Sei sulla pagina 1di 3

ARSENICO

descrizione generale:
L'arsenico è un noto veleno. I composti dell'arsenico sono talvolta usati come veleni per topi
e insetticidi, ma il loro uso è rigorosamente controllato.compare in tre forme allotropiche:
giallo, nero e grigio; . ha una massa atomica di 74.9216 g.mol -1, la sua configurazione
elettronica è [ Ar ] 3d10 4s2 4p3, il suo numero atomico è 33 si trova tra il fosforo e
l'antimonio nel gruppo 15, il cosiddetto gruppo di azoto della tavola periodica. I membri del
gruppo che includono ovviamente l'azoto, insieme ad arsenico, fosforo, antimonio e bismuto
sono particolarmente stabili nei composti perché tendono a formare doppi o tripli legami
covalenti e appartiene al gruppo p.il peso atomico è 74.91 e il raggio atomico è 1.20 Å, di cui
sono noti un solo isotopo stabile con numero di massa 75 e vari isotopi instabili .L'arsenico è
un semimetallo, nella sua forma metallica è brillante, grigio argento e fragile. si annera e se
riscaldato si ossida rapidamente a triossido di arsenico, che ha un odore simile a quello
dell'aglio. si appanna facilmente all'aria.La forma non metallica è meno reattiva ma si
dissolve una volta riscaldata con acidi e alcali d'ossidazione forti.
storia:
La parola arsenico è un prestito dal persiano " Zarnik", che vuol dire "ornamento giallo",
Zarnik venne adottato nel greco antico nella forma "arsenico". L'arsenico era dunque
conosciuto e utilizzato in Persia e in altri luoghi fin dai tempi antichi. Poiché i sintomi
dell'avvelenamento da arsenico erano mal definiti, veniva usato spesso per omicidi, fino
all'ideazione del test di Marsh, un test di laboratorio molto sensibile in grado di rivelarne la
presenza nei tessuti. Inizialmente come impurità presente nei minerali cupriferi ma poi scelto
come allegante deliberatamente, l'arsenico già nel Calcolitico finale anatolico e poi durante
l'Età del Bronzo, veniva spesso unito al rame a creare una lega con caratteristiche Simili al
bronzo. Si pensa che sia stato Alberto Magno il primo a isolare l'arsenico elementare, nel
1250. Nel 1649 Johann Schroeder pubblicò due diversi modi per preparare arsenico. Nell'età
vittoriana, l'arsenico veniva usato come cosmetico, per migliorare la carnagione e l'aspetto
del volto (il cosiddetto "pallore da arsenico"). Alcuni uomini sono morti per aver baciato
donne con arsenico sulle labbra, spesso prostitute. Questo particolare veleno venne anche
usato per uccidere Rasputin, anche se questi ne prendeva tre gocce ogni mattina, proprio
per scongiurare un attentato del genere. I nobili della congiura dovettero: sparargli,
accoltellarlo, avvelenarlo ed infine buttarlo, sembra ancora vivo nonostante tutto, nel fiume
Neva.
abbondanza sul pianeta:
L'arsenico può essere trovato naturalmente sulla terra in piccole concentrazioni. Si presenta
nel terreno e in minerali e puo' entrare nell'aria, nell'acqua e nella terra attraverso polvere
trasportata dal vento e scorrimento superficiale. L'arsenico nell'atmosfera proviene da varie
fonti: i vulcani liberano circa 3000 tonnellate all'anno ed i microorganismi liberano metilarsine
volatili nella misura di 20.000 tonnellate all'anno, ma l'attività umana è responsabile di molto
di più: 80.000 tonnellate di arsenico all'anno sono liberate dalla combustione dei combustibili
fossili.
Malgrado la relativa notorietà come veleno mortale, l'arsenico è un oligoelemento essenziale
per alcuni animali e forse persino per gli esseri umani, anche se la presa necessaria può
essere solo 0,01 mg/giorno.
L'arsenico è un componente estremamente difficile da convertire in prodotti solubili in acqua
o volatili. Il fatto che l'arsenico è naturalmente un componente abbastanza mobile, significa
in pratica che non e' probabile che grandi concentrazioni compaiano su un luogo specifico.
Questo è un fatto positivo, ma il lato negativo è che l'inquinamento da arsenico diventa un
problema maggiore perché si sparge facilmente. L'arsenico non può essere mobilitato
facilmente quando è immobile. A causa delle attività umane, soprattutto estrazione mineraria
e fusione, arsenico naturalmente immobile è stato mosso e può ora essere trovato in molti
altri posti rispetto a dove esisteva naturalmente.
il poco arsenico non legato si presenta naturalmente in masse microcristalline, che si
trovano in Siberia, Germania, Francia, Italia, Romania e negli Stati Uniti. La maggior parte
del arsenico si presenta combinato allo zolfo in minerali quali arsenopirite (AsFeS), realgar,
orpimento ed enargite. Non è estratto come tale perché è prodotto come sottoprodotto della
raffinazione dei minerali di altri metalli, come rame e piombo. La produzione mondiale di
arsenico, sotto forma del relativo ossido, è intorno a 50.000 tonnellate all'anno, molto al di
sopra della richiesta industriale. La Cina è il paese esportatore principale, seguito da Cile e
Messico. Le risorse mondiali di arsenico in minerali di rame e di piombo superano i 10
milioni di tonnellate.
utilizzi:
L'arsenico metallico ha limitate applicazioni in alcune leghe: per esempio viene utilizzato in
piccole concentrazioni negli ottoni ad alto tenore in zinco per migliorare alcune
caratteristiche, nel piombo e alcune sue leghe per aumentare la durezza a temperature
elevate e negli acciai per talune particolari applicazioni. A purezza elevatissima viene
impiegato per la preparazione di arseniuri (in particolare di gallio, indio e tallio) utilizzati
come semiconduttori in elettronica.La maggior parte dell'arsenico è utilizzata o come AS,0
(come ossidante nella fabbricazione del vetro, nell'industria del pellame, come insetticida) o
sotto forma di composti ottenuti a partire da questo ossido. In particolare vi è un notevole
impiego di acido arsenico e di arseniati di calcio e di sodio (nonché di derivati organici come
l'acido cacodilico) in agricoltura come insetticidi anticrittogamici, diserbanti e defolianti (per
esempio per il cotone).
composti più importanti:
I suoi composti inorganici più comuni sono l'ossido di arsenico trivalente (As O6) l'ossido di
arsenico pentavalente (As2Os) e l'arsenico verde di Parigi [CU2(AcO)(AsO3)]. Se posti in
acqua gli ossidi si trasformano rispettivamente in acido arsenioso (H3AsO3) e acido
arsenico (H 3 AsO 4). Dall' arsenico trivalente si formano i corrispondenti arseniti come
quello di piombo, rame e l'idruro arsenioso anche detto arsina (AsH3). L'elemento forma
anche diversi composti organici come l'acido monometilarsonico (CH3As O(OH)2 ) e la
trimetilarsina ((CH3)3 As). I composti inorganici dell'arsenico sono i più tossici, seguiti dai
composti organici e dal gas arsina.
presenza nel corpo umano:
L'arsenico è uno degli elementi più tossici che esistono. Malgrado il loro effetto tossico,
legami di arsenico inorganico si presentano naturalmente sulla terra in piccole quantita'. Gli
esseri umani possono essere esposti ad arsenico attraverso cibo, acqua ed aria.
L'esposizione può anche avvenire attraverso il contatto della pelle con terreno o acqua
contenente arsenico. I livelli di arsenico negli alimenti sono ragionevolmente bassi, in quanto
non è aggiunto a causa della sua tossicità. Ma si possono trovare livelli elevati di arsenico in
pesci e frutti di mare, poiché i pesci assorbono l'arsenico dall'acqua in cui vivono.
Fortunatamente questa è principalmente una forma organica ragionevolmente inoffensiva di
arsenico, ma i pesci che contengono quantita' significative di arsenico inorganico possono
essere un pericolo per la salute umana.
L'esposizione all'arsenico può essere più alta per le persone che lavorano con l'arsenico, per
le persone che bevono quantita' significative di vino, per per le persono che vivono in case
che contengono legno conservato di qualsiasi tipo e per coloro che vivono in fattorie in cui in
passato sono stati utilizzati pesticidi contenenti arsenico.
L'esposizione ad arsenico inorganico può causare vari effetti sulla salute, quali irritazione
dello stomaco e degli intestini, produzione ridotta di globuli rossi e bianchi del sangue,
cambiamenti della pelle e irritazione dei polmoni. Si ipotizza che l'assorbimento di quantita'
specifiche di arsenico inorganico possa intensificare le probabilità di sviluppo del cancro,
soprattutto la probabilità di sviluppo di cancro della pelle, di cancro polmonare, di cancro al
fegato e di cancro linfatico.
Un'esposizione molto alta ad arsenico inorganico può causare sterilità ed false gestazioni
nelle donne e può causare disturbi alla pelle, bassa resistenza alle infezioni, disturbi a cuore
e danni al cervello sia negli uomini che nelle donne. Per concludere, l'arsenico inorganico
può danneggiare il DNA.
Generalmente la dose di arsenico considerata letale e' pari a 100 mg.
L'arsenico organico non può causare nè cancro, nè danni al DNA. Ma l'esposizione a
quantita' elevate può avere certi effetti a salute umana, quali la ferita ai nervi e dolori di
stomaco.
curiosità:
Il 7 settembre 1909 il batteriologo tedesco Paul Ehrlich sviluppa un farmaco derivato
dall'arsenico, attivo contro la sifilide: il "Composto 606" o arsfenamina, meglio conosciuto
commercialmente come Salvarsan. Fino a quel giorno i farmaci erano derivati
esclusivamente da sostanze esistenti in natura; con il Salvarsan ha inizio la "chemioterapia"
(terapia chimica) cioè la cura con farmaci ottenuti da una sintesi di laboratorio.
Ai nostri giorni anche alcuni farmaci inizialmente di origine naturale come gli antibiotici
(derivanti da microrganismi come muffe e batteri) sono prodotti nella maggior parte per
sintesi chimica o per modificazione della sostanza naturale (antibiotici semisintetici).
Nel linguaggio comune corrente "chemioterapia" ha il significato di cura del tumore mediante
sostanze tossiche che colpiscono principalmente le cellule malate.

Potrebbero piacerti anche