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La chimica in versi
Chimica inorganica - Chimica organica
PRESENTAZIONE
Alberto Cavaliere nacque a Cittanova (Reggio Calabria) il 19 ottobre 1897 e morì il 7 novembre 1967.
Avviato di malavoglia allo studio della chimica e laureatosi all'Università di Roma, fece vari mestieri per
finire poi, per alcuni anni, nello stabilimento dell'ing. Pomilio che produceva sode e saponi.
Anzi alla prima edizione dell'opera era premessa la dedica:
All'Ingegner Pomilio,
che avendomi nel suo stabilimento
per fabbricar la soda col mio ausilio
per poco non andava a fallimento,
Alberto Cavaliere dedicò
Il successo dell'opera a cui è affidata la sua fama, la "Chimica in versi" che qui si ripropone agli amatori, lo
riportò sulla strada della letteratura e della poesia. Scrisse molte opere (La storia romana in versi, Da Cesare
a Churchill, storia d'Inghilterra, Due lombardi alla prima crociata, La storia di Milano, ecc.) Fu deputato al
parlamento italiano e giornalista, sia sui più famosi giornali satirici dell'epoca, sia sui quotidiani nazionali.
Circa la sua Chimica in versi, narra egli stesso che, vittima di una bocciatura all'esame di chimica, si presentò
a quello di riparazione con tutta la chimica imparata in versi, da lui stesso scritti. Forse la storia è vera, ma di
certo il testo poi pubblicato fa riferimenti al lavoro dell'autore, già laureato. L'opera, poi pubblicata, ebbe
grande successo, tanto che nel 1955 era giunta già alla settima edizione.
Il testo che qui si ripropone,è per l'appunto quello del 1955, con copertina e grafica di Garrasi, pubblicato
dall'editore Signorelli e venduto all'epoca al prezzo di ben 700 lire.
Ho scritto all'Editore Signorelli chiedendo se avesse nulla in contrario alla pubblicazione di quest'opera su
Internet, ma non ho ricevuto risposta alcuna. Ritengo che ormai non sia più pensabile una utilizzazione
commerciale di quest'opera e che la sua diffusione su Internet possa solamente rallegrare i parenti dell'Autore
e l'Editore. Se così non fosse, invito gli interessati a comunicarmelo e sarà mia cura eliminare
immediatamente il presente file. Edoardo Mori
PREFAZIONE
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Generalità: L' ATOMO
Si sa che l'atomo Il nucleo atomico In questo involucro,
è il fondamento, di cui s'è appreso a lor legati,
la parte minima e a cui dell'atomo posson distinguersi
d'un elemento si deve il peso, parecchi strati,
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CHIMICA INORGANICA
IDROGENO con l'elettròlisi
Con ferro e un acido dell'acqua appunto,
già sviluppato,
aria infiammabile e con un metodo
venne chiamato più interessante
che il gas idrogeno
quando, nel secolo svolge abbondante
decimosesto,
a un noto chimico e che dà il massimo
fu manifesto. del beneficio: OSSIGENO
la soda caustica
Pur diffusissimo, con il silicio. E' abbondantissimo
libero, in fondo, tanto allo stato
è in parte minima E' un gas insipido, di corpo libero
sul nostro mondo, senza colore, che combinato:
di peso minimo,
laddove, libero, buon conduttore. entra negli acidi,
diffuso appare nei minerali,
intorno all'ignea Anche, volendolo, e nelle cellule
massa solare si liquefà, dei vegetali.
ma con grandissima
e in altri nuclei difficoltà. Tutti conoscono
celesti: e ciò come dell'aria
lo spettroscopio Nell'acqua sciogliesi formi l'aliquota
ci rivelò. difficilmente, più necessaria,
è diffusibile,
S'ha, dunque, in piccola è riducente, perché vivifica
parte allo stato l'emoglobina,
di corpo libero; e quindi gli ossidi che senz'ossigeno
ma combinato spesso riduce. cade in rovina.
E' combustibile
è abbondantissimo con poca luce; L'acqua, ch'è il merito
quest'elemento, suo principale,
formando -dicono- n'è calorifica n'ha una grandissima
l'uno per cento la combustione. percentuale.
Entra l'idrogeno
di tutto il tragico in reazione S'ottien l'ossigeno
peso che, ansante, quand'è scaldato
grava su l'inclite coi quattro alogeni il sal potassico
spalle d'Atlante; monovalenti, detto clorato:
formando gli acidi
né puoi sorprenderti corrispondenti. è consigliabile
se pensi a ciò: molta attenzione
dà con l'ossigeno Se con l'ossigeno contro il pericolo
l'H20 s'unisce, scoppia, d'un'esplosione.
ma mai più utile
Quando il cloridrico si vide coppia, Con altri metodi,
sul ferro agisce, come il processo
questo l'idrogeno ché da quel vincolo elettrolitico,
sostituisce, violento nasce s'ottien lo stesso,
il puro liquido
il quale svolgesi che i campi pasce, L'industria chimica
più o meno puro, l'ottiene ancora
mentre che l'acido il fresco nèttare dall'aria liquida,
forma il cloruro; che, come sai, quando svapora.
con arte impiegano
però, fra i metodi gli osti e i lattai E' un gas insipido,
per prepararlo privo d'odore,
oltre ai moltissimi e a cui si debbono e non combinasi
di cui non parlo, tante fortune: sol col fluore.
in altri termini,
lo scopo in pratica l'acqua comune. Se con l'idrogeno
meglio è raggiunto misto si trova,
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assai per fondere traversa un semplice che svela subito
metalli giova: tubo rovente; le doti sue,
l'avverte subito
chi s'avvicina,
alito elettrico
dell'officina. ACQUA OSSIGENATA GRUPPO ALOGENO
Giallo verdognolo,
E' poco stabile E' un noto liquido d'odor non grato,
per sua natura; senza colore, è un gas venefico
ad ordinaria solubilissimo che ci vien dato
temperatura, ed inodore,
quando il cloridrico
però, scomponesi che dal biossido viene alle prese
in modo lento, di bario è dato con il biossido
che divien rapido se col cloridrico di manganese.
sui quattrocento. vien combinato.
E' un vecchio metodo,
Produce ossigeno Ha come formula già messo a bando
se una corrente H2O2
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dall'uso pratico, con incredibile in quanto è solido,
ché preparando facilità. anzi, allo stato
di grige lamine
con l'elettròìisi Non è simpatico, cristallizzato,
soda e potassa, purtroppo, all'uomo
oggi l'industria (e ciò ripetere sì che metallico
l'ottiene in massa. dovrò pel bromo), sembra all'aspetto;
sublima e tingesi
Se cloro e idrogeno essendo un tossico d'un bel violetto
messi a contatto molto cattivo,
brucian, l'idracido che fa un cadavere a non altissima
formano a un tratto: d'un uomo vivo. temperatura.
Sciolto nell'alcool,
è consigliabile BROMO dà la tintura,
far la miscela Questo è un alogeno:
al lume pallido il bromo e il cloro la quale impiegasi
d'una candela, son quindi analoghi in medicina.
molto fra loro; Affine è l'iodio
ché se a una vivida e si combina
luce s'espone, è perciò inutile
il rischio corresi dir che il processo quindi a molteplici
d'un'esplosione. ond'essi formansi altri elementi,
è poi lo stesso. ma è meno energico
Il cloro è energico dei precedenti.
come ossidante: Non è mai libero.
è pure un ottimo C'è chi s'è accorto Esso pochissimo
decolorante, che n'ha notevoli dall'acqua è sciolto,
tracce il Mar Morto mentre nell'etere
e imbianca subito, si scioglie molto.
con forte azione, (qual sale sodico
le fibre tessili, in tutti i casi), Lo iodio ha un'ultima
come il cotone. mentre l'Atlantico grande virtù:
n'è privo o quasi. la salda d'amido
L'acqua, sciogliendolo colora in blù.
piuttosto bene, Il bromo è un liquido
tutti i caratteri rosso, ossidante, FLUORO
del gas mantiene; d'odor sgradevole Questo, assai simile
e penetrante. agli altri tre
ma presto s'altera (con essi formasi
sotto la luce, Se il cloro versasi un gruppo a sé
perché l'idracido sopra un bromuro,
così produce, esso, più energico, che è detto alogeno)
forma il cloruro: s'ottien piuttosto
svolgendo ossigeno con l'elettròlisi
rapidamente;, il bromo spostasi d'un suo composto.
al buio s'altera ed un solvente
più lentamente. giù lo deposita E' un gas venefico
nel recipiente. anche il fluoro,
Il cloro libero molto più energico
ci manca, infine, Sui corpi organici del bromo e cloro.
perché ha i caratteri quand'esso agisce,
d'un corpo affine, spesso l'idrogeno D'un color debole
sostituisce. tra il verde e il giallo,
il che significa intacca subito
che gli elementi, JODIO ogni metallo:
anche i più nobili, Un corpo alogeno
cari ai viventi, lo jodio è pure, il piombo e il platino
celebratissimo fanno eccezione.
il cloro trovano per le sue cure. Poi l'acqua, al solito,
molto simpatico esso scompone.
(questo per essere Ce lo forniscono
più chiaro e pratico) l'alghe del mare. ACIDO CLORIDRICO
E' un metalloide Da corpi estranei
e gli si accoppiano, particolare, Pur non immune,
come si sa, per primo, libero
dal sal comune
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un noto chimico è combinandosi Rispetta il platino,
l'aveva attinto proprio col cloro né si combina
già fin dal secolo che vi si sciolgono con cera, resine
decimoquinto platino ed oro. e paraffina.
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ZOLFO a cento e undici ché con l'idrogeno
Corpo notissimo gradi esso fonde è mescolato;
fin dal passato formando un liquido ma se il cloridrico
più immemorabile, giallo; d'altronde, ben concentrato
fu annoverato
se ancor riscaldasi, a caldo trattasi
fra i corpi semplici diventa denso, col trisolfuro
quest'elemento vischioso, tingesi dell'antimonio,
solo nel volgere d'un bruno intenso, s'ottiene puro.
del settecento.
sì che ai centigradi E' un gas solubile
E' abbondantissimo: duecentoventi, discretamente,
nel Bel Paese, capovolgendone è assai venefico,
anzi, n'esistono i recipienti è riducente:
miniere estese.
che lo contengono, perciò l'analisi
Nella Germania non lo si versa; ne fa un grand'uso.
e in altri siti ed innalzandolo Nelle vulcaniche
esso ricavasi poi, viceversa, zone è diffuso.
dalle piriti.
a ancor più energica Dai corpi organici
Nella Sicilia, temperatura che si disfanno,
dove allo stato ridivien fluido, l'aria contamina
libero trovasi ma più s'oscura, con grave danno:
cristallizzato,
finché, sul volgere ha sullo stomaco
s'ottien col metodo dei quattrocento, virtù nefaste;
del calcarone il nostro siculo ha l'odor fetido
(in modo analogo strano elemento dell'uova guaste.
che pel carbone)
dei densi nugoli E' combustibile;
in cui s'adopera ranciati estolle; dirò di più:
lungo il processo le metamorfosi con fiamma accendesi
per combustibile cessano: ei bolle. di color blù.
lo zolfo stesso.
Numerosissime ANIDRIDE SOLFOROSA
dei vecchi metodi le applicazioni: S'ha con un semplice
forse è il men peggio. serve a molteplici noto processo,
Così ricavasi fabbricazioni. all'aria libera
lo zolfo greggio. o, fa lo stesso,
Ci dà i fiammiferi:
Se poi, bruciandolo, s'intende, quelli nel gas ossigeno
entro le mura che il nome traggono bruciando il solfo.
d'una gran camera di zolfanelli. E in altri metodi
di muratura più non m'ingolfo.
La scienza medica
si fanno giungere lo sfrutta pure, Molto solubile,
i suoi vapori, utilizzandolo gas incoloro,
vi si deposita per molte cure: irrespirabile
lo zolfo in fiori, peggio del cloro,
chi non l'adopera,
il quale in seguito chi non l'agogna, in modo agevole
si liquefà quando implacabile si liquefà
e in forme coniche prude la rogna? e un mobilissimo
di legno va, liquido dà,
IDROGENO SOLFORATO
formando il solido Questo è l'idracido che, svaporandosi
zolfo in cannelli, H2S, dopo, procura
ossia in lunghissimi che desta in chimica una bassissima
aghi, assai belli. tanto interesse. temperatura:
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E' incombustibile Se le piriti bruciano, Se nel puro acido
e incomburente, dan l'ossido ferroso, l'acqua s'adduce,
decomponibile mentre si svolge libero essa un energico
difficilmente. dell'SO2 gassoso. calor produce,
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Scariche elettriche l'elio; ed il cripton, di cui la formula
nell'aria han dato l'argo rammento, vi darò qui:
nitrito ammonico che insieme formano salvo spropositi,
nonchè nitrato. l'uno per cento. questa: N C,
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uno assai facile (per via sintetica Azzurro liquido
se ne presenta: generalmente), a men ventuno,
cloruro ammonico con o senz'acido dà, scomponendosi,
con calce spenta: corrispondente. un vapor bruno,
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Decomponendosi, No, questa frottola Accanto al fosforo
diventa giallo. non vi confonda! nato dall'ossa,
Ossida in genere E' nello scheletro un altro in polvere
ogni metallo che invece abbonda: amorfa rossa
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Si suole svolgere dà l'insolubile o dal reàlgar,
pure dall'ossa pirofosfato ch' è cristallino
che si scompongono d'argento, candido ed ha un magnifico
dentro la fossa precipitato. color rubino;
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Se, riscaldandolo, Conserva gli uomini Bianco metallico
questo ad un tratto sani e robusti, come l'argento,
viene d'un frigido se vi s'abituano: è molto fragile
corpo a contatto, question di gusti! quest'elemento
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L'idrato è basico: Nell'uso pratico Dei corpi organici
se lo s'unisce, spesso s'impiega, rappresentante,
perciò, con gli acidi, utilizzandolo è abbondantissimo
sali fornisce. per qualche lega pur nelle piante.
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e più s'adopera finché una maschera, sali svariati,
quanto più è duro. che non descrivo, noti col termine
Ma questo, in genere, non venne a renderlo di carbonati.
non è mai puro. inoffensivo.
Cos'è il cianògeno?
Quando il carbonio E' indiscutibile, Corpo composto
venga bruciato quest'appendice che un corpo semplice
dove l'ossigeno non ha una sagoma sembra piuttosto:
sia limitato, troppo felice,
infatti è analogo
dà luogo all'ossido, e molti trovano al bromo e al cloro
corpo gassoso, ch'è meno brutta E' un gas venefico,
velenosissimo, la forma classica vivo, incoloro;
perciò dannoso. della bautta;
e lo compongono,
Riduce gli ossidi, ma, poi ch'è utile com'è ben noto
che in sua presenza e necessaria, due metalloidi:
spesso d'ossigeno perché dai tossici carbonio e azoto.
rimangon senza. depura l'aria,
Lo si può scindere
Con vapor acqueo, negli elementi.
carbon rovente dati gli spiriti Tra i più venefici
forma il gas povero - da quel che opino - corpi esistenti,
rapidamente: meglio tenersela
sul comodino! l'acido prussico,
d'ossido e idrogeno HCN,
è una miscela C'è poi il biossido: dal blù di Prussia
(che suol richiedere tanto allo stato prima s'ottenne:
molta cautela, libero trovasi
che combinato. oggi il potassico
perch'è venefica) ferrocianuro
ed è importante E' un gas venefico con il solforico
come economico senza colore, ce lo dà puro.
illuminante, il quale formasi
quando a -calore E' un corpo liquido,
quando si saturi dà molti sali;
d'altri vapori; posto è il carbonio è in un gran numero
di più, s'adopera d'una sostanza, di vegetali.
per dei motori dove l'ossigeno
sia in abbondanza. Trattato a debita
a gas. Dell'ossido distanza va:
infin dirò Ha un sapor acido la morte provoca
ch'è la sua formula un po' piccante; senza pietà.
questa: CO. dell'aria libera
è, più pesante,
Se combinandosi
col cloro viene, e dove evapora
ecco che origine da certi suoli,
dà al gas fosfene: cosa che càpita
presso Pozzuoli,
in altri termini,
l'ossicloruro, là nella celebre
della cui formula Grotta del Cane,
son ben sicuro: esso negl'infimi SILICIO
strati rimane. Come il carbonio
noto in tre stati,
s'aggiunga all'ossido è abbondantissimo
un Cl2. Nell'acqua sciogliesi nei silicati
Innominabili quando si mette
le imprese sue: in tale liquido, e nella silice
però, s'ammette, che, spesso pura,
frutto diabolico diffusa trovasi
d'arti malvage, quantunque libero molto in natura,
fu in guerra un tossico non sia esistente,
che fece strage. che formi l'acido formando l'agata,
corrispondente, la trimidite,
del quale esistono
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l'opale, l'onice, che metasilico quindi dà gli acidi,
pietre infinite. viene chiamato. dà quindi i sali.
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si disidratano: E' abbondantissimo è un antisettico,
ei cambia forma; nella silvina: decolorante.
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sia nella chimica, donde in gran copia quando riscaldasi,
sia pel sapone. si può ottenere. bensì sublima
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CALCIO - STRONZIO - BARIO verso i centigradi S'impiega in pratica
Corpi metallici mille, s'arriva come ossidante,
tra loro affini, a ottener l'ossido: più come energico
il gruppo formano la calce viva. decolorante:
degli alcalini
E' questa, in genere, tutte innegabili
terrosi, simili bianca, se è pura, qualità buone,
ai precedenti fonde ad altissima però che fetida
per i lor ossidi, temperatura. fabbricazione!
ma bivalenti.
Arroventandola, Solfato calcico:
Noto da un secolo essa produce forma assai spesso
come metallo, bianca, intensissima, grossi prismatici
il calcio è un solido stupenda, luce, cristalli: è il gesso
bianco, non giallo,
che nelle tenebre e due molecole
mentre i due ultimi, lancia un bagliore d'acqua contiene.
ma specie il bario, dall'occhio vigile Dall'acqua, in genere,
gialli o giallognoli del riflettore. sciolto non viene.
son d'ordinario.
Nell'acqua s'altera Se in masse trovasi
Tutti scompongono e allor diventa molto compatte,
I'H2O. idrato calcico quasi marmoree,
Come preparansi o calce spenta: d'un bianco latte,
dopo dirò.
la quale, in polvere, muta di termine:
E' abbondantissimo, con acqua e sabbia è l'alabrastro.
ma combinato, si tratta in seguito, Senz'acqua, lucido,
il calcio, massime affinché s'abbia roseo o bluastro,
nel carbonato,
la malta: all'aria in grandi lamine
del quale esistono questa indurisce tra loro unite,
specie infinite: e un corpo solido assume il termine,
la creta, il calcare, costituisce, poi, d'anidrite.
l'aragonite,
che non si sgretola Se il gesso scaldasi
lo spato, eccetera. che col piccone, via via, succede
Lo si ritrova e rende stabile che si modifica,
in forma analoga la costruzione poi ch'acqua cede
nei gusci d'uova
(dovrebbe renderla, e allor origine
mentre che un genere ma il Novecento dà a quel prodotto
di suoi fosfati non mi dà un briciolo noto col termine
forma lo scheletro d'affidamento, di gesso cotto;
dei vertebrati.
con certe trappole indi, impastandolo
Il calcio libero di cartapesta, con acqua ancora,
s'ottiene puro che vedo sorgere le due molecole
con l'elettròlisi così alla lesta ... ). riprende e allora,
del suo cloruro,
Quando si saturi tosto ch'elimina
e a tal proposito la calce spenta l'acqua in eccesso,
questo va fuso; con cloro libero, divien durissimo,
però, metallico, ci si presenta formando un gesso
non ha grand'uso.
un sale in polvere, molto pregevole,
Dall'aria umida detto cloruro per cui si spiega
viene alterato: di calce, candido, che in opre artistiche
attacco chimico che, non mai puro, tanto s'impiega.
che forma idrato.
è da due solidi In forme multiple,
Scaldando il càlcare, costituito: specie allo stato
- Ca CO3 - cloruro calcico di marmo e càlcare,
via via s'elimina e ipoclorito. il carbonato
CO2, finchè,
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di monti genera fra templi e portici da cui ricavansi
vaste catene. sublimi, vedi i perfosfati,
Esso è insolubile certe cariatidi, concimi chimici
nell'acqua: bene! sedute o in piedi, molto impiegati
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Poi ch'esso penetra se ne rivestono
nei seminati, quei forni, appunto,
disaggregandosi dov'è un energico ZINCO
dai silicati, calor raggiunto. Non è mai libero,
ma alcuni sali
le piante assorbono Si trova libera, di zinco abbondano
quest'elemento, in masse unite, fra i minerali:
indispensabile compatte ed anidre
lor nutrimento. la magnesite, da noi predomina
la calamina.
Per elettròlisi che in altri termini Lo lavoravano
del suo cloruro è il carbonato; già in India e in Cina,
fuso, ricavasi s'ha per via umida
libero e puro. precipitato son molti secoli;
anzi, in passato,
E' malleabile: in una candida stagno dell'Indie
se ne fan fili sostanza, impura; venne chiamato.
e nastri e lamine seccato a piccola
molto sottili; temperatura, Oggi ricavasi
lo zinco puro,
però necèssita forma una polvere in forni appositi,
che, a caldo messo, leggera e scialba, dal suo solfuro,
col torchio idraulico chiamata in pratica
venga compresso. magnesia alba. o, con un metodo
più generale,
Metallo solido Quando il cloridrico in forni a muffola,
bianco splendente, l'ossido scioglie, da un minerale:
bruciato è vivido, cloruro ottienesi,
incandescente, che si raccoglie si forma l'ossido,
che col carbone
dap poiché l'ossido evaporandone lo zinco libera
così produce, la soluzione: per riduzione.
e questo formasi di sei molecole
con viva luce, d'acqua dispone. Bianco azzurrognolo,
quest'elemento
che di rai chimici E' assai solubile, diventa duttile
si può vantare deliquescente; sol dopo i cento
sì ricca ch'emula si trova a Stàssfurt
quella solare. diffusamente. ma ad ordinaria
temperatura
Questo è il fenomeno Ed ivi trovasi è alquanto fragile
pel quale spesso pure il solfato, per sua natura.
ogni fotografo sale solubile
ricorre ad esso. molto impiegato; All'aria umida
forma uno strato
Per aver l'ossido è, infatti, in pratica sottile d'ossido
vien calcinato quel sale inglese e carbonato.
l'idrato, in genere, che il ventre libero
o il carbonato: più volte rese. Al ferro s'applica
comunemente,
s'ottiene in polvere Lettor benevolo, perché da ruggine
leggera e bianca; hai trangugiato rimanga esente;
ma pure al libero queste mie pagine
stato non manca, tutte d'un fiato? e nel telegrafo
è, adoperato,
E' la magnesia Se, com'è facile, non ferro semplice,
usta, importante stessi un po' male, bensì zincato.
perché s'adopera rimedia subito
come purgante. con questo sale! Fattore emerito
Di leghe buone
Poi, senza fondere, per usi pratici,
resiste pure come l'ottone,
a elevatissime
temperature: da solo è màcabro:
con gran successo
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le casse funebri s'ottiene in genere esso ha metallico
si fan con esso. quando si prenda comportamento:
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quando il cloridrico tentan d'abbattere molto fusibile,
l'ossido scioglie. la spirocheta granoso, duro;
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e ch'è il più stabile: fondendo, all'acre in sottilissimo
esso è il solfato, di nuovo spande. strato, il bromuro.
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è in un gran numero da leghe ottienesi cose bellissime
di minerali. dell'alluminio. che invan sospiro:
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svolgendo idrogeno nonché, sugli abiti poi che venefici
forma il solfato. di molte attrici. sali propina.
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da cui ricavasi con soda caustica è a quel solforico
il piombo puro), si decompone. corrispondente;
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Ha cinque stadii un celeberrimo la prima chiamasi
d'ossidazione, medicinale. d'essiccazione;
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silicio, fosforo dà sal' se agli acidi dove a molteplici
v'ha combinato, lo si combina. composti è misto.
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ORO Questo la chimica
Non è, pei chimici dice. Io vi dico
che un vago Au: che l'oro è l'unico
ma in questo simbolo sincero amico;
quante virtù,
ch'è d'ogni spirito
se per rincorrere l'unica meta;
questo metallo che per disgrazia
inossidabile, non l'ha il poeta,
di color giallo,
ché se, al contrario,
l'uomo, che a chiacchiere ne avesse a iosa,
gli è quasi ostile, certo la chimica...
dato che subdolo restava in prosa!
lo chiama e vile,
Si trova libero
l'oro in natura:
da sabbie aurifere
lo si depura.
Tagliato in lamine,
è trasparente
con una vivida
luce virente.
E' malleabile,
duttile è l'oro
ed è intaccabile
solo dal cloro;
e poiché sciogliesi
nell'acqua regia,
di questo titolo
la privilegia:
quivi sciogliendosi,
forma il cloruro.
Poi l'oro, in genere,
quand'esso è puro,
siccome è tenero,
non lo s'impiega:
perciò s'adopera
più spesso in lega.
Di cloruro aurico
la soluzione
nei corpi organici
si decompone;
è riducibile
agevolmente,
rosso solubile
deliquescente,
ed anche in seguito
a calor lento,
l'oro deposita
polverulento.
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CHIMICA ORGANICA
che la formula hanno uguale
e i caratteri hanno opposti;
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dal primo della serie i nomi si ricavano può, come spesso càpita,
s'ottengono a dozzine. cambiando gli ani in ili. causare un'esplosione.
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alcuni s'usano dalla preistorica sempre dall'ano solito,
come solventi, fauna del mare. cambiandolo in ilene.
C'è quindi l'ultimo Certo è ch'è un liquido Son molto più dei saturi
frazionamento, non troppo aulente, propensi alla reazione,
che arriva in genere anzi è un po' fetido, dando il legame duplice
fino ai trecento, benché il potente prodotti d'addizione.
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eppure normalissimo dà, la sua fiamma, splendida Son secondari gli alcoli
lo trova Parravano. bianca accecante luce. in cui sostituì,
l'ossidrile, l'idrogeno
E' pure utilizzabile del gruppo H2C.
nell'autosaldature,
dove si sa che occorrono E nei terziari, in ultimo,
alte temperature. quest'ossidril s'attacca
al posto dell'idrogeno
Se da un metal l'idrogeno del semplice CH.
sostituito viene,
carburo si denomina Se s'assoggettan gli alcoli
il corpo che s'ottiene. primari a ossidazione,
SERIE ACETILENICA le cosidette aldeidi
Idrocarburi esistono Avrebbe odor gradevole, han tosto formazione:
in cui triplo è il legame ma, quasi sempre impuro,
e son gli acetilenici, ha invece odor agliaceo due atomi d'idrogeno
che prenderò in esame. il nostro idrocarburo. - tutto consiste in ciò -
s'eliminan dall'alcool
Pei requisiti fisici formando H2O.
non sprecherò dei versi,
ché dai composti saturi Il radicale alcolico
non sono assai diversi, è legato così
ad un caratteristico
mentre il legame multiplo gruppo ch'è HOC.
rende la serie affine,
pei requisiti chimici, I secondari agiscono
piuttosto alle olefine. in modo assai simìle,
ALCOLI MONOVALENTI ma qui caratteristico
Qui mi dovrò ripetere, Se in un idrocarburo l'idrogeno si è il gruppo carbonile
ma il nome lor proviene stacca
dal primo della serie, e vien sostituito dall'ossidrile OH, (non vi spaventi il termine:
chiamato acetilene; si tratta d'un CO):
s'ottien senz'altro un alcool, il quale, chetone il corpo chiamasi
se ne vuoi aver la formula, se è presente che l'alcool generò.
a un semplice CH un unico ossidrile, sarà monovalente;
un altro gruppo identico Se ad ossidar continuansi
con tre legami attacca. se gli atomi d'idrogeno sostituiti sono le aldeidi in grande stile,
due, tre, quattro si cambia in bi, tri, formano allora gli acidi,
E' un gas il quale ha origine tetra il mono. dal gruppo carbossile;
mercè la combustione
parzial di corpi organici, Se sol l'alcool metilico ed anche per quest'ultimo
oppure dal carbone, deriva, dal metano gruppo - COOH -
e corrisponde l'alcool ecco, la rima escogito:
se nell'arco voltaico etilico all'etano, la testa mi si spacca!
la scintilla potente
trovi di gas idrogeno invece il terzo termine Sostanze neutre, gli alcoli
il necessario ambiente. possiede, oltre al normale, son liquidi incolori,
l'alcool isopropilico che in acqua si disciolgono,
Ma agevolmente in pratica di forma greggia uguale. pei termini inferiori.
produrre lo si può
se con cloruro calcico Con gli atomi carbonici Dal quarto all'undicesimo
si tratta H20. gl'isomeri alcoolici son liquidi oleosi;
crescono in modo rapido, comincian indi i solidi,
Quand'è compresso o liquido, diventano iperbolici. non molto numerosi.
diventa un esplosivo;
con l'aria mescolandosi, Può l'ossidrile - è facile L'idrogeno ossidrilico
di rischi non è privo. vederlo anche da sè - può facilmente il posto
sostituir l'idrogeno ad un metallo cedere,
Poco nell'acqua sciogliesi del gruppo CH3: dando un nuovo composto:
e molto in acetone;
sovente, anzi, s'adopera in questo caso gli alcoli composto al sale simile,
in questa soluzione. si dicono primari che chiamasi alcolato,
e studieremo in seguito scisso dall'acqua in alcool
Allor che in becchi appositi i loro aspetti vari. e rispettivo idrato.
corretto il gas s'adduce,
35
ALCOOL METILICO (Spirito di legno) Poiché s'ottiene d'alcool uguagli al ricco il povero
La formula ricavasi acquosa soluzione, e l'ignorante al dotto,
dal radical metile dopo lo si purifica tu, tu sei dell'organica
CH3, attaccandogli mercè distillazione; il principal prodotto!
OH, l'ossidrile.
si può in tal modo giungere
S'ottiene nell'industria a un alcool concentrato,
in quantità assai forte non tuttavia purissimo:
dal legno, distillandolo dall'acqua è accompagnato.
a secco in ferree storte.
Per aver l'alcool anidro,
E' un incoloro liquido che chiamasi assoluto,
che, puro, ha grato olezzo ridistillar necessita
Bolle a gradi centigradi quello testé ottenuto,
sessantaquattro e mezzo. ETERI
con l'ossido di calcio Secondo me, son gli eteri
Forma l'aldeide formica, mettendolo a contatto: dei corpi assai diabolici;
H-CHO, dopo, il calcio metallico pei chimici son gli ossidi
e poi l'acido formico, lo disidrata affatto. dei radicali alcolici.
dei quali parlerò.
D'odor assai gradevole, Essi son misti o semplici,
E' forse più venefico senza colorazione, in quanto i radicali,
dell'alcool ordinario: con l'acqua esso si mescola da cui derivan, possono
dei chimici germanici, in ogni proporzione: esser diversi o uguali.
convinti dei contrario,
anzi, se a tal proposito Per accennare a un metodo
un liquore crearono, un po' dubbiosi foste, con cui son preparati,
in cui questo composto potreste assicurarvene con i ioduri alchilici
sostituì l'altr'alcool, chiedendolo ad un oste. si trattan gli alcolati.
dato il minor suo costo;
Se come combustibile Soltanto il primo, l'etere
quel metodo economico s'adopra, lo s'inquina metilico, un gas forma;
fu un clamoroso aborto con certi corpi estranei, gli altri son tutti liquidi
e, come spesso càpita, come la piridina, o solidi, di norma.
ci scappò pure il morto!
per renderlo imbevibile; Liquidi i primi termini,
ALCOOL ETILICO (Spirito di vino) ma qualche sciagurato volatili, han quel grato
N'è semplice la formula: tracanna anche quest'alcool, odor caratteristico
C2H5 (etile), così denaturato. ch'etereo fu chiamato.
a cui s'attacca - è logico -
il solito ossidrile. Se puro, è assai venefico, Sono sostanze stabili;
ma stando un poco accorti con l'acqua riscaldati,
S'ottiene nell'industria e alquanto diluendolo, però, ridanno gli alcoli
dalla fermentazione resuscita anche i morti, da cui son derivati.
del semplice glucosio,
il quale si scompone onde il liquore bacchico, Il più comune è l'etere
dai tempi più remoti, etilico o solforico;
sotto la catalitica ha sempre innumerevoli costui, senza descrivere
azione di fermenti, legioni di devoti. un metodo teorico,
enzimi, che si formano
da cellule viventi. Di... vino alcool etilico, s'ha quando l'alcool gocciola
magnifico demonio, sopra un miscuglio, appunto,
Gli enzimi son moltissimi; materia in cui l'idrogeno, d'alcool e di quell'acido
varian secondo i casi; l'ossigeno e il carbonio del quale il nome ha assunto:
quello che forma l'alcool
ha il nome di zimasi. non sono aridi simboli, è concentrato l'acido,
ma con sapiente giuoco ed il miscuglio stesso
L'anidride carbonica, son diventati... spirito, si scalda sui centigradi
nel corso del processo, luce, fragranza, fuoco, centoquaranta o presso;
si svolge dal glucosio,
insieme all'alcool stesso: tu che abbellisci agli uomini distillan acqua ed etere;
l'inconcludente vita, poiché l'alcool l'inquina,
non è perciò da escludersi che ardenti sogni susciti il distillato s'agita
che nelle sue cantine e con bontà squisita con poca acqua alcalina.
qualche inesperto enologo
possa trovar la fine.
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Lo si dissecca in seguito; nemica abbominevole
poi va rettificato fin del più ottuso olfatto,
e s'ha quel noto liquido, ha odor disgustosissimo
ch'è tanto adoperato, di pesce putrefatto.
essendo un anestetico:
vi son delle persone
al mondo che non abbiano AMMINE
subito un'iniezione? Nascon dall'ammoniaca
(di cui certo non c'è
chi non sappia la formula
Come solvente in chimica famosa NH3):
impiego esso riceve.
Venefico, infiammabile;
ma c'è chi se lo beve! qui gli atomi d'idrogeno
- son tre, non c'è che dire, - con ALDEIDI E CHETONI
radicali alcolici Tra loro quasi simili,
possiam sostituire. le aldeidi ed i chetoni
(analoghi i caratteri
Se si rimpiazza un atomo, e le preparazioni)
s'hanno primarie ammine;
se due, s'han secondarie; sono due serie isomere
se tre terziarie, infine. che varian solo in ciò:
in tutt'e due ritrovasi
I radicali alcolici il radical CO;
TIALCOLI E TIOTERI loro costituenti
Negli eteri e negli alcoli essere uguali possono sennonché questo - in chimica
lo zolfo, a quel che pare, oppure differenti. chiamato carbonile -
il posto dell'ossigeno si lega nell'aldeide
talvolta può occupare; Hanno proprietà basiche a idrogeno e a un alchile
più energiche di quelle
tioeteri e tioalcoli della stessa ammoniaca, e nel chetone legasi
così son generati: che come base eccelle. sempre a due radicali
di radicali alcolici alcolici, che possono,
solfuri e solfidrati. Come per la medesima esser diversi o uguali.
si fece già menzione,
Chi del solfuro etilico anch'essi dan con gli acidi Togliendo dell'idrogeno
la formula volesse, prodotti d'addizione. agli alcoli primari,
può metter fra due semplici s'hanno le aldeidi (esistono
C2H5 un S. Se, per averle, un metodo procedimenti vari),
qualunque v'interessa,
Pel solfidrato etilico, alogenuri alchilici laddove, anche per semplice
è chiaro che s'attacca ed ammoniaca stessa: disidrogenazione,
al radicale solito da un alcool secondario
semplicemente SH. una reazione multipla, invece s'ha il chetone
che dà l'inconveniente
Questo composto ha in pratica che le tre ammine formansi In quanto ai nomi, assumono,
un nome molto strano: contemporaneamente, infin, le aldeidi stesse
infatti (a dirsi orribile!) il termine dell'acido
è l'etilmercaptano. né sempre si sepàrano corrispondente ad esse,
con gran facilità.
E mercaptidi chiamansi Pazienza! Un altro metodo oppur l'ano si tempera
i sali derivati la prosa vi dirà. mutandosi in anale
dagli ossidi metallici così, l'aldeide formica
e i detti solfidrati. Metilammina è il termine si chiama metanale,
primo; in alcune piante
Come tutti i tioalcoli, si trova e all'ammoniaca Per i chetoni, in genere,
il metilmercaptano, ha odore somigliante. c'è questa convenzione:
ch''è il primo della serie, l'idrocarburo saturo
spande un vapore insano: E un gas assai solubile prende un'aggiunta in one;
e dicon che si possa
è in parte il responsabile formar se si distillano o si dà loro il termine,
di quel profumo reo a secco il legno o l'ossa. che forse è più gentile,
che a non produrre in pubblico dei radicali alcolici
insegna il galateo. Qual'è il secondo termine legati al carbonile:
senz'altro s'indovina.
Il terzo è il più notevole:
la trimetilammina;
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infatti, è preferibile consiste in un idrogeno perché i lor sali sodici
" metiletilchetone ", legato al carbossile. compongono il sapone.
anzichè dir che in chimica
esiste un butanone! E' un incolore liquido, E senza oltre diffondermi,
d'odor molto pungente, così, per sommi capi,
ALDEIDE FORMICA solubile e miscibile c'è l'acido cerotico,
Con un metodo industriale con l'acqua facilmente. quel che producon l'api,
s'ha se verso i cinquecento
si riscalda una spirale Per ottenerlo, i chimici, la cera, che di vergine
di metallo - rame o argento - in epoche più antiche, ha il suggestivo titolo,
adducendovi man mano crudeli, distillavano contien dunque quest'acido,
aria mista con metano. le povere formiche; con cui chiudo il capitolo.
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Sono i diversi termini Sono sostanze analoghe Col nitrocellulosio
di questa serie tutta gli empiastri ed i cerotti, dà poi le gelatine,
generalmente liquidi che dai grassi con ossidi che tanto impiego trovano
d'un grato odor di frutta. di piombo son prodotti. in guerra e nelle mine.
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dapprima, di potassio Prodotto dalle cellule è il carbonio asimmetrico: un composto
si forma l'ossalato, del corpo affaticato,
il quale con solforico mette il cervello e i muscoli è detto levo e l'altro destrogiro;
dà l'acido e il solfato. in un torpido stato; la luce è deviata per un tratto
uguale sì, ma per opposto giro.
Sostanza bianca, solida, quando, dopo, del placido
si scioglie in più solventi Morfeo siam fra le braccia, Se mescoliamo adesso in modo esatto
ed è cristallizzabile quest'acido ed altri ospiti i suddetti composti, e la miscela
in prismi trasparenti. sgraditi il sangue scaccia; poi disciogliamo in un solvente adatto,
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con il gruppo aldeidico Nell'uva esiste libero, E' il saccarosio zucchero
vengon chiamati aldosi; come voi già sapete, comune, ed era noto
e nell'orina trovasi e usato già dagli uomini
chetosi, se contengono nei casi di díabete, in tempo assai remoto;
il gruppo dei chetoni,
del quale la molecola Poiché provien da un alcool era impiegato in pratica
acquista le funzioni. esavalente, qui più il miele, ed è indiscusso
è inutile ripetere che allora era lo zucchero
Han per caratteristica che in tutto avrà sei C; un genere di lusso;
entrambi un ossidrile
unito ad un carbonio ha dodici d'idrogeno; ma certamente, in piccolo,
attiguo a un carbonile. è chiaro, allor, che avrà l'adoperava già,
sei atomi d'ossigeno, qual dolce e quale farmaco,
A seconda degli alcoli per quanto ho detto già. la saggia antichità:
cui son corrispondenti,
í quali posson essere Mannosio e galattosio gente, però, più semplice
bi, tri, polivalenti, son destrogiri anch'essi; di noi sensata assai,
si forman per idrolisi son certo che la formula
biosi si denominan, di zuccheri complessi. non ne cercaron mai,
triosi e così via;
anche gli esosi esistono: Nell'identica formula mentr'io son pronto a dirvene
esosi in fede mia! dell'altro ci s'imbatte. la formula bislacca:
Dà pure galattosio undici d'O, con dodici
A questi vari termini, lo zucchero di latte. di C, ventidue d'H.
per rendere completo
il lor atto di nascita, Molti altri stereoisomeri Per opera d'un acido
s'aggiunge un aldo o un cheto. vi son, su cui sorvolo. acquoso o, in certi casi,
Fra i chetoesosi, nomino (d'un enzima che trovasi
Certi monosi trovansi il levulosio solo. nel lievito - invertasi -
pur liberi in natura,
così come il glucosio Certe frutta gli devono dà glucosio e fruttosio,
nell'uva già matura. il lor sapor gradito. che, come avete udito,
Dà, misto col glucosio, formano, mescolandosi,
Queste sostanze, in genere, lo zucchero invertito. lo zucchero invertito:
son dolci di sapore,
cristalline, solubili, Ch'oltre a trovarsi libero ciò perché il saccarosio,
senza color nè odore. nell'uva e in più d'un frutto, destrogiro, scomposto,
il miele, il miel dolcissimo devia, mercé il fruttosio,
compone quasi tutto. la luce in senso opposto.
ESOSI
E' il gruppo più notevole Ape, industre imenottero, Tutti oramai conoscono
dei saccaridi mono; meraviglioso insetto, Quant'esso sia diffuso
d-glucosio e fruttosio (ti sputi il levulosio: e come indispensabile
i più diffusi sono; chi te l'avrebbe detto? dir se ne possa l'uso.
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e si presenta in granuli, Con termine generico, corpo elastico, sottile,
la cui grandezza e forma si chiama cellulosio; come il vetro trasparente,
per ogni pianta seguono anch'esso si considera che si forma per l'appunto
una diversa norma. un multiplo d'esosio, quando evapori il solvente.
L'acqua non scioglie l'amido; e nel cotone idrofilo, Con la canfora e con l'alcool
però, nell'acqua calda nel sambuco, nel lino, lavorandolo con cura,
esso si gonfia e genera alla purezza chimica forma un'utile sostanza,
la cosiddetta salda, l'abbiamo assai vicino. omogenea, molto dura:
Il fatto, poi, che il liquido Credo che tutti sappiano, è, perciò ch'ebbe anche nome
Di Fehling non riduce, ormai, come si parta di cotone fulminante:
né le reazioni tipiche dal legno o corpi analoghi se compresso, basta un urto
ha dei monosi, induce per fabbricar la carta: perché esploda in un istante.
Lettori, non chiedetemi Perciò girar si vedono E' il progresso sempre in atto:
di più, per cortesia: alcuni poveracci in età remote e tetre
Dante consiglia agli uomini ch'esercitan l'industria i selvaggi primitivi
di star contenti al quia!... di raccattar gli stracci. s'ammazzavan con le pietre;
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basta sentire i gemiti ai più complessi omologhi,
dei poveri gottosi gl'idrocarburi grassi,
DERIVATI DELL'ACIDO per capir di quest'acido
CARBONICO gli effetti perniciosi. s'ottengon gli aromatici
dal catrame; non solo
UREA i corpi della serie
Sappiamo che il carbonico ch'ha inizio dal benzolo,
- ch'è l'H2CO3 -
è un acido bibasico, ma d'altre in cui l'idrogeno
che libero non è. entra in minor rapporto.
Era il catrame in epoche
Composti importantissimi recenti un capo-morto
sono le ammidi sue,
dove il gruppo ossidrilico dell'importante industria
diventa NH2. SERIE AROMATICA del gas illuminante:
Il prodotto di partenza oggi campeggia in chimica
della serie ora in esame a guisa di gigante.
Poi che i gruppi ossidrilici è il benzolo oppur benzene
son due, come si vide, o benzina del catrame.
due derivati ottengonsi: Dopo che lo si sèpara
la mono e la diammide. dalle acque ammoniacali
La sua formula? Un esagono -che sempre l'accompagnano,--
ai cui vertici un CH con metodi speciali,
Questa seconda ha il termine (un carbonio, vale a dire,
di carbammine o urea; e un idrogeno) s'attacca.
nel corpo dei mammiferi, forma un vischioso liquido,
in genere, si crea: nerastro pel carbone
Se in un vertice qualunque che in particelle solide
di quei sei, ma in uno solo, contiene in sospensione.
le sostanze proteiche con un gruppo o un elemento
le dànno formazione scambi un H del benzolo,
come prodotto - l'ultimo - Prodotti svariatissimi
di decomposizione. ne sono i componenti,
confrontando i sei prodotti alcuni acidi e basici
che si posson ricavare, ed altri indifferenti.
E' nell'orina, liquido la più lieve differenza
fin troppo a tutti noto; fra di loro non appare.
è un mezzo, in altri termini, Prima distillan gli olii
per mandar via l'azoto. leggeri, giallo-scuri,
Se in due vertici l'idrogeno da cui poi si ricavano
vien, però, sostituito, parecchi idrocarburi
Fa capo a questa serie son possibili tre isomeri,
il noto veronale, che dipendono dal sito,
che per poter sonnifero (benzene ed i suoi omologhi);
forse non ha l'uguale. distillan dopo gli oli
poiché il gruppo o l'elemento medi, da cui derivano
possono essere disposti fenolo ed i cresoli.
Nel suo nome medesimo in due vertici adiacenti,
c'è un non so che di barba: alternati, oppure opposti.
il dietil-barbiturico Gli olii pesanti constano
è infatti, se vi garba. di molta naftalina:
Così pure s'han tre isomeri ad uso combustibile
con i tri-sostituiti, l'industria li destina.
ACIDO URICO quando i gruppi siano uguali
Si forma nel ricambio che al carbonio sono uniti.
dell'organismo umano, Infine, per por termíne
ma in quantità notevole alla distillazione,
quest'acido è nel guano, Se finora indegnamente alquanto soffermiamoci
della Musa ho fatto strame, sull'ultima frazione,
or m'accingo addirittura
e si può dire, in genere, a tuffarla nel catrame!
che, nei loro escrementi, che dal catrame libera
in grande lo producono quell'olio d'antracene,
gli uccelli ed i serpenti. ch'anche olio verde in pratica
denominato viene:
Forma una bianca polvere,
insipida, inodora, il componente massimo
pochissimo solubile- n'è l'antracene greggio,
nell'acqua, a caldo ancora. ma corpi d'ogni genere
in esso trovan seggio.
Gli uomini l'han nei muscoli,
nel sangue e nell'orina, CATRAME DI CARBON FOSSILE E poi ch'anche quest'olio
ma, grazie a Dio, di solito, Se dai petroli ottengonsi, già distillar si fece,
in quantità meschina: dai termini più bassi
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s'ha del catrame l'ultimo oltre al catrame, il balsamo
residuo, ch'è la pece. del Tolù lo contiene,
ed è perciò che in pratica NITRODERIVATI
E' inutile descrivere si chiama toluene. Quando l'acido nitrico
questo prodotto nero, si tratta col benzene,
ch'è quasi di carbonio Con esso si preparano un atomo d'idrogeno
formato per intero parecchi ed importanti sostituito viene
prodotti farmaceutici,
e che contien d'idrogeno materie coloranti, dall'NO2, che attaccasi
cinque per cento solo, ad un carbonio solo
parti d'azoto e ossigeno, profumi, ed in questi ultimi dell'anello benzenico
di zolfo e di fenolo. anni sfruttato viene e dà nitrobenzolo.
per l'esplosivo principe:
S'ha pece molle, media trinitrotoluene. ( Il solo acido nitrico
o dura, a volontà. nel metodo teorico:
S'adopra per proteggere ACIDI SOLFONICI in pratica quest'acido
le strade di città, Formarsi un acido si mesce col solforico).
può dal benzene,
per fare tubi asfaltici, se col solforico E' un incolore liquido
cartoni catramati, trattato viene, - essenza di mirbana -
e spesso anche per tingere da cui d'amare mandorle
le scarpe dei soldati. poiché al benzenico un grato odore emana.
gruppo s'attacca
in modo facile Dal toluolo, l'ultimo
SO3H. prodotto che s'ottiene,
nitrandolo, è il notissimo
(Gruppo benzenico trinitrotoluene.
detto è il benzolo
dietro la perdita Dei suoi diversi isomeri
d'un'H, solo, invano parlerei,
poiché s'impiega in pratica
e però libero solo il 2-4-6
IDROCARBURI AROMATICI non è esistente:
BENZENE è un resto arilico ; vuol dire che i tre idrogeni
Lo si ricava, in pratica, semplicemente). qui sono rimpiazzati
dalla prima frazione dal radicale nitrico
che dal catrame svolgesi Benzen-solfonico nei vertici alternati.
con la distillazione. l'acido è detto;
sovr'esso gli acidi Composto molto stabile,
Liquido molto mobile, non hanno effetto; è un solido in cristalli
incolore, il benzene allungati, prismatici
dall'acido benzoico se col cloridrico e leggermente gialli;
purissimo s'ottiene, scaldato viene,
però, scindendosi, pochissimo solubile
a secco distillandolo ridà il benzene. nell'acqua, molto bene
con calce. E' rifrangente; invece si può sciogliere
brucia con fiamma vivida, Fuso con alcali, in etere e benzene.
fumosa; è un buon solvente, forma il fenolo.
Anche s'ottengono Fra gli esplosivi bellici,
e molto lo si adopera dal toluolo è questo il più sicuro
in grazia alla virtù e serve per proiettile,
di scioglier grassi, resine, acidi analoghi, per mina, per siluro.
la canfora, il caucciù ..... molto importanti
perché un gran numero Esso non è igroscopico,
In base a quell'esagono di coloranti agli urti non dà ascolto,
di cui parlai più avanti, s'accende senza esplodere,
consta di sei carbonii di far disciogliere il che vuol dir già molto,
e idrogeni altrettanti. nell'acqua han cura,
meglio adattandoli forma un'innocua polvere:
TOLUENE per la tintura. insomma, è un buon figliolo!
Sostituendo un atomo In Italia si fabbrica
d'idrogeno, uno solo, col nome di tritolo.
col radical metilico,
s'avrà il metil-benzolo:
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Adesso nell'industria L'orto è noto col termine
in grande lo s'ottiene di pirocatechina:
anche per via sintetica, si scioglie in acqua e in alcool,
partendo dal benzene. sostanza cristallina;
FENOLI
Se nel nucleo benzenico Se puro, è un corpo solido, s'ha da diverse resine
ai vertici s'attacca, in lunghi aghi incolori. scaldate con potassa;
al posto dell'idrogeno, Se sei stanco di vivere, con il cloruro ferrico
uno o più gruppi OH, solo otto grammi e muori. dal bianco al verde passa.
Acidi a volte chiamansi, Non l'usan solo i medici; è un corpo che il fotografo
in quanto che, trattati gl'impieghi suoi son tanti: avrà sempre in bottega,
con gl'idrati metallici, ci dà l'acido picrico in quanto come pratico
producono i fenati; e molti coloranti. rivelator s'impiega.
sembra, però, che il chimico Dà con l'aldeide formica Esistono tre isomeri
più agli alcoli li accosti: la nota bakelite, fenoli trivalenti,
col radical degli acidi di cui tanto utilizzansi con un gruppo ossidrilico
dan gli eteri composti. le proprietà infinite: in più dei precedenti;
dan con cloruro ferrico, dà in soluzioni alcooliche E' un corpo che, come indica
in soluzione acquosa, vernici resistenti il suo stesso prefisso,
tinte caratteristiche, al caldo e inalterabili s'ha dall'acido gallico
azzurra, verde, rosa... da chimici reagenti; se dal calore è scisso;
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poiché s'illudon gli uomini ma non entusiasmatevi
- nè solo i più imbecilli< per tante sue virtù!
che i baffi neri bastino SERIE BENZOICA
a renderli più arzilli... Sappiamo che la formula Dà pur l'acido ippurico
del noto toluene in rombici cristalli,
un radical metilico, prodotto che contengono
CH3, contiene: le urine dei cavalli!
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che in alcool ed in etere i derivati nitrici
di sciogliersi non manca. e le naftilammine,
ACIDO GALLICO questo composto è, in pratica, Qui non più due, tre esagoni
E' un triossi-benzoico: perciò, rappresentato fra loro son saldati
ha un solo carbossile da due semplici esagoni mediante quattro vertici
e a tre adiacenti vertici ch'hanno in comune un lato; siti agli opposti lati,
legato ha l'ossidrile;
su due comuni vertici nel modo molto semplice
così, chi ne vuol scrivere resta il carbonio solo, che sopra osservar feci:
la formula, non falla. sugli altri otto c'è il solito son dunque C quattordici
E' in forma di glucoside CH del benzolo. legati ad H dieci.
nelle noci di galla.
Perciò, non è difficile Forma squamette lucide;,
In incolori e piccoli capir che del prodotto dà per ossidazione
cristalli si presenta, la risultante formula un corpo importantissimo,
solubili, che fondono è C10H8. chiamato antrachinone:
verso i duecentotrenta.
La naftalina libera son dal centrale esagono
Quando, disciolto in alcali, s'ottiene dal catrame gl'idrogeni spariti
all'aria viene esposto, che s'ha dal carbon fossile; e in vece lor due ossigeni
assorbe dell'ossigeno bianca, in lucenti squame, son al carbonio uniti.
ed imbunisce tosto.
ha odor caratteristico; E' un corpo molto stabile,
E' usato in farmaceutica l'acqua bollente a stento dal quale è preparato
ed altri impieghi ottiene: la scioglie, mentre l'etere un suo notevolissimo
produce nell'industria l'ingoia in un momento. diossiderivato:
il bruno d'antracene.
Dà derivati analoghi quella sostanza splendida
Con esso, poi, si fabbrica a quelli del benzolo ch'è detta alizarina
quel malfamato inchiostro, e con gli stessi metodi, e già gli antichi usavano
del quale un fiume inutile su cui però sorvolo. con arte sopraffina.
si spreca al tempo nostro.
Basta saper ch'esistono In begli aghi presentasi
qui pure, in modo affine, rosso-aranciati, e dà
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con gli ossidi metallici questi chimici hanno, dunque, Un liquido giallognolo
colori in quantità; scorticato pure i negri! e, così si forma, il quale
poi per tre ore s'agita
per questo suo carattere INDOLO mediante ruote a pale:
si spiega perché, sia Dall'anello benzenico
da tempo immemorabile con quello del pirrolo, l'ossigeno dell'aria
usata in tintoria. s'ha un corpo eteroclito in questo modo è fatto
complesso, ch'è l'indolo. venir con tutto il liquido
ad intimo contatto.
Altro non è che un solido,
il quale ha formazione E l'indossil che s'ossida,
dall'albumina in seguito sbattuto in largo e in tondo,
alla putrefazione. dà l'indaco insolubile,
che si raccoglie al fondo.
Spande un odore orribile,
eppure, diluito, Puro, è un'azzurra polvere
acquista dell'acacia insipida e incolora,
COMPOSTI ETEROCICLICI l'odor tanto squisito. nell'etere insolubile,
Sono corpi in cui gli anelli nell'acqua meno ancora
che ne sono i componenti Un altro corpo analogo,
hanno al posto del carbonio beta-metil-indolo, e così in alcool, acidi,
uno od anche più elementi. a cui vien dato, in pratica, alcali; un poco, e solo
il nome di scatolo, a caldo, in cloroformio
Ci vorrebbe, a dirli tutti, disciogliesi, in fenolo,
uno sforzo sovrumano; forma squamette candide
parlo solo, pel momento, di forte odor fecale, in puro acido acetico
del pirrolo e del furano. assai caratteristico; e in qualche altro solvente.
eppure (è madornale!) Tinge le fibre tessili
Il furano, che dal pino senza nessun mordente.
distillato ci proviene, questo composto fetido,
ad un vertice del nucleo vilissimo e meschino, A caldo un po' sciogliendosi,
un ossigeno contiene. è nelle essenze magiche colora l'anilina
d'arancio e gelsomino. in cupo azzurro, e in porpora
Il pirrolo, che si trova la fusa paraffina.
nel catrame di carbone, Per questo, confortatevi
distillato vien dall'ossa sentendo un certo odore: Non sempre fu una mummia,
in più grande proporzione. pensate che in quel balsamo anzi, l'antico egizio
c'è l'anima d'un fiore!... fu, in modo indiscutibile,
Senza dirvene la formula dotato di giudizio,
per intero, vi fo noto
che un idrogeno del nucleo INDACO e fare già dell'indaco
è legato ad un azoto. E' un colorante solido, sapea l'uso più adatto,
azzurro, usato già senza cercar la chimica
Sotto forma si presenta dai più remoti popoli natura d'ogni fatto,
d'incoloro olio leggero; dell'alma antichità:
stando all'aria ed alla luce, senza conoscer simboli
facilmente si fa nero. hanno trovato mummie latini arabi greci,
avvolte in certi panni senza saper la formula:
Questo corpo ha relazioni che furon tinti ad indaco C16H10,
d'importanza capitale or son quattromil'anni.
con prodotti della vita due atomi d'ossigeno
animale e vegetale. Da una pianta - Indigofera ed altri due d'azoto.
tinctoria - si ricava, Oh, che dolcezza vivere
Ossidato, forma il nero che si coltiva massime in quel tempo remoto,
di pirrolo, molto affine in India, in Cina, in Giava.
a sostanze poco note, quando, in un mondo semplice
che si chiaman melanine: Contiene essa un glucoside e alquanto più poetico,
che uno speciale enzima non c'era Meister-Lucius,
son pigmenti neri o bruni fa scindere in glucosio né l'indaco sintetico!
insolubili, un po' strani, ed indossil dapprima:
elle, fra l'altro, hanno trovato
nella pelle agli africani. in grandi vasche apposite
avvien l'operazione,
Ciò vuol dire chiaramente, dove, scisso, il glucoside
che, geniali e sempre allegri, rimane in soluzione.
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son molto preferibili che non ci fabbrichi
un libro od un giornale... neppure un chiodo:
ALCALOIDI
Questi composti, in genere, Con vari altri alcaloidi, fatto stranissimo
son basi vegetali le foglie della coca perché da vivi
che molto impiego trovano dànno il potente tossico di chiodi, in genere,
come medicinali, che tanta gente invoca: non siamo privi.
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se in cerca di fantasimi si spazia Ah via, provette ed acidi! Via, via,
pei cieli, nelle notti dei miei sogni... arida scienza! E lasciami soltanto
un bel crogiuolo, ch'io vi fonda in canto
Quanti veleni studiai profonda- il piombo della mia malinconia!...
CONGEDO mente! E un veleno non ho mai
A che tentai la chimica snervante, trovato
le formule accordando su la cetra? che uccida il dubbio, o un solo
Speravo forse di trovar la pietra preparato
filosofale? di scoprir diamante? che ossigeni la fede moribonda.
Diamante mi son gli occhi delle belle Chimica astrusa, dunque, a che mi
innamorate: inutile tesoro, servi?...
che mi sorride e non mi tenta! E l'oro... Glielo dicevo: - Babbo, ve lo giuro,
Conosco solo l'oro delle stelle, perdo quattr'anni... - Almeno, il tuo
bromuro
fosse capace di calmarmi i nervi!
che troppo è lungi per i miei bisogni!
E l'anima soltanto se ne sazia,
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INDICE
CHIMICA INORGANICA
Introduzione
Prefazione
Generalità: l’Atomo
Idrogeno
Ossigeno
Ozono
Acqua ossigenata
Gruppo Alogeno
Zolfo
Azoto
Fosforo
Arsenico
Antimonio
Bismuto
Carbonio
Silicio
Boro
Potassio e Sodio
Ammonio
Calcio - Stronzio - Bario
Magnesio
Zinco
Mercurio
Rame
Argento
Alluminio
Stagno
Piombo
Cromo
Manganese
Ferro
Oro
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CHIMICA ORGANICA
Prefazione
Generalità
Serie grassa
Petroli
Idrocarburi non saturi etilenici
Serie acetilenica
Alcoli monovalenti
Eteri
Tioalcoli e Tioeteri
Ammine
Aldeidi e Chetoni
Acidi saturi monobasici
Radicali acidi - Anidridi
Eteri composti
Alcoli polivalenti
Acidi bibasici
Ossiacidi
Stereoisomeria
Idrati di carbonio
Derivati dell'acido car-bonico
Serie aromatica
Catrame di carbon fossile
Idrocarburi aromatici
Nitroderivati
Fenoli
Nitrofenoli
Serie benzoica
Ossiacidi aromatici
Composti policiclici
Composti eterociclici
Alcaloidi
Il corpo umano
Congedo
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