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La chimica in versi
PRESENTAZIONE
Alberto Cavaliere nacque a Cittanova (Reggio Calabria) il 19 ottobre 1897 e morì il 7 novembre
1967.
Avviato di malavoglia allo studio della chimica e laureatosi all'Università di Roma, fece vari
mestieri per finire poi, per alcuni anni, nello stabilimento dell'ing. Pomilio che produceva sode e
saponi.
Anzi alla prima edizione dell'opera era premessa la dedica:
All'Ingegner Pomilio,
che avendomi nel suo stabilimento
per fabbricar la soda col mio ausilio
per poco non andava a fallimento,
Alberto Cavaliere dedicò
Il successo dell'opera a cui è affidata la sua fama, la "Chimica in versi" che qui si ripropone agli
amatori, lo riportò sulla strada della letteratura e della poesia. Scrisse molte opere (La storia romana
in versi, Da Cesare a Churchill, storia d'Inghilterra, Due lombardi alla prima crociata, La storia di
Milano, ecc. Fu deputato al parlamento italiano e giornalista, sia sui più famosi giornali satirici
dell'epoca, sia sui quotidiani nazionali.
Circa la sua Chimica in versi, narra egli stesso che, vittima di una bocciatura all'esame di chimica,
si presentò a quello di riparazione con tutta la chimica imparata in versi, da lui stesso scritti. Forse
la storia è vera, ma di certo il testo poi pubblicato fa riferimenti al lavoro dell'autore, già laureato.
L'opera, poi pubblicata, ebbe grande successo, tanto che nel 1955 era giunta già alla settima
edizione.
Il testo che qui si ripropone,è per l'appunto quello del 1955, con copertina e grafica di Garrasi,
pubblicato dall'editore Signorelli e venduto all'epoca al prezzo di ben 700 lire.
però, scomponesi
in modo lento, ACQUA OSSIGENATA
che divien rapido
sui quattrocento. E' un noto liquido
senza colore,
Produce ossigeno solubilissimo
se una corrente ed inodore,
traversa un semplice
tubo rovente; che dal biossido
di bario è dato
e due molecole se col cloridrico
vien combinato. GRUPPO ALOGENO
L'acqua, sciogliendolo
piuttosto bene,
tutti i caratteri
del gas mantiene;
è poi lo stesso.
ma presto s'altera
sotto la luce, Non è mai libero.
perché l'idracido C'è chi s'è accorto
così produce, che n'ha notevoli
tracce il Mar Morto
svolgendo ossigeno
rapidamente;, (qual sale sodico
al buio s'altera in tutti i casi),
più lentamente. mentre l'Atlantico
n'è privo o quasi.
Il cloro libero
ci manca, infine, Il bromo è un liquido
perché ha i caratteri rosso, ossidante,
d'un corpo affine, d'odor sgradevole
e penetrante.
il che significa
che gli elementi, Se il cloro versasi
anche i più nobili, sopra un bromuro,
cari ai viventi, esso, più energico,
forma il cloruro:
il cloro trovano
molto simpatico il bromo spostasi
(questo per essere ed un solvente
più chiaro e pratico) giù lo deposita
nel recipiente.
e gli si accoppiano,
come si sa, Sui corpi organici
con incredibile quand'esso agisce,
facilità. spesso l'idrogeno
sostituisce.
Non è simpatico,
purtroppo, all'uomo JODIO
(e ciò ripetere
dovrò pel bromo), Un corpo alogeno
lo jodio è pure,
essendo un tossico celebratissimo
molto cattivo, per le sue cure.
che fa un cadavere
d'un uomo vivo. Ce lo forniscono
l'alghe del mare.
BROMO E' un metalloide
particolare,
Questo è un alogeno:
il bromo e il cloro in quanto è solido,
son quindi analoghi anzi, allo stato
molto fra loro; di grige lamine
cristallizzato,
è perciò inutile
dir che il processo sì che metallico
ond'essi formansi sembra all'aspetto;
sublima e tingesi fanno eccezione.
d'un bel violetto Poi l'acqua, al solito,
esso scompone.
a non altissima
temperatura. ACIDO CLORIDRICO
Sciolto nell'alcool,
dà la tintura, Da corpi estranei
Pur non immune,
la quale impiegasi per primo, libero
in medicina. dal sal comune
Affine è l'iodio
e si combina un noto chimico
l'aveva attinto
quindi a molteplici già fin dal secolo
altri elementi, decimoquinto
ma è meno energico
dei precedenti. Ed ebbe il classico
nome muriatico,
Esso pochissimo come ancor chiamasi
dall'acqua è sciolto, nell'uso pratico.
mentre nell'etere
si scioglie molto. Esiste libero:
ne troviam molto
Lo iodio ha un'ultima nelle vulcaniche
grande virtù: terre disciolto;
la salda d'amido
colora in blù. dagl'ignei visceri,
col denso effluvio,
FLUORO n'emana libero
pure il Vesuvio.
Questo, assai simile
agli altri tre S'ottiene, in genere,
(con essi formasi libero e puro,
un gruppo a sé trattando un acido
con un cloruro:
che è detto alogeno)
s'ottien piuttosto nel breve spazio
con l'elettròlisi d'un palloncino,
d'un suo composto. tratta il solforico
col sal marino.
E' un gas venefico
anche il fluoro, S'ha pur per sintesi
molto più energico scaldando cloro
del bromo e cloro. insieme a idrogeno.
Gas incoloro,
D'un color debole
tra il verde e il giallo, d'intollerabile
intacca subito respirazione
ogni metallo: anche a una piccola
concentrazione,
il piombo e il platino
di sapor acido,
d'odor pungente, All'altro è identico
nell'acqua sciogliesi in tutto il resto;
rapidamente. quello è più energico
però di questo.
E lo disciolgono
pur essi bene,
acido acetico, ACIDO IODIDRICO
alcool, benzene.
E' agli altri simile,
Acido energico, e per azione
fra gli altri eccelle, di luce e ossigeno
è la sua formula: si decompone.
HCI.
E' meno stabile,
L'acido nitrico meno potente;
con lui si pregia ha odor sgradevole
d'un noto liquido: molto pungente.
dell'acqua regia;
Sottrae l'ossigeno
questa il carattere a un gran calore
suo dissolvente e spesso impiegasi
deve all'energico qual riduttore.
cloro nascente;
Decomponendosi,
diventa giallo. FOSFORO
Ossida in genere
ogni metallo C'è chi illudendosi
crede davvero,
e metalloide forse, che il fosforo
con forte azione: sia nel pensiero.
l'oro ed il platino
fanno eccezione. No, questa frottola
non vi confonda!
Da esso formasi E' nello scheletro
quello fumante, che invece abbonda:
acido energico,
molto ossidante. e non già libero,
ma combinato
L'acido nitrico nell'empia formula
vien preparato d'un sal fosfato:
trattando un acido
con un nitrato: quello tricalcico
(se preferíte,
con il solforico dategli il termine
s'usò fin qui di " fosforite ").
trattar il celebre
nitro Chilì. E' dalle ceneri
che in abbondanza
Fu la Germania, s'ottiene il fosforo,
quando, di botto, ch'è una sostanza
non potè giungerle
questo prodotto, metalloidica
molto leggera
per via del rigido e quasi tenera
blocco del mare, come la cera.
che un nuovo metodo
prese ad usare: Se si calcinano
con il solforico,
quello sintetico, l'ossa dan 1'" acido
metafosforico ",
Vuol dir che il fosforo
il quale in seguito, in più diversi
surriscaldato, stati allotropici
si muta in calcico può dunque aversi.
metafosfato,
L'uso a cui s'applica
da cui s'ha il fosforo certo si spiega:
per riduzione, è pei fiammiferi
nel forno elettrico, che più s'impiega;
con il carbone.
però, s'adopera,
Da questo màcabro non quello puro,
procedimento ma un suo vilissimo
nasce un traslucido sesquisolfuro.
strano elemento,
Se all'acqua uniscesi
ch'ha il color pallido e si combina
d'una candela fosfuro calcico,
e al buio un gelido s'ha la fosfina;
chiaror rivela.
ma questo metodo
Come d'ossigeno l'altro sorprassa:
viene in presenza, si scioglie il fosforo
dà la notissima nella potassa.
fosforescenza,
Così l'idrogeno
bruciando subito s'ha fosforato:
con viva luce, è un gas venefico
mentre un venefico d'odor non grato;
vapor produce.
e sviluppandosi,
All'aria s'ossida, esso produce
sott'acqua no, man mano un piccolo
e in bocce serbasi scoppio, una luce,
d'H2O.
mentre un'aureola
Accanto al fosforo di fumo, uguale,
nato dall'ossa, bianca, allargandosi
un altro in polvere per l'aria sale.
amorfa rossa
E' un gas solubile
n'esiste: ha origine difficilmente,
se in un ambiente molto accensibile
senz'aria scaldasi e riducente.
il precedente;
Solido e liquido
esso non luccica esso ancor è;
quand'è all'oscuro, del gas la formula
ed è insolubile è PH3.
nel bisolfuro.
Si suole svolgere com'è di norma.
pure dall'ossa l'ortofosforico
che si scompongono con l'acqua forma.
dentro la fossa
Questo un altr'acido
(mai la materia dà, riscaldato:
non ha riposo) pirofosforico
onde il fenomeno viene chiamato;
misterioso
è tetrabasico;
dei fuochi fatui se gli si unisce
nei camposanti: nitrato argentico,
volgare chimica, tosto reagisce:
mentre ai passanti
dà l'insolubile
sembran, quei rapidi pirofosfato
strani bagliori, d'argento, candido
postumi aneliti precipitato.
d'umani cuori!...
L'ortofosforico
E malinconico, ed il metallo
lettori infidi, argento formano
vengo a descrivervi fosfato, giallo.
le due anidridi.
C'è il monobasico.
Se all'aria il fosforo acido detto
brucia finché metafosforico:
dà con l'ossigeno esso è d'aspetto
P2O3
vetroso, è solido,
forma una polvere è trasparente,
che, se non sbaglio, solubilissimo,
è bianca, e dicono deliquescente.
che puzzi d'aglio;
Come distinguonsi
d'acqua si satura quelli dal nuovo?
avidamente, Questo coagula
formando l'acido l'albume d'uovo.
corrispondente.
Vi do per ultimo
Ma con l'ossigeno l'avvertimento:
ci fu chi vide di questo emerito
che ancor il fosforo strano elemento
dà un'anidride,
non state a credere
quella fosforica, alla leggera
bianca, importante che il nostro scheletro
perché un buonissimo sia una miniera,
disidratante.
sì ch'abbian gli uomini
E poi quest'ultima la tentazione
di farci un'ottima
speculazione! caratteristico
questo elemento,
Di tanto fosforo, perché, scaldandolo
cari lettori, verso i trecento
mille fiammiferi
non verran fuori! gradi centigradi,
non fonde prima,
ma in un giallognolo
vapor sublima.
ARSENICO
Se si vuol liquido,
Con un metodico si presuppone
arrrostimento, che debba mettersi
s'ottien dal lucido sotto pressione.
giallo orpimento,
Benchè conoscasi
in altri termini, in vario stato,
dal trisolfuro, può dirsi, in genere,
ch'esiste libero, cristallizzato.
più o meno puro;
Con il solforico
o dal reàlgar, e l'arseniuro
ch' è cristallino di zinco, libero
ed ha un magnifico s'ottiene e puro
color rubino;
un gas sgradevole,
o dal triossido, non troppo igienico,
per riduzione, dove s'incontrano
cioè scaldandolo con un arsenico
con il carbone.
solo tre atomi
Benché sia solido, d'H: è il letale
non è un metallo. funesto idrogeno
E c'è, un arsenico arsenicale.
bruno, uno giallo:
Se, riscaldandolo,
questo è sensibile questo ad un tratto
molto alla luce viene d'un frigido
e l'altro arsenico corpo a contatto,
tosto produce,
il freddo supera
mentre pel fosforo la combustione,
già si notò quindi l'arsenico
che il giallo è stabile, visi depone
ma l'altro no.
e vi deposita
Piuttosto fragile, macchie d'aspetto
d'un bel colore grigio metallico,
grigio metallico, che per effetto
buon conduttore,
van via del sodico sani e robusti,
ipoclorito se vi s'abituano:
o del potassico, question di gusti!
pur diluito.
Sarà buonissimo,
Bruciando arsenico ma certamente
nel cloro puro è un commestibile
e condensandolo, poco attraente.
s'ha il tricloruro:
Come pel fosforo,
pesante liquido così pur v'ha
che dà un vapore d'acido arsenico
velenosissimo, tre qualità.
senza colore.
S'ha l'ortoarsenico
Sono tre gli ossidi quando il composto
( naturalmente or or citatovi
ognuno ha un acido vien sottoposto
corrispondente),
al caldo, avendovi
ma qui mi limito, pria mescolato
se consentite, acido nitrico
solo al triossido: ben concentrato.
l'arsenolite.
Gli altri due acidi
S'ottien per sintesi s'hanno da esso
degli elementi, quando riscaldasi
quando raccolgansi l'acido stesso.
in recipienti,
Sol che di solito
di ghisa in genere, questi composti
i lor vapori: non sono teneri
in bianca polvere per chi li accosti:
n'è tolta fuori.
meglio s'addicono,
Non consigliabile cari lettori,
contro la fame, all'empio stomaco
ingrassa rapida. dei creditori!
mente il bestiame,
se gli si prodighi
gradatamente, ANTIMONIO
in dose piccola
sempre crescente. Col solfo trovasi
nella stibina,
E non s'annovera ch'esiste libera
pur tra i suoi effetti e cristallina
il pelo lucido
dei bei ginnetti? in forme splendide
specie in Giappone:
Conserva gli uomini da quella ha origine
per riduzione
Lasciando perdere
- s'ha prima l'ossido - gli altri composti,
quell'Sb, verso i miei sdruccioli
dei cui caratteri più mal disposti,
parlerò qui.
mi fermo agli ossidi:
Bianco metallico ci si presenta
come l'argento, la serie solita:
è molto fragile tri, tetra e penta.
quest'elemento
S'ottien triossido
e in fina polvere per via ordinaria,
lo si riduce. se il metalloide
L'aria non l'altera, si brucia all'aria:
né ancor la luce.
forma una polvere
Con azzurrognola con un cristallo
fiamma risplende, di forma rombica,
formando l'ossido, di color giallo.
se lo s'accende.
L'idrato è basico:
S'ottien l'idrogeno se lo s'unisce,
antimoniato perciò, con gli acidi,
se col cloridrico sali fornisce.
non concentrato
Acqua e antimonico
un'antimonica tetracloruro
lega si tratta: producon l'acido,
c'è misto idrogeno, bianco, se puro:
che poi si sfratta.
questo il pentossido
Un gas venefico dà sui trecento,
così c'è dato, che, dietro energico
poco piacevole riscaldamento,
per l'odorato.
poiché, d'ossigeno
Se brucia e il tossico parte s'affranca,
vapor ch'emana forma il tetrossido,
lambe, ad esempio, polvere bianca.
la porcellana,
Se m'è impossibile
esso deposita completar l'opra,
macchie fatali, lettor benevolo
che ad occhio sembrano passaci sopra!
le arsenicali;
Già dai discepoli
ma, per distinguerle, di Paracelso
un mezzo cito: creduto un farmaco
non può discioglierle davvero eccelso,
l'ipoclorito.
oggi è pacifico
clie l'antinionio Una molecola
è un corpo chimico d'acqua, scaldato,
sacro al demonio: perde e trasformasi
nel metaidrato.
tutti conoscono
come la lega, L'acido nitrico
che pei caratteri scioglie il bismuto-
la stampa impiega, nitrato neutro
viene ottenuto,
abbia in notevole
parte su cento che cristallizzasi
questo pregevole in trasparenti
nostro elemento, prismi, solubili,
deliquescenti.
a cui si debbono
tante bugie, E diluendone
comprese - è logico - la soluzione
pure le mie! acquosa-nitrica,
si decompone,
BISMUTO
e si deposita
Si trova libero senz'altro un sale,
anche in natura, ch'è un utilissimo
e in modo semplice medicinale
lo si depura.
dal vago termine
Lo si classifica di magistero:
nel gruppo azoto, perché tal titolo,
ma qual metallico non so davvero!
corpo è più noto.
Bianco, ad un debole
rosso tendente, CARBONIO
l'aria non l'altera
menomamente. Esso presentasi
in vari stati,
Nell'uso pratico amorfi, organici,
spesso s'impiega, cristallizzati.
utilizzandolo
per qualche lega E' il responsabile
primo, essenziale
molto fusibile, di tutto il misero
dov'è compagno regno animale.
assai notevole
del piombo e stagno. Dei corpi organici
rappresentante,
L'idrato formasi, è abbondantissimo
in generale, pur nelle piante.
trattando un alcali
con un suo sale. Non solo: il càlcare,
che lo contiene, da un corpo organico
di monti origina che sia scaldato,
vaste catene.
purché dell'aria
Dà con l'idrogeno fuor dal contatto:
gl'idrocarburi, calor energico
che son moltissimi; lo fa compatto;
né tu misuri
e più s'adopera
l'enorme numero quanto più è duro.
dei suoi composti, Ma questo, in genere,
ché qui ben piccola non è mai puro.
parte n'accosti,
Quando il carbonio
mentre d'organica venga bruciato
tutto un volume dove l'ossigeno
ad esso dedica sia limitato,
di scienza un fiume.
dà luogo all'ossido,
Già fin da un secolo corpo gassoso,
più o men remoto, velenosissimo,
in tre allotropici perciò dannoso.
stati c'è noto:
Riduce gli ossidi,
il più pregevole, che in sua presenza
adamantino, spesso d'ossigeno
duro, traslucido, rimangon senza.
è cristallino,
Con vapor acqueo,
e puro, limpido, carbon rovente
forma il diamante, forma il gas povero
materia nobile, rapidamente:
poco abbondante.
d'ossido e idrogeno
Esso è durissimo, è una miscela
né lo s'incide. (che suol richiedere
Dà, se in ossigeno molta cautela,
brucia, anidride.
perch'è venefica)
E' grigia e tenera ed è importante
poi la grafite, come economico
onde s'adopera illuminante,
per le matite;
quando si saturi
gli archi voltaici d'altri vapori;
l'attaccan, soli, di più, s'adopera
onde s'adopera per dei motori
per i crogioli.
a gas. Dell'ossido
E c'è, per ultimo, infin dirò
l'amorfo, dato ch'è la sua formula
questa: CO. che combinato.
Usato in tecnica
per saldature,
la scienza chimica
l'adopra pure;
CALCIO - STRONZIO – BARIO
e a tal proposito
Corpi metallici questo va fuso;
tra loro affini, però, metallico,
il gruppo formano non ha grand'uso.
degli alcalini
Dall'aria umida
terrosi, simili viene alterato:
ai precedenti attacco chimico
per i lor ossidi, che forma idrato.
ma bivalenti.
Scaldando il càlcare,
Noto da un secolo - Ca CO3 -
come metallo, via via s'elimina
il calcio è un solido CO2, finchè,
bianco, non giallo,
verso i centigradi
mentre i due ultimi, mille, s'arriva
ma specie il bario, a ottener l'ossido:
gialli o giallognoli la calce viva.
son d'ordinario.
E' questa, in genere,
Tutti scompongono bianca, se è pura,
I'H2O. fonde ad altissima
Come preparansi temperatura.
dopo dirò.
Arroventandola,
E' abbondantissimo, essa produce
ma combinato, bianca, intensissima,
il calcio, massime stupenda, luce,
nel carbonato,
che nelle tenebre
del quale esistono lancia un bagliore
specie infinite: dall'occhio vigile
la creta, il calcare, del riflettore.
l'aragonite,
Nell'acqua s'altera
lo spato, eccetera. e allor diventa
Lo si ritrova idrato calcico
in forma analoga o calce spenta:
nei gusci d'uova
la quale, in polvere,
mentre che un genere con acqua e sabbia
di suoi fosfati si tratta in seguito,
forma lo scheletro affinché s'abbia
dei vertebrati.
la malta: all'aria
Il calcio libero questa indurisce
s'ottiene puro e un corpo solido
con l'elettròlisi costituisce,
del suo cloruro,
che non si sgretola molto compatte,
che col piccone, quasi marmoree,
e rende stabile d'un bianco latte,
la costruzione
muta di termine:
(dovrebbe renderla, è l'alabrastro.
ma il Novecento Senz'acqua, lucido,
non mi dà un briciolo roseo o bluastro,
d'affidamento,
in grandi lamine
con certe trappole tra loro unite,
di cartapesta, assume il termine,
che vedo sorgere poi, d'anidrite.
così alla lesta ... ).
Se il gesso scaldasi
Quando si saturi via via, succede
la calce spenta che si modifica,
con cloro libero, poi ch'acqua cede
ci si presenta
e allor origine
un sale in polvere, dà a quel prodotto
detto cloruro noto col termine
di calce, candido, di gesso cotto;
che, non mai puro,
indi, impastandolo
è da due solidi con acqua ancora,
costituito: le due molecole
cloruro calcico riprende e allora,
e ipoclorito.
tosto ch'elimina
S'impiega in pratica l'acqua in eccesso,
come ossidante, divien durissimo,
più come energico formando un gesso
decolorante:
molto pregevole,
tutte innegabili per cui si spiega
qualità buone, che in opre artistiche
però che fetida tanto s'impiega.
fabbricazione!
In forme multiple,
Solfato calcico: specie allo stato
forma assai spesso di marmo e càlcare,
grossi prismatici il carbonato
cristalli: è il gesso
di monti genera
e due molecole vaste catene.
d'acqua contiene. Esso è insolubile
Dall'acqua, in genere, nell'acqua: bene!
sciolto non viene.
Marmo, sei nobile;
Se in masse trovasi marmo, sei bello,
anche se, gelido, sofi o scienziati!
chiudi un avello.
In certe splendide
Blocco granitico, città d'Italia,
superba mole, che l'arte domina,
solenne e candido che il sole ammalia,
brilli nel sole
fra templi e portici
delle magnifiche sublimi, vedi
Alpi Apuane, certe cariatidi,
donde ti traggono sedute o in piedi,
le braccia umane.
in tuba, in tonaca
Tenace e docile, o in isparato,
saldo e ubbidiente, che ti fan gemere:
ti muti subito, " Marmo sprecato!... ",
divinamente,
che ti fan chiedere:
in archi, cupole, " Marmo, perché
templi e produci sei tu insolubile
inimitabili nell'acqua, ahimé? "
riflessi e luci.
Con una provvida
Da te si libera pioggia sai pure
quasi un'essenza che sparirebbero
d'aristocratica tante brutture!...
grazia e potenza:
Importantissimo
connubio classico è il silicato:
che ancor s'impone con vari metodi
dai bianchi ruderi viene impiegato
del Partenone.
- e già moltissimi
Incorruttibile secoli addietro
e immacolato, anche impiegavasi
dài vita a fulgidi per fare il vetro.
sogni... Peccato
Carbone ed ossido
che ti s'adoperi di calcio puro
per monumenti nel forno elettrico
piuttosto inutili, danno il carburo,
nonché scadenti,
utilizzabile
alzati ai soliti sia per la luce,
Carneadi illustri, sia perché gli ossidi
dei quali il pubblico, molto riduce.
dopo due lustri,
Dall'acqua e un acido
non sa decidere scomposto viene,
se siano stati formando subito
poeti o apostoli, l'acetilene,
Al calcio simili,
che con bellissima s'ottengon puri
fiamma, sì, brucia, con l'elettròlisi
ma ispira in genere dei lor cloruri.
poca fiducia,
Se abbonda il bario,
ché lo contamina lo stronzio (strano!),
un vizio tristo: che abbondantissimo
quello di esplodere crede il profano,
se all'acqua è misto.
difetta e trovasi,
(Questo è un anticipo in fondo in fondo,
senza costrutto: tra i corpi semplici
poi, nell'"Organica ", più scarsi al mondo.
vi dirò tutto).
Infin, possiedono
gli Stati Uniti MAGNESIO
ricchi depositi
di fosforiti, Quest'altro trovasi
diffuso alquanto,
da cui ricavansi ma non mai libero,
i perfosfati, nell'amianto
concimi chimici
molto impiegati e in altri generi
di minerali,
che al suolo imprimono e abbonda a Stàssfurt
novella possa. in molti sali.
Essi s'ottengono
pure dall'ossa, Poi ch'esso penetra
nei seminati,
che, trite in polvere, disaggregandosi
poi con speciali dai silicati,
sistemi trattansi
e gli animali le piante assorbono
quest'elemento,
con ciclo assiduo, indispensabile
dunque, così. lor nutrimento.
la terra nutrono
che li nutrì. Per elettròlisi
del suo cloruro
Lo stronzio e il bario fuso, ricavasi
formano sali, libero e puro.
rispetto ai calcici,
poco essenziali, E' malleabile:
se ne fan fili
e che s'impiegano e nastri e lamine
su vasta scala molto sottili;
in pirotecnica
per i " bengala ". però necèssita
che, a caldo messo,
col torchio idraulico la magnesite,
venga compresso.
che in altri termini
Metallo solido è il carbonato;
bianco splendente, s'ha per via umida
bruciato è vivido, precipitato
incandescente,
in una candida
dap poiché l'ossido sostanza, impura;
così produce, seccato a piccola
e questo formasi temperatura,
con viva luce,
forma una polvere
che di rai chimici leggera e scialba,
si può vantare chiamata in pratica
sì ricca ch'emula magnesia alba.
quella solare.
Quando il cloridrico
Questo è il fenomeno l'ossido scioglie,
pel quale spesso cloruro ottienesi,
ogni fotografo che si raccoglie
ricorre ad esso.
evaporandone
Per aver l'ossido la soluzione:
vien calcinato di sei molecole
l'idrato, in genere, d'acqua dispone.
o il carbonato:
E' assai solubile,
s'ottiene in polvere deliquescente;
leggera e bianca; si trova a Stàssfurt
ma pure al libero diffusamente.
stato non manca,
Ed ivi trovasi
E' la magnesia pure il solfato,
usta, importante sale solubile
perché s'adopera molto impiegato;
come purgante.
è, infatti, in pratica
Poi, senza fondere, quel sale inglese
resiste pure che il ventre libero
a elevatissime più volte rese.
temperature:
Lettor benevolo,
se ne rivestono hai trangugiato
quei forni, appunto, queste mie pagine
dov'è un energico tutte d'un fiato?
calor raggiunto.
Se, com'è facile,
Si trova libera, stessi un po' male,
in masse unite, rimedia subito
compatte ed anidre con questo sale!
ZINCO
e nel telegrafo
Non è mai libero, è, adoperato,
ma alcuni sali non ferro semplice,
di zinco abbondano bensì zincato.
fra i minerali:
Fattore emerito
da noi predomina Di leghe buone
la calamina. per usi pratici,
Lo lavoravano come l'ottone,
già in India e in Cina,
da solo è màcabro:
son molti secoli; con gran successo
anzi, in passato, le casse funebri
stagno dell'Indie si fan con esso.
venne chiamato.
L'ossido in polvere
Oggi ricavasi bianca c'è dato
lo zinco puro, quando riscaldasi
in forni appositi, il carbonato:
dal suo solfuro,
è la sua formula
o, con un metodo ZnO;
più generale, lo sciolgon gli acidi,
in forni a muffola, ma l'acqua no.
da un minerale:
S'impiega in pratica
si forma l'ossido, nella vernice
che col carbone bianca, con esito
lo zinco libera molto felice;
per riduzione.
e c'è il solfidrico
Bianco azzurrognolo, che non l'attacca,
quest'elemento mentre il contrario
diventa duttile fa con la biacca.
sol dopo i cento
Un sal solubile
ma ad ordinaria che sia trattato
temperatura con soda caustica
è alquanto fragile forma l'idrato:
per sua natura.
ha reazion acida
All'aria umida con certi idrati,
forma uno strato ossia con gli alcali
sottile d'ossido forma zincati.
e carbonato.
Quando il cloridrico
Al ferro s'applica in soluzione
comunemente, lo zinco e l'ossido
perché da ruggine poi decompone,
rimanga esente;
bianco, solubile forte veleno,
forma il cloruro, nei campi s'applica
che fonde in liquido sotto il terreno,
limpido, puro.
ché il più benefico
bianco, solubile di tra i suoi scopi
forma il cloruro, è quello pratico
che fonde in liquido d'ammazza-topi.
limpido, puro.
Quando il solforico
scioglie i metalli, MERCURIO
solfati origina
spesso in cristalli; Ce n'è pochissimo
libero e puro;
e s'ha in analogo invece trovasi
modo il solfato nel suo solfuro.
di zinco: in ottica
è adoperato. In forni appositi,
con abbondanza
Dirò per ultimo d'aria, riscaldasi
che c'è il solfuro questa sostanza
ch'è diffusissimo,
ma non mai puro; (che diffusissima
e assai pregiata
in altri termini è nel ricchissimo
esso è la blenda: Monte Amiata)
s'ottiene in genere
quando si prenda e s'ha il mercurio
per riduzione
un sal solubile lenta dell'ossido
come il solfato, in formazione.
e col solfidrico
venga trattato. Pesante liquido
d'un bianco argento,
Lo sciolgon gli acidi; esso ha metallico
quand'esso è puro, comportamento:
è bianco, è l'unico
bianco solfuro. metallo e liquido,
proprio così!
Chiudo il capitolo Ed ha per simbolo
con qualche motto questo: Hg.
ancor su un ultimo
noto prodotto. Esso le amalgame
forma, pertanto,
Ed è un sintetico con i metallici
sale: il fosfuro, corpi soltanto.
quasi metallico,
d'aspetto scuro, Oltre che in chimica,
dove impiegato
d'odor fosforico;
è per la fabbrica l'ossido scioglie.
del fulminato,
Popolarissimo
oltre che in fisica, fra le sartine:
perché misura quando la tragica
l'indispensabile parola " fine "
temperatura,
tronca un idillio
nell'arte medica, sentimentale,
quest'Hg, non san ricorrere
sempre più credito che a questo sale;
trova oggidì.
ma, colte subito
Ha di due generi dal reo rimorso,
le basi e i sali: svengono, gridano.
ecco i caratteri chiedon soccorso;
dei principali.
e al Policlinico
Per aver l'ossido, un'efficace
il mercuroso, lavanda gastrica
il quale è, instabile dà lor la pace.
e velenoso,
L'acido nitrico,
un sal solubile, se concentrato,
come il nitrato, scioglie il mercurio
insieme trattasi dando un nitrato
con un idrato.
bianco, il mercurico:
Esso è una polvere in diluizione,
che per azione di quello al minimo
del sole subito s'ha formazione.
si decompone.
Quando il solforico
Cloruro al minimo, viene scaldato
molto alla mano, con il mercurio,
chiamato in genere forma il solfato:
calomelàno:
posto che l'acido
bianco insolubile, sia diluito
è questo sale (un caso analogo
un diffusissimo al riferito),
medicinale.
s'ottiene al minimo
Quello mercurico, questo composto;
molto impiegato, s'ottiene al massimo
è. assai venefico: nel caso opposto,
è il sublimato.
Ed è una polvere
Esso precipita Ch'è, bianca o quasi,
e si raccoglie poco solubile
quando il cloridrico in ambo i casi.
sua proprietà,
Solfuro: è libero, d'esso un grandissimo
rosso d'aspetto uso si fa.
ed insolubile;
cinabro è detto, Molte notevoli
leghe compone:
Lettore amabile, tombach e pakfong,
fa gli scongiuri: bronzo ed ottone.
sai gli usi pratici
dei due cloruri? Nel bronzo, in genere,
come compagno
Essi hanno un'ardua, prende di regola
nobile mèta: solo lo stagno.
tentan d'abbattere
la spirocheta Se vi si mescola
quest'elemento
pallida, pallida, in forte aliquota
ragazzo mio..... (venti per cento),
E dalle femmine
ti guardi Dio! s'ha un bronzo facile,
d'un giallo scuro,
molto fusibile,
granoso, duro;
RAME
sonoro, s'anima
Diffuso trovasi di voci arcane
nei Monti Urali nell'inno mistico
in un gran numero delle campane.
di minerali.
E in tenor vario,
Esso preparasi degli altri impiega
per riduzione corpi metallici,
del suo protossido ch'entrando in lega
con il carbone.
gli conferiscono
E' rosso, duttile virtù novelle,
quest'elemento e in getti artistici
ed è fusibile cotanto eccelle.
sui mille e cento,
I sal' distinguonsi
oltre il qual termine in rameosi
vapor ei perde ed in rameici:
e brucia all'aria son velenosi.
con fiamma verde.
Noto è il protossido,
Il rame è ottimo che in molti siti
qual conduttore si trova libero
del fluido elettrico nelle cupriti,
e del calore;
e che ricavasi
per quest'agevole se a riduzione
un sal rameico aver si può.
si sottopone;
Tutti conoscono
si scioglie in acidi, in che misura
ma in acqua no; esso benefichi
è rosso, in polvere: l'agricoltura,
Cu2O.
la qual l'adopera
Quello rameico perché combatta
s'ha invece nero, la peronospera,
scaldando all'aria che vien disfatta.
del rame, ovvero
arroventandone
il carbonato, ARGENTO
o ancora - e, dicono,
meglio - il nitrato. L'argento libero
materia egregia,
I corpi organici è nell'America
brucia repente: solo e in Norvegia;
dà lor l'ossigeno
completamente, più spesso trovasi
come solfuro,
onde a metallico donde ricavasi
rame è ridotto. l'argento puro.
S'usa in analisi
questo prodotto. Ce n'è nell'isola
dei Sardi, appena
Dei sal' rameici in tracce piccole,
cito uno solo, nella galena.
noto col termine
di vetriolo, E' bianco splendido
con viva luce;
che della serie il fluido elettrico
è il più impiegato molto conduce;
e ch'è il più stabile:
esso è il solfato, è malleabile,
fonde sui mille,
e dal solforico e raffreddandosi
s'ha - se non fallo - manda faville,
se, all'aria umida
sciogli il metallo. poi che l'ossigeno,
che assorbe in grande
E' assai venefico, fondendo, all'acre
ha un azzurrino di nuovo spande.
colore, è stabile,
ha, cristallino, Esso è alterabile
difficilmente;
cinque molecole l'acido nitrico
d'H2O, n'è un buon solvente.
ma bianco ed anidro
Tra i corpi nobili sali produce
pure è l'argento sensibilissimi
e lo si adopera verso la luce,
per ornamento.
su lastre s'applica,
Inossidabile, stando all'oscuro,
come sapete, in sottilissimo
in lega bazzica strato, il bromuro.
nelle monete.
La luce, all'attimo
S'ottiene l'ossido dell'impressione,
se con l'idrato questo sensibile
di sodio trattasi sale scompone,
il suo nitrato;
dando un probabile
è bruno, ha basica sottobromuro
la reazione, (ancor il chimico
e riscaldandolo non n'è sicuro),
si decompone.
che già l'immagine
Quando con tenue forma, latente.
riscaldamento E questa è in seguito
l'acido nitrico resa evidente
scioglie l'argento
sottoponendola
e poi s'evapora, a un riduttore,
il sal nitrato che si denomina
s'ottiene in lamine sviluppatore
cristallizzato.
e che deposita
Se fuso, chiamasi l'argento lì
pietra infernale: dove istantanea
è un molto caustico la luce agì.
medicinale,
Dopo, per togliere
che l'epidermide tutto il bromuro
macchia di scuro; rimasto (e s'opera
è preferibile sempre all'oscuro)
l'argento puro!
la lastra immergersi
Tutti conoscono in diluito
che cosa sia bagno di sodico
la comunissima iposolfito.
fotografia.
Questo l'immagine
Ma non è inutile fissa e nell'acqua
che all'argomento la lastra subito
due versi dedichi: dopo si sciacqua.
poiché l'argento
In modo analogo
coi corpi alogeni presto s'arriva
a fare in seguito
la positiva. dal sesquiossido,
in verità,
elettrolitica--
mente si ha.
ALLUMINIO
Se l'alluminio
Corpo pregevole metallo puro,
che tanto giova, risulta in pratica
anch'esso libero non molto duro,
giammai si trova;
ha preso il massimo
m in forma d'ossido, sviluppo in lega
d'idrati e sali, e nella tecnica
è in un gran numero molto s'impiega.
di minerali.
L'ala metallica
Così si trovano che l'uomo anelo,
l'idrargillite, vindice d'Icaro,
come anche il diàsporo sfidando il cielo,
e la bauxite.
lancia nei vortici
Abbondantissimo dell'atmosfera.
è il silicato potente, rapida,
ed ha in molteplici viva, leggera,
rocce il primato:
di gloria simbolo
sale notevole, e di dominio,
che, cristallino, da leghe ottienesi
è in un pregevole dell'alluminio.
corpo: il caolino,
S'ottiene l'ossido,
il quale in polvere in generale,
fina si sgrana, in bianca polvere,
con cui si fabbrica scaldando un sale.
la porcellana;
Se un sale trattasi
le argille genera in soluzione
quaand'è men puro. con l'ammoniaca,
Nella Groenlandia, si decompone
s'ha in un fluoruro
e allor precipita
doppio dal termine l'idrato, acquoso,
di criolite, bianco, insolubile,
che spesso accoppiasi gelatinoso.
con la pirite.
Sebben sia basico,
Leggero, duttile, questo, sovente,
bianco lucente ha virtù d'acido,
ed alterabile ma leggermente;
difficilmente,
e tra i moltissimi senza valore
suoi derivati. che manda in estasi
infatti trovansi tante signore!...
gli alluminati.
E vengo a porgervi
fugaci lumi STAGNO
su certi solidi,
chiamati allumi, Importantissima
sostanza, nota
che rappresentano già fin da un'epoca
dei minerali, molto remota,
formati, in genere,
da doppi sali, dato ch'esistono
sicuri indizi
ossia, sarebbero che l'adopravano
doppi solfati: pure gli Egizi.
sono solubili,
cristallizzati. S'estrae dall'ossido
(cassiterite)
Numerosissimi, - del quale esistono
sempre in cristalli, miniere site
allumi esistono
d'altri metalli. specie nell'isole
Banka e in Giappone -
L'allume tipico, col noto metodo
quello ordinario, di riduzione.
è assai notevole,
d'un uso vario, Corpo metallico
d'un bianco argento,
ma più s'adopera è così duttile
come mordente; quest'elemento,
si trova libero
diffusamente. che in sottilissime
foglie è tagliato
Nativo, l'ossido (quelle che avvolgono
è il corindone, il cioccolato).
il quale splendide
pietre compone; Senti, piegandolo,
ad intervalli,
rubino chiamasi il pianto o gemito
pure, zaffiro, dei suoi cristalli.
cose bellissime
che invan sospiro: Si scioglie in acidi:
da diluito
parlo, intendiamoci, acido nitrico
di pietre vere, tosto è inghiottito,
da non confondersi,
teste leggere, e dal solforico,
che, concentrato,
con qualche ciondolo svolgendo idrogeno
forma il solfato.
tratti quest'ultimo
Con l'acqua e all'aria - tetracloruro -
non si combina, amorfo in polvere
onde agli uténsili s'ha il bisolfuro,
della cucina
che all'oro analogo
giova moltissimo; ha il color vivo
così, s'adatta. e perciò chiamasi
sul ferro in lamine oro musivo:
dando la latta:
quello che s'applica
lavato in acido, sulle cornici,
basta in un bagno nonché, sugli abiti
il ferro immergere di molte attrici.
di fuso stagno.
Stannosi e stannici
composti dà: PIOMBO
dei più notevoli
si parlerà, E' un corpo semplice
che noto c'è
L'ossido stannico, dai tempi biblici
ch'è il più importante, del buon Mosè.
è quello libero,
molto abbondante. E' assai difficile
trovarlo puro;
Se all'aria scaldasi perciò ricavasi
lo stagno, allora dal suo solfuro,
s'ha amorfo, in polvere
bianca, inodora. ch'ha questa formula:
SPb;
Sciolto in cloridrico metallo libero
a freddo e puro, s'ottien così,
lo stagno origine
dà al bicloruro: con un'energica
torrefazione,
corpo solubile per cui si sèpara
agevolmente, piombo in fusione.
cristallizzabile
e riducente. E' un corpo solido
di color grigio,
Col cloro genera ma di tenacia
l'altro compagno: non è un prodigio.
cloruro stannico
- burro di stagno - E' molto duttile:
per questo fatto
ch'ha nell'industria s'usa moltissimo,
qualche interesse. vien liquefatto
Se coll'idracido
H2S verso i centigradi
trecentotrenta. a di biossido
Gl'impieghi multipli una soltanto:
chi non rammenta?
l'acido nitrico
Gli usi a cui s'applica l'ossido scioglie,
son d'ogni sorta: resta il biossido
ci dà il proiettile che si raccoglie.
come la storta;
Dirò per ultimo
serve alla fabbrica del carbonato:
di vari oggetti; questo è un notissimo
se ne ricoprono sale chiamato
cupole e tetti;
pure col termine,
e poi s'adopera se preferite,
per tubature, mineralogico
per i caratteri di cerussite.
da stampa pure;
Esso ha per formula
non per gli uténsili PbCO3;
della cucina, forma, se è basico,
poi che venefici la biacca ed è
sali propina.
bianco: al mio scibile
Scaldato all'aria, non darò stura
poi raffreddato, dicendo ch'usasi
forma il protossido nella pittura.
di piombo, dato
E se non termino
in gialla polvere; con la galena,
è il massicot, di cui in principio
di cui la formula parlato ho appena
è PbO.
(dappoiché chiamasi
Bianco insolubile così il solfuro,
precipitato, da cui ricavasi
sali con gli acidi il piombo puro),
forma l'idrato.
sotto l'orribile
Se dopo, all'aria, peso soccombo:
vien sottomesso tutta la chimica
al caldo l'ossido per me è di piombo!
o il piombo stesso,
e trasformandosi
nel precedente, FERRO
all'aria oscurasi
rapidamente. Talvolta libero,
specie in quei siti
Quando ricavasi dove si trovano
il cloro puro, le meteoriti,
come residuo
resta il cloruro, è abbondantissimo
nei suoi solfuri
ch'è un sal solubile: e nei suoi ossidi,
fatto di fresco più o meno impuri.
ha un roseo pallido
color di pesco. E da qui libero
s'ottien per via
E chiedo in ultimo: d'una lunghissima
chi non ha usato metallurgia.
il benemerito
permanganato? Esso preparasi
negli alti forni:
Del permanganico dirò, guardandoli
acido è un sale: nei lor contorni,
un celeberrimo
medicinale. nei lor caratteri
più generali,
In prismi rombici com'essi trattano
d'un cupo verde i minerali.
cristallizzabile,
scaldato perde Si suddividono
in cinque zone:
tosto l'ossigeno: la prima chiamasi
si decompone d'essiccazione;
ed al biossido
dà formazione. e quivi perdesi
- è naturale -
E disciogliendosi l'acqua igroscopica
nell'acqua sola, del minerale.
diventa un liquido
rosso viola. Nell'altra, in seguito,
questo si pone,
Sali manganici zona che chiamasi
ce n'è ancor tanti, di riduzione;
ma, per noi giovani,
meno importanti, di ferro l'ossido
quivi è ridotto
con il carbonio; v'ha combinato,
poi va più sotto,
parti d'arsenico,
dove combinasi di manganese,
con il carbone, di zolfo, eccetera,
ciò che facilita più o meno estese.
la sua fusione
L'acciaio, elastico,
per un fenomeno tenace, duro,
molto notorio. meno fusibile,
Poi nel cilindrico n'è assai più duro.
laboratorio
Oggi ricavasi
scende, già liquido, quando con cura
dove (spavento!) la ghisa, in genere,
segna il termometro si decarbura.
milleottocento.
Se con l'ossigeno
Quivi è il carbonio trattiam la ghisa,
che a poco a poco dai corpi estranei
brucia fra gettiti questa è divisa:
d'aria di fuoco.
s'ha il ferro, duttile,
E il ferro saturo grigio, che a stento
si cambia in ghisa, fonde, ai centigradi
che dalle scorie mille e seicento.
vien poi divisa,
All'aria umida
ma mentre s'opera viene alterato
queste son buone, formando ruggine
in quanto n'evitan (ossido idrato),
l'ossidazione.
ch'è permeabile
La massa liquida e il sottostante
va nel crogiuolo, ferro a proteggere
donde si scarica non è bastante.
metallo solo,
L'acqua, immergendovi
perché, con semplice ferro rovente,
mezzo, da un foro sviluppa idrogeno
le scorie colano rapidamente;
per conto loro.
ed il fenomeno
La ghisa formasi si nota pure,
di ferro impuro, più lento, a piccole
bianco metallico temperature.
fragile e duro.
Son di due serie
Contien carbonio del ferro i sali.
in vario stato- Ecco i caratteri
silicio, fosforo dei principali.
perché, ossidandosi,
L'idrato al minimo, dànno il solfato.
quello ferroso, E' un antisettico
dapprima è candido molto impiegato.
gelatinoso,
Poi, lo s'adopera
ma in quello ferrico - non è un mistero -
poi si trasforma, pur nella fabbrica
per cui verdognolo,- d'inchiostro nero.
bruno è di norma.
L'idrato ferrico,
Ha reazion debole bruno, fioccoso,
ed alcalina: quasi insolubile,
dà sal' se agli acidi gelatinoso,
lo si combina.
quando arroventasi,
S'ha per via umida, si decompone;
precipitato, d'ossido ferrico
ma alquanto instabile, s'ha formazione:
il carbonato,
è abbondantissimo
che all'aria s'ossida questo allo stato
rapidamente. di corpo libero
Esso negli acidi cristallizzato,
è effervescente.
compatto ed anidro
Forma, da libero, nell'oligisto,
masse infinite, dove a molteplici
note col termine composti è misto.
di siderite.
Cloruro ferrico
Molto notevole s'ha dal ferroso
è, il vetriolo a cui si prodighi
verde, solubile: cloro gassoso:
non è mai solo
forma verdognoli
nei suoi verdognoli scuri cristalli,
prismi, perché che quasi splendono
vuol più molecole come i metalli.
d'acqua con sé,
L'acido ferrico
sette molecole è conosciuto
più propriamente. pei sali; libero
Lo s'ottien libero non s'è ottenuto.
comunemente
Molto notevoli
- per quanto possano e numerosi
esser seguiti composti, stabili,
degli altri metodi - non velenosi,
dalle piriti,
dà col cianogeno
questo metallo: lo chiama e vile,
come il potassico
prussiato giallo, sfida ogni ostacolo,
gramo e infelice
cristallizzabile. sudando al solito
Ma qui mi curo sette camicie!...
solo del ferrico
ferrocianuro; Si trova libero
l'oro in natura:
esso precipita da sabbie aurifere
azzurro denso; lo si depura.
serba il bellissimo
color intenso Tagliato in lamine,
è trasparente
per tracce minime con una vivida
del sal, perfino: luce virente.
si chiama in pratica
blù di Berlino. E' malleabile,
duttile è l'oro
Altrove pullula, ed è intaccabile
ma, se non erro, solo dal cloro;
nella Penisola
difetta il ferro. e poiché sciogliesi
nell'acqua regia,
Se per la tecnica di questo titolo
del Novecento la privilegia:
è indispensabile
quest'elemento, quivi sciogliendosi,
forma il cloruro.
ripara l'ottima Poi l'oro, in genere,
natura al guaio: quand'esso è puro,
abbiamo i muscoli
che son d'acciaio! siccome è tenero,
non lo s'impiega:
perciò s'adopera
più spesso in lega.
ORO
Di cloruro aurico
Non è, pei chimici la soluzione
che un vago Au: nei corpi organici
ma in questo simbolo si decompone;
quante virtù,
è riducibile
se per rincorrere agevolmente,
questo metallo rosso solubile
inossidabile, deliquescente,
di color giallo,
ed anche in seguito
l'uomo, che a chiacchiere a calor lento,
gli è quasi ostile, l'oro deposita
dato che subdolo polverulento.
Questo la chimica
dice. Io vi dico
che l'oro è l'unico
sincero amico;
PREFAZIONE
Per correr peggior acqua alza le vele con vostro fiato che non ha
ormai la caravella del mio ingegno, l'uguale,
che lascia dietro già mar sì crudele. coprite il lezzo, qual di pesce
sfatto,
E canterò di quel secondo regno, che da compagni tristi orrendo
in cui si troverà più d'una purga, sale!
lo spirito di vino e quel di legno.
O Musa, e tu perdona il rio
La morta poesia qui non risurga, contatto
ché lirismi io non faccio e non ispero di corpi complicati e puteolenti,
che la mia Musa al bel Parnaso assurga. nemici del cervello e dell'olfatto.
in quantità notevoli
vien su dal putridume PETROLI
delle paludi e il titolo
balsamico ne assume. Miscele multiple
d'idrocarburi
Si può ottener per sintesi di norma saturi,
diretta, ma si badi puri ed impuri,
che di calore occorrono
milleduecento gradi. chiamate in genere
nafte o petroli,
Con acetato sodico, son nelle viscere
a secco distillato di certi suoli.
con soda, in modo agevole
vien pure preparato. Constano in massima
di paraffine,
Ad un ultimo metodo dai primi termini
ancora accennerò: fino alla fine.
carburo d'alluminio
con molta H2O. Spontanei svolgonsi
a mano a mano
Vi dirò le più semplici i gas volatili,
fra le proprietà sue: come il metano;
temperatura critica
a meno ottantadue; il greggio liquido
si sottopone
in modo assai difficile indi in metodica
perciò si liquefà; distillazione.
brucia con fiamma pallida,
colore e odor non ha. Distilla subito
la gasolina
Se in luoghi un po' reconditi e ad usi varii
s'incontra a tu per tu la si destina:
con l'aria e con l'ossigeno,
dà il tragico grisou, è in fondo, un liquido,
quasi per sano,
che nelle spaventevoli fatto dei termini
miniere di carbone pentano, esano.
può, come spesso càpita,
causare un'esplosione. Ed altri liquidi
poi, dai settanta
Del resto, ha l'abitudine fino ai centigradi
ai pessimi contatti; centosessanta,
è noto che si mescola
con altri gas e infatti vanno a raccogliersi
nei recipienti:
fa capolino, subdolo, alcuni s'usano
fra quei vapor letali, come solventi,
detti in puliti termini:
mentre un'aliquota ridurre a tre.
che si raffina Alcuni credono,
dà un combustibile come il Pictet,
ch'è la benzina,
che la sua origine,
prezioso liquido a quella uguale
d'uso sovrano, del carbon fossile,
indispensabile sia vegetale.
per l'aeroplano,
Altri lo vogliono
per l'automobile far derivare
e - perché no? dalla preistorica
anche per togliere fauna del mare.
l'unto al paltò.
Altri sostengono
C'è quindi l'ultimo ch'esso risale
frazionamento, ad un'origine
che arriva in genere sol minerale.
fino ai trecento,
Tutti dimostrano
e il vero e proprio la loro tesi
petrolio dà, con degli esempii
ossia quel liquido così palesi,
che ognuno sa.
con tale spirito
Resta il residuo di convinzione,
che si scompone che sembra ch'abbiano
quando distillasi tutti ragione.
senza pressione,
Certo è ch'è un liquido
e da cui traggonsi non troppo aulente,
gli olii pesanti, anzi è un po' fetido,
che son degli ottimi benché il potente
lubrificanti,
re del petrolio,
nonché, notissima, ricco a miliardi,
la vaselina; trovi ch'è un balsamo
s'estrae, per ultima, fra i più gagliardi.
la paraffina,
in una solida
massa incolora: IDROCRABURI NON
per le steariche SATURI ETILENICI
la si lavora.
Se prendianìo ad esempio il
Come il petrolio propano,
s'è, mai formato? CH3 - CH2 - CH3,
Varie le ipotesi e un idrogeno solo stacchiamo
ch'han formulato, da ciascuno dei primi due C,
saturandosi allora a vicenda
ma che si possono le valenze del gruppo in esame,
s'ha un composto ad un doppio legame, CH2Cl.
che più saturo adesso non è.
E' un oleoso liquido:
Una novella serie, per questo solamente
dunque, così s'ottiene, l'etilene ebbe il titolo
ed il suo primo termine di gas oleofacente;
ha il nome d'etilene:
e questo suo carattere
gas incoloro e - dicono - ha dato luogo, infine,
d'un buon sapor dolciastro; pei corpi della serie,
con l'aria anch'esso provoca al nome d'olefine.
il solito disastro,
Gli idrocarburi saturi
formando con l'ossigeno resiston tutti quanti
miscugli assai esplodenti, anche all'azione energica
per cui, se lo s'adopera, dei soliti ossidanti;
bisogna esser prudenti.
laddove, invece, s'ossida
In quanto agli altri omologhi, la serie ora in esame:
il nome lor proviene si spezza la molecola
sempre dall'ano solito, dov'è doppio il legame
cambiandolo in ilene.
e alle valenze libere,
E questa stessa regola che sono due, s'attacca
pel metilene vale, quel radical notissimo
che non è un corpo libero, ch'è l'ossidrile OH.
ma solo un radicale.
Quindi il legame semplice
Come i colleghi saturi, risulta chiaramente
i primi son gassosi; di quello doppio o multiplo
seguono dopo i liquidi, assai più resistente.
assai più numerosi,
Lo so che a fil di logica
solubili nell'etere il fatto sembra strano:
e in alcool, ed infine eppure normalissimo
vengono i corpi solidi, lo trova Parravano.
sostanze cristalline.
I radicali alcolici
loro costituenti ALDEIDI E CHETONI
essere uguali possono
oppure differenti. Tra loro quasi simili,
le aldeidi ed i chetoni
Hanno proprietà basiche (analoghi i caratteri
più energiche di quelle e le preparazioni)
della stessa ammoniaca,
che come base eccelle. sono due serie isomere
che varian solo in ciò:
Come per la medesima in tutt'e due ritrovasi
si fece già menzione, il radical CO;
anch'essi dan con gli acidi
prodotti d'addizione. sennonché questo - in chimica
chiamato carbonile - aria mista con metano.
si lega nell'aldeide
a idrogeno e a un alchile Risultati assai migliori
s'han però da quell'ordegno,
e nel chetone legasi adducendovi i vapori
sempre a due radicali dello spirito di legno,
alcolici, che possono, e con essi pure l'aria,
esser diversi o uguali. al processo necessaria.
ALDEIDE FORMICA
stanno fra lor, cioè, nel modo stesso Quelli con sei carbonii,
delle due mani, e che sia sovrapposto la serie più diffusa,
l'uno all'altro, perciò, non è concesso. eran monosaccàridi,
e il nome ancora s'usa;
L'atomo che nel centro abbiamo posto
e al quale i quattro vertici s'uniro per quelli che contengono
è il carbonio asimmetrico: un composto non sei carboni soli,
ma un multiplo, cambiavasi
è detto levo e l'altro destrogiro; invece il mono in poli.
la luce è deviata per un tratto
uguale sì, ma per opposto giro. I primi, che sarebbero
composti provenienti
Se mescoliamo adesso in modo esatto da ossidazion degli alcoli
i suddetti composti, e la miscela detti polivalenti,
poi disciogliamo in un solvente adatto,
in generale, or prendono
il composto novel ci si rivela il nome di monosi:
inattivo alla luce: i due poteri con il gruppo aldeidico
neutralizzati, l'uno l'altro cela. vengon chiamati aldosi;
chetosi, se contengono vuol dir ch'è destrogiro!
il gruppo dei chetoni,
del quale la molecola Se un'elle invece s'applica
acquista le funzioni. dinanzi ad un composto,
questo è uno stereoisomero
Han per caratteristica che agisce in senso opposto).
entrambi un ossidrile
unito ad un carbonio Per la caratteristica
attiguo a un carbonile. ottica, il d-glucosio
generalmente s'indica
A seconda degli alcoli col nome di destrosio.
cui son corrispondenti,
í quali posson essere Nell'uva esiste libero,
bi, tri, polivalenti, come voi già sapete,
e nell'orina trovasi
biosi si denominan, nei casi di díabete,
triosi e così via;
anche gli esosi esistono: Poiché provien da un alcool
esosi in fede mia! esavalente, qui
è inutile ripetere
A questi vari termini, che in tutto avrà sei C;
per rendere completo
il lor atto di nascita, ha dodici d'idrogeno;
s'aggiunge un aldo o un cheto. è chiaro, allor, che avrà
sei atomi d'ossigeno,
Certi monosi trovansi per quanto ho detto già.
pur liberi in natura,
così come il glucosio Mannosio e galattosio
nell'uva già matura. son destrogiri anch'essi;
si forman per idrolisi
Queste sostanze, in genere, di zuccheri complessi.
son dolci di sapore,
cristalline, solubili, Nell'identica formula
senza color nè odore. dell'altro ci s'imbatte.
Dà pure galattosio
lo zucchero di latte.
ESOSI
Molti altri stereoisomeri
E' il gruppo più notevole vi son, su cui sorvolo.
dei saccaridi mono; Fra i chetoesosi, nomino
d-glucosio e fruttosio il levulosio solo.
i più diffusi sono;
Certe frutta gli devono
nei frutti dolci trovansi il lor sapor gradito.
di differenti piante. Dà, misto col glucosio,
Fra tutti, il d-glucosio lo zucchero invertito.
è certo il più importante.
Ch'oltre a trovarsi libero
(La d dinanzi al termine! nell'uva e in più d'un frutto,
Direte: un nuovo tiro! il miele, il miel dolcissimo
Ma no: lo stereoisomero compone quasi tutto.
Ape, industre imenottero, di C, ventidue d'H.
meraviglioso insetto,
(ti sputi il levulosio: Per opera d'un acido
chi te l'avrebbe detto? acquoso o, in certi casi,
(d'un enzima che trovasi
nel lievito - invertasi -
POLIOSI
dà glucosio e fruttosio,
I carboidrati multipli, che, come avete udito,
(che scindonsi in monosi, formano, mescolandosi,
non più polisaccàridi, lo zucchero invertito:
ma chiamansi poliosi.
ciò perché il saccarosio,
Di, questi, se la labile destrogiro, scomposto,
memoria non m'inganna, devia, mercé il fruttosio,
fra tutti è il più notevole la luce in senso opposto.
lo zucchero di canna:
Tutti oramai conoscono
prima la pianta omonima Quant'esso sia diffuso
soltanto lo forniva, e come indispensabile
elle in grande nell'America dir se ne possa l'uso.
e in Asia si coltiva;
E pensar che lo zucchero
poi dalla barbabietola tanta fortuna imbatte
estratto ancora fu: perché nell'acqua sciogliesi
anzi, in Europa, è il metodo e più nel caffè e latte!
che s'applica di più.
AMIDO
E' il saccarosio zucchero
comune, ed era noto Passo ai polisaccàridi
e usato già dagli uomini detti superiori:
in tempo assai remoto; amorfi ed insolubili,
non dolci ma insapori,
era impiegato in pratica
più il miele, ed è indiscusso se sì dà loro il termine
che allora era lo zucchero di zuccheri complessi,
un genere di lusso; è perché, per idrolisi,
dànno i monosi stessi.
ma certamente, in piccolo,
l'adoperava già, Fra quei composti l'amido
qual dolce e quale farmaco, è certo il più importante:
la saggia antichità: si trova in semi e tuberi
di numerose piante
gente, però, più semplice
di noi sensata assai, e si presenta in granuli,
son certo che la formula la cui grandezza e forma
non ne cercaron mai, per ogni pianta seguono
una diversa norma.
mentr'io son pronto a dirvene
la formula bislacca: L'acqua non scioglie l'amido;
undici d'O, con dodici però, nell'acqua calda
esso si gonfia e genera in seguito a digiuno,
la cosiddetta salda, mentre chi mangia... Immagino
quanto ne avrà qualcuno!
la cui caratteristica,
ch'è d'un valore immenso, CELLULOSIO
è di svelar lo jodio
dando un color blù intenso Alcune strofe dedico
a un'ultima sostanza
(è una virtù che ai chimici ch'oggi ha acquistato in pratica
sembra stia molto a cuore: la massima importanza.
per me la salda d'amido
non ha nessun valore! ... ). Con termine generico,
si chiama cellulosio;
Un enzima, che trovasi anch'esso si considera
nei semi in certe fasi un multiplo d'esosio,
del lor germoglio, e il termine
ha assunto di diastàsi, e nel cotone idrofilo,
nel sambuco, nel lino,
lo scinde in più molecole alla purezza chimica
dando il glucosio e infine l'abbiamo assai vicino.
dei prodotti intermedii,
che chiamansi destrine. In piante molto giovani
è puro; in quelle vecchie,
Il fatto, poi, che il liquido invece, si contamina
Di Fehling non riduce, d'impurità parecchie,
né le reazioni tipiche
ha dei monosi, induce ch'eliminar si possono
del cloro con l'ausilio,
a creder che nell'amido secondo il noto metodo
si leghino, perciò, che usava anche Pomilio,
fra loro le molecole
col gruppo HCO. oppure se il legno scaldasi
in una soluzione
Lettori, non chiedetemi di bisolfito calcico,
di più, per cortesia: però sotto pressione.
Dante consiglia agli uomini
di star contenti al quia!... In massa amorfa e candida,
se è puro, si presenta.
GLICOGENO E chi gl'innumerevoli
usi non ne rammenta?
La funzione ch'ha l'amido
nei corpi vegetali Credo che tutti sappiano,
è quella ch'ha il glicogeno ormai, come si parta
in seno agli animali. dal legno o corpi analoghi
per fabbricar la carta:
Polvere amorfa, insipida,
bianca, questa sostanza stracci di lino, canapa,
nei muscoli e nel fegato paglia, cotone, tutta
ha sopratutto stanza la cellulosa, in genere,
dei vegetal si sfrutta.
e vi si fa più povera
Perciò girar si vedono
alcuni poveracci Ha un aspetto non diverso
ch'esercitan l'industria dal cotone primitivo.
di raccattar gli stracci. ma nasconde quel candore
un terribile esplosivo;
Senza parlar del metodo
moderno ed industriale è, perciò ch'ebbe anche nome
che cambia il cellulosio di cotone fulminante:
in seta artificiale, se compresso, basta un urto
perché esploda in un istante.
a questo punto, sembrami
indispensabil cosa Se per usi militari
ch'io tenti di descrivere Non s'adopra quasi più,
la nitrocellulosa. è perché c'è un altro corpo
che lo supera in virtù.
NITROCELLULOSA
E' il progresso sempre in atto:
Nell'industria si prepara in età remote e tetre
con cascami di cotone i selvaggi primitivi
- cellulosio quasi puro - s'ammazzavan con le pietre;
sottoposti a nitrazione.
a millenni di distanza,
Sciolto in alcool ed in etere, divenuti più civili,
il coton meno nitrato hanno gli Uomini inventato
si trasforma in quel collodio i cannoni ed i fucili.
che dai medici è impiegato:
E i sistemi della strage
corpo elastico, sottile, Ogni guerra perfeziona:
come il vetro trasparente, la trinitrocellulosa
che si forma per l'appunto oggidì non è più buona.
quando evapori il solvente.
Dopo studi assai fecondi,
Con la canfora e con l'alcool ci s'ammazza molto bene
lavorandolo con cura, caricando le granate
forma un'utile sostanza, col trinitrotoluene.
omogenea, molto dura:
[C'è un'altr'arma,per adesso,
la comune celluloide: ch'è salita in alta stima:
ha, però, l'inconveniente è la bomba del progresso
che, per quanto non esploda, quella usata ad Hiroscima.]
brucia molto facilmente;
La coniina trovasi
nella cicuta: è questa IL CORPO UMANO
che del sapiente Socrate
troncò la vita onesta. Ecco un'analisi
non troppo amena,
La nicotina è il celebre che ha fatto un màcabro
principio del tabacco; dottore a Jena:
alcuni forse credono
che sia un veleno fiacco, preso un cadavere,
l'ha decomposto,
perché come comignoli con molto scrupolo
fumano tutti quanti, stimando il costo.
adesso anche le femmine,
fra poco anche i lattanti; L'ossa forniscono
tanta calcina ai poco modici
dal far l'intonaco prezzi correnti,
d'una cucina,
ci si ricavano
e si ricupera venti lirette:
tanta grafite alcune scatole
da far al massimo di sigarette!
cento matite
Che cifra misera!
I grassi abbondano Solo conforto,
- strano contrasto! - se si considera
pure in chi è solito che l'uomo morto,
saltare il pasto.
oscuro o celebre,
Da tutto il fosforo, ricco o pezzente,
piedi compresi, sciocco o filosofo,
al più ci scappano vale ugualmente.
mille svedesi,
Ed è ridicolo,
mentre distillasi in fondo in fondo,
dal corpo vile che, mentre vivono
d'acqua…potabile su questo mondo,
tutto un barile.
sia dian cert'arie
Il ferro è in minime tanti mortali,
tracce, di modo se poi gli scheletri
che non ci fabbrichi son tutti uguali!
neppure un chiodo:
fatto stranissimo
perché da vivi CONGEDO
di chiodi, in genere,
non siamo privi. A che tentai la chimica snervante,
le formule accordando su la
Ma ciò che supera cetra?
le previsioni Speravo forse di trovar la pietra
più catastrofiche filosofale? di scoprir diamante?
sono i bottoni;
Diamante mi son gli occhi delle
ne ottieni un numero belle
fenomenale, innamorate: inutile tesoro,
sì che un legittimo che mi sorride e non mi tenta! E
dubbio t'assale: l'oro...
Conosco solo l'oro delle stelle,
fece l'analisi
quell'alchimista che troppo è lungi per i miei
sopra lo scheletro bisogni!
d'un giornalista? E l'anima soltanto se ne sazia,
se in cerca di fantasimi si spazia
Volendo vendere pei cieli, nelle notti dei miei
questi elementi sogni...
Quanti veleni studiai profonda-
mente! E un veleno non ho mai trovato
che uccida il dubbio, o un solo preparato
che ossigeni la fede moribonda.
CHIMICA ORGANICA
Prefazione
Generalità
Serie grassa
Petroli
Idrocarburi non saturi etilenici
Serie acetilenica
Alcoli monovalenti
Eteri
Tioalcoli e Tioeteri
Ammine
Aldeidi e Chetoni
Acidi saturi monobasici
Radicali acidi - Anidridi