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02/05 INADEMPIMENTO GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE, L’IMPOSSIBILITÀ SOPRAVVENUTA

(SPECIFICA: IMPOSSIBILITÀ TOTALE O PARZIALE) CON PARTICOLARITÀ INERENTI AI CONTRATTI A


EFFICACIA REALE E TRASLATIVA
- INADEMPIMENTO GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE
Esistono tre modi di risoluzione: inadempimento, impossibilità sopravvenuta e eccessiva onerosità sopravvenuta.
• Inadempimento:
ll problema è che di fronte a una parte che non adempie alla propria obbligazione, (Le obbligazioni sono reciproche
alle due par , ognuna è tenuta a eseguire una prestazione nei confron dell’altra, come ad esempio nei singoli
contra semplici), è che l'altra parte essendoci un contra o da cui deriva l’obbligazione, deve portarle avan al di là
del fa o che l’altra parta non le por avan . Adesso però ci s amo occupando delle conseguenze sul fenomeno
contra uale, non delle conseguenze di risarcimento del danno contra uale.
Cosa accade del vincolo a fronte di questo problema, una delle due par è inadempiente e abbiamo diversi strade:
1) Esecuzione in forma speci ca:
2932 c.c.= Esecuzione speci ca dell'obbligo di concludere un contra o
Se colui che è obbligato a concludere un contra o non adempie l'obbligazione, l'altra parte, qualora sia possibile e non
sia escluso dal tolo, può o enere una sentenza che produca gli e e del contra o non concluso.
Se si tra a di contra che hanno per ogge o il trasferimento della proprietà di una cosa determinata o la cos tuzione
o il trasferimento di un altro diri o, la domanda non può essere accolta, se la parte che l'ha proposta non esegue la sua
prestazione [1208 ss.] o non ne fa o erta nei modi di legge, a meno che la prestazione non sia ancora esigibile.
La parte non inadempiente si rivolge al giudice per o enere l’esecuzione della prestazione. Un provvedimento del
giudice che porta l'altra parte ad adempiere.
Il problema però è che la parte non inadempiente a fronte dell!inadempimento altrui, potrebbe, o non avere un
interesse a un adempimento tardivo, o non ha alcun interesse ad agire in giudizio per o enere questo provvedimento,
nel caso concreto, oppure può temere che quel provvedimento poi in pra ca potrebbe avere una scarsa esecuzione.
(Contra o di compravendita: Perché se io o engo il provvedimento volto a far sii che il condu ore paghi le varie
mensilità del canone non pagate, se poi il condu ore ha perso il lavoro e rimane senza niente, come non inadempiente
non o engo nessuna soddisfazione).
2) Inadempimento: La risoluzione del contra o signi ca il scioglimento del vincolo, non a caso il legislatore al
1453 c.c. per prima cosa, vi prospe a due strade: “Nei contra con prestazioni corrispe ve, quando uno dei
contraen non adempie le sue obbligazioni, l'altro può a sua scelta (facoltà, lui individua la strada da
intraprendere) o chiedere l’adempimento in queste varie ipotesi:
- 2930 c.c.: se non ha adempiuto l!obbligo di consegnare una determinata cosa mobile o immobile, l!avente
diri o può o enere la consegna o il rilascio forzato;
- 2931 c.c.: se non si ha adempiuto l!obbligo di fare, l'avente diri o può o enere che questo sia eseguito a spese
dell!obbligato nelle forme stabilite dal c.p.c.;
- 1932 c.c.: esecuzione speci ca dell'obbligo di concludere il contra o, con riferimento a e e preliminari;
- 1933 c.c.: esecuzione speci ca forzata degli obblighi di non fare, nei confron di chi non ha adempiuto un
obbligo di non fare (astensione), l'avente diri o può o enere che sia distru o ciò che ha fa o a spese dell'obbligato
ciò che è stato fa o in violazione dell'obbligo.

- Ruolo della gravità dell’inadempimento e il principio della conservazione del contra o:


Il legislatore lascia aperta la strada di o enere o dell!adempimento speci co, in virtù del provvedimento del giudice
non a caso si fa riferimento al c.p.c., oppure della risoluzione del contra o, salvo risarcimento del danno. (Es.
Francesco e Caio hanno concluso un contra o, Caio si è impegnato a consegnare il bene, non lo fa -> Francesco si
rivolge al giudice per o enere l'esecuzione in forma speci ca, ma essendo di cile o enere quel determinato
procedimento, l!alterna va richiede lo scioglimento del vincolo, con e e o che a seguito dello scioglimento, neanche
io sono più obbligato a portare avan il vincolo contra uale.)
Se l’inadempimento è talmente grave da non soddisfare il creditore, si scioglie il vincolo contra uale e quindi neanche
l’altra parte è più tenuta ad adempiere e quindi si scioglie il vincolo contra uale.
La scelta della risoluzione: si pone un’alterna va, il legislatore amme e sia la risoluzione giudiziale (cioè avan al
giudice), sia la risoluzione in via stragiudiziale.
La strada della risoluzione giudiziale: posso intraprendere un giudizio per la risoluzione del contra o, ma come
espresso dal 1455 c.c: il principio cardine in tema contra uale è il principio della conservazione del contra o.
Il legislatore ci dice che traendo esempio dalla realtà fa uale, gli inadempimen possono essere tan e posso avere
una diversa gradazione (lievi o gravi).
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- INADEMPIMENTO STRAGIUDIZIALE
I meccanismi alterna vi alla risoluzione giudiziale sono tre: di da ad adempiere, termine essenziale e clausola
risolu va espressa;
Ques sono i modi per sciogliersi dal vincolo in via stragiudiziale, il problema è lo stesso: l’altro è inadempiente ma io
non mi posso so rarre a priori dall’obbligo perché il contra o ha forza di legge.
Es.
1) Un contra o di locazione s pulato tra due persone, si è scri o che uno dei due si impegna, perché è un divieto nel
contra o, a non introdurre cani e ga in casa. Durante una festa però un amico del condu ore porta con sé un cane
per tre ore. Si può chiedere la risoluzione per l’inadempimento?
2) Una delle camere si trova so o un lastrico solare, durante l'ul mo temporale, causa di un ipote co problema
d’in ltrazione appare una macchia gialla, segno dell’umidità in ltrata. Si può chiedere la risoluzione del contra o?
Risposta= Perme ere alla parte la risoluzione del contra o a fronte di ques inadempimen “piccoli”, sicuramente va
contro il principio di conservazione del contra o.
1455 c.c.: Il contra o non si può (maniera tassa va) risolvere se l’inadempimento di una delle due par ha scarsa
importanza (giuridicamente), avuto riguardo all'interesse dell’altro (tenendo in considerazione l’interesse dell’altro a
ricevere la prestazione).
Si fa un’indagine (dal giudice) volta a veri care che cosa sia accaduto o si sta manifestando in quella speci ca
circostanza => il legislatore conce ualizza la gravità dell'inadempimento con riguardo al caso concreto.
Premessa: In ogni contra o c'è una rilevanza della posizione di ciascuno che contrae (=> entrambi si trovano in una
posizione giuridica rilevante e sono tenu ad una prestazione reciproca)
Per richiedere la risoluzione e quindi far sciogliere il vincolo contra uale ci deve essere una ragione seria, ad esempio il
non rispe o del termine per l’esecuzione della prestazione ha una rilevanza enorme.
La circostanza speci ca porta o non porta a quali care l'inadempimento come grave o non grave.
- Passaggio da giudizio per inadempimento a giudizio per risoluzione:
Nel caso si richieda l’adempimento fa vo (2932 c.c.) si può mutare il giudizio per inadempimento -> in giudizio per
risoluzione (scioglimento) (Es. inizialmente si richiede l’esecuzione in forma speci ca ma poi si apprende che sono
mutate le condizioni patrimoniali dell’altro contraente). Ma non avviene lo stesso per il contrario, una volta che il
giudice ha deciso di sciogliere il vincolo contra uale non chiede l’esecuzione in forma speci ca.
A fronte di cer inadempimen potrebbe essere non richiesto un giudizio, il legislatore me e a disposizione un
meccanismo che perme e alla parte di sciogliersi dal vincolo senza a vare il giudice.
A) La di da ad adempiere: Quando l'altra parte è inadempiente, il sogge o non inadempiente ha una
possibilità, gli fa un'in mazione entro un termine di eseguire l’obbligazione contra uale, in questa comunicazione
formale, nel caso si lascia decorrere quel termine il contra o si intende sciolto.
Il problema: a volte la di da produce e e o o per adempimento tardivo o produce il non adempimento e quindi
porta alla risoluzione, ma in altri casi potrebbe portare ancora una volta all'eccezione della parte inadempiente la
quale eccepisce al 1455 c.c., ovvero il contra o non si risolve perché non vi è gravità dell’inadempimento.
=> Meccanismo automa co di risoluzione messo alla facoltà della parte.
Rigidità formale del 1454 c.c., una semplice in mazione ad adempiere entro un termine non è di da, è solo una
messa in moto, sollecita alla risoluzione. Il principio di conservazione del contra o impone che la parte inadempiente
deve essere ammonita che se non aveva adempie il contra o si scioglierà
B) Clausola risolu va espressa: Al momento della conclusione del contra o è la facoltà, con riferimento a certe
situazioni, di stabilire a priori che un determinato inadempimento è grave. Il legislatore dà la possibilità di introdurre
nel contra o una clausola di comune accordo con l’altra parte, nella quale si speci ca la gravità par colare di un
determinato inadempimento, e la sua veri ca porterà poi allo scioglimento del contra o.
Essendoci automa smo non è possibile con nuare il contra o, e allora il legislatore, in ossequio al principio di
conservazione del contra o, ci dice che tu e le volte che c'è una clausola risolu va espressa il veri carsi dell'evento
rido o della clausola non determina automa smo, ma perme e alla parte non inadempiente di inviare l'altra parte
una dichiarazione con cui comunica di volersi avvalere della clausola. Ponendo in essere la dichiarazione il contra o si
risolve automa camente.

1456 c.c.= I contraen possono (facoltà) convenire espressamente, perché il contra o si risolva nel caso in cui una
determinata obbligazione non sia adempiuta secondo le modalità stabilite.
La risoluzione si veri ca di diri o quando la parte interessata dichiara all'altra che intende valersi della clausola (B).
a) Una facoltà
b) Opera solo per gli inadempimen predetermina con le modalità stabilite
c) Non c’è automa smo ma è indispensabile la manifestazione di volontà di volere e e vamente sciogliere il vincolo
e quindi avvalersi della clausola (B)-> necessità un a vità proposi va e posi va (come nella (A))

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C) Termine essenziale= termine che riceva la quali ca nei fa di essenzialità.


Il problema indagando sempre sul caso concreto. Se viene ssato un termine per l’adempimento, che valutata la
posizione di chi riceve quell’adempimento speci co, quel termine deve considerarsi essenziale ovvero deve avvenire
necessariamente, perché una prestazione successiva non porta u lità. Il contra o si risolve automa camente.
Es.
Ordine abito da sposa per il 30 aprile, con il matrimonio per il 1 maggio. Ma questo non le viene consegnato nel giorno
stabilito, costringendola a chiedere in pres to un ves to da un’amica per non rinunciare a sposarsi.
Se dopo tre giorni la sartoria consegna è ormai inu le, al di là dei pro li risarcitori, non vi è più u lità nella prestazione.
Ma nel caso in cui la sposa sia talmente innamorata di quell’abito da sposa che è disposta a ritardare insieme allo
sposo il matrimonio per avere quell’esa o abito, allora il legislatore dà uno spazio all’eventuale adempimento tardivo,
“al rovescio” ovvero la parte non inadempiente entro tre giorni dalla scadenza del termine essenziale ha la facoltà di
chiedere all’inadempiente che segua ugualmente l'adempimento manifestando un interesse all’inadempimento
tardivo. (Principio di conservazione.., nelle prime due ipotesi ci vuole la dichiarazione ‘per sciogliere’, in questo caso
‘per mantenere’)
1458 c.c., e e della risoluzione:
La risoluzione del contra o per inadempimento ha e e o retroa vo tra le par (1), salvo il caso di contra ad
esecuzione con nuata o periodica, riguardo ai quali l'e e o della risoluzione non si estende alle prestazioni già
eseguite.
La risoluzione, anche se è stata espressamente pa uita [1456], non pregiudica i diri acquista dai terzi, salvi gli
e e della trascrizione della domanda di risoluzione
La risoluzione per inadempimento produce e e o retroa vo tra le par , ovvero che le prestazioni
eventualmente eseguite vanno res tuite. Se si risolve un contra o di compravendita perché non c'è stata la consegna
del bene anche il prezzo pagato va res tuito, salvo che si tra di contra a esecuzione con nuato o periodica.
Ma il principio generale è che a fronte della risoluzione del contra o, accertata con provvedimento del giudice o
scaturente da una di da che ha prodo o e e , ora un termine essenziale scaduto, ora una clausola
risolu va espressa di cui la parte si è voluta avvalere il contra o si scioglie in maniera retroa va.
1460 c.c., eccezione di d’inadempimento= Nei contra con prestazioni corrispe ve, ciascuno dei contraen può
ri utarsi di adempiere la sua obbligazione, se l'altro non adempie o non o re di adempiere contemporaneamente la
propria, salvo che termini diversi per l'adempimento siano sta stabili dalle par o risul no dalla natura del contra o.
Tu avia non può ri utarsi la esecuzione se, avuto riguardo alle circostanze, il ri uto è contrario alla buona fede
[1375]=> “una parte sta ferma perché prima aspe a che adempi l’altra”.
Eccezione inadempimento= Un rimedio processuale di spe anza del convenuto.

Accanto alla risoluzione per inadempimento abbiamo altre fa specie.


- Risoluzione per impossibilità sopravvenuta della prestazione= Una prestazione può diventare impossibile in
maniera totale (a) o parziale (b).
Es.
Un contra o di locazione con decorrenza nella data del 2 maggio, concluso il 24 aprile, ma il 30 aprile c’è stato un
incendio.
Abbiamo un ipotesi di risoluzione in via automa ca, ovviamente dobbiamo essere in presenza di contra a
prestazione corrispe ve.
⇨ A fronte dell'impossibilità totale della prestazione, la conseguenza è che la parte che doveva dare la
prestazione divenuta impossibile è liberata. Ma non può chiedere l’altrui controprestazione e se l'avesse
ricevuta la deve res tuire.
Tu o ciò perché c'è una impossibilità ogge va da adempiere, questa forma di risoluzione automa ca del contra o per
impossibilità sopravvenuta deve però ancora una volta fare i con con il principio di conservazione, con la quale si
deve dis nguere la totalità o la parzialità dell’impossibilità.
L’impossibilità parziale non risolve il contra o, a meno che con riferimento alla speci ca circostanza la parte non
inadempiente non abbia interesse alla prestazione parziale.
Es.
Si prende in locazione un appartamento con un garage. Quest’ul mo però, che ci interessa più dell’a co*1, non è più
fruibile per un crollo della porta.
1464 c.c.= Propone come risoluzione, la riduzione del prezzo. Tu avia non siamo interessa della prestazione
parziale*1, per cui il contra o non può proseguire. Salvo il caso contrario in cui ci sia l’interesse.

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- Impossibilità della prestazione nei contra a e cacia reale e a e cacia obbligatoria


Contra a e cacia reali (A) (consenso si trasferisce il diri o di proprietà; es. compravendita) e a e cacia obbligatoria
(B).
1465 c.c.=
Nei contra che trasferiscono la proprietà di una cosa determinata ovvero cos tuiscono o trasferiscono diri reali, il
perimento della cosa per una causa non imputabile all'alienante non libera l'acquirente dall'obbligo di eseguire la
controprestazione, ancorché la cosa non gli sia stata consegnata(1). La stessa disposizione si applica nel caso in cui
l'e e o trasla vo o cos tu vo sia di erito no allo scadere di un termine. Qualora ogge o del trasferimento sia una
cosa determinata solo nel genere, l'acquirente non è liberato dall'obbligo di eseguire la controprestazione, se
l'alienante ha fa o la consegna o se la cosa è stata individuata [1378](2). L'acquirente è in ogni caso liberato dalla sua
obbligazione, se il trasferimento era so oposto a condizione sospensiva e l'impossibilità è sopravvenuta prima che si
veri chi la condizione.
A): il bene è già passato nella tolarità, anche se non nella disponibilità materiale dell’altra parte.
Es.
- Il bene, al momento in cui ha prestato il consenso, anche se la consegna avverrà tra un mese è di proprietà
dell’acquirente
Se prima della consegna, la prestazione diventa impossibile, il rischio del perimento va in capo unicamente all’altra
parte (acquirente).
- Se una Ferrari già acquistata viene a data al concessionario con consegna tra cinque giorni, nel caso di incendio della
tappezzeria, non solo non riceve la sua macchina ma deve anche pagare
Il bene diventa proprietà dell’acquirente quando questo viene individuato. (Individuazione=> Passaggio della
proprietà). L’unica via d'uscita è il 1465 c.c., quarto comma, so oponevano a condizione sospensiva della consegna
l’e cacia del contra o.
L’impedimento della cosa non libera l’acquirente dall’obbligo di eseguire la controprestazione, ancorché non gli sia
stata ancora consegnata.
B) Se il contra o è a e cacia obbligatoria non c'era alcun problema di rischio per la parte che non riceve la
prestazione, ma (A) ha questa par colarità.
La vendita di cosa generica è uno dei casi in cui la vendita esplica e cacia obbligatoria perché è nché è generica, non
individuata, non si può determinato il trasferimento.

- Rischio di perimento contra o e cacia reale e condizione sospensiva:


L’acquirente è in ogni caso liberato dalla sua obbligazione, (non vi dis ngue se il bene è stato individuato con
individuato se è cosa generica oppure no) se il tra amento è so oposto a condizione sospensiva e l'impossibilità è
sopravvenuta prima che si veri chi la condizione.
Perché non c'è stato un trasferimento, il contra o è concluso e sospeso ad un evento futuro, alla consegna (evento
futuro e incerto), solo al veri carsi dell’evento si ha l’e cacia reale. => Non passa il rischio del perimento perché non
passa la proprietà del bene.
Sintesi
a) L'impossibilità totale della prestazione determina l’automa ca risoluzione del contra o;
b) L'impossibilità parziale non determina la risoluzione del contra o, salvo eccezione quando la parte divenuta
impossibile era considerata essenziale. In questo contesto però si deve inserire tu a la problema ca inerente
l'e cacia reale o meno del contra o.
c) Il principio generale si risolve il contra o per l'impossibilità sopravvenuta, una parte non deve eseguire la
prestazione, l’altra è liberata e deve res tuire l’eventuale prestazione. Ma ci troviamo di fronte a un contra o con
e cacia reale o trasla va, cioè determina trasferimen immedia , ecco che i rischi del perimento grava
sull’acquirente, 1465 c.c.:che il rischio di perimento passa anche se il bene non è stato consegnato.
d) Unico rimedio 1465 c.c., comma qua ro, che se c'è la condizione sospensiva ovviamente non si veri ca
trasferimento, l'e cacia non si ha, no a che la condizione non si veri ca(evento futuro e incerto)
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