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Ludwig Feuerbach
Hegel ha influenzato tutta la filosofia/cultura tedesca del 1800, è il punto di riferimento per i
suoi successori
- alla sua morte i suoi discepoli si dividono in:
1. destra hegeliana: composta dai conservatori, condividono il pensiero
hegeliano sia la religione sia la politica
2. sinistra hegeliana: composta da rivoluzionari, non condividono né la politica
né la religione, critica soprattutto la religione e la definizione che Hegel ha
dato dello stato; appartengono alla sinistra storica Marx e Feuerbach
- si dividono in base all’atteggiamento che hanno su alcuni principi di Hegel soprattutto
sulla religione e sulla politica
- i termini destre e sinistra si riferiscono al mondo della politica
- la filosofia del 1800 si concentra in Germania che diventa per i filosofi l’epicentro

Il materialismo
- Feuerbach elabora una filosofia materialista criticando Hegel di aver interpretato il
mondo al rovescio perché parte da ciò che è astratto per poi far derivare da esso la
parte materiale → critica tutto il suo sistema e la filosofia hegeliana
- Feuerbach propone il rovesciamento dei rapporti di predicazione → propone di
partire dal finito dal quale deriva l’Assoluto, l’astratto (cambio di prospettiva)
- il suo materialismo diventa estremo, egli mette al centro l’uomo che per lui è solo un
essere composto di sangue e carne e lo considera come soggetto concreto e finito
→ l’uomo che è fatto di carne e di sangue detta il suo essere nella realtà, elabora
anche una teoria degli alimenti nella quale definisce l’uomo con ciò che mangia

Critica alla religione


- Feuerbach riprende la filosofia di Hegel soprattutto per la figura della coscienza
infelice (fenomenologia dello spirito, seconda parte), lui ha una visione opposta
→ Questa coscienza infelice è alienata mediante la religione non arriva a realizzarsi,
è dannosa per l'uomo perché non fa altro che separarla dalla propria essenza
- La religione nasce nel momento in cui l'uomo proietta in un essere superiore
a quelle caratteristiche che vorrebbe avere ma non riesce a realizzarle → È
come se fosse una specie di specchio: facendo ciò l'uomo più proietta in Dio
più togli a se stesso e si estranea dalla realtà
Caratteristiche che l’uomo vorrebbe avere:
1. onniscienza: Conoscenza Assoluta
2. onnipotenza: Capacità di fare tutto
3. bontà: essere buono
- Mediante la religione l'uomo sposta fuori di sé la propria essenza, si chiama
alienazione: è l'uomo che ha creato Dio ed egli è solo una sua proiezione
- La religione è alienazione perché non è altro che la proiezione di alcune
caratteristiche umane in un qualcosa di illusorio: Dio è solo un'illusione
- Non dobbiamo interpretare la realtà a partire da Dio ma dall'uomo da
qualcosa di concreto e non dall'assoluto o da un qualcosa di astratto
- La religione è una consolazione: per Marx è l'oppio dei popoli (cura a una
condizione di una limitatezza
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- Per farsi che l'uomo torni ad essere al centro elimina Dio, bisogna negare Dio
per ritrovare se stessi; si parla di umanismo ovvero è l'uomo che deve
divinizzare se stesso
Marx
- Marx ha proposto un pensiero globale
- È il massimo esponente della sinistra e che liana non è importante solo per la
filosofia perché va a toccare tutti gli ambiti della realtà (critica della società, base del
socialismo) → È la prima filosofia che ha un risvolto concreto e pratico
- Ha delle idee molto rivoluzionarie influenza dalla sua vita molto turbolenta, dalla
Germania va a Parigi perchè è considerato una persona pericolosa e
successivamente si trasferisce a Bruxelles per lo stesso motivo
- nel 1848 si pubblica insieme a Engels il manifesto del partito comunista che diventa
il pensiero del movimento socialista
- È il teorico del socialismo scientifico: orientamento di pensiero che poi diventa il
punto di riferimento per il proletariato
- Scrive molte opere:
1. manoscritti economici e filosofici
2. manoscritto del partito comunista
3. il capitale
4. lineamenti fondamentali della critica dell’economia
- nel 1864 partecipa alla prima Internazionale → svolgono un ruolo importante
organismi sovranazionali che si formano a Londra la prima e la seconda a Parigi, si
ritrovano periodicamente e sono composti dai rappresentanti politici dei movimenti di
lavori. Il fine era portare avanti un programma comune per il proletariato. La prima
internazionale è basata sul pensiero di Marx. la prima si scioglie per alcune
divergenze interne. La seconda che si forma nel 1889, si apre a Parigi e si allontana
dal pensiero di Marx ed è per questo che sosterrà la guerra

Hegel Feuerbach

- Marx propone una concezione - apprezza Feuerbach per il


completamente diverso, sia nei materialismo per il rovesciamento
fondamenti ma anche nel metodo, del pensiero di Hegel bisogna
nello stile → ideale nuovo rispetto a partire dal concreto per
quello idealista comprendere ciò che è astratto
- rapporto tra Hegel e Marx è un - il materialismo di Marx è diverso
rapporto molto stretto ma è un rispetto a quello di Feuerbach →
ribaltamento del suo pensiero perchè per Marx il materialismo di
- è critico verso l’intero sistema Feuerbach è astratto perché non ha
hegeliano (critica l’idealismo, dal ancora capito da che aspetto
fatto che hegel abbia fatto dipendere concreto bisogna partire (Feuerbach
il finito dall’infinito) → la realtà è solo era partito dall’uomo che era un
una manifestazione parziale corpo di carne e sangue) → trascura
dell’unica verità realtà che è la dimensione sociale
l’assoluto il pensiero - per Marx l’uomo è un essere sociale
- Marx propone una filosofia che è per natura per essenza, fa parte di
profondamente materialista una specie che nella storia si è
evoluta grazie al lavoro e grazie al
vivere insieme agli altri → per lui
non ha veramente capito chi è
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l’uomo
- l’uomo sa vivere insieme agli altri e
grazie a questa socevolezza nel
corso della storia si è definito in
base ai rapporti che ha costruito con
gli altri → in base al contesto sociale
e economico
- Marx individua nel lavoro una
caratteristica essenziale dell’uomo
che lo distingue dagli animali

Materialismo storico
- Materialismo storico che indica una certa prospettiva → la convinzione di Marx
secondo la quale la storia è definita da eventi di natura socio-economico
- é la vita ha determinare la coscienza e non viceversa, a creare le idee che per Hegel
pensava fosse di natura astratta
- Sono i rapporti economici a definire la religione, la filosofia e l’arte → per capire la
realtà indaga i rapporti socio-economici che sono esistiti nell’umanità. non è la
religione a determinare la vita dell’uomo ma viceversa
- FINE : Marx scrive queste cose a cavallo della metà del 1800 per capire la società
del suo tempo, per capire le leggi fondanti, capire le ragioni e i fattori che sono alla
base della storia, quali siano le forze motrici che siano alla base della realtà per poi
rivoluzione quello stato di cose (il suo pensiero è rivoluzionario). Creare una filosofia
pratica che serva a cambiare gli eventi → provare a rivoluzionare l’assetto delle cose
soprattutto la condizione del ceto operaio e del proletario che è alienato rispetto al
mondo capitalista

Struttura e sovrastruttura
1. struttura: l’insieme di fattori di natura socio-economica sono il fondamento della
realtà, sono l’insieme delle risorse naturali che l’uomo ha a disposizione, i mezzi di
produzione che ha per lavorare le risorse e i mezzi di distribuzione
- ogni società è storicamente caratterizzata da un certo modo di produzione
(insieme di risorse naturali, mezzi di produzione e anche i rapporti, mezzi di
distribuzione) che si chiama struttura
- i mezzi di produzione sono le macchine ma intende anche l’uomo con la
manodopera
2. sovrastruttura: è l'insieme delle produzioni spirituali e politiche della società, è
l’insieme di tutti gli altri aspetti di una realtà come per esempio l’arte, religione, etica,
poesia, filosofia
- sono il riflesso di una particolare struttura sociale in un determinato periodo
storico
- sono sopra perchè dipendono dalla produzione ma non ha detto che non
abbiano valore

Vuole costruire una filosofia pratica → partendo da una comprensione dei fattori alla base
possa aiutare l’uomo a cambiare l’ordine delle cose a modificare la storia
Presuppone che Marx abbia una concezione della storia e della realtà dialettica → è un altro
elemento che Marx prende da Hegel la concezione dialettica della realtà (la riprende)
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- non concepisce la realtà come qualcosa di statico, la storia è in continuo movimento,


la storia e la realtà seguono un andamento ciclico/circolare fatto di tre fondamentali
passaggi ciascuno dei quali non è mai completamente slegato dagli altri MA non
condivide due cose:
1. il fatto che il protagonista di questo movimento non è lo spirito, non è
qualcosa di astratto ma è il finito, è l'uomo la struttura con i rapporti
economici-sociali. La sua dialettica cammina sui piedi invece che sulla testa
perché è il soggetto della storia è l’uomo è il concreto; per Hegel il
protagonista era la ragione il quale aveva fatto camminare la dialettica sulla
testa
2. Hegel dava più importanza alla sintesi (Aufhebung), Marx ritiene che il
movimento grazie al quale la storia si muove è la lotta, è lo scontro
- è molto importante l’antitesi che porta a un cambiamento radicale
delle cose (nella sua filosofia non c’è la sintesi), considera necessaria
l’opposizione, quello che verrà dopo non avrà nulla a che fare con le
fasi prima

il risvolto politico in Hegel e in Marx


il risvolto politico del pensiero di Hegel → lo stato era la massima espressione dello spirito e
come tale deve essere quasi divinizzato (Prussia con la monarchia)
- il soggetto della realtà è l’infinito, lo spirito
il risvolto politico del pensiero di Marx → la storia è destinata ad attraversare fasi di
rivoluzione perché ha un andamento che non è finalizzato alla sintesi ma è messo sempre in
modo da cambiamento dallo scontro
- il soggetto della realtà non è l’infinito ma sono i rapporti che esistono negli uomini e
nella società
- vede la dialettica solo nello scontro però non è composta solo da due fasi
- Marx non ha ispirito la seconda internazionale

per Marx ogni volta che cambia il modo di produzione in una società in una epoca storica
cambia anche la sola struttura, si passa ad altre concezioni politiche religiose

perché cambiano i modi di produzione?


- perchè gli uomini cambiano il modo di rapportarsi con le altre persone, tra le classi
sociali

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