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DOLCI

Tiramisù
Difficoltà: Preparazione: Cottura: Dosi per: Costo:
Facile 40 min 6 min 8 persone Medio

NOTA: + 2 ore per il riposo in frigorifero

INGREDIENTI (PER UNA TEGLIA DI 30X20 CM)


Mascarpone 750 g
Uova (freschissime, circa 5 medie) 260 g
Savoiardi 250 g
Zucchero 120 g
Caffè (della moka, zuccherato a piacere) 300 g

PER DECORARE
Cacao amaro in polvere q.b.

Il tiramisù è uno dei capisaldi della cucina italiana, uno dei dolci al cucchiaio più amati e realizzati in tutto il
mondo. Le origini del tiramisù sono molto incerte e diverse città ne rivendicano la paternità. Ciò di cui
siamo certi è che dal 1980 in poi, anno in cui questo termine venne inserito nel vocabolario italiano, il
tiramisù ha avuto un successo enorme! Ad oggi è tra le parole italiane più conosciute all'estero. Ma cosa
rende il tiramisù così speciale? Sicuramente amiamo il fatto che sia molto semplice da preparare, la sua
crema al mascarpone è irresistibile, così gustosa e vellutata, intervellata da strati di savoiardi inzuppati nel
caffè! C'è chi ama aromatizzare la bagna con il marsala e chi invece preferisce utilizzare altri liquori, ma noi
lo amiamo così, in purezza e vi proponiamo la versione più classica, perfetta per ogni occasione!

Anche se non abbiamo scoperto chi sia per certo l'inventore del tiramisù nella versione attuale, individuato
da alcuni in Ado Campeol (il proprietario del conosciuto e storico locale "Il Becchiere" di Treviso),
condividiamo con voi la nostra ricetta per uno tra i più buoni tiramisù che abbiate mai assaggiato!
Preparatelo anche voi e fateci sapere!
E dopo aver preparato la classica, scoprite anche queste golose varianti:

Tiramisù alle fragole


Tiramisù senza uova
Tiramisù al pistacchio
Tiramisù con uova pastorizzate
Tiramisù al limone
Tiramisù alla Nutella
 

PREPARAZIONE

Per preparare il tiramisù preparate il caffé con la moka per ottenerne 300 g, poi zuccherate a piacere (noi
abbiamo messo un cucchiaino) e lasciatelo raffreddare in una ciotolina bassa e ampia. Separate le uova
dividendo gli albumi dai tuorli (1), ricordando che per montare bene gli albumi non dovranno presentare
alcuna traccia di tuorlo. Montate i tuorli con le fruste elettriche, versando solo metà dose di zucchero (2).
Non appena il composto sarà diventato chiaro e spumoso, e con le fruste ancora in funzione, potrete
aggiungere il mascarpone, poco alla volta (3). 

Incorporato tutto il formaggio avrete ottenuto una crema densa e compatta (4); tenetela da parte. Pulite
molto bene le fruste e passate a montare gli albumi (5). Quando saranno schiumosi versate il restante
zucchero un po’ alla volta (6).

Dovrete montarli a neve ben ferma (7); otterrete questo risultato quando rovesciando la ciotola la massa
non si muoverà. Prendete una cucchiaiata di albumi e versatela nella ciotola con la crema di mascarpone
(8) e mescolate energicamente con una spatola (8), così stempererete il composto. Dopodiché procedete
ad aggiungere la restante parte di albumi, poco alla volta mescolando molto delicatamente dal basso verso
l'alto (9). 

La crema al mascarpone è ora pronta (10). Distribuitene una generosa cucchiaiata sul fondo di una pirofila
di vetro, grande 30x19,5cm e distribuite per bene su tutta la base. Inzuppate per pochi istanti i savoiardi nel
caffè freddo prima da un lato e poi dall’altro (12). 

Man mano distribuite i savoiardi imbevuti nella pirofila, cercando di sistemarli tutti in un verso, così da
ottenere un primo strato di biscotti (14). Aggiungete altra crema al mascarpone e livellatela in modo da
coprirli completamente (15). 

E continuate a distribuire i savoiardi imbevuti nel caffè (16), poi realizzate un altro strato di crema (17) e
livellate bene la superficie (18). 

Trasferite la crema rimasta in un sac-à-poche con beccuccio liscio di diametro 12 mm e realizzare dei
ciuffetti per tutta la dimensione della teglia (19). Spolverizzatela con del cacao amaro in polvere (20) e
lasciate rassodare in frigorifero per un paio d’ore (21). Il vostro tiramisù è pronto per essere gustato!

CONSERVAZIONE
Potete conservare il tiramisù un paio di giorni al massimo ben coperto in frigorifero. Si può congelare per
circa 2 settimane in freezer.

CONSIGLIO
Potete aggiungere a piacimento del cioccolato fondente a scaglie o delle gocce di cioccolato.

Zuccherate il caffè in base al vostro gusto!

Realizzate il mascarpone a casa con la nostra ricetta! 

CURIOSITÀ
Le origini del Tiramisù sono molto incerte perché ogni regione vorrebbe aver "inventato" questa
prelibatezza: per questo motivo è nata una sorta di contesa tra Toscana, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e
Veneto. Moltissime sono le leggende legate a questo dolce a cui vennero attribuite addirittura qualità
afrodisiache. La versione ufficiale colloca la nascita del tiramisù nel XVII secolo a Siena quando alcuni
pasticceri, in vista dell'arrivo del Granduca di Toscana Cosimo de Medici, decisero di preparare un dolce per
celebrare la sua grandezza. Decisero così che il dolce doveva rispecchiare la personalità del Granduca:
doveva quindi essere un dolce importante e gustoso ma allo stesso tempo preparato con ingredienti
semplici e, cosa importante, doveva essere estremamente goloso poiché Cosimo amava letteralmente i
dolci. Così fu realizzato il nostro Tiramisù che all'epoca era chiamato "zuppa del duca" proprio in onore di
Cosimo de Medici che portò con se la ricetta a Firenze facendola conoscere in tutta Italia. La leggenda
racconta inoltre, che la zuppa del duca divenne il dolce preferito dai nobili che gli attribuivano proprietà
afrodisiache ed eccitanti: da qui il nome Tiramisù. La versione non ufficiale, invece, narra che a inventare il
Tiramisù sia stato un pasticcere torinese in onore di Camillo Benso conte di Cavour per sostenerlo nella sua
difficile impresa di unificare l'Italia. Anche il Veneto ha una sua versione in merito: sembra che il tiramisù sia
stato inventato nel ristorante "el Toulà" di Treviso situato all'epoca nei pressi di una casa chiusa e servito
appunto per "tirare su" .

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