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TUTTE LE

CLASSI
PROVE DI INGRESSO Musica Movimento Immagine
VERSO I TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI
MUSICA
L’alunno/a: lE
 splorare, discriminare ed elaborare suoni in riferi-
le splora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto mento alla loro fonte. PROVA 1
di vista qualitativo e in riferimento alla loro fonte; lE
 splorare diverse possibilità espressive della voce e im-
l esplora diverse possibilità espressive della voce. parare ad ascoltare se stesso e gli altri. PROVA 2

MOVIMENTO
L’alunno/a: lU
 tilizzare in forma originale e creativa modalità
lp ercepisce il corpo come soggetto unitario di espe- espressive e corporee. PROVA 3
rienza nello spazio, nel tempo, nella relazione; lC
 oordinare e utilizzare diversi schemi motori combi-
la cquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione nati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in
del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori. forma simultanea. PROVA 4

IMMAGINE
L’alunno/a: lE  laborare creativamente produzioni personali e au-
l s i esprime in modo creativo e personale utilizzando tentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; comu-
varie tipologie di testi visivi. nicare la realtà percepita. PROVA 5
l S perimentare strumenti e tecniche diverse per realiz-
zare prodotti grafici e pittorici. PROVA 6

CLASSE PRIMA di Matteo Bianchini e Giacomo Livi


MUSICA pio: MAT-TE-O oppure MA-MA-MA-MA-MA-MA-MAT-
PROVA 1 TE-O. Possiamo arricchire la consegna introducendo an-
IL GUARDIANO IN ASCOLTO che la richiesta di inventare un gesto o un movimento per
Svolgiamo questa prova in un luogo silenzioso. Tutti presentarsi.
gli alunni si siedono a formare un cerchio abbastanza Come e cosa valutare: osserviamo la capacità di divide-
ampio, mentre un giocatore (il guardiano) sta in ginoc- re in sillabe il proprio nome, di trovare un ritmo e asso-
chio al centro del cerchio, bendato con un foulard e ciarlo alla propria presentazione, di riuscire a coordinare
con davanti una scatola piena di piccoli oggetti (fagioli canto e movimento.
secchi, sassolini ecc.). A un segnale dell’insegnante, un
giocatore si alza e si avvicina il più silenziosamente pos- MOVIMENTO
sibile al guardiano per cercare di impadronirsi della sca- PROVA 3
tola. Quando avverte un rumore, il guardiano tende un LE STATUE
braccio nella direzione da cui gli sembra provenire. Se In un luogo abbastanza ampio, chiediamo ai bambini
la direzione indicata dal guardiano è giusta, il “ladro” di camminare liberamente. A un certo punto, diciamo
torna al suo posto e ne parte un altro. Il guardiano ha al il nome di un oggetto o di un animale, seguito da un
massimo tre possibilità per indicare la direzione di pro- segnale di stop. Ogni partecipante deve fermarsi “co-
venienza del “ladro”. Se sbaglia, viene sostituito da un me una statua” nella posizione che la parola gli sugge-
altro giocatore. Chi riesce a impadronirsi della scatola risce. A un nuovo segnale dell’insegnante, i partecipanti
diventa guardiano. riprendono a camminare. Non lasciamo ai bambini il
Come e cosa valutare: osserviamo le capacità uditive, tempo per riflettere: la parola suggerita deve trovare im-
di attenzione e di controllo motorio dei bambini. Con- mediatamente la sua espressione fisica. Possiamo pro-
sideriamo la prova positiva (livello base) se il bambino porre questo gioco anche utilizzando come parola-sti-
partecipa mettendo in atto queste capacità. molo uno stato d’animo (tristezza, felicità, rabbia ecc.).
Come e cosa valutare: osserviamo la capacità degli
PROVA 2 alunni di rimanere immobili in una posizione, di ricer-
PRESENTIAMOCI! care spontaneità e di esteriorizzare un’emozione. Con-
Chiediamo a ogni bambino di presentarsi sillabando il sideriamo la prova positiva (livello base) se il bambino
proprio nome e cercando di trovare un ritmo, per esem- partecipa al gioco rispettandone le regole.

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italiano
Musica Movimento Immagine PROVE DI INGRESSO TUTTE LE
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PROVA 4 ciascuno di raccontare come è arrivato a costruirlo, qua-
LA CORSA DEL GAMBERO li difficoltà ha incontrato sul percorso, quali sensazioni
In palestra o in giardino, organizziamo un percorso cir- ha provato nel manipolare il materiale a disposizione.
colare, in cui l’arrivo coincida con la partenza. Chiedia- Come e cosa valutare: osserviamo negli alunni la capa-
mo ai bambini di fare una corsa correndo all’indietro cità di esprimersi manipolando i materiali e gli strumenti
come dei gamberi. a disposizione.
Spieghiamo ai bambini che la sfida consiste nel fare tut- Consideriamo la prova positiva (livello base) se il bambi-
to il giro senza cadere né andare fuori dal tracciato. no realizza il proprio paesaggio ed è in grado di descri-
Come e cosa valutare: osserviamo il comportamento verlo ai compagni.
di ogni bambino e consideriamo la prova positiva (livel-
lo base) se l’allievo comprende le istruzioni e rispetta le PROVA 6
regole del gioco. DAL SEGNO ALLA FORMA
Distribuiamo a ciascun bambino un foglio bianco con
ARTE E IMMAGINE un segno (linea curva o retta) e chiediamo di realizzare
PROVA 5 un’opera con tema a piacere, tenendo presente che la
PAESAGGI DI STOFFA linea deve far parte del disegno.
Procuriamoci scampoli di tessuto, nastri, fili di lana ecc. Come e cosa valutare: verifichiamo se l’alunno riesce
Mettiamoli a disposizione dei bambini e chiediamo di a esprimersi in modo creativo e consideriamo la prova
rappresentare un paesaggio con l’aiuto di forbici e colla positiva (livello base) se il bambino comprende la conse-
stick, incollando i frammenti su un foglio A4. Al termi- gna e riesce a creare un disegno rispettando le istruzioni
ne, in cerchio, osserviamo tutti i paesaggi e chiediamo a dell’insegnante.

CLASSI SECONDA E TERZA di Matteo Bianchini e Giacomo Livi


VERSO I TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI
MUSICA
L’alunno/a: lE
 splorare diverse possibilità espressive della voce e im-
le splora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto parare ad ascoltare se stesso e gli altri. PROVA 1
di vista qualitativo e in riferimento alla loro fonte; lU
 tilizzare voce e strumenti e nuove tecnologie sonore
le splora diverse possibilità espressive della voce, di in modo creativo e consapevole, ampliando con gra-
oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad dualità le proprie capacità di invenzione e improvvisa-
ascoltare se stesso e gli altri. zione. PROVA 2

MOVIMENTO
L’alunno/a: lU
 tilizzare in forma originale e creativa modalità
l c omprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di espressive e corporee. PROVA 3
sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle; lC
 oordinare e utilizzare diversi schemi motori combi-
la  cquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione nati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in
del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori. forma simultanea. PROVA 4

IMMAGINE
L’alunno/a: lE  laborare creativamente produzioni personali e au-
lu tilizza le conoscenze e le abilità relative al linguag- tentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; comu-
gio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi. nicare la realtà percepita. PROVA 5
l S perimentare strumenti e tecniche diverse per realiz-
zare prodotti grafici e pittorici. PROVA 6

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PROVE DI INGRESSO Musica Movimento Immagine
MUSICA PROVA 4
PROVA 1 ACCHIAPPIAMOCI!
I SUONI NASCOSTI In palestra o in giardino, chiediamo ai bambini di gio-
Procuriamoci materiali e oggetti che producono sono- care a prendersi, tutti contro tutti. I bambini si trovano
rità differenti (vari tipi di carta, mestoli di legno, bot- contemporaneamente a scappare e a rincorrere: chi
tiglie, posate o sacchetti di plastica, chiavi, coperchi, viene toccato per primo è “acchiappato” e deve fer-
catenelle, pietre ecc.). Sistemiamo i materiali in un marsi finché un compagno lo libera, toccandolo; chi
luogo nascosto alla vista dei bambini (dietro a un te- libera non può essere subito “acchiappato” da chi
lo, dentro a una scatola ecc.). Facciamo “suonare” gli è liberato. Il gioco finisce quando è rimasto solo un
oggetti uno alla volta, o lasciamo che siano i bambini bambino oppure quando si decide di fermarlo.
a farlo. Dopo averli ascoltati singolarmente, combinia- Come e cosa valutare: osserviamo il comportamento di
moli insieme per ottenere nuove sonorità. Chiediamo ogni bambino in relazione alla situazione in cui si trova.
di indovinare quali oggetti o materiali sono stati utiliz- Consideriamo la prova positiva (livello base) se il bambino
zati per produrre un determinato suono. comprende la consegna e rispetta le regole del gioco.
Come e cosa valutare: osserviamo negli alunni la ca-
pacità di distinguere e riconoscere le diverse sonorità. ARTE E IMMAGINE
Consideriamo positiva la prova (livello base) se l’alun- PROVA 5
no distingue e riconosce l’origine dei suoni proposti. IL PANNELLO CON I NOMI
Distribuiamo matite colorate e pastelli a cera e chiedia-
PROVA 2 mo a ciascun bambino di scegliere una matita e un pa-
POCHI OGGETTI, TANTE COMBINAZIONI stello del colore che preferiscono. Diamo a ciascuno un
Scegliamo oggetti che producano suoni diversi per du- foglio bianco A4 e chiediamo di scrivere il proprio nome
rata, intensità e altezza (una grattugia, dei piatti, un utilizzando tutto lo spazio del foglio, usando i colori per
tubo zigrinato, un secchio ecc.). Mettiamoli a disposi- decorare le lettere (spieghiamo che le singole lettere de-
zione dei bambini e chiediamo a ciascuno di sceglierne vono poi essere ritagliate). Appendiamo alla parete un
3 o 4 e di “suonarli” creando un ritmo. cartellone e invitiamo i bambini, uno alla volta, ad attac-
Come e cosa valutare: osserviamo il comportamento carvi il proprio nome dove e come preferiscono. Al ter-
dei bambini in relazione alla situazione in cui si trova- mine, osserviamo l’insieme dei nomi e commentiamolo.
no. Consideriamo la prova positiva (livello base) se il Come e cosa valutare: osserviamo la capacità degli alunni
bambino comprende la consegna e compone un rit- di utilizzare diverse tecniche espressive (disegno, ritaglio,
mo con gli oggetti sonori scelti. collage). Consideriamo la prova positiva (livello base) se il
bambino riesce a raccontare il proprio percorso espressivo
MOVIMENTO e partecipa attivamente a tutte le fasi della prova.
PROVA 3
LA CREATURA PROVA6
Dividiamo la classe in gruppi di 4-5 bambini. Ogni grup- INVENTAINVITI…
po deve inventare e realizzare una “creatura” composta Procuriamoci fogli e cartoncini di varie misure, in pre-
dai corpi di tutti i componenti. La creatura deve essere valenza di formato piccolo (A5). Mettiamoli a dispo-
in grado di spostarsi nello spazio. I bambini devono spe- sizione insieme a pennarelli, matite, giornali e riviste.
rimentare varie possibilità di assemblamento dei corpi, Chiediamo ai bambini di realizzare l’invito per un
salire gli uni sugli altri, sostenersi e cercare di rendere evento: una mostra, uno spettacolo teatrale, l’apertu-
espressiva la “massa” ottenuta. Quando la creatura ha ra di un nuovo locale ecc.
preso forma, comincia a muoversi nello spazio. I suoi Chiediamo a ciascuno di produrne almeno uno, usando
spostamenti possono essere accompagnati da suoni i materiali a loro piacimento. Nell’invito deve essere pos-
prodotti con la voce o con il corpo. Al termine, ciascun sibile capire di quale evento si tratta, quando avrà luogo
gruppo presenta la propria creatura agli altri. e qual è lo spot (una frase o una parola chiave). L’attività
Come e cosa valutare: osserviamo la capacità degli può essere svolta anche utilizzando applicazioni o sof-
alunni di esprimersi utilizzando gesti e movimento. tware per la creazione e la modifica di immagini e testi.
Consideriamo la prova positiva (livello base) se il bam- Come e cosa valutare: osserviamo il comportamento
bino riesce a coordinare le proprie azioni motorie con di ciascun bambino e consideriamo la prova positiva
quelle dei compagni per un fine comune. (livello base) se comprende e rispetta la consegna.

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CLASSI QUARTA E QUINTA di Matteo Bianchini e Giacomo Livi


VERSO I TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI
MUSICA
L’alunno/a: lU
 tilizzare voce e strumenti e nuove tecnologie sonore
l r iconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano in modo creativo e consapevole, ampliando con gra-
musicale, utilizzandoli nella pratica; dualità le proprie capacità di invenzione e improvvisa-
la  scolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso zione. PROVA 1 , PROVA 2
genere.
MOVIMENTO
L’alunno/a: lU
 tilizzare in forma originale e creativa modalità
la  cquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione espressive e corporee. PROVA 3
del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori; lC
 oordinare e utilizzare diversi schemi motori combi-
l c omprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di nati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in
sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. forma simultanea. PROVA 4

IMMAGINE
L’alunno/a: lE  laborare creativamente produzioni personali e au-
lu tilizza le conoscenze e le abilità relative al linguag- tentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; comu-
gio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi. nicare la realtà percepita. PROVA 5
l S perimentare strumenti e tecniche diverse per realiz-
zare prodotti grafici e pittorici. PROVA 6

MUSICA sentare se stesso, quindi ascoltiamo i suoni di tutti. Chie-


PROVA 1 diamo agli alunni di dividersi in gruppi da 4-5 bambini
STATUE A TEMPO DI MUSICA in base ai suoni emessi. Ogni gruppo deve combinare i
Selezioniamo brani musicali di generi diversi (rap, rock, suoni nella sequenza che più gradisce. Dopo aver ascol-
classica, elettronica ecc.). In uno spazio ampio, chiediamo tato le varie sequenze, bendiamo un bambino a turno
ai bambini di disporsi a coppie nelle quali un membro è e osserviamo quanti compagni riesce a riconoscere dal
lo scultore e l’altro la statua. Facciamo partire la musica: suono che emettono.
lo scultore deve manipolare la statua sulla base delle sug- Come e cosa valutare: verifichiamo se i bambini sono
gestioni musicali proposte. Chi fa la statua deve lasciarsi in grado di organizzarsi per combinare una sequenza di
“costruire” cercando di mantenere la posizione e senza suoni e se riescono a riconoscere un bambino in base al
anticipare i movimenti. Le posizioni della statua cambie- suono prodotto. Consideriamo la prova positiva (livello
ranno a seconda delle suggestioni suggerite dalla musi- base) se il bambino comprende e rispetta le regole del
ca. Fate alternare spesso i ruoli, in modo che tutti provino gioco e riesce a riconoscere almeno 5 bambini dal suono
l’esperienza con lo stesso genere musicale. Al termine, emesso.
seduti in cerchio, chiediamo a ciascuno di raccontare co-
me ha vissuto la prova nei diversi ruoli, quali suggestioni MOVIMENTO
ha ricevuto dalla musica, quali difficoltà ha incontrato PROVA 3
ecc. DANZARE L’ ALTRO
Come e cosa valutare: osserviamo se gli alunni sanno Chiamiamo 2 bambini: uno si siede su una sedia, rivolto
rappresentare una suggestione musicale con il corpo. verso la classe, l’altro rimane in piedi a fianco del com-
Consideriamo la prova positiva (livello base) se l’alunno pagno, dando le spalle alla classe. Il bambino seduto
si esprime e gioca con la musica seguendo le regole e se racconta una breve storia (circa un minuto), il più pos-
partecipa attivamente al racconto dell’esperienza fatta. sibile vivace e piena di immagini. Alla fine, il compagno
di spalle si volta e “danza” la storia. La danza deve se-
PROVA 2 guire immediatamente l’ascolto e non essere meditata.
SCEGLI UN SUONO E TI DIRÒ CHI SEI Il danzatore può scegliere di rappresentare delle imma-
Chiediamo a ogni bambino di trovare un suono per pre- gini o dei personaggi: quello che conta è come la storia

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si è “inscritta” nel suo corpo durante l’ascolto e come rispondente (paura, bosco, mare, amore ecc.). Alla fine,
viene resa agli altri. La danza deve durare più o meno ciascuno descrive il proprio disegno alla classe, spiegando
quanto il racconto orale. che cosa lo ha spinto a scegliere proprio quell’emozione
Come e cosa valutare: osserviamo negli alunni la capa- o quel luogo. Nella seconda fase, uniamo tutti i disegni
cità di esprimere con il corpo un racconto orale. Conside- per formare un percorso con una forma a spirale e una
riamo la prova positiva (livello base) se ogni alunno riesce numerazione progressiva. I disegni diventano così le ca-
a esprimersi e a comunicare attraverso il gesto, la mimica, selle di un grande gioco dell’oca, con il quale giocare a
il movimento. raccontarsi: chi finisce su una casella, dovrà narrare un’e-
sperienza legata alla parola scritta sul disegno. Non è ne-
PROVA 4 cessario raccontare esperienze realmente vissute. I bam-
GIMCANA bini possono modificare le regole del gioco e aggiungere
In palestra, organizziamo una gimcana dove i bambini caselle speciali.
possano usare gli schemi motori di base: saltare, stri- Come e cosa valutare: verifichiamo se gli alunni riesco-
sciare, correre, lanciare, afferrare, fare una capriola ecc. no a rappresentare un’emozione attraverso il disegno e
Spieghiamo che valuteremo prima la coordinazione dei a collaborare per la realizzazione di un‘opera collettiva.
movimenti e poi il tempo impiegato. Consideriamo la prova positiva (livello base) se il bambino
Come e cosa valutare: osserviamo in ogni bambino la partecipa attivamente alle fasi della prova.
capacità di coordinare gesti e movimenti. Consideriamo
la prova positiva (livello base) se il bambino esegue tutto PROVA 6
il percorso. LOGO
Mostriamo ai bambini dei loghi e chiediamo di costruire
ARTE E IMMAGINE il proprio con le iniziali di nome e cognome, utilizzando
PROVA 5 fogli, pennarelli, matite, forbici, colla ecc. Alla fine, chie-
EMOZIONI IN GIOCO diamo a ciascuno di spiegare le scelte fatte per la proget-
La prova si compone di 2 fasi: una individuale e una col- tazione del proprio logo.
lettiva. Diamo a ciascun bambino un foglio bianco A5 e Come e cosa valutare: osserviamo il comportamento
chiediamo di rappresentare con matite colorate o pastelli di ogni bambino e consideriamo la prova positiva (livello
a cera un’emozione o un luogo che evochi uno stato d’a- base) se comprende e rispetta la consegna e riesce a spie-
nimo. Invitiamo gli alunni a scrivere anche la parola cor- gare ai compagni il lavoro svolto.

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