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Controllo sociale e devianza nella Scuola di Chicago

Nel 1901 Edward A. Ross fu il primo ad introdurre il termine CONTROLLO SOCIALE derivato da un uso fattone da:
Herbert Spencer in Principles of Sociology
Il problema dell’assimilazione degli immigrati era fondamentale per Ross WASP: White Anglo-Saxon Protestant

Ingegneria sociale: anziché ricorrere agli strumenti della coazione e del diritto, rivelatisi fallimentari, si pensa di
comprendere i fenomeni sociali nel loro meccanismo profondo applicando politiche sociali.

La ricerca della fortuna nel Nuovo Mondo.


Emigranti come traditori, infedeli alle tradizioni.
Il migrante = individuo deviante sia in terra d’origine sia in quella d’accoglienza.

Chicago quale città nordamericana in più rapida crescita in quegli anni. Ruolo del Dipartimento di Sociologia e di
Antropologia culturale

David Matza: appreciation = apprezzamento da parte della sociologia di Chicago nei confronti dei mondi devianti
che descriveva. Vicinanza del sociologo al suo oggetto di indagine

G. Simmel Pluralità di appartenenze e controllo sociale  Il controllo sociale: un concetto plurale e relativo

Robert E. Park e la psicologia delle masse


Park e la folla. Robert E. Park e Ernest W. Burgess: “Il controllo sociale è il problema centrale della società”.

William I. Thomas e Florian Znaniecki Il contadino polacco in Europa e in America ( 1918-1920)

Teoria ecologica = l’idea che il tipo prevalente di comportamento entro un certo gruppo sia determinato
dall’ambiente socio-culturale nel quale tale gruppo si colloca

Disorganizzazione sociale: l’idea che le forme di “patologia sociale”non derivassero tanto da qualità individuali, ma
fossero piuttosto attributi della zona socio-culturale in cui gli uomini vivono.

Shaw e Mckay Le caratteristiche devianti sono collegate all’ambiente e al suo grado di “disorganizzazione sociale”
e non alle persone o ai gruppi.

Nels Anderson, The Hobo, 1923. Frederic M. Thrasher, The gang, 1927. Teoria dell’associazione differenziale di
Edwin Sutherland.

George Herbert Mead→ pragmatismo americano → John Dewey


Per Mead: la costruzione della società e del “sé” fanno parte del medesimo processo di interazione sociale → Altro
generalizzato

Interazionismo simbolico ( H. Blumer): uno scambio tra attori sociali in un processo di comunicazione all’interno del
quale si stabilisce il significato dell’”oggetto”di discussione, ma tale oggetto può essere definito solo perché esiste
una prassi sociale entro la quale quei significati si sono andati formando.

Processo di controllo sociale per Mead: il processo di fissazione di tali significati. Massima importanza ai mass
media of communication.
Subcultura = sottoinsieme di elementi culturali sia materiali che immateriali elaborato o utilizzato da un dato
settore o segmento o strato di una società.
1955: Albert K. Cohen, Ragazzi delinquenti
Forma di adattamento elaborata in comune da un certo numero di soggetti che si trovano ad affrontare, partendo
da una posizione di marginalità simile, gli stessi problemi per sopravvivere economicamente, avere prestigio e
procurarsi con un rischio minimo e con il minimo senso di colpa i beni preferiti

Come si forma? Caratteristiche: esclusiva ed esaustiva

A.K.Cohen: l’agire umano costituisce una serie progressiva di sforzi per risolvere problemi; I problemi scaturiscono
da due fonti:

b1) dal quadro di riferimento dell’attore;

b2) dalla situazione

La misura in cui la soluzione del problema è riconosciuta valida è data dal grado di consenso sociale che la soluzione
è in grado di ottenere;

d) I modelli culturali vigenti possono rappresentare per l’attore una soluzione non adeguata;

e) La subcultura nasce quando questi problemi di adattamento sono comuni a più individui.

David Matza
Naturalismo contrapposto al positivismo.
Naturalismo = un approccio metodologico che tenta di mantenersi fedele al fenomeno studiato

Il fenomeno studiato: UOMO Caratteristiche: → Individualità → Non Passività

Critica di Matza alle altre teorie della devianza: Distorcono l’essenza della realtà deviante

Rapporti tra convinzione ed azione“ La delinquenza è fondamentalmente una traduzione di convinzioni in azione”.

Le cause dell’iniziale atto deviante sono da Matza trascurate: ciò che importa è la devianza secondaria, cioè
l’acquisizione di un’identità deviante.

Affinità = forza di attrazione che un dato comportamento può avere sul soggetto;
Affiliazione = conversione consapevole;
Significazione = etichettamento pubblico da parte delle agenzie del controllo sociale.

Nell’analisi della devianza di Matza si trovano due concetti fondamentali:

1. Valori clandestini;

2. Tecniche di neutralizzazione

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