FCFD17 2123a 06

Corso di Laurea: Percorso Formativo Docenti (D.M.
616)
Insegnamento: Psicologia dell’Educazione
Lezione n°: 06
Titolo: Costruttiivismo
Attività n°: 1
Prospettive Teoriche
COSTRUTTIVISMO
Corso di Laurea: Percorso Formativo Docenti (D.M. 616)
Lezione n°: 06
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
La corrente di pensiero del costruttivismo annovera al suo interno i

nomi di alcuni dei più importanti e conosciuti teorici dello sviluppo
cognitivo Jean Piaget (1896-1980) e Lev Semënovič Vygotskij
(1896-1934). Come potrai vedere seguendo queste lezioni entrambi
gli autori hanno parlato in modo esteso di cognizione e
apprendimento. Per quanto il contributo di questi autori sia lontano nel
tempo non si può prescindere da una buona conoscenza dei loro
studi e delle loro teorizzazioni per comprendere anche i più recenti
studi sull’apprendimento.
Lezione n°: 06
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
Una lettura delle teorie di entrambi gli autori può essere fatta
prendendo come riferimento un modello di pensiero costruttivista, di
tipo operatorio per Piaget e di natura storico-sociale per Vygotskij, in
cui il soggetto è un attivo costruttore delle sue conoscenze. Questa
tipologia di pensiero prende le sue prime mosse da una visione
filosofica della conoscenza e dell’individuo definibile organismica.
Lezione n°: 06
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
L’approccio organismico attribuisce

notevole importanza al processo del
cambiamento considerato come una delle
caratteristiche principali del
comportamento. Tali mutamenti
avverrebbero sulla base di regole ben
precise ed intrinsecamente determinate
attraverso principi autoregolatori.
Lezione n°: 06
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
APPROCCIO ORGANISMICO
CAMBIAMENTO:
ORGANISMO Caratteristica principale del
comportamento
Attivo e Principi regolativi

Leggi regolative
Autoregolato intrinsechi
Lezione n°: 06
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
Proprio da questa tendenza all’autoregolazione deriverebbe la

posizione attiva del soggetto che apprende sia un soggetto attivo
nella realizzazione del proprio potenziale. Ci si discosta nettamente
quindi da una posizione in cui il soggetto che apprende è passivo
completamente in balia delle influenze esterne. ’ambiente ma lo
pongono in costante dialogo con le capacità e le tensioni del soggetto
di modo che ogni passo dello sviluppo sia il risultato della loro
interazione.
Lezione n°: 06
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
Proprio da questa tendenza all’autoregolazione

deriverebbe la posizione attiva del soggetto che
apprende sia un soggetto attivo nella
realizzazione del proprio potenziale. Ci si
discosta nettamente quindi da una posizione in
cui il soggetto che apprende è passivo
completamente in balia delle influenze
esterne
Lezione n°: 06
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
Anche il costruttivismo riconosce

l’importanza dell’ambiente, inteso più
come oggetti con cui interagire per
Piaget e come relazioni interpersonali
per Vygotskij. Ma queste influenze
vengono viste in constante relazione e
dialogo con le spinte interne del
soggetto.
Lezione n°: 06
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
È facile notare come fin dai suoi esordi questo movimento prenda le
distanze dal comportamentismo e quindi anche dall’assunto per cui la
psicologia dello sviluppo doveva essere vista come sovrapponibile
ad una psicologia dell’apprendimento.
PSICOLOGIA DELLO PSICOLOGIA

SVILUPPO DELL’APPRENDIMENTO
Lezione n°: 06/s1
Titolo: Costruttivismo 2
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
Se all’interno del comportamentismo Skinner riteneva che i soli

meccanismi di condizionamento classico e condizionamento operante
fossero sufficienti a spiegare i processi di sviluppo e apprendimento
per i costruttivisti questo non può essere vero. Secondo questo
approccio i mutamenti evolutivi sarebbero imputabili ai processi di
costruzione graduale di comprensione della realtà portati avanti dagli
individui attraverso continui scambi bidirezionali con l’ambiente.
Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
Nello specifico i costruttivisti si impegnarono nello studio del pensiero

infantile e delle sue peculiarità. Le grandi differenze tra pensiero
adulto e pensiero infantile non erano imputabili solo ad una differenza
quantitativa (numero di abilità possedute) ma ad una evidente
differenza qualitativa.
PENSIERO INFANTILE PENSIERO ADULTO
DIFFERENZA QUALITATIVA
Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
Alcuni studi avevano di fatto messo in evidenza come

le credenze e le conoscenze infantili fossero, non
solo differenti da quelle adulte, ma spesso
caratterizzate anche da una serie di bizzarrie e
assurdità. Alcuni esempi sono legati agli studi di
Piaget come la credenza che piova perché le nuvole
sono tristi, oppure che la quantità di un liquido cambi
una volta che cambi la forma del contenitore.
Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
Da dove si originano queste credenze e conoscenze?
CREDENZE • NON RIFLETTONO I DATI

INFANTILI DELL’ESPERIENZA
• NON DERIVANO DA UNA

CONOSCENZE PREDISPOSIZIONE
INFANTILI NATURALE
Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
Come abbiamo già accennato queste conoscenze

sono costruite attivamente e gradualmente dal
bambino attraverso uno scambio bidirezionale con
l’ambiente. Nel corso dello sviluppo quindi il sistema
cognitivo sarebbe quindi soggetto ad una serie di
continue trasformazioni che riflettono l’acquisizione di
strutture intellettive sempre più complesse e stabili.
Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
sono costruite
CREDENZE
dal bambino • ATTIVAMENTE
• GRADUALMENTE
CONOSCENZE
INTERSCAMBIO BIDIREZIONALE CON L’AMBIENTE

Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
La comparsa di queste strutture di

complessità crescente sarebbe definibile
in termini di stadi di sviluppo. Secondo
alcune posizioni le sequenze di passaggio
tra uno stadio e l’altro sarebbe invariante
ed universale.
Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
Scambio BIDIREZIONALE con l’ambiente
Il sistema cognitivo del bambino subisce una serie di trasformazioni che

corrispondono a strutture intellettive di crescente complessità e stabilità
STADI DI SVILUPPO
Strutture intellettive che compaiono secondo

una sequenza invariante e universale.
Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
In sintesi1
1. L’individuo costruisce attivamente la sua conoscenza
2. Vi è un’interazione bidirezionale tra individuo e ambiente grazie alla quale

giungono a coordinarsi
3. Il pensiero infantile è qualitativamente differente dal pensiero adulto
1Camaioni e Di Blasio (2007) – Psicologia dello Sviluppo, pag. 18

Lezione n°: 06/s1
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO / 2
In sintesi1
4. Lo sviluppo cognitivo consiste in una serie di trasformazioni, ciascuna

delle quali riflette un migliore equilibrio tra individuo e ambiente
5. Gli stadi dello sviluppo cognitivo compaiono secondo una sequenza

invariante e universale
1Camaioni e Di Blasio (2007) – Psicologia dello Sviluppo, pag. 18

Lezione n°: 06/s2
Titolo: Critiche . Maturazionismo costruttivismo e comportamentismo.
Attività n°: 1
CRITICHE: MATURAZIONISMO,
COMPORTAMENTISMO E
COSTRUTTIVISMO
Lezione n°: 06/s2
Attività n°: 1
MATURAZIONISMO
CRITICHE
1. Le maggiori critiche sono volte a

sottolineare il forte squilibrio tra
l’importanza attribuita ai fattori
interni o innati o genetici e i
fattori esterni come ad esempio
l’apprendimento che vengono
considerati solo marginalmente in
caso di condizioni estreme...
Lezione n°: 06/s2
Attività n°: 1
MATURAZIONISMO
CRITICHE
2. Da un’idea di sviluppo di tipo

maturazionista deriva la tendenza a
guardare con troppa uniformità
allo sviluppo e a non tenere in
debito conto le differenze individuali
nelle acquisizioni...
Lezione n°: 06/s2
Attività n°: 1
MATURAZIONISMO
CRITICHE
3. Un risvolto sociale di quanto appena

detto potrebbe portare, attraverso un
uso improprio delle teorie
maturazioniste, a ritenere inutile
provvedere a fornire ai bambini diverse
opportunità educative e di
trattamento calibrate sulle differenze
individuali...
Lezione n°: 06/s2
Attività n°: 1
COMPORTAMENTISMO
CRITICHE
1. L’apprendimento non è così uniforme come lo intende il

comportamentismo...
– Non può di fatto essere

considerato indipendente dalla
natura del materiale appreso e
dalle relazioni che questo
materiale ha con le conoscenze già
acquisite
Lezione n°: 06/s2
Attività n°: 1
COMPORTAMENTISMO
CRITICHE
2. Le prestazioni cognitive sono influenzate dal contesto e dal significato del

compito...
– Diverso è apprendere del materiale “senza senso” in

laboratorio rispetto ad apprendere nei contesti di vita
quotidiana.
– Il significato del materiale da apprendere è legato
anche a degli aspetti motivazionali individuali che non
possono essere trascurati
Lezione n°: 06/s2
Attività n°: 1
COMPORTAMENTISMO
CRITICHE
3. Il cambiamento evolutivo influenza le capacità di apprendimento e

memoria...
– In diversi momenti evolutivi gli

individui utilizzando differenti
strategie per affrontare i diversi
compiti cognitivi che si presentano
con peculiarità tipiche
Lezione n°: 06/s2
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
CRITICHE
1. Le teorie stadiali e il concetto di stadio di sviluppo sono delle
ipersemplificazioni...
– Non si può ridurre lo sviluppo

all’evoluzione di singole strutture
poiché si perdono di vista sia la
sua complessità sia la sua
unitarietà
Lezione n°: 06/s2
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
CRITICHE
2. Le descrizioni delle strutture intellettive, siano esse intese come operazioni

concrete o astratte, non corrispondono ai reali processi messi in atto dagli
individui per risolvere un compito...
– Viene contestato al costruttivismo, ma nello specifico a Piaget, la

lontananza dal reale comportamento degli individui che è in relaziona
anche ai contesti in cui si svolge l’attività cognitiva
Lezione n°: 06/s2
Attività n°: 1
COSTRUTTIVISMO
CRITICHE
3. In continuità con quanto appena, soprattutto a Piaget, viene contestato

l’interesse marginale dedicato alle relazioni che determinano il contesto
sociale in cui si svolge l’attività cognitiva...
– la visione dello sviluppo cognitivo fatto dal

costruttivismo considera l’ambiente esterno
al soggetto solo in termini di oggetti con
cui interagire escludendo di fatto
l’interazione interpersonale

FCFD17 2123a 06

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La corrente di pensiero del costruttivismo annovera al suo interno i

L’approccio organismico attribuisce

Attivo e Principi regolativi

Proprio da questa tendenza all’autoregolazione deriverebbe la

Proprio da questa tendenza all’autoregolazione

Anche il costruttivismo riconosce

PSICOLOGIA DELLO PSICOLOGIA

Se all’interno del comportamentismo Skinner riteneva che i soli

Nello specifico i costruttivisti si impegnarono nello studio del pensiero

PENSIERO INFANTILE PENSIERO ADULTO

Alcuni studi avevano di fatto messo in evidenza come

Da dove si originano queste credenze e conoscenze?

CREDENZE • NON RIFLETTONO I DATI

• NON DERIVANO DA UNA

Come abbiamo già accennato queste conoscenze

INTERSCAMBIO BIDIREZIONALE CON L’AMBIENTE

La comparsa di queste strutture di

Scambio BIDIREZIONALE con l’ambiente

Il sistema cognitivo del bambino subisce una serie di trasformazioni che

Strutture intellettive che compaiono secondo

1. L’individuo costruisce attivamente la sua conoscenza

2. Vi è un’interazione bidirezionale tra individuo e ambiente grazie alla quale

3. Il pensiero infantile è qualitativamente differente dal pensiero adulto

1Camaioni e Di Blasio (2007) – Psicologia dello Sviluppo, pag. 18

4. Lo sviluppo cognitivo consiste in una serie di trasformazioni, ciascuna

5. Gli stadi dello sviluppo cognitivo compaiono secondo una sequenza

1Camaioni e Di Blasio (2007) – Psicologia dello Sviluppo, pag. 18

1. Le maggiori critiche sono volte a

2. Da un’idea di sviluppo di tipo

3. Un risvolto sociale di quanto appena

1. L’apprendimento non è così uniforme come lo intende il

– Non può di fatto essere

2. Le prestazioni cognitive sono influenzate dal contesto e dal significato del

– Diverso è apprendere del materiale “senza senso” in

3. Il cambiamento evolutivo influenza le capacità di apprendimento e

– In diversi momenti evolutivi gli

1. Le teorie stadiali e il concetto di stadio di sviluppo sono delle

– Non si può ridurre lo sviluppo

2. Le descrizioni delle strutture intellettive, siano esse intese come operazioni

– Viene contestato al costruttivismo, ma nello specifico a Piaget, la

3. In continuità con quanto appena, soprattutto a Piaget, viene contestato

– la visione dello sviluppo cognitivo fatto dal

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