37 Per ogni tipo di tessuto si può evidenziare una stretta relazione tra la struttura e la funzione svolta.

Descrivi i tessuti che hai studiato sulla base di questa chiave di lettura e cita almeno un tessuto per ogni
tipo, a titolo di esempio.
I tessuti sono formati da cellule specializzate per specifiche funzioni grazie all’espressione differenziata dei
geni (determinata dal fatto che alcuni geni restano attivi altri sono disattivati).
I tessuti si distinguono in:
- tessuto nervoso formato da neuroni e cellule gliali
-tessuto muscolare distinto in tessuto cardiaco , scheletrico striato e liscio.
- tessuto connettivo formato da matrice extracellulare e cellule
- tessuto epiteliale distinguibile in pluristratificato e monostratificato.

38 Il tessuto cardiaco possiede alcune caratteristiche speciali. Indica quali e chiariscine l’importanza
funzionale.
Le cellule del muscolo cardiaco sono più piccole, presentano un solo nucleo e formano guaine di cellule
contrattili elettricamente accoppiate. Infatti alcune cellule del muscolo cardiaco, dette pacemaker, sono
specializzate nel generare e condurre i segnali elettrici che danno origine e coordinano le contrazioni
ritmiche del cuore.

40 Definisci quali sono le caratteristiche di una cellula staminale e spiega quali sono le differenze tra cellule
staminali embrionali e adulte.
Le cellule staminali sono i precursori di tutte le cellule dell’organismo e permettono la rigenerazione dei
tessuti. In base alle loro caratteristiche, le staminali sono classificate in: unipotenti, multipotenti,
pluripotenti e totipotenti.
(Le cellule staminali embrionali pluripotenti hanno la capacità di dare origine a più tipi di cellule). Le cellule
staminali embrionali sono cellule non differenziate in grado di replicarsi all’infinito e diventare qualsiasi
altro tipo di cellula che compone l’organismo.
le staminali adulte, invece, sono cellule unipotenti o multipotenti e quindi con un potenziale di sviluppo
minore. In alcuni casi, le staminali adulte si possono prelevare in vivo, cioè da una persona vivente, senza
danneggiare il suo organismo, ma è importante sapere che la loro distribuzione varia da tessuto a tessuto:
sono abbondanti in quelli soggetti a rinnovamento cellulare durante la vita dell’individuo, mentre sono
scarse o assenti negli altri
41 S. Yamanaka ha ricevuto il premio Nobel nel 2012 per le sue ricerche sulle cellule staminali pluripotenti
indotte (iPS). Aiutandoti con il disegno qui sotto, ricerca brevemente in rete in che cosa consisteva il lavoro
di ricerca per cui è stato premiato e perché risulta così innovativo
Il premio Nobel per la Medicina è stato assegnato al giapponese Shinya Yamanaka nel 2012 per la
scoperta delle cellule staminali riprogrammate, le cosiddette Ips (staminali pluripotenti indotte). Lo
scienziato ha scoperto che “le cellule mature possono essere riprogrammate per diventare pluripotenti”
ovvero non più differenziate per un particolare tipo di tessuto.