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Rinascimento
c. 1400-1600
Severino Boezio, “De Institutione Musica”[6]: opera dalla quale in tutto il Medioevo, a partire dall’età carolingia, si traggono i fondamenti
della teoria musicale.
Le idee antiche
importantissime,
( i modi musicali e
le sfere “planetarie”)
https://en.wikipedia.org/wiki/Musica_universalis, 8/11/18
Stili e Forme
Tecnica Contrappuntistica: imitazione che contraddistingue un tema (1.🎵 Arte della Fuga 1)
Messa: per dare unità alle 5 parti dell’Ordinario, i compositori adottarono lo stesso cantus firmus per tutte
le parti. Il cantus firmus fungeva da tenor e dava il titolo alla messa.
Mottetto: inizialmente una forma comune alla produzione sia sacra che profana, alla fine del XV sec. era
diventata una forma esclusivamente sacra e cantata in latino. Organizzato come una successione di
brani, ognuno dei quali sviluppa una singola frase del testo sacro.
Chansons: in lingua francese riuniva le composizioni profane. Era a 3 voci (cantus, contratenor, tenor),
spesso accompagnate da strumenti.
Altre forme musicali sia regionali che del passato rimangono, ma si perdono nella storia.
Inghilterra: John Dunstaple (c. 1390-1453)
Conoscenza segreta delle stelle... (epitaffio)
- Richiestissimo compositore dalla vita movimentata (Malatesta di Rimini, cappella Papale, corte dei
Savoia, corte di Borgogna),
- Basi per lo stile che poi sarebbe stato sviluppato dai musicisti fiamminghi
- 9 messe (tra cui 5.🎵L’homme armè e Ave Regina Coelorum), 19 mottetti, 52 composizioni
liturgiche , 94 chansons a 3 voci, la maggior parte in francese, altre in latino o italiano
Francia: Gilles Binchois (1400-1460)
cantore presso la cappella di Filippo il Buono, particolarmente stimato per le sue chansons (54
rondeaux e 9 ballades)
6. 🎵 3 Chansons
Sviluppi e caratteristiche principali
● Alto rinascimento: la maggior parte dell’attività compositiva → nord della Francia e Paesi Bassi
○ sostegno forte dalle corti (Filippo Il Buono in Francia, Gonzaga, Este, Medici in Italia, ...)
○ pedagogia musicale nelle chiese e cattedrali: formazione di tanti musicisti e cantanti
■ comparsa della polifonia franco-fiammingo
● Successivamente → Italia
○ Sistema città-stato si afferma in Italia
○ molti compositori del nord si trasferiscono in Italia come compositori e maestri di musica
Il tenor
● un canto dato sul quale tutta la composizione era fondata (di tradizione
gregoriana)
● o un canto gregoriano o una melodia profana
○ Spesso una di 3 voci, a volte strumentale
● fra poco, lo strumento in chiesa sparisce (1562 Concilio di trento), la polifonia
sacra diventa esclusivamente vocale
● le 4 voci, quindi, diventano: superius, altus, tenor, bassus
● Gli italiani solitamente lo assegnavano al registro acuto, i fiamminghi invece
nel centro
La polifonia fiamminga (c. 1400-1550)
Perché? Guerra dei Cent’anni (1339 - 1453) ---> indebolimento della Francia, area fiamminga più forte per collegamento
con Inghilterra
Costruzione di cattedrali con le cappelle musicali. Le Fiandre divennero il centro di sviluppo del contrappunto imitato
La messa Il mottetto
-Strettamente sacra, 5 porzioni invariabili della liturgia -Nato nel medioevo, ma adesso diventa versatile, sia
Eucaristica: religioso che profano
Kyrie (greco: Κύριε ἐλέησον, o “Kyrie eleison” = “Signore, abbi -libertà ritmica, contrappuntistica (il contrappunto
benevolenza”), Gloria, Credo, Sanctus e Benedictus,
diventa più complesso, melodie contro melodie e non
Agnus Dei
-1562: Concilio di Trento proibisce la musica della solo note singole)
messa proveniente da fonti profane -all’inizio, generalmente a 3 voci, più tardi passa a 4
L’imitazione canonica
● Dufay Mottetto 7. Inclita Stella Maris
○ il canone recita "Est fuga de se canendo de tempore perfecto, et simul incipiendo", ovvero: la seconda voce si
ottiene dalla prima aumentando la durata di tutte le brevi, che nella prima voce sono imperfectae (durano il
doppio di una semibreve), e nella seconda diventano perfectae(ossia della durata di tre semibrevi: nella
notazione mensurale, il termine tempus designa appunto il rapporto di valore fra le brevi e le semibrevi); le
due voci iniziano simultaneamente e all'unisono (e alla fine del brano risultano sfasate di otto battute).
Segue Spartito
Johannes Okheghem (c.1420-1495)
● allievo di Okheghem, uno dei compositori più influenti di tutto il periodo rinascimentale
11. 🎵“Déploration sur la mort d’Ockeghem” con partitura, notare il doppio testo:
12. 🎵 seconda parte del “Credo” dalla Missa Pange Lingua! This link, lasting 2’20”
● Orlando di Lasso (1532-1594) fu tra i maggiori musicisti fiamminghi. Operò a Parigi, Milano,
Palermo, Napoli, Roma e Monaco, dove morı̀. Scrisse 58 messe a 4-8 voci, la maggior parte del tipo
“parodia”, circa 550 mottetti a 4-5-6 voci, 101 Magnificat, 32 inni sono la produzione sacra. Molte
composizioni anche profane. 16. 🎵Carmina Cormatica 17. 🎵 Osculetur me Osculo (mottetto a 8)
...un grandioso fenomeno di maturazione ed evoluzione stilistica nella storia della musica...
(Massimo Mila)
http://davincid.weebly.com/gutenberg-printing-press.html, 7/11/2018
La stampa Gutenberg
● Ottaviano Petrucci (c. 1501), Venezia
○ “Odhecaton”
■ La prima collezione di partiture
polifoniche stampate con caratteri
mobili
■ molto laborioso (stampa “triplo”),
costava ancora tanto
23. 🎵 Alma Redemptoris Mater, video con partitura [Figuralismo, o musica onomatopeica: all’inizio il
soprano va sull’acuto per “caeli”, cielo]
● fusione della frottola con la polifonia francese e fiamminga e infatti i maggiori compositori sono
soprattutto fiamminghi
● ---> Cipriano de Rore (1515 - 1565), raffinato e apprezzato, uno dei più studiati e imitati.
La fase più matura del madrigale fu la fine del XVI e l’inizio del XVII sec, con Marenzio, Gesualdo da
Venosa e Monteverdi, quando il processo di integrazione tra poesia e musica toccò i livelli più alti, con
movimenti melodici che riproducevano alcuni significati lessicali (i cosidetti “madrigalismi”)
Luca Marenzio (1553 - 1599)
Luca Marenzio (1553-1599) , cantore a Brescia e Trento, passò gran parte della sua vita artistica a Roma.
Benchè immerso nella scuola romana di Palestrina, coltivò poco la produzione sacra: una raccolta di
mottetti a 4 voci e una raccolta postuma di Sacrae Canzonae a 5-7 voci. La produzione profana fu invece
notevole: 16 libri di madrigali a 4-6 voci, un libro di madrigali spirituali a 5 voci, 5 libri di villanelle a 3 voci,
10 brani per gli Intermezzi fiorentini del 1589.
● William Byrd (1539 - 1623): 33. 🎵 This Sweet and Merry Month of May
● Orlando Gibbons (1583 - 1625): 34. 🎵 The SIlver Swan
Spagna: Tomás Luís de Victoria
Tomás Luis de Victoria, noto anche con il nome italiano Tommaso Ludovico da Vittoria (Ávila?, 1548
– Madrid, 27 agosto 1611), è stato un compositore, organista e cantore spagnolo del tardo Rinascimento
(XVI secolo). Attivo principalmente in Italia, fu il più famoso musicista spagnolo dell'epoca e tra i più
importanti compositori di musica sacra in Europa.
Ti prego m'ascoltare,
Che mi cantar de bon,
E mi ti foller bene,
Come greco e capon.
Don, don, don, diri, diri, don, don...
https://courses.lumenlearning.com/musicappreciation_with_theory/chapter/renaissance-music/
https://www.theodysseyonline.com/effects-printing-music
https://en.wikipedia.org/wiki/Mass_(music)
https://en.wikipedia.org/wiki/Musica_universalis#/media/File:The_music_of_the_spheres.jpg