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Giovanni Boccaccio NE BRISI222
Giovanni Boccaccio NE BRISI222
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Nel 1350 arriv a Ravena con il compito di consegnare di dieci fiorinia a figlia
di Dante, in riconoscimento del grande poeta di Firenze, che mor in esilio.
Nel 1361. torna a Certaldo dove rimane fino al 1365. e qui scrive opere in
latino di matrice umanistica come la Genealogia Deorum Gentilium ed Il
Corbaccio. A certaldo iniziato un periodo di studio e meditazione.
A causa della malattia, si ritirato dal pubblico. Muore il 21 dicembre 1375 nella
sua casa di Certaldo. Muore di scabbia e diabete. Sulla sua tomba ha voluto che
venisse ricordata la sua passione dominante, con la frase Patria Certaldum,
studium fuit alma poesis che significa: Natio di Certaldo, la sua passione fu la
nobile poesia.
Decameron
Decameron deriva dal greco e letteralmente significa "dieci giorni"
Il libro si apre con un proemio che delinea i motivi della stesura dell'opera.
Qui questi dieci giovani trascorrono il tempo secondo precise regole, tra canti, balli
e giochi. Ogni giorno, i giovani eleggono un re o una regina che ha il compito di
scegliere largomento privilegiato su cui raccontare novelle. La concezione della vita
morale nel Decameron si basa sul contrasto tra Fortuna e Natura, le due ministre
del mondo. Nel Decamerone le cento novelle, pur avendo spesso in comune il tema,
sono diversissime l'una dall'altra, poich l'autore vuol rappresentare la vita di tutti i
giorni nella sua grande variet di tipi umani, di atteggiamenti morali e psicologici, di
virt e di vizio; ne deriva che il Decameron offre una straordinaria panoramica della
civilt del Trecento: in quest'epoca l'uomo borghese cercava di creare un rapporto
fra l'armonia, la realt del profitto e gli ideali della nobilt cavalleresca ormai finita.
Alla multiforme variet degli ambienti, dei personaggi e dei luoghi si adegua la
lingua usata dal Boccaccio in quest'opera. Il periodare talvolta ampio e solenne,
ricco di subordinate, di incisi, di inversioni e costrutti latineggianti; altre volte
invece pi rapido. Il lessico varia da una scelta aulica ed elegante, a un dire
pittoresco e gergale.
Temi
Prima giornata: la prima giornata cade di mercoled. Essa retta da Pampinea che
non stabilisce nessun tema. Ci nonostante, le novelle sono prettamente religiose
Sesta giornata: la sesta giornata cade di mercoled. Essa retta da Elissa. Si narra
di motti spiritosi o pronti che ti tolgono dai guai
Settima giornata: la settima giornata cade di gioved; regna Dioneo che stabilisce
come tema le beffe fatte per amore o per paura dalle donne ai loro amanti.
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Nona giornata: la nona giornata cade di luned. Essa retta da Emilia e si parla di
ci che pi gli piace.