La fine dellURSS ha aperto una grandissima crisi economica che ha coinvolto tutte le repubbliche
dellEX Unione Sovietica. Il passaggio da uneconomia statale fortemente centralizzata ed integrata
tra le varie repubbliche ad uneconomia privata, collegata ai nuovi caratteri dellautonomia, ha causato una grave crisi economica che ricaduta principalmente, sulle classi sociali meno favorite della societ!. La forte inflazione determinatasi nel passaggio ad una cos" detta economia di mercato, la politica di favorire i grossi gruppi di potere grazie allesportazione incontrollata delle materie prime, il mancato processo di sviluppo degli investimenti interni, sono alcune delle cause che hanno prodotto delle forti disfunzioni nel processo di trasformazione delleconomia russa. Laspetto sociale pi# appariscente di $uesto tipo di crescita confusa e contraddittoria $uello del controllo dei processi economici da parte di gruppi che agiscono adottando procedure di tipo mafioso, favorite dagli altissimi livelli di corruzione dellapparato pubblico. L%economia della Russia basata principalmente sull%agricoltura, la silvicoltura e la pesca& inoltre ricca di risorse minerarie. La disponibilit! di materie prime e una politica'economica totalmente condizionata dagli orientamenti politici, avevano determinato i caratteri specifici dell%industria sovietica. AGRICOLTURA: (el )**+ una buona parte dei territori coltivabili appartenevano alle aziende statali, solo una piccola parte era data alle aziende private. Le principali regioni agricole si trovavano nel ,triangolo fertile- compreso tra il mar .altico e il mar (ero, lungo la parte sud' occidentale della Siberia, la parte dellestremo oriente. I prodotti principali dellagricoltura sono frumento, avena, orzo, segale e patate, dei $uali la Russia il maggior produttore del mondo. Si producono inoltre barbabietole da zucchero, ortaggi, semi di girasole, grano saraceno, lino e miglio. Le principali colture di frutta sono le mele, le pere e le ciliegie. SILVICOLTURA: La Russia caratterizzata da grandissime estensioni occupate da boschi di conifere e betulle. Lutilizzo del patrimonio forestale non sempre reso possibile, in $uanto le foreste sono situate in luoghi scarsamente popolati e di difficile accesso. Il larice, inoltre, d! un legno molto resinoso che, per essere utilizzato, richiede complesse procedure tecnologiche& $uesto fa s" che la Russia, nonostante lutilizzo di molto legname, conservi ancora un grande patrimonio forestale.
PESCA: Lindustria della pesca una delle pi# importanti del mondo& essa si colloca al $uarto posto dopo $uella della /ina, del 0iappone e degli Stati Uniti. 1articolare attenzione stata dedicata al potenziamento degli allevamenti ittici. 2amosissimo nel mondo il caviale nero e rosso, ricavati dalle uova di storione e di salmone. (egli ultimi anni la pesca non controllata dello storione e diffusi fenomeni din$uinamento, che hanno interessato varie aree del mar /aspio, hanno causato una consistente diminuzione di $uesto pesce molto pregiato. Il pesce marino proviene prevalentemente dai porti situati sulloceano 1acifico& solo il 3+4 del pescato proviene dalloceano 5tlantico e dal mar 0laciale 5rtico. Il pesce di $ueste zone composto prevalentemente da aringhe e sardine che per il mercato interno vengono sottoposte a specifici processi di conservazioni che ne fanno una caratteristica gastronomica apprezzata in tutto il mondo. 2amoso $uanto lo storione il granchio della 6amcat7a.
RISORSE MINERARIE: La Russia dispone di grandi riserve minerarie& circa )89 dei metalli e del carbon fossile del mondo si trova nel sottosuolo Russo. La Russia anche un importante paese produttore di petrolio& i principali giacimenti si trovano in Siberia e nella regione del :olga' Urali. 2amoso il saliente di 6urs7 presso il $uale si svolse la pi# grande battaglia di mezzi corazzati della Seconda 0uerra ;ondiale, nel suo sottosuolo si trova un grandissimo giacimento di minerali ferrosi. La Russia anche ricca di nichel, tungsteno, cobalto, oro, argento, molibdeno e rame. <ltre ai diamanti, di cui la principale produttrice la penisola della 6amcat7a, in Russia esistono grandi giacimenti di sali minerali che costituiscono le materie prime per lindustria chimica. L%economia francese, un tempo a carattere prevalentemente rurale, si sviluppata a partire dal XIX secolo, con lintensificarsi dellattivit! mineraria e con limpulso dato alle produzioni industriali ed ai commerci con i suoi possedimenti coloniali. La sua affermazione come potenza economica mondiale tuttavia comincia nel periodo pos !ellico= oggi la 2rancia ai primi posti nella classifica mondiale dei paesi economicamente pi# forti con US5, 0iappone 0ermania e 0ran .retagna ed tra le prime nazioni europee per reddito pro capite. >uella francese uneconomia di ipo li!erale e capialisa fondata sull%iniziativa individuale, la concorrenza e la libera scelta dei consumatori. /ome capita nella maggior parte dei sistemi economici moderni, anche in 2rancia, accanto ai tradizionali settori che da sempre costituiscono i pilastri della sua economia ?industria, agricoltura ed allevamento@ occupano un ruolo di primo piano i servizi. Il seore er"iario occupa circa il AB4 della popolazione attiva ed particolarmente sviluppato per $uanto riguarda lindustria delle vacanze, dato che la 2rancia si impone come la meta turistica pi# visitata al mondo. Il nucleo dellattuale Unione E#ropea ha visto la luce proprio in 2rancia che, a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, ha caldeggiato a lungo la creazione di una comunit! economica tra i paesi facenti parte dellEuropa. <ggi ricopre una posizione di prestigio allinterno dellU.E. della $uale ha adottato la moneta unica a partire dal 3BB3. La 2rancia anche membro della NATO e dellONU. 1<LICI/5 E/<(<;I/5 ?RE0(< U(IC<@ Uno degli obiettivi della politica economica del 0overno di colaizione conservatore'liberale, e% $uello di di ribilanciare il sistema produttivo britannico, spostandolo dal consumo finanziato dal debito pubblico e privato e dalle rendite finanziarie, verso gli investiment privati, la produzione industriale e l%eDport. Se le forze politiche sembrano tutte concordare nella necessita% di effettuare investimenti nella tecnologia digitale, e nell%industria EverdeE , mancano pero% i fondi necessari mentre gli investitori privati esitano ad impegnarsi per il perdurare della crisi e per l%incertezza delle politiche governative di settore. 0li unici progressi possibili sembrano $uindi rinviati a $uando la ripresa economica permettera% di intraprendere un percorso di cambiamento con dei costi sociali sostenibili. (onostante gli ingenti aiuti governativi, perdura la grave debolezza degli istituti finanziari britannici, esposti ai bilanci gonfiati dall%eccesso di utilizzo delle leve finanziarie, alla debolezza dei titoli custoditi e ai gravi rischi derivanti dalle interconnessioni bancarie con istituti esposti ai debiti sovrani e ai rischi dell%euro. La .an7 of England ha recentemente chiesto alle grandi banche di accrescere la loro $uota di capitale per ridurre i rischi di altri default ma $uesto rende ancora piu% difficile ripristinare un normale flusso di finanziamenti verso il settore privato privato e compromette le iniziative governative $uali lo schema Efunding for lendingE.