CARICO CONCENTRATO, DISTRIBUITO O SPOSTAMENTO INDOTTO
1. MONOTONICO (a) Intensit [? provoca rottura, deformazioni reversibili/irreversibili] (b) Direzione [? Diversa risposta del terreno] (c) Tempo di applicazione [? Condizioni drenate o NON drenate] 2. CICLICO (a) Ampiezza [? provoca rottura, deformazioni reversibili/irreversibili] (b) Frequenza [? Inerzia=dinamico o non + drenato/non] (c) Numero di cicli [? decadimento propriet, accumulo deformazioni irreversibili] 3. IMPATTIVO (a) Energia [? provoca rottura, deformazioni reversibili/irreversibili] PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 CARATTERISTICHE CARICHI CICLICI - carichi concentrati o distribuiti con ampiezza e/o direzione e/o punto di applicazione variabili nel tempo, non monotoni - il tempo di applicazione sufficientemente grande da rendere trascurabili le forze di inerzia CARATTERISTICHE CARICHI DINAMICI - carichi ciclici in cui il tempo di applicazione cos ridotto (o la velocit di applicazione cos elevata) che occorre considerare le forze di inerzia e gli effetti che nel terreno sono associati alla velocit di deformazione (condizioni di drenaggio, effetti viscosi, risonanza) - impatti, esplosioni FORME DONDA CICLIHE E DINAMICHE - armoniche - periodiche - casuali - transitorie PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 SOLLECITAZIONI a e b) MONOTONICHE
c) CICLICHE
d) DINAMICHE PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 Sollecitazioni Armoniche Ap = ampiezza di picco T = periodo = 1/T = frequenza casuali o transitorie Spettro di Fourier di ciascuna armanica: A() = ampiezza = frequenza !() = fase periodiche Spettro di Fourier di ciascuna armanica: A() = ampiezza = frequenza !() = fase PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 PROBLEMI GEOTECNICI IN CAMPO CICLICO/DINAMICO 1. Sollecitazione variabile nello spazio e nel tempo, q(x,t) 2. Propagazione, attenuazione e eventuale amplificazione dipendono dalle propriet stratigrafiche e meccaniche del terreno 3. Tensioni e deformazioni indotte variabili nel tempo e cicliche inducono nel terreno (non lineare) accumulo !! plas , degrado di resistenza e rigidezza 4. Per carichi dinamici accumulo di !u, effetti viscosi, risonanza 5. Occorrono sistemi di misura avanzati per determinare le caratteristiche della sollecitazione 6. Occorrono sistemi di misura avanzati per valutare le propriet meccaniche in campo dinamico del terreno PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 SORGENTI (rilascio di energia): - superficiali (traffico, macchine vibranti) - profonde (sisma, battitura pali)
- impulsive (caduta maglio) - regolari nel tempo (macchine industriali) - irregolari (sisma)
N.B. anche se la sorgente produce vibrazioni regolari, le oscillazioni nel terreno a distanza dalla sorgente possono avere andamento irregolare a causa di fenomeni di riflessione e rifrazione PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 SORGENTI PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 SORGENTI PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 10 -3 10 -2 10 -1 1
10 1 10 2 10 3 10 4 PROBLEMI DINAMICI
PROBLEMI STATICI
Periodo s
N u m e r o
d i
c i c l i
N
10 3 10 2 10 1 10 5 10 4 1
ESPLOSIONI
TERREMOTI PALI COMPATTAZIONE
TRAFFICO
FONDAZIONI MACCHINE
MOTO ONDOSO
STRUTTURE TEMPORANEE E PERMANENTI PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 CAMPI DI FREQUENZA DI SORGENTI DI VIBRAZIONI NEI TERRENI SORGENTE DI VIBRAZIONI CAMPO DI FREQUENZA Macchine industriali > 10 Hz Traffico stradale e ferroviario ~ 1Hz Macchine di cantiere 10-60 Hz Infissione di pali, caduta di magli 1-10 Hz Esplosioni > 100 Hz Terremoti 1-10 Hz Vento 0.7 Hz Moto ondoso 0.05-0.2 Hz PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 PROPAGAZIONE (trasmissione di energia) onde di volume = generate da una sorgente meccanica allinterno del mezzo, si propagano con fronti donda sferici di raggio sempre pi ampio e nei mezzi elastici sono non dispersive (la V di propagazione non dipende dalla frequenza di eccitazione ma solo dalla rigidezza del mezzo) - onde di compressione polarizzate nella direzione di propagazione (V P ); producono deformazioni successive di compressione ed estensione
- onde di taglio polarizzate in un piano ortogonale alla direzione di propagazione (V S <V P ); generano deformazioni di taglio onde di superficie = generate quando unonda di volume impatta sulla sup. libera (o su una sup. di discontinuit), si propagano con fronti donda cilindrici e nei mezzi elastici non omogenei (stratificati) sono dispersive (le singole componenti in frequenza viaggiano con V ") - onde di Rayleigh - onde di Love N.B. onde di sup.=interessano solo la parte pi superficiale del mezzo (o discontinuit) onde non dispersive = il singolo treno donde non cambia forma durante il cammino di propagazione onde dispersive = il treno donde si modifica lungo il cammino di propagazione ONDE DI VOLUME E DI SUPERFICIE GEOTECNICA A.A. 2012-2013 LE ONDE DI VOLUME P - COMPRESSIONE direzione di propagazione Nei mezzi porosi saturi o parzialmente saturi viaggiano due onde P accoppiate trasmesse una attraverso il fluido, una attraverso lo scheletro solido (nei terreni perfettamente saturi V P dipende principalmente dalla compressibilit della fase fluida, V P ~ 1500 m/s ) direzione di oscillazione ONDE DI VOLUME E DI SUPERFICIE GEOTECNICA A.A. 2012-2013 LE ONDE DI VOLUME S TAGLIO direzione di propagazione Possono essere considerate come somma di due componenti polarizzate una nel piano orizzontale (SH) e una nel piano verticale (SV) Non si trasferiscono nei fluidi (che non hanno rigidezza a taglio) direzione di oscillazione ONDE DI VOLUME E DI SUPERFICIE GEOTECNICA A.A. 2012-2013 LE ONDE DI SUPERFICIE - RAYLEIGH Si propagano con fronti donda cilindrici parallelamente alla superficie libera nei primi metri di profondit; producono vibrazioni che sono la risultante di una vibrazione polarizzata su un piano verticale perpendicolare alla direzione di propagazione e di una vibrazione orizzontale polarizzata lungo la direzione di propagazione MOTO RISULTANTE ELLITTICO DEFORMAZIONI = TAGLIO + COMPRESSIONE ONDE DI VOLUME E DI SUPERFICIE GEOTECNICA A.A. 2012-2013 LE ONDE DI SUPERFICIE - RAYLEIGH direzione di propagazione ONDE DI VOLUME E DI SUPERFICIE GEOTECNICA A.A. 2012-2013 LE ONDE DI SUPERFICIE - LOVE Sono SH intrappolate in corrispondenza della superficie libera Producono vibrazioni orizzontali polarizzate nella direzione perpendicolare a quella di propagazione NON SI TRASMETTONO NEI FLUIDI DEFORMAZIONI = TAGLIO ONDE DI VOLUME E DI SUPERFICIE GEOTECNICA A.A. 2012-2013 l'energla delle onde dl volume sl dlsLrlbulsce su un'area che aumenLa con ll quadraLo della dlsLanza, !" $" %&''( &)*+,-(: L = f(1/r 2 ) = energla per unlLa dl area A = f(L 0.3 ) = f(1/r) = amplezza delle onde dl volume A = A1(r/r1) = auenuazlone geomeLrlca onde volume er le onde dl 8aylelgh, !" $" %&''( &)*+,-(: L = f(1/r) = energla per unlLa dl area A = f(L 0.3 ) = f(1/r 0.3 ) = amplezza delle onde dl 8aylelgh A = A1(r/r1) 0.3 = auenuazlone geomeLrlca onde 8aylelgh A, A1 = amplezze del segnale ln due punu a dlsLanza r e r1 SMORZAMENTO GEOMETRICO (RADIATION DAMPING) PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 PROPAGAZIONE NEI MEZZI ELASTICI STRATIFICATI - generazione onde riflesse e rifratte (frazionamento energia elastica onda incidente e deviazione direzione propagazione = SCATTERING DAMPING) - generazione onde superficiali - modificazione ampiezza del moto (damping, risonanza, focalizzazione) RIFLESSIONE sen"/V P1 = sen# 1 /V S1 " = " 1 RIFRAZIONE sen" /V P1 = sen " 2 /V p2 = sen# 2 /V S2
Le frazioni di energia dellonda incidente che vengono riflessa e rifratta dipendono dallimpedenza dei mezzi adiacenti (Z = #V): allaumentare del contrasto di impedenza aumenta il potere riflettente dellinterfaccia p1 p2 PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 PROPAGAZIONE NEI MEZZI ELASTICI STRATIFICATI Mezzo 1 Mezzo 2 Onda R incidente Onda R rifratta Onda R riflessa Onda S Onda P PROPAGAZIONE DELLE ONDE NEI TERRENI GEOTECNICA A.A. 2012-2013 PERDITA DI ENERGIA delle vibrazioni durante la propagazione nel terreno geometrica (radiation damping) frazionamento (scattering damping) dovuta al materiale attraversato (material damping :::: mezzo non elastico Ampiezza di vibrazione A 2 = A 1 [r 1 /r 2 ] n e -a(r 2 -r 1 ) [eq di Bornitz da Richart et al. 1970] A 1 e A 2 = ampiezze di vibrazione a distanze r 1 ed r 2 rispettivamente dalla sorgente n = smorzamento geometrico (dipendente dal tipo di onda) n = 0,5 sorgente in superficie onde R n = 1 sorgente profonda onde P, S a = attenuazione del terreno (dipendente dal terreno e dalla frequenza di vibrazione) a = 2 "D/V [Massarsch et al. 1995] = frequenza D = fattore di smorzamento del terreno (damping ratio) V = velocit di propagazione onda Attenuazione ONDE DI VOLUME E DI SUPERFICIE GEOTECNICA A.A. 2012-2013 (aer Woods, 1968) Wave 1ype of LoLal energy 8aylelgh 67 Shear 26 Compresslon 7 CAMPO DI MOTO GENERATO DA UNA SORGENTE PUNTUALE CHE AGISCHE SULLA SUPERFICIE DI UN SEMISPAZIO ELASTICO (ONDE P, S, R) $ = 0.23 ONDE DI VOLUME E DI SUPERFICIE GEOTECNICA A.A. 2012-2013 NEI MEZZI SATURI LA VELOCIT DELLE ONDE P FORTEMENTE INFLUENZATA DAL FLUIDO INTERSTIZIALE ED QUINDI SCARSAMENTE SENSIBILE ALLE VARIAZIONI DELLE PROPRIET DELLO SCHELETRO SOLIDO
LE ONDE S, LA CUI VELOCIT NON DIPENDE DAI FLUIDI INTERSTIZIALI, CONSENTONO QUINDI UNA MIGLIOR CARATTERIZZAZIONE DELLE FORMAZIONI SATURE ANCHE GRAZIE ALLA MIGLIOR RISOLUZIONE SPAZIALE CHE SI ORIGINA DALLA MINOR LUNGHEZZA DONDA ONDE DI VOLUME E DI SUPERFICIE GEOTECNICA A.A. 2012-2013