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Seconda Universit degli Studi di Napoli

Dipartimento di Ingegneria Civile



Corso di Costruzioni Marittime Prof. Diego Vicinanza
Lezione 8 - 1 -
CENNI SULLE ONDE DI MARE
Le onde di mare, cio le onde irregolari (random) generate dal vento sono state
studiate a partire dalla Seconda Guerra Mondiale (1939-45) ed i pionieri in questo
studio sono stati Sverdrup e Munk (1943-1947) e Bretschneider (1951, 1952) che
interpretarono e definirono un metodo di previsione degli stati di mare (S.M.B.)
mediante le onde caratteristiche.
Osservando la superficie del mare si nota come essa sia costituita da onde di diversa
ampiezza e periodo. Il profilo (t) irregolare e non periodico nel tempo e nello
spazio.
-0.06
-0.04
-0.02
0
0.02
0.04
0.06
0 2 4 6 8 10 12 14
'te9997'
t(s)
P
r
o
f
i
l
o

d
e
l
l

o
n
d
a

(
t
)

(
m
)

Per stato di mare si intende una successione di onde per una durata di almeno 5-10
minuti durante una condizione di agitazione sensibilmente stazionaria (durate fino a
20 minuti) ovvero quando la deviazione standard
*
di (t) (forza del mare, )
costante. Lo stato di mare il risultato dalleffetto combinato o no delle:

La deviazione standard una misura che indica quanto i valori si discostino dal valore medio (la
media) =
( )
( ) 1 n n
x x n
2
2






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Lezione 8 - 2 -
Onde corte (mare vivo o wind waves) che sono onde molto ripide sempre sotto
lazione del vento generatore;
Onde lunghe (mare morto o swell) sono onde quasi regolari e sono quelle che
escono dal campo di vento (area di generazione)

Per mareggiata si intende una successione di stati di mare. Essa si compone di una
fase di sviluppo ( cresce), una fase centrale ( cresce e decresce) ed infine una fase
di decadimento ( tende ai valori di calma).


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Lezione 8 - 3 -
Lo stato del mare pu essere esaminato ricorrendo a due tecniche:
a) Analisi statistica, nel dominio del tempo rappresentazione di H e T mediante
valori statistici caratteristici della mareggiata come ad esempio:
H
media
, H
max
, H
1/3
, H
1/10
, H
1/100

b) Analisi spettrale, nel dominio delle frequenze (1/T) spettro donda che indica il
contenuto energetico del mare per ogni mareggiata:
0,25 0,5 0,75 1 1,25 1,5 1,75 2
0
1
2
3
4
M
i
l
l
e
s
i
m
i
f (Hz)
S
(
f
)

(
m
^
2
*
s
)


Analisi statistica
Analisi delle registrazioni triorarie delle boe ondamentriche con il criterio dello
zero up (down) crossing.


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Lezione 8 - 4 -
Gli n valori possono essere diagrammati ottenendo cos le curve di frequenza e
frequenza cumulata:

n = frequenza di apparizione in percentuale
H
m
= onda media
H
d
= onda pi frequente
H
1/3
= media del terzo delle onde pi alte onda significativa
H
1/10
= media del decimo delle onde pi alte
H
1/100
= media del centesimo delle onde pi alte
H
1/250
= media del duecentocinquantesimo delle onde pi alte
H
max
= onda massima



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Lezione 8 - 5 -
Definizione di onda caratteristica 1/c: onda stokiana al primo ordine la quale
presenta unaltezza H
1/c
pari alla media delle altezze delle onde random che
compongono la frazione 1/c delle onde pi alte del campione N e un periodo T
H1/c

pari alla media dei periodi delle onde che concorrono a costruire londa 1/c.
Esempio:
H (m) 3 0.54 0.2 2.05 4.52 2.58 3.20 1.87 1.90 1 2
T (s) 5 4 3 8 7 12 7 5.5 4 5 6

H (m) 0.2 0.54 1 1.87 1.90 2 2.05 2.58 3 3.20 4.52
T (s) 3 4 5 5.5 4 6 8 12 5 7 7

Hs = 3.3m e Ts =7.75s

Hs maggiore o minore di H
1/10
???

Nellipotesi in cui le onde random siano caratterizzate da uno spettro a banda stretta
*

le altezze donda H
i
sono distribuite secondo la distribuzione di Rayleigh la cui
densit di probabilit, probabilit totale o di non superamento e quella di superamento
sono:

'

2
2
2
8
H
exp
4
H
) H ( p


'



2
2
8
H
exp 1 dH ) H ( p ) H ( P

'


2
2
s
8
H
exp ) H ( P



*
non grande variabilit della frequenza a limite moto ondoso regolare


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Lezione 8 - 6 -
Essendo quindi valida la distribuzione di Rayleigh si possono derivare le seguenti
correlazioni fra le onde caratteristiche:
H
media
= 0.63 H
s
H
1/250
= 1.8 H
s
H
1/10
= 1.27 H
s
H
1/100
= 1.67 H
s


Per il periodo vale la seguente relazione:
T
s
= 1.2 T
media

Analisi spettrale

Densit media di energia totale


n
2
n
T
0
2
2
a
g dt ) t (
T
1
g E
La densit di energia totale uguale alla somma delle densit medie di energia totale
delle singole componenti armoniche che compongono il moto ondoso random.



2
n
2
n
a
2
1
df ) f ( S E [m
2
s]

Lenergia media di un treno donde random anche uguale al quadrato di , che la
deviazione standard del rilievo del moto ondoso.

Studi svolti nel mare del Nord hanno consentito di determinare lo spettro tipico di
una mareggiata; esso denominato JONSWAP (JOint North Sea WAve Project) in
cui londa significativa definita da:

( ) f S 4 4 H
s



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Lezione 8 - 7 -
( ) ( )
1
1
]
1

,
_



4
p 5 4
p
2
s
f
f
25 . 1 exp f f H f G f S

( )
( )

'


2 2
2
2
exp
p
p
f
f f
f G
1
]
1

+
+

9 . 1
185 . 0
0336 . 0 230 . 0
0624 . 0
3 . 3

1
1
]
1

,
_

559 . 0
s
p
2 . 0 132 . 0 1
T
T



07 . 0 per
p
f f , 09 . 0 per
p
f f > e
1
p p
T f

.

0,25 0,5 0,75 1 1,25 1,5 1,75 2
0
1
2
3
4
M
i
l
l
e
s
i
m
i
f (Hz)
S
(
f
)

(
m
^
2
*
s
)

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