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Calcolo del
potenziale V in un
punto P
equidistante dai
due estremi.
Il potenziale elettrostatico
V in un punto P è la somma
qi
scalare dei valori dei
potenziali creati dalle q j
sorgenti nel punto P
N ri
V ( P ) Vi ( P )
rj
i 1
N
qi
Ke
i 1 ri P
dq
V ( P) Ke
r
dq
V ( P) Ke
r
La sbarretta è uniformemente
carica Q
dq dy
2a
dq Q dy
dV K e Ke
r 2a y2 x2
Integrale ordinario
a
Q dy Q a2 x2 a
V Ke
2a a y x
2 2
Ke
2a
ln
a x a
2 2
Q a2 x2 a
V Ke ln
2a a2 x2 a
Cosa succede per una linea infinitamente lunga?
Facciamo il limite a ∞ ma manteniamo costante
la densità lineare di carica = Q/2a
a 2 x 2 a 2a
2 2 2
x 1 x 1 x
a 2 x 2 a a 1 2 a a (1 2
)a
a 2a 2 a
ATTENZIONE: per a si
avrebbe V .......
N.B. Gli infiniti sono un grosso guaio! Ma il
potenziale V è noto a meno di una costante
additiva! Quindi differenze di potenziale sono
sempre ben definite :
2a 2a
V ( x1 ) V ( x2 ) ( 2 K e ln C ) ( 2 K e ln C)
x1 x2
2 a x2 x2
2 K e ln( ) 2 K e ln( )
x1 2a x1