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SCUOLA SUPERIORE DI CATANIA

CONCORSO DI AMMISSIONE AL I ANNO DEI CORSI ORDINARI


A.A. 2022-2023
CLASSE DELLE SCIENZE SPERIMENTALI
PROVA DI FISICA (con soluzioni)

Esercizio no. 1
Da un sottile tubo posto in orizzontale esce un flusso di acqua con portata Q costante.
L’acqua finisce tutta in una bacinella posta su una bilancia. La distanza in verticale tra il tubo e la bilancia è
h (vedi figura). Cosa legge la bilancia man mano che si riempie la bacinella?
(trascurare l’altezza dell’acqua nella bacinella rispetto a h, riportare la forza letta dalla bilancia in funzione
del tempo e dei parametri dati.

Soluzione :
dp dm(t )vh dV (t )
F (t )  m(t ) g   m(t ) g    gV (t )   vh
dt dt dt
Dove m(t) è la massa dell’acqua che si deposita nella bacinella in funzione del tempo, V(t) il
corrispondente volume , ρ è la densità dell’acqua e vh  2 gh è la velocità di caduta del liquido
nella bacinella. Poiché per definizione Q  dV (t ) / dt e, essendo Q costante V (t )  Qt , si ha :
2h
F (t )   gQ (t   ) dove   .
g

Esercizio no. 2
Una ruota di massa m e raggio R (assimilabile ad un cilindro omogeneo) rotola su un piano ruvido
orizzontale, senza slittare. La velocità del centro della ruota è vo e il coefficiente di attrito statico tra la ruota e
il piano è μs. In un certo istante alla ruota viene applicato un momento frenante Mf . Calcolare il valore
massimo di Mf affinché la ruota si arresti senza slittare e, per tale momento, la distanza percorsa dalla ruota
dall’inizio della frenata fino al momento dell’arresto.
Discutere il caso di una frenata brusca che blocchi istantaneamente la ruota.
Risolvere numericamente l’esercizio per: m=2kg, R=30cm, vo =10m/s, μs=0.5
Soluzione:

Le equazioni del moto sono:


 Fa  mao
1 a  1
Fa R  M f  I  mR 2  o   mao R
2 R 2
(α è l’accelerazione angolare)
2M f
Fa 
3R
La ruota non slitta se Fa   s mg quindi se :
3
M f   s mgR
2
Se applico il massimo valore di Mf , la forza di attrito statico è Fa   s mg e la distanza percorsa
dalla ruota prima di fermarsi è:
vo2
d
2s g
Inserendo i valori numerici: Mfmax = 4.4Nm ; d= 10.2m

Nel caso di blocco della rotazione della ruota si ha: Fa  d mg dove μd è il coefficiente di attrito
dinamico e ;
vo2
d'
2d g
Poiché  d   s risulta d '  d e la distanza di arresto è maggiore.

Esercizio no. 3
Una ruota di raggio R posta in verticale ruota attorno ad un asse fisso, con velocità angolare costante ω.
Dall’esterno della ruota si staccano casualmente alcune particelle di terreno. Qual’è l’altezza massima che
possono raggiungere le particelle? (trascurare l’attrito dell’aria).
Risolvere numericamente l’esercizio per: R=50cm, ω = 10rad/s
Soluzione :

Una particella che si stacca dalla ruota dal momento del distacco si muove di moto parabolico. E’
evidente che le particelle che raggiungono la massima altezza sono quelle che si staccano dal
quadrante indicato in figura. L’altezza di distacco è h1  R  R sin  (dove Θ è l’angolo al punto
di distacco, vedi figura).
Nel moto parabolico l’altezza massima rispetto al punto di lancio è:
vo2 cos 2 
h2 
2g
È quindi :
vo2 cos 2 
h  h()  h1  h2  R  R sin   (vo   R)
2g
 2 R 2 sin  cos  g
h '()  R cos   ; h '()  0  (sin ) max 
g 2R
e
g  2 R2
hmax  R  
2 2 2g
Inserendo i valori numerici : hmax  182cm

Esercizio no. 4
Un condensatore a piatti piani e paralleli di forma quadrata e lato L, separati da una distanza d sono connessi
ad un generatore che genera una ddp pari a Vo, che viene successivamente disconnessa.
Il condensatore è poi immerso verticalmente in un liquido con costante dielettrica relativa εr e densità ρ,
finché il liquido non va a riempire la metà del condensatore (vedi figura):
Calcolare, in funzione dei parametri dati:
a) La capacità del condensatore
b) Il campo elettrico tra i piatti del condensatore
c) La differenza di altezza h tra il liquido nel condensatore e all’esterno
Risolvere numericamente l’esercizio per L=1m, Vo=200volt, d=0.1mm, εr=3, ρ=0.2gr/cm3
Ricordare che la costante dielettrica del vuoto è εo=8.85.10-12C2/Nm2.
Soluzione:
 o L2  o r L2  o L2 1   r 1 r
C  C1  C2     Co
a) 2d 2d d 2 2
Co 2Vo
b) Poiché la carica si conserva: Q  CoVo  CV , quindi: V  Vo  .
C 1 r
2Vo
E V / d  .
(1   r )d
1 Q2
c) Al variare dell’altezza x del liquido nel condensatore U ( x)  , con:
2 C ( x)
 o L( L  x)  o r Lx
C ( x)   quindi:
d d
Q2 d  1 
U ( x)    e la forza sul liquido è:
2 o L   r x  L  x 
dU ( x) Q 2 d  r 1
F ( x)    e
dx 2 o L  L  x( r  1)2
2Q 2 d  r  1
F ( L / 2) 
 o L3  r  12
2Q 2 1  r  1
Infine : F ( L / 2)  mg   gdhL  h 
 g o L4  r  12
Inserendo i valori numerici: C=177nF, E= 1.106V/m, h=0.45cm

Esercizio no. 5
Una spira circolare di raggio r e massa m, fatta di un sottile filo conduttivo e posta lungo un piano
orizzontale, cade da grande altezza in un campo magnetico che ha una componente verticale che varia con z
seguendo la legge B( z )  Bo (1   z ) . La spira, che ha una resistenza elettrica R, durante la caduta
mantiene l’orientazione orizzontale e il campo è uniforme lungo le direzioni x e y. Trascurando l’attrito
dell’aria, calcolare la velocità finale di caduta della spira.
Risolvere numericamente l’esercizio per r=10cm, R=0.1Ω, m=2gr, Bo=10Tesla, α= 0.1Tm-1.
Soluzione :
d dB ( z ) dz
Ef     r 2   r 2 Bo   r 2 Bo v
dt dt dt
La forza elettromotrice induce una corrente I  E f / R nella loop che aumenta con la velocità’ di
caduta. La corrente genera un momento di dipolo magnetico di modulo mm   r I che, interagendo
2

con il campo magnetico genera una forza magnetica opposta alla forza di gravità. Quando la forza
magnetica uguaglia la forza di gravità la velocità di caduta diventa costante. In questo regime, per la
conservazione dell’energia si ha :
I 2R E 2f  2 2 r 4 Bo2v2
mgdz  I Rdt  v 
2
  da cui :
mg mgR mgR
mgR
v
 2 2 r 4 Bo2
Inserendo i valori numerici: v=2m/s

Esercizio no. 6
Una mole di gas perfetto biatomico inizialmente all’equilibrio a pressione VA e pressione PA subisce una
espansione quasi-statica a pressione costante (isobara) durante la quale assorbe una quantità di calore Q,
portandosi nello stato B. Calcolare:
a) Il volume finale del gas VB
b) Il lavoro effettuato dal gas
c) La variazione di energia interna del sistema
Risolvere numericamente l’esercizio per VA=5litri, PA=1bar, Q=3000J

Soluzione:
a) Per una mole di gas perfetto biatomico vale:
7 7
Q  c p (TB  TA )  R (TB  TA )  PA (VB  VA )
2 2
E quindi:
2Q
VB   VA
7 PA
2
b) W  PA (VB  VA )  Q
7
c) U  Q  W
Inserendo i valori numerici: VB=13.6litri, W=857J, ΔU=2143J

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