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Non è che i monociti non abbiamo granuli , è che non si vedono . Il citoplasma è più
omogeneo.
Il monocita inoltre è molto più grande rispetto ai neutrofili e ha meno citoplasma .
Tutte le immagini di strisce di sangue periferico sono fondamentali soprattutto per chi
sceglierà di fare l’ematologo , dove l’analisi di strisce di sangue periferico è all’ordine del
giorno . Sarà importante anche nella diagnosi di alcune malattie infettive .
MIDOLLO OSSEO
Il midollo osseo è "una via a ponte “ tra i tessuti connettivi , perché è il tessuto che produce
le cellule del sangue, ma è anche un tessuto linfoide .
È un tessuto nel tessuto , in quanto è contenuto all’interno del tessuto osseo spugnoso ed è
costituito da un connettivo reticolare, molto vascolarizzato, gelatinoso , con cellule deputate
all’ emopoiesi .
Il midollo osseo è appunto nelle cavità midollari delimitate dalle trabecole del tessuto osseo
(immagine sotto).
vasi midollari ,cellule dello
stroma e emopoietiche
Per artefatti della fissazione ,
Il midollo tende a staccarsi dall’ osso.
BIOPSIA OSTEOMIDOLLARE
TIMING DELL’EMOPOIESI
In questo grafico, sono riportate l ‘età in termini di mesi e il numero di cellule del sangue che
vengono prodotte(asse Y).
Si evince che l’emopoiesi mesoblastica del sacco vitellino dura poco , già al terzo mese è
quasi terminata.
Intorno all’ottavo mese il midollo osseo( parte piano in realtà già dal quinto mese ) ha
sostituito del tutto il fegato nella sua funzione emopoietica .
La funzione emopoietica si riduce in modo differenziato nelle varie ossa ,con il passare dei
mesi .
Se la tibia è una delle prime ossa in cui termina la funzione emopoietica (seguita poi dal
femore ,guarda grafico ) ,nelle vertebre invece perdura per parecchio tempo .
*Ricollegandoci alla biopsia , non è pensabile fare una biopsia delle vertebre per tutti i
rischi connessi .
IL MICROAMBIENTE EMOPOIETICO
Il microambiente è l’insieme delle cellule mesenchimali ed emopoietiche che forniscono:
• Una superficie su cui far avvenire l’ emopoiesi
• una Matrice extracellulare
• Fattori solubili che tutti assieme sono responsabili della regolazione dell’emopoiesi ,del
differenziamento ,del reclutamento di nuove cellule staminali ematopoietiche . Sono quei
fattori che stabiliscono se quel gruppo di cellule dovranno fare eritrociti,linfociti ecc..
SCHEMA EMOPOIESI
Questo è uno schema di cui esistono molte varianti. Non tutti sono concordi es :c'è una
discordanza sulla presenza di una fase comune tra eritrociti e piastrine o sull’esistenza di un
precursore comune a tutti e tre i tipi di granulociti .
Quello che è importante sapere però che tutto comincia dalla cellula staminale
multipotente , che dà origine ai progenitori primitivi che vengono committed, cioè
indirizzati verso un tipo di cellula o un’altra e le successive variazioni che verranno.
Tutti questi processi sono sotto il controllo sia di fattori propri ,intrinseci alla cellula, quindi
la cellula in parte già sa cosa vuole fare, ma in parte viene anche indirizzata dai fattori
solubili che vengono liberati nel microambiente o dalle stesse cellule o da cellule vicine o da
cellule che sono distanti. Sarà il cocktail di fattori prevalenti in un senso o nell’altro che
indirizzerà verso un destino o verso l ‘altro.
Nell’emopoiesi esiste una gerarchia estremamente rigida, queste cellule sono organizzate in
modo gerarchico . C’è una gerarchia anche nella qualità di quello che devono fare.
Mentre le cellule staminali hanno capacità mitotiche limitate e una volta che sono state
orientate a formare i progenitori, sono proprio questi ultimi che hanno soprattutto spiccate
capacità mitotiche ,fanno quella che viene chiamata “ esplosione mitotica”, proliferano
tantissimo . Quelle immediatamente successive avranno scarsa capacità di automantenersi
e elevatissima capacità mitotica, quelle ancora dopo avranno minori capacità mitotiche ma
soprattutto capacità differenziative .
Ricorda :Una cellula che ha grandi capacità mitotiche ha poche capacità differenziative e
viceversa . Quelle nelle fasi terminali hanno perso la loro capacità mitotica per essere
unicamente capaci di differenziare .
SCHEMA :STAMINALI-PROGENITORI-PRECURSORI-CELLULE MATURE nel dettaglio .
In questo schema allegato sotto ,distinguiamo chiaramente una parte di cellule staminali
capaci di fare automantenimento, rispetto ai progenitori , a quelle che sono riconoscibili
morfologicamente e alle cellule mature.
Staminale
La cellula staminale ematopoietica si automantiene e dà origine a cellule della linea
mieloide o linfoide ancora capaci di auto rinnovamento , che daranno poi origine ai
progenitori .
Tutte queste cellule staminali non abbiamo modo di distinguerle morfologicamente, le
conosciamo solo se sappiamo che cosa esprimono , facendo un’immunoistochimica .
Risposta alla domanda di uno studente sulla fase di orientamento :L’ orientamento avviene
già nella staminale non a partire dalla linea mieloide /linfoide .La cellula staminale di
partenza va in mitosi, dando origine ad una uguale a sè e ad una già orientata verso una
delle due linee .
RITENZIONE DELLE CELLULE STAMINALI
Tutte queste cellule prodotte all’interno del midollo (che sono tanti precursori diversi)
devono rimanere nel midollo, finché non termina la loro maturazione e sono diventate
cellule mature .
Ci saranno sulle cellule che costituiscono lo stroma del midollo dei recettori che si legano
a proteine di superficie che hanno la funzione di trattenere le cellule nel midollo . nota
sbobinatore la prof ha usato il termine ligando al posto di recettori ma credo sia più corretto
recettori ,secondo quanto riportato dalle slides
Molecole di adesione/ligandi /proteine di superficie :
- VCAM
Recettore di adesione :
-integrine e selectine
- fattori CD,che sono importanti nel processo di homing e di ritenzione delle cellule
staminali nel midollo .
Infatti ci possono essere situazioni nelle quali le cellule staminali possono essere richiamate
in altri tessuti a distanza .
ERITROPOIESI
L’eritropoiesi = formazione degli eritrociti ed è sotto il controllo di alcuni fattori locali :
-fattore delle cellule staminali (SCF)
-IL-3 e IL-9,prodotti localmente
-eritropoietina, prodotta dal rene
•Vengono prodotti 2,5x10^11 eritrociti al giorno .Il midollo produce tantissimi eritrociti,per
questo motivo è più probabile vedere isole emopoietiche di eritrociti e non di altri citotipi .
•Il processo di eritropoiesi avviene grazie al passaggio attraverso due fasi di unità formanti.
Due tipi di progenitori :
- BFU-E (blast-forming units-erythrocyte)[CFU = unità formanti blasti , E per gli eritrociti]
-CFU-E (colony-forming units-erithrocyte) [CFU unità formanti colonie ]
-Avviene l’Esplosione” mitotica , che produce un elevato numero di CFU-E che entrano in
differenziamento .nota sbobinatore :credo sia il contrario quindi PRIMA BFU-E e poi CFU-E
differenziate
-Sono necessarie basse concentrazioni di eritropoietina per indurre la maturazione degli
eritrociti.
Come avviene la maturazione degli eritrociti ? Tutte queste cellule derivano da un
precursore comune ,quindi l'aspetto istologico di questi precursori sarà molto simile a
quello di tutti gli altri . L’eritrocita d’altronde è una cellula molto specializzata .
STEP ERITROPOIESI
I
Si nota progressivamente :
-una riduzione delle dimensioni della cellula
-condensazione della cromatina
-una riduzione delle dimensioni del nucleo che si rimpicciolisce
- il citoplasma si schiarisce sempre di più
-il nucleo viene spinto in posizione eccentrica e poi espulso
-Rimangono solo alcuni ribosomi fino a quando non saranno eliminati
Proeritroblasto = Cellula più grande di tutte è quasi, tre volte un eritrocita con nucleo molto
rosso
Successivamente si forma l’ eritroblasto basofilo, leggermente più piccolo, dove inizia la
produzione di un po’ di emoglobina .
Nel policromatofilo( che è molto più piccolo ) ,il nucleo si inizia ad addensare ,aumenta la
quantità di emoglobina che diventa più granulare .
Nell ‘ortocromatico il nucleo si è condensato molto ,si è rimpicciolito .Ci sarà una maggiore
quantità di emoglobina .
Si prepara a espellere il nucleo , lo spinge verso un lato , portandolo in posizione eccentrica.
Nel reticolocita il nucleo è assente e il citoplasma pieno di granulazioni (dai ribosomi che
producono emoglobina )
Negli eritrociti il citoplasma è rosa . Gli eritrociti sono dei sacchetti contenenti solo
emoglobina in cui il nucleo è assente .