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DIRITTO PRIVATO
SERVIZI GIURIDICI PER L'IMPRESA (D.M. 270/04)
Docente: Todini Paola
Set Domande: DIRITTO PRIVATO
SERVIZI GIURIDICI PER L'IMPRESA (D.M.
270/04)
Docente: Todini Paola
Indice
Indice Lezioni .......................................................................................................................... p. 2
Lezione 001 ............................................................................................................................. p. 4
Lezione 002 ............................................................................................................................. p. 13
Lezione 003 ............................................................................................................................. p. 14
Lezione 004 ............................................................................................................................. p. 15
Lezione 005 ............................................................................................................................. p. 16
Lezione 006 ............................................................................................................................. p. 17
Lezione 007 ............................................................................................................................. p. 18
Lezione 008 ............................................................................................................................. p. 19
Lezione 009 ............................................................................................................................. p. 21
Lezione 011 ............................................................................................................................. p. 22
Lezione 012 ............................................................................................................................. p. 23
Lezione 015 ............................................................................................................................. p. 24
Lezione 016 ............................................................................................................................. p. 25
Lezione 020 ............................................................................................................................. p. 26
Lezione 021 ............................................................................................................................. p. 27
Lezione 022 ............................................................................................................................. p. 28
Lezione 023 ............................................................................................................................. p. 29
Lezione 027 ............................................................................................................................. p. 30
Lezione 028 ............................................................................................................................. p. 31
Lezione 029 ............................................................................................................................. p. 35
Lezione 031 ............................................................................................................................. p. 37
Lezione 034 ............................................................................................................................. p. 39
Lezione 035 ............................................................................................................................. p. 40
Lezione 036 ............................................................................................................................. p. 41
Lezione 037 ............................................................................................................................. p. 42
Lezione 038 ............................................................................................................................. p. 43
Lezione 039 ............................................................................................................................. p. 44
Lezione 043 ............................................................................................................................. p. 45
Lezione 047 ............................................................................................................................. p. 48
Lezione 048 ............................................................................................................................. p. 49
Lezione 049 ............................................................................................................................. p. 50
Lezione 051 ............................................................................................................................. p. 51
Lezione 052 ............................................................................................................................. p. 52
Lezione 055 ............................................................................................................................. p. 53
Lezione 056 ............................................................................................................................. p. 54
Lezione 057 ............................................................................................................................. p. 55
Lezione 001
01. l´OMNI era strutturata
con un consiglio centrale che coordinava le sedi distribuite capillarmente sul territorio
02. La norma non riconducibile direttamente al principio del quale è una deviazione giustificata da particolari circostanze che realizza non il principio
corrispondente, ma altri principi che nel caso particolare debbono ricevere una tutela maggiore e´una norma
speciale
particolare
eccezionale
si puó perdere
single
omosessuale
07. la legittimità è
di condotta
di organizzazione
di autorizzazione
costitutive
09. Ai fini della conclusione di un contratto, se il proponente si é obbligato a mantenere ferma la proposta per un certo tempo, la revoca di tale proposta é:
efficace
efficace, salvo che la natura dell'affare o altre circostanze escludano tale efficacia
senza effetto
annullabile
10. E' opponibile ai terzi la revoca della procura che non sia stata portata a loro conoscenza con mezzi idonei?
No, se non si prova che i terzi successivamente alla conclusione del contratto, ma entro un anno dalla stessa, ne sono venuti a conoscenza
Si, salvo che i terzi siano soggetti sottoposti a potestá, tutela o curatela
No, se non si prova che i terzi la conoscevano al momento della conclusione del contratto
si
si, ma solo se seguita da ratifica del creditore entro 5 gg. dal pagamento
no
12. a norma del c.c. le disposizioni testamentarie a titolo particolare possono farsi sotto condizione risolutiva?
no
si
sempre incoercibili
sempre coercibili
L’insieme delle regole e principi che configurano un insieme unitario e gerarchicamente ordinato.
hanno diritto ad essere educati ed istruiti anche se nati fuori dal matrimonio
18. quale tra i seguenti obblighi non gravano sui beni della comunione?
i carichi dell´amministrazione
19. La donazione a favore di persona che un terzo sceglierá tra piú persone appartenenti a determinate categorie é:
Nulla
Valida
Annullabile
Risolubile
20. Si puó costituire o trasferire la proprietá di piantagioni separatamente dalla proprietá del suolo?
Si, sempre
No, mai
22. Sono oggetto di proprietá comune dei proprietari dei diversi piani o porzioni di piani di un edificio, se il contrario non risulta dal titolo:
tutti i locali del piano terreno escluso l'alloggio del portiere
i balconi pertinenziali alle proprietá esclusive ma che permettono di affacciarsi e di guardare obliquamente
tutti i locali del piano cantinato escluso il locale per il riscaldamento centrale
rettificazione di sesso
morte presunta
separazione
24. il matrimonio non puó essere impugnato per errore sulle qualitá personali ...
a causa di una condanna, per delitto non colposo, alla reclusione non inferiore ai cinque anni
se vi é stata coabitazione per un anno dal momento in cui la parte é caduta in errore
rendite e vitalizi
impegni giuridici
impegni naturali
immodificabile
vitalizio
deve essere affissa per otto giorni consecutivi comprendenti due domeniche sulla porta della casa comunale
Se, nonostante il divieto, si contrae ugualmente matrimonio, questo è valido, ma anche l'ufficiale di stato civile che o ha celebrato é tenuto a pagare una sanzione.
il divieto non opera se il divorzio è stato pronunciato in seguito a separazione protratta per oltre tre anni
31. Quale pubblicitá é prevista dal codice civile per la procura institoria con sottoscrizione del preponente autenticata?
La pubblicazione nel foglio degli annunzi legali della provincia in cui ha sede l'impresa
Il deposito per l'iscrizione presso il competente ufficio del registro delle imprese
32. Tizio conferisce a Caio mandato per gestire tre immobili di cui entrambi sono comproprietari. Tenuto conto che il mandato é conferito anche nell'interesse del
mandatario, la sopravvenuta incapacitá di Tizio:
non determina l'estinzione del mandato salvo che quest'ultima, anche dopo che il tutore o il curatore abbiano assunto le proprie funzioni, sia disposta d'ufficio dal giudice
che soprintende alla tutela o alla curatela dell'incapace
determina l'estinzione del mandato salvo che nel contratto sia previsto espressamente che l'eventuale sopravvenuta incapacitá del mandante non ne determini l'estinzione
negoziazione assistita
divorzio in Comune
Nell'ufficio dei registri immobiliari che ha sede nel distretto dell'ufficio giudiziario che ha emesso il provvedimento costituente titolo per l'iscrizione dell'ipoteca
38. Dopo quanti giorni una donna può contrarre un nuovo matrimonio dopo lo scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del precedente
matrimonio?
300
250
60
350
39. Quale pubblicitá ha la funzione di rendere opponibili ai terzi i fatti resi pubblici?
pubblicitá dichiarativa
pubbicitá notizia
pubblicitá informativa
pubblicitá costitutiva
consensuale o giudiziale
i nubendi
la promessa di matrimonio
le pubblicazioni
dissimulato
inesistente
dichiarato nullo
simulato
affectio coniugalis
nazionale
transnazionale
di minori di etá
internazionale
coniugio
affinitá
47. In quali casi puó essere proposta domanda per la revocazione della donazione?
Quando il donatario ha soppresso o alterato un precedente atto di donazione fatta ad altri ed avente ad oggetto lo stesso bene a lui successivamente donato
Quando il donatario ha indotto il donante a revocare una precedente donazione fatta ad altri ed avente ad oggetto lo stesso bene a lui successivamente donato
non esiste
affidamento
adozione
dare avviso dell'inizio delle operazioni, almeno tre giorni prima, al pubblico ministero presso il tribunale nella cui circoscrizione si procede all'inventario
dare avviso dell'inizio delle operazioni, almeno tre giorni prima, ai soggetti aventi diritto di assistervi che siano residenti o abbiano eletto domicilio nella circoscrizione
del tribunale nella quale si procede all'inventario
dare avviso dell'inizio delle operazioni, almeno tre giorni prima, esclusivamente a colui che ha giá accettato l'ereditá con beneficio di inventario
dare avviso dell'inizio delle operazioni, almeno dieci giorni prima, a tutti i soggetti aventi diritto di assistervi, anche se non siano residenti né abbiano eletto domicilio
nella circoscrizione del tribunale nella quale si procede all'inventario e quantunque sia stato nominato dal giudice un notaio a rappresentarli
50. A norma del codice civile, se non é stato espressamente consentito nell'atto di costituzione di fondo patrimoniale, é possibile alienare beni dello stesso in
assenza di figli minori?
No, mai
Si, ma a condizione che intervenga in atto un interprete nominato dal tribunale del luogo di residenza del muto, tra le persone abituate a trattare con lui
Si
No
il minore
il collector
una onlus
il pronipote
la suocera
56. la comunione legale: La comunione legale è il regime patrimoniale della famiglia in forza del quale i beni acquistati durante il matrimonio sono comuni a entrambi i
coniugi, anche se è intervenuto solo uno all'atto di acquisto. Per disporre dei beni comuni occorre sempre il consenso di entrambi.
57 il riconoscimento del figlio naturale Il riconoscimento è un atto mediante il quale uno o entrambi i genitori trasformano il fatto della procreazione (di per sé insufficiente per
creare un rapporto giuridico) in uno stato di filiazione (figlio riconosciuto) che è rilevante per il diritto. La dichiarazione di riconoscere un figlio nato fuori del matrimonio è un
atto solenne e irrevocabile e deve essere alternativamente formalizzata:
• nell’atto di nascita;
• in una dichiarazione davanti all’Ufficiale dello stato civile;
• in un atto pubblico (sono quelli redatti davanti ad un pubblico ufficiale, quale ad es. un notaio);
• in un testamento (qualsiasi sia la forma).
• in una domanda presentata al Giudice Tutelare.
Per poter effettuare il riconoscimento è necessario aver compiuto il sedicesimo anno di età.
Se il genitore non ha ancora compiuto sedici anni, e quindi, non può riconoscere il figlio, quest’ultimo non può essere posto in stato di adottabilità fino al
raggiungimento, da parte del genitore stesso, dell’età necessaria per il compimento del riconoscimento a condizione che, nel frattempo, il minore sia assistito dal
genitore naturale o dai parenti.
© 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 12/01/2017 16:39:38 - 11/71
Set Domande: DIRITTO PRIVATO
SERVIZI GIURIDICI PER L'IMPRESA (D.M.
270/04)
• Docente: Todini Paola
59 accenni sulla deontologia notarile: funzioni e principi Originariamente, la disciplina in tema di deontologia notarile era basata sul disposto dell'art. 147 L.N., concepito
come norma di chiusura per sanzionare l'illecita concorrenza tra i notai (tramite riduzioni di onorari, utilizzo di procacciatori di affari e pubblicità) ed in generale tutti quei
comportamenti che, pur non espressamente colpiti da sanzioni disciplinari, potessero compromettere la dignità e reputazione del notaio ed il decoro e il prestigio della classe
notarile.
L'evoluzione della funzione notarile aveva peraltro palesato l'insufficienza di detta norma a disciplinare compiutamente la materia in esame.
Di conseguenza, il notariato italiano aveva avvertito in misura sempre più pressante l'esigenza di individuare nuove e più rigorose regole che disciplinassero i molteplici aspetti
dell'esercizio della funzione notarile moderna, al fine di assicurare quella garanzia di correttezza, imparzialità e decoro che soli giustificano l'attribuzione al notaio della sua
posizione preminente.
L'art. 16 della l. 27.6.1991, n. 220, ha pertanto consentito al Consiglio nazionale del notariato di elaborare un codice deontologico divenuto ormai indispensabile a fronte delle
molteplici competenze e connesse responsabilità assegnate alla funzione notarile moderna.
Tali princìpi riguardano la vita pubblica e privata del notaio, il luogo della sua attività (e segnatamente il recapito), la concorrenza, i rapporti professionali tra notai e con gli
organi di categoria e le parti, le modalità di assunzione dell'incarico professionale, ed il ricevimento di determinate categorie di atti nei confronti dei quali appare più sentita
l'esigenza di una disciplina più puntuale (in particolare gli atti relativi ad autoveicoli).
La regola è una norma che richiede un insieme sufficientemente specifico di comportamenti per la sua soddisfazione. Non è detto che sia rispettata.
Il principio è una norma che impone la massima realizzazione di un valore. La fattispecie alla quale è applicabile non è definibile in astratto: infatti esso è sempre applicabile a
nuove fattispecie e non comprese in altre norme, quando la valutazione delle nuove fattispecie ricava soltanto senso mediante la realizzazione di quel valore che il principio
afferma. Ogni regola è riconducibile almeno ad un principio. La regola riguarda un comportamento e lo valuta; questo valutato positivamente, costituisce un modo di realizzare
un principio.
La regola è quindi una scelta tra le molteplici opportunità di realizzazione di un principio.
Il principio connette una serie di regole tra loro, ciascuna con un ruolo specifico nell’attuazione del principio. Il principio cioè unifica le regole nel comune riferimento ad
un valore.
L'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza (Agia) è un organo monocratico italiano istituito nel 2011[1], con il compito di promuovere l'attuazione delle
misure previste dalla convenzione di New York e da altri strumenti internazionali finalizzati alla promozione e alla tutela dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Può prendere in esame e segnalare alle autorità competenti situazioni di abbandono, disagio o violazione, o rischio di violazione, dei diritti dell'infanzia e
dell'adolescenza. Può esprimere al governo pareri su disegni o progetti di legge all'esame delle Camere e richiedere alle pubbliche amministrazioni o enti
pubblici e privati di fornire informazioni rilevanti ai fini della tutela delle persone di minore età. A questo fine può, inoltre, accedere a dati, informazioni e luoghi. Il
titolare dell'autorità è nominato d'intesa dai presidenti della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica con mandato di 4 anni e incarico di carattere
esclusivo. Si avvale di un ufficio formato da un massimo di 10 unità, di cui una di livello dirigenziale.
L'autorità predispone una relazione annuale al Parlamento sulle attività realizzate.
Per l'analisi di questioni specifiche di particolare interesse, il garante può avvalersi della collaborazione di commissioni consultive composte, oltre che da
rappresentanti di istituzioni, associazioni ed esperti, anche da rappresentanze di bambini ed adolescenti.
L'autorità garante presiede, inoltre, la Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, composta dai garanti regionali, e partecipa
ai lavori di reti ed organizzazioni internazionali di tutela e promozione dei diritti delle persone di minore età.
Lezione 002
01. La capacità della norma di creare modificare o estinguere altre norme e´:
forza passiva
forza attiva
forza modificativa
forza abrogativa
02. gli atti o i fatti considerati idonei dall’Ordinamento a creare, estinguere o modificare norme giuridiche sono:
disposizioni normative
leggi
03. Quale dei seguenti non è un criterio sostanziale di qualificazione della norma?
imperatività
generalità e astrattezza ?
denominazione atto
coattività
Lezione 003
01. Il criterio di specialitá è ?
e´vietata
non puó essere valida a causa del principio di astrattezza della norma
contra legem
praeter legem
infra legem
secundum legem
diritto in conflitto
infra legem
secundum legemc
contra legem
praeter legem
Fonti costituzionali
Al primo livello della gerarchia delle fonti, si pongono la Costituzione, le leggi costituzionali e gli statuti regionali (delle regioni a statuto speciale), i trattati europei. La Costituzione della Repubblica Italiana, entrata in vigore il 1º gennaio 1948, è
composta da 139 articoli e 18 disposizioni transitorie e finali: essa detta i principi fondamentali dell'ordinamento (artt. 1-12); individua i diritti e i doveri fondamentali dei soggetti (artt. 13-54); detta la disciplina dell'organizzazione della
Repubblica (artt. 55-139). La Costituzione italiana viene anche definita lunga e rigida: "lunga" perché non si limita "a disciplinare le regole generali dell'esercizio del potere pubblico e delle produzioni delle leggi", riguardando anche altre
materie[1], "rigida" in quanto per modificare la Costituzione è richiesto un iter cosiddetto aggravato (vedi art. 138 Cost.). Esistono inoltre dei limiti alla revisione costituzionale.
Fonti primarie
Ai sensi dell'art. 117 della Costituzione, le Norme derivanti da trattati internazionali, cui seguono Direttive e regolamenti comunitari.[2] I trattati internazionali, con speciale riferimento ai trattati antiterrorismo e al Trattato del Nord Atlantico
(NATO), e le fonti del diritto dell'Unione europea dotati di efficacia vincolante, nella specie di regolamenti o di direttive. I primi hanno efficacia immediata, le seconde devono essere attuate da ogni Paese facente parte dell'Unione europea in
un determinato arco di tempo. A queste, si sono aggiunte poi le sentenze della Corte di Giustizia Europea "dichiarative" del Diritto Comunitario (Corte Cost. Sent. n. 170/1984).
Fonti primarie sono poi le leggi ordinarie, gli statuti regionali (regioni a statuto ordinario), le leggi regionali e quelle delle province autonome di Trento e Bolzano. Le leggi ordinarie sono promulgate dal Parlamento, secondo la procedura di cui gli
artt. 70 ss. Cost.
Regolamenti parlamentari
Ultime fonti primarie sono gli atti aventi forza di legge (nell'ordine decreti legge e decreti legislativi)
Fonti secondarie
Al di sotto delle fonti primarie, si collocano i regolamenti governativi, seguono i regolamenti ministeriali, amministrativi e prefettizi e di altri enti pubblici territoriali (regionali, provinciali e comunali).
Vi è poi la giurisprudenza, in particolare le sentenze di giurisdizioni superiori.
Fonti terziarie
All'ultimo livello della scala gerarchica, si pongono gli usi e le consuetudini. Questa è prodotta dalla ripetizione costante nel tempo di una determinata condotta, sono ammesse ovviamente solo consuetudini secundum legem e praeter legem non
dunque quelle contra legem un cenno a parte meritano le consuetudini costituzionali, che talvolta regolano i rapporti tra gli organi supremi dello Stato poiché consistono in comportamenti ripetuti nel tempo per ovviare a determinate norme
costituzionali lacunose.
Lezione 004
01. quale delle seguenti è una tipologia di effetti che non discende da un fatto giuridico?
costitutivi
modificativi
estintivi
regolamentativi
05. l’accadimento valutato normativamente e considerato dall’ordinamento idoneo ad avere rilevanza giuridica è:
un fatto e basta
un fatto giuridico
un fatto naturale
un fatto umano
06. la rilevanza che viene data al ruolo svolto dalla volontà umana differenzia:
07. la rilevanza che viene data al ruolo svolto dalla volontà di ottenere gli effetti giuridici derivanti da un atto differenzia
08. La lex mercatoria: La Lex mercatoria è un sistema di norme e regole di tipo consuetudinario, nate in forma spontanea tra gli appartenenti a determinati settori
commerciali (ad esempio nel settore del credito, dei trasporti di merci o persone, delle assicurazioni ecc., e più recentemente nelle transazioni informatiche), finalizzato
alla regolamentazione di rapporti contrattuali ed extracontrattuali aventi elementi di internazionalità. Si tratta di un diritto spontaneo nato tra i soggetti operanti in specifici
settori economici a carattere principalmente internazionale ed avente per scopo la fissazione di regole certe al fine di evitare controversie legali, o, comunque, favorirne la
risoluzione una volta che siano insorte vicissitudini tra le due parti, inoltre velocizza i possibili provvedimenti giudiziari in ambiti caratterizzati da un alto tasso di
internazionalità (per esempio i trasporti aerei, o marittimi internazionali), in maniera tale da evitare la regolamentazione esclusiva tramite la normativa di diritto
internazionale privato propria degli Stati interessati, o tramite quella convenzionale, le quali potrebbero portare a gravi problemi di coordinamento in sede applicativa
davanti all'organo giudicante investito della cognizione (sia esso giudice o arbitro).
Lezione 005
01. situazioni giuridiche soggettive
Le situazioni giuridiche soggettive debbono essere esaminate sotto i seguenti profili tra loro concorrent
i
- Profilo effettuale : Ogni situazione è effetto di un fatto
- Profilo dinamico: È concetto di durata che vive nell’essere il continuo riferimento per la qualificazione dei comportamenti correlati .
- Profilo dell’interesse : E il fondamento giustificativo della situazione.
- Profilo normativo : La situazione è l’individuazione della norma è,quindi, regolamento delle qualificazioni dei comportamenti futuri
- Profilo funzionale : La funzione dell’atto si realizza nell’effetto. La funzione della situazione è conformata nel senso sociale.
Lezione 006
01. Quale dei seguenti non è un profilo da esaminare nelle situazioni giuridiche soggettive?
organico
dinamico
effettuale
funzionale
soggezione
interesse legittimo
onere
eccesso di potere
abuso di potere
sfruttamento di potere
travisamento di potere
04. la situazione giuridica soggettiva attiva strumentale per l’acquisto di un’altra situazione soggettiva é:
aspettativa
diritto potestativo
interesse legittimo
interesse diffuso
Le situazioni giuridiche soggettive costituiscono la posizione assunta da un soggetto nell’ambito di un rapporto giuridico. Il soggetto, però, non costituisce l’elemento essenziale
per l’esistenza della situazione giuridica soggettiva atteso che possono esservi interessi, ancora privi di un titolare, tutelati dall’ordinamento.
La situazione giuridica è criterio di qualificazione di comportamenti ed ha tante manifestazioni quante sono le possibili realizzazioni del equilibrio tra potere e dovere.
Le situazioni giuridiche soggettive debbono essere esaminate sotto i seguenti profili tra loro concorrenti
Lezione 007
01. Quali delle seguenti non e´un criterio di interpretazione della norma?
comparativa
logico sistematica
letterale
analogia legis
se si e´in presenza di fattispecie simili, con almeno un elemento in comune, una delle due norme deve essere priva di disciplina e appartenere allo stesso rango• se
se si e´in presenza di fattispecie simili, con almeno un elemento in comune, una delle due norme deve essere priva di disciplina.
solo sistematica
per gradi
solo analogica
solo logica
04. Quale dei seguenti criteri costituisce l’applicazione dei principi generali dell’ordinamento e deve essere applicato in via residuale?
analogia legis
analogia iuris
ratio legis
Il brocardo in claris non fit interpretatio ha due diversi significati : Divieto di interpretazione allorquando la norma risulta essere chiara
Limitazione alla sola interpretazione letterale allorquando la stessa non porti a risultati assurdi
Entrambi gli assunti sono fallaci, il primo perché non è dato applicare una norma senza interpretare il testo che la pone, la seconda è inaccettabile perché, come precedentemente
analizzato, l’unica interpretazione possibile è quella sistematica ed assiologica.
Lezione 008
01. Quale delle seguenti non e´una figura tipica di inabilitazione?
prodigalitá
infermitá morale
nei confronti di chi ha subito una condanna con interdizione dai pubblici uffici
nei confronti di chi ha subito una condanna alla reclusione per un tempo non inferiore ai 15 anni
nei confronti di chi ha subito una condanna alla reclusione per un tempo non inferiore ai 10 anni
e´il soggetto che a causa della sua incapacitá fisica non e´in grado di provvedere ai suoi interessi
e´il soggetto che a causa della sua incapacitá psichica non e´in grado di conoscere il rapporto tra l´atto compiuto e la propria sfera d´interesse
e´il soggetto che a causa della sua incapacitá fisica non e´in grado di conoscere il rapporto tra l´atto compiuto e la propria sfera d´interesse
e´il soggetto che a causa della sua incapacitá psichica non e´in grado di provvedere ai suoi
persone giuridiche
persone fisiche
05. l´idoneitá di un soggetto a compiere atti idonei a costituire, modificare o estinguere la propria situazione giuridica e´
capacitá naturale
capacitá giuridica
capacitá di agire
capacitá contrattuale
06. Il luogo in cui una persona stabilisce la sede principale dei propri affari e interessi e´
abitazione
domicilio
residenza
dimora
capacitá di agire
capacitá naturale
capacitá giuridica
capacitá contrattuale
08. Ai nascituri
possono ricevere per donazione e testamento purché figli di persona vivente al momento dell´apertura della successione o del compimento della liberalitá
possono ricevere per donazione e testamento indipendentemente dall´esistenza in vita al momento dell´apertura della successione testamentaria o del compimento della
liberalitá
rinunzia
morte
10. La commorienza e´
una presunzione che opera sempre in caso di morte di piú soggetti nello stesso evento dannoso
una prova che opera sempre nel caso di morte di piu´ soggetti nello stesso evento dannoso
una presunzione che opera in caso di morte di piú soggetti nello stesso evento dannoso se non e´possibile stabilire chi e´morto per primo
una prova che opera in caso di morte di piú soggetti nello stesso evento dannoso se non e´possibile stabilire chi e´morto per primo
11. quando lo stato di incertezza perdura per due anni dall´ultima notizia sullo scomparso, si ha:
dichiarazione di assenza
allontanamento
12. Quale delle seguenti non e´una causa modificatrice della capacitá di agire?
inabilitazione
interdizione
interdizione penale
emancipazione
18 anni
nascita
14. l´incapacitá naturale : E’ lo stato di fatto in cui si trova un soggetto normalmente capace al momento del compimento di un atto caratterizzato da una incapacità
psichica che rende il soggetto incapace a conoscere il rapporto tra l’atto compiuto e la propria sfera d’interesse.
L’atto compiuto in stato d’incapacità d’intendere e volere è annullabile in relazione al tipo di atto:
-Atti unilaterali: annullabili solo se dall’atto deriva un grave pregiudizio per il suo autore
-Contratti: è annullabile solo se vi è malafede dell’altro contraente e sempre che derivi pregiudizio per l’autore
Teoria atomistica: scompone la soggettività in tanti comportamenti quante sono le norme che li prevedono. La persona fisica che ha diritti e doveri è questi diritti e doveri. In tal
senso la persona fisica è l’insieme dei diritti e doveri a questa imputabili.
16. perche´la capacitá di agire e´relativa? La capacità di agire è relativa poiché varia sia dal punto di vista strutturale (i suoi presupposti variano in funzione del tipo di atto
da compiere) sia da quello funzionale (la sua esclusione o limitazione risponde a specifici scopi).
La capacità di agire, inoltre, è misurabile in termini quantitativi: tra gli estremi della piena capacità e dell’incapacità totale si trovano diversi stadi intermedi quali la capacità
parziale, semipiena, e limitata.
La capacità di agire,è misurabile in termini quantitativi: tra gli estremi della piena capacità e dell’incapacità totale si trovano diversi stadi intermedi quali la capacità
parziale, semipiena, e limitata.
Lezione 009
01. quale tra le seguenti non e´una persona giuridica
fondazione
associazione riconosciuta
azienda
società di capitali
sindacato
societá di persone
comunione
Il controllo dell'autorità amministrativa ha per oggetto, a norma dell'art. 1.3 d.p.r. 361, la sussistenza delle condizioni di legge o di regolamento per la costituzione dell'ente, la
possibilità e liceità dello scopo, l'adeguatezza del patrimonio al conseguimento dello scopo.
Sotto quest'ultimo aspetto è confermata la disposizione dell'abrogato art. 2 disp. att., che richiedeva la dimostrazione dello scopo dell' ente e dei mezzi patrimoniali per
provvedervi.
Lezione 011
01. il conflitto tra l´acquirente della cosa principale e quello della pertinenza non puo´essere risolto attraverso il ricorso a:
l´alienazione separata delle pertinenze e della cosa principale non pone problemi di conflitto determinabile tra l´acquirente della cosa principale e quelli delle pertinenze
la disposizione della cosa principale non pregiudica i diritti dei terzi sulle pertinenze
03. A quale tra i seguenti casi si applica il rispetto della distanza minima tra le costruzioni prevista dell´articolo 873 c.c.
pubblicazione editoriale
denaro
mele di un raccolto
olio
completezza
indipendenza
pienezza
perpetuità
Lezione 012
01. Quale tra i seguenti e´un modo di acquisto della proprietà a titolo derivativo?
commistione
specificazione
usucapione
legato
Lezione 015
01. beni esclusi dalla comunione legale: I beni esclusi dalla comunione legale, sui quali cioè ciascun coniuge conserva la titolarità e dei quali è quindi proprietario anche
dopo lo scioglimento della comunione, sono:
• tutti i beni acquistati prima del matrimonio o sui quali il coniuge conserva un diritto reale di godimento;
• i beni acquistati per donazione o successione (tranne i casi in cui nel singolo atto di liberalità venga specificato che devono rientrare nella comunione);
• i beni o le somme ottenute a titolo di risarcimento danni, la pensione attinente alla perdita parziale e totale della capacità lavorativa;
• tutti quei beni che servono all’uso personale e professionale del coniuge e che pertanto non si prestano ad un godimento comune da parte di entrambi;
• infine i beni acquisiti col prezzo del trasferimento degli stessi beni personali o con il loro scambio.
02. il matrimonio concordatario : E’ il matrimonio religioso, che in base agli accordi tra stato italiano e Santa sede (concordato 1929), può produrre effetti non solo religiosi
ma anche civili a patto che:
- Subito dopo la celebrazione, il parroco, spieghi ai contraenti gli effetti civili del matrimonio e dà loro lettura degli articoli del codice civile riguardanti i diritto e doveri del
coniuge.
-dell’atto di matrimonio siano redatti 2 originali (firmati da 2 testimoni) e che uno dei quali sia trasmesso (entro 5gg) all’ufficiale dello stato civile per essere trascritto nei
registri dei matrimoni.
Per l’annullamento del matrimonio concordatario bisogna rivolgersi ai tribunali ecclesiastici, diocesani o regionali e in seconda istanza al tribunale centrale della Chiesa (Sacra
Rota); ottenuta la sentenza di annullamento questa dovrà essere ratificata dai tribunali dello Stato italiano.
Lezione 016
01. Quale delle seguenti é una servitu´volontaria?
servitù di acquedotto
servitù di passaggio tra due fondi costituita per testamento per il rispetto della quota di legittima
02. Quale dei seguenti non e´un modo di estinzione delle servitù?
rinuncia
confusione
Sono discontinue quelle servitù per le quali è richiesta l’attività dell’uomo e vengono esercitate ad intervalli temporali molto lunghi poiché richiedono una condotta umana.
Lezione 020
01. Quale delle seguenti é una detenzione non qualificata?
02. Quale delle seguenti affermazioni sulle azioni di reintegrazione non e´vera?
Lezione 021
01. Quale delle seguenti affermazioni sulle obbligazioni naturali e´falsa?
non é necessario che l´inosservanza del dovere morale comporti un giudizio di disapprovazione o disistima
Lezione 022
01. Quale tra le seguenti e´una fonte tipica delle obbligazioni?
contratto
promesse unilaterali
promesse al pubblico
Lezione 023
01. quale dei seguenti non e´elemento costitutivo del rapporto obbligatorio?
prestazione
la norma morale
l´atto illecito
il contratto
03. il negozio con cui un terzo assume l´obbligazione nei confronti del debitore senza delega dell´originario debitore e´...
accollo
delegazione
successione
espromissione
04. quali dei seguenti e´un modo di estinzione delle obbligazioni diverse dall´adempimento di tipo non satisfattorio?
remissione
accollo
compensazione
confusione
Lezione 027
01. Quale principio esprime l´articolo 2741 cc.?
il principio di prelazione
che i creditori hanno uguale diritto ad essere soddisfatti sui beni del creditore
che i creditori hanno uguale diritto ad essere soddisfatti sui beni del creditore indipendentemente dalle cause legittime di prelazione
che i creditori hanno uguale diritto ad essere soddisfatti sui beni del creditore salve le cause legittime di prelazione
beneficio
ipoteca
privilegio
pegno
04. come si definiscono quelle cause che, derogando al principio secondo il quale i beni del debitore sono la comune garanzia dei creditori e chiunque ha uguale
diritto di essere soddisfatto su di essi, autorizzano i creditori a favore dei quali ricorrono, ad essere soddisfatti a preferenza degli altri.
Lezione 028
01. quale delle seguenti affermazioni sui privilegi e´falsa?
il privilegio può avere ad oggetto sia beni mobili sia beni immobili
non è possibile che vi sia applicazione analogica delle norme sui privilegi
il creditore privilegiato deve essere preferito agli altri in caso di esecuzione sul patrimonio del debitore
è riconosciuto a causa di un determinato rapporto che esiste tra il credito e il bene oggetto del privilegio
il creditore con privilegio generale puó soddisfare il suo credito su tutti i beni, quello speciale solamente su uno o alcuni specifici beni
creditore con privilegio generale e creditore con privilegio speciale possono soddisfare i propri crediti sui beni che ritengono opportuno aggredire
il creditore con privilegio speciale ha una prelazione sul creditore con privilegio generale
Il creditore con privilegio ordinario puòo soddisfare il suo credito solo su un bene
in 20 anni
mai
08. quali tra i seguenti beni non puó essere oggetto di ipoteca?
credito
superficie
decorsi 10 gg. dalla sottoscrizione del contratto se non vi sono state opposizioni
ipoteca giudiziale
ipoteca volontaria
ipoteca legale
11. il creditore ipotecario di secondo grado su di un bene sul quale sono costituite 4 ipoteche, ha una prelazione
astrattezza
indivisibilitá
specialitá
determinatezza
13. nel soddisfacimento di diversi crediti, alcuni dei quali garantiti da 3 diverse ipoteche sul medesimo bene
il ricavato dovrá essere diviso secondo il principio della par condicio creditorum tra tutti i creditori ipotecari e chirografari
il ricavato dovrá essere diviso secondo il principio della par condicio creditorum tra tutti i creditori ipotecari ma non con quelli chirografari
il ricavato dovrá essere diviso solo tra i creditori ipotecari secondo i gradi di ipoteca
il ricavato dovrá essere diviso secondo il principio della par condicio creditorum soddisfacendo per primi gli ipotecari secondo i gradi di ipoteca
diritto reale
diritto di seguito
autonomia
prelazione
testamento
legge
sentenza
contratto
mobili registrati
universalità di mobili
crediti
evitare che il bene sia distrutto o danneggiato in quanto è nel possesso del creditore
garantire il creditore dalla eventuale alienazione del bene a terzi in buona fede
immediatezza
assolutezza
imminenza
inerzia
la vendita del bene dato in pegno può avvenire se l'obbligazione non è stata adempiuta solo dopo che il debitore abbia ricevuto intimazione per il pagamento del debito
Per quanto non regolato dall´art. 1851 cc. si ritiene applicabile al pegno irregolare la disciplina del pegno ordinario sul trasferimento della proprietà delle cose fungibili
ed obbligo di restituire il tantundem
l’obbligazione restitutoria del creditore non ha ad oggetto la medesima res consegnata al debitore, ma la riattribuzione in proprietà di altre cose dello stesso genere.
23. quale diritto reale di garanzia che attribuisce al creditore il potere di espropriare i beni immobili o mobili registrati oggetto della garanzia e di essere
preferito agli altri creditori sul prezzo ricavato dalla espropriazione
ipoteca
pegno
privilegio
mutuo
e´sempre possibile se il valore del bene eccede l´importo dei crediti iscritti
e´possibile solo nel caso di maggior valore del bene rispetto al credito pari o superiore ad un terzo dell'importo dei crediti iscritti
e´possibile solo nel caso di maggior valore del bene rispetto al credito pari o superiore ad un mezzo dell'importo dei crediti iscritti
25. Quale tra le seguenti affermazioni sul pegno e´falsaSe questo è invalido, il contratto di pegno risulta privo di causa. Il debitore del credito dato in pegno può
opporre al creditore pignoratizio tutte le eccezioni che potrebbe opporre al suo creditore, salvo che non abbia accettato senza riserve la costituzione del pegno
Il debitore del credito dato in pegno può opporre al creditore pignoratizio tutte le eccezioni che potrebbe opporre al suo creditore, salvo che non abbia accettato senza
riserve la costituzione del pegno
La causa del trasferimento della proprietà è qui una (tipica) causa di garanzia, cioè la causa propria del pegno
il pegno rotativo e´l´applicazione nella prassi bancaria del contratto di pegno ed in diritto bancario prende il nome di anticipazione bancaria
In caso di inadempimento il creditore dovrà restituire la parte di esse che ecceda l'ammontare dei crediti garantiti.
Le cose date in pegno passano in proprietà al creditore, che le dovrà restituire al momento dell'adempimento.
27. è valida la clausola che consente al creditore di appropriarsi dei beni oggetto del pegno irregolare indipendentemente dal valore della prestazione garantita?
no mai
si sempre
nel caso in cui un creditore abbia provveduto al pagamento, anche se non chirografaro, la surrogazione avviene sia nel tipo di garanzia che nel grado
non e´possibile la surrogazione legale in caso di ipoteca se i creditori sono di rango diverso
nel caso in cui un creditore abbia provveduto al pagamento, anche se non chirografaro, la surrogazione avviene nel tipo di garanzia ma non nel grado
nel caso in cui un creditore abbia provveduto al pagamento, sempre se non chirografaro, la surrogazione avviene sia nel tipo di garanzia che nel grado
Lezione 029
01. quali tra le seguenti affermazioni sulla fideiussione´non e´corretta?
il fideiussore cha ha pagato ha azione di regresso nei confronti del debitore principale e nei confronti di eventuali altri fideiussori per la parte rimanente
un fideiussore può a sua volta farsi garantire da un altro fideiussore, (fideiussore del fideiussore) ma il creditore potrà agire contro di lui solo se sono insolventi il debitore
e tutti i fideiussori principali
il fideiussore può opporre al creditore tutte le eccezioni che poteva opporre il debitore principale
Il garante ha l'onere di indicare al creditore i beni del debitore principale che gli consentano di soddisfare il proprio diritto
03. quali tra i seguenti non e´un obbligo del creditore nel contratto di anticresi?
04. Quale tra questi non e´ un effetto della costituzione in mora del debitore?
interruzione prescrizione
perpetuatio obligationis
il fideiussore non deve indicare i beni del debitore principale da sottoporre ad esecuzione
consente di convenire che il fideiussore non sia tenuto a pagare prima dell'escussione del debitore principale
il fideiussore è obbligato in solido con il debitore, salvo che si pattuisca il beneficium excussionis
il fideiussore cha ha pagato non ha azione di regresso nei confronti del debitore principale e nei confronti di eventuali altri fideiussori per la parte rimanente
la fideiussione non può eccedere quanto è dovuto dal debitore né essere prestata a condizioni più onerose
nell´anticresi
nell´ipoteca
nella fideiussione
09. quale tra le seguenti non e´ una differenza tra fideiussione ed accollo?
nell'accollo l'accordo intercorre tra debitore e terzo che si accolla il debito, mentre nella fideiussione si ha accordo tra terzo che intende garantire il credito e creditore.
nella fideiussione la garanzia è di regola costituita contemporaneamente al debito proprio per spingere il creditore a far nascere un rapporto obbligatorio con il debitore,
mentre l'accollo di solito si costituisce dopo la nascita dell'obbligazione.
personalitá
specificitá
accessorietá
12. quale tra questi soggetti del mandato di credito non partecipa alla stipulazione del contratto?
promittente
il terzo
il promissario
13. che cos´e´il beneficium excussionis? Di regola il fideiussore è obbligato in solido con il debitore. Si può, tuttavia, avere sussidiarietà se è pattuito il beneficium
excussionis: in tal caso il fideiussore, convenuto a pagare, può opporre il beneficio al creditore, invitandolo prima a escutere il debitore principale (deve però indicare i
beni del debitore principale da sottoporre ad esecuzione).
L'espressione in esame si usa anche nell'ipotesi del socio che, richiesto del pagamento di debiti sociali, può domandare, anche se la società è in liquidazione, la preventiva
escussione del patrimonio sociale, indicando i beni sui quali il creditore possa agevolmente soddisfarsi.
14. definire il Garantievertrag (contratto autonomo di garanzia) e indicarne le differenze rispetto alla fideiussione : Il contratto autonomo di garanzia è il contratto in
base al quale una parte si obbliga, a titolo di garanzia, ad eseguire immediatamente (“a prima richiesta”) la prestazione del debitore, indipendentemente dall’esistenza,
dalla validità o efficacia del rapporto di base, e senza potere sollevare eccezioni di sorta (“senza eccezioni”). La fideiussione è invece sempre accessoria rispetto
all’obbligazione principale, ed alla stessa strettamente legata (tanto che spesso è proprio il fideiussore a portare contestazioni relative allo stesso credito garantito).
15. indicare le differenze tra Accollo e Fideiussione: L'accollo è un contratto tra il debitore (accollato) ed un terzo (accollante) che assume il debito dell'accollato. La
fideiussione è il contratto tra il creditore (garantito) ed un terzo (fideiussore) che assume l'obbligo di adempiere l'obbligo del debitore principale. L'accollo ha solitamente
la struttura di un contratto a favore del terzo, e modifica il rapporto obbligatorio dal lato passivo; il terzo accollante assume il debito altrui, ma con un negozio intervenuto
con il debitore. Il fideiussore non interviene invece nel rapporto obbligatorio principale, ma garantisce l'adempimento del debito altrui.
Lezione 031
01. quali tra i seguenti diritti non e´soggetto a prescrizione?
azioni in materia familiare
iura in re aliena
diritti indisponibli
l´attivitá necessaria per impedirla e´di norma rigidamente prefissata dalla norma
non puo´nascere ne´un nuovo periodo di decadenza ne´ un nuovo periodo di prescrizione
05. la prescrizione e´
è un modo generale di estinzione dei diritti causato dal trascorrere del tempo e dall'inerzia del titolare
l´estinzione di un diritto per non aver svolto determinate attivitá previste dalla legge o dalle parti nel termine stailito
l´istituto che interviene in sostegno di diritti che non sono piú in uso
5 anni
5, 2 o 1 anno
1 anno
2 anni
2 anni
20 anni
10 anni
5 anni
08. la decadenza e´
la perdita di un´azione
modo generale di estinzione dei diritti causato dal trascorrere del tempo e dall'inerzia del titolare
l´estinzione di un diritto per non aver svoto nei termini determinate attivitá previste dalla legge o dalle parti
Lezione 034
01. L'occupazione è:
l'impossessamento di un bene
relativitá
elasticità
perpetuità
autonomia e indipendenza
utilizzare il bene avendo cura di mantenere buoni rapporti con altri proprietari
godere e disporre del bene nei limiti e con l'osservanza degli obblighi previsti dalla legge, perseguendo il fine della funzione sociale della proprietà
Lezione 035
01. L'azione di rivendicazione è:
un'azione a tutela della proprietà contro chi detiene o possiede illegittimamente la cosa
regolare la distribuzione di determinati prodotti agricoli o industriali nell'interesse della produzione nazionale
contrastare l´oligopolio
vede compresse le sue facoltà in presenza di diritti reali di godimento e riespanderle quando questi cessano
è nel potere del proprietario la possibilità di rientrare nel possesso dei suoi beni
06. L'usucapione è:
un modo di acquisto della proprietà a titolo originario per effetto del possesso
un modo di acquisto della proprietà a titolo derivativo per effetto del possesso
comunisti
soci
condomini
comunardi
Lezione 036
01. l´accordo tra due o piú parti per costituire, modificare o stinguere un rapporto giuridico patrimoniale e´:
un contratto
una convenzione
un atto unilaterale
un negozio
soggezione al diritto
autotutela
autonomia
eteronomia
03. il potere di derogare a norme imperative attribuito dalla legge alle parti di contratti che hanno ad oggetto beni particolari e´:
illecito
realizzabilitá
possibiliá
liceitá
determinabiliá
E´un azione che spetta al rappresentante del condominio per compiere azioni di conservazione dell´immobile
E´un´azione petitoria
E´un´azione possessoria
Lezione 037
01. Quale tra le seguenti affermazioni sulla rappresentanza indiretta é falsa?
il contratto concluso dal rappresentante in nome proprio e interesse altrui produce effetti sul rappresentante
Lezione 038
01. nel contratto per persona da nominare ...
la mancata nomina non impedisce né il perfezionamento né l´efficacia del contratto tra le parti originarie
Lezione 039
01. la parte del contratto corrisponde a:
a quelle sostanziali
alle persone fisiche presenti per se stesse o per l´ente che rappresentano
02. quali tra questi non sono elementi essenziali del negozio giuridico
oggetto
causa
volontá
manifestazione di volontá
non é sanabile
04. quali tra questi non e´un negozio in base alla classificazione negoziale in relazione all´efficacia giuridica?
non recettizio
recettizio
recevente
05. se il rappresentante agisce in nome proprio per conto del rappresentato siamo in presenza di
rappresentanza indiretta
rappresentanza volontaria
falsus procurator
rappresentanza diretta
Lezione 043
01. l´accettazione tardiva e´considerata?
nulla
nuova proposta
ad probationem
ad substantiam
ad relationem
03. Quale dei seguenti non e´un carattere dell´oggetto del contratto?
possibilitá
determinabilitá
liceitá
astrattezza
con la delazione
e´esperssamente vietato
e´scritta ad substantiam
e´scritta ad probationem
nella somma del valore dei beni ereditari, al netto dei debiti, con il valore delle donazioni effettuate in vita dal "de cuius"
di pagare i debiti del "de cuius" solo nei limiti dell'attivo ereditario
11. La procura è:
è un contratto bilaterale;
è un contratto unilaterale
12. Il legittimario è:
un soggetto al quale è riservata una quota dell'eredità, anche contro la volontà del testatore
13. Come viene definito quell'istituto giuridico in base al quale i figli coeredi sono obbligati a conferire i beni ricevuti in donazione dal genitore, prima della
morte?
azione di riduzione
riunione fittizia
collazione
14.
è concluso nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell’accettazione dell’altra parte
necessita di una preventiva accettazione prima che l’oblato possa svolgere la sua prestazione
Lezione 047
01. nei contratti conclusi mediante moduli eformulari la disciplina della clausole vessatorie e´applicabile
solo ai consumatori
obbligo per i consumatori di contrarre tra loro secondo regole ben precise
03. quale dei seguenti non e´un limite alla libertá di determinare il contenuto del contratto?
contrattazione standardizzata
clausole d´uso
persona giuridica
persona fisica
si
no
06. Quale tra le seguenti non é considerabile una pratica commerciale aggressiva?
l´effettiva o potenziale induzione del consumatore ad assumere una decisione commerciale che non avrebbe preso
Lezione 048
01. L´azione di nullità si prescrive in
5 anni
10 anni
3 anni
20 anni
Lezione 049
01. la nullitá dell´intero corpo contrattuale che puó essere fatta valere solo da un terzo é ...
assoluta e relativa
assoluta e parziale
totale e relativa
parziale e relativa
Lezione 051
01. Quale di questi e´ un elemento essenziale del contratto?
proposta
manifestazione di volontá
accordo
volontá
02. il negozio la cui efficacia puo´essere eliminata attraverso una sentenza o stabilizzato da convalida o dalla scadenza per proporre la relativa azione e´:
nullo
annullabile
inesistente
pienamente valido
annullabile
inefficace
nullo
05. l´errore che ricade nella dichiarazione o nella trasmissione della dichiarazione generando una inconsapevole divergenza tra volontá e dichiarazione e´:
errore vizio
errore ostativo
errore di fatto
errore essenziale
Lezione 052
01. il dolo incidente é
il raggiro induce un soggetto a stipulare un contratto che altrimenti non avrebbe stipulato
causa d´annullamento
il raggiro non é determinante nel consenso ma incide sul contenuto del contratto
Lezione 055
01. Se in assenza di artificio o raggiro la persona non avrebbe compiuto il negozio siamo in presenza di ?
incidente dolo
dipendente
dolo determinante
annullabilitá negozio
03. La violenza minacciata puo´essere rivolta a soggetti diversi dalla persona minacciata e suoi beni o coniuge, discendente e ascendente?
Si
No
04. Quale dei seguenti requisiti non e´un requisito del male minacciato nella violenza?
gravitá
meritevolezza
ingiustizia
nullo
valido
annullabile
Lezione 056
01. cos´e´la costituzione in mora del debitore?
la richiesta di una proroga del termine per l'adempimento da parte del debitore
eventi imprevedibili e inevitabili da parte del debitore che rendono impossibile la prestazione
eventi imprevedibili ed inevitabili da parte del debitore per i quali egli e´ obbligato ad assicurare i beni oggetto del contratto
perché imprescrittibili
un vincolo giuridico in forza del quale il debitore si obbliga a effettuare una prestazione a favore del creditore
Lezione 57
01. quale tra i seguenti non é un requisito dell´evento dedotto in condizione
prevedibilitá
possibilitá e lieceitá
incertezza
futuro e prevedibile
futuro e misterioso
futuro e certo
futuro e incerto
futuro e certo
futuro e misterioso
futuro e prevedibile
futuro e incerto
04. se l´evento dal quale dipende la condizione e´rimesso alla volontá di una delle • parti la condizione e´?
negativa
potestativa
causale
dipendente
modo
termine
condizione
causa
06. se il contratto prevede la cessazione della sua efficacia ad una determinata data, si e´in presenza di
termine iniziale
condizione
termine finale
termine di efficacia
Lezione 56
01. Nella vendita a rate con riserva di proprietà il compratore diventa proprietario:
02. Il contratto mediante il quale una persona si obbliga verso un'altra a prestare un servizio dietro corrispettivo e senza vincoli di subordinazione è:
contratto estimatorio
contratto di lavoro
contratto d´appalto
contratto d´opera
forma
causa
oggetto
motivi
effetti trasferitivi
4 anni 4 anni
4 anni
8 anni
1 anno
Abbiamo definito il legame che lega prestazione e controprestazione, chiamandolo "sinallagma".Questo legame deve esistere sia alla nascita del rapporto (sinallagma genetico)
sia nel suo svolgimento (sinallagma funzionale).Prendiamo ad esempio la locazione definito come il contratto dove una parte s'impegna a far godere un immobile all'altra verso
un corrispettivo (art. 1571 c.c.)Se nel contratto di locazione si stabilisce che il corrispettivo è dovuto anche senza il godimento dell'immobile, si rompe il nesso che lega le due
prestazioni sin dal momento della nascita del contratto, manca il sinallagma genetico e il contratto è nullo per difetto della causa; Se, invece, in un regolare contratto di
locazione, si continua a pretendere il canone anche dopo che non assicura più il godimento dell'immobile, c'è violazione del sinallagma funzionale e il rimedio a disposizione del
conduttore non sarà la dichiarazione di nullità del contratto, nato valido, ma la risoluzione per inadempimento.
Lezione 060
01. Nel caso di impossibilitá temporanea alla prestazione di una parte di un rapporto sinallagmatico
impossibilitá sopravvenuta
eccessiva onerositá
inadempimento
03. il venir meno del vincolo contrattuale a causa di uno o piu´elementi che ne impediscono la corretta e conveniente prosecuzione del rapporto e´?
recessione
rescissione
recesso
risoluzione
cessionario
cedente
ceduto
concessionante
05. Se il soggetto che ha il ruolo di contraente in un rapporto giuridico patrimoniale replica detto rapporto con una parte terza si ha ...
subcontrattazione
Lezione 063
01. Quale tra i seguenti non é considerabile obbligazione principale del creditore?
Lezione 067
01. Il contratto con cui il concedente cede tutti i crediti della sua attivitá imprenditoriale ad altro soggetto dietro pagamento di corrispettivo e con l´obbligo di
servizi strumentali alla realizzazione dei crediti e´?
factoring
leasing
cessione
02. Il contratto con cui il concedente cede tutti i crediti della sua attivitá imprenditoriale ad altro soggetto dietro pagamento di corrispettivo e con l´obbligo di
servizi strumentali alla realizzazione dei crediti e´?
factoring
leasing
accollo
contratto di cessione
03. nella locazione immobiliare uso abitativo, quando le parti stabiliscono di comune accordo l´importo della locazione si e´in presenza di una locazione ...
concertata
a canone prefissato
a canone libero
a canone concordato
04. Il contratto con cui una parte si impegna ad acquistare e rivendere i prodotti di una determinata impresa e´un contratto di?
una somministrazione
un factoring
un opzione
concessione di vendita
06. Quale tra i seguenti non e´un carattere del contratto di somministrazione?
titolo oneroso
consensuale
gli interessi dovuti in seguito alla consegna di una cosa fruttifera se il prezzo non è stato ancora corrisposto
gli interessi dovuti inseguito alla consegna di una cosa mobile deperibile in seguito ad una variazione superiore al 40% del valore di mercato del bene
Lezione 068
01. L´affitto é ...
un contratto di locazione
un contratto di leasing
Lezione 071
01. Nel mandato il mandatario agisce? in
02. Il contratto con cui una parte assume stabilmente l´incarico di promuovere, per conto dell´eltro e dietro retribuzione, la conclusione di contratti in un
determinato territorio e´un contratto di?
mandato
mediazione
agenzia
sponsorizzazione
03. il contratto di catering nell´ambito della ristorazione collettiva che comprende anche prestazioni accessorie e´?
fornitura
somministrazione
appalto
la tipologia di forma
05. il contratto co cui una parte cede alláltra un bene affinche´questa ne possa godere per untempo o uso determinato con l´obbligo di restituire la cosa e´un
contratto di
leasing
locazione
comodato
06. quale delle seguenti affermazioni sul contratto di deposito non é corretta?
il depositario non é liberato dall´obbligo di restituzione se prova che la cosa gli é stata tolta per un fatto a lui non imputabile
il deposito irregolare ha ad oggetto denaro o altre cose fungibili con facoltá del depositario di servirsene
la tipologia di bene
la tipologia di causa
la tipologia di pagamento
Lezione 073
01. Quale delle seguenti affermazioni sul contratto di transazione non é corretta?
02. Quale contratto é il contratto con cui il titolare di diritti esclusivi di sfruttamento di un segno distintivo concede ad un terzo di sfruttare detti diritti in ambiti
merceologici
Merchandising
catering
Sponsorizzazione
know how
Lezione 074
01. l´animus donandi caratterizza?
Transazione
donazione
testamento
03. Lo sfruttamento del valore simbolico del marchio da parte del licenzatario caratterizza il contratto di?
merchandising
marketing
sponsorizzazione
know how
scritta
orale
non disciplinata
libera
Lezione 076
01. quale dei seguenti non e´un elemento accidentale del contratto
modus
sinallagma
condizione
termine
Lezione 080
01. la promessa unilaterale effettuata al pubblico che crea obbligazioni all´atto della sua pubblicazione e´?
promessa al pubblico
offerta al pubblico
pubblico impiego
rischio contrattuale
corrispettivita´contrattuale
03. quale contratto consente al debitore o aun terzo di consegnare un immobile al creditore affinche´questi possa soddisfare il proprio credito attraverso i frutti e
porlo a garanzia del medesimo credito?
antinomia
sinallagma
anticresi
Lezione 081
01. Quale delle seguenti affermazioni sul fatto illecito non e´corretta?
eliminando la relazione tra evento e fatto dannoso il danno e´, comunque, prodotto
il nesso causale sussiste ogni qual volta sia verificabile, secondo regole scientifiche o statistiche, che quel determinato fatto poteva portare a quel determinato evento
lesivo, sulla base di una regola scientifica o sulla base di una regolarità o statistica
un fatto è causa dell'evento lesivo qualora l'evento sia la concretizzazione del rischio che la condotta diligente intendeva prevenire
il nesso causale tra il fatto e l'evento dannoso sussisterebbe ogni qual volta, eliminando il fatto verrebbe meno anche l'evento dannoso
sussiste il nesso causale tra il fatto e l'evento laddove, secondo una valutazione effettuata ex ante, il fatto risultava idoneo a produrre l'evento che si è, poi, realmente
verificato
e´la responabilità di colui che, al momento in cui ha commesso il fatto, era capace di intendere e di volere
esclude la responabilità di colui che, al momento in cui ha commesso il fatto, era incapace di intendere e di volere,anche se l'incapacità non e´ stata determinata da sua
colpa
10 anni
2 anni
5 anni
il nesso di causalitá
il danno ingiusto
il fatto
la colpa
08. quale tra i seguenti non e´un criterio distintivo della responsabilitá contrattuale ed extracontrattuale?
fonte dell´obbligazione
tipologia di danno
il danno ingiusto non puo´essere escluso neanche nel caso in cui sussista una causa di giustificazione
il danno ingiusto come una clausola generale sulla base della quale individuare le posizioni che, di volta in volta, risultavano meritevoli della tutela aquiliana
Con riferimento al procedimento di individuazione del danno ingiusto la giurisprudenza ha fatto uso di un criterio fondato sulla comparazione degli interessi contrapposti
incombe al primo che presenta l´azione secondo il brocardo "Onus probandi incumbit ei qui dicit"
a carico dei genitori, dei precettori e dei maestri d'arte che sono liberati dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto.
a carico dei genitori che non abbiano impartito al figlio una adeguata educazione così come previsto dallart. 147 c.c.
responsabilità per fatto illecito commesso da altre persone, cui il soggetto abbia delegato specifiche funzione in assenza di loro idoneità tecnica.
a carico dei genitori, dei precettori e dei maestri d'arte che sono liberati dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto.
a carico dei genitori che non abbiano impartito al figlio una adeguata educazione così come previsto dallart. 147 c.c.
responsabilità per fatto illecito commesso da altre persone, cui il soggetto abbia delegato specifiche funzione in assenza di loro idoneità tecnica.
cagionati da veicoli
appaltatore e costruttore
padroni e committenti
a carico dei genitori, dei precettori e dei maestri d'arte che sono liberati dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto
responsabilità per fatto illecito commesso da altre persone, cui il soggetto abbia delegato specifiche funzione in assenza di loro idoneità tecnica.
a carico dei genitori che non abbiano impartito al figlio una adeguata educazione così come previsto dallart. 147 c.c.
è una forma di responsabilità nella quale il soggetto è chiamato a rispondere di un illecito, civile o penale, senza che il fatto sia stato commesso con dolo o con colpa.
è una forma di responsabilità nella quale il soggetto è chiamato a rispondere di un illecito, civile o penale, senza che il fatto sia stato commesso con colpa.
è una forma di responsabilità nella quale il soggetto è chiamato a rispondere di un illecito, civile o penale, senza che il fatto sia stato commesso con previsione del
risultato
è una forma di responsabilità nella quale il soggetto è chiamato a rispondere di un illecito, civile o penale, senza che il fatto sia stato commesso con dolo
la colpa che si configura solo se l'agente non conforma la propria condotta a generici standard di comportamento e non anche se viola specifiche norme di condotta.
la colpa che si configura diversamente a seconda che l'agente non conformi la propria condotta a generici standard di comportamento o che violi specifiche norme di
condotta.
cui l'agente è tenuto sulla base di adeguati parametri sociali o professionali di condottala deviazione, cosciente o meno, dagli standard di comportamento
la deviazione cosciente dagli standard di comportamento cui l'agente è tenuto sulla base di adeguati parametri sociali o professionali di condotta
La prova del dolo viene sovente fornita attraverso presunzioni semplici dalle quali si possa desumere la volizione del soggetto.
ai fini della configurazione del dolo è il requisito psicologico della volontà del danno evento e dei danni conseguenza
21 definire la responsabilitá oggettiva: In diritto la responsabilità oggettiva è una forma di responsabilità nella quale il soggetto è chiamato a rispondere di un illecito, civile
o penale, senza che il fatto sia stato commesso con dolo o con colpa.Tale situazione costituisce una deroga al principio generale della responsabilità - che trova origine nel
"neminem laedere" della "lex Aquilia de damno" e successiva conferma nella corrente filosofica del giusnaturalismo - secondo cui è necessaria l'esistenza di un preciso nesso
psichico tra il fatto illecito ed il comportamento dell'individuo, affinché a questi possano essergliene attribuite le conseguenze giuridiche.
22. descrivere il nesso di causalitá giuridica nella responsabilitá extracontrattuale : Nell'ambito della responsabilità extracontrattuale, un ruolo essenziale è rappresentato
dal nesso di causalità. Affinchè sorga in capo al soggetto agente l'obbligo del risarcimento del danno, è necessario infatti che lo stesso sia causalmente riconducibile al
fatto illecito, ovvero che sussista un rapporto di causa-effetto tale che l'evento dannoso possa dirsi provocato dal fatto compiuto
Il fatto materiale :
In merito al fatto materiale, è da precisare che tale espressione abbraccia non solo l'evento dannoso, ma anche il comportamento umano, commissivo od omissivo che sia, causa
del risultato lesivo. Ingiustizia del danno: Per quanto riguarda il requisito dell'ingiustizia del danno, è da reputarsi realmente "ingiusto" solo il danno che si concretizza nella
lesione di una situazione soggettiva meritevole di tutela e, quindi, protetta dall'ordinamento con il divieto del neminem laedere, tenuto conto dei principi e della scala di valori
accolti dall'ordinamento in un dato momento storico.
la responsabilitá per danni cagionati da cose in custodia: L’art. 2051 c.c. dispone che “Ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che
dottrina e della giurisprudenza più tradizionale, ritengono che si tratti di una presunzione di colpa del custode[1].
A sostegno di questa seconda impostazione grava il fatto che l’art. 2051 richiede, per essere esenti da responsabilità, non la prova dell’assenza di colpa – ossia la prova di aver
custodito la cosa con diligenza, prudenza, perizia – ma la prova positiva del caso fortuito, ovverosia di un evento che ha interrotto il rapporto causale tra cosa e danno, di tal
guisa che non vi sarà esonero da responsabilità se la causa del danno sia rimasta ignota[2].
Tale orientamento è fondato sulla premessa che il custode ha l’obbligo di vigilare sulla cosa in modo da impedire che questa possa arrecare danni a terzi. Tuttavia, ed è qui il
rilievo critico che ha portato ad un cambio di rotta, la prova di una diligente vigilanza del custode sulla cosa, non lo libera da responsabilità, essendo liberatoria solo la prova
del caso fortuito ovvero del fatto del terzo o dello stesso soggetto danneggiato.
24. Per quale motivo il fatto illecito deve riguardare condotte esclusivamente commissive e non omissive
Il fatto illecito deve riguardare condotte commissive e non omissive in quanto queste ultime, presupponendo la sussistenza di un'obbligazione preesistente di sorveglianza o
controllo inadempiuta, debbono essere collocate nell'alveo della responsabilità contrattuale.
Lezione 082
• Quale tra le seguenti non é una causa di esclusione di responsabilitá aquiliana?
giustezza dell´azione
adempimento di un dovere
esercizio di un diritto
Lezione 090
01. Quale tra i seguenti non é qualificabile come successione legittima anomala?
il potere del legittimario di scegliere tra dare esecuzione alla disposizione oppure conseguire integra la porzione di legittima abbandonando al terzo la nuda proprietá o
l´usufrutto nei limiti del disponibile
nel potere dell´erede di richiedere un canone di locazione per la parte eccedente la quota disponibile