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PEDAGOGIA GENERALE SOCIALE
PERCORSO FORMATIVO DOCENTI (D.M. 616)
Docente: Mancini Riccardo
Indice
Indice Lezioni .......................................................................................................................... p. 2
Lezione 001 ............................................................................................................................. p. 4
Lezione 002 ............................................................................................................................. p. 5
Lezione 003 ............................................................................................................................. p. 6
Lezione 004 ............................................................................................................................. p. 8
Lezione 005 ............................................................................................................................. p. 9
Lezione 006 ............................................................................................................................. p. 11
Lezione 007 ............................................................................................................................. p. 13
Lezione 008 ............................................................................................................................. p. 15
Lezione 009 ............................................................................................................................. p. 17
Lezione 010 ............................................................................................................................. p. 18
Lezione 012 ............................................................................................................................. p. 19
Lezione 013 ............................................................................................................................. p. 21
Lezione 014 ............................................................................................................................. p. 22
Lezione 015 ............................................................................................................................. p. 23
Lezione 016 ............................................................................................................................. p. 24
Lezione 017 ............................................................................................................................. p. 25
Lezione 018 ............................................................................................................................. p. 26
Lezione 019 ............................................................................................................................. p. 27
Lezione 020 ............................................................................................................................. p. 28
Lezione 021 ............................................................................................................................. p. 29
Lezione 022 ............................................................................................................................. p. 30
Lezione 023 ............................................................................................................................. p. 31
Lezione 025 ............................................................................................................................. p. 32
Lezione 026 ............................................................................................................................. p. 33
Lezione 027 ............................................................................................................................. p. 34
Lezione 028 ............................................................................................................................. p. 35
Lezione 029 ............................................................................................................................. p. 36
Lezione 030 ............................................................................................................................. p. 37
Lezione 031 ............................................................................................................................. p. 38
Lezione 032 ............................................................................................................................. p. 39
Lezione 033 ............................................................................................................................. p. 40
Lezione 035 ............................................................................................................................. p. 41
Lezione 037 ............................................................................................................................. p. 42
Lezione 038 ............................................................................................................................. p. 43
Lezione 039 ............................................................................................................................. p. 44
Lezione 041 ............................................................................................................................. p. 45
Lezione 001
01. Cosa si intende con il termine pedagogia?
la prassi formativa
02. Qual è l’opera del Vescovo Comenio richiamata a fondamento della pedagogia?
Didattica pratica
Didattica Magna
Didattica e pedagogia
alla pscologia
Platone
Mencarelli
Dewey
Comenio
05. A cosa si riferisce Alberoni quando definisce "un movimento colletivo a due"?
alla famiglia
al qualitativo e quantitativo
la pedagogia
la filosofia
la didattica
la psicologia
08. La Pedagogia come disciplina autonoma, viene costantemente esaminata e criticata a seconda delle prospettive scientifiche, assiologiche e deontologiche. Ma
quando la Pedagogia diventa scienza, cosa si intende esattamente?
09. Tutti i soggetti sono dotati di potenzialità interiori profonde che devono poi essere liberate ed espresse. Quale valore assume in questo processo la pedagogia?
Lezione 002
01. Qual è il primo significato che ha assunto il termine pedagogia?
l'educazione popolare
02. Secondo quale principio la pedagogia deve essere una scienza e non solo un’arte?
03. Il termine persona è presente in tutto il percorso didattico riferito al corso di pedagogia generale e sociale. Il candidato rifletta, in né più e né meno di 7 righe,
su tale assunto educativo, determinandone le caratteristiche e gli elementi che lo contraddistinguono e dell’importanza che esso riveste all’interno del panorama
pedagogico.
04. Se è pur vero che la pedagogia è la scienza che studia l’educazione, appare doveroso investigare su cosa sia più giusto intendere con tale termine. In questo
modo, oltre a d offrire una giusta chiave di lettura dell’educazione, si evidenzi, in né più né meno di 7 righe, cosa significa educare l’essere umano e di quali aspetti
richiama.
Lezione 003
01. Tra le principali aspirazioni e connotazioni dell’epistemologia che si ricordano, il convenzionalismo è aderente al pensiero di
E. Mach e P. Duhem
J. Dewey e P. Freeman
R. Crew e L. Rosati
J. Rousseau e T. Timoty
Rosati
Montessori
Dewey
Popper
04. Quali caratteristiche deve possedere una scienza per definirsi autonoma?
05. A cosa ci riferiamo se affermiamo: "la scienza che ha per oggetto l’esame critico della ricerca scientifica e della stessa nozione di scienza"?
alla didattica
all'epistemologia
alla filosofia
alle neuroscienze
06. Quale triade rappresenta le correnti di pensiero attraverso cui è possibile tassonomizzare i grandi Maestri?
la prassi didattica
l'epistemologia
la filosofia
la persona
l'educazione
la persona
l'educazione
la prassi
la didattica
pensiero debole
la scienza che ha per oggetto l’esame critico della ricerca scientifica e della stessa nozione di scienza
la scienza che si occupa di stabilire le risorse, l’articolazione curriculare e della didattica di ogni processo educativo
l’azione che ha per oggetto lo studio sistematico e/o analitico della valutazione e della docimologia
12. Quali sono i due termini che vengono richiamati nella semantica pedagogia?
fanciullo/condurre
maggiorenne/determinare
adulto/andragogia
anziano/prossemica
13. La pedagogia si rapporta costantemente con le altre scienze umane e dell’educazione. Si definiscano i termini di tale relazione in né più né meno di 7 righe.
14. Quali possono essere le relazioni ed i confini che si determinano tra pedagogia ed educazione?
16. Quali caratteristiche deve possedere una scienza per definirsi autonoma?
Lezione 004
01. Cosa può essere mistica, scientifica, filosofica?
la fatica dell’istruzione
Goleman
Mencarelli
Gardner
Dewey
la personalità dell’educatrice
il laboratorio formativo
la didattica tecnologica
05. Quali sono e come si caratterizzano le correnti di pensiero attraverso cui è possibile suddividere i grandi Maestri della pedagogia?
Lezione 005
01. Quale argomento è posto al centro della teorizzazione del Circolo di Vienna?
di assuefazione
di prospettiva
di verificabilità
di determinazione
02. Quale principio universale è portato come fonte di legittimazione del positivismo da Kelly?
03. Secondo Morselli cosa rivaluta il positivismo come fondamento della conoscenza?
l’origine fenomenologica
la didattica
il gruppo
l’esperienza
la presa in carico delle risorse economiche volte alla riorganizzazione della didattica
06. Cosa ebbe inizio sul finire del XIX secolo di così importante per la pedagogia?
la filosofia
il misticismo
l'attivismo
il progressismo
da più di un ventennio
da un lustro
08. La pedagogia moderna è il risultato di profonde lotte teoriche e pratiche che hanno segnato la sua evoluzione in particolare durante tutto il Secolo trascorso.
In particolare si prenda in considerazione, in né più né meno di 7 righe, l’attivismo ed il positivismo e di quale apporto hanno offerto all’epistemologia pedagogica.
09. Si argomenti il principio universale portato come fonte di legittimazione del positivismo da Kelly: tutto ciò che è conoscibile è anche misurabile.
10. Quali sono le caratteristiche del positivismo? E come si relazione con la pedagogia?
Lezione 006
01. Come era definite la colonia di Gorkij di makarenko?
la casa popolare
la comune
la casa di tutti
la trappola
la scuola di mezzo
la scuola pedagogica
la scuola serena
la prodigiosa conoscenza
la sapiente istruttrice
04. Chi utilizza le cianfrusaglie per far giocare i bambini all’asilo di Mompiano?
John Dewey
Maria Montessori
Erik Hill
Sorelle Agazzi
l’uomo collettivo
l'uomo sapiens
l'uomo integrale
l'uomo totalitario
06. Quale principio è alla base del credo educativo del Toltoj?
il futuro
l’oppressione
l’obbligo sociale
la libertà
08. Quali differenze esistono tra il modello educativo espresso dal Tolstoj e quello del Makarenko?
09. Su quali principi si basa il pensiero educativo della Maria Boschetti Alberti?
Lezione 007
01. Come definisce i sensi Maria Montessori?
la trascendenza divina
la porta dell’anima
lo spirito universale
metodo globale
metodo euristico
metodo anarchico
metodo fenomenologico
04. Quali principi universali dell’educazione si estrapolano dal pensiero del Decroly?
lassismo/meritocrazia
metodologia antropologica/esistenzialismo
funzionalismo
osmotico
nichilismo
associazionismo
06. Dove si colloca il maggiore contributo del Freinet alle scienze dell’educazione?
associazione e risorse
tecniche e strumenti
tecnologie e FAD
Cousinet
Dewey
Aristotele
Platone
1954
1996
1854
1906
09. Si determini, in né più né meno di 7 righe, il valore che Maria Montessori ha avuto per la pedagogia e l’educazione in genere
11. Quali principi universali dell’educazione si estrapolano dal pensiero del Decroly?
Lezione 008
01. Piaget ha il grande pregio di aver elaborato
un metodo sperimentale
legalizzare il pensiero
studiare i principi
liberare l'uomo
imparare facendo
entropia/empatia
anarchia/libertà
assimilazione/accomodamento
prossimità/tecnologie
04. A chi dobbiamo l'aver ideato un modello integrale dello sviluppo del bambino?
Bruner
Gardner
Pieget
Mencarelli
06. Per quale autore l'apprendimento deve avvenire secondo una progressione ottimale?
Bruner
Piaget
Kant
Hill
07. Quale metafora utilizza per spiegare il valore del cuore e dei sentimenti nell’educazione il Bruner?
08. A quale grande Maestro associamo i natali del concetto di educazione permanente in Italia?
Goleman
Makarenko
Mencarelli
Visalberghi
operazioni logiche
operazioni formali
senso-percettiva
finale-sommatoria
10. Su quale settore dell'educazione risiede il contributo offerto dal Mencarelli? Si argomenti la risposta
11. Per John Dewey il fine dell’agire educativo è riassumibile nella semantica: assegnare il posto giusto per ogni persona. Si definisca il contributo del Dewey alla
pedagogia partendo proprio dalla frase espressa.
14. All’interno del corso si sono analizzati diversi grandi Maestri della pedagogia, in particolare riferita al ‘900. Si analizzi, in né più né meno di 7 righe, un
Maestro che ha determinato il progredire pedagogico.
15. Lo statuto epistemologico appartenente alla pedagogia generale è ricco di grandi Maestri dell’educazione, ognuno dei quali con determinate teorie e pratiche.
In questi termini si si richiede di analizzare, in né più né meno di sette righe, le varie correnti di pensiero attraverso cui è possibile compiere una classificazione.
Lezione 009
01. Quale posto occupa la pedagogia all’interno della metafora piagettiana del “cerchio delle scienze”?
il cubo educativo
Kant
Mencarelli
Piget
Spencer
05. Piaget utilizza una metafora per definire la relazione che possiedono tra di loro le scienze umane e dell’educazione. Si rifletta su tale idea, in né più né meno
di 7 righe, cercando di porre in evidenza quali caratteristiche possiede e di quale posto occupa la pedagogia e l’essere umano all’interno della metafora.
Lezione 010
01. Secondo il Mialaret, cosa è l’educazione?
la manifestazione umana
Lezione 012
01. Come è possibile definire la ricerca?
il sistema educativo
la fase dell’osservazione
le risorse
i procedimenti
l’intuizione energica
04. Cosa si definisce se affermiamo: la via da percorrere per giungere ad un determinato obiettivo?
il problem solving
la ricerca-azione
il metodo
la ricerca
Spencer
Platone
Kant
Cartesio
le fasi, gli strumenti, etc, che si attivano per giungere a nuova conoscenza
08. Pensando alla definizione di “ricerca pedagogica” si intende lo studio sistematico con il quale ci si propone di aumentare le nostre cognizioni in una
determinata disciplina. Quali sono gli aspetti principali ai quali la pedagogia deve ricorrere nel campo della sua ricerca?
10. In quali termini si deve fare un vero e proprio discorso sul metodo in pedagogia?
11. La pedagogia è un elemento di mediazione tra ciò che è già esistente (la persona nel suo stato di quiete) e ciò che essa potenzialmente può diventare attraverso
un processo di ricerca ed educativo di tras-forma-zione. Cosa vuol dire questo processo?
Lezione 013
01. Qual è la quarta fase della ricerca secondo il Mialaret?
identificazione del problema, analisi della situazione, costruzione di un piano sperimentale, applicazione, interpretazione-valutazione
in modo derivato
in speculazione
in costante relazione
in parallelo
la valutazione
la pubblicazione
Lezione 014
01. Tra quelli elencati qual è un fattore influenzante la situazione educativa?
l’atteggiamento religioso
l'alessitimia
la scienza andragogica
le variabili antropologiche
il sistema educativo
la prospettiva atomistica
olistico/utopico
discorsivo/sperimentale
utopico/alchimistico
analitico/fattoriale
la prassi
il metodo
la teoria
la prospettiva ecologica
07. La situazione educativa rappresenta un argomento di fondamentale importanza in particolare per la pedagogia. Si ponga in evidenza, in né più né meno di 7
righe, cosa è giusto intendere con tale semantica e di quale siano i fattori che la influenzano
Lezione 015
01. Tra quelli elencati qual è un fattore influenzate la situazione educativa?
la scienza andragogica
la prospettiva utopica
l’atteggiamento religioso
il tipo di società
02. Quale slogan dell’UNESCO definisce il processo di maturazione permanente ed espressione umana in ogni contesto/ambiente educativo?
imparare ad imparare
studiare lo studio
Lezione 016
01. Quale, tra le competenze evidenziate, è riferibile all’educatore?
un’azione classificatoria
un mestiere impossibile
Lezione 017
01. Il memorandum redatto nel 2000 dalla Commissione europea definisce
l'apprendimento formale
la conoscenza informale
è prettamente sociale
03. Nella Raccomandazione del Consiglio europeo del 2012 si evince che l’apprendimento non formale è
04. Secondo il Gisle George, il maggiore problema che l’educazione del bambino deve affrontare nella società moderna e che determina l’esaurimento della
vitalità è l’iperfunzionamento. Si determini quali riflessioni educative genera tale deduzione.
Lezione 018
01. Quale, tra quelli indicati, non è una tipologia di gioco espressa dal Piaget
02. Come è possibile distinguere le categorie ove la persona può apprendere per tutto il corso della propria esistenza?
formale-informale-non formale
spazi immensi
formale-determinante-europea
informale-classica-scientifica
garantire la singolarità dell’individuo mediate percorsi educativi che privilegino la prospettiva multi- e pluri-.
Lezione 019
01. Come può essere sintetizzato da un punto di vista pedagogico il concetto di miracolo formativo?
03. Teoria e prassi sembrano occuparsi di settori del sapere differenti e quanto mai distanti. Si analizzino, in né più né meno di 7 righe, il valore che assumono
all’interno di una prospettiva pedagogica ed educativa.
Lezione 020
01. Su quale principio didattico si fonda il modello della comunicazione?
insegnare è travasare
insegnare è inculcare
insegnare è comunicare
04. Quali sono gli elementi che definiscono il modello didattico delle tre I?
05. Quali modelli didattici si sono presi in considerazione? Su quali assunti si basano? Quali limiti presentano?
Lezione 021
01. Secondo quale tassonomia è giusto definire gli obiettivi dell’apprendimento?
la determinazione
la sintesi
la soggettività
la valutazione
conoscenza
consapevolezza
comunicazione
empatia
05. Bloom ci indica una tassonomia degli obiettivi dell’apprendimento. Quanti e quali sono questi livelli?
Lezione 022
01. Di quale ambito del sapere si occupa la pedagogia speciale?
dell’esperimento educativo
pedagogia sperimentale
pedagogia olistica
pedagogia comparata
Lezione 023
01. In quali sensi è possibile distinguere la cultura?
valenza/ricchezza
espressione/significato
verità/certezza
speciale/deficit
analizziamo tutto quello che ci capita e ci capita tutto quello che analizziamo
06. Quale valore educativo assume lo slogan coniato da Peters nel 1977 viviamo per imparare e impariamo per vivere?
Lezione 025
01. Il successo della scuola, nel raggiungimento della propria missione, è intrinsecamente legato al rapporto di collaborazione con
la famiglia
il denaro
l'economia
il lavoro
02. Quale cambiamento nell'ambito scolastico italiano segna il passaggio da una concezione quantitativa dell’insegnamento ad una concezione qualitativa?
prospettico
didattico
di governance
culturale
03. L’obbligatorietà e la messa a regime dell’alternanza scuola-lavoro ha determinato tre sensibili cambiamenti nell'ambito scolastico italiano. Quali?
incentivare gli alunni a divenire protagonisti attivi del loro percorso di apprendimento.
05. La famiglia è espressione della vicenda esistenziale dell’uomo e riconosciuta come prima agenzia di formazione e socializzazione
formazione umana
Lezione 026
01. Secondo Agnese Rosati, cosa è obbligatorio incentivare per offrire una corretta prospettiva "eco" dell'educazione?
un tesoro dell'uomo
Lezione 027
01. Cosa sono le neuroscienze?
02. I nostri comportamenti sono originati dall'attività del cervello, quello che a buona ragione può essere definito
pilota culturale
pilota automatico
pilota modesto
pilota esperto
Lezione 028
01. Quali tra le seguenti affermazioni riferita alle caratteristiche che possiede l’atteggiamento metacognitivo ritieni vera?
03. Quale può essere considerato come fine dell’approccio didattico metacognitivo?
Lezione 029
01. Qual è il primo stadio della scala di socializzazione?
ecumenico
pratico
primitivo
dell'IO
memoria/ricordo
abilità/operosità
causa/effetto
soggetto/funzione
03. Quale orientamento concepisce la leadership come un fenomeno legato al raggiungimento di un determinato obiettivo?
deterministica
strutturale
per obiettivi
funzionalista
strutturale/funzionale
anarchica/liberale
analitica/sintetica
formale/informale
05. In quali termini il leader, la leadership e la socializzazione sono così importanti in un discorso educativo?
Lezione 030
01. Quale definizione è riferita al leader se lo si descrive come un “individuo che possiede i tratti caratteriali necessari per la leadership”?
antropologica
personologica
funzionale
parassitaria
02. Quale definizione è riferita al leader se lo si descrive come “la figura di riferimento che riceve il maggior numero di scelte sociometriche”?
anarchica
atomistica
osmotica
statico-strutturale
funzione osmotica
funzione autoritaria
funzione parallela
funzione di contatto
soggettiva
presunta
adeguata
manifesta
08. Il gruppo rappresenta un elemento imprescindibile di ogni percorso educativo e formativo. All’interno di questo si delineano alcune figure che influiscono in
maniera determinante nel raggiungimento o meno di un determinato obiettivo. Per queste ragioni si analizzi, in né più né meno di sette righe, cosa è la leadership
e di quale valore assume all’interno di un panorama pedagogico-didattico.
Lezione 031
01. Dove e a quando risale il cooperative learning?
XVIII/Gran Bretagna
XXII/Francia
XIIII/Germania
XIX/Italia
Lezione 032
01. Quale ruolo svolge il tutor nel modello educativo on-line wrap around?
emotivo
di supporto
di valutazione
di margine
formazione classica
apprendimento esperienziale
elemento tecnico
insegnamento elettronico
fare a domande
formare a docimologia
fare didattico
formazione a distanza
04. Per Crispiani e Giaconi, su quale tecnologia punta le terza generazione delle FAD?
tecnologie telematiche
tecnologie prassiche/paritarie
tecnologie prassiche
07. L’alfabetizzazione informatica, secondo alcune teorie, riduce gli spazi di una creatività personale, tuttavia è possibile arginare questo problema, attraverso
quale orientamento dell’apprendimento?
Lezione 033
01. Cosa si intende con l’acronimo TIC?
Lezione 035
01. Quale valore assume il termine sfida all’interno di un percorso educativo?
crescita continua
limitazione d’azione
autolesionismo consapevole
Lezione 037
01. Cosa è la famiglia?
un sistema di sussidio
Lezione 038
01. A chi appartiene l’idea di valori basati essenzialmente su due principi: la responsabilizzazione di ciascun individuo sulle proprie azioni (sistema valoriale) e le
pari opportunità realizzative delle potenzialità umane individuali (diritti e valori)?
Mencarelli
Dewey
Truslov
Rosati
Lezione 039
01. A quali funzioni è deputato l’emisfero sinistro?
emozioni
affetti
fantasia
logica
anarchia sinaptica
trasmettitore di energia
pilota automatico
gioco simbolico-biologico
Lezione 041
01. Qual è la prima fase della creatività?
preparazione
incubazione
analisi
sintesi
le tecniche sociometriche
03. Cosa cerca di definire il Cei quando afferma: non è una cosa astratta né un tratto del carattere o un’abilità tecnica o una capacità che coinvolga una sola
dimensione dell’essere umano (cognitiva, affettiva o organica)?
l'intelligenza
la creatività
la pedagogia
la didattica
un’azione di governo
confluire
analizzare
determinare
fantasticare
Lezione 042
01. Il termine persona è presente in tutto il percorso didattico riferito al corso di pedagogia generale e sociale. Il candidato rifletta, in né più e né meno di 7 righe,
su tale assunto educativo, determinandone le caratteristiche e gli elementi che lo contraddistinguono e dell’importanza che esso riveste all’interno del panorama
pedagogico.
Lezione 043
01. Come è chiamato lo studio che precede la programmazione?
nel 1920
09. La realizzazione è la fase che unisce il progetto alla sua valutazione. La concretizzazione è un momento assai critico all’interno di uno scenario educativo,
tanto da richiedere profonde riflessioni. In questi termini si analizzi la realizzazione progettuale, in né più e né meno di sette righe.
10. La programmazione è la legittimazione della prassi educativa. Secondo tale principio si determinino, in né più né meno di sette righe, le fasi e gli elementi che
entrano in gioco nella programmazione.
11. Cosa è l’analisi dei bisogni formativi all’interno di un discorso sulla programmazione? Si stabiliscano, in né più e né meno di sette righe, cosa si intende con
tale semantica e su quali principi educativi si fonda.
Lezione 044
01. Cosa significa secondo don Milani bocciare un discente?
bocciare se stessi
approfondire la conoscenza
educarlo al domani
03. La valutazione è un argomento che si pone da sempre sul crinale della ricerca educativa, in particolare nel momento in cui è chiamata in causa ad assegnare
voti a determinate performance. Proprio all’interno di questo panorama si pone la docimologia. Si spieghi, in né più e né meno di sette righe, cosa si int5ende con
questo termine e di quale funzione assolve nello scenario valutativo.
04. Secondo quali peculiarità il Bruner definisce la valutazione come una forma di intelligenza pedagogica?
Lezione 045
01. A cosa ci riferiamo se affermiamo: attribuire un valore a fatti, eventi, oggetti e simili, in relazione agli scopi che colui intende perseguire
verificare
valutare
misurare
educare
Lezione 046
01. A cosa ci riferiamo se affermiamo: un’educazione totale (in quanto educazione democratica rivolta a tutti); integrale (in quanto mirante alla realizzazione
della capacità di composizione delle antinomie insite nella vita personale); educazione alla critica (in quanto capacità di esercizio della responsabilità morale insita
nella chiara coscienza della centralità dell’uomo); alla sintesi operativa personale di valori guida per la propria vita; al dialogo ed alla tolleranza?
all'educazione permanente
annichilire la creatività
crescere e credere
imparare ad imparare
05. L’educazione e la formazione sono principi universali per lo sviluppo del potenziale che ognuno di noi custodisce e che bisogna far esprimere. In particolare
tale simbiosi e osmosi diviene fondamentale quando è considerata all’interno dell’adultità. Si rifletta, in né più né meno di sette righe, sulle differenze e
similitudini che si generano nella relazione educazione permanente e formazione degli adulti.
Lezione 048
01. Costruire una società plurale, aperta e globale significa principalmente instaurare un rapporto simbiotico con la costruzione di un uomo totale, che risulti
capace di superare l’unilateralità delle monodimensioni fruttando la logica
dell’inclusione pluralista
02. Tra i programmi settoriali proposti a livello europeo, quella che a noi può interessare maggiormente è senza dubbio il programma
Archimede
Platone
Grundtvig
Erasmus