Sei sulla pagina 1di 10

Capitolo 6

Cos'e l'economia del Benessere?


Lo studio del modo in cui l'allocazione delle risorse influenza il benessere
economico.

• Efficenza Allocativa: una allocazione delle risorse nella quale il valore del
prodotto delle imprese e uguale al valore attribuitogli dai compratori, in
altre parole e una misura dell'utilita (soddisfazione) derivante
dall'allocazione delle risorse.

• benessere in senso soggettivo: la felicita o soddisfazione personale


valutata dal singolo individuo per esempio il lavoro, il tempo libero, e la
percezione che hanno degli eventi nella propria vita

• benessere oggettivo: misura della qualità della vita effettuata tramite


indicatori specifici.

Misurare il Benessere

Istat articola Il concetto di benessere su 10 domini

• Salute;
• Istruzione e formazione;
• Lavoro e conciliazione dei tempi di vita;
• Benessere economico;
• Relazioni sociali;
• Politica e Istituzioni;
• Sicurezza;
• Benessere soggettivo;

Primo teorema dell'economia del benessere

In un sistema di concorrenza perfetta, nel quale vi sia un insieme completo


di mercati, un equilibrio, se esiste, è un ottimo paretiano. Esempio I mercati
completi vendo quello che voglio compro quello che voglio, massimizza il
surplus quindi condurre a un ottimo paretiano ( ef cenza allocativa)

Secondo teorema dell'economia del benessere

In presenza di mercati completi, ogni posizione di ottimo paretiano puo


essere realizzata come equilibrio concorrenziale, previa appropriata la
redistribuzione delle dotazioni iniziali tra gli individui
fi
Tabella

Surplus del consumatore

Misura il benessere economico degli acquirenti del bene solo se i


consumatori fanno scelte razionali e socialmente accettabili, se il consumatore
non e in grado di fare scelte razionali allora siamo in presenza di un fallimento del
mercato.

E la differenza tra il prezzo che un compratore e disposto a pagare per


l'acquisto di un bene e il prezzo che paga effettivamente.

Disponibilità a pagare
l massimo importo che un compratore e disposto a pagare per ottenere un
bene (DAP).

Efficenza Allocativa-Efficenza paretiana Vilfredo Pareto (1848-1923)

Una situazione in cui non è possibile, attraverso modificazioni delle


condizioni di produzione e scambio, migliorare il benessere di un individuo senza
diminuire quello di un altro.

Tre condizioni:
1. Bmg=Cmg; Bene cio marginale = costo marginale
1. Costo marginale di un bene è lo stesso per ogni produttore;
2. Bene cio marginale ottenuto consumando lo stesso bene deve essere
uguale per ogni consumatore.

Efficienza economica e misurazione monetaria del benessere:


Un’allocazione di risorse si dice efficiente se massimizza il benessere / il
surplus totale dell’economia.

Surplus totale = surplus dei consumatori + surplus dei produttori

Il Surplus è una misura monetaria del benessere

Efficienza produttiva: situazione in cui la produzione di beni e servizi


avviene combinando in modo ottimale gli input per produrre il massimo
output al minimo costo. Essere produttivamente efficiente significa che
l’economia deve produrre sulla sua frontiera di possibilità di produzione
fi
fi
Efficienza allocativa: è quella allocazione per cui non è possibile redistribuire i
beni in modo tale di accrescere l'utilità di almeno un individuo senza che al
contempo diminuisca il benessere di almeno un altro soggetto

Fallimenti di mercato - intervento dello stato nell'economia

I Fallimenti del mercato sono una condizione necessaria ma non sufficente


per l'intervento dello stato
Nei mercato "reali" vi sono molti elementi che non corrispondono alle
ipotesi alla base del funzionamento dei mercati di concorrenza perfetta.
Se il mercato non è in grado di simulare un meccanismo concorrenziale Perfetto,
allora non è detto che il suo punto di equilibrio sia ef ciente (sia un Ottimo
paretiano)
I principali Fallimenti del Mercato, sono attribuibili a

• esternalità (l'insieme degli effetti, negativi o positivi, causati da un'attività


di produzione o di consumo di un soggetto)
• beni pubblici ( quelli prodotti dallo stato)
• asimmetria informativa (perfetta trasparenza d'informazione)
• potere di mercato (Potere di influenzare il prezzo di un bene scambiato tale
che i consumatori prendano il prezzo come dato)

Intervento dello stato nell’economia – redistribuzione


Anche se la concorrenza perfetta è realizzata, l'intervento dello stato può
essere giusti cato dall'esigenza di effettuare redistribuzioni coerenti con
l'obiettivo di massimizzare il benessere sociale (Secondo teorema del benessere)
fi
fi
Il ruolo dello Stato è a sua volta limitato dai costi e dai possibili fallimenti
dello stesso intervento pubblico in cui esso stesso incorre.

Il problema non è semplicemente quello di porre rimedio a tutti i possibili


fallimenti del mercato ma di individuare quali siano sufficientemente gravi da
giustificare un intervento che aumenti il benessere sociale.

I fallimenti del mercato sono quindi una condizione necessaria ma non sufficiente
per l'intervento dello stato in economia.

Ottimo paretiano vs ottimo sociale


Dire che una certa posizione del sistema economico è efficiente in senso
paretiano non significa che essa sia buona o auspicabile, ma semplicemente che
assicura efficienza “globale” rispetto a una data distribuzione iniziale delle
risorse.

In altre parole, il primo teorema non dà nessuna indicazione sull’equità


della distribuzione: una società può trovarsi in una posizione di ottimo paretiano,
ma essere “perfettamente disgustosa” [Sen, A. K., 1970, Collective Choice and
Social Welfare].

Può allora un pianificatore sociale che giudichi certe posizioni di ottimo


non auspicabili evitarle e raggiungere posizioni di maggiore equità distributiva
attraverso i meccanismi di mercato?

Come fare la gra ca?

Utilizzare la curva di domanda


fi
Surplus del Produttore

Misura il benessere economico dei venditori del bene. La misura si basa


sulla disponibilità a accettare dei produttori per vendere il bene.

Disponibilità di Accettare:

La DAC si riferisce al minimo prezzo che un venditore è disposto ad


accettare per il bene: rappresenta il beneficio dello scambio per i venditori.

Il Surplus del Produttore è calcolato come differenza tra il prezzo che il


produttore sarebbe disposto a ricevere per ciascuna unità addizionale del bene e
quanto effettivamente riceve.

Surplus Totale: il valore totale di un bene per i compratori,


misurato dalla loro disponibilità a pagare, meno il costo sostenuto dai venditori
per offrire il bene
Come fare la grafica
Efficenza: proprietà di un'allocazione delle risorse che massimizza il surplus
totale dei membri della società

Miglioramento Paretiano: un'azione che migliora le condizioni di almeno un


agente economico senza peggiorare quelle di un altro

Una diminuzione del prezzo accresce il surplus del consumatore fig


6.3

Un aumento del prezzo accresce il surplus del produttore fig 6.6

Il costo e la disponibilità a vendere

Immaginate di essere il proprietario di un appartamento che ha bisogno di


essere tinteggiato e di rivolgervi a quattro tinteggiatrici: Meg, Jo, Beth e Amy.
Ciascuna di loro è disposta a eseguire il lavoro a un prezzo che ritiene idoneo.
Decidete di organizzare un'asta e di affidare il lavoro a chi avra presentato
l'offerta più bassa (ipotizzando che la qualità del lavoro sia la stessa).
Ogni tinteggiatrice è disposta a eseguire il lavoro solo se il compenso che
riceve è superiore al costo che sostiene per eseguirlo. Qui il termine “costo” deve
essere interpretato come il costo-opportunità per la tinteggiatrice: deve dunque
includere sia i costi diretti (pennelli, vernici, e così via) sia il valore che la
tinteggiatrice stessa attribuisce al proprio tempo.

Costo : il valore di tutto cio a cui il produttore deve rinunciare per produrre un
bene

Prezzo: valutazione soggettiva di un prodotto

Fórmulas:

Potrebbero piacerti anche