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SCIENZE DELLE FINANZE

La scienza delle finanze (pubbliche) studia l’intervento dell’operatore pubblico (OP) nel sistema
economico.

In particolare, la scienza delle finanze affronta le seguenti problematiche:


1. Quali sono gli strumenti a disposizione dell’OP (entrate, spese, regolamentazione)
2. Quali sono gli effetti che tali strumenti hanno sul sistema economico
3. Quali sono le aree, modalità e le motivazioni con cui è opportuno che l’OP intervenga
4. Quali sono i meccanismi di decisione politica che sono alla base dell’intervento dell’OP

Quindi la scienza delle finanze ha:


 Aspetti positivi (1,2,4): cosa succede se l’operatore pubblico interviene
 Aspetti normativi (3): cosa è giusto o sbagliato (giudizi di valore)

Economia del benessere


L’economia del benessere è una branca della teoria economica che si occupa di stabilire la
desiderabilità sociale di allocazioni economiche alternative.
La scatola di Edgeworth è uno strumento di analisi utilizzato per illustrare la distribuzione dei beni
in un contesto formato da due beni e due individui.
Pareto efficienza: allocazione di risorse tale che nessun individuo è in grado di migliorare la propria
condizione senza peggiorare quella dell’altro.
Miglioramento paretiano (pareto superiorità): riallocazione delle risorse che migliora la condizione
di un individuo senza peggiorare quella dell’altro.
Curva dei contratti: insieme di tutte le allocazioni pareto efficienti all’interno della scatola di
Edgeworth.
Frontiera delle possibilità produttive: luogo dei punti che indica la quantità massima di un output
che si può produrre data la quantità dell’altro output e degli input.
Frontiera delle utilità possibili: luogo dei punti che indica l’utilità massima di un individuo data
l’utilità dell’altra persona.
Funzione di benessere sociale: rappresentazione delle preferenze della collettività rispetto alla
distribuzione delle risorse tra i suoi membri.
Bene meritorio: bene che lo stato dovrebbe fornire indipendentemente dal fatto che i componenti
della società lo richiedano.
Il primo teorema fondamentale dell’economia del benessere afferma che, sotto certe condizioni, il
meccanismo del mercato concorrenziale porta a risultati pareto efficienti.
Il secondo teorema fondamentale dell’economia del benessere sociale afferma che ogni
allocazione pareto efficiente è ottenibile come equilibrio perfettamente concorrenziale a partire
da opportune dotazioni iniziali
Funzione di benessere sociale utilitaristica: funzione secondo la quale il benessere sociale dipende
dalle utilità individuali.
Funzione di benessere sociale Rawlsiana: il benessere sociale dipende dall’utilità dell’individuo con
il livello minimo di utilità nella collettività.
Funzione di benessere sociale additiva: funzione che definisce il benessere sociale come la somma
delle utilità individuali.
Egualitarismo dei beni: idea secondo la quale tutti devono avere una certa disponibilità di alcuni
specifici beni.
Surplus lordo: misura dell’utilità che il consumatore deriva dal consumo di una certa quantità Q ^.
Surplus netto: surplus lordo – prezzo complessivo ( ^ ^)
P∗Q

Esternalità
L’esternalità è l’attività di un soggetto economico che influisce sul benessere di un altro
direttamente, ossia non mediante variazioni dei prezzi di mercato.
Le esternalità possono essere prodotte sia dai consumatori sia dalle imprese; le esternalità
possono essere positive; i beni pubblici possono essere considerati un tipo particolare di
esternalità positiva.
L’idea di fondo è che:
 L’efficienza richiede costi marginali sociali = benefici marginali sociali
 Il mercato implica costi marginali privati = benefici marginali privati
 In presenza di esternalità costi e benefici marginali privati sono diversi da quelli sociali.
 In presenza di esternalità il mercato non raggiunge una allocazione efficiente: fallimento di
mercato
Possibili soluzioni:
 Teorema di Coase: in caso di esternalità, la contrattazione tra privati porta a un’allocazione
efficiente, a condizione che i diritti di proprietà siano assegnati; l’efficienza sarà raggiunta
indipendentemente da chi detiene tali contratti.
 Fusioni di imprese e regole di convivenza sociale
 Varie forme di regolamentazione: sussidi; imposta sulle emissioni (imposta commisurata
alle unità inquinanti emesse); sistema cap and trade
 Imposte pigouviane: imposta che grava su chi provoca un’esternalità negativa per ogni
unità prodotta e per un ammontare pari al denaro marginale che l’impresa provoca in
corrispondenza del volume efficiente di output.
Il sistema cap and trade è una politica di assegnazione di autorizzazioni a inquinare; il numero
viene stabilito in base al livello desiderato di inquinamento e ai soggetti inquinanti viene
consentito di scambiarle dietro compenso.

Beni pubblici
Bene pubblico è quel bene il cui consumo è non rivale e non escludibile.
Non rivale ovvero una volta che il bene pubblico è fornito, il costo marginale del consumo da parte
di un individuo aggiuntivo è nullo.
Non escludibile ovvero escludere qualcuno dal consumo di un bene è o molto costoso o
impossibile.
Nel caso di beni privati la domanda si ottiene per somma orizzontale, ovvero l’aggregazione delle
domande individuali ottenuta sommando le quantità domandate dai singoli per ogni livello di
prezzo.
Nel caso dei beni pubblici la domanda si ottiene per somma verticale, ovvero l’aggregazione delle
domande individuali ottenuta sommando le disponibilità a pagare dei singoli per quantità date dei
beni.
Free rider: comportamento opportunista che consiste nel godere di un bene per cui altri hanno
pagato il prezzo.

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