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Membrana cellulare fosfolipidicaal centro ho cosiddetta zattera (spesso con maggior quantità
colesterolo e parte un po’ più rigida della membrana) in cui sono inserite le proteine che
possono quindi spostarsi sulla membrana cellulare con comportamento fluido
Le proteine sono importanti per le interazioni che permettono verso l’esterno, per esempio con
le pareti dei vasi
Min:0.38architettura interna cellula con proteine che mantengono la struttura
Min:0.46 sorta di trabeazione che favorisce struttura interna cellula ed è costituita da fibre di
actina con struttura allungata responsabili di forma cellula. Min 0.54La fibrilla è composta da
una serie di monomeri di actina, proteina globulare. L’organizzazione è plastica quindi le fibrille
possono polimerizzarsi o depolimerizzare a formare queste strutture. Min:1.05ci sono anche
proteine in grado di tagliare filamenti di actina promuovendo così la riorganizzazione
Min:1.08polimerizzazione o depolimerizzazione di strutture di tubulina costituita da un
dimero di tubulina, che si assemblano a formare dei microtubuli, strutture con funzione
differente da actina, non rappresentano la forma della struttura della cellula, ma invece
permettono il trasporto di alcune componenti subcellulari. Min:1.19 Lungo il microtubulo
abbiamo proteina la tineina o chinesina, fa parte di proteine motore, consumando energia
cellulare, consentono spostamenti.
Min:1.36membrana nucleare di cellula eucariotica, che contiene il DNA, e quello che sta
uscendo dai pori nucleari (veicolato da una proteina specifica di capping) è l’RNA messaggero
che serve a trasferire informazioni nel DNA per la sintesi delle proteine. Min:1.43l’RNA
messaggero si riassocia a strutture proteiche contenenti acidi nucleici, i ribosomi. Il ribosoma ha
subunità più piccola e più grande che si assemblano. Esso legge informazione trascritta dal DNA
nell’RNA messaggero, e tradurla in una proteina poi veicolata nella sede in cui dovrà operare
La proteina può anche essere sintetizzata direttamente inserendo proteina in una vescicola e
viene poi trasportata dalla tineina. Il sistema di vescicole è chiamato reticolo endoplasmatico.
Quando la vescicola si fonde con la membrana cellulare, riesce a esporre verso l’esterno le
proteine, oppure rimane intrappolata nella membrana, e queste proteine riescono a agganciare
cellula a proteine presenti nelle pareti dei vasi e quindi così la cellula recepisce informazioni per
cui può spostarsi secondo precise indicazioni.
IL MITOCONDRIO
LA BIOCHIMICA
La biochimica è la disciplina della biologia che studia in dettaglio le reazioni chimiche complesse
che avvengono nella cellula. Consente di chiarire la struttura e le trasformazioni delle
biomolecole: proteine, carboidrati, lipidi, acidi nucleici, vitamine e coenzimi.
LE PROTEINE
Le proteine e gli enzimi sono gli elementi che realizzano operativamente il progetto di
organismo di cui il DNA è depositario. Le proteine hanno un ruolo funzionale, unico nei sistemi
viventi, che si realizza nella varietà delle reazioni chimiche che gli enzimi sono in grado di
catalizzare. Hanno applicazioni biotecnologiche nel campo:
o medico-farmaceutico
o agro-alimentare
o Bio-nanotecnologico,
o tutela dell’ambiente e dei beni culturali
o green chemistry