Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
procarioti eucarioti
batteri batteri
Caratteristiche comuni:
Si dividono in:
vegetali
Come le cellule procariote anche le eucariote hanno una membrana plasmática e il citoplasma, però
mentre nelle procariote l’informazione genética é dispersa nel citoplasma, nelle cellule eucariote é
concentrata nel nucleo.
Le cellule eucariote sono molto piú grandi (circa dieci volte una procariote) e molto molto più complesse.
- Nucleo
(l’orgánulo piú grande: contiene tutta le
informazioni ereditarie. Contiene i ribosomi)
- Reticolo endoplasmatico
(sintetiza le sostanze che poi vengono
mandate all’apparato di Golgi)
- Apparato di Golgi
(serve per trasportare le sostanze verso la
membrana endoplasmatica)
- Mitocondri
(producono energía, qui ha sede la
respirazione cellulare)
- Lisosomi
(sistemi cellulari digerenti che eliminano le
sostanze di rifiuto)
- Citoscheletro
Cellule eucariote vegetale
- Parete cellulare
(esterna alla membrana plasmática:
serve per dare forma e sostenere la
cellula)
- Cloroplasti
(contengono la clorofila e sono il luogo
dove avviene la fotosintesi)
ORGANISMI ETEROTROFI: Ottengono le molecole organiche dagli organismi di cui si nutrono
(animali, funghi e molti organismi
unicellulari)
ANABOLICHE ENDOERGONICHE
Elaborano (sintetizzare) molecole Assorbono energía
complesse a partire da molecole dall’ambiente
semplici
Le reazioni metaboliche sono di due tipi:
CATABOLICHE ESOERGONICHE
demoliscono molecole complesse Liberano energía
per ottenere molecole semplici all’ambiente
Anabolismo e catabolismo sono reazioni che molto spesso avvengono in coppia dato che la reazione
catabolica libera energia che può essere utilizzata dalla reazione anabolica: in questo caso si parla di
REAZIONI ACCOPPIATE.
La cellula utilizza l’energía e le molecole semplici derivate da una reazione catabólica come materiale per la
sintesi di nuove molecole. La molecola che fornisce l’energía per le reazioni acoppiate é
l’adenosinatrifosfato o ATP.
Si libera energia
CATALIZZATORI: son sostanze che sono capaci di accelerare una reazione senza essere modificate in
modo permanente dalla reazione stessa e senza ricorrere al calore.
Una reazione catalizzata o una reazione in cui intervengono gli enzimi richiede
molta meno energía di una reazione non catalizzata
Gli enzimi sono specializzati: ogni enzima puó ricnoscere un único reagente e perció puó catalizzare una sola
specifica reazione (ogni enzima prende nome dalla molecola su cui reagisce aggiungendo –asi: per esempio
lattasi é l’enzima che cataliza il lattosio)
3 GRUPPI PROSTETICI
Sono gruppi molecolari anche di
grandi dimensioni, legati in modo
permanente all’enzima (possono
essere lipidi, carboidrati, vitamine).
Una caratteristica degli Ogni via metabolica é
enzimi è che spesso 1 determinata da enzimi
chiave che determinano la
lavorano i serie, come in velocitá del proceso.
una catena di montaggio.
Ogni enzima catalizza un Ogni fase della reazione é
singolo passaggio lungo 2
VIA METABOLICA
catalizzata da un enzima
una serie ordinata di specifico.
passaggi che prende il
nome di Ogni via metabolica si
VIA METABOLICA. 3 realizza in specifici comparti-
menti, come ad esempio il
citoplasma.
La RIDUZIONE é una reazione che prevede l’acquisto di uno o piú elettroni da parte di un atomo, uno
ione o una molecola; l’OSSIDAZIONE invece consiste nella cessione di uno o piú elettroni.
Ossidazione e riduzione avvengono sempre assieme.
DIFFUSIONE
La velocità di diffusione dipende:
soluto
- dalla dimensione delle molecole (quanto piú piccole piú
rapidamente si diffondono)
- Dalla temperatura
- Dalla grandezza del recipiente
- Dal gradiente di diffusione (cioè la differenza di
concentrazione delle due sostanze. Lo spostamento avverrà
sempre la quella con concentrazione più bassa a quella con
concentrazione più alta)
solvente
Se la diffusione avviene in un recipiente privo di barriere allora è influenzata solo dai fattori sopra elencati, se però avviene tra
compartimenti limitati da membrane, come nella cellula allora sarà influenzata anche dalle caratteristiche di ogni membrana.
La membrana plasmatica è detta selettivamente permeabile perché può essere attraversata da alcune sostanze ma da altre no.
Il movimento attraverso la membrana può avvenire in modo spontaneo senza richiedere uso di energia,
(trasporto passivo), oppure attraverso l’uso di molecole di ATP (in questo caso parliamo di trasporto passivo).
TRASPORTO PASSIVO
Il movimento attraverso la membrana avviene in modo spontaneo senza
richiedere uso di energia seguendo il gradiente di concentrazione.
1 2 3
DIFFUSIONE SEMPLICE DIFFUSIONE FACILITATA DA DIFFUSIONE FACILITATA DA
CANALI PROTEICI PROTEINE DA TRASPORTO
(o Carrier)
CANALI IONICI ACQUAPORINE
OSMOSI
Tra tutte le molecole che si spostano all’interno o all’esterno di una cellula, la più comune è l’acqua (H2O). Essa si sposta sempre da zone
dove il potenziale idrico è maggiore a zone dove il potenziale idrico è minore (da un lago d’alta montagna verso quello a bassa quota).
Nella cellula l’acqua si muove da zone dove la soluzione acquosa è meno concentrata (piú acqua, potenziale idrico maggiore / soluzione
IPOTONICA), a zone dove la soluzione acquosa è più concentrata (meno acqua, potenziale idrico minore / soluzione IPERTONICA). Questo
processo è chiamato osmosi.
Parete esterna
CELLULA VEGETALE
TRASPORTO PASSIVO
Richiede consumo di energia chimica e si realizza contro il gradiente di concentrazione: quindi dalla zona a
minore concentrazione di una sostanza a quella di maggiore concentrazione. Si tratta di un processo che consente
alle cellule di tenere sotto controllo le concentrazioni di certe sostanze indipendentemente dalle variazioni che si
verificano nell’ambiente circostante.
1
Le proteine di trasporto attivo sono chiamate
pompe (sono in grado di trasferire ioni o
molecole polari)
Per il trasporto di sostanze di grandi dimensioni, la cellula ricorre all’uso di vescicole rivestite di membrana.