Relazione Di Laboratorio

Estrazione del DNA

Il DNA, acido deossiribonucleico, è la molecola informazionale delle

cellule, si trova all’interno di ogni cellula del corpo umano. E’
composto da cromosomi, che contengono tutte le informazioni
genetiche che si trasmettono da un individuo all’altro. La funzione più
rilevante del DNA è quindi quella di trasmettere le caratteristiche
ereditarie da un individuo all’altro. Si tratta di un polimero formato da
monomeri (nucleotidi), ovvero unità piccolissime che si ripetono per
un numero elevato di volte. I nucleotidi sono formati da: un gruppo
fosfato; uno zucchero che presenta 5 atomi di carbonio, il
desossiribosio e una base azotata, le basi azotate sono quattro: citosina (C) timina (T) adenina
(A) e guanina (G).

Estrarre quest’ultimo, significa quindi isolarlo da tutte le sostanze superflue, purificando l’acido nucleico da
un tessuto o da cellule eucaristiche e procariotiche.
Lo scopo di questo esperimento è quello di ottenere acidi nucleici puri utili per altre ricerche ed esperimenti.

L’estrazione del DNA risulta molto più semplice se effettuato

attraverso la frutta, questo perché si può effettuare senza essere
in un laboratorio ed inoltre la fascia temporale risulta molto
ridotta. Tuttavia il risultato finale non sarà totalmente purificato,
ma potremmo comunque osservare ad occhio nudo il DNA che
sale e il suo aspetto filamentoso.

Il Materiale Necessario:

- Frutta molto matura (in questo caso banana)

- Sale da cucina

- Detersivo per piatti

- Mezzo limone

- Alcol etilico

- Colino

- Cilindro graduato

- Bicchiere di plastica
- Una forchetta

-
Procedimento:

1. Sbucciamo la banana e
tagliamone un
pezzo, a questo
punto iniziamo
a schiacciarla fino a
ridurla in purea:
questa tappa
permette di
disgregare i tessuti e
rendere fragili le
pareti
cellulare

(2 Video)
Risultato finale:

2. Lisi delle cellule: Successivamente aggiungiamo due cucchiai di sale e di detersivo per piatti e
mescoliamo con la forchetta, dobbiamo stare attenti a non formare troppa schiuma attraverso il
mescolamento.

Il detersivo permette la lisi delle cellule dissolvendo le membrane

cellulari, permette anche di liberarsi di una parte di di proteine legate al
DNA Cosi risulta liberato.
Il sale neutralizza le caratteristiche negative portate da gruppi fosfati del
DNA eliminando le molecole di H20 che circondano l’acido nucleico.
(Video)

Successivamente andiamo ad aggiungere un po’ di succo di limone che

aiuterà a denaturare le proteine che vi sono nel DNA
 (Video limone)

3. Eliminazione dei rifiuti: Ora andiamo a filtrare ciò che abbiamo

ottenuto attraverso un colino dentro un bicchiere di plastica,
aiutandoci con la forchetta.
In questo modo eliminiamo i residui e i pezzi
di tessuto non disgregati

(Video)

4. Precipitazione del DNA: Questa fase ci

permette di recuperare il DNA in forma
solida e renderlo visibile ad occhio nudo.

(Video)
Andiamo a porre 3 mL di filtrato nel cilindro graduato e
successivamente aggiungiamo molto attentamente 6 mL di Alcool
etilico

(Video)

occorre ricordare che in questa fase molto delicata il cilindro andrà

tenuto solamente con due dita e in alto
dove non
arriva il
filtrato,

altrimenti si rischierebbe di riscaldarlo.

No Si
6 Visualizzazione Del DNA:

L’acido nucleico, non essendo solubile in alcol etilico, forma un

ammasso bianco di filamenti.