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Estrazione DNA da un kiwi

Il materiale utilizzato è:
 un kiwi abbastanza maturo
 un sacchetto robusto di plastica (noi abbiamo utilizzato quelli per
conservare i cibi nel congelatore)
 sale da cucina (cloruro di sodio)
 sapone liquido (per le mani o per i piatti)
 tre pezzi di garza
 alcool isopropilico (in alternativa si può usare l'alcool etilico per i liquori)
 tre becher (in alternativa vanno bene anche piccoli bicchieri di vetro)
 contagocce e bacchetta in vetro

Sbucciate il frutto e tagliatelo in piccoli pezzi.

Si sbuccia il kiwi. Attenti a non tagliarvi!

Tagliamo il kiwi in piccoli pezzi

Mettete il frutto nel sacchetto di plastica. Chiudete il sacchetto con un


elastico oppure facendo un nodo sull'apertura; cercate di togliere prima
tutta l'aria.
Mettiamo il kiwi nel sacchetto

Frantumate la polpa con le mani, per


circa 2 minuti.

Ora, mettendoci un po' di forza, schiacciamo bene la polpa.

Intanto preparate una soluzione salina, mettendo un cucchiaino da tè di


sale in 100 millilitri circa di acqua (mezzo bicchiere da cucina)

Preparate la soluzione salina

Quando la polpa è stata ridotta in poltiglia, potete aggiungere 10 millilitri


della soluzione salina; chiudete di nuovo il sacchetto e continuate a
schiacciare la polpa per altri 5 minuti (il sale serve a separare il DNA dai
carboidrati e dalle proteine).
Si aggiunge la soluzione salina

Nel frattempo preparate una soluzione con il sapone liquido (3-4


cucchiaini di sapone in 30 millilitri circa di acqua: mi raccomando
mescolate senza sbattere, altrimenti produrrete troppa schiuma!)

Si prepara il sapone diluito

Preparate anche la garza per la filtrazione, mettendo i tre strati


sull'imboccatura di un bicchiere, fermando il tutto con l'elastico.

Si prepara il filtro con la garza


Ora potete filtrare la polpa.

Filtrate la polpa Raccogliete il massimo volume di filtrato

Nel filtrato aggiungete 3 millilitri circa di sapone liquido diluito (serve a


distruggere la membrana plasmatica e quella nucleare delle cellule
vegetali). Mescolate delicatamente per circa 1 minuto.

Poi si deve aggiungere la soluzione


saponosa

Qui viene la fase forse più delicata: tenendo inclinato il contenitore con il
filtrato, versate una quantità circa doppia, rispetto al filtrato, di alcool
isopropilico, facendo attenzione a non mescolare i liquidi. Dovete cercare
di formare due strati, dato che l'alcool è più leggero del miscuglio
acquoso.Per ottenere buoni risultati tenete l'alcool in frigo per 12 ore circa,
prima di utilizzarlo. Più è freddo, meglio è.

Siamo pronti per versare l'alcool: mi


raccomando! Molto lentamente, senza
mescolare!
L'alcool rende il DNA insolubile, che diventa quindi visibile.

Con un po' di pazienza, il DNA appare come una massa biancastra

Il DNA estratto, visto dall'alto

Si può pescare con una bacchetta


di vetro

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