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I tre postulati di Koch
PATOGENESI
Cascata di eventi causali che conducono alla malattia
Le cause interagiscono fra di loro e con i sistemi omeostatici
dellorganismo per generare la malattia
Es:
Agente infettivo
(batterio, virus, parassita)
Risposta inadeguata
Risposta adeguata
Infiammazione cronica
Risoluzione
Morte
ALTERAZIONE MOLECOLARE
(Patologia Molecolare)
Effetto
quantitativo
ADATTAMENTO
ALTERAZIONE DI FUNZIONE
(Patologia Cellulare)
Correzzione dellalterazione
FENOMENI REATTIVI
(Rigenerazione e Riparazione)
PATOLOGIA DORGANO
ALTERAZIONI DORGANISMO
(Alterazioni dell OMEOSTASI DORGANISMO)
DEGENERAZIONE
NECROSI
The relationships between normal, adapted, reversibly injured, and dead myocardial cells.
1. Ipossia
2. Agenti fisici: traumi meccanici, alte e basse temperature,
shock elettrico, cambiamenti pressione, radiazioni
3. Agenti chimici: insetticidi, asbesto, veleni (arsenico, sali e
cianuri di mercurio), alcool, farmaci
4. Agenti infettivi
5. Reazioni immunologiche
6. Alterazioni genetiche
7. Squilibri nutrizionali
The major antioxidant enzymes are superoxide dismutase (SOD), catalase, and glutathione peroxidase.
GSH, reduced glutathione; GSSG, oxidized glutathione; NADPH, reduced form of nicotinamide adenine dinucleotide phosphate.
Radiazioni ionizzanti
Le radiazioni ionizzanti sono
quelle radiazioni, particellate
o elettromagnetiche, dotate di
sufficiente energia da poter
ionizzare gli atomi (o le
molecole) con i quali
vengono in contatto
LUCE
RADIAZIONI
ENZIMI
(o reazioni biochimiche
Non enzimatiche)
PIGMENTO
H2O
H2O
O2
2O2- + 2H+
O2- + H2O2
O2- + NO
.
e
O2H2O2 + O2
OH . + OH- + O2
ONOO -
Sequence of events
leading to fatty
change and cell
necrosis in carbon
tetrachloride (CCl4)
toxicity. RER, rough
endoplasmic
reticulum; SER,
smooth endoplasmic
reticulum.
3. Carenza enzimatica
Cellule schiumose
ACCUMULO DI PROTEINE
FEGATO
Granuli di
Emosiderina
MUSCOLO
CARDIACO
Granuli di
Lipofucsina
INSULTO
ALTERAZIONE MOLECOLARE
(Patologia Molecolare)
Effetto
quantitativo
ADATTAMENTO
ALTERAZIONE DI FUNZIONE
(Patologia Cellulare)
Correzzione dellalterazione
FENOMENI REATTIVI
(Rigenerazione e Riparazione)
PATOLOGIA DORGANO
ALTERAZIONI DORGANISMO
(Alterazioni dell OMEOSTASI DORGANISMO)
DEGENERAZIONE
NECROSI
Necrosi
coagulativa
Necrosi
colliquativa
Apoptosi
Stimolo
Ipossia, tossine
Fisologico
Patologico
Istologia
Rigonfiamento cellulare
Necrosi coagulativa
Disgregazione degli organuli
cellualri
Casuali, diffusi
Deplezione di ATP
Danno di membrana
Danno da radicali liberi
Internucleosomale
Attivazione genica
Endonucleasi dipendente
Infiammatoria
Non infiammatoria
Fogocitosi dei corpi
apoptotici
Meccanismi degradativi
del DNA
Reazione tissutale
(2)
MODIFICAZIONI DELLO STATO STAZIONARIO
CELLULARE
IPOTROFIA / ATROFIA:
IPOTROFIA: DIMINUITO VOLUME DELLE CELLULE IN
UN ORGANO O TESSUTO PER CAUSA ACQUISITA. Se
GRAVE diventa ATROFIA
- ATROFIA FISIOLOGICA (involuzione)
PERIODO FETALE: Es. DOTTO TIREOGLOSSO
INFANZIA:
VASI OMBELICALI
ADOLESCENZA:
TESSUTO LINFOIDE
ADULTO:
UTERO DOPO IL PARTO
-ATROFIA PATOLOGICA
(mancanza di stimolo o nutrizione cellulare)
1) GENERALIZZATA:
-MALNUTRIZIONE
-SENILE
-ENDOCRINA (ipopituitarismo anteriore)
2) LOCALIZZATA:
- ISCHEMICA (IPOSSIA)
- DA COMPRESSIONE
- NEUROPATICA
- IDIOPATICA
IPERTROFIA
AUMENTO DI DIMENSIONI DI UN ORGANO O TESSUTO A
CAUSA DELL'AUMENTO DELLE DIMENSIONI DELLE SUE
CELLULE SPECIALIZZATE
SPESSO ACCOMPAGNATA DA IPERPLASIA (lipertrofia pura
solo nel muscolo): dovuta, quasi sempre, a stimoli meccanici.
ESEMPI:
MUSCOLO LISCIO: OSTACOLI A SVUOTAMENTO DEI VISCERI
IPERTR. PROSTATA
STENOSI O CR. ESOFAGO
STENOSI PILORICA
STENOSI INTESTINALE
CR., STIPSI
IPERTENSIONE
IPERTROFIA
IPERTROFIA
IPERTROFIA
IPERTROFIA
IPERTROFIA
IPERTROFIA
VESCICA
ESOFAGO
STOMACO
INTESTINO
COLON
ARTERIE
IPERPLASIA
AUMENTO DI DIMENSIONI DI UN ORGANO O TESSUTO
PER AUMENTO DEL NUMERO DELLE SUE CELLULE
SPECIALIZZATE
VA SEMPRE DISTINTA DA: EDEMA, FLOGOSI, AMILOIDOSI, CANCRO
CAUSE: STIMOLO PERSISTENTE DI NATURA CHIMICA
CONSEGUENZE: AUMENTO DELLA FUNZIONALITA' DEGLI ORGANI
E SEMPRE REVERSIBILE
Esempi:
- GH. ENDOCRINE: TIROIDE IPERTIROIDISMO
- ORGANI BERSAGLIO di GHIANDOLE ENDOCRINE:
MAMMELLE PUBERTA', GRAVIDANZA, MASTOPATIA FIBROCISTICA
GINECOMASTIA
ENDOMETRIO CICLI MESTRUALI, SOMMINISTRAZIONE ESTROGENI
DISPLASIA
COMPRENDE TUTTE LE ANOMALIE CITOLOGICHE ED
ISTOLOGICHE RIGUARDANTI LA DIFFERENZIAZIONE,
LA PROLIFERAZIONE E L'ORGANOGENESI.
ANAPLASIA
IMMATURITA' ASSOCIATA AD ANOMALIE DELLA
DIFFERENZIAZIONE TALI DA NON RICONOSCERE PIU',
MORFOLOGICAMENTE, LA CELLULA O IL TESSUTO DI
ORIGINE.
Dati OMS
Key risk factors for cancer that can be avoided are:
- tobacco use - responsible for 1.8 million cancer deaths per
year (60% of these deaths occur in low- and middle-income
countries);
- being overweight, obese or physically inactive - together
responsible for 274 000 cancer deaths per year;
- harmful alcohol use - responsible for 351 000 cancer
deaths per year;
- sexually transmitted human papilloma virus (HPV)
infection - responsible for 235 000 cancer deaths per year; and
- occupational carcinogens - responsible for at least 152
000 cancer deaths per year.
- Cancer prevention is an essential component of all cancer
control plans because about 30% of all cancer deaths can be
prevented.
CAUSE DI CANCRO
NON NOTI
5%
INQUINAMENTO
2%
ATTIVITA'
INDUSTRIALI
4%
RADIAZIONI
1%
VIRUS E INFEZIONI
10%
EREDITARIETA'
2%
TABACCO
29%
ADDITIVI
1%
FATTORI SESSUALI
7%
ALCOOL
4%
LUCE SOLARE
1%
ALIMENTAZIONE
34%
LA NEOPLASIA (CANCRO)
- MASSA DI CELLULE
- ORIGINA DA UNA SINGOLA CELLULA
- ALTERAZIONE GENETICA (stocastica o indotta)
TRASMISSIBILE DA CELLULA A CELLULA
ISTO/CITOLOGICAMENTE: CELLULE DA MOLTO
SIMILI A MOLTO DIVERSE DA QUELLE NORMALI
FUNZIONALMENTE: DA STESSA FUNZIONE A
PERDITA DELLA FUNZIONE
CRESCITA: - VARIABILE NEI DIVERSI TUMORI
- PROGRESSIVA
- AUTONOMA
- ATIPICA (varie anomalie)
- AFINALISTICA
CANCEROGENESI CHIMICA:
Tappe storiche salienti
1775: Sir Percival Pott associa cr. Scroto a
fuliggine negli spazzacamini inglesi
1915: Yamagiwa e Ichikawa pennellano catrame
grezzo sulla cute di conigli e causano neoplasie
1925: Kennaway dimostra che i componenti attivi
del catrame grezzo sono idrocarburi policiclici
1930: Sintesi chimica del primo cancerogeno
(dibenzantracene)
1935: Cancerogenesi indiretta (coloranti azoici
causano cancerogenesi epatica)
CANCEROGENI CHIMICI
I cancerogeni chimici hanno una comune modalit di azione:
allo stato nativo o in seguito a trasformazioni metaboliche
espongono gruppi elettrofili altamente reattivi che
stabiliscono legami covalenti con siti nucleofili (ricchi di
elettroni) di proteine e acidi nucleici formando composti di
addizione (ADDOTTI)
I cancerogeni chimici pi importanti per la salute umana sono:
- Gli idrocarburi aromatici policiclici ed eterociclici
- Le amine aromatiche e coloranti azoici
- Le N-nitrosamine
- Le aflatossine
CANCEROGENI CHIMICI
Sostanze organiche:
NATURALI
aflatossina
cicasina
alcaloidi senecio
etc.
ARTIFICIALI
catrame
amine aromatiche
etc.
Sostanze inorganiche:
REATTIVE
arsenico nichel
asbesto zinco
berillio piombo
cromo
INERTI
plastica
oro
platino
vetro
etc.
Medica
Clornafazina
Dietilstilbestrolo
Estrogeni
Idantoinici
Farmaci immunosoppressivi
Alchilanti, nitrosuree
Sociale
Fumo di tabacco
Alcolici
Foglie di betel
Dieta
Sedi di neoplasia
Pelle, scroto, polmone
Polmone
Pleura, peritoneo
Pleura, peritoneo, polmone
Polmone
Pelle, fegato
Sistema linfatico
Vescica
Fegato
Vescica
Vagina
Mammella, fegato, utero
Tessuto linfatico
Sistema linfatico, midollo osseo
Midollo osseo, sistema linfatico
Polmoni, laringe, cavit orale,
vescica, forse pancreas
Esofago, fegato, cavit orale, laringe
Cavit orale
Colon, stomaco, mammella, prostata
BERSAGLI MOLECOLARI
Legame a DNA, RNA o proteine in modo covalente con formazione
di composti di addizione (addotti). Destabilizzazione strutturale
Il legame al DNA provoca alterazione trasmissibile alle cellule figlie
del codice genetico (mutazioni) che possono attivare:
proto-oncogeni (oncogeni silenti) o alterare geni regolatori.
I gruppi pi reattivi sono quelli purinici.
Il legame a RNA o Proteine causa danni EPIGENETICI
(es: istoni, sistemi di controllo dellespressione genica, etc.)
I bersagli sono comunque SEMPRE geni o proteine regolatori della
differenziazione e proliferazione cellulare
La cascata
metastatica
RADIAZIONI IONIZZANTI
H2O
RADIOLISI
OH
CELLULE PROLIFERANTI
DANNO
DANNO AL DNA
SUBLETALE
NON RIPARABILE
MUTAZIONI
APOPTOSI
PEROSSIDAZIONE LIPIDI DI
MEMBRANA
PERDITA DI INTEGRITA'
DELLA
GENETICHE
MEMBRANA
Riparazione inefficace
CANCRO
MORTE CELLULARE
INVECCHIAMENTO E TUMORI
1964
1970
1980-82
1983-84
1989
1994
ASSOCIAZIONE VIRUS-CANCRO
I virus sono necessari ma non sufficienti allo sviluppo di una neoplasia
(concetto di co-cancerogeno).
Agiscono da fattori inizianti o promoventi.
Infatti:
neoplasia solo in ospite
immunocompromesso
Linfoma di
Burkitt