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cultura spagnola- ravotti

storia della lingua spagnola


la spagna e gli spagnoli
ore di spagna
team cultura spagnola: vsplhw0

CULTURA SPAGNOLA

La penisola iberica è sempre stata una terra abitata da numerosi popoli.


Goytisolo Solo associa la Spagna al letto di un fiume che via via si arricchisce man mano
che le correnti gli danno nuova linfa.
Le origini si potrebbero coltivare già dalle origini come la Cueva de Altamira che si trova nel
nord della Spagna, incluso fra i patrimoni dell’umanità Unesco.
Sono molti i popoli che hanno abitato l’isola come gli iveri, fenici, greci, cartaginesi, i tartessi,
i cretesi un suolo che accoglie fin da subito culture diverse.
I celti arrivano dal centro europa, nella meseta e si fondono con gli iberi.
A proposito di scultura iberica abbiamo la Dama de ELice, un busto femminile, forse una dea
o la sposa di un condottiero ritratta nella sua opulenza. Parliamo di una scultura che risale al
5 a.c. le interpretazioni sono tante.
Un’altra scultura famosa femminile è la Dama de Baza, che ha richiamato l’attenzione per la
sua policromia e infine pure famosa è la Dama oferente, che risale al 2 secolo a.c., oferente
perché tiene in mano questo vaso per l’offerta.
I resti di questi popoli sono rimasti nella lingua cadiz (calice), toponimi fenici cartaginesi.
Il nome stesso Spagna deriverebbe dal latino hispania ma a sua volta deriverebbe dal
fenicio sepanim che significa isola dei conigli.
A partire dal 218 a.c inizia l’invasione dei romani, Ottaviano Augusto dividerà il territorio in
diverse zone, l’arrivo dei romani da vita ad un processo di romanizzazione della penisola
che porterà all’imposizione della lingua, cultura, religione e organizzazione della vita sociale.
Sara notevole anche il processo di urbanizzazione,ma opere pubbliche come vie,
acquedotti, strade, sistemi di fognature.
Fra le manifestazioni artistiche più note di questo passaggio dei romani abbiamo proprio
l’acquedotto di Segovia che è un sistema inventato per distribuire una rete idrica alle città e
per essere una costruzione dell'epoca è stata riscontrata curiosa, più archi ì, blocchi tenuti
insieme senza collante, di alto livello ingegneristico.
Le strade, le vie che venivano costruite si riveo importanti per potenziare il commercio.
All’arrivo dei romani corrisponde anche l’affermazione del latino come lingua ufficiale, idioma
costituito da un insieme di livelli linguistici che coesistono insieme. Il latino dei legionari era
essenzialmente parla, poi si diffonderà una lingua diversa, retorica la presenza di grandi
scrittori.
La penisola iberica diede vita ad una letteratura ispirata alla religione, arriverà il latino dei
clerici.
Nel passaggio dal latino al romanzo =caduta dei casi.
A questo contributo dei romani, la penisola iberica risponde con uomini come Seneca.
A questa romanizzazione c’è un popolo che risponde, quello dei baschi che rimane
fedelissimo alla sua lingua. Si ritirarono dalla valle dell’ebro.
La lingua del popolo che conquista si sostituisce alla lingua del popolo conquistato.
Ma allo stesso tempo i romani appresero dai celti l’uso dei calzoni (bra
la lingua del popolo sottomesso si chiama sostrato.
la presenza romana si prolunga per moltissimo tempo sulla penisola iberica per tanto tempo
però per quanto forte si fosse mostrata ad un certo punto la solidità dell’impero romano inizia
a vacillare e a mostrare delle crepe, delle prime invasioni dei popoli germanici (svevi,
vandali)
I vandali occuparono l'attuale andalucia, parte sud della spagna e pare che addirittura, pare
avesse in filigrana proprio la parola vandalus.
L’impero romano si indebolisce perché o queste invasioni dei popoli germanici sono la
conseguenza di un indebolimento dovuto ad una crisi sociale, l’arrivo di un nuovo dio, si
afferma una nuova autorità che entra in contrapposizione con l’autorità imperiale. FRa questi
popoli germanici c’è il popolo dei visigoti che arrivavano dalla gallia e furono addirittura
chiamati dai romani per sottomettere i vandali che nel giro di due secoli occuparono quasi
tutta la penisola, verranno accolti come dei liberatori aumentando quello che sarà il mito
goto. Anche i visigoti adottano il latino come lingua ufficiale, popolo fortemente romanizzato.
Si convertono al cirstianemntsimo e promulgano l’ex romana visigothorum che fu tradotta in
castigliano.
Quest'ultima è una compilazione giuridica nella quale si amalgamano gli usi germanici con
quelli romani, sancisce il dialogo fra le due culture.
Una delle figure più di rilievo fu San Isidoro di Sevilla, che scrisse un testo “Etimologie”,
influente in Europa.
Alcuni prestiti germanici sono come orgullo, espilla.
A partire dall'ottavo secolo il regno visigoto entra in crisi, perde lo slancio culturale.
Nel 711 d.c. l’esercito visigoto del re Rodrigo verrà sconfitto dalle truppe di Taric e Muzla, gli
arabi tentarono di invadere europa, sconfitti dai franchi e si stabilirono sui pirenei, Al -
Andaluz, quello che tutt oggi chiamiamo Andalucia.
A nord della penisola si vanno formando dei nuclei di resistenza cristiana che uniscono le
loro forze e che hanno come obiettivo frenare questa avanzata araba, questi nuclei di
resistenza si formeranno in regni, con l'obiettivo comune di far durare il meno possibile gli
arabi in terra iberica.
Don Pelayo sconfigge gli arabi nella battaglia di Covadonga.
Arriva la Reconquista. Don Pelayo era un re di nobile stirpe visigota che si rifugiò nelle
montagne delle asturie con l'obiettivo di confermare un regno asturiano e il relativo controllo
territoriale, per far questo di grande supporto è la continuità dinastica.
La Reconquista è un periodo storico molto lungo, di circa 8 secoli, che inizia con la vittoria
dei cristiani a covadonga e finirà nel 1492.( che coincide con la scoperta dell’america).
La riconquista finisce con la definitiva liberazione dalla presenza araba con la liberazione di
Granada.
I cristiani si imporranno con diverse vittorie ma l'esito finale della reconquista era la
liberazione dalla presenza araba, battaglie vinte a volte dai cristiani e a volte dagli arabi
come la batalla de las navas de Tolosa.
Ad un certo punto questo processo di liberazione della penisola iberica assume i toni di una
guerra religiosa a tutti gli effetti, di una crociata.
Quattro di fasi della Spagna:
Emirato indipendente
Califfato che si frammenta in piccoli regni: le taifas, regni che indeboliranno gli arabi
È l’ultima tappa è quella che coincide con il regno di Granada, l’ultimo pezzo di territorio che
resiste fino all’ultimo nelle mani degli arabi.
Anche Granada si impose come una delle città più ricche .
Al di sopra delle città sorgeva il complesso palaziale della alhambra di Granada
I cristiani conquistano gli arabi— vengono meno i tributi (crisi finanziaria), la divisione in
regni rese deboli gli arabi.
1183 a leon un’assemblea di corte— tassa servicio— istituto de las cortes.
Si devono agli arabi una serie di meriti, anche oggi in Andalucia, sevilla o granada sono
esempi di luoghi in cui è ben visibile l’impronta araba anche solo osservando l’architettura.
La loro presenza culturalmente è stata determinante. La lingua stessa ne è una traccia. Per
esempio una presenza così lunga degli arabi in terra iberica non poteva non lasciare delle
tracce linguistiche.
La penisola iberica fin dall’inizio si è dimostrata una mezcla.
Mercato e moschea diventeranno i luoghi che conferiranno vivacità alle città, vengono
apportate innovazioni come le terre irrigate che porteranno al recupero di alcuni terreni che
erano non coltivati.
Anche lo sfruttamento minerario, come oro , argento che svilupperà il settore metallurgico.
Cordova è una delle città fiorenti più dinamiche d'Europa, attira numerosi scienziati.
(il termine algebra deriva dall’arabo e significa ordine), gli scienziati da tutto il mondo
sentono il richiamo della bellezza.
Arriva il sistema numerale attuale. distoide.
Cordoba è fra i centri più attivi culturalmente.
L’arrivo degli arabui coincide anche con la terza religione monoteista(ebraismo,
cristianesimo, islam).
Disntinguiamo i mozarabes ( cristianbi che vivevno nella terra araba) i mores (mori che
rimasero nei territori riconquistatin dai cristiani) e i mulabies (i cristiani convertiti all’islam)
A proposito degli arabizzati:
jarchas
moaxhajas si iniziarono a scrivere anche in ebraico.
Per quanto riguarda l'aspetto religioso.
L'arrivo degli arabi vuole che la componente religiosa debba coesistere.
Ci saranno 3 caste nel senso che a ciascun gruppo corrisponderà una specificità:
- i cristiani formano la casta militare dato che si trovano in un periodo storico poiché
sono impegnati nella guerra.
- I visigoti erano molto legati al carattere militare.
- agli eberei corrisponde l’ordine finanziario e culturale, partecipano alle spese di
guerra e amministrative
- arabi, arte artigianale
L’arte mudejar è un esempio di questa fusione, riguarda l'espressione artistica dei
musulmani che vivevano nei territori cristiani, arte cristiana e arte araba in fusione.
Anche la costruzione di cappelle e chiese sarà affidata agli arabi.
E’ anche interessante sapere che il cammino di santiago di compostela assume durante la
reconquista importanza, si inizia a costruire la basilica di santiago.
La mezcla, quello iberico è un suolo dove si susseguono varie culture.

Delle testimonianze di prosa scritte sono le glosas emilianenses, trovate nel monastero a
san millan
e anche le glosas silenses monastero del santo domingo.
Ci sarà l’influsso del gallo romanzo.
Nel cammino di santiago (ha tanti risvolti culturali) c’è un incontro fra la culutra spagnola e
francese, che porterà alla lirica galacco portuguesa che risente molto al provenzale.
La riforma cluniacense, fu un movimento di riforma ecclesiale dell'alto medioevo, che ebbe
la sua origine nell'abbazia benedettina di Cluny, in Borgogna, movimento di riforma che
dapprima rinnovò l'ordine benedettino e poi si estese a tutta la Chiesa cattolica.
Un altro aspetto legato alla reconquista è l’aspetto di carattere letterario; ispirò i cantares de
gesta, opere tramandate oralmente fra corti e piazze che vanno a celebrare un eroe grazie
la lavoro mnemonico dei giullari.
Il più famoso è el cantar de mio cid (XII-XIV secolo), el cid campeador è rodrigo diaz de
vivar, un personaggio realmente esistito.
Il cid(Rodrigo Diaz de Vivar) nasce a Burgos nel 1043, nobile castigliano a servizio della
corte di Alfonso III poi a causa di alcune accuse da parte di nemigos verrà condannato
all’esilio, sarà costretto a lasciare la sua patria. Il cid conquista valencia.
la struttura di quest'opera si divide in tre cantare:
- el cantar del destierro
- el cantare de las bodas
- el cantare de la afrenta de corpes
Andrà incontro ad una serie di campagne militari grazie alle quali otterrà ricchezza, dopo la
conquista di Valencia ritorna a corte e recupera l’onore che aveva perso con l’esilio.
anisosillabici i versi, che non hanno sempre lo stesso numero di sillabe,
W = grafico che possiamo utilizzare per capire come si dispone il percorso del cid
il punto alto della w corrisponde al cid onorato e stimato cavaliere presso la corte di Alfonso
VI, il primo punto basso corrisponde all’esilio, secondo punto alto restituzione
dell'onore ,edianet il perdono reale poi abbiamo un’altra fase di caduta e ripresa con le
nozze delle figlie che sposano due infanti che non si comportano bene ma poi vittoria sugli
infanti di Carrion: matrimonio delle figlie con i principi di Navarra e Aragona.

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I versi che compongono el cantar sono composti in series, la misura del verso può variare e
le rime vengono disposte in maniera diversa. Dal punto di vista stilistico el cantar de mio cid
è caratterizzato da epiteti epici, formule fisse, enumerazioni, stratagemmi per semplificare il
lavoro del giullare, circolando oralmente. Ci è pervenuto grazie al lavoro amanuense di Pier
Abat.
- Rodrigo diaz de vivar onorato nella corte che viene accusato da dei suoi
nemici(enemigos malos), egli è costretto ad abbandonare i suoi affetti (famiglia e
patria natale), si allontana con un gruppo di 300 uomini e inizia a intraprendere
imprese militari, conquista valencia, ottiene il perdono.

-Cantar del destierro (prima tirada)

- Anisosillabismo( le misure dei versi cambiano), anche le rime non rispondono ad uno
schema preciso (rima interna fra due emistichi di uno stesso verso)
- Ripetizioni (sin) che servono ad alleggerire il lavoro mnemonico del giullare. In
questo caso serve a trasmettere l’idea di vuoto causata dall’esilio.
- (tan mesurado)-- virtù che consente al cid di agire a seconda delle situazioni,
coniugando froza, coraggio e ssenso della giustizia
- (enemigo malos) il cid è incorso nell’ira regia di Alfonso VI sulla base di false accuse
lanciate dai suoi nemici. Gli errori di un re incolpevole, subordinato a malvagi
consiglieri, sono frequenti nella tradizione folclorica.
- Il cid è un eroe umano
love is in the air

Mester de juglaría:
opere anonime, irregolarità metrica.
cantares de gesta: cantati, strumenti musicali. il pubblico a cui sono destinate queste opere
è un pubblico analfabeta.
el mester de juglaría si estende tra il XIII e XIV secolo.

Nel 1200 siamo ancora in ambito di piena reconquista.


Si assiste ad una continua avanzata dei regni cirstiani verso il sud, quella che oggi
chiamiamo andalucia scatenando la reazione delle prime forze cristiane perché l'obiettivo
comune di queste forze cristiane è di liberare la penisola iberica dal nemico arabo. La
pensiola iberica è concepita come un suolko che di natura apparteneva alla cristianità.
La reconquista si configura come un periodo di alternanza fra momenti di pace e di guerra.
Fra le battaglie determinanti c’è la battaglia de las navas de Tolosa che si combatte il 16
luglio 1212.
L'esercito cirtsiano guidato da Alfonso ottavo di castilla ( che potè contare sull’appoggio
militare di Aragona e l’appoggio militare ed economico da parte della chiesa di innocenzo III)
sconfisse l’esercito arabo.
Si considera il trionfo per eccellenza della cristianità.
Il castello di salvaterra venne conquistato dagli arabi, la goccia che fece traboccare il vaso fu
la sconfitta da parte degli arabi ad alarcos.
L’esercito arabo avrà a capo Miramamolin.
Scontro che si conclude con un’importante vittoria dei cristiani sugli arabi che portò ad una
serie di cambi politici, militari e conseguenze storiche.
I cristiani conquisteranno molte delle più importanti città che restavano sotto il dominio
arabo. (che si riduce alla presenza nel regno nazarita di granada).
Rodrigo Jimenez de Rada , prese parte personalmente alla crociata, racconta in modo più
attendibile.
Il punto di vista ideologico:
Si origina el espiritu de las navas, mito di esaltazione dei cristiani e la definitiva
consacrazione all’ideologia militante. Questo giustificava tutti gli sforzi fatti per dominare le
terre musulmane. (anticipazione che i cristiani si sarebbero definitivamente imposti alla fine
della reconquista).
Inserirono il simbolo della croce nei loro scudi crisitani.

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A livello culturale, si diffonde l’amor cortese, si sviluppa la moneta e l’atttività monetaria.
Questa rinascita culturale arriva in ritardo rispetto al resto dell’europa, loo sfondo è quello
della reconquista. Questo propblema di percepire in ritardo le novità provenineti dal resto del
mondo ha sempre catatterizzato la spagna per via delle sue condizioni storiche.
In spagna assistiamo alla fondazione delle università (stadium generalis) come per esempio
a valencia.
Ben strutturate, il latino utilizzato come lingua strutturale, si stabiliscono aspetti come la
regolamentazione del calendario scolastico, il salario degli insegnanti.
Questi studium godevano di un’autonomia per altri aspetti, erano istituzioni concepite come
corporazioni di studenti e alunni destinati a crescere sempre di più.
Gli studenti che frequentavano lo studio, licentia docendi era un permesso che veniva
concesso dal papa permetteva ad essi di insegnare in tutte le varie università.
Uno studio generale doveva comprendere leggi, diritto, grammatica logica e
retorica( trivium), aritmetica, geometria, musica, astronomia (quadrivium).
Queste materie rappresentavano le arti liberali che erano discipline considerate degne di un
uomo libero, prive di finalità lucrative.
Altro aspetto della nascita delle università, dove si fonda il sapere, è il rinnovo del materiale
didattico utilizzato, si aumenta e si mettono in circolazione più copie di una stessa opera. I
libri diventano meno costosi, più maneggevoli e meno profani, come risposta della novità
apportata all’università. A proposito dei libri, una figura di rilievo era quella del libraio, che
custodiva la copia di un libro e si occupava del fitto dei libri. Egli disponeva di una copia di
un testo utilizzato nelle lezioni (il cosiddetto esemplare) e si sveglia la necessità di avere più
copie di libri che favorì la creazione della decia (la pieza),un esemplare veniva diviso in
fascicoli che venivano distribuiti a vari copisti in maniera tale che uno stesso libro veniva
copiato da più persone in modo da ottenere le copie dell'esemplare, il testo di riferimento. Gli
studenti potevano affittarle e duplicarle. La nascita dell'università è una manifestazione
culturale di questo secolo.
Alfonso X, el sabio, il dotto, assume una grande importanza perché la sua figura si interseca
fra la storia della lingua e la letteratura dell’epoca.
Si muovono i primi passi della lingua castigliana che si trasforma in lingua stampatizzata
(con caratteristiche precise).
Alfonso X si dedica all’uso del castigliano, promuove una produzione letteraria senza
paragoni. Il ruolo che assume il re è importante, lingua castigliana ufficiale della corte e non
più in latino (testi giuridici e scientifici), impone uso del castigliano in vari settori, la lingua
castigliana diviene un veicolo del sapere, fino ad allora era il latino.
Fondatore della prosa castigliana.
L'obiettivo di ALfonso X è di consolidare l’uso del romance, monarca che crede molto nel
sapere perché lo considera come una forza trasformatrice della realtà.
Le opere alfonsine sono costituite da varie versioni perché Alfonso riordinava i testi in base
alle novità. (esaustivo, chiaro e contemplativo)
Las siete partidas, nome opera con l'obiettivo di fissare una coscienza storica tanto è vero
che la sua produzione contempla le opere di taglio storico.
In virtù della ricchezza che rappresenta Alfonso X, re autore di questa operazione di taglio
culturale.
Queste opere sembrano essere il frutto di un lavoro collettivo sotto la supervisione pèiu o
meno diretta del monarca stesso.
Ci sono pervenute varie versioni in risposta a questo spirito. Burgos, sevilla, toledo che pare
abbia avuto un peso decisivo nella creazione di questa produzione. A toledo vennero
completate delle osservazioni astronomiche.
Abbiamo un interesse per la scienza (astronomia, astrologia, magia). faceva leva sulla
corrispondenza di microcosmo e macrocosmo, tra uomo e universo per conoscere i segreti
del destino, per riuscire a trasformare la realtà attraverso la magia ad esempio. Studio
approfondito delle discipline, le sue opere sono un prodotto di un suo intervento diretto con
l'approccio del sapere.
Creazione di strumenti necessari per portare a termine gli studi scientifici.
Figura complessa del monarca: unire l’attività del monarca e l’attività per cui aveva una
propensione (la sua intelligenza e l'importanza del sapere).
E’ una produzione ricca, vasta, soggetta a delle modifiche e una produzione così vasta per
quantità e varietà dei temi permette la circolazione di molto materiale linguistico.
Le raccolta di exempla= narrativa medievale
altro esempio di narrativa medievale sono le sententiae, raccolte di alcune massime
pronunciate da persone illustri del tempo, iniziano a circolare anche le traduzioni in
castigliano della bibbia, che non piacque alla chiesa perché si temevano errori di traduzioni
e perché si dava la possibilità di mettere a portata di mano il testo sacro riducendo l'autorità
della chiesa stessa.
Alfonso X continua l’iniziativa della scuola dei traduttori di toledo (fondata dall'arcivescovo
raimondo), importante luogo culturale, dove si riunivano dotti delle tre regioni (arabi, ebrei,
cirstiani).
Libro de las leyes,

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Mester de Clerecia
Il clerigo è il nuovo giullare.
Mester de juglaria esaltava le gesta, le virtù defli eroi famosi.
Con il mester de clerecia ci spostiamo su opere che trattano temi religiosi.
Si assiste ad un graduale abbandono dell’anonimato. Metro specifico (cuaderna via),
alessandrini di 14 sillabe, distribuite su due emistichi (7+7). Si raggiunge la perfezione
formale.

“Libre de Alexandre” anonimo, XIII secolo

Quartina di versi alessandrini monorimati di 14 sillabe (doppi settenari con cesura forte).
E’ il primo manifesto letterario della letteratura spagnola, contiene tutte le caratteristiche del
mester de clerecia (termine estrapolato dalla quartina)
La cuaderna via è caratterizzata dalla perfezione formale che distacca la clerecia dalla
juglaria.
La clerecia del mester è collegato ai saperi del momento, ledgati anche all’insgenamento
che si impartiva nelle università.
Se il giullare doveva saper recitare e tenere a mente i cantares, la gran maestria del mester
de juglaria si riferisce all’esercizio mentale a cui si deve cimentare colui che adopera la
cuaderna via.
(domanda esame. cos’è il mester de clerecia ? fare riferimento a testi).

Gonzalo de Berceo
Notizie bibliografiche scarse.
San Millán de la Cogolla, ambiente in cui opera Gonzalo de Berceo.
Produzione letteraria che possiamo dividere in tre gruppi:
- opere agiografiche dedicate ai santi
- composizioni dedicate alla madonna, alla vergine
- produzioni di carattere dottrinale

Los milagros de nuestra senora— una vera e propria raccolta antologica di 25 miracoli della
vergine maria (5, numero associato alla madonna).
Raccolta scritta fra 1246-52. Berceo si ispira ad una collezione di miracoli mariani diffusa
all’epoca.
Protagonista è il clerigo ignorante (ossimoro, due termini di significato opposto).

osservazione= Maria si configura come signora feudale e madre misericordiosa a un tempo.


Al significato teologico (maria corredentrice) e a quello morale (“chi si umilia sarà innalzato”
e “beati i poveri di spirito”) s’aggiunge quello sociale (il racconto sviluppa una sorta di causa
di lavoro, con licenziamento e riassunzione). Il miracolo riportato è tra i più noti.

Il fine è didattico-morale, il clerecia vuole dare lustro e misura al romance, alla lingua parlata.

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Secolo 14 (1300)
Secolo di profonda crisi per i regni cirstiani e per tutta la penisola iberica ma anche in tutta
Europa.
Una serie di catastrofi prepareranno una data maledetta, anno in cui la peste bubbonica
attraversa i regni ispanici.
Si aggiungono una catena di eventi che impoveriscono i raccolti.
Particolare impulso che ebbe l'allevamento bovino in castiglia.
Mancanza di viveri che causeranno la morte di gran parte della popolazione e dei campi
coltivati. Indebolimento biologico della popolazione, cioè si aggiungeranno nuove malattie.
. Oscillazione dei prezzi e dei salari, quadro che non lascia sperare nulla di buono che
riguarda anche l’europa.
Definitiva rottura dei rapporti fra cristiani ed ebrei che si erano mantenuto più o meno
pacifici.
Sfondo di una reconquista che continua ad essere portata avanti ma continuano i conflitti
(guerra de los dos pedros. A scontrarsi saranno pedro I di castiglia detto il crudele e pedro
IV di aragona.
Si ricordano le prime navigazioni della flotta castigliana alla ricerca di uno sbocco sul
medieterraneo per dare impulso all’esportazione della lana.
Per difendere gli interessi aragonesi, pedro d'aragona si schiera con tale enrique di
trastamara, fratellastro di pedro I di castiglia.
Pedro Il crudele si era procurato durante il suo regno l’opposizione di una fetta della nobiltà,
a capo della ribellione della nobiltà c'era Enrique de trasmara. Quest'ultimo invade castiglia
e si proclama re. (prima guerra civile di castiglia tra i due fratellastri).
1369- pedro I il crudele verrà assassinato e finisce la guerra di castiglia.
Enrico II di trastamara verrà soprannominato il misericordioso.
La guerra fratricida si estese anche al di fuori dei confini geografici della castiglia perché
come ulteriore aiuto al conflitto, pedro I ed enrique si rivolsero rispettivamente ad inghilterra
e francia che erano impegnati nella guerra dei cent’anni. Di conseguenza, dati le dimensioni
internazionali della guerra fratricida, la castiglia divenne teatro della guerra dei cent’anni.

| La guerra de los dos pedros si interseca con la prima guerra civile castigliana ( guerra
fratricida 1366-69). 1369 morte di pedro I che permette l’instaurazione dell'ascesa al trono di
enrique di travara con il nome di enrique II.
Altro aspetto di questa guerra fratricida è la risonanza internazionale. i fratellastri chiedono
aiuto a inghilterra e francia. |

Nasce la dinastia dei trastamara.


Il regno di Granada è ancora rimasto sotto il controllo degli arabi, che resiste fino alla fine
della reconquista.
Nello specifico continua quel periodo di discesa del regno di Granada, diminuzione della
presenza araba in terra iberica che già aveva subito un duro colpo nel 1212 (battaglia de
tolosa).
Nel 1340 le truppe di alfonso II di castiglia, il papà dei fratellastri, vincono la battaglia del rio
salato, ulteriore vittoria che la cristianità ottiene sugli arabi che va da aggiungersi a tutte le
altre vittorie che segnano il procedere della reconquista.
A suggello di una evidente crisi interna del regno di granada vi saranno una serie di conflitti
interni a partire dalla metà del secolo.
C'erano anche diversi emiri che si erano susseguiti.
Ci furono anche aspetti positivi: sviluppi economici (allevamento ovino), espansione di
aragona in Sicilia. il popolo in relazione a quello che stava succedendo iniziò sempre di più
ad essere attratti dalla superstizione. Come per esempio il clero.
Per esempio nel 1373 sorge il monastero di lubiana.
Nel 1390 ci sarà la costruzione del monastero di san benito.
Anche l’arcivescovo di Toledo mostrò di elaborare una riforma per procurare ordine nella
società. Un altro aspetto di questo secolo sarà la rottura definitiva dei rapporti fra cristiani ed
ebrei che finora si erano mantenuti più o meno pacifici. Questo rimanda alla faccenda delle
tre caste. L’arrivo segli arabi in terra iberica ridisegna anche la mappa sociale, perchè ci
sarà anche l’aggiunta della terza religione quale l’islam.
Gli ebrei erano ben definiti all'interno della società mentre gli arabi tendevano sempre a
mantenere le proprie tradizioni, la propria lingua ecc…
La definitiva rottura avviene in questo periodo perchè erano già prima erano state prese
delle misure repressive nei confronti degli ebrei, ma l’arrivo della peste nera andò a
peggiorare le cose perché il modo in cui l’epidemia so scaglia sulla popolazione porter il
genere umano a cercare delle ragioni, e gli ebrei furono individuati come il problema, la
causa della peste nera. Lo spirito antigiudaico ebbe vita nella guerra di castiglia, perché
Enrico durante questo conflitto con l'obiettivo di procurarsi l’appoggio delle masse culturali,
peggiorarono le ostilità nei confronti degli ebrei.
C’è un’opera che si chiama rimado de palacio che è un'opera considerata come un ritratto
della società dell’epoca che restituisce al lettore una visione pessimistica della realtà.
Epica lascia spazio al romance(versi ottonari con rima assonante), in questo contesto storico
la gente deve salvarsi da ciò che la circonda, c’è bisogno di fare una poesia che proietti all’
odio (non più unità della società).
Nel 14 secolo è un tramonto dell’epoca in favore della nascita del romance.
Lirica galaico portuguesa con il diffondersi del cammino di santiago de compostela ( che
partiva dalla francia del sud fino alla galizia univa la cultura francese e spagnola).
Composizioni che risentono della lirica provenzale.
Perde l’importanza la lirica galaico portuguesa che comporta un’ulteriore possibilità al
castigliano per emergere sempre di più.
Alfonso X grazie alla sua produzione letteraria aveva eteso il castigliano anche ad ambiti
riservati al latino, arricchisce e fa in modo che si ponga come lingua di corte.
Osserviamo il tramonto della cuaderna via nel libro de buen amor di arcipreste de hita(juan
ruiz). racconto autobiografico, “autentico roserio de episodios" l’io protagonista si sforza ad
ottenere l'amore di una donna. Juan ruiz attinge a diverse fonti colte (il panfilus di amore
favole prese dalleesopo)
La particolarità di quest'opera è che possiamo considerarla una sorta di vetrina, galleria di
generi letterari conosciuti fino ad allora (dal cantar de gesta, sentenze bibliche o classiche,
exempla, favole, rif. a generi della letteratura araba).
Tema prediletto: la vita della vergine.
Riesce ad inserire anche delle opere letterarie fino ad allora tramandate oralmente.
Scrive utilizzando la cuaderna via con una irregolarità metrica, gli emistichi dei versi possono
essere 8+8, 8+7 ecc…
L’uso della cuaderna via o utilizza per vari temi e generi.
Insegnare divertendo: el buen amor ovvero l’amore di dio che si contrappone al loco amor,
quello carnale, genuinamente umano.
Prosa: si sviluppa la letteratura didattica, opere tipo trattati che come suggerisce
l’espressione avevano intenzione di trasmettere delle morali (trattato di caccia, il tema della
caccia esposto in tutte le sue sfumature), questo materiale letterario che avesse un'utilità
corrisponde allo spirito di voler alfabetizzare il popolo(già in atto nel quarto concilio
lateranense, che elaborò delle idee e riforme in ambito educativo).
Ampliamento del numero di lettori come ad esempio l’uso di lenti da vista.
Don juan manuel, produzione letteraria in prosa scritta in castigliano, di carattere didattico e
moralizzante, chiarezza di lingua e di contenuto.
Il conte lucanor, opera che si compone di un prologo e due parti,raccolta di exempla
(racconto breve di carattere moralizzante). Opera nella quale si designa il percorso che deve
affrontare il cavaliere nel processo di ascensione. Dialogo fra il conte lucanor (il discepolo) e
Patronio il suo maestro. Ricorre al dialogo perché richiamava l’attività tipica che si svolgeva
nelle università e poi perché il dialogo offriva al lettore una pluralità di punti di vista anche su
uno stesso tema.
Personaggi psicologicamente ricchi.
Conte lucanor espone al suo consigliere patronio alcuni casi della vita e patrono scova la
soluzione di un vastissimo arsenale di culture, temi, storie.
Uno degli exemplum gettonati del conte lucano (emplum XI).
JUan manuel intreccia due temi: ingratitudine del discepolo nei confronti del suo maestro
dopo aver raggiunto una certa dignità e la magia che è collaterale al tempo illusorio.
Ambientazione del racconto è Toledo, sede di negromanzia medievale.
Protagonisti: Don illan, gran maestro di toledo e il vicario di santiago
Conte lucanor espone la sua situazione al consigliere patronio.

XV secolo
Secolo dell’umanesimo, fase calante del medioevo la cui fine è fissata al 1492(annus
miabilis- crovetto) che avvia la storia definita moderna.
Si assiste ad una rinnovata fiducia nelle capacità e possibilità dell’uomo ad autodeterminarsi,
attenzione verso la conoscenza, si rispcoprono gli studia humantatis, con i classici dei latini,
della grecia.
Altro evento di uesto secolo è l’invenzione della stampa che inaugura una nuova tappa del
commercio librario e giochera un ruoo importante anche sulla diffusione delle opere.
le tipografie svolgono anche un ruolo decisivo ella moralizzazione nell'idioma.
si stuida la filosofia, si riscoproo lcune scienze. l’uomo diventa ogetto di studio di se stesso.
Si recupera il platonismo e protagonista sarà l’italia.
Sviluppo e risveglio culutrale sentito.
L’Aragona aveva iniziato la sua penetrazione in itaia, arriver alonso V (Il magnanimo)che
conuqista napoli e si stabilisce lì fino alla sua morte.
Contesto storico:
In castiglia tanti problemi furono causati dalla successione al trono. giovanni II di castiglia
era diventato re da bambino e fu necessario provvedere alla reggenza (caterina di lancaster
e fernando, si sviluppa un conflitto con gli infantes di aragona ovvero juan II rappresentato
da una sorta di favorito alvaro de luna).
Segue enrique iv l’impotente detto così per la sua impotenza. La farsa di avila fu una
cerimonia grottesca in cui un gruppo di nobili castigliani depose re Enrico IV di castiglia e
proclamò re al suo posto il fratellastro l'infante Alfonso.
Giovanna è nota alla storia con il nome beltraneja perché le malelingue attribuivano la sua
paternità non ad Enrico IV ma ad un favorito. Enrico IV designa come successore sua
sorella isabella.
Isabella I e il marito diventano sovrani di castiglia.
da una parte c’erano i nobili (che si è rafforzata sempre di più) e la classe operaia.
nascita di fiere come òemine de campos (commercianti e uomini d'affare)
obiettivo di risvolti positivi della società.
Gli ebrei potevano o morire o convertirsi al cristianesimo ma gli ebrei battezzati
continuavano a farsi riconoscere, erano convertiti solo sulla carta. si diffonde un odio
scatenato negli ebrei conversos, cristianos nuovos o chiamati anche marrano.
Altro aspettoc he riguarda la corona di catsilla è il rafforzamento del potere reale che in
uqetso momento è un potere reale che sperimenta un fase di diffcioltà.
uesto rafformento avverà in terini teorici e pratici.
le cortes esalteranno l’immagine del potere reale.
isabella I di castiglia e fernando II di aragona: quest unione fra castiglia e aragona.
essi saranno nominati r attolii a una bolla papale.
sebbene sulla carta è un matrimonio che va ad unire la corona di aragona e quell di
castiggli, nella pratia aragona e castiglia contnueranno a fare i fatti rporpi. la atsilia non
intervien nell’espansione italiana e l’aagona non ntervrrà in uella americana. si mantengono
idnipendenti e persiste o squilibrio fra le due corone.
Di fatt la castglia diventerà il centro dlla vita economica della doppia monarchia in cotnrasto
con il contrasto aragonese.
i cattolici si stabilisono in castgilia.
c’era bisogno di adottare azioni di contrasti del vandalismo.
hermandades- servizio per garantire l’ordine pubblico nel regno da part di cttolici.
con i cattolici le cortes perdono importanza.
per contrastare il potee della nobiltà, l’influenza eccessiva che abeva avuto nella società
(anche ni conflitti diastcii e storici) per reintegrre il patrimonio le ricchezze he i nobili
avevano assroibito.
fernando di aragona si fa nominare capo dei tre ordini ilitari sagnoli (santiago), in modo da
avere diretto controllo e diretto contatto.

27/10
Editto di espulsione degli ebrei (conversos, conversion fasulle)
si completa la reconquista e a conclusione la prima grammatica de la lengua castellana di
nebrija (trattato a tutti gli effetti). Infine la scoperta dell’america, evento destinato a travolgere
la storia del’uomo e della spagna poichè si inaugura il processo della conquista dell’america.
L’aragona stessa soffriva non solo delle numerose differenze sociali ma anche di essere un
regno mosaico.
L’aragona sperimenta un crollo dal punt di vista eonomico e demografico.
Come reagisce la cultura ?
Continua l’incremento di generi letterari dovuto ad una richiesta da parte del pbblico e a
facilitare la circolazion delle opere è l’uso della carta e l’introduzione delle prime lenti(che
allargavano il numero dei potenziali lettori)
L’invenzione dell stampa con caratteri nobili ad opera di gutember inaugura una nuova fase
del mercato editoriale.
Si diffondono i primi sitomi dell’influena italiana.
Spagna e italia avevano già allacciato i rapporti con il regno di argona.
Viene incorraggaiata la cultura umanistica.
le tipografie avranno un ruolo importante e si diffonderanno nelle città più importanti, luoghi
destinati ad influire sulla normalizzazione della lingua.
I cultismi, voci di origine latina creati da juan de mena.
Prodotti letterari tipici di questo momento:
- poesia. si produce la lirica colta (ispirata a quella provenzale e italiana (boccaccio,
dante) ). La lirica colta è un tipo di oesia che matura nell’ambiente di corte, i poeti si
fromano nella corte e appartengono alla nobiltà.
Temi= amor cortese( sentimento di un uomo nei confronti dell’amata ma che
sottoponeva l’uomo ad essere servo della donna amata, lugo corteggiamento col fine
che la donna amata ricambi qusto sentimento); morte, l’umanesimo risveglia le
cosciene e c’è una preoccupazione per la fugacità della vita, si insiste sul potere che
la morte ha di rendere uguali tutti temi didattico-morale con un linguaggio erudito,
latineggiante.
Ricordiamo Cancioneros.
Raccolta di due tipi di omposizione ( cancion lirica che è concepita come canto e
tema amoroso e il decir composizione più lunga, dottrinale).
Il compilador juan de baena si occupò del Cancionero de baena.
Egli utilizza come metodo di assemblaggio composizione a apatire dal 1370in avanti.
Fra i poeti ch appaiono in questo cancionero vi è Macias, destinato a diventare il
prototipo dell’amante sfortunato.
Altro cancionero è il cancionero de estuniga, poi abbiamo un altr cancionero, el de
palacio. Famoso è anche Iil Cancionero general, pubblicato nel 1511.

Juan de Mena, origine conversa e lavorava per juan II di castiglia.


scrive el laberinto de fortuna, ricorrendo all’antica tradizione che la voleva
rappresetta sttoorma di tre ruote (passato presente e futuro), passato e futuro
immobli e presente in movimento per rapresentare l’imprevidibilità del presente.
Opera frtenemnet latineggiante nell’organizzazione del discorso e nella sintassi.

Marques de santillana, che aveva rapporti con scrittori castigliani e riuscì a creare
una biblioteca semplare. è un autor profilio. scrive infierno che si ispira a dante, la
comedieta de ponza, serannila, comp. poetica incentrata su incontro amoroso di una
donna nella serra. si cimenta anche nella scrittura di sonetti (prodotto letterario che
deriva dall’italia, 2 quartine e 2 terine) ma non riesce ad introurre il sonetto nella sua
forma originale.

Jorge Marique, poeta aristocratico.


Coplas que fizo por la muerte de su padre, composizione lunga in cui esalta la figura
del padre, massimo esempio di elegia nella poesi spagnola.
Coplas fa riferiemnto al tipo di strofa utilizzata ovvero l colpa manriquena, la
carttristica è che si tratta di una doppia sestina di 8 sillabe e che inculdono un
procedimento che si chiama pie quebrado che corrisponde al’ultizzo di versi ch
misurano 4 sillabe a differenza degli altri che ne misurano 8.

Juan del Encina,


villancico fomato da una cabeza, generalmente di 3 4 versi
nucleo centrale ( mudanza)
verso de enlace, stablisce un accordo con la cabeza
- Prosa. si presenta un repetorio interessante. Si scrivono biografi, croncache, libri di
vaggio, opere che riguardano la lingua (prima gramatica de nebrija).
tra il 14-5 seclo inizia a circolare l genre del libro de caballeria (cavaliere errante
perchè muovendosi cerca fama e onore guidato da idelai di giustizia e lealtà e
dedica le sue gesta alla donna per ottenere il senitmento della donna amata.
La lettratura didattica era pesante la comparsa dei libri di cavalleria avevano un
successo strepitoso.

La novela sentimental, una narrazione in prosa concentrta sui sentimenti, clssca


forma di una novela sentimental è la presenza di un avaliere innamorato travolto dai
suoi tormenti d’amore. Il protagonist si adagia sul patetico. Classico esempio è la
carcel de amor, leriano innamortao di laureola, si abbandonerà alla scrittura e
rimmarrà innamorato fino alla morte.

Calisto, personaggio de la celestina.


La Celestina è tra i classici della letteratura spagnola, si pubblica nel 1499 ma non
sarà l’unica pubblicazione.
Scritto da fernando de rojos, aveva frequentato la facoltà di diritoo e dopo la
pubblicazione dell’opera si disinteressò all’attività di scrittura e al sucesso del suo
prodotto letterario.
Una delle caratteristiche della celestina (n bilico fra romanzo e dramma) è he è
un’opera interamente dialogata (ad eccezione deegli argumentos, ovvero piccole
sintesi con cui si apre ciasciyn acto), divisa in 21 actos.
In realtà gli autorisono due (autore anonimo che ha scritto solo un atto e fernando de
rojas che scrive tutti gli altri ). Inizialmente erano 16 actos ma ìduventano 21 su
richiesta degli amcii lettori che avevano considerato la storia narrata interessante.
Inizialmente si chiamava “comedia de calisto e melibea” ma poi subisce una
metmorfosi.
Personaggi: Calisto, di origini nobili come anche Melibea, Clestina, la mezzana,
Sempronio e Sosia, servi di melibea.
trama= Calisto entra nel giardino di csa di melibea, la incotra e ne rimane estrereato
dalla bellezzae ne dichiara i suoi sentimenti che ne risulta infatidita tanto che la
rifiuta. questo rifiuto getterà calisto in un notevle sconforto, toenrà a casa e confiera i
suoi sentimenti per melibea ai suoi servi che acsoltano la storia di calisto e lo
indirizzano ad una mezzana ovvero Celestina la quale avvia un incantesimo, poi va a
casa di melibea la quale si fa rievere con il pretesto di far vedere un filato e riesce a
ricevee il cinturone di melibea che servirà a celestina a completare il suo
incantesimo, successivamente melibea e celestina si rincontrano e melibea si
dichiara di essere innamorata di calisto. Essi inizano ad incotnrarsi e consumano
carnalmente, nel frattempo i svri di calisto vanno da celestina parte del ricavato che
ottenne celestina (che aveva ricevuto un catenina d’oro e delle monete ), ne deriva
una lite e celestina viene uccisa, anche i srrvi verranno ucisi, calisto e melibea
continuerannoa vedersi, calisto ade accidetal,ente e muore, melibea presa dalla
disperazione confessa tutto a uo padre e si uccide buttandosi dall’altro di una torre.
l’oper si conclude con un soliloquio del padre contro l’amore che ha mosso la trama
dell’opera con il finale più che tragico.

L’amore regola tutta la faccenda, viene declinato in tre variante (amore cortese parodiato
attraverso calisto e melibea, calisto vive e si crea nella sua mente un amore fittizio che
cozza con le realtà in cui vive.
Amore come sesualità perchè i due si consumano, celstina come sacerdotessa della
sessualità , tocca a lei dare tutta una serie di consigli su amore e sessualità.
La celestina presenta anche il fatto che si espirme con un lessico variegato che va da un
registro molto basso ad un lessico colto, più volte attinge ad autoritates, detti di personaggi
famosi in contraddizione con la sua provenienza sociale e lo fa per rafforzare e dare
fondamento ai suoi discorsi. Risulta altamente persuasiva, imperialismo emozionale
(straordinaia capacità di convincere ed incidere in maniera determinante sul penisero di chi
ha difronte).
Il dialogo: discorsi brevi (commedia i terenzio itaiana), a discorsi più estesi (modi diversi di
esprmersi, si mischia il colloquiale all’eurdito).
Il soliloquio finale serve a lasciar andare i sentimenti che lo riguardano nel più intimo.
I personaggi parlno ma non vengono ascoltati dagli altri personaggi, rapporto intimo fra
personaggio e lettore ( aparte).

28/10
Potremmo definire il personaggio di calisto un po dischiotesco, perché salisto si crea un
mondo nella sua testa che si contrappone alla realtà. Invece Melibea è un personaggio
candidato a d essere il vero personaggio tragico della storia: passa da un totale rifiuto di
calisto e poi se ne innamora ( a seguito dell'incantesimo), quindi non ha una coscienza =
filocazione.
L'altro vertice del triangolo è rappresentato da celestina che è l'unico personaggio dell'opera
dotato di un passato biografico ed è una caratteristica che riguarda solo lei.
Sappiamo che celestina è barbuta, faccia solcata dalle rughe, sul volto groosson taglio
identificato come il diavolo, gonne molto lunghe che le osacolano il passo. Dfinita come
“oficial de loco amor”, fa della sessualità il suo camo dove megli riesce, un oggetto di
cmpravendita, mette a disposizione la sua abitazione come luogo dove si cosumano gli
amori fra laii e religiosi.
punti deboli della celestina: uso di alcol. Si definisce pia ma no esita ad ammettere che la
chies è utile per le ttività nefaste che conduee.
Contraosizione del mondo che si crea calisto e il mondo reale, risultato dellos contro è una
sconfitta del mondo ideale visto che poi è il primo a morire proprio per questo è un
personaggio chisciottesco.

Come veniva considerato il loco amor, nizialmente inteso come forma di demenza .
L’amore visto come amor cortese, loco amor e sessualità.
A proposito della sessualità c’è un capitolo su goytsolo “”il pecato originale della spagna”
Il peccato originale richiama all’episodio bublico del peccto originale ed in qualche modo è
quelo che succede nella celestina.

2/11
XVI secolo.
il 1500 è un seclo che vedrà il succedersi due monarchi :carlo V- carlo I nell prima metà del
500 e Filippo II nella seconda metà.
Opera “colloqui” di tommaso da rotterdam, composto da 44 dialoghi nl quale mette a nudo la
mschinità dei personaggi del tempo.

Questo selo inaugura la dinastia degli asburgo.


Alla morte di isabela di catsglia e la reggeza pssera a suo marito ferdinando, poi sarà la
volta di filippo I che è il marito di giovanna detta la pazza.
Il cardinale cisneros inisme ad alri uomini della corte richiamano ferdinando II di Aragagon
che inaugura una nuova reggenza, ricca dieventi imortanti. conslida in italua il dominio
napoletano e il regno di navarra.
Qunado Frrninando iI muore nel 1516, la reggen passerà al caridnale cisneros fin quando
arrriverà carlo v D’asburgo ocarlo i di spagna perch rispettano le olontà di isabela di cstiglia.
carlo v è il discendente dei re cattolici (eredita la corona di castiglia, di aragona, i rimi
possedimenti amerciani e le enclaves africne, territori chiuso entro i onfiini di uno stato
diverso) e nipote di maria di borggna di massimilino I D’asburgo (eredita tutta l’eredità
paterna, i paesi bassi, l’artois, le fiadre, la franca contea, L’arciducato d’austria.
IL risultato fra filippo i E GIOVANNA LA PAZZA AVEVA PORTATO A GENERARE QUELLO
CHE POI SALE AL TRONO DI Spagna come Carlo I che si chimaerà carlo v.
Carlo v sposerà sua cugina isabella di portogallo, mamma del futuro filippo II.
Carlo v non fu amato dal suo popolo, lui era nato nelle fiandre, dominio inglobato ai
possedimenti della casa d’austria e ciò gli veniva rimroverato, era un re straniero tanto che
non conosceva bene la lingua spagnola (la spagna era dai grandi ideali).
Inieme ad u malcontnto generale si svilupparono una serie di rivolte popolri (dei comuneros
tra il 20 e 21 che si sviluppa in castiglia di stampo nazionalista che accusavano carlo v di
non salvaguardare l’interesse di spagna.)
I comuneros castigliani chiesero il rispetto delle autonomie delle cortes e il rifiuto del re portò
a questa rivolta che verrà soffocata nella battaglia di villabar.
Altra rivolta che ha carratterizzato questo periodo è quella de las geramnias, rivolta
scoppiata in aragona contro i nobili.

Per quuanto rigurarda il portogallo, i rapporti si mantennero pacifci ( trattato che grantiv i
rapporti pacifici, dividendo le zone di influenza nell’atlatico).
i turchi ottomani si riaffacciano nel mediterraneo, rappresentano i grandi nemici. turchi
assediarono vienna a capo di babarossa che inaccio i possidimenti italiani.
Prima operazione di carlo v è TUNISI e la spedizione di algeri che si rivelò un fallimento a
causa delle condizioni metereologiche.

Nel 1525 si assiste alla bttaglia di pavia nella quale carlo v si affronterà contro francesco I di
francia.
conflitto che si colloca nell’ambito delle guere di italia, la frnia rivendicava dei diritti sul
ducato di milano e il regno di napoli.
Vittoria della spagna sulla francia poichè francesco I verrà fatto prigioniero e verrà portato a
madrid.
In cambio della sua libertà, fracesco I consegna a carlo v la borgnogna e rinuncia alle pretse
sul ducato di milano.
Francesco I non accetta i patti le otilutà ripenderano con un picco di violnza con l’evento
chimaato il sacco di roma, saccheggi violenti che colpirono duraente l città di roma, le truppe
di carlo V giunsero a rma e miser in pericolo la vit del pontefice ce fu costretto ad una fuga,
questo episodio è stato immortalato in un’opera letterario di alfnso de valdes inttolato dialogo
de las cosas acaecids en roma.
Nel 1529 si arriva con l firma del trattato di cambrai, pace delle due dame (luisa di savoia e
margjerita d’arburgo).
Carlo v riunacia alla borgogna e frncesco i al ducato di milano.
Altro tassello rappresentato dal fattore religioso.
Ormai parliamo di un ipero, accoparmento di territori e di sazi che avevano in comune
soltatnto il re poichè cicuno mantenea le proprie caatteristiche.
Gli effetti della riforma protestante. Nel 1517 co l’inziiativa di martin lutero suede che affigge
alla cattedrale di wittemburg le 95 tesi.
Il papa concedeva due mesi per abiurare e mandò al rogo le sue tesi, lutero bruciò in
pubblico la bolla papale (federico di sassonia cercò di convincere martin lutro ad appllaersi a
carlo v a cui spettava di rendere esecutiva la bolla papale)
Nella dietadi worms in cui lutero viene invitato a scongiurare le sue ideee ma egli rifiutò.
Le idee di lutero circolarono grazie alla stampa, graie alla scelta di utilzzare la lingu volgare,
quella del popolo che permetteva il contatto con le sue idee ad una cerchia ampia di
persone (si battè contro l’alfabetismo).
Si avvia il concilio di trento, molto lungo che andrà avanti pr circa 20 anni, convocato con
l’obbiettivo di riformare la chiesa solevandola dai vizi di cui si era macchiata.
Alalà de henares = dove fu pubblicata la bibbia poliglotta complutense.
pace di augusta= definitiva scissione tra cattolici e protestanti. rifiuto dell’idea dell’unità
religiosa.
uesto provocò l’marezza di carlo v ch l’ano sccessivo decide di abdicare in favore del figlio
filippo ii dividendo il suo regno e ritirarsi nel monastero di justes dove morirà el 58.

Espansione americana.
Colombo grazie al finaniamento dei re cattolici atterra in americada lui confusa con le indie.
La conquista è un processo lungo e complesso he si esende al regno di carlo v.
Entro la metà del secolo la conquista americna sarà completata. questa conquista è
destinata a cristallizzarsi in modo forte.
La bandiera spagnola =la rojihgualda”, due strscie rosse(sangue versato dagli spagnoli nel
corso del storia) in basso e in alto, al cetro la fascia gialla (la ricerca del’oro, della ricchezza).
Nello stemma della bandiera ci sono due colonn che riportano la scrtta plus ultra, le colonne
di ercole secondo la mitologia (( significato dello stemma)))
Introduzione degli americanismi che vengono avcorpai alla lingua (mais)
L’espansione del cristianesimo corrispodne alla conuista dell’america. Colombo er anche
molto religioso, la dimostrazione della sua ossessione di vedersi il tramite tra la spagna e le
nuove terre in fatto di religione è il suo nome cristum ferens ovvero portatore di cristo ma
anche di colonizzatore (colon).
La scelta dei nomi che assegna alle terre che scopre corrispondono all’importana degli
oggetti o perosne cui sono asssoiti (dio, vergine, re di spagna, regina, infanta) infatti (san
salvador, santa maria de la concpcion, fernandina, isabela, juana).
Tutto in questo nuovo mondo vergine doveva rispecchiare anche come toponomastica la
madrepatria.
colombo nei confronti degli indiani si pone con un atteggiamento di collezionista di curiosità.
l’espansione spirituale è legata ad una conquista materiale.
diffondere la religione significa considerare che gli indiani d’america siano considerati dello
stesso livello di tutti gli altri, ma se si oppongono a questa logica di colombo iosgna
sottometterli co la fora. colombo inaugura un’ideologia schiavista, arricchimeno mateirale
che cmporta che le popolaioni debbano essere maltrattate con la forza e addomesticate.
Gli indiani li considererà come degli esseri da sottomettere con la forza con qusto approdo
delle nuove terre si riconosce la presenza di altri popoli, civiltà e culture ma sottomesse con
la forza.
la spagna passa dalla reconquista alla conquista.
Di questa espansione americana si nota la velocità con cui avviene.

4/11
trafico de indios.
Le popolaioni delle amriche sono riteuti essere inferiori.
Questo nuovo mondo deve rispecchiare la madrepatria.
Tra i sosteitori dell’uguagliana vi è bartolomè de las casas che dedic tuta la sua vita i difesa
degli indios, ricordiamo la brevisima relacion de la distruccion de las indias, galleria che
descrive le stragi, le violenze perpetrate nei confronti degli indios.

Bartolomè de las casas- “brevisima reacion de la distruccion de las indias”.


Contributi di duran e sarun, rappresentati dell’etnografia francescana. Per imporre l religione
cristiana bisogna estirpare ogni traccia del paganesimo, per farlo è necessario conoscerlo
bene.
Crovetto propone un appprofondimento sul conquistador cabeza de vaca, n altro è cortes.
De vaca lo si ricorda per il destino straordinario, vivrà insieme agli indiani, condurrà un
viaggio in mesico poi partirà per la spedizione del paraguay.

Nel '38, nel pieno del regno di carlo V, si presenta Ignazio de loyola in compagnia di due
amici. nel 40 verrà fondata la compagnia dei gesuiti, de loyola rimase del tempo a roma e si
dedicò alla diffusione dei principi gesuiti, insegnò il catechismo promuovendolo in varie città,
si battè per l'alfabetizzazione del popolo, fondò il collegio roman (sede del pontificio
gregorano a roma) e fondò una casa editrice per permettere a tutti di accedere alla cultura.
A conclusione del discorso su carlo v , si associa la lettura del capitolo di goytisolo (il
cavaliere cristiano).

Filippo II lo succede al trono,egli eredita la coon di catsiglia e di aragona, italia e nuovo


mondo. Filippo II è figlio di isabella di portogallo che nel 40 verrà acorpato alla corona
spagnola.
il passsaggio di testimone tra carlo v e filippo ii è stato metaforicaente rappesetato dal mito
di ercole e atlante. ercole incontra atlante e gli chiede di sorreggere il peso del mondo.
non è un caso che si ricorra alla mitologia, siamo nel rinasimento che porta a compiento gli
ideali dell’umanesimo.
Anche il regno di filippo II non sarà una passeggiata.
1561, data importante poichè madrid viene elvata al rango di capital del regno. questo
evento darà nuova importanza alla città.
situazioni in cui si trova intrappolao filippo II:
- Minaccia turca, non si era estinta (carlo v aveva dovt scontrarsi con l’impero ottomano che
minacciava il mediterraneo). tra il ‘70-71, l’impero ottomano conquista cipro che all’epoca
appateneva a venezia (battaglia di lepanto in cui partecipò anche cervantes, vedrà
scontrarsi impero ottomano e lega santa che accorpava la chiesa, spagna, venezia. Vittoria
della lega santa, cristianità vince sull’islam.
- quello che succede nei paesi bassi, nelle fiandre he appartevnevano al grande regno
di carlo v. filippo ii aveva scelto com reggente nelle fiandre sua zia margherita di
parma, la quale governava insieme ad un consiglio di uomni di riliev nella corte tra
cui il vescovo granbel. la nobiltà era guidata da guglielmo d’orange, essa chiedeva di
avere più infleunza negli affari politici. filippo ii accetta di ridure l’importanza del
consiglio ma non concedendo la libertà di culto poiche siamo all’indomani della
riforma protestante (pace di augusta).
Toni di un conflito nazionalista e religio, contro filippo II la minoranza protestante
cercherà l’appoggio dell’inghilterra che era protestante. L’ipotesi di placare la guerra
andando a fare concessioni ai ribelli permetteva all’eresia di circolare liberamente.
La situazione diventa incontrollabile poichè filippo ii cercheràun armistiio che durerà
poco, intevriene alessandro farnese che cercherà di separare i protestanti calvinisti
dai cattolici. paese divso in due parti . con la confederazione di arnas, che unisce i
terriotir merfionali cattolici e lunione di utrecht che accorpa i protestanti.
nel 71 si arriva a procolamare la decadenza della spagna e a nascita della repubblica
delle province unite, del nord, indipedenti dalla spagna.
con questo coflitto nei paesi bassi che porterà alla formzione della repubblica delle province
unite si è coinblta anche l’inghlterra. si modificarono i rapporti tra filippo ii e l’ingilterra.
Inizialmente andvano bene perchè filipo ii aveva sposato maria tudor poi aveva tentato di
sposare elisabetta i (che voleva rimanere vergine). Nonosatnte un primo peridoo di relazioni
pacifiche, comunque le navi inglsesi iniziarono ad attaccare quelle spagnle, la situa si
complica iniziando una rivalità imortante che condurrà alla sconfitta della invecible armada
(verà sconfitta dalla flotta di elisabetta I. la spagna si era alungata in asia, conquistate le
filippine.
- la francia. altro rivale della spagna. (battaglia di pavia, guerre di italia) Filippo II dovrà
fare i conti con la francia, si sviluppa una guerra del 56 nella quale la spagna vincerà
sulla francia (batalla de san quintin). Si giunge pertanto nel 59 alla pae di cateaux
cambresis, importante perchè mette fine alle guerre di italia e perchè segnano una
definitiva vittoia della spagna sul ducato di milano (avendo già uello di napoli e di
sicilia). egemonia della spagna sull’italia e sull’europa.
IL fatto che la fracia abbia accettato la pace è perchè era stanca di portare avanti
nueroissismeuerre e di cncentrare le proprie energie sulla risoluzione del problema
religioso.
Con la francia i rapporti hanno varie sfaccettature, a suggello della pace filippo i si
sposa con isabell di valois che aveva solo 13 anni ed er considerata una regina di
pace perchè si pensava che il matrmonio potesse calmare gli animi fr spagna e
francia anche se al’epoca la francia la reggente era caterina de medici, quindi la
francia dovev fare i conti con i cavinisti protestanti ovvero gli ugonotti che
suscitavano paur.a. caterina cercherà una mediazione che non piacerà ai catolici
intrnsigenti che si appellarono filippo II il quale si rimette in mezo con la francia. La
lega cattolica accorperà la francia, filippo II, i gesuiti. Il 4 giugno del 72, la trage degli
ugonotti. succede che n farnia salirà al trono un re protestante, cosa che no piacerà
a filippo ii che andare a parigi degli uomini per rivendiare la successio e al trono di
sua figlia isabela clara eugenia la quale era figlia di filippo ii e isabella di valois. Ma
salirà al tono enrico di brobone che peraltro nel 95 riallacerà il conflitto con la spagna
perché non aveva gradito che filippo ii aveva tentato di
Accettano la mediazione di papa Clemente ottavo.
- I rapporti con i mori, gli arabi. con la presa di granada, si pone fine alla reconquista.
i rapporti fra spagnoli e arbi sarebero stati destinati a peggiorare nel 1449, cisneros si
lancia in una camagna fanatica di conversioni forzate e battesimi nei cofnronti degli
arabi con un risulatto prevedibile: i nuovi arabi divennero in assa cristiani a qusto
direttamente porprorzonale ad una rivolta che i mori organizzrono come fora di
ribellioni nei confrotni di questa misura ( revuelta de las alpujarras, dal nome della
zona in ui eva avuto luogo).
Tutta la popolaione di granada, due anni dopo, si ritrova ufficialmente cristiana in
virtù di questa feroce campagna di coversioni forzte, per protesta i mori si attaccano
on maggiore forza ai loro usi e costumi tradzionali praticando di nacosto l’islamismo.
ci fu un atto nel 1502 che andò a far sparire i mujedares( gli rai che continuvano
rimanere in terre riconquistate dai cristiani) ora si parla erò di moriscos poichè la
reconquista è finita.
I moriscos erano la popolazione di nuovi cristiani ma con discendenza musulmana.
Intorno al 26 verrà distribuito il tribunale dell’inquisizione.
Si tratta di n instabile compromesso quelllo ch viene attuato nei confrotni dei
moriscos, attaccare i moriscos sigifiava far venir meno i tributi che essi versvano in
quanto casta sottomessa che servivaano alla spagna che doveva portare avanti un
esercito che dovevaaffrntare tantissime guerre.
Nel 67 veine pubblicata un’ordinnza che muta i costumi dei moriscos, essi devono
abbandonre la lingua, la loro tradizione e devono essere conversioni a tutti gli effetti,
ne vien fuori una econda rivolta de las alpujarras che viene repessa nel 70.
l’anno dopo filippo ii avrebbe trionfto nella batalla de lepanto. i moriscos erno da
sempre accusati di avere rapporti con l’impero ottomano ed entrambi ccumunati dal
motivo religioso e la volontà di combattere la cristianità. La castilla e l’argna era
accumunata dalla guida dei re cattolici.
si arriva a calo v e filippo ii in cui quello che avevano ostiuito i re cattolici si ingrdisce
enormemente. Di fronte a questa costellazione politica ad indiare l’acorpametno delle
contee, zon, territori, principati e non è preciso parlare di spagna in virtù della
mancata unitàà politica, si preferisce parlare di impero e di imperatore (come diceva
lo tesso carlo V).
Abbiamo tre grppi di possediemti che si accopano a wuesto impro (castiglia, aragona e
possedimenti italiani, americani

10/11
Come reagisce la cultura in questo secolo?
Siglos de oro. La corte si trasferisce a Madrid, facendo converegere una certa importanza su
madrid.
Lettertura all’insegna dell’equilibrio, ordine e semplicità, principi del rinascimento.
Juan de valdes scrive el dialogo de la lengua (si ricollegava ai colloqui di eraso da
rotterdam, amico di carlo v).
Nel dialogo de la lngua scrive una frase destinata a rappresentare l’idelae della lingua di
questo secolo ovvero “esrcibo como hablo”, con questa formula allude alla necessità di
adoperare una lingua semplic ma curata allo stesso tempo, che non icorra all’affettazione
(artificiosità della lingua).
Temi della letteratura che sono rinascimentali (amore, natura, mitologia, carpe diem che
rimandano alla cultura greca, il locus amenus, beatus ille e importnte sarà l’influenza ella
letteratura italiana).

Poesia ‘500- figura di spico è garcilaso de la vega.


Appartiene ad un filone letterario petrarchista (m anche dante e boccaccio).
Modello letterario- canzoniere di petrarca.
Garcilaso e bosquan (altro rappresentnte) elevano il castigliano a lingua letteraria per
eccellenza.
L’influenza italiana la perepiamo anche nell’uso dell’endecasillabo da cui scaturirà la
creazione di varie forme poetiche com lottava reale, strofa di otto versi di cui tutti
endecasillabe. Anche il sonetto sarà utilizzato, prodotto letterario tipicamente italiano (due
terzine e due quartine con versi endecasillabi).
Appreziamo l’utilizo di una lingua chiara che non faccua eccessivo uso di cultismi.(chiarezza,
semplicità e purezza, pilastri portanti della cultura di questo secolo).

Garcilaso de la vega- Sonetto XVIII


Sonetto che insiste su un tema tipico del rinasciemnto, invito alla donna a godere delle gioie
dell’amore prma che il passare del tempo vada ad intaccare lo splendore della giovinezza.
E’ ripreso il “mentre che” (anafora).

Ci sono due scuole poetiche che si sviluppano : scuola salmantina con rappresenatti tipo luis
de leon, caratterizata per la chiarezza espositiva, la sempliciità, la concisioneione, l’uso di
frasi brevi e la scuola sivigliana, che predilge le strofe lunghe e richezza espressiva.

L’epica colta, genere che spopola. Poemi lunghi, genre che piace ai lettori e soddisfa i loro
gusti poichè vengono esaltati i temi della politica di filippo II. si rifà alla geruslemme liberata
di tasso e all’eneida. Cercano di ambientare nel medioevo (la reconquista), oppure la
conquista americana.
Perciò ha un carattere politico e propaganistico.
Las navas de tolosa narrazzione in venti canti in cui viene raccontata l’impresa sostenuta
dall’esercito cristiano e conseguente vittoria sugli arabi.
filone che accorpiamo alla questione della riforma protestante (uno dei problemi a tutti gli
effetti) è il filone della letteratura mistica che intende celebrare ‘unione misticadi dio con l’aia
facendolo attraverso la letteratura (Fra luis de leon, san juan de la corz, santa teresa de
jesus, rimasta sotto i riflettori poihe di origine converso e una delle poche donne che aveva
accesso alla letteratura, la cultura)
Uso egli ossimori.

Per quanto riguarda la prosa, questi secoli si confermano de oro visto che l’invenzione della
stampa, la richiesta da parte dei lettori vi è una dinamicità dell’imperospagnolo.
Accanto alla prosa didattica, che contnua a circolare (utilizza il dialogo, che trasmette al
lettore una plurarità di punti di vista), si afferma la novela bizantina, inentrata sulle avventure
di una coppia di innamorati ambentata in luoghi esotici (si allontanano ma alla ine si
ritrovano e l’opera finisce in modo felice).
Altro genere in prosa è la novela pastoril: attesta l’influenzza delle lettere italiani. tuto si
concentra su dei pastori, rpotagonisti, che in uno spazio bucolico narrano le loro storie
d’amore, vivendo in un mondo idealizzato, essi si esprimono in una lingua giusta e ben
cuata, sanno suonare strumenti musicali.
Novela morisca: abbiamo sentito prlare di mosricos in corrrispondena di filippo II, arabi
battezzati a seguito della reconquista. Questa novela è incentrata sulla reconquista ed è una
novela che idealizza i rapporti tra cristiani e arabi come nella novlea El abencerraje.
La ripresa delle ostilit tra il critianesimo e l‘islam ispira questo genere letterario. Il mondo
arabo ormai protagonista in terra iberica, se da un lato suscita timora dall’altro cattura
l’attenzione e seduce.(abbigliamento e in particolare la seta, si insiste sulla capacità a
maneggiare le armi)
I moriscos veniano accusati di cospirare contro la spagna.

Libros de caballerias, appaiono nel 14-15 secolo.


Ottennero l’entusiaso di una fetta enroem di lettori, tanta gente lesse questi libri di cavalleria,
letteratura di evasione che non poteva non piacere ai lettori.
Carlo V ammirrava uno dei libri di cavalleria (benalis de iglesia).
Ignazio de loyola, leggeva i lirbi di cavalleria.
Le avventure che riguardavano i caballeros errante.
molti conuistadores battezzavano i nuovi territori delle indie come i luoghi che leggevano nei
libri di caballeri (patagonia, california sono ratti dai libri di cavalleria).
I lirbi di caballeira ottengono un successo strepitoso.
Ma vengono anche accusati di indurre all’ozio poichè si concentrano su fatti inventati.
Trama- narrazioni in prosa che raccontano le avveture eroiche di uesto cavaliere errante
( che si muove per il mondo e lottacontro ogni tipo di mostri i terre il più delle volte esotiche).
Il protagonist è dotato di na forz notevole, addirittura a volte inverosimile, è mlto abile nel
maneggiare le abile e instancabie nela ltta, ffronta imprese ardue e pericolose.
E’ continuamente mosso dala volontà di affrontare i pericoli con il suo seno di giustizia, in
nome della virtù.
il cavaliere errante dedica alla dama per confermare il suo amore tutti i suoi sforzi e sacrifici.
Questi libri hanno origini da escare indietro nel tempo. IL modello letterario che poi porterà in
sgna alla crezione del libro di avallera e il ormazo frncese (chretien de trois, il quale si
cimentava nle opere in verso che rcaccontavano avventure sentimentali di alcuni eroi che
esistenìvano ai tempo del re artù) Questi romanzzi riaslgono al 12 secolo e presto il verso
verrà sostituio con la prosa. E piano piano si diffonderà la materia di bretagna (amadis de
gaula che viene citato nel 14 secolo ma che nel 16 verrà ripreso da garciz rodriguez de
montalvo).
Cervantes parodierà il libro di cavalleria con il don chisciotte.

Altro genere in prosa noto in questi secoli è la novela picaresca, il cui termine deriv da picaro
che è un termine dall’origine sconosciuta che stava ad indicare una persona di bassa
estrazione sociale che vive la vita sopravvivendo, cercando di vivere alla giornata in una
società caratterizata da ipocrisie e disuguaglianze
-Lazarillo de tormes, opera anonima per lo spiccato spirito anticlerico che faà parte dei libri
proibiti da parte dell’inquisizione.
Protagonista è il picaro che narra in prima prosna e offre delle descrizioni realistiche della
società del tempo. è un antieroe.
il racconto v pensato come un enorme lettea che lazarllo dirige ad un perosnaggio chiamato
vuestra merced.
ll realismo si contrappone al libro di cavalleria. L’antieroe dal basso della sua cond. sociale ci
restiutisce una visione realistica, descive la realtà cosi com’è non ha partiolare doti,
apprende l’arte del vivre dagl inganni degli altri.
La personalità del pico cresce con il passre del tempo, nel corso dell’opera.
Abbiao un prologo e sette trattati.

Teatro
Qualche manifetazione di interessamento nei confronti di uesto genererialgnono al
medioevo, i cosiddetti tropos o il drammaturgico, inentrto sulla vita dei santi e l’antico
testamento (el auto de los reyes magos), seguirà il dramma religioso e inizierà la fila del
teatro profano.
Importante è la figura di uan del encina, padre del teatro rinascimentale.
importnte è anche lope de rueda, fu drammaturgo ma anche direttore dela sua compagnia
teatrale, la prima in spagna che si cimentò a partire dal 1540. Egli fu il primo ad introdurre la
figura de la muje vestida de hombre.
Gli autores de comedia erano i direttori dele compagnie teatrali che avevano anche la
funzione di badare all’aspetto economico della compagnia, dovevano acquistare i testi
teatrali e avevano la faoltà di modificarli a seconda delle esigenze della compagnia.
Altro aspetto legato al teatro è che all’inizio del secolo non esiste un luogo fisso per le
rappresentazioni, poi finamente verso la fine del secolo si iniia a parlare di una struttur fiss
che si chiaa corral de comedias, strutture rettagolari ed uno di questi lati occupati al palco.
Questi corrales de comedia domineranno i secoli 16-17.
Le donne vevinavo sistemate nella cazuela. Strumento che si chiama tramoya, macchinario
che inscenava le apparizioni (dall’alto), garantiva gli effetti speciali.
Nella alojeria si veneva una bibita a base di spezie e miele per questione di oridne pubblico.
Figura dei mosquteros uomini ch assistevano all spettacolo in piedi, giravano con il
mosquete, un’arma.

11/11
XVII secolo.
Avvenimenti che rappresentano le prime avvisaglie della decadenza dell’impero. Già dal
1527 ci scontriamo o la prima bancarotta, minaccia dell’impero ottomano.
Spostandosi nella seconda parte del 16esimo secolo, il manifesto dell’aia gli stati generali
del nord aveva proclamato la nascita della repubblica delle province unite.
Filippo II si era rassegnato al distacco delle province unite e toccherà a Filippo III
riconoscere l’indipendenza che sarà sancita nel 1648.
Il seicento è un secolo all’insegna della crisi che riguarda tutta l’europa poiché si apre con
epidemie, crisi dell’agricoltura come i settori manifatturiero e il commercio che subirono un
duro colpo.
Il 17 secolo chiude con la dinastia degli asburgo.
Gli asburgo che incontreremo sono: Filippo III che muore a 40 anni, Filippo IV che crovetto
definisce come campione di irrisolutezza (depresso, odiava farsi ritrarre, non sopportava
vedere il riscontro del passare del tempo) e Carlo II che ispira compassione, malato,
cagionevole, afflitto dall’impossibilità di produrre discendenza.
Dalla morte di filippo II trapela nel paese l’impressione che la nazione avesse perso
l'egemonia che si era procurata a suon di guerre.
La parola decadenza potremmo utilizzarla per rappresentare questo secolo:
- il contesto generale con cui si apre il secolo è all’insgena di una crisi, di una
decadenza
- riguarderà castilla, poichè già dai tempi dei re cattolici la castiglia si era distinta. i re
cattolici preferirono risiedere in castiglia piuttosto che in aragona. Castigliano, lingua
ufficiale. è opportuno parlare di decadenza di castiglia. gli altri territori erano bene o
male riuscire a galleggiare, tenersi al di fuori di questo vortice che inevitabilmente
aveva coinvolto la castiglia.
- decadenza del ruolo personale del monarca, della sua figura. In questo secolo si
inaugura l’era dei favoriti del re, i cosiddetti validos (filippo III potè contare sul duca
de lerma o carlo v sul duque de olivares). Questi validos da essere favoriti del re
vanno a governare al posto del re.
Avvenimenti importati sono:
- 1640, portogallo confluito nel 1580 nella corona spagnola, si redne indipendente
- ‘43 spagna sconfitta dalla francia nella battaglia di recroi (‘35-59 gurra franco
sppagnola che si colloca nel’ambito nel conflitto della guerra dei trent’anni che
riunisce i conflitti che avevano dilaniato l'europa nel 18-48 scaturiti al desiderio dei
principi tedeschi di porre freno alle aspirazioni degli asburgo di unificare il regno dal
punto di vista religioso. ci sono confliti all’interno della guerra dei trent’anni chiamati
conflitti franco-prussiani. Pace di westfalia, atto fnale di questo grande conflitto e
viene riconosciuta l'indipendenza delle province unite che avevano dichiarato la
decadenza della spagna nel 1581.La pace di westfalia segna la decadenza della
spgna, perde un altro pezzzo dell’impero dopo aver perso il portogallo. pace che
alimenta il potere della svezia o della francia.

La figlia che Filippo II aveva avuto con isabel (clara egenia) era stata piazzata come
governante nelle fiandre. Nelle fiandre le truppe spagnole furono sconfitte più volte, nel 604
ebbero l’unica vittoria poiché le truppe spagnole erano stanche e malpagate. Si arrivò alla
tregua di anversa e altro problema che si aggancia al regno di filippo III è la conflittualità con
i moriscos. Gli eventi stroici avevao alimentato la congiura fra moriscos, ottomani e francesi
visti come tutt'uno a congiurare contro la spagna.
Nel 1609 sotto ordinanza di filippo III si ebbe l'ordinanza di cacciare i moriscos.
Con questa espulsione dei moriscos dopo 900 anni, l’islam chiudono quetso peridoo di
scontri con la cristianità.
Se nei primi 20 anni del secolo ci troviamo di fronte ad un paese indolente, dal 1620 si
avverte un cambiamento dato dalla volontà della Spagna di intervenire negli affari europei.
Quella tregua firmata nel 1609 si prolunga fino al 1621 e l’episodio più famoso è l’assedio di
Breda nel 1625 (immortalato nella tea di velazquez).
La spagna deve fare i conti con situazioni aperte che non danno tregua al paese che ha
dovuto mantenere ritmi che hanno prosciugato nel casse (bancarotta nel ‘57).
Importante era per la spagna mantenere le rotte che univano le fiandre (accorpate
all’impero arburgico come eredità di maria di borgogna) con la lombardia (confluita
nell’impero spagnolo a seguto delle guerre di italia). Per far questo strategica era la regione
della valtellina che garantiva questo collegamento. La spagna per mettere a frutto questo
progetto, invade la valtellina scatenando la preoccupazione della vicina francia ancora una
volta che si vede accerchiata e minacciata dalla decisione spagnola e il cardinale richelieu
nel ‘35 dichiara guerra e si apre la guerra franco-spagnola sullo sfondo della guerra dei
trent’anni.
Tutte le altre corone, castiglia aragona e portogallo mantenevano ciascuno le proprie
caratteristiche, infatti parliamo di impero come accorpamento di vari territori.
La castiglia rimane comunque quella centrale poichè sulla castiglia va a convergere tutta
l’attenzione che abbiamo dovuto riporre sulle questioni storiche.
La castiglia del 17 secolo non era quella di carlo v o filippo II, è stanca ed esausta, deve
fare ancora i cont con l’economia all’insegna di una crisi nonostante l’oro che proviene dalle
indie.
Conde duque de olivares parte dall'osservazione all’interno della penisola, c’è la castiglia
centrale che paga più di altre gli effetti della storia e i regni periferici che grazie a queste
leggi mantengono la loro indipendenza. Con il pretesto di queste leggi si tengono lontane le
spese di guerra. Egli crea la union de armas, con l'obiettivo di distribuire in maniera
omogenea il peso economico del regno e formare un esercito comune formato in maniera
proporzionale rispetto alle possibilità di ciascuna provincia.
Conde duque de olivares opta per un processo di castiglianizazione ovvero imporre in utta la
pensiola le lggi della castgilia con l'obiettivo di fondere le diverse parti della pensiol in un
unico corpo prescindendo dalle loro differenze, idea di uniformare sotto il segno della
castiglia.
Quando la Francia dichiara guerra nel 35 non tutta la parte dell’aragona appoggerà questo
progetto, la catalogna si ribellerà a questo progetto. La catalogna manifesta un sentimento
che tende a distaccarsi alla penisola rimane ancora oggi.

Barcellona si arrenderà a filippo V. con la ace dei prienei del 59 si giunge alla fine della
guerra franco-spagnola al termine perderà la contea del rosellon e cerdagna(al cofi e fra
francia e sgana).
Questo trattato conteneva una clausola importante: luigi XIV, il re sole, avrebbe dovuto
sposare la figlia di filippo iv, maria teresa.
Anche in andalusia ci furono episodi di contrapposizione al progetto del conde duque.
C’era pessimismo e perdita di fiducia negli ideali del rinascimento.
Il rinascimento non ha portato a compimento quei ideali di religione e bellezza, veva
idealizzato il mondo ma si ariva ala consapevolezza che l'ordine non è di questo mondo.

Si sviluppa quella che si chiama barroco che nasce con un'accezione negativa.
Complessità artistica e architettonica che è lo spirito che anima il barrocco nasceper
restituire la bellezza che la realtà non può dare, caratterizzata da diseguaglianza, povertà e
crisi.
Si acquista coscienza sulla vera natura della realtà. La vita come fatto temporale, un
risveglio a tutti gli effetti dall'osservazione e l’impatto che a la realtà circostante.
La letteratura reagirà positivamente.

Las meninas- Velasquez

Il fenomeno culturale per eccellenza è quello del teatro.


Di fronte alla varietà di generi in prosa e poesia spicca il fenomeno del teatro che già dalla
fine del secolo precedente acquista una forma fissa (corral de comedias).
Caratteristiche del teatro barocco:
Compagnie itineranti, che girano per la spagna IL capo della compagnia è l'autore de
comedias che si occupa dell'acquisto delle opere teatrali e poi ci sono gli attori. La gente è
disposta a pagare il biglietto per vedere l’opera teatrale, e la conseguente produzione
notevole di opere teatrali. Il teatro è un’occasione per creare bellezza, distaccarsi dalla
realtà.
- Mescolanza di generi, si mischia il tragico e il comico contravvenendo alla teoria
aristotelica. Alla commedia corrispondeva un registro linguistico piu basso e alla
tragedia quello più alto.
- mancato rispetto delle 3 unità aristoteliche, di spazio ovvero l’azione che si doveva
svolgere in un unico ambiente, di tempo (azione in 24h) e azione (non ci fossero
azioni secondarie). Esempio eclatante è la comedia de santos, commedia
agiografica che serviva a rappresentare la vita di un santo e andava in scena il
giorno dedicato al santo rappresentato nell’opera rendere dotto il pubblico sulla vita
di un santo.
- trama suddivisa in tre giornate
- presenza di diversi tipi di personaggi, dam cavalieri (rango nobile) a cui si
contrappone la presenza di servitori ovvero la casta più bassa. Al barocco piacciono i
contrasti. Personaggio caratteristico è il gracioso, tradotto in divertente ovveroun
srvitore noto per cui mangia e beve, fa battute sconce, gioca con parole e doppi
sensi e crea momenti divertenti all’interno dell’opera.
- utilizzo della polimetria i testi teatrali vengono scritti in verso non in prosa e non viene
utilizzato solo un tipo di verso ma più tipi (romance, quintilla, silva). Gli ingenios
erano gli autori dei testi teatrali, che devono attenersi al numero dei versi, sillabe,
rime. Rivistare, alterare il consuto ordine della frae.
- rispetto del decoro, bellezza che doveva tener presente il rispetto di decoro.
Caratteristiche contenute all’interno di un poemetto di ope de vega, una delle vette che
aggiunge la prod. teatrale (el fénix de los ingenios, persona unica di sua specie).
“El arte nuevo de hacer comedias”, in cui sono rappresentate le caratteristiche del barocco.
Insieme a lope de vega, altro rappresentante del teatro barocco è Pedro calderon de la
barca, che ebbe una vita longeva.
Tra le sue tante opere quella che lo rende modello letterario per i suoi contemporanei e i
successivi autori è La vida es sueno, opera del 1635, opera che insiste sulla constatazione
della precarietà dell'esistenza umana che oscilla tra realtà e apparenza.
Incombe l’idea della vita com sogno, passaggio e della morte che diventa un sogno eterno
ma che rappresenta la vera vita.
Quest’opera parla del mondo che tutti sognano e nessuno lo sa, il mondo come
palcoscenico.
La storia incrocia diversi personaggi e situazioni: inizia con l’arrivo di rosaura, una mujer
vestida de hombre e il suo monologo per quest'opera. Entra in scena cadendo dalla
montagna (allude alla caduta dell'uomo nel peccato originale) che è alla ricerca del proprio
seduttore per ritrovare il suo onore. (*trama*).
Utilizzo del laberinto, stile che allude alla confusione generale imperante ell barrocco ma
anche alla confusione del sentimento di rosaura. Altra parola chiave è violento che viene
utilizzato con il significato di ciò che contraddice la natura di qualcosa.

14/11
L’onore era imprescindibile, questo valore rimanda alla querel tra caste in quanto avere
l’onore significava non attirare su di sé sospetti di giudaismo, attività associate alla casta
ebraica.

-La vida es sueno.


Segismundo è divenuto un mito della coscienza tragica, simbolo dell’impossibilità di stabilire
il confine tra apparenza realtà , modello letterario destinato ad ispirare i successivi scrittori.
Segismundo dice che dal re in giù sono rappresentanti della povera commedia della vita,
tutte le figure sono protagoniste di una vita solo di passaggio e la morte li andrà a debellare.

Altro classico è El burlador de sevilla y convidado de piedra, opera attribuita a Tirso de


Molina. E’ l’opera che forgia il mito del don giovanni.
Opera basata sulle imprese seduttrici di don juan tenorio il quale seduce e inganna diverse
donne. Dopo una serie di periferia, torna a sevilla , e incappa nella statua mortuaria di don
gonzalo, il papà di una delle vittime che lui aveva ucciso. La statua lo trascina nelle fiamme
dell’inferno.
*rivedi trama su teams*
Quest’opera ci offre un altro esempio del teatro spagnolo, destinato a diventare un mito.
Si tratta di un mito che incontrerà nuove interpretazioni e destinato ad una gloria eterna.
Ogni personaggio è funzionale a tessere una critica nei confronti della società dell’epoca.
Don juan è un personaggio libertino, che vive sotto l'influsso delle sue pulsioni, sfida le
normi, le leggi e le morali. Prima inganna fingendosi un’altra persona e dopo aver sedotto
fugge abbandonando la vittima di turno e andando a ripetere la situazione successivamente.
Lui che ha passato tutta la vita ad ingannare, paradossalmente la sua vita finirà a causa di
un inganno e si ritroverà a bruciare tra le fiamme dell’inferno.
È suggestivo l'utilizzo del fuoco, per lo spettatore seicentesco la morte del fuoco di colui che
aveva rappresentato il simbolo del fuoco, della passione rappresenta il ripristino dell'ordine
alterato, tutti i matrimoni successivi andranno a riparre l’onore delle donzelle a cui don juan
aveva strappato l’onore.
Con la prosa si continua con la produzione di generi che già abbiamo conosciuto, in poesia
invece ci sono soprattutto due stili letterari:
- culteranismo, termine composto dalla parola culto + luteranesimo e si voleva
accentuare e paragonare i seguaci agli eretici della poesia (luis de gongora)
Caratteristica è il gusto per le difficoltà, complicate sino ai massimi livelli.
Questa complicazione si raggiunge facendo ricorso ad una serie di artifici, come
l’utilizzo dell’iperbato ovvero stravolgere e cambiare completamente l'ordine delle
parole all’interno della frase, discostandosi di molto, viene latinizzata la frase, uso di
cultimi, intertestualità con il latino e greco predisposizione all’uso di periodi labirintici.
ll culteranismo va ad intaccare la semplicità del secolo precedente. Dal cognome
gongora è venuto fuori il termine gongorino, per indicare qualcosa di particolarmente
difficile e complesso.
- conceptismo, si comporta in maniera diversa. opta per una concentrazione del
significato, come dice baltasar gracian, uno dei rappresentanti, parla di agudeza
ovvero il processo mentale che porta a creare una corrispondenza tra oggetti, ovvero
ciò che genera il concetto da cui il conceptismo, punta alla concisione, l'utilizzo del
linguaggio polisemico. Ciò si traduce con l’ellissi, ovvero l’omissione di alcuni termini.
Francisco de Quevedo è il rappresentante.
Si contravviene alla preoccupazione rinascimentale, semplice e raffinata.
Altra opera è il don quijote de la mancha.
Opera barocca, prettamente sagnola ma anche universale.
Opera di miguel de cervantes che si colloca a metà strada tra filippo II e filippo III.
(crovetto per la vita e opere di cervantes)
Il don quijote è un’opera che cervantes scrive per parodiare i libri di cavalleria (best seller, li
leggeva carlo v, letture preferite dei conquistadores).
I libri di cavalleria sono oggetto di critica pesante perchè sono accusati di essere letture
cattive, per non occuparsi di storie vere si inventano storie, gli scrittori sono accusati di ozio.
Il don quijote si compone di due parti:
- prima parte nel 1605
- seconda parte nel 1615
Il romanzo si apre con la descrizione dei costumi e del protagonista definito hidalgo, bassa
estrazione sociale. Mosso da una età di lettura di libri di cavalleria, è entusiasmata cosi tnato
dai libri di cavalleria che perde il giudizio e impazzisce.
L’hidalgo, il cui nome si scoprirà alla fine del romanzo, a furia di leggere i lirbi di cavalleria
arriva a due conclusioni:
1. tutto ciò che ha letto è vero (cervantes si aggancia alla realtà)
2.pensa che è possibile in quest’epoca, gli inizi del 17 secolo, resuscitare la vita
cavalleresca in difesa dei valori ideali di giustizia e equità che animavano il cavaliere
errante.
L’hidalgo decide di diventare il cavaliere errante ed andare per il mondo alla ricerca di
avventure. Alto, asciutto con naso aquilino le cui caratteristiche nei trattati medici erano
sinonimi di pazzia e follia. Prende le armi antiche prese da cio che avevano i suoi noni,
destando l’iralità di coloro che incontrerà nel suo cammno e prende come cavalctura un
evcchio roncino che chiamerà rocinante, poco adatto all’e imprese cavlleresce che si
prefigge di andare avati. E decide di chiamare se stesso don quijote de la mancha ed anche
in questo su vede che aveva letto i libri di cavalleria, che rimanda alle formule tipiche. Il
quijote rimanda all’ipotetico nome della sua persona sia -ote che in castigliano ha
un'accezione ridicola. La parola quijote al tempo serviva ane a definir la parte dell’armatura
che rivestiva la coscia.
Si ricorda che i cavalieri erranti avevano una dama a cui dedicare le imprese la scelta
ricade su una giovane contadina nativa del paese de toledo che chiamerà dulcinea de
toloso. Don quijote convinto di ripristinare l'ideale di giustizia ed quità si allontana dala sua
terra. La prima pare del don quijote comprende due uscite mentre la seconda sarà
incentrata sulla tera uscita.
Inizia il suo vagabondare per il mondo alla ricerca di situazioni che possano richiedere il suo
intervento, si susseguono le avventure che operano i 7 capitoli. IL don quiote nn ha una
trama vera e propria, ci sono vari episodi che si concentrano sulla sua figura. Don Quijote,
dopo varie avventure, ritorna a casa e nella seconda uscita sarà in compagnia di Sancho
Panza che sarà il suo scudiero (tipico nei libri di cavalleria). egli monta su un asinello,
personaggio tozzo e buffo, rappresentazione della saggezza popolare, pratico nel parlare
Sancho panza e don quijote sono in contrasto l’una con l'altra così si riprende il contrasto
tipico del barocco.
Uno degli episodi più conosciuti, quello che ha ispirato i soggetti più gettonati di souvenir è
l’episodio dei mulini a vento. Don quijote e sancho panza giungono davanti a dei mulini che
don quijote pensa siano dei giganti minacciosi che agitano le loro braccia, il don quijote
storpia la realtà sulla base di ciò che aveva letto sui libri di cavalleria, i giganti erano
gettonati in questi libri.
Sancho convincerà il suo padrone che si tratta di mulini ma i suoi tentativi saranno inutili
perché don Quijote si scaglia contro i mulini, e si ritroverà a terra, colpito dalle pale dei
mulini.
Termina la prima parte, don Quijote verrà portato a casa in gabbia, in questa prima parte
don Quijote trasforma la realtà sulla base di ciò che ha nei libri dio cavalleria e Sancho
panza tenterà di fargli cambiare idea.
I due rappresentano le due facce della stessa medaglia, realismo sancho e idealismo il don
quijote.
La seconda parte non era prevista ma viene fuori perché l’anno prima della sua
pubblicazione un certo francisco de avellaneda scrive (il don quijote apocrifo) una
continuazione alla prima parte di cervantes, il quale non gradisce le critiche che avellaneda
fa nel prologo e come reazione a questo torna a scrivere producendo la seconda parte
pubblicata nel 1615.
Don quijote prima di affrontare nuove avventure, il don quijote si incammina verso il toboso,
il territorio di dulcinea poiché vuole la benedizione della donna prima di affrontare le nuove
avventure. Si incammina verso il castello, convinto di trovarlo (storpia ancora la realtà
perché è convinto che Dulcinea sia una dama ma in realtà era una contadina umilissima.
Non esiste un castello che lui cercava, Sancho panza cerca di convincerlo. Nella notte don
Quijote vede una vasta mole convinto che sia un castello ma capisce che si tratta di una
chiesa.
Sancho panza riesce a far in modo che escano dal toboso e si riposino in un querceto. In
questa occasione don Quijote manda il suo scudiero del toboso e lo incarica di sollecitare
Dulcinea ad un incontro perché tiene tanto a questa benedizione prima di accingersi alle
avventure di una terza uscita.
Sancho, in un vecchio episodio, storpiò la lettera del quijote a dulcinea e quando tornerà dal
quijote inventerà che è riuscito ad incontrare dulcinea (1 inganno).
Quando sono nel buio, sanchi si accorge che per strada si stanno avvicinando 3 contadine
in groppa a 3 asini, sancho corre dal quijote per avvisalro che dulcinea sta arrivando
accompagnata da delle damigelle, il don quijote segue panza e però quando il quijhote si
rrovo di fronte alle 3 contadine, non storpia la realtà ma vede le contadine benchè sancho
cerchi di convincerlo del contrario. Addirittura sancho per convincere ulteriormente il suo
padrone lo fa inginocchiare di fronte alle 3 contadine, ma il don quijote si accorge che quella
che sancho dice essere duclinea è la più brutta delle 3 e puzza di aglio. Don quijote di fronte
a questo contrapporsi di punti di vista pensa se ci sia qualche mago incantatore che
inviduioso della sua gloria stia creando questo impaccio.
In questa seconda parte i sensi non ingannano più don Quijote che vede la realtà così
com’è.
Tutte le persone che incontra il quijote cercherà di convincerlo che la realtà che lui vede non
è la vera realtà e cercheranno di fargliela storpiare.
Sancho viene fatto governatore dell’isola barataria che realizza la promessa che gli aveva
fatto don quijote nel momento in cui lo aveva ingaggiato come scudiero ma oltretutto
quest’isola è piantata nel bel mezzo dell’aragona e geograficamente non ha nulla a che
vedere con l’isola. Anche la figura di panza oscilla tra due mondi, l’ideale e il reale.
Don quijote verso la fine verrà sconfitto dal cavaliere della blanca luna, passerà dei giorni di
debolezza e malattia e sarà sancho panza a cercare di soll avere il morale promettendogli
che una volta rirpreso potranno ritornare alla ricerca di avventure, seguiranno giorni di
febbre che con sorpresa di tutti recupera la ragione alla fine e afferma di esere tornato in
popssesso del senno. Al finale dell'opera dichiara di non essere più don quijote ma alonso
quintano, chiede di essere confessato, fa testamento e lascia la sua eredità alla nipote
specificando che non avrebbe dovuto mai sposare un lettore di libri di cavalleria.
Da quest’opera si è originato il cervantismo. un’opera che è stata è e sarà oggetto di studi
continui da tutti i punti di vista, pozzo senza fondo di bellezza. Con Cervantes è successo
qualcosa di simile a quello che è accaduto con Virgilio, il quale si ritiene un autore
onnisciente di filosofia, di mago, di saggio.
In epoca romantica, il cervantismo confluisce nel romanzo naturalista come ingrediente
tipico del romanzo, nel 700 è il dercolo che ufficializza il don quijote come classico di
letteratura che necessita di commenti e spiegazioni e nel 1737 appare la prima biografia di
cervantes.
Damaso Alonso, scrittore della generazione del 27 ha insistito su un aspetto del don quijote
che è un’opera che fa ridere e che fa piangere. Ci si imbatte nella lettura di avventure
dell’hidalgo de la mancha che impazzisce leggendo i libri di cavalleria, convinto di poter
suscitare la cavalleria errante, il mondo cavalleresco ma fa piangere (opera spirito barocco)
perché è proprio l’emblema dell’uomo che non può realizzare i propri desideri.
Le volte che l'hidalgo è sconfitto è perché non può vedere realizzati i suoi ideali.
Rappresentando il reale e l’ideale si rappresenta il dramma dell’uomo.
Lo si può definire come un romanzo universale e particolare, perchè è di tutti, va ad
indagare sul dualismo tra reale e ideale come natura costitutiva dell’uomo, alla base del
realismo spagnolo (celestina, picaro) ed è un'opera locale perché non poteva non nascere in
spagna, visto che muove dai libri di cavalleria spagnola, fenomeno letterario di grande livello
in questo momento.

17/11
Ci sono due capitoli sul quijote nel libro di sciascia (capitoli 4-5).
Il 700 è il secolo dell’illuminismo ed è il secolo delle rivoluzioni (americana, francese con gli
ideali di fratellanza, uguaglianza e libertà e la rivoluzione industriale).
Per quanto riguarda la Spagna ci confrontiamo con diversi monarchi (filippo v, ferdinando VI,
carlo III e carlo IV). I monarchi furono abbastanza mediocri.
Furono monarchi rispettati più che amati dai loro sudditi.
E’ un settecento all’insegna dell'influenza straniera, soprattutto francese ed italiana.
L'illuminismo infatti si origina in francia, destinato a diffondersi in tutta europa.
Per osservare l’inizio di questo secolo ci collochiamo nel 1680, anno di ripresa demografica
e in generale in confronto di tutto ciò che era successo nel secolo, dunque anche ripresa
economica nel settore agricolo, tessile, manifatturiero.
Si apprezza l'interesse dei novadores, coloro che volevano liberare la spagna dal permanere
delle superstizioni, dall’ignoranza.
Parliamo di letargo dei paesi spagnoli, trascuratezza degli abitanti.
Gli illuministi faranno sforzi sovrumani per strappare il paese dal torpore in cui si era chiuso.
La spagna ha recepito con ritardo le novità che nascevano.

Filippo V inaugura la dinastia borbone, cambio dinastico.(dagli asbrgo), in seguio alla


clausola dei pirenei.
Si ha una tendenza ad ingrandire l'aspetto innovatore dei borbone (riforma monetaria,
ridistribuzione della ricchezza nazionale, espansione delle periferie).
I borbone realizzano in parte il sogno di olivares, ovvero unificare la spagna.
A partire dai borbone si apprezza la tendenza ad unificare il paese fino a sviluppare il
sentimento di appartenenza al proprio territorio.
L’illuminismo punta alla celebrazione e l'importanza della ragione, applicata in vari settori.
Dietro questo cambio dinastico ci sono le mire espansionistiche del re sole (luigi xv infatti
fece credere che Filippo V potesse conservare i diritti contravvenendo a patti secondo cui
era stato stabilito. Luigi xv invade i paesi bassi, questo desta la preoccupazione di altre
potenze, tanto che le province unite si alleano con l’inghilterra, potenza emergente grazie
alla perdita di egemonia progressiva della spagna.
Scoppia la guerra di successione, internazionale ma anche civile visto che l’aragona va a
coalizzarsi contro filippo V, alla fine di questa guerra giunge un nuovo trattato, di utrecht nel
quale l’inghtrra conserverà gibilterra e minorca ottenendo una clasuola vantaggiosa in
ambito economico ovvero la possibilità di inviare ogni anno nelle indie una nave, navio de
permiso nave carica di merce da poter vendere in qulle terre con una seri di vantaggi
economici oltre che avere il monoolio sulla tratta die neri.
La spagna cederà snapoli, ducato id milano e sardegna.
La spagna esce mal riparata e la salita al trono di Filippo inaugura un cambio dinastico che
cambierà le sorti della spagna.
Il regno di Filippo V fu caratterizzato da due donne, domina la figura della contessa de lo
ursinos, donna dotata di intelligenza politica che influì sulla scelta di alcuni ministri
dell’epoca. Filippo V sposerà Isabella Farnese, italiana di parma che prese parte attiva negli
affari della corona.
La spagna sperimenta le prime forme di assolutismo e centralismo, essendo filippo v
francese.
Arriveranno uomini francesi per l’amministrazione.
I decretos de la nueva planta (crovetto) davano di fatto inizio ad un modello di
organizzazione assolutistica, volendo creare un’amministrazione omogenea poice l’impero
spagnolo era un puzzle di paesi diversi fra loro. Questi decreti modificarono l’organizzazione
territoriale della Spagna e furono un valido strumento nelle mani di Filippo V per vendicarsi
della Catalogna che durante la gurra aveva appoggiato il bando opposto. Verranno
dichiarate illegittime le lingue autoctone, castigliano lingua ufficiale.
In virtù di questo cambiamento di approccio nei confronti del paese, Filippo V si firmerà
come rey de las espadas.
Le cortes si vedono ridimensionate nelle loro funzioni l’esercito verrà organizzato in maniera
tale che potesse essere permanente e nazionale, ispirato al modello francese, gli ordini e i
comandi vengono affidati a persone istruite e addestrate(importanza dell'omogeneità)
Insieme a queste mosse dirette all’organizzazione dell'esercizio si procede al rafforzamento
della marina, nel 177 verrà creata una scuola navale a cadice.
Nel 1743 si recò a rimediare alla perdita del ducato di milano ma o ci furono successi,
Madrid dovrà rinunciare definitivamente alle mire sul ducato.
Luigi XV di Francia si impegnò ad appoggiare l’infante Carlo.
Pace di acquisgrana= mette fine alla guerra di successione austriaca nella quale si ritrovò
coinvolta la spagna.
La spagna si impegnò ad incorporare i regni della corona.
L'infante carlo divenne re.
Con questo nuovo atteggiamento, i borbone daranno ragione ai comuneros, che si
ribellarono al re straniero(CARLO V), interessato più alla politica estera che a difendere gli
interessi della spagna.
Arriva una nuova corrente di pensiero ovvero il dispotismo illuminato, ispirato alle teorie
politiche e filosofia dell'illuminismo francese e si pensa di aprire una nuova era dell’umanità,
sulla base della prosperità, felicità. Il paese era il miglior candidato a questo rinnovamento.
Le classi piu colte e attive confidavano sul monarca perché liberasse il paese dall’ignoranza,
entre le form conservatrice aveva paura di perdere lo status quo, il loro privilegio.
Si concentra un lavoro anticlericale, si prl di patriottismo, nazionalismo, un progetto di
omogeneità che riguarda anche l’ambito giuridico, corpo di legge omogeneo in modo ds far
capo ad un unico corpus di regole.
Carlo III, monarca oggetto di discussione. Per alcuni era un ovano ilustrado, importante per
la realizzazione delle riforme, per altri non lo era, era un monarca interessato a battute di
caccia piuttosto che nel regno. Egli si circonda di personalità notevoli come alcuni illuministi
italiano, Grimaldi, marchese di squillace, il quale fu destituito a seguito dell’evento motin de
esquilache. Squillace aveva emanato un provvedimento che vietava l’utilizzo di lunghi
mantelli e cappelli a falda larga, che coprivano i volti della gente andando a minare la
sicurezza.
Come conseguenza a questa misura si solleva questo motin, in seguito al quale carlo iii si
vide obbligato a destituire il ministro.
Nomi importanti spagnoli saranno quelli del conde de aranda, ministro campomanes, florida
bianca.
Tutti questi ministri accompagnano Carlo III nella missione di riformare il paese nelle
abitudini, nella società.
Il dispotismo di carlo III dovrà lottare con coraggio contro il deserto spgnolo.
Gravò l’assenza di una classe borghese forte, riconducible alla lotta fra caste visto che le
attività pricnipale che erano il pilastro portante di uesta clse sociale erano attività associate a
quella ebracia. La casta militare sapgnola, trionfante, si è mantenuta lla laga. Con claro III la
società era divisa in 2 tra un pensiero reazionario nemico di ogni cambiamento e progetto
laico di cultura che si contrappone al credo liberale, che raccoglie coloro che sono a favore
del cambiamento, e di una rottura con il passato.
In sintonia con i colleghi europei, gli illuministi spagnoli capiscono che il miglioramento
dell'insegnamento è fondamentale per poter realizzare le riforme.
Anche la chiesa fu oggetto di attenzione degli illuministi, i quali non impostano con la chiesa
una relazione basata sullo scontro.
Molti preti erano ignoranti all’epoca, si facevano notare perchè non conducevano vite
esemplari, furono presi nuovi provvedimenti per esempio obbligando i parroci a vivere nelle
parrocchie e Campomanes si scagliò contro l’eccessivo potere economico che aveva
accumulato la chiesa. IL culmine di questo processo si raggiunge con l'espulsione della
compagnia dei gesuiti.
I gesuiti erano diventati un oridne molto potente, incluso elle indie. Potena diventata
incompatibile con quella dl re e si giunge alla decisione di espellere la comagnia, cosa già
successa in Francia.
L'inquisizione è ancora attiva, tuttavia, i riformisti mantengono un atteggiamento ambiguo.
Gli illuministi pensavano che il santo uffizio potesse essere util llo sradicamento delle
superstizioni che avevano contribuito ad intorpidire il popolo.
L’inquisizione Lottava contro le idee rivoluzionarie francesi. Essa agiva su un doppio piano:
quello intellettuale e quello sessuale (colpire la casta ebraica e araba), dunque un’
istituzione che dimostra la mentalità arcaica.
Con calro III la spagna riprende l'iniziativa contro l’inghierra. Il trttato di utrecht aveva portato
all’occupazione di givilterra e minorca e il monopolio della tratta dei neri in america e il navio
de permiso.
Per la spagna è necessario allearis con la francia per socnfiggere l’inghilterra : conflitto della
guerra dei 7 anni, che andò a sancire la preponderanza dell’inghiltrra sui mari e il suo
dominio in america e in india. Successivamente a questa guerra, la sgana interviene
all'indipendenza delle colonie americane (rivoluzione americana è la prima delle tre che si
osservano in questo secolo).
Nel 1776 verrà stilata la dichiarazione di indipendenza di Jefferson in cui emergono i valoi di
felicità, libertà.
In questo conflitto risulta necessaria l'influenza di potenze straniere, la sagna riuscì a
riconquistare Minorca nell’83 n la pace di versailles recupera la florida che aveva perso.
In questo periodo le colonie americane spagnole vennero definite province de ultramar
cambio lessicale che riflette il nuovo atteggiamento dei borbone nelle indie, si vuole cercare
di trarre vantaggio economico dell'agricoltura, allevamento.
Episodio che riguarda la cultura e la ilustracion che verrà portato nelle provicnias de ultraar.
Nel 65 josé de gades viene mandato nella colonia spagnola ed opt per una serie di riforme
che vadano ad aggiustare una serie di situazioni poco chiare e verrà eetto ministro delle
indie.
Queste Riforme furono applicate senza tener conto di quelle che erano le esigenze dei paesi
autoctoni.

18/11
Al regno di carlo III, succeder Carlo IV. Dopo la morte di carlo III incombe il problema della
Francia. Vengono chiusi i canali di comunicazione, l'inquisizione che contrasta la
propaganda sovversiva.
Il conde de aranda a cui verrà affidato il compito
La Francia non aveva accettato che la spagna si fosse mischiata e dichiara guerra, scopia il
conflitto franco-spagnolo.
La spagna deciderà di allearsi con l’inghilterra, altro nemico della spagna visto che a seguito
del trattato di utrecht avrà una serie di vantaggi rispetto alla spagna.
La guerra finisce con un trattato, la pace di basilea secondo la quale la francia ottiene la
parte spagnola di santo domingo a cambio dei territori occupati durante il conflitto.
La flotta spagnola era diventata potente, la terza a livello mondiale.
Essendo così potete, fa gola alla Francia e si torna ad un’alleanza tra francia e spagna.
Panorama piuttosto caotico. L’impressione che si ha è che a spaga sia diventando sempre
di piu un paese soggett alle volontà della francia.
Dal 1804 è guidata da napoleone bonaparte, reduce da una campagna imeriae di successo
è ossesionato dalla necessità di abbttere la potena inglese e in tuto questo un alleato che
veva l’inghilterra era il portogalo.
La saga partecipa al progetto di andare ad invadere il portogallo nella guerr de las naranjas,
conflitto breve del 1801 in cui l’esercito spagnolo, nelle mani delle volontà di napoleone,
invase il portogallo (pare che il ministro di carlo iv dopo aver conquistato la città portoghese
pare aveesse raccolto delle aranie e portarle alla rgeina con la promessa di porcesede la
campagna del portogallo ed arrivare fino a barcellona.
Questo conflitto prepara all'invasione francese della spagna e alla guerra di indipendenza.
Le trupe francesi si stabiliscono in sagna con la scusa di andare a colpire il porgallo e
dunque l’inghilterra (successivamente napoleon everrà sconfitto della batalla de las faldas).
Sulla base del trattato del fontainebleau, la Francia invase il Portogallo.
Si capisce che le intenzioni di napoleone vanno oltre al voler battere l'inghilterra e il ministro
Godoy invita carlo iv a scappare.
Coloro che erano a favore della destituzione di goldoy si coalizzano e vogliono innalzare al
trono il nuovo re Ferdinando. Nel 1808 il motin di aranjuez si rivelò decisivo tale da
costringere carlo v ad abdicare a favore di ferdinando VII.
Situazione di squilibrio nella quale approfitta napoleone bonaparte che attrae a balloon carlo
v ferdinando VII a favore giuseppe I.
1808= salita al trono di giuseppe bonaparte.

Teatro barocco, disprezzato dagli illuministi che vogliono opporsi ai suoi eccessi volendo
esaltare la ragione. Il teatro spagnolo barocco è disprezzato dai riformisti che lo ritenevano
attivo gusto.
1737, gozan, testo aristotelico in linea con gli ideali di ritorno al classicismo.
Sulla base di queste idee, gozan si rivolge al teatro, apprezza la sua inventiva ma lo
condanna. IL tragicomico veniva visto come assenza di decoro, una delle caratteristiche del
barocco era la polimetria. L desderio era qyeko di creare un teatro che si rifaccia alle norme
classiche che potesse anche divertire oltre che ad acculturare.
Commedia regolada, viene rivista sulla base della forma neoclassica recuperando la
classicità. Ritornano le unità aristoteliche, si passa dal verso alla prosa che è una scittura
che non fissa dei vincoli come succedeva nel verso.
L’utilizzo del verso nel teatro barocco comportava il rispettare lo schema ritmico e gli autori
dei testi teatrali dovevano stravolgere la struttura della frase.

leandro e Nicolas de Moratin, fra gli atori principali del tetaro. Leanro scriverà la comedia
chiamata el si de las ninas, tema dei matrimoni combinati eslusivamente per scalate sociali.
Nella cultura della ilustracion il primo fenomeno è il teatro, visto e rivisitato sulla base dello
spirito illuministico che contrasta con il secolo precedente.
Una parte della società della classe dirigente mostrò entusiasmo nei confronti dei costumi
popolari e questo porterà a tre fenomeni culturali:
- Majismo, i majos erano gli abitanti del quartiere di Madrid soliti ad indossare abiti
appariscenti e colorati. Imitati da alcuni aristocratici. Questo fenomeno è stato
magistralmente immortalato dalle tele di goya.
- espetismo andaluz

-
zarzuela, opera drammatica musicale in cui si alteravano parti cantate e recitate (influenza
di farinelli).
Nel 1713 nasce la real academia espanola, sotto influenza della crusca italiana e
dell'accademia francese
l’aver creato un'istituzione che si occupa della lingua che evolve(a partire dai popoli
preromani).
Nel 1775 nasce la real academia de la historia, nasce da una tertulia (una riunione letteraria
tra alcuni amici, intellettuali, poeti, filosofi che si incontrano per discutere) da cui nasceranno
anche i primi quotidiani, notizie riguardanti l'attualità e la storia con l'obiettivo di entrare nell
case del popolo.
Questi chiedono a Filippo V di concedere la sua protezione.
Creazione del real jardin botanico, inaugurato nel 1701 che rappresenta un altro aspetto
della vita della spagna, sotto la protezione reale.
Tra il 726-39 l a real academia pubblica il diccionario de autoridades dizionario che
restituisce a chi lo consulta le definizioni dei termini date ricorrendo ad autorità, autori
importanti su cui si appoggiano le definizioni (proverbi, citazioni).
Come risltato di influenza francese subentrano gallicismi.
Carlo II volle dotare napoli di un teatro che potesse rggiungere i liveli dei teatri nelle varie
città euroepee, è fu cstruito il tearo di san calro, primo etatro d’pera italiano.
Reggia di caserta, redsidenaza reale degna di un monarca ilustrado e obbittivo di creare un
reggis he potesse cmpetere con le altre.

21/11
Villaroel scrive un’opera, vida, opera picaresca.
Padre beneddino, teatro tipico universal , taglio enciclopedico che unisce i testi che hanno
spirito di osservazione e di critica.
Carta marruecas opera di caldaso su ispirazione di Montesquieu.
In queste carts, c’è uno scambio tra 3 personaggi (gzel, marocchino che viaggia in francia e
si fa portavoce di una visione disinteressata, ne critica i costumi ben bella il maestro e il
personaggio spagnolo dietro al quale si identifica la voce dell’autore..
Atra personalità di rilievo è Jovellanos, che ritroviamo nelle pgine di goytisolo, diventa
ministro e fu tra quelli che si sforzò di far cpire ll spagna l’importanza del commercio e
dell'industria , prettamente giudaiche per la spagna. Opera di prosa, egli scrive saggi ovvero
una prosa in cui viene sfruttata l'osservazione e la ricerca della logica. Egli contribuì alla
fondazione dell’istituto di mineralogia e di nautica.
La favola, genere letterario assodato torna (su modelli di esopo) e si sceglie questo genere
perché riunisce i canoni estetici dell’illuminismo e perchè contengono un insegnamento, fine
didattico e pedagogico.
Alla fine della fabula, moraleja, insegnamento. Le fabulas di iriarte sono definite gongorine,
elaborate dagli illuministi.
altro esempio di poesia del 700 è quello di valdes che è rappresentante della poesia
anacreontica ovvero dal nome di un poeta greco anacreonte, di cui i recuperano i temi
giocosi dell’amore, natura, vino, socialità ambientati nei luoghi bucolici e pastorali. Anche
valdes una delle personalità protagoniste di questo secolo, e gli anni in cui studia sono
quelli di carlo III in cui era stato dato avvio a riforme sull’insegnamento per acculturare il
popolo.
Anche la figra di quintana è importante, verso la fine del 700 ci offre una poesia impegnata
ideologicamente.Poesia del 700 non è particolarmente innovativa.

Secolo XIX.
Secolo che condurrà il paese al tramonto definitivo della caduta coloniale.
Corrisponde al romanticismo, secolo che si oppone all'illuminismo, all’insegna della
spiritualità e introspettività, libero arbitrio, e all'insegna dello sviluppo economico e sociale.
Napoleone bonaparte è imperatore di francia dal 1804 cattura a balloon carlo IV e l’erede
fernando settimo piazzando il fratello giuseppe bonaparte ovvero giuseppe I.
Salia al trono gi giueppe bonaparte, pedina nelle mani di napoleone. Era più preparato di
naoleone ma non ebbe modo di mettere in pratica le sue capacitàà perchè si vide marcato
dala presenza e teresi del fratello. La società spagnola si vede divisa tra gli afrancesados,
difensori della sovranità del re frncese su cui potè contare giuseppe I e i patriotas, guppo
che raccoglieva masse popolari tradizionaliste.
La nazione è mossa da un forte odio nei cofrotni di giusepe poichè manifesta un
ataccamento alla patria. Era difficle accettare che la spagna, un graande impero e da tutta
quella importnza si vide sottomessa dalla francia e da napoelone.
Iniziano le priem rivolte a madrid, represse nel sangue ch costituirono nel 1808 il pretesto
per lo scoppo della guerrra di indipndeza dalla francia che si estende fino al 1814, guerra
che aveva preparato la guerra delle arancie che si concetizza come atto di rivellione nei
cofnrotni del re giuseppe bonaparte. Napoleone che agisce al posto del fratello, darà
risposta questa ribellione che sfocia nella guerra di indipendenz incrementando la presenza
di truppe militari sulla penisola. Su questo scenario caotico, cadice è l'unica cittàche rimane
libera da mdomini frncese, le cortes si riniscono e quella ce semrba un normale riunone
progredisce fino a portare ala prima costituizone spagnola nel 1812.
La costituzione è un documento di cui è dotato uno stato e che serve a fare di una comunità
no stato, documento che regola gli aspetti della vit di uno stato a livello burocratico e
amministrativo.
Questa costituzione è conosciuta anche come la pepa, promulgata il girono di san giueppe
(pepe diminutivo di giuseppe al femminile). Costituzione di carattere liverale che sancisce
tutta una serie di novità supporta la monarchia parlamentari, sancisce la sovranità nazionale,
l'uguaglianza di fronte alla legge del suffragio universale maschile.
Scompaiono le corporazioni.
Costituzione che segna il trionfo della borghesia che è in forazione i spagna che si sta
affiancando alla nobiltà.
La borghesia ostruisce la nazione saggnola che inizia a profilarsi come idea nel secolo
precedente.
Viene sancita anche la rappresentanza articolata sul parlamento unicamerale, a cui si
accedeva con un complicato sistema.
Questa costituzione appare limitata alla religione e dalla nobiltà, poichè riflette lo stato legato
alla religione. IL credo della sua arte è il riconoscimento della proprietà ai privilegiati.
Rappresenta un primo tentativo di rendere la spagna uno stato con regole.
Guerra d'indipendenza spagnola: gli spagnoli utilizzano la tecnica della guerriglia, sabotare il
nemico facendo leva sulla conoscenza del territorio, organizzano meglio le mosse beliche
rispetto al nemico e a questo contribuì il banditismo,
Ferdinando settimo verrà messo al trono. Una volta che risale al trono ferdinando settimo la
sua presenza non corrispnde a uelle che erano le volontà del opolo poichè fino al 1820 si
entra in uan fase dell storia del secolo come sessegno assolutista poichè egli inaugura una
serie di mosse che lo portano a reintegrare l’assolutismoin forma piuttosto cruenta poichè
inanuittutto abolisce la costituione di cadice, avvia la persecuione dei liberali, ripristina
l’inquisizione sinonimo di fanatismo, trasmetteva l’idea di una spagna vincolta al vecchio.
Inoltre ferdinando settimo farà venir meno le istituioni governative che aveva previsto la
costituzione poichè avrbbe governato lui.
Lo scrittore Valera ci spiega che questo ritorno al trono di ferdinando settimo che inaugura
una tappa assolutistica corrisponde all’inizio di una dinamica che caratterizza tutto il secolo,
dice valera che egli inaugura del tejer e destejer, cucire e riscucire, scuce quello che si era
conquistato precedentemente.
IL popolo è insoddisfatto dell’operato di fedinando settimo e inizia una fase di instabilità che
rendrà la spagna debole anche agli occhi delle colonie americane che approfitteranno di
questa debolezza per iniziare ad organizzarsi e proclamare l’indipendenza dalla
madrepatria. (processo ampio che occuperà questo secolo fino al 1898). Questo andrà a
gravare sull’economia spagnola che contava sulle ricchezze che rappresentavano queste
colonie.
La Spagna è economicamente esanime, non può permettersi di organizzare un esercito da
mandare nelle colonie per reprimere la loro volontà di indipendenza.
1820, rafael de riego nel gennaio promuovere l'insurrezione contro l'assolutismo di
ferdinando settimo che stava iniziando a raccogliere dissensi. dal 1820 al 23 si assiste al
triennio liberale. Vediamo come si realizza la dinamica del tejer e destejer. ll triennio liberle
va a scucire ciò che era stato cucito da ferdinando settimo.
Con il ritorno alla stagione liberale, si torna alla costituzione e viene abolita l'inquisizione,
viene ripristinata la condizione di prima, io che aveva represso ferdinando settimo Vengono
riconosciute le cortes, che erano state riviste nella loro funzione.
Nel 23 la spagna verrà invasa dall’esercito francese, che determinerà la risalita al trono di
ferdinando settimo.
Dal 23 al 33 risale al trono ferdinando settimo, ripristina l’assolutismo che diventa più feroce.
Questa alternanza tra assolutismo e credo liberle si era configurato con carlo III in
corrispondenza delle riforme (che piacevano a coloro che volevano modernizzare la spagna
ma inorridiva coloro più conservatori che non guardava alle riforme di buon grado visto che
erano sinonimo di cambiamento, che metteva fine al regime di diseguaglianze sociali e le
classi si vedevano minacciate) SI enfatizza questo divario tra coloro di vecchio stampo e i
liberali. Continua l'alternanza di credi politici che già si era configurata all’epoca di carlo III.
periodo nominato Decada ominosa, nefasta inquietante.
Ferdinando settimo deve fare i conti da un paese rovinato dai debiti di guerra, debolezza
economica accentuata dalla progressiva perdita delle colonie americane.
Anni di durissima repressione, l'esilio era la soluzione per scovare questi problemi.
Vengono represse tutte quelle libertà come la fondazione di società, dibattito politico,
partecipazione agli organi politici. Paese anche moralmente versa verso una situazione
catastrofica.
Il monarca farà uso di un sistema che è quello della camarilla, consiglio privato del re fatto di
gente che di fatto stava lì per badare al proprio tornaconto personale.
Si inserisce un altro problema caro alla storia della spagna: il problema dell successione.
Questo perchè nel 1830 ferdinando settimo al suo terzo matrimonio riesce a produrre un
erede che è una donna, isabella.
Isabella governerà tra il 1833-1868 regno lungo e turbolento.
IN realtà ferdinando settimo per garantire che a successione al trono pasi a sua figlia, è
costretto ad abolire la legge salica e a promulgare la prammatica sanzione, che dà la
possibilità alle donne di succedere al trono. (in fatto il rono sarebbe spettato a don carlos de
austria, il fratello di ferdinando).
Carlos nn accetta la successione al trono della nipote e a questo fece seguito intrighi di
palazzo che termineranno con los sucesos de la granja, tentativo di annullare la pragmatica
sancion.
Isabella non ebbe una preparzioen tale da poter essere una regina competente (dichiarata
maggiorenne a 13 anni, costretta a sposare a 16 anni francesco d'assisi di borbone,
matrimonio combinato che finì con un divorzio in pochi mesi che gettò la regina nlla
depressione che si consolerà con amanti che screditareranno la sua figura)
Diviene regina nel 1833.
Carlo non accetta e proprio perché isabella divenne regina a 3 anni e la reggena ricadrà
nelle mani di maria cristina, ma la reggenza dovrà fare i conti con conflitto, una gerra civile
che si amplia a guerra internazionale: la prima delle tre guerre carliste che andrà a dilaniare
il paese. Queste guerre videro la contrapposizione di due fazioni: carlisti, sostenitori di carlo
e dell'assolutismo e gli isabellini ovvero coloro che sostenevano il regno di isabella,
OVVERO I LIBERALI MODERATI su cui LA REGGENTE MARIA CRISTINA si era
appoggiata.
Il risultato dello scontro delle due fazioni favorirà i difensori di Isabella e concretamente il
trionfo liberale si produsse nel 1836 a seguito di alcuni importanti eventi.
Dopo il colpo di stato nella granja che era stato organizzato da alcuni sottufficiali della
guarnigione reale, l’arrivo al potere di un certo mendizabal, che per tentare di rimediare al
disastro economico in cui versava la spagna, conseguenza delle guerre e perdita colonie
americane opta per quella che si chiamava desamortizacion, operazone di confisca beni
ecclesiastici che vengono rivenduti all'asta per rimpinguare le casse dello stato messe a
dura prova dalla storia instabile e precaria.
Altro importante traguardo fu la nuova costituzione del 37.
Una costituzione di carattere progressista che afferma il principio di sovranità nazionale, una
pratica parlamentare basata sul suffragio su base censitaria e contempla che su un sistema
bicamerale, diviso tra deputati e senatori. Questo sistema di novità vanno ad avere l’impulso
del capitalismo , aprendosi alla libertà e sovranità nazionale, ad una nuova modernità che
faranno ampliare la base borghese del regime, la classe sociale che ambiva a queste forme
di modernità e di distacco dalla tradizione.
La reggente maria cristina aveva appoggiato i liberali moderati a scapito dei moderati
progressisti, questa propensione verso la parte moderata porta ad un malcontento generale
nei confronti della reggente che culminerà con un pronunciamento del 1840 un colpo di
stato, rivoluzione di stampo militare organizzata per abbattere il regime esistente. La
reggente Maria cristina, vista la situazione si esilia in francia abbandonando la figlia isabella.
Nel 43 la reggenza passa ad un generale, Espartero che si era anche distinto come eroe
nazionale durante la prima guerra carlista e durante il suo mandato si consolidano le due
correnti liberali (moderato e progressista).
A proposito delle guerre carliste, se da una parte sono uno scontro civile poiché vanno a
scontrarsi spagnoli che aderiscono ad idee diverse (isabellini e carlisti), dall’altra parte sono
conflitti che assumono le sembianze di uno scontro internazionale in cui potenze straniere
approfittano di questi conflitti interni per farsi la guerra tra di loro (carlisti poterono contare
sull’appoggio della russia mentre gli isabellini di francia, inghilterra e portogallo).
C’è un nuovo documento che si presume vada a regolare gli aspetti della vita dello stato ma
la spagna continua ad essere un paese dove tutto è incerto e provvisorio.
Tarda ad arrivare la formazione di uno stato vero e proprio.
Nel 1843 viene dichiarata la maggiore età di Isabella II, in seguito alla destituzione del
generale espartero quando isabella aveva 13 anni.
Non ha ricevuto l'educazione giusta per poter governare con lucidità, di essere responsabile.
(affetto materno che viene meno)
Dal 43 fino al 68 si passa alla fase di regno di isabella.
Nell’ambito del regno di isabella assistiamo all'alternarsi sulla scena politica di diversi bandi
in particolare dal 44 al 54 decennio che corrisponde ad una nuova epoca moderata, Narvaez
primo ministro che avvierà il processo di revisione costituzionale che porterà nel 45 ad una
nuova costituzione, che essendo prodotto della fase moderata dividerà la sovranità tra trono
e nazione. All'appuntamento si presenta la chiesa, che è sinonimo di tradizioni, la quale
ottiene la confessionalità dello stato. Viene abbassato il numero dei votanti, si proibiscono le
manifestazioni, si affida l'ordine pubblico ad autorità militari.
I moderati vanno a dotare lo stato di un corpus di leggi uniforme ed in corrispondenza di
questo periodo va riconosciuta un’epoca di particolare sviluppo economico che va a
caratterizzare il paese, si assiste ad una crescita di produzione agricola, viene incoraggiato
lo sfruttamento minerario, urbanizzazione delle città.
Isabella ebbe 11 figli, di cui solo 4 arrivarono alla maggiore età.
L’epoc moderata nonostante la nuova costituzione e il periodo di crescita economica, non
aveva messo fine all’instabilità politica poiché all’interno del gruppo dei moderati esistevano
finzioni l’operato ministeriale era autoritario, la corruzione era diventata un fatto all'ordine del
giorno permettendo l’arricchimento delle camarillas vicine al potere e alla sovrana, aspetti
che non passavano inosservati al popolo abbastanza usurato da questi continui
pronunciamientos e l'alternarsi di realtà politiche che non portavano ad una soluzione
definitiva. Nel 54, l’anno in cui chiuse l’epoca moderata con una rivoluzione nota come la
vilcalvarada, poichè a vicovaro si sviluppò. Questo sollevamento militare condusse al
rovesciamento del potere politico.
Il decennio moderato lascia lo spazio ad un nuovo bienno 54-56 chiamato biennio
progressista. Nell’ambito di questo contesto, l daa del 54 oltre ad augurare il biennio
progressista corrisponde anche all'arrivo nella pentola della filosofia krausista dal nome del
filosofo tedesco krauser, questa filosofia incide sugli sviluppi della storia perché chi fa da
tramite è Julian sanz del rio. Questa filosofia considera l’agire umano importante per
raggiungere l’armonia del mondo, di conseguenza la cultura viene vista come strumento di
rinnovamento della società, il ruolo dell'intellettuale viene percepito come funzionale
all'insegnamento e alla diffusione della scienza e della cultura.
Nel 75 viene fondata la institución libre de enseñanza, istituzione che aveva come obiettivo
la formazione di una élite intellettuale che potesse incaricarsi di rinnovare il paese in linea
con il discorso alternativo che propone la filosofia krausista.

24/11
Neanche il regno pogressista riesce a far fronte ai problemi in spagna, a due anni dalla
rivoluzione che apre le porte al biennio progressista, Isabella II chima il generale o'donnell
ristabilisce la costituzione del 45, dopo o'donnell ci sarà narvaez inaugurando n’altra fase di
alternanza tra credo politici opposti, ha la meglio la union liberal di o'donnell che rimarrà fino
al 63.
Epoca all'insegna dello sviluppo economico che si apprezza nei intensivi reti ferroviari,
sfruttamento miniere e impulso nell’industria tessile. Obiettivo di restituire alla spagna lo
splendore che aveva perso, la spagna interviene in messico, santo domingo.
A partire dal 1860 vi è lo sviluppo del complesso urbano (salute, igiene), collegamento tra e
città grazie alla rete ferroviaria, nascita dei teatri, momento dedicato all’ozio, di svago.
Classe dei braccianti molto numerosa, che producevano l 50 per cento del PIL dell’intero
secolo, classe che diventerà protagonista soprattutto quando si organizzeranno i sindacati e
manifestazioni per rivendicare il proprio ruolo all'interno della società.
Assistiamo a guerre carliste e indipendenza delle colonie americane dalla madrepatria
(come ad esempio il paraguay o il caso del messico, processo di indipendenza che richiede
più tempo).
Deciso impoverimento della spagna, provincias de ultramar rappresentavano un ingresso
economico di risorse che vanno via via estinguendosi .
Arriva il peggioramento delle condizioni economiche e si farà sentire la forza del krausismo
(juan sans del rio), si parlava di suffragio, di nazione, di democrazia.
Il proliferare del krausismo e la condizione economica portarono alla gloriosa rivoluione del
68, il cui obiettivo era destituire isabella II. Isabella II si esilia in Francia.
Ci furon altri episodi che fecero traballare l’ambiente anche prima del 68, infati nel 65 era
stato desttuito un docente universitario castellar, repressione degli studenti nella noche de
san daneil e il peggioraento della cond. economica si ebbero nel 64 quando la carestia avrà i
suoi effetti nella popoazione più debole.
Furno 2 i centri anti-isabellini: alicante e Elche , che mostravano un sentimento di
contrapposizione della regina nella formazione di circoli di uomini che si riunivano per
discutere e preparare la cospirazione finale.
La cospirazione che viene organizzata con la rivoluzione del 68 punta a destituire isabella II,
con l’ausilio della propaganda, riviste e giornali.
Si pone fine al regno di Isabella II.
A seguire della gloriosa rivoluzione, ci sarà una nuova stagione ovvero quello del sessennio
democratico dal 68 al 74 che punta ad autorizzare la libertà di riunione, suffragio universale
che avrà riscontro con la costituzione del 69.
Ci sono due uomini: l genrle primo e il generale serrano, i quali si rpeoccuano di introdurre le
intervenzionismo dell’esercito e il problea di sosttuire Isabella II, la sclet ricade su
Ferdinando VII, che avrà vita breve (dal 71 al 73), non era ben visto dato che era straniero,
si ritrova piazzato al trono di un paese che non conosceva, nel momento peggiore dove
incombe il peso delle guerre carliste, del processo di indipendenza delle colinei americane e
non è capace di portare avanti il compito.
A ono vacante verrà proclamata la prima repubblica che vedrà l’alternanza di diversi
presidenti. Colpo di stato da parte del generale Pavia nel 74.
Sconfitta la repubblica, si decide di ripristinare la corona e restituirla ai borbone (tappa
chiamata restauracion), Alfonso XII, figlio di Isabella II.
Pacto del pardo ’85, regola l’alternanza di partiti.
In questa nuova fase viene instaurata una nuova costituzione del 76 da parte di Antonio
Canovas del castillo, definito architetto della restaurazione.
Nell’85 orte di alfonso xii, IL TRONO PASSA AL FIGLIO ALFONSO xiii CON REGGENZA
DELLA madre. Viene abolita la schaivitù nelle colonie ma nel 1880 verrà dichiarata valida.
Nell’88 la fondazione dell ugt ovvero union general de los trabajadores, del 79 viee fondato il
psoe partito socialista obrero espanol.
Bilancio negativo, nel 1898 a seguito di una guerra contro gli stati uniti perde le ultime tre
colonie, cuba, filippine e puerto rico. La perdita di queste ultime tre colonie significa che la
spagna perde definitivamente la sua potenza ed egemoni, tutto quello che aveva costruito
partendo da carlo V.
Durante la restaraione borbonica si assiet a un altro fenomeno ovvero quello del caciuismo,
deriva dal acique, spagnolo sudamericano. Esso era un sistema politico basato uslla figura
dominante del cacique che esercit sul popolo un’infuenza notevole, a questo fenomeno è
collegato il clienetslimo, il cacique (aveva la possi ilità di maomettere le elezioni) elargisce
un serie di fori con l'obiettivo di avere una clientela che possa sostenerlo.
Il 98 genera pessimismo nelle emnti sensibili della coscienza pubblica, si ariva a ensare che
la decadeza fosse una malattia della razza umana.
Gli ultimi anni dell’800 videro un ‘accellerazioen nel processo di idnipendentismo catalano
della galizia e paesi bassi.
Nell’ottocento si arriva al culmine della volont sentita di queste comunità periferiche ovvero
uella dell’idnipendenza. INtellettuali della catalogna affermano che lo stato spagnolo fosse
opressore, riconoscneod lo stato della cataogna (doble patriottismo) dove era cresciuta già a
brogehsia, che in spagna trda ad arrvare.
Crescita industraile, esistenza rete ferroviaria nazionale n catalogna e ci sarnno anhe tanti
investimenti stranieri.
Forza cenrifuga delle periferie che vgliono distaccarsi dal vortice di crii e decadenza.
A proposito dell’idiendenza delle colonie americane, alcuni lider si distingueranno come
simon bolivar o jose de sna maartin, decisio per l'indipendenza dell’argentina chile e perù.
Una delle manifestazioni più immediate che saurisce dalla crisi del 98 rigairda la lettratura: in
particolare c’è un gruppo di scrittori che si unisce che assume come nome generazione del
98, nome che verrà ideato da azorin. Nn sarà l’unica generazione, quste generazioni avnno
a confihurare un unico gruppo i autori ch condividono lo stesso arco temporale i cui vicono
con gli stessi eventi storici.
Contemporaneamente c’è un altro gruppo che è quello del modernismo.
Generazione del 98 ha come centro madrid mentre i modernisti avranno come centro
barcellona, sono un gruppo più europeizzante, più aperto infatti barcellona si apre alla
modernità e alla novità e cerca di rivendicare la sua differenza rispetto alla castiglia. I
modernisti sono prevalentemente artisti come Picasso, architetto gaudì (domina il gusto per
la linea curva).
I modernisti partono dall’autore del nicaragua ovvero ruben dario.
Generazione del 98 e modernisti come reazione culturale e artistica alla crisi del 98.
‘è una parte di studiosi che pesa che essi siano due movimenti separati e configurano a
queste manifestazioni culturali un vero e proprio dualismo poiché la generazione del 98 è
esclusivamente spagnolo anzi castigliano che va alla ricerca delle più intime essenze
ispaniche mentre il modernismo è più europeo mentre c’è chi tende a pensare che queste
due manifestazioni partono dalla stessa piattaforma culturale ma esprimono la stessa cosa
in modo diverso ovvero la reazione al desastre del 98. La generazione del 98 riunisce
scrittori preoccupati profondamente per la situazione della spagna e la guardano con
atteggiamento critico e si propongono con un rinnovamento estetico e de paese,
diagnosticano le origin e le cause e occorre intraprendere la restituzone alla sagna della
salte che aveva peo. SOnos crittori che predlgiodono il contento alla forma (saggio e
romanzo), temi tiici sono i castillismo, castlla intea come cuore dell’anima spagnola, la
INTRAHISTORIA OVVERO LA ricerca dei mali per analizzare le radici.
Preferiscno forme letterarie dove non c’è vincolo, il saggio e il romanzo sono generi in prosa
che non impongono prticolari ostacoli.
Il modernismo punta alla bellezza, gli artisti sono interessati piu alla forma che al contenuto.
I modernisti sono ispirati dalla lerteratura francese ed inlese, apertura all’europa e ad altre
culture (modelo di veraine e influnszati dagi idelai che confluiscono nel romanticismo,
movimento culturale che si svilpa in queso perido, libero arbitrio).

Miguel de Unamuno
Visse a salamanca, il repertorio è vario.
Unamuno e il paesaggio della castilla(goytisolo)
L’atteggiamento di unamuno ei cofnrotni di castilla è uno dei temi che viene
trattato.Paesaggio arido, nudo dove non ci sono alberi. Già Jovellanos si era battuto
nell’abito del riformismo e nel tentare di convincere quanto gi alberi potessero esser
importanti anche economicamente.
20esimo secolo porà ad una riforestazione della spagna che si rende coto della importanza
che ha la modenrità.
Altre personalità della gnereazone del 98 è anche azorin (passa tutta la vita a madrid,
produzione letteraria dimportante di romanzi ma anhe volumi e saggi ), Pio baroja (autore di
una produzioen colta, riteeva che il romanzo fosse un grande contenitore dove poter
lanciare la propria immaginazione), Ramon del valle inclan (uomo stravagante, fece il
sovversivo a primo de riverA, lo ricordiamo pr l’esperpento che si afferma nella ua
produzione piu originale come Luces de bohemia)
Luces de bohemia, opera che riporta l’esperpento che troviamo citato in crovetto.
Max exretlla, ceco.
Max exrtella eè un nome che si riferisce adun poeta.
Va riprendere lo stile bohemienne, coloro che vivono al di fuori delle convenzioni.

25/11
Il problema sorge nel 700, gli illuministi avevano cercato di aggiornare la Spagna, avevano
percepito lo stato di arretratezza. Questo aveva provocato delle prime reazioni, le riforme
avevano creato una parte di società spagnola non d’accordo.
Nel 19esimo secolo vi è una forte contrapposizione tra i liberali (laicizzazione dello stato,
espulsione della compagnia dei gesuiti che aveva costruito un potere trppo forte)
monarchici conservatori. Nell’800 una possibilità di dialogo fra i due è impossibile, e questo
scontro ha portato un’alternanza di poteri (tejer e destejer).
Secolo all'insegna di questa incertezza, guerriglia di idee che porterà il paese in uno stato di
continua insicurezza.
Le guerre carliste contrappongono i carlisti con gli isa bellini e altro processo che finisce
tragicamente è l'indipendenza delle colonie.
Gli inizi dell'industrializzazione (capitolo goytisolo).
Citando pier vilar definisce il secolo come un concatenarsi di coomedie, intrighi e drammi.
altra parola chiave è quella di prnucniamentos, che era una realtà tipca del secolo visto che
queste rezzioni di stampo militare erano epidosi di ribellione al regime esistente che
puntualmente lo destituiva e lasciava spazio ad una nuova tappa.
Altro aspetto sono i capricci d’alcoba, la camera da letto associata al peccato, Isabella
essendo nata donna va a scatenare le guerre carliste ma anche la rivoluzioen del 68 che
vedrà una manifestazione di sfiducia di isabella II anche erchè la vita oimntata della regina
non piacerà al popolo.
Altra parola è l’esperpento che ci permette di legarci ad inclan, uno dei rappresentanti della
generazione del 98 che inventa il nome azorin, i quali hanno gli stessi interessi.
Inclan è un personaggio che fece parlare di sé, Ramon del valle inclan è una personalità
originale.
Esperpento lo potremmo definire scarabocchio, tratto goyesco in letteratura.
Luces de bohemia ne è l’esempio.
L'opera narra il peregrinare notturno di Max Estrella, poeta cieco, guidato da don Latino de
Hispalis (una sorta di Sancho Panza), per i luoghi di Madrid, fino alla sua morte, che avviene
in casa. Max Estrella è in realtà il poeta Alejandro Sawa, morto cieco e di stenti a Madrid, nel
1909 (-> da cui il titolo "de Bohemia": il Bohemien è colui che fa una vita lontana dalle norme
sociali,spesso vivendo in miseria).

Esperpento: persona o cosa brutta e ridicola ma inclan si serve di questo termine e delle
immagini deformate in questi specchi concavi che si trovano nel callejon del gato per
denominare la sua tecnica di creazione artistica basata sulla visione deformantrcie della
realtà, specialmente della vita spagnola della sua epoca. Punto di partenza è il contesto
storico, fine di una grande storia imperiali.
Attraverso le pinturas negras, Goya descrive il nefasto, l’inferno. Sapeva quale sarebe stato
l’andazzo del secolo, le pitture nere vengono create quando goya sarà sordo e questo lo
colleghiamo inclan con il concetto di deformazione, principio della pittura di goya.
Il callejon del gato (nominato del passo di luces de bohemia) è il luogo dove si trovano gli
specchi concavi dal cui riflesso ne deriva l’immagine deformata degli specchi.
associa la deformazione alla perdita delle tre colonie, alla spagna decaduta.

Poesia.
Juan ramon jimenez e antonio machado, riconducono all’ambiente pessimo che si respira in
spagna, paesaggio nudo e sterile.
JImenez è una voce lirica dominante di questo secolo, remio nobel nel 56. ha una traietoria
poetica che si puo diviere in tre tappe:
- prima tappa. adesione al modernismo, so di testi brevi con tono malinconio
- seconda e terza tappa. rompe con il modernismo per avvicinarsi alla poesia pura,
che abbandona il sentimentale per depurare lo stile ,e limina gli ornmenti del
linguaggio, poesia semplice e meditativa, indaga sull’essena delle cose, fa uso di
strumenti linguistici che vanno a depurare lo stile.

Machado, per lui l poesi fu una palpitazione dello spirtio, una maliconica meditazioen sui
tempi che viveva e sull’esperinza umana, vita e morte (rimase vedovo) i rapporti col modo, le
circostane, temi: paese natio amici e paesaggi.
Opera Soledades, campos de cstilla, il rifugiarsi, l’importanza ddl paesaggio che è oggetto di
attenzione.
Tutta la traiettoria poetica fa ricorso a simboli: la monotonia cespressa dall’acqua che scorre,
che no si muove, meccanismmo di macchinario circolare che gira ininterrotamente ch
trasmette l’idea di monotonia.
In soledadesabbondano gli ornamenti retorici in cmos de castilla invece scarseggiano.
In soledades metrica modernista invece in campo se castila metrica piu smeplie anche a
livello di temi. soledades= non è patriottico mentre in camps de castilla lo è.
L’800 corrisponde al romanticismo, ennesimo esemio di movimento culutrae recepito in
maniera diversa in sintonia con qquelle che sono le condizioni storiche del pese. Esalta
l’altra faccia della natura umana che l'illuminismo non aveva esaltato, il romanticimso esalta
il soggettivismo l’uomo non è solo razionale ma anche dotto di spirto anima, attenione
verso l'introspezione, i sentimenti, esaltazione del libero arbitrio, la atura acquista una
nuova visione (amica e non amica dell’uomo).
Le manifestazioni del romanticismo sarnno in vari ambiti. Nel contesto del romanticismo
troviamo aspetti interessanti; un nome è quello di esponceda che è noto per un’opera
chiamata el diablo mundo, poema composto a sbalzi e bruscamente interrotto al sesto
canto. Se volessimo descrerlo potremmo rappresentarlo coe un’epopea sibolica
dell’umanità, il perosnaggio è coem se fose un adamo iberico usito nudo per l vie di madrid
si imbatte nelle avventurose miserie della vita borghese. Il secono canto è dedicato a
Teresa, amante del poeta finita nella misria e nel viio, canto che smbra essere distaccato dal
resto dell'opera.
L'opera desta sentimenti di alta commozione. Nll’ambito dela poesia romantica abbamo
anche gustavo adolfo bécquer y rosalía de castro.
bécquer conosciuto per le Leyendas, los ojos verdes, la storia di una battuta di caccia con
un finale tragico. Ambientate in castilla. Scitti in maniera chiara e hanno una struttra,
presnetazioen del tema, sviluppo e parte finale.
Becquer è conosciuto per la sua poesia, le rime costituiscono un canzzoniere che
prediligocno temi come amore e morte. Composizioni brevi , erfette e diamantine.
Poesia pura, chiara e perche potesse essere cosi chiara aveva richiesto un continuo lavoro.
Dolore e malinconia si fondano.

Rosalia de castro, galiziana nota per una serie di opere n verso come cantares gallegos,
raccolte di composizioni in cui comincia a dae addit ad una elaborazioend el mondo
interiore.

Narrativa costumbrista, parola che deriva da costumbe costume, abitudine. L'obiettivo è


quello dell’osservazione della vita quotidiana, lo scittore cstumbrista è un analista critico,
tant’è che molto spesso questa osservazione della realtà si spinge tanto da costringere gli
scrittori ad adoperare di preusonimini per sfuggire alla censura. Il costumbrismo è una forma
di realismo.
La personalità emergente che spicca di questo filone letterario è josé de larra che nace nel
1808 e morirà nel 1837, vita molto breve, si suicida a casua di un amore non corrisposto al
tedio che la vita gli aveva provocato.
Fu educato in francia ma dobbiamo a larra l’aver importato in francia l'articolo giornalistico
che diventa il suo prodotto per eccellenza.
i suoi artcii prendono spunto da diverse realtà: riccorenza, opera teatrale, presentazione di
un libro. Vive con sofferenza un dissidio interiroe, lotta tra essenza e realtà.
Vive nel pieno del’intvilit olitia di questo seolo, è in coflitto con se stesso e con il suo paese.
Scrivere a Madrid significa piangere, diceva.
I suoi contemporanei non lo capirono, gli scrittori di primo secolo lo defiirono come il werther
madrileno capirono la sua importanza.

teatro

Il panorama è abbastanza vario, all’inziio del secolo circolano le recondiciones riscritture


dela commedie del 18esimo secolo. Si recupra la tragedi sentimentale di influsso
sentimentale fancese ed è un dramma che mette in scena degli eroi e eroine molto
enfatizzati. IL dramma romantico produce alcune opere: don alvaro de la puerta del vino e
don juan tenorio opera di josé zorrilla opera ispirata al burlador (opera di tirso de molina) si
rifiutano le 3 unità aristoteliche.

Prodotto letterario per eccellenza è il romanzo principale genee di consumo di quest’epoca.


Diminuisce il numero di analfabeti.
A metà secolo c’è un nuova corrente culturale letteraria che si chiama realismo che ha come
base teorica una filosofia francese ovvero il positivismo di comte. Il realismo rompe con
l’esaltazione della libertà individuale del romanticismo e mette alla base concetti come
osservazione e sperimentazione. Estetica ch arriva in francia con la revolucion septembrina.
Grandi autori sono galdos, clarin, emilia pardo bazan conoscita per la question palpitante in
cui affrontaa e sviluppa il tema del naturalsimo.
Galdos, auotre piu prolifico dice che l’imagine della vita spagnola è il romanzo e l’arte nel
comporlo è il rispodurre le fisionomie, il rele, il fisico, le case che sono sgeno di famiglia, gli
indumenti, la realtà. Si elimina la sfera soggettiva e si ambientano in luoghi reli, i perosnaggi
sono descritti nel loro carattere e comportamento, si utilizza il dialogo per caratterizzre
psicologicamente e socialemte i perosnaggi. Tutte le caste sociali trovano raresnetazioni nei
romanzi realisti.
Protaonista è l’eroe problematico che segue dei valori utentici degrdati dalla realtà che lo
cironda e l’andare alla ricerca di questi valori porterà l’eroe ad un dissidio. La realtà si
impone all'individuo che ne uscirà sconfitto.
SI utilia la tecnica del flashback, discorso indiretto libero. Ad un certo punto l realismo
caambia, cambiano le idee e le posizioni poiché il realismo aveva incarnato l’ideologia di una
classe borghese in ascesa che per aveva suggerito altri aspetti e dal realsimo si pssa al
naturalismo. In questo passaggio cabia la visione del rapporto uomo-realtà. Nel realismo c’è
una soluzione, l’uomo per sopravvivere si adatta alla realtà entre nel naturalismo la realtà
sconfigge l'uomo e non c’è scampo, la realtà è piu forte dell’individuo. E’ sempre la realtà ad
imporsi sull’individuo.
In spagna è maturato lo scetticismo, sentimento di sfiducia nei confronti dei grandi ideali che
avevano guidato il secolo. Una realtà che si era imposta sui grandi ideali.
Il naturalismo parte dalla Francia con le opere di Zola che arriverà a toccare il suolo iberico
attraverso la stampa. IL naturalismo francese non è come quello spagnolo.
QUello francese individua l’uomo come condizionato dal contesto sociale (determinismo
biologico) in spagna invece questa formula non adatta infatti il romanzo naturalista spagnolo
risente dell'influenza francese ma anche di quella russa che apre le porte ad un naturalismo
piu psicologico e sentimentale. Questa ricerca del romanzo realista spagnolo si farcisce di
aspetti spagnoli come il costumbrismo, il krausismo ma anche il cervantismo pluralità di
punti di vista, il ruolo dell'immaginazione , ruolo attribuito alla lettura fattore determinante per
la follia di don quijote.
Si vuole offrire una immagine vera della realtà con l'obiettivo di contribuire a creare una
coscienza produttiva. Altro romanzo famoso è La regenta di clarin, romanzo molto denso.
Galdos scriverà le novelas contemporaneas. si occuperà anche del teatro con 21 drammi.
Passerà da un rigore alla strutturazione del giallo, monologo interiore dialogo quasi teatrale.
Lo ricordiamo per l'intensità della sua attività varia.
Altra opera è la regenta, che vedrà protagonista la regenta ovvero ana ozores, moglie di
victor
Ana è una donna pura, onesta.

28/11

Romanzo naturalista, prodotto letterario per eccellenza di questo secolo.


Tutto è concentrato sul dialogo tra uomo e società che porta sistematicamente alla vittoria
della realtà sull’uomo e non riesce a contrastare la realtà.
Con il crollo degli ideali francesi, incertezza.

La regenta, clarin.
Romanzo scritto tra l’84 e 85 di leopoldo alas.
La protagonista è Ana ozores che è la moglie di un anziano presidente di tribunale da cui la
regenta. Ana è una donna pur, onesta, virtuosa esacerbata dall’incomprensione del vecchio
marito da cui si serpa per la differenza di età e di spirito. Ana ha una natra romantica ma
vive in una società chiusa. Vive un dissidio interiore, da una parte e dall’altra alvaro mesia
La stupidità del marito victor finirà
**trama**
Ana è oggetto di critiche, destando l’attenzione.
Donna invidiata e virtuosa.
e’ complesso il modo in cui clarin inscena il dissidio interiore, tutto concentrato sul dissidio
interiore dei personaggi e clarin utilizza simboli per simboleggiare la corruzione di vetusta
come il fango.
Vetusta vuole distruggere ana, la quale è oggetto di….
Realtà di cattivo gusto, dozzinale.
TRa ana e il arito c’è un abisso di carattere e di età, vistor è impoete non riesce a farla
diventre madre e non riesce a comprenderla.
Ana si d alla lettura di sant gostino mentre vistor legge le letture di gonzalo de berceo.
QUando le crisi di ana aumentano, vitor deciedi trasferirsi enlla zona opposta della casa
eppure ana quando ha queste crisi, viene descritta come una sonabambula nello studio del
marito.
Ana ha perso la madre quand'era molto piccola, ha avuto un padre assente ed è stata
affidata ad una matrigna, (LE lenzuola le ricordano ‘infanzia)
Anche don fermin è vittima è prete perchè lo voleva la madre e infatti si innamora di ana.
Personaggi sono definiti escarabajos, animali viscidi, tutti rappresentano i difetti della
società, vivono un dissidio tra mondo interiore e realtà, frustrazione
Nella società domina l’erotismo e la sessualità e sensualità che si raggiungono porterà ad
essere censurato dal regime franchista. Romanzo molto denso, da una parte rappresenta la
realtà dall’altra il dramma interiore dei personaggi, fomentare lo spirito critico del lettore.
tanta GENTE INIZIA AD APPREZZARE E AD AVERE IL GUSTO PER LA LETTURA.
(su teams file con l’incipit della regenta)
Già dall’incipit si immagina la complessità del romanzo (la heroica ciudad empieza la fiesta),
fase ossimorica.
Descrizione della sporcizia di vetusta.

XX secolo
(sciascia)
Si aggancia con il desastre del 98.
Questo desastre smorza il movimento di fiducia iniziale instaurato durante la restaurazione
borbonica e appare l’idea di rigenerare il paese.
la spagna vuole farsi moderna (siamo in ritardo rispetto agli altri paesi), questo dovuto al
permanere di certi modi di pensare, rimanere ancorati a un passato glorioso.
Puntare sulla rigenerazione del paese, importante sarà il protagonismo dell’operaio.
Le organizzazioni di scioperi e sindacati vogliono avere una dignità all’interno della società
dato che contribuiscono all'andamento economico del paese. Secolo basato sulla
transizione del modello economico agrario a quello industriale nascita società industriale. A
questo è collegato il fenomeno dell'industrializzazione delle campagne, luogo della nuova
vita economica. Si sperimenta anche una migrazione verso l'America latina.
Cnt, confederación nacional del trabajo, manifestaciones, sciopero.
Città protagoniste di un processo di urbanizzazione industrializzazione ormai in atto
(ingegneri filosofi artisti)
joaquin sorolla, tele a madrid.
Secolo all'insegna dell’incertezza, guerriglia di idee.
la generazione dei politici nota la patilla del popolo, che ha caratterizzato l'atteggiamento.
degli spagnoli.
Società basata sulla corruzione, denunciata anche nei romanzi ottocenteschi. Alfonso XIII
sale al trono nel 1902 dopo un periodo di reggenza della madre. Nel 1902 i instura alfonso
XII, durante il suo mandato si assiste ad una forte instabilità politica data dall'alternarsi di
governi liberali e conservatori.
Il desastre sacca la società tra chi vuole puntare alla modernità e chi ivee rimane fortemente
ancorato ad esse. Necessità di costruire una coscienza nazionale di stampo moderno,
spagna che troviamo chiusa in se stessa.
Caso significativo è barcellona che opta per un rinnovamento della lingua e cultura
renassencia. Esposizione universale del 1929, gaudi.
incertezza politica che porterà a conseguenze negative su tanti punti di vista.
secolo che dovrà aggingere nuove realtà, sciperi e manifetsazioni.
una rivolta sociale cruenta è la settiana tragica di barcelona nel 1909 rivolt contro il regime.
Idea di inviare delle truppe da utilizzar il marocco er occupare la terra, scoppiò una protesta
catalana che si conretizzò con sioperi e atti di vandalismo da giovani del partido radical di
alejandro rerouz, nuove protset nel 1917 nel moemtno in cui la confederacion nacional del
trabajo indurrà ad uno sicpero imitando la rivoluzione russa.
Nel 1914 poi arriverà la 1 guera modniale, la spasgna di mamnetiene neutrale ma la
decisione non sarà sufficiente ad esonerrla alla crisi economica.
La guerra del rief, dove si consumò il conflitto tra il 21 e il 26 nell’ambito del quale la sogna
subità una sconfitta nel 1921 “desastre de anual”, crescente organizzazione degli operai e
sindacati.
Tutto ciò provoca una profonda crisi del regime e arriviamo al 1923 con l’inizio di una nuova
tappa della storia, dittatura di primo de rivera che inizia con un colpo di stato.
Alfonso xiii da pieni poteri a primo de rivera, che ottiene pieno appoggio del re e dei politici di
destra, le rpime misure adottate dal dittatore sono l’allontamaneto dei partiti dala vita politi,
reprime e opposizione, cioglie le orte, Scompaiono ttentati, scioperi e rivolte. INiialmente
primo de river fu acolto bene, giocarono a suo favore alcuni fattori, goytisolo dice che la
sagna vive in apparenza una fase di relativa pace e tranquillità. i fattori che favoriscono rpmo
de river è la fine della guera del rief che mette fine al salsso di denaro pbblio che stava
gravando sulle casse del paese e con primo de rivera fu incentivato un piano di opere
pubbliche, furono costruite strade provincilali , vennero incentivati i settori industriali. In
ambito politico primo de rivera faisce nel senso che nel 24 fonda l'unione patriottica, idea ad
avere vita molto breve.
Intellettuali, docenti universitari, classi brevi darann opposizioni a primo de rivera nel
momento in cui il denaro scarseggia. Questi gruppi si abilitano per cercare di far cadere il
regime.
SI rovescia la figura di primo de rivera a causa di un malcontento
Damaso Belenguer, darà vita alla dictablanda, che si estende dal 30 fino al 1931.
Nell’agosto del 1930 alcuni esponenti di alcuni partiti politici stipulano un accordo segreto
ovver pacto di san sebastian, fondato sulla comune avversione al regime monarchico. A
questo aptto parteciperanno moderati maura, il socialista prieto, aluni dirigenti x l’autonmia
della catalogna. non ci sono dcoumemtni che attestino ma usto patto è considerato fondativo
della 2 ereppubblic, in quela circostanza nacque l’idea d ganizzare insurrezione militare che
porto al rovesciamento di belenguer che vine destitutito. Alfonso xiii cercando di riottenere
una fiducia ormi persa fissa le elezioni del 1931 che aprono le porte ad una seconda
repubblica.
A seguito dell’inizio della seconda repubblica, alfonso xii si vede costretto ad adicare, avrà
come presidente zamora e capo del goerno azana.
A questa fase corrisponde una nuova costituzione del 31, essendo un docuemnto
epubblicano, assume sfaccettature e novità degne del regime che rappresenta ovvero quello
repuvlicano.
Si riconoscono gli autonomi, reintroduce il divorzio, viene legalizzato il matrimonio civile, si
tagliano i finanziamenti alle scuole cattoliche, si proclama la Spagna come stato laico.
Articolo 26 sancisce una separazione radicale tra stato e chiesa.
si arriva alla decisione di sopprimere l’ordine dei gesuiti.
Vengono varate riforme e si elimina il caciquismo. Protagonismo dei movimenti operti,
correttivo di onnipresenza della chiesa, si spera in un riaggiustamento del form armate,
presenza dell'esercito relazionata ad un ‘idea conservatrice.
Si lavora intensamente nell'educazione civica, come diceva lo stesso azana rettificare il
tradizionale per il razionale, la repubblica va a contrastare essendo un’esperienza che
promuove le riforme e le novità.
questa repubblica benché si apra e lasci intravedere uno spiraglio di speranza.
azana propose una statalizzazione dell insegnamento coerente con l'idea di liquidare ogni
traccia sociale della chiesa.
viene riformato l’esercito che ricordiamo tra gli elementi che fanno parte del mondo
tradizionale e conservatore, minaccia anche per la stabilità e tranquillità del paese. sarà
aana ad offrire a molti ufficiali la possibilità di pensionamento e ritirarsi a vita privata.
Questa repubblia fa sperare ad un possibile riscontro positivo.
Si spera possa mettere fine alle vecchie piaghe della spagna optando ad una serie di mosse
imponendo una più giusta distribuzione della terra rendendola più produttiva anche se ci
saranno dei ritardi provocati dalla lentezza burocratica.
i catalani scrivono uno statuto..(da rivedere)
azana approverà lo statuto nel 1932, continuano agevolazioni agrarie ma movimenti
naionalisti. Questa opposizione che provoca una coricata perché si percepisce la
disgregazione del paese, pericolo che c’era già dal secolo precedente.
(pag. 140 goytisolo)
Immagine metaforica x anticipare la guerra civile.

1/12
*ripetizione*
Tele di Sorolla (da vedere)
Rotazioni di governi non è sinonimo di rinnovamento. Scelat della naeturtaltàdopo la 1
guerra mondiale non porterà ad esentare dalla crisi economica, infatti ci sarà la guerra in
Marocco. Nel 23=colpo di stato, primo de rivera, nel 26 finisce la guerra del rif in marocco
dopo aver subito nel 31 il desastre, si investe denaro per opere pubbliche, inizierà il
malcontento nei confronti di primo de rivera…

La catalogna rivendicava la sua difformità rispetto al resto del paese.


Goytisolo (caino e abele pag.139).
Guerra civile (936-1939, caino e abele figli della genesi di adamo ed eva, guerra fratricida).
Ma prima di affrontare la guerra civile, goytisolo paal dei periodi che ‘hanno preceduta.
Da una parte la castiglia, dall'altra la catalogna, più moderna tanto da riuscire ad essere
ascoltata nella sua richiesta nella seconda repubblica, che apre alla modernità. (orgoglio= il
castigliano vincolato alla casta militare cristan cattolica della castilla)
Durante la 2 repubblica ci sono misure a ridurre l'esercito, sinonimo di permanenza di
legame della spagna legato dal sentimento di logica del comando (che aveva animato gli
spagnoli durante la reconquista, quando il suolo iberic viene occupato dal nemico che deve
essere debellato).
Il governo repubnliano inizia a colleionare dissenso dalla parte del popolo e di conseguenza
si raforzano i gruppi di destra, momento che anteceda lo scoppio del 2 conflitto mondale.
Angel Herrera fonda un partito chiamato accio popular, partito impregnato di idee come
religione, patria famiglia, ordine, partito cattolico tradizionalista. Destra clericale, occasione
per la chiesa di recuperare il ruolo, costituzione del 31 scelte strategiche per debellare (?)
l'onnipresenza della chiesa. Nel 33 nasce la CEDA, confederation spagnola de las destras
autonomas sotto la guida di gil robles, la JONS, la junta ofensiva nacional sindicalista, la
falange, raggruppamento politico militarizzato di isp.. fascista sotto la guida di primo de
rivera.
(pag. 141 goytisolo).
Anticatalanista, che rimandano ad una mentalità conservatrice.
La mentaltà su cui si assestano i gruppi fascisti, di destra otemmo definirla anacrnistica, idea
che non c’entra co i empi che crrono a situaioendi gloria non esiste di piu (la gloi della
spagna si è andata spegnendo dal 17 secolo). è una posizione chisciottesca.
La logica del comando va ad inebriare i gruppi di destra che otterranno l’appoggio della
chiesa e dell’eserito.
Nel 1933 erranno indette nuove elezioni (ambito 2 repubblica) nella quale vince la destra
(ceda) elezioni a cui parteciperanno pure le donne. Leroux che aveva fondato il partito
repubblicano radicale salirà al governo sostenuto dalla ceda. Nel 3 dunque si inaugura il
scondo biennio della repubblica dove si alternano governo che ebbero pochi mesi di vita
ciascuno, durante questo peridoo passato alla storia coe beinnio negro verannoa annullate
le riforme proposte nel primo biennio poichè si tratta di uan fase in cui domina la
pliticaconservatrice contraria alle riforme di aagna, si ridistribuiscono le tere ai prorietari, c’è
la repressione dei movimenti, si reprimono le novità che la 2 rebblica avva garantito al
paese. Le Elezioni del 36 consegnano la vittoria al Frente popular, gruppo in cui si riunivano
comunisti socialisti, repubblicani, l’esquerra repubblicana catalana fondata qualche anno
prima, partito gaziano della orga.
Frente popular, con tendene a inistar in contrapposizione al frente nacional, legato alla patria
che runirà tutti i gruppi di destra e infatti questa fvittoria del rente popar preoccuperà la
drestra che iniia ad organizzarsi in maniera precisa e conceta per cospirare contro il regime,
e trame iu insidiose dellarepubblica fuono odrinte in ambienti militari (che appartinee alla
mebtalit conservatrice).
Coordinamento di Emilio Mola, generale che progettò un colpo di stato che in un contesto di
agitazione sociale aveva buone possibilità di avere successo. Nel frattempo alla repubblica,
regime ancora attivo, non era sfuggito nulla, allontanò alcuni dei generali ritenuti pericolosi
tra cui francisco franco, confinato alle canarie insiee al generale orgaz (suo amico).
Nel frattempo altri episodi si susseguono, samora fu spinto dalle dimissioni dalla carica di
presidente della repubblica. sostituito da azagna.
12 LUGLIO 36, venne ucciso jose castillo, tenente dela guardia de asalto, orietata in senso
repubblicano. In seguti a questo assassinio ce ne sarà un atro, un gruppo uccise calvo
sotelo, leader della destra rappresenta il casus belli della guerra civile.
Squadra convinta a rovesciare il sistema reublicano.
Gia della guerra del rif che aveva tenuto bloccato l'esercito dal 21 al 26, alla ribellione i sisti
seguirono insurrezioni a melilla, franco chiamato da mola in prima persona dirigeva le
preparazioni a questa insurrezione.
Guerra civile, fratricida in cui si scontrano sisti e antifascisti (malcontento in tutto il monDo)
Da una parte abbiamo il bando azul, quello di nazionalisti, conservatori, riunisce l'esercito, la
destra, la chiesa, la falange e il bando rojo che riunisce democratici comunisti ecc..
Le potenze mondiali ed europee non volevano intervenire.
sciascia pag. 124.
hitler e mussolini inviano degli armamenti, i repubblicani ricevono aiuto dalle brigate
dnternzionali l’unione sovietica che accorse in loro aiuto. 3550 brigata garibaldi antifascisti
italiani..
Nella presa di madrid, moal da nord e franco da sud (difesa ad oltranza)

Ci furono artisti che diedero la loro idea, mobilitazione internazionale come mirò nel suo
dipinto “aidez espagne”.
vedi quadri.

2/12
bombardamento di guernica, roccaforte rasa al suolo.
si assiste alla battaglia di santander vinta dalla destra, dai falangisti(9-10 sciascia ci portano
testimonianze sulla guerra civile).
Germania e Italia sono le potenze che scorreranno le truppe di franco.
Altra battaglia è quella di guadalajara, che fu vinta dalla sinistra, prima di questa ci fu la
battaglia di malaga (febbraio 37), vinta di fascist italian, nello specifico in questo scontro e
truppe volontarie (uomini mandati in spagna a supporto di franco comandato da mario
roatta, in occasione della guerra civile spagnola) contro le truppe repubblcnae.
Le truppe volontarie riuscirono a sconfiggere le truppe repubblicane, occupando la città.
Secondo i fascisti questo scontro immediato non faceva altro che fermare la potenz dei
militari italiani. Si sviluppa un sentimento di superiorità fascista, mussolini dopo la vittoria i
malaga voleva spostarsi di guadalajara, furono schierati 35000 uomini..
I fascisti dimostrano una scarsa conoscenza del territorio e intervennero ostiche ondizioni
climatiche, piogge intense e il fango impediva i movimento di mezz e sodlati ed impediva alle
truppe fasciste di intervenire. Vista la sconfitta ch gli italiai avevan collezzionato
nell’occasione, venne ridimensionata l’immagine di invincibilità con la vitttoria precendete.
Framco decide che i fascisti non sarebbero dovute piu itervenire autoomamente rispetto ai
frnquisti. Momento iortante anche se non incidse nell’economia del conflitto dal pnto di vista
idelogico rappresenta una forte spinta.
Nella battaglia di gadalajara si scontrarono le truppe di franco e i neofascisti di garibaldi.
(battaglione garibaldi formato da volontari italiani d essendo una forza he ruva comunisti,
rpeublicani, anarchici è facile capre che era un corpo militare a sostegno dei repubblicani)
La partecipazione itaiana antifascista fu ampia per la volotnà di aespandere la rivoluzine,
capo del moimento è pacciardi che diceva che bisognava dimostrare che bisognava morire
per la libertà.(ideologie che provengono da altreparti del mondo, ecco perchè guerra civile
spgnola = lotta fra fascismo e antifascismo)
tra i motti dei garibaldini “oggi in sagna, doamni in italia” inetnzione di ptecipare al conflitto
come forma di allenamento.
i garbiladini intensificarono luso della stampa, uso della radio, parteciparono attivamente alle
trasmissioni radiofoniiche per diffondere messaggi.
Nell’ambito di questo contesto, tra gli eroi che si distinguono c’è enrique lister (sciascia ne
parla) il quale ha una tria interesante, in quanto era entrato nell’accademia militare sovietica,
uando tonrò in spagna applico la disciplina rivoluzionaria apparsa nell'unione sovietica e
potè contare sulla sua capacità militare dando agli antifascisti la speranza di vincere. Infatti il
corpo di mussolini fu combattuto a questo lister, che peraltro viene celebrato da un
componimento di machado.
Altra battaglia è quella di Belchite, provincia di Zaragoza. A belchite i franchisti resistettero
disperatamente. Un'altra dinamica di vittoria e sconfitte, dopo la sconfitta a brunete, i
repubblicani decisero di impedire l'avanzata della destra da nord, l'avanzata non riuscì a
raggiungere gli obiettivi e a rompere la potenza franchista. altra battaglia è quella di teruel.
Nel 38 arriverà il conflitto definitivo ovvero la battaglia dell'ebro, la piu lunga e sanguinosa
che si concluse con la sconfitta dei repubblicani, i nazionalisti arrivarono in catalogna(grazie
anche al sistema dell'aviazione) nel frattempo che le truppe repubblicane ebbero un
indebolimento dell’artiglieria pesante. I repubblicani ebbero resistenza fino all'ultimo, ma
prevalse la superiorità della destra in fatto di appoggio, di armi.
1 aprile 39 esercito nazionalista entra a madird mettendo fine alla guerra civil con la vittoria
delle destre.
Dal 39 inizierà un movimento lungo e pesante per gli spagnoli ovvero la dittatura di franco
che si prolungherà fino al 1975, quasi quarant'anni, la dittatura più lunga della storia della
spagna e tra le più lunghe a livello mondiale.
Goytisolo durante la dittatura fascita patì il peso della censura.
(pag. 146 goytisolo), egli insiste su un aspetto prettamente spagnolo: la violenza.
Le brigate inetrnazionali composte da francesi, tedesci, ordamerican tra gli italiani v erano
palmiro togliatti, camill, erneri , rosselli e belgiani(partito giustizia e bertà). è un conflitto che
fa recuperare dalla spagna visibilità che aveva persona ma in un momento molto brutto. La
sua situazione di belligeranza viene colta per una preparazione al secondo conflitto
mondiale, questa situaione porterà alla partecipazione di vari intellettuali come robert capa o
gerda taro, reporter fotografica morta durante la guerra. fu la partecipazione di altri uomini.
Hemingway nel 1940 (per chi suona la campana, romanzo)
George Orwell lo ricordiamo per l’opera omaggio in catalogna, faceva parte del partito
obrero maxista.
Marleau partecipa a numerose missioni aree che riportano nel romanzo la esperanza.
Albert camus, neruda, bertold brecht.
Manuel Azana scrive a veglia a benicarlò, sciascia lo tradusse.
Sciascia nell'ambito del panorama di risposte letterarie e straniere che produce la guerra
civile, scriverà vari racconti come l’antimonio.
gerald brenan, che pubblica il libro il volto della spagna.
poeti di diverse nazionalità appoggiano il pianto per la morte di federico garcia lorca, una
delle voci poetiche più importanti.
terroriso contro la popolazione civile, rappresaglie, città rase al suolo il bilancio in termini di
vittime sarà terribile.
Sciascia percepisce che gli spagnoli non tanto vogliono ricordare la guerra civile. Nel 2007 è
stata istituita la ``ley de la memoria histórica, con obiettivo di riconoscere ed ampliare i diritti
di coloro che hanno patito la violenza e la persecuzione durante la dittatura e fomentare
coesione e solidarietà, fomentare i valori democratici.
coesione, solidarietà e i valori democratici, assicurando la conservazione dei documenti
relativi a questo periodo storico conservati negli archivi pubblici. Si dichiara il carttere
ingiusto della violenza. La generazione 27 è un movimento degno di essere ricordato per i
valori che ha trasmesso.
Nella poesia si distinguono due correnti: la poesia arraigada, e la poesia des arraigada la
prima tratta temi sulla famiglia, la vita quotidiana e predilige una metrica classica,
linguaggio semplice.
la seconda invece è una poesia da voce a sentimenti di angoscia e disperazione, dovuti al
caos della guerra civile. Dio è un essere assente in queste poesie. Linguaggio apparente
semplice.
il teatro si sviluppa il teatro de humor, de urges, che denuncia e critica, per questo venne
censurato dalla censura. Terminata la guerra civile si apre la lunghissima dittatura di
francisco franco.
principi di ordine, religione. regie i frnco, autoritario, rigido soprattutto nei primi anni, potè
contare sull’appoggio della chiesa, elargisce i suoi poteri.
Incombe la 2 guerra mondiale ma la sagna optò per non belligeranza er evitare di
immischiarsi in un nuovo grande conflitto e per la letenzza delle deciisoni di franco ma si
formo lo tesso la division azul, truppe di sganoli che lottavano con esercito tedesco.
tutti costretti ad allinearsi a nuove regole, quelle della ditatur “vuelto al so con la camisa
nueva”, cambiamento che va ad investire tutta la società, franco comanda e la spgana
obbedisce. tutto è sotto controllo, durissimo processo di filtraggio nell’eduazione. la cultura
piegata l servizio degli ideali del nuovo stato,e liminando di pgine di storia, spagna orfana di
ricercatori, scienziati, pittori.
Sperpero di sapienza che lascia la spagna sola.
Chi scelse la prosa, scritori che scelsero di esiliare.(juan ramon)
i tribunali militari verranno dotati di molti piu poteri di quello che facevano parte del loro
ambito.
Ruralizzazione, posti di laoro per ex combattenti franquisti. Mosse atte a ridurra il potere
d'acquisto dei lavoratori, tutto è calcolata sulla base del servizio a wuesto nuovo regime.
sistea di razionamento fomenta il merato nero.
La dittatura si prilunga fino al75 il popolo spagnolo ha sopportato il suo regie, la sua dittatura
e franco governa grazie all'appoggio che ottiene dalla chiesa ed esercito.
manifestazioni represse.
nelle scuoe si insegna la dottrina cattolica. dagli anni 50 la sgana inizia un erorso di
avviamento alla modernità, processo di ri-giudaizzazione della sgana.
La Spagna aderisce al fondo di monetizzazione.
plan destbilistacion con cui si voleva mettere fine agli idelai della dittatura.
Anche la poesia si trasforma, si celebrano temi come desiderio di libertà, ingiustizia sociale.
dal 70 a 75 defiitiva apertura al mondo esterno, ripresa dei mercati internazionali.
ley organica del estado avvicinerà lo stato a regimi liberali
Ribellioni studentesche, conflitti politici e sociali, movimenti indipendentisti. Si vede la
nascita di una classe media che era mancata in Spagna e che iniziava a configurarsi. Con
Ritardo rispetto al resto dell’europa ha ripreso un processo di modernizzazione,
industrializzazione e rompe col complesso di valori culturali determinanti della spagna dei re
cattolici.

5/12
Transizione democratica=ennesima tappa che è un momento in cui la Spagna si avvia ad
essere un paese moderno. Segue la dittatura di franco.
Arriverà la costituzione del 78 su cui lo stato agnolo si regge ancora oggi.
La costituzione apre ad una serie di libertà: libertà dell'individuo ed autonomia delle diverse
nazionalità. Questa transizione vedrà come artefice adolfo suarez.
ETA vasca. (approfondisci)
Durante la dittatura aderisce all’onu, all’unesco, apertura all’europa e al mondo. La chiusura
della spagna l ‘ha sempre caratterizzata.
La spagna=monarchia costituzionale. Nella costituzione si parla di lingua: castigliano lingua
ufficiale ma le lingue parlate nelle comunità saranno considerate coufficiali. (articolo 3 della
costituzione)
Le altre lingue spagnoli sono ufficiali nelle rispettive comunità autonome in rispetto ai loro
statuti.
Le frangas della spagna devono essere 3 e vengono dati i dettagli della bandiera nella
costituzione. Si approvano gli statuti di autonomia, in primis gli statuti della catalogna e
paesi bassi per poi avere un totale di 19 comunità autonome spagnole e due città autonome.
I partiti politici sono ritornati alla normalità.
periodo di 4 decenni ma le idee che Franco aveva fatto proprie con la transizione si
annullano completamente.

-RIPETIZIONE
(battaglia guadalajara, cisia ci parla del palazzo ibarra)

no pasaran=slogan repubblicano.
Durante il periodo del franchismo incombe il peso della censura.
logica del comando=FRANCO COMANDA E LA SPAGNA RISPONDE.

la spagna diviene o stato di polizia per antonomasia in europa, per far vedere l'onnipresenza
dell’esercito, anche il tribunale rientra nell’ambito del mantenimento dell’ordine (ultimo cap.
goytisolo) scelta lessicale di goytisolo è poetica (massa di cittadini perpetuamente
minorenne, che non è in grado di essere autonomo come la spagna che è assopita,
sopporta la dittatura)
Con la fine del franchismo si liquida il sistema tradizionale anacronistico poiché proveniva
dai tempi dei re cattolici che sapevano di star creando un grande impero ma i tempi erano
diversi, essi dovevano raggiungere un'unità religiosa.
l’uomo spagnola, la casta militare non poteva essere quella di chi si occupava di economia.
Tante industrie riprendono vita.
Nell’82 felipe gonzales vincerà le elezini e resterà reidete per 4 legislature sucessive, la
spagna aderisce all’unione europea, e nel 92 participerà ai giochi olimpici, mel 99 sarà il
pepe (patito popular) a vncere le elezioni con il resiente aznar , il quale apporggerà la guerra
in iraq che portò ad un malcontento in spagna, manieftatszioni che culminarono nell’attentat
alla stazione matccia di madrid nel 2004, anno che segnerà il trionfo di zapatero, del partito
socialista obrero. (matrimonio omosessuale, ugualglinza di genera) nel 2011 mariano razoy,
anno in cui ci fu il movimento degli indignados, manifetsazioni poichè si richiedeva una
democraia iu parteicptiva (sorge i partito p con la guida di iglesias. huan aelos I bdica in
favore di felipe VI.
2017=evento importante, la catalogan indice un referendum x lindipendenza ma è una ossa
non prevista dalla costtuzione e pindemon, presidente dell generalitat catalogna, dichiara la
cataloga indipendente, ma pindemon fu costretto a rifugiarsi al’estero.
pedro sanchez prsidente del governo.

a proposito di culura, qualche notzia disseminata attraverso le tele d guenica, mirò, gaudì,
dalì ma l’attenzione si sofferma su altre manifetsaizon. Secolo molto ricco, movimento di
grande splendore letterario e culturale (edad de plata, con riferimento alla qualità e quantità
dei prodotti).
Molti scrittori contano su una solida formazione intellettuale, molti di loro formati presso la
residencia de estudiantes, fondata nel 1910 a madrid sulla base della filosofia krausista.
epoca dlle avanguardie, movimenti artistici e o letterari che attuano propongono nuove
forme poetiche e modi espressivi in contrasto il gusto corrente. il suffisso- ismos,
surrelaismo, creaconismo, cubismo, tuttti questi movimenti hanno in comune l’ossessione
per l’opposizone per la letteratura del secolo precede spur con dievrsi strumenti. Ramon de
la serna traduce il manifesto furturista di marinetti. Tra i movimnti letterari ricordiamo
l’ultraismo, ismo piu la parola ultra che riunisce seguaci del movimento che rivendicano un
rinnovamento totale del linguaggio, il creacionismo ovvero il poeta deve evitare di descrivere
la nata x oncentrarsi su forme nuove attraverso il poema, oppure il surrealismo concentrato
sui sogni e allaccia de legami con la psicoanalisi di freud.
in ambito letterario ricordiamo la generazione del 27, gruppo di scrittori che rappresenta un
movimento di particolare produttività, nella dittatura di primo de rivera cadeva il centenario
della morte di gongora maggiore lirico barocco(complicazione estrema), il centenario fu il
pretesto per gli scrittori a riunirsi. Gli scrittori erano amici, si onoscevano già da prima.
(residencia, cetro di cultura liberale).
collabroano con la revista de occidente, inaugurata da ortega. Questogruppo non vev un
manifesto ma conta su un'opera rappresentativa ovvero l’antologia di gerardo diego,
pubblicata nel 32. Questa generazione si ispira a quella del 97 e ai modernisti, avevano
ascolato il discorso della disumanizzazione dell’arte (ortega diceva ce le avanguardia fosro
poco vicineal popolo a usa del loro linguaggio, l’arte secondo lui doveva essere piu vicina
alla massa per coinvolgerla).
Questa generazione porterà una seconda e grande ondata poetica in spagna
A questa generazione corrisponde l’alluvione poetica, per idicare la creatività, la ricchezza di
temi ed espressioni.
Ci furono anche compagni di strada che ebbero i membri di generazione del 27, oem dali e
barruel.
Temi: sgomento di fronte ad un mondo assurdo e difficile, preoccupazione x il tempo,
l'amore, la morte il sentimento della patria natia, soprattutto per coloro che avevano subito
l’esilio.

LORCA
andaluso, repubblicano, omosessuale e fucilto per le sue idee liberali.
la sua fama è dovuta al suo talento che ho potuto sentire per soli 15 anni. Si iscirve a lettere
e poi si laurerà a giurisprudenza, si dedica alla musica, ebbe a che fare con un alunno di
verdi che lo avvicinò alla musica, personalità polidredica. IL contesto familiare incise sul suo
percorso, viaggiò molto per la spagna e all’estero dove partecipava a conferenza. Peronslità
immortae anche se brutalmente spenta con l guerra civile.
Opere che hanno reso lorca una delle personalità letterarie conosciute a livello
internazionale: due filoni determinanti ovvero da una parte il filone musicale e dall’altra parte
quello vicino alle avanguardie. Il poema del cante jondo, nucleo da cui si origina il flamenco,
egli era andaluso, granadino e fortemente legato all’andalucia, questo poema infatti nasce
dal fascino che esercita l'andalusia per lorca che rimarrà sempre rigorosamente legato alla
sua patria. Il poema si origina in un corpo che prova dolore, che soffre; personificazione del
cante jondo.
Altra opera è il romancero gitano, orc rispolvera il genere del romance andando a penetrare
nello spirito oscuro dei gitani.
Poeta en nueva york, viaggio che allora intraprese in america, non conosceva l’inglese e
frequenterà il quartiere degli immigrati, neri, terrà conferenze, analizza la società capitalista
andnado ad evidenziare coem tutto sia regolato al potere del denaro che stremntalizza il
popolo. LUi si indetifica con gli oppressi e marginati e qui ritrova le tonaalità spirtiurali del
mondo, celebre è il pinto per ignacio sanchez mediaz, presagio della tragica fine che lui
stesso avrebbe fatto.
lorca si avvicina al genere del teatro, il ministero dell'istruzione della 2 repubblica lo incarica
di costtuire una compagnia teatrale, la barraca, che rappresentando i classici in grio per la
spagna avrebbe contribuito a rinnovare la cultura del paese. uno dei metodi epsressivi per
l’istruzione del paese. un teatro ben orientato puo cambiare la sensibilità del popolo.
Yerna, la casa de bernarda alba, bodas de sangre.
lorca fu fucilato per dei futili problemi di provincia.
“il delitto avvenne a granada”, machado

Narrativa della spagna del dopoguerra, incombe il peso della censura e vennero messe a
tacere in linea con gli ideali del bando trionfante nella guerra civile, tute le lingue letterature
regionali che andava a ledere l’unità di patria che non poteva accettare questa digregazione
accettata nela 2 repubblica. Non ci si rendeva conto che le letterature erano partecipi alla
produzione letteraria, avevano arricchito il panorama culturale spagnolo. Di contro c’è una
fiorente produzione in america, territorio scelto dagli scrittori che avevano optato per l’esilio.
IL margine di autonomia lasciato dalla prod. letteraria fu minimo.
hijos de la ira,di alonso grido i dolore e di disperazioen del poeta messo difronte ad
l’inzgiustiia di un mondo violento
Cela scrive la familia de pascual duarte, che avvia il tremendismo.
il 44 segna l'istituzione del premio nadal.

(Romance de la luna luna, romancero gitano lorca, su teams)


la luna viene antropofizzata.

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