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IL DOPO GUERRA

26 giugno 1945 50 nazioni approvano lo Statuto di un nuovo ente sovrannazionale


denominato ONU:
- mantenere la pace e la sicurezza internazionale;
- sviluppare tra le nazione relazioni di amicizia fondate sul rispetto e
sull'autodeterminazione dei popoli;
- cooperazione internazionale nella soluzione dei problemi internazionali di carattere
economico, sociale, culturale e umanitario.
L’ONU stabilisce la propria sede a New York. Organo fondamentale è il Consiglio di
Sicurezza composto da 5 rappresentanti permanenti (USA, URSS, REGNO UNITO,
FRANCIA e Cina⇒ Repubblica nazionalista cinese nello Yemen⇒ Repubblica popolare
cinese nel 71) e da 10 mebri di altri paesi, eletti per mandati temporanei.
Il Consiglio di Sicurezza ha il potere di prendere decisioni vincolanti per i paesi membri
dell’Onu e in certi casi può autorizzare l’intervento delle forze armate. Inoltre i 5 membri
permanenti godono di diritto di veto cioè che possono bloccare con un voto contrario di un
singolo paese ogni tipo di iniziativa.
La situazione nel mondo è drammatica e non mancano uccisioni contro i nazi-fascisti come
ad esempio in Francia, o testimonianze di stupro durante la guerra. In Italia le violenze post
guerra arrivano dall’Istria, Gorizia e Trieste con le foibe, ossia grotte carsiche perpendicolari
alle quali si può accedere con l’imbracatura. In due momenti distinti si dividono le violenze:
1) nel 1943 quando dopo la caduta del fascismo e quindi dell’Istria, viene occupata dal
movimento partigiano comunista jugoslavo, che uccide i fascisti e i militari;
2) maggio-giugno del 1945 fino al 1946 dove il teatro di violenze era a Fiume,Trieste e
Gorizia.
Nel secondo periodo che è il più violento, dove il movimento comunista guidato da Tito
uccide i militari della RSI e esponenti fascisti locali, membri del CLN non comunisti e
Guardia di Finanza.
Le vittime vengono prima giustiziate e poi gettate nelle foibe, dove vengono chiuse e fatte
esplodere. I morti che si calcolano sono 170000.
Inoltre si assiste all’esodo istriano dove 250000 italiani sono costretti ad abbandonare i
territori jugoslavi⇒ movimenti forzati (come nello stato di israele)
La repressione così violente delle autorità jugoslave è dovuta al fatto che;
- vendicare il tentativo fascista e di italianizzazione dell’Istria
- eliminare tutti i componenti contrari al regime comunista di tito che è in formazione
- allontanare la popolazione italiana per in favore di un'identità croata
Con la pace di Parigi del 1947 l’Istria viene assegnata alla Jugoslavia, la città di Trieste è
resa territorio libero ma in realtà divisa in due parti:
- Zona A assegnata all’Italia
- Zona B alla Jugoslavia

Tra l’autunno del 1945 e del 1946 viene svolto il Processo di Norimberga

TRATTATI POST 2 GUERRA MONDIALE


1944⇒ Bretton Woods dove si stabilirono i rapporti finanziari dopo la conclusione della
guerra. I paesi che aderiscono accettano di basare le emissioni monetarie solo sulle riserve
auree ma anche sul dollaro americano (fine del sterlina e i inizio del dollaro americano).
1947⇒ Piano Marshall fino al 1951, prevede la concessione di prestiti, in parte in forma
gratuita in parte a lungo termine con tassi di interessi bassissimi ai paesi europei per il
programma di aiuto. l'inclusione nel piano è condizionata dalla piena accettazione
dell'alleanza con gli Usa e una completa adesione ai principi della democrazia e del libero
mercato.

I DUE BLOCCHI
Nascita di due blocchi contrapposti, quello occidentale sotto l'influenza degli Stati Uniti e
quello orientale sotto l'influenza dell’URSS.
Dopo la caduta della Germania, l’Armata Rossa si è spinta fino a Berlino, ottenendo la parte
Est del territorio. Le altre tre zone della paese sono suddivise tra USA, Francia e Regno
Unito.
Movimenti forzati dei tedeschi poiché l’Uss ha conquistato i territori della Prussia, Slesia,
Ungheria e Cecoslovacchia.
Distanze ideologica tra i due:
- un paese comunista a partito unico
- democrazia dove vige la libertà e il libero mercato
Nel 1946 la situazione di confronto a distanza si trasforma in tensione diretta che sembra al
punto di giungere ad uno scontro militare.
1946, l’Urss chiede lo stretto di Dardanelli alla Turchia⇒ gli stati uniti intervengono con una
flotta militare a sostegno della turchia per il presidio dello stretto⇒ Turchia all'influenza
Occidentale
1946, Grecia⇒ elezioni vinte da un fronte monarchico⇒ azioni militari chE CErcano di
rovesciare il governo di Atene⇒ guerra civile⇒ intervento economico degli Stati Uniti per la
lotta alle guerriglie comunista (dottrina Truman)
24 luglio del 1948 le tre zone occidentali della città di Berlino vengono chiuse dai sovietici⇒
chiedono che questa parte di Berlino venga lasciata ai sovietici⇒ rifornimento della
popolazione occidentali con aerei⇒ nel 1949 constatata l’inutilità dell’azione i sovietici
riaprono.
Le tre potenze occidentali riuniscono le tre aree della Germania affidate a loro, vengono
riunite e si crea la Repubblica Federale Tedesca con capitale a Bonn.
I sovietici ad est rispondono con la creazione di uno stato autonomo con capitale Berlino Est
denominata Repubblica Democratica Tedesca, Con partito unico e priva di garanzie
democratiche
Tra il 1947 e il 1949 vengono compiuti una serie di colpi di Stato, appoggiati dall’armata
rossa in Polonia, Cecoslovacchia, Romania. Ungheria e Bulgaria; questi vengono trasformati
in democrazie popolari a partito unico comunista.
Nel 1947 l’Urss forma il Cominform dei paesi fratelli che sostituisce la Terza Internazionale
Nel 1949 viene firmato il patto Nord Atlantico

IL MIRACOLO ECONOMICO
Uno degli aspetti fondamentali dell’Occidente, è la capacità e la rapidità per cui le economie
europee si riprendono, soprattutto in Italia e Germania dell’Ovest. Questi processi di crescita
vengono definiti: miracolo economico.
Ciò che spiega questa ripresa economica :
- spinta del sistema economico statunitense e le economie ad esso collegare. Infatti
l’economia statunitense è in forte crescita grazie all’aumento della spesa statale per
gli armamenti⇒ aumento economico anche per i settori ad esso collegato.
- Piano Marshall, che aiuta i sistemi economici distrutti dalla guerra facendo
aumentare la domanda e gli investimenti⇒ i prestiti vengono usati per la
ricostruzione degli edifici, strade, reti di trasporto⇒ fa aumentare la domanda per i
macchinari⇒ accelerato processo di industrializzazione
- Accordi europei, infatti il 18 aprile 1951 nasce la Ceca (Belgio, Francia, Germania
occidentale,Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi). Nel 1957 i paesi firmatari
sottoscrivono il trattato di Roma che fonda la Comunità economica europea: obiettivo
è quello di formare un mercato comune europeo, attraverso un abbassamento delle
barriere doganali, facilitazione della circolazione di merci e individui, coordinamento
delle politiche agricole e industriali.
Affinché il ritmo dell’industrializzazione si mantenga a pieno regime vi è bisogno di
personale. Infatti in numerosi paesi europei la popolazione si è ridotta notevolmente e perciò
si ricorre.
- inserimento femminile nel mondo del lavoro
- utilizzo di lavoratori immigrati (dalle zone meno sviluppate a quelle sviluppate)
- flussi migratori interni
Aumento nel settore industriale⇒ bisogno di lavoratori nel settore terziario⇒ crescita e
miglioramento delle strutture educative per la formazione di tecnici, operai e manager.
Lo slancio dell’economia fa sì che si favorisca una netta diminuzione della disoccupazione e
un generale aumento delle retribuzioni nel settore industriale.
Inoltre, come la storia insegna, dopo una grave crisi, c’è un ritorno ai piaceri della vita⇒ si
inizia a fare shopping, acquisto di automobili e ciclomotori⇒ nascita del CONSUMISMO
(incessante propensione all’acquisto di beni non essenziali che è proprio dell’Occidente).
Nascita dell’universo delle comunicazioni (televisori, telefono, telegrafi)
Aumento delle sale cinematografiche per lo svago della popolazione (film western)
Aumento delle retribuzioni⇒ numerosi viaggi.

Dopo le flessioni demografiche della guerra si assiste tra gli anni 50-70 al baby boom, cioè
un notevole aumento delle nascite favorito dalle politiche di Welfare State avviate in Gb;
infatti:
- potenziamento del sistema sanitario;
- si partorisce in ospedale e non più in casa;
- introduzione di programmi di vaccinazione contro malattie diffuse come vaiolo e
poliomelite;
- -redditi maggiori delle famiglie⇒ migliore alimentazione;
- entusiasmo suscitato dalla fine della guerra.
Tutto questo fa sì che si ha un effetto positivo sulla natalità infantile.

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