Sei sulla pagina 1di 1

Figure retoriche in latino

- Allegoria= Immagine simbolica o serie di elementi per esprimere un significato profondo (metafora
continuata).
- Allitterazione= Ripetizione dello stesso fonema a inizio o interno di parole vicine.
- Anafora= Ripetizione della stessa parola o espressione all'inizio di versi o gruppi di parole.
- Anastrofe= Inversione di due parole rispetto all'ordine consueto (soprattutto tra preposizione e
sostantivo).
- Antitesi= Contrapposizione in una stessa frase di due concetti o termini di senso opposto.
- Antonomasia= Un nome comune diventa proprio e viceversa spesso in base a una relazione
privilegiata tra i due
- Asindeto= Coordinazione di elementi di una frase o di un periodo senza l'uso di congiunzioni.
- Assonanza= accostamento di due o più parole con suono simile, ma con significato diverso.
- Brachilogia= concisione del discorso ottenuta tramite ellissi (omissione) di qualche elemento. Es.
praedae ac belli inferendi causa = praedae faciendae ac belli inferendi causa= per far preda e per
portar guerra.
- Chiasmo= disposizione in ordine inverso, incrociato, degli elementi corrispondenti di una o più frasi,
secondo lo schema AB BA. Es. Ipsi ... dimittant, discedant ... omnes.
- Climax= successione di termini disposti in ordine crescente, ossia dal più debole al più forte (o
viceversa decrescente e in tal caso si parla di "anticlimax") di intensità. Es. “Uri, vinciri,verberari,
ferroque necari!” dal Giuramento del gladiatore.
- Enjambement = effetto ottenuto mediante la mancata coincidenza della pausa sintattica con la fine del
verso.
- Iperbato= spostamento delle parole che si trovano normalmente accostate in un sintagma (unità
sintattica di un enunciato). Es. in partis ( =partes) divisae sunt duas= in partis duas divisae sunt.
- Metafora= trasferire una parola dal suo significato figurato che ha affinità con il primo; è una specie di
similitudine abbreviata, in quanto è stato eliminato il "come" e viene istituito un rapporto di analogia tra i
due elementi comparati. Es. capitis nives= le nevi del capo = capelli bianchi come la neve.
- Metonimia= trasferire un termine dal concetto a cui si applica propriamente ad un altro concetto con cui
è in rapporto di contiguità: il contenente per il contenuto; la causa per l'effetto; l'autore per l'opera;
l'astratto per il concreto; ecc (e viceversa). Es. paulo supra hanc memoriam= poco prima di questo
tempo (di cui abbiamo un ricordo, per cui "memoria" indica per metonimia → "ciò di cui uno si ricorda"
e quindi → "un tempo, un periodo, un'età").
- Omoteleuto = accostamento di parole che terminano allo stesso modo.
- Pleonasmo = espressione ridondante con elementi morfologici, sintattici o lessicali non necessari.
- Poliptoto = ripetizione dello stesso termine in forme diverse (sostantivo in casi diversi, verbo in tempi o
modi diversi). Es: factiones...factionum.
- Tmesi = divisione di una parola composta nelle due parti che la compongono, con l'interposizione di
altri elementi della frase. Es. super tibi erunt → supererunt tibi.
- Variatio = Cambiamento: ricerca di un disquilibrio nei costrutti, per interrompere la prevedibilità del
discorso. Es. Pompeius...incitatus et quod...volebat → al participio incitatus si contrappone la
proposizione causale quod volebat.

Potrebbero piacerti anche