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Il ritratto di Annibale (A)

Nunquam ingenium idem ad res diversissimas, parendum atque imperandum, habilius fuit. Itaque haud
facile discerneres utrum imperatori an exercitui carior esset; neque Hasdrubal alium quemquam
praeficere malle, ubi quid fortiter ac strenue agendum esset, neque milites alio duce plus confidere aut
audere. Plurimum audaciae ad pericula capessenda, plurimum consilii inter ipsa pericula erat; nullo
labore aut corpus fatigari aut animus vinci poterat; caloris ac frigoris patientia par; cibi potionisque
desiderio naturali non voluptate modus finitus.

Traduci: (3 punti)

Analisi: (5 punti)

1. parendum atque imperandum: che costrutto è?


2. Habilius: analizza il termine, a chi si riferisce?
3. Discerneres: analizza il verbo e scrivi il paradigma
4. utrum imperatori an exercitui carior esset: analizza la proposizione in tutti i suoi elementi
5. malle: analizza il verbo e scrivi il paradigma
6. agendum esset: che costrutto è?
7. ad pericula capessenda: che costrutto è?
8. Poterat: analizza il verbo e scrivi il paradigma

Interpretazione e approfondimenti. (2 punti)

Nel testo riportato, lo storico fa riferimento ad Annibale; spiega quali caratteristiche l’autore ne pone in
luce nel ritratto del libro XXI e confronta la tecnica usata da Livio con quella adottata da Sallustio. (Max
10 righe)
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Il ritratto di Annibale (B)

Vigiliarum somnique nec die nec nocte discriminata tempora; id quod gerendis rebus superesset quieti
datum; ea neque molli strato neque silentio accersita; multi saepe militari sagulo opertum humi
iacentem inter custodias stationesque militum conspexerunt. Vestitus nihil inter aequales excellens;
arma atque equi conspiciebantur. Equitum peditumque idem longe primus erat; princeps in proelium
ibat, ultimus conserto proelio excedebat. Has tantas viri virtutes ingentia vitia aequabant: inhumana
crudelitas perfidia plus quam Punica, nihil veri nihil sancti, nullus deum metus, nullum ius iurandum,
nulla religio.

Traduci: (3 punti)

Analisi: (5 punti)

1. quod gerendis rebus superesset: analizza la proposizione in tutti i suoi elementi


2. accersita: analizza il verbo e scrivi il paradigma
3. iacentem: analizza il verbo e scrivi il paradigma
4. conspexerunt: analizza il verbo e indica il soggetto
5. ibat: analizza il verbo e indica il soggetto
6. conserto proelio: che costrutto è?
7. nihil veri: che complemento è?
8. quali figure retoriche riconosci in nihil…nihil… e nullus…nullum…nulla.

Interpretazione e approfondimenti. (2 punti)

Nel testo riportato, lo storico fa riferimento ad Annibale; spiega quali caratteristiche l’autore ne pone in
luce nel ritratto del libro XXI e confronta la tecnica usata da Livio con quella adottata da Sallustio. (Max
10 righe)
Alunna/o……………………………………………………………………………….data………………………classe…………………..

VERIFICA SCRITTA DI LATINO*

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Il ritratto di Annibale (A)

Nunquam ingenium idem ad res diversissimas, parendum atque imperandum, habilius fuit. Itaque haud
facile discerneres utrum imperatori an exercitui carior esset; neque Hasdrubal alium quemquam
praeficere malle, ubi quid fortiter ac strenue agendum esset, neque milites alio duce plus confidere aut
audere. Plurimum audaciae ad pericula capessenda, plurimum consilii inter ipsa pericula erat.

Traduci: (3 punti)

Analisi: (5 punti)

1. parendum atque imperandum: che costrutto è?


2. Habilius: analizza il termine, a chi si riferisce?
3. Discerneres: analizza il verbo e scrivi il paradigma
4. utrum imperatori an exercitui carior esset: analizza la proposizione in tutti i suoi elementi
5. malle: analizza il verbo e scrivi il paradigma
6. agendum esset: che costrutto è?

Interpretazione e approfondimenti. (2 punti)

Nel testo riportato, lo storico fa riferimento ad Annibale; spiega quali caratteristiche l’autore ne pone in
luce nel ritratto del libro XXI e confronta la tecnica usata da Livio con quella adottata da Sallustio. (Max
10 righe)

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