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Corso di Anatomia Umana

Docente: Maria Pina Serra

Dipartimento di Scienze Biomediche


Sezione di Citomorfologia
Laboratorio di Neurocitologia e Neuroanatomia
Cittadella Universitaria di Monserrato

TEL:0706754001 portierato
0706754085 studio
0706754017 laboratorio

e-mail: mpserra@unica.it
Maria Pina Serra
http://people.unica.it/mariapinaserra/
Telefono: 070-675-4085-4017
E mail: mpserra@unica.it
Lezioni
Lunedì ore 10.00-11.45: Aula Beta, H
Martedì ore 16.00-17.45: aula virtuale
Venerdì ore 11.45-13.30: Aula Beta, H

Le prime due settimane di lezione sono


online
Lezioni
1-15 Marzo:
Introduzione al corso, Istologia
( 7 lezioni)

Dal 16 Marzo:
Anatomia degli apparati
Verifiche di apprendimento in itinere
su piattaforma Moodle:

1 verifica ad aprile in data da definire

2 verifica a maggio in data da definire


Esercitazioni pratiche guidate
Virtuali o in aula
Analisi della struttura dei tessuti e degli organi
degli apparati, a seguito delle lezioni sugli stessi
argomenti.
Istologia
3 incontri a marzo in date da definire.

Anatomia Microscopica
3 incontri aprile-maggio in date da definire
Dove….
➢ Esercitazioni pratiche: Aule di Anatomia Microscopica (1° piano asse didattico
Monserrato, sopra aula A)

➢ Materiale didattico: Aule anatomia Macroscopica e Microscopica

➢ Esami: aule di Anatomia Macroscopica (2° piano asse didattico Monserrato,


sopra aula A)

➢ Iscrizione all’esame: online oppure per e-mail o per telefono

➢ Il calendario degli esami e il programma del corso:


consultate il sito della Facoltà di Biologia e Farmacia
http://facolta.unica.it/biologiaefarmacia/
Calendario esami
https://people.unica.it/lmefarmacia/esami/calendario-esami/
Aule di Anatomia Microscopica

1° piano asse didattico Monserrato,


sopra aula A

Aule di Anatomia Macroscopica

2° piano asse didattico Monserrato,


sopra aula A
Libri di testo

Barbatelli G. et al. Bentivoglio et al.


Anatomia umana Anatomia Umana
Fondamenti e Istologia
edi-ermes Edizioni Minerva Medica
Ambrosi et al., edi-ermes FH Martini-MJ Timmons,
M. Mckinley, Piccin
Edises

R. Di Pietro
Edises

K. S. Saladin,
Piccin
Testi atlante (uno a scelta)

Wheater
Istologia e anatomia microscopica,
Edra Masson

Ross, Pawlina, Barnash


Atlante di Istologia e anatomia microscopica,
Zanichelli
…… e le fotocopie ?
OBIETTIVI DEL CORSO
Acquisire conoscenze sulla conformazione e
sulla struttura del corpo umano attraverso
un’analisi sistematica a livello macroscopico e
microscopico che permetta la comprensione
delle interconnessioni tra morfologia e attività
funzionali di apparati, organi e tessuti.

Acquisire dimestichezza e competenza nell’uso


della terminologia anatomica e medica come
base per sviluppare la capacità di
comunicazione professionale
Riserva di Kakadu, Australia, 20.000 anni fa

Cueva de las Manos, Argentina, 9.500-13.000 anni fa


Anubi prepara una mummia. Nell’antico Egitto questo dio
presiedeva all’imbalsamazione dei defunti. Necropoli di
Tebe.
Estrazione degli organi per l’imbalsamazione

Erofilo sovrintende a un'autopsia, Tavola anatomica di L. Caldani


(= anatomé) = dissezione

Tavola anatomica di Leonardo Da Vinci


A. Vesalio: De humani corporis fabrica, 1543
Rembrandt, 1632: Lezione di anatomia del
dottor Tulp
(Pinacoteca Reale Mauritshuis, L'Aia)

Teatro anatomico di Padova, 1595


plastinazione
L’Anatomia è lo studio della struttura del corpo
L’anatomia è lo scenario
(struttura) all’interno
del quale si svolgono gli
eventi della vita
(funzioni)

L’anatomia moderna è un’anatomia funzionale


e struttura e funzione sono reciprocamente dipendenti
- la struttura è organizzata in maniera tale da
permettere una certa funzione e una determinata
funzione è possibile solo con una determinata struttura
Terminologia e nomenclatura anatomiche

ETIMOLOGIA
Lo studio dell’anatomia è basato sull’uso di molti
termini tecnici che originano dal greco e dal latino

Esempi:
• foramen magnum (dal latino: ‘foro’ e ‘grande’)
• seminifero (dal lat. ‘semen’= seme e dal greco ‘fero’= porto)
• i prefissi ‘ipo-’ ed ‘epi-’ significano ‘sotto’ e ‘sopra’
• il suffisso ‘-ite’ indica un’infiammazione (gastrite,
appendicite, polmonite…)
Livelli
strutturali di
organizzazione
ISTOLOGIA
Istos logos (istos logos)=
studio dei tessuti
Anatomia microscopica

Istologia
studio della organizzazione microscopica dei
tessuti, cioè insiemi integrati di:

• cellule simili (che hanno subìto lo stesso


processo differenziativo, che hanno
caratteristiche per lo più comuni e che
cooperano per svolgere le varie funzioni)

• sostanza intercellulare, in quantità


variabile a seconda dei tessuti
Obiettivi
• Conoscere le caratteristiche morfologiche e i
compiti di ciascun tessuto nell’ambito degli
organi
• Conoscere la localizzazione dei vari tessuti nei
vari organi e apparati
• Acquisire la nomenclatura (nomi delle singole
strutture) e la terminologia istologiche
• Distinguere tra organi pieni (o parenchimatosi)
e organi cavi
limiti dell’occhio
umano
(0,2mm)

limiti del
microscopio ottico

(0,2mm)

limiti del microscopio


elettronico
(0,2nm)
MICROSCOPIO ELETTRONICO MICROSCOPIO ELETTRONICO
MICROSCOPIO OTTICO A SCANSIONE (SEM)
A TRASMISSIONE (TEM)
TEM

MICROSCOPIO OTTICO

SEM
Microscopio ottico

SEM

TEM
Microspia a contrasto di interferenza
Microscopia in campo chiaro
differenziale

Microscopia a contrasto di fase Microscopia in campo scuro


Allestimento preparati istologici

Mezzi chimici (alcoli, aldeidi)


1) Fissazione
Mezzi fisici (congelamento)

2) Disidratazione
3) Inclusione (Paraffina, resine sintetiche)

4) Taglio
5) Idratazione
6) Colorazione
EMATOSSILINA
EOSINA
colorante basico, violetto.
colorante acido, rosa-arancio.
Colora il nucleo (DNA), le regioni acide
Colora le regioni basiche del citoplasma, i
del citoplasma (RNA), la matrice
mitocondri, le fibre collagene
cartilaginea
colorazione di May-Grunwald e Giemsa

Eosina e blu di metilene


I tessuti sono costituiti da:

-cellule simili (che hanno subìto


lo stesso processo
differenziativo, che hanno
caratteristiche per lo più comuni
e che cooperano per svolgere le
varie funzioni)

-sostanza intercellulare in
quantità variabile a seconda dei
tessuti
Tre foglietti primitivi:
•ectoderma
•mesoderma
•entoderma
Terza settimana di sviluppo prenatale.
DIFFERENZIAMENTO CELLULARE
Le cellule presentano
caratteristiche strutturali
(differenziamento)
e funzionali (specializzazione)
diverse per ogni tessuto.
Organo: assemblaggio ordinato di tessuti

Sistema: insieme di organi


morfologicamente e funzionalmente
omogenei e con la stessa derivazione
embriologica (es. sistema muscolare, sistema
nervoso)

Apparato: insieme di organi


morfologicamente e funzionalmente diversi
e con diversa derivazione embriologica (es.
apparato digerente)
I TESSUTI
•Epiteli di rivestimento
TESSUTO EPITELIALE •Epiteli ghiandolari
•Epiteli sensoriali

•Tessuto connettivo pr. detto


•Tessuto adiposo
TESSUTO CONNETTIVO •Cartilagine
•Osso
•Sangue e linfa

•Muscolo striato scheletrico


TESSUTO MUSCOLARE •Muscolo striato cardiaco
•Muscolo liscio

•Neuroni
TESSUTO NERVOSO •Cellule gliali (nevroglia, glia)
Il tessuto epiteliale deriva da tutti e tre i
foglietti embrionali:

Epidermide
Epitelio della cornea
ECTODERMA Epitelio delle mucose orale e nasale
Ghiandole della cute
Ghiandola mammaria

Epiteli che rivestono il tratto respiratorio e intestinale


ENDODERMA Ghiandole dell’apparato digerente (fegato, pancreas)

Epitelio di rivestimento delle vie genito-urinarie


Epitelio ghiandolare della corticale del surrene
MESODERMA Epitelio di rivestimento delle cavità sierose
Epitelio di rivestimento del cuore (endocardio)
e dei vasi sanguigni e linfatici (endotelio)
Funzioni degli epiteli

(d)

1 2 4

a) protezione (epidermide)
d) assorbimento (intestino, rene)
b) secrezione, escrezione (ghiandole)
d) scambi gassosi (alveoli polmonari)
CARATTERISTICHE COMUNI DEGLI EPITELI:
Polarizzazione
Membrana basale
Giunzioni
Assenza di sostanza intercellulare
Meccanismi di giunzione
cellula-cellula e cellula-matrice
GIUNZIONE OCCLUDENTE
GIUNZIONI ADERENTI
DESMOSOMI
GAP JUNCTIONS
Emidesmosomi e contatti focali
Le giunzioni cellula-cellula: non solo tra le cellule epiteliali

Muscolo striato cardiaco


Membrana basale

Lamina lucida
Lamina densa

Lamina
fibroreticolare
Membrana basale
epitelio di rivestimento (con relativa membrana basale)
+
tessuto connettivo immediatamente sottostante

Tonaca mucosa Tonaca intima Cute o pelle (nel


(negli organi cavi (negli organi vascolari tegumento):
dei visceri, cioè arterie, vene, l’epitelio è
eccetto i vasi vasi linfatici e costituito
sanguigni e capillari). In questo dall’epidermide
linfatici) caso l’epitelio è (ep. pavimentoso
sempre un endotelio stratificato), il
(ep. pavimentoso connettivo dal
semplice) derma.
ORGANO Tonaca mucosa
CAVO Tonaca sottomucosa
Tonaca muscolare
Tonaca avventizia
tonaca sierosa
tonaca muscolare: o avventizia

tonaca sottomucosa

lume

tonaca
t mucosa:
o
epitelio
n + tonaca propria
+ muscularis
a mucosae
c
(può acontenere anche
ghiandole)
• Pavimentoso

• Cubico
SEMPLICI
• Cilindrico
(o batiprismatico)

• Pluriseriato
(o pseudostratificato)
EPITELI DI
RIVESTIMENTO
• Pavimentoso

• Cubico

COMPOSTI • Cilindrico
(o batiprismatico)

• di transizione
Epitelio pavimentoso semplice

(sezione trasversale)
Esempio: Vasi sanguigni

(sezione tangenziale)

endotelio
Barriera aria-sangue:
Epitelio alveolare +
endotelio in intimo
rapporto grazie alla
fusione delle rispettive
membrane basali
Parete di un
capillare al TEM
globulo rosso

Cellule endoteliali lume del vaso


Epitelio cubico semplice (sezione trasversale)
Epitelio cilindrico semplice (sezione trasversale)
orletto striato (microvilli)
I microvilli sono espansioni digitiformi della membrana apicale (o luminale)
Servono ad aumentare la superficie disponibile per l’assorbimento \

Sez trasversale Sez longitudinale


microvilli
Epitelio pseudostratificato (o pluriseriato) cigliato

ciglia
Struttura del ciglio
Epitelio trachea Epitelio tuba uterina
Ciglia in movimento

Epitelio bronchiale
Epitelio pseudostratificato con stereociglia
stereociglia

Orecchio interno

epididimo Dotto deferente


stereociglia al
microscopio elettronico

TEM

SEM
EPITELI STRATIFICATI O COMPOSTI
Rivestimento della cornea: es di ep. pavimentoso composto
Rivestimento della mucosa orale:
es di ep. pavimentoso composto non cheratinizzato

3 strato superficiale

2 strato intermedio

1 strato basale
Epidermide: epitelio pavimentoso composto cheratinizzato
Strato lucido
Epitelio cubico stratificato Epitelio cilindrico stratificato

Ghiandola salivare Uretra peniena


EPITELIO DI TRANSIZIONE

FUNZIONI: protezione
estensione

LOCALIZZAZIONE:
rivestimento del tratto urinario dal calice renale all’uretra
Epitelio di transizione (vescica vuota, rilassato)
Epitelio di transizione (vescica piena, disteso)

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