Sei sulla pagina 1di 10

ANATOMIA VETERINARIA SISTEMATICA COMPARATA II

Prof. Roberto Chiocchetti roberto.chiocchetti@unibo.it

Programma
- Apparato digerente degli animali domestici: bocca, ghiandole salivari, faringe, tonsille, tasche gutturali, esofago, stomaco dei monogastrici, prestomaci e stomaco dei Ruminanti, intestino tenue e crasso, fegato e pancreas. - Apparato urinario: reni e vie urinarie (pelvi renale, ureteri, vescica urinaria e uretra. - Apparato genitale femminile e maschile. - Apparato endocrino: ipofisi e sistemi ipotalamo-ipofisari, tiroide, paratiroidi, surrenali, pancreas endocrino, testicolo e ovaio.

- Sistema nervoso: sviluppo, organizzazione, neuroni e cellule gliali. Sistema nervoso della vita di relazione: - Sistema nervoso centrale (encefalo e midollo spinale) e Sistema nervoso periferico (nervi cranici e nervi spinali). Recettori. - Sistema nervoso autonomo o vegetativo: Sistema nervoso simpatico, Sistema nervoso parasimpatico e sistema nervoso enterico. - Occhio e orecchio

Testi consigliati dal docente


Saranno forniti i files e i video delle lezioni (power point) con le principali indicazioni relative agli argomenti da approfondire su i seguenti testi: Le immagini riportate nelle slides presentate a lezione possono essere originali, cio prodotte dal docente o dai colleghi della Sezione di Anatomia, oppure possono derivare dai libri consigliati.
BARONE R. Anatomia Comparata dei Mammiferi Domestici, Edagricole, Bologna: voll. I, II, III, IV, V, VI. BORTOLAMI R., CALLEGARI E., Neurologia ed estesiologia degli animali domestici. Edagricole, Bologna (1999). B0RTOLAMI, CALLEGARI, BEGHELLI. Anatomia e fisiologia degli animali domestici. Calderini, Edagricole (2000). DELMANN, EUREL. Istologia e Anatomia Microscopica Veterinaria. Casa Editrice Ambrosiana (2000).

Inoltre..
McGeady, Quinn, FitzPatrick and Ryan. Veterinary Embriology (2006)
KM DYCE, WO SACK, CJG WENSING. Anatomia Veterinaria (Antonio Delfino Editore) 2006 NICKEL, SHUMMER, SEIFERLE. Trattato di anatomia degli animali domestici I-IV (V anatomia aviare). ASHDOWN RR, DONE S. Atlante di Anatomia Veterinaria, USES, Firenze vol. I: Il Cavallo (1987), vol. II: I Ruminanti (1988). DONE SH, GOODY PC, EVANS SA, STICKLAND NC. Atlante di Anatomia Veterinaria, Piccin, Padova, vol.III: Il Cane e il Gatto (2000). KLAUS DIETER BUDRAS, PATRICK H McCARTHY, WOLFGANG FRICKE, and RENATE RICHETER. Anatomy of the Dog: an illustrated Text (2002). KLAUS DIETER BUDRAS, SABINE ROCK, and W O SACK. Anatomy of the Horse: an illustrated Text (2004). HOWARD E EVENS. Miller's Anatomy of the Dog. (varie edizioni).

Metodo di studio
In generale Di ogni organo si dovr riconoscere:

la derivazione embriologica (cenni di organogenesi);


la morfologia (specie-specifica); lapparato di appartenenza;

la struttura;
il significato funzionale (cenni); i principali rapporti (Anatomia Topografica, II anno); linnervazione; la vascolarizzazione (Anatomia Topografica, II anno).

In particolare, per uno studio sistematico dei visceri


di ogni organo bisogna sapere:

Qual la sua derivazione embriologica ?


Che tipo di viscere ? CAVO o PIENO -per gli organi CAVI bisogna descrivere i caratteri delle tonache: mucosa sottomucosa muscolare sierosa o, quando questa manca, avventizia nonch la configurazione interna, cio le caratteristiche della superficie che delimita il lume dellorgano cavo, dedotta con vari mezzi dosservazione, da quella ad occhio nudo sino allanalisi microscopica -Per gli organi PIENI bisogna descrivere i caratteri della capsula, del parenchima e dello stroma. Nel caso degli organi pieni si parla di conformazione interna riferendoci con tale termine allorganizzazione generale del parenchima e dellarchitettura dei dispositivi stromali e vascolari.

A quale apparato appartiene ?

Quali sono i suoi caratteri fisici (forma, dimensioni, peso, consistenza e colore). Descrizione esatta della forma dellorgano con lindicazione di facce, margini, poli, ecc.

Tra quali segmenti compreso ?


In quale cavit sierosa (spazio delimitato da membrane sierose) o loggia connettivale (spazio delimitato da lamine connettivali) contenuto, e relativi mezzi di fissit. I visceri accolti nelle cavit sierose sono mobili (es. digiuno), mentre quelli che si trovano in logge connettivali hanno mobilit ridotta (es. i reni). Quali sono i suoi rapporti ? La descrizione dei rapporti dei visceri va oltre quella dellambiente strettamente periviscerale e dei mezzi di fissit, ma considera anche le relazioni di continuit e di contiguit dei visceri stessi, oltre agli elementi di topografia proiettiva. Comunque questo punto sar sviluppato nel corso di ANATOMIA TOPOGRAFICA al II anno.

Qual la sua struttura ? Qual la sua vascolarizzazione ed innervazione ? Esistono fondamentalmente due piani di organizzazione vascolo-nervosa degli organi con dispositivi di tipo ilare o di tipo diffuso. Nel primo caso, i vasi e i nervi di ciascun viscere presentano un unico punto dingresso e di uscita che prende il nome di ilo o porta. Nel secondo caso, i vasi e i nervi penetrano o emergono in pi punti della superficie del viscere, assumendo talvolta anche una disposizione plessiforme (plessi vascolari e nervosi perivascolari).

Qual la sua funzione ?

Esame finale
La prova di accertamento orale, preceduta dal riconoscimento microscopico di preparati istologici. In base alla disponibilit del momento saranno inoltre riconosciuti macroscopicamente i principali organi. Nel corso dell'esame potranno essere mostrati disegni schematici ed immagini fotografiche di preparati di animale che lo studente dovr riconoscere e descrivere.

Potrebbero piacerti anche