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Ottobre 2021 Miriam Fusaro 5m

Liceo G.Pascoli

IL CORPO UMANO
Anatomia: studia la struttura delle parti del corpo animali/umano
Fisiologia: studia il funzionamento delle parti del corpo animale/umano

Apparato: organi localizzati (A. Respiratorio, riproduttore…)


Sistema: riguarda tutto dalla testa ai piedi (S. Nervoso, immunitario, cardio circolatorio)

CELLULE —> TESSUTI —> ORGANI —> APPARATI e SISTEMI —> ORGANISMO

Organizzazione del corpo:


1. Livello della chimica (o molecolare): include gli atomi e le molecole.
2. Livello cellulare: le cellule sono le unità strutturali e funzionali di base dell’organismo.
3. Livello dei tessuti: i tessuti sono costituiti da gruppi di cellule che svolgono una funzione
specializzata. (Sangue: tessuto connettivo, in origine era più denso, sviluppo di embrioni)
4. Livello degli organi: i diversi tipi di tessuti si uniscono a formare gli organi.
5. Livello dei sistemi e degli apparati: i sistemi sono costituiti da organi con la medesima origine
embriologica; gli apparati possono avere struttura o derivazione embriologica diversa. Il
malfunzionamento dell’ Apparato riproduttore non condiziona la nostra vita, di tutti gli altri
apparati si.
6. Livello dell’organismo

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1) I PROCESSI DELLA VITA:


- Metabolismo = anabolismo (ciò che ci serve) + catabolismo (ciò che non ci serve):
- l’insieme di tutti i processi chimici che avvengono nel corpo, tra cui la scissione di molecole
grandi e complesse e la loro sintesi a partire da molecole più semplici. Questo processo chimico
avviene in modi e tempistiche diverse anche tra coetanei molto simili.
- Reattività: omeostasi, la capacità di rilevare e di rispondere ai cambiamenti dell’ambiente
interno ed esterno (es. pelle d’oca). Feedback omeopatici —> Es. parto, da una situazione
“normale” dello star bene, secondo momento battito cardiaco aumentato, contrazioni ecc. ma
quando finisce si torna allo stato iniziale. Questi meccanismi di reattività vengono
indipendentemente dalla nostra volontà.
- Movimento: include gli spostamento di tutto il corpo, compresi gli organi, le cellule e gli
organuli cellulari
- Accrescimento: l’aumento delle dimensioni corporee, c’è un’evoluzione. L’essere umano a
differenza degli animali ha tempistiche di accrescimento molto lunghe.
- Differenzazione: il processo per cui le cellule indifferenziate si specializzano per specifiche
funzioni. Siamo pieni di cellule, ma non sono tutte uguali, funzione, strutture diverse in base alla
loro funzione. (Cellula staminale: cellula indifferenziata)
- Riproduzione: intesa sia come sintesi di nuove cellule sia come generazione di un nuovo
individuo

11 SISTEMI/APPARATI
1. Apparato tegumentario
2. Sistema scheletrico
3. Sistema muscolare
4. Sistema nervoso
5. Apparato endocrino
6. Apparato cardiovascolare
7. Sistema linfatico e immunitario
8. Apparato respiratorio
9. Apparato digerente
10. Apparato urinario
11. Apparati genitali (femminile e maschile)

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2) I TERMINI DELL’ANATOMIA
Il linguaggio dell’anatomia e della fisiologia è molto preciso.
È necessario l’utilizzo di una terminologia standard che consenta la collocazione inequivocabile di
ciascuna parte del corpo e dei suoi collegamenti.

In posizione anatomica il soggetto è in piedi con la testa diritta, sguardo in avanti, piedi appoggiati
al pavimento e rivolti in avanti, braccia ai lati del corpo con palmo rivolto in avanti.

Il corpo umano è diviso convenzionalmente nelle seguenti cinque regioni:


1. Testa (cranio e faccia);
2. Collo (collega la testa al tronco);
3. Tronco (torace, addome e bacino);
4. Arti superiori (dalla spalla alla mano);
5. Arti inferiori (dall’anca al piede).

I termini di posizione vengono usati per descrivere la posizione di


una parte rispetto a un’altra.
Le parti del corpo sono divise in alcuni piani principali
immaginari secondo la superficie «di taglio»:
1. sagittale (para- e medio-)
2. frontale
3. trasversale
4. obliquo

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3) LE CAVITA’ CORPOREEE

Le cavità corporee sono gli spazi interni al corpo che


contengono, proteggono, separano e sostengono gli
organi.
• Il diaframma separa la cavità toracica da quella
addominopelvica.
• La cavità toracica comprende tre cavità minori: la
pericardica e due pleuriche.
•La cavità addominopelvica si suddivide
convenzionalmente in nove regioni utili per gli studi
anatomici.

Inoltre, la cavità addominopelvica si suddivide per


convenzione in quattro quadranti utili per le indagini
mediche.

Cercare cranio e cavità toracica come erano in passato

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4) LE CELLULE SONO ORGANIZZATE NEI TESSUTI


I tessuti del corpo sono classificati in quattro tipi fondamentali.
1. Il tessuto epiteliale ricopre la superficie del corpo, ne riveste le cavità e forma le ghiandole.
2. Il tessuto connettivo protegge e sostiene il corpo e i suoi organi, riempie gli spazi interni,
costituisce le riserve energetiche dell’organismo e fornisce protezione immunitaria.
3. Il tessuto muscolare è specializzato per la contrazione; costituisce tutti i muscoli del corpo tra
cui il muscolo cardiaco e il rivestimento muscolare degli organi interni.
4. Il tessuto nervoso riconosce i cambiamenti interni ed esterni del corpo; trasferisce informazioni e
mantiene l’omeostasi.

La connessione e la comunicazione tra cellule dello stesso tessuto sono assicurate da punti di
contatto detti giunzioni cellulari.

- Le giunzioni occludenti sono impermeabili al


passaggio delle sostanze.
- I desmosomi hanno una importante funzione
meccanica di ancoraggio tra cellule.
- Le giunzioni comunicanti formano canali regolati
per il passaggio di sostanze.

5) IL TESSUTO EPITELIALE
- è costituito da cellule strettamente addossate le une alle altre e disposte in strati continui;
- è privo di vasi sanguigni propri ma è irrorato da vasi che raggiungono il tessuto connettivo
sottostante;
- è dotato di un proprio corredo di fibre nervose;
- è caratterizzato da un continuo rinnovamento cellulare degli strati superficiali invecchiati o
danneggiati.
- I vasi sanguigni non sono propri del tessuto epiteliale, derivano dal sangue del tessuto connettivo

Ciascuna cellula del tessuto epiteliale presenta:


- una superficie apicale che si affaccia all’esterno del corpo o alla superficie degli organi interni;
- superfici laterali a contatto con cellule adiacenti;
- una superficie basale a contatto con una membrana basale (struttura extracellulare proteica).

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I tessuti epiteliali o epiteli sono distinti in due tipi:


1. Epiteli di rivestimento: strato esterno della pelle e alcuni organi interni, cavità corporee, vasi
sanguigni, dotti ecc.
2. Epiteli ghiandolari: parte secernente delle ghiandole.

Gli epiteli di rivestimento vengono classificati in base alla disposizione, numero degli strati e
alla forma delle cellule:

L’epitelio ghiandolare ha la funzione di secernere (buttare fuori, espellere) particolari sostanze


all’interno delle ghiandole.
Le ghiandole si classificano in tre tipi:
- ghiandole endocrine (o a secrezione interna: producono ormoni che diffondono nel sangue);
- ghiandole esocrine (o a secrezione esterna: producono secrezioni che riversano in dotti sulla
superficie esterna del corpo o nel lume di organi interni);
- ghiandole a secrezione mista (con una componente endocrina e una
esocrina).

Le ghiandole esocrine possono essere di tre tipi secondo le modalità di


secrezione.
- Olocrine: l’intera cellula ghiandolare diventa secreto (per esempio,
ghiandole sebacee).
- Merocrine: la cellula per esocitosi secerne il proprio secreto ma rimane
integra (per esempio, pancreas esocrino).
- Apocrine: il secreto viene eliminato insieme al citoplasma apicale della
cellula (per esempio, ghiandole mammarie).

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