Sei sulla pagina 1di 7

LE DONNE

NELL’ARTE
Epoca RINASCIMENTALE e BAROCCA Le artiste faticano ad affermarsi
NON possono:
• Entrare a bottega presso un maestro
• Viaggiare da sole
• Trattare con i committenti

Si affermano poche artiste e solo quelle che hanno un appoggio familiare.

FEDE GALIZIA
Impara a dipingere dal padre
Lo stile risente della tradizione naturalistica
Realismo
Realizza soprattutto nature morte

ARTEMISIA GENTILESCHI
Si forma nella bottega del padre
Subisce una violenza
Si trasferisce a Firenze
Prima donna ammessa all’Accademia europea del
Disegno (FI)
Influenzata dalla pittura di Caravaggio
TRA SETTECENTO E OTTOCENTO A partire dalla metà del Settecento e per tutto l’Ottocento sono molte le
donne pittrici anche se spesso dimenticate.
Sono donne di talento e determinate ea difendere i propri ideali.

ELISABETH LE BURN

Tra le più grandi ritrattiste


Due donne della corte francese che la sostennero
Marito importante mercante d’arte
La regina Maria Antonietta la nomina ritrattista ufficiale di corte
Allo scoppio della Rivoluzione dovette fuggire i italia
Ammessa all’Accademia reali di scultura e pittura

ROSA BONHEUR

Artista francese
Dipingeva esclusivamente animali
La sua tecnica era molto vicina al realismo
Espone già da giovanissima al Saloon di Parigi
Portava sempre i pantaloni (per quell’epoca era reato)
PIENO OTTOCENTO

BERTHE MORISOT

Pittrice francese
Definita «Impressionista per eccellenza»
Era membro fondatore dell’impressionismo
Manet è un suo amico e l’aiuterà nel mestiere di pittrice
Stile delicato
Opere luminose
Lavoro all’aria aperta (en plain air)
Colori vibranti
Predilezione nel dipingere bambini
MARY CASSATT

Pittrice americana
Appartiene ala corrente impressionista
Fece lunghi viaggi di studio in Europa
Si unisce al gruppo degli impressionisti
Ottima ritrattista
Organizza negli USA a fine ‘800 una grande mostra
sugli impressionisti
LE AVANGUARDIE AL FEMMINILE Anche il XX secolo è dominato degli uomini
(da fine ‘800 a tutto il ‘900) Alcune artiste emergono per il loro legame a nomi famosi o
perché erano «muse ispiratrici»

ALICE BAILY

Pittrice svizzera
Visse a Parigi dal 1904 fino allo scoppio della Prima Guerra
Mondiale
Personale interpretazione del Futurismo e Cubismo
Frequentò il gruppo Dada
Ciclo di murales Teatro Municipale (Losanna)

Inventa una nuova tecnica: sostituisce le pennellate con fili di


lana colorati.

TAMARA LEMPICKA

Artista polacca
A Parigi diventa un’icona di stile comparendo anche su molte riviste di moda
Si trasferisce in America dove ha molto successo
Il suo stile era inizialmente influenzato dal realismo
Il cubismo diventa poi la sua strada
Ritratti che sottolineano l’alta società europea
IL NOVECENTO FRIDA KAHLO

Artista messicana
Spirito ribelle dentro ad un corpo fragile
Ebbe un gravissimo incidente a 18 anni
Grazie ad uno specchio appeso al soffitto inizia a dipingere numerosi autoritratti
Si sposò più volte con il muralista Diego Rivera
Le sue opere raccontano se stessa e la sua sofferenza

Fu l’artista donna latinoamericana ad essere ritratta su un francobollo degli USA


ETA’ CONTEMPORANEA YAYOI KUSAMA

Artista giapponese (prov. di Nagano)


Fa della sua fragilità la sua forza
Inizia a dipingere da bambina quando subentrano disturbi emotivi
Esprimere il complesso mondo interiore
L’arte diventa per lei una terapia
Zucche fantasiose e maculate
Pois
Tentacoli che si intrecciano e sbucano da terra

Potrebbero piacerti anche