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SITUAZIONE EUROPEA (Dopo 1850)

FRANCIA
DATE EVENTI
Settembre 1870  Conflitto austro prussiano sconfitta subita da Napoleone III a SEDAN
 Crollo del secondo impero francese si istaurerà la terza repubblica francese (rivoluzione e 48’) lunghissima durata fino al
1940 quando Hitler invaderà la Francia e sarà annessa al Reich:
o Nasce la repubblica di Vichy  fase molto breve ma importante della “comune” francese (femminile)
1870-maggio 1871  Mesi di confusione interna in Francia dopo la sconfitta di Sedan il popolo di Parigi prende il potere e dà vita a un
esperimento: democrazia diretta - riforme sociale/ valenza sociale
o Tutti i cittadini sono chiamati a scrivere i propri interessi e opinioni questo esperimento è un punto di
riferimento per i socialisti
o La comunità parigina dura pochissimo fino al maggio 1871 quando verrà repressa dall'esercito francese
(antagonista di Napoleone) e si impossesserà della capitale nasce la Terza Repubblica francese:
 si caratterizza per una debolezza istituzionale, classe dirigente molto corrotta (ultimi trent'anni del
secolo)
 Politica francese prende direzione verso il nazionalismo, antisemitismo e in versione/ conversione della
vita politica molto impopolare e non era voluta dai nazionalisti poiché chiedevano una politica più
autoritaria che sapesse imporsi nella gestione estera.
 Questa fase non venne approvata dai:
o Cattolici principi di separazione dello stato e la chiesa (stato laico)
o Socialisti contrari alla repubblica liberale e contro le strutture dei borghesi
 Ha una debolezza interna e al potere c’è corruzione
 In Francia si fa strada che il cambiamento politico avverrà solo attraverso la figura di un uomo forte e carismatico che però
è un elemento molto pericoloso per le istituzioni democratiche
1879 Boulanger (2° tentativo di attacco di stato ma non riuscito)
1894  “Affare Dreyfus” società francese si diffondono le idee nazionaliste e antisemite molto emblematico
 Dreyfus ufficiale dell'esercito francese che viene accusato di avere venduto dell'informazione ai nemici tedeschi
o Trauma per la Francia di avere perso l’Alsazia e la Lorena riesce ad informare la Germania dopo la sconfitta di
Napoleone III
o ufficiale ebreo viene condotto a un processo non giusto e mandato in esilio
1906  Si scopre che Dreyfus non è colpevole e allora viene riabilitato
 Opinione pubblica divisa:
o Coloro che sono contro soprattutto sulle teorie antisemitiche, è colpevole perché è della razza ebrea “Gli ebrei
sono la causa della crisi”, incarnano i valori negativi della società
o Coloro che sostengono la sua innocenza scrittore Emil Zola, chi sostiene la colpevolezza adducendo
motivazione antisemitiche ha un obiettivo che va oltre, vogliono porre fine alle istituzioni democratiche non
vogliono instaurare una guerra autoritaria
 Hanno bisogno di ritardare il processo secondo lo scrittore, motivazione e politiche diverse
 Lettera aperta “Io accuso” al presidente della Repubblica

PROCESSO DI UNIFICAZIONE TEDESCA


DATE EVENTI
1815 Dopo il Congresso di Vienna avviene la fine del sacro romano impero e nasce la Confederazione tedesca guidata dagli Asburgo d’Austria
1834 Viene creato l'unione doganale da cui esclusa l'Austria
1848 Primi modelli di unificazione tedesca dove prevale la piccola Germania antagonista tra Austria e Prussia (si rafforza nell'ottocento)
Protagonisti del  Guglielmo I (1862-1888)Re di Prussia
processo  Bismarck (1862-1890) Secondo ministro tedesco poi cancelliere del Reich
d’unificazione  Guidato militarmente dal Regno di Prussia unificazione dell'alto attraverso tre guerre.
1. Guerra dei Ducati danesi (1864) scoppia dopo il tentativo del re di Danimarca di annettere i due ducati tedeschi
o Prussia e austriaci si annettono e lo bloccano
2. Guerra Austria-prussiana (1864) Prussia si rende conto della sua superiorità militare e può emanciparsi dall'egemonia austriaca
o Battaglia risolutiva a Sadowa (oggi in Cecoslovacchia) dove Prussia sconfigge l’Austria (annessione del Veneto per
l’Italia)
Tre guerre o Si crea la Confederazione della Germania del nord guidata dalla Prussia
o Dopo la vittoria gli Stati di religione protestante non oppongono resistenza a unificarci con la Prussia
 Mentre la Baviera del Sud (maggiormente cattolica) non vuole unirsi con Prussia
o Napoleone III è contrario a questo processo perché ai confini della Francia prende forma una potenza e dice che ciò
turba l'equilibrio stabilito nel Congresso di Vienna. Tensione tra Confederazione del nord e Francia
3. Guerra Franco-prussiana (1871) scoppia e ha come obiettivo di creare uno stato unitario tedescosconfitta Napoleone III
o Scatenata da uno stratagemma di Bismark: Dispaccio di Ems
 crisi dinastica in Spagna (stato marginale) tutti proposte candidato (Prussia ne propone una)
o Bismarck ambiva a conservare il Reich e aspirava a garantire la pace nel continente anche se intese perseguire tale
obiettivo legandosi alle potenze più smaniose, Austria e Italia, opponendosi a quelle più conservatrici

1871  Incoronazione a Versailles di Guglielmo I Kaiser, imperatore del secondo Reich (1° nel sacro romano impero, 3° Hitler)
 Bismarck diventa cancelliere nasce così il 2° Reich stati che avevano aiutato a sconfiggere la Francia vogliono unirsi:
unificazione nasce il secondo reich
PROCESSO DI UNIFICAZIONE
Tedesca Italiana
 Guidata da stato generale solo dall’alto (azione militare)  Guidata da stato generale anche partecipazione popolare (plebisciti,
 Si crea uno stato con struttura federale spedizione dei mille)
 Costituzione: ampi poteri legislativi che deve rispettare al re  Si crea uno stato unitario e centralizzato
o Reichstag è la sede a Berlino più un stato federale  Costituzione: statuto albertino8non interpretazione originale re e
Bundestag (in cui stati rappresentanti di tutti stati cancelliere controllo spese militari e potere preso un parlamento esecutivo
che e a confederazione bicamerale

OTTO VON BISMARCK (1815-1898)


 Cancelliere di ferro, artefici di equilibri europei e internazionali e del processo d’unificazione tedesca
 Proveniente da un ceto chiamato Junker:
o grandi proprietari terreni che avevano avuto l’accesso agli alti incarichi dell’esercito e nell’amministrazione pubblica
o erano anti-liberali, conservatori (diversi da Cavour che era liberale)
DATE EVENTI
 Incomincia un processo di industrializzazione forti borghi industriali di cui tre si crea un’alleanza però non semplice
perché si possedevano interessi diversi, si forma anche la classe operaia
1848/1850  POLITICA ESTERA DI BISMARCK viene chiamata Realpolitik:
o Una politica che non rispondeva a una ideologia o morale particolare, obiettivo era quello rafforzare lo stato:
 Politica concreta non spazio a ideologia
o Bismarck è abile a riuscire a dare equilibrio a forze eterogenee con interessi diversi
1) CAMPAGNA CONTRO I CATTOLICI (Kulturkampfletteralmente battaglia per la civiltà) :
o Impose delle leggi molto severe contro i cattolici: limitazioni sugli incarichi pubblici e no matrimoni religiosi. ma civili
o Per togliere potere ai cattolici e ribadire la potenza tedesca verso il Papa e l’Austria cattolica, ma dopo anni si allea con
Zentrum cioè il partito dei cattolici (siccome contro il socialismo, laicità dello Stato, non per motivi religiosi)
2) POLITICA INTERNA DI BISMARK (avere a favore della borghesia tedesca):
Tappe della sua o Il suo bersaglio diventa Spd (1875 avevo iniziato la sua attività) quindi i nemici (i Zentrum) diventano degli alleati:
azione di governo  Bismark cerca i cattolici siccome erano cresciuti e anche perché così poteva sconfiggere il socialismo
che stava diventando sempre più forte
o Bismarck apparteneva all’aristocrazia dei Junker i quali ricoprivano le più alte cariche dell’esercito e amministrazione
dello Stato però durante quegli anni inizia a svilupparsi un ceto borghese che chiede di adottare delle politiche liberiste
che sono un contrasto con l’ideologia degli Junker (politica protezionista)
 Importazione di grani con i dazi America diventa un produttore di cereali a basso costo
o Bismarck adotta una politica protezionista ma egli vuole avere anche il consenso della borghesia allora si concentra
contro il socialismo nemico comune
1878 Inizio di questa fase iniziale: Bismark emana delle leggi repressive (anti socialiste)
 Emana un pacchetto leggi a favore della classe operaia (tutele assistenziali e previdenziali) in caso di malattia e infortuni ma
1884 anche pensione Non c'è bisogno del socialismo poiché lo stato aiuta le persone a tutelare gli interessi di tutti
 Bilancio finale. crescita del partito socialista molto avanzata
 1890: Guglielmo II a 29 anni decide di voler gestire tutto lui da solo, manda in pensione Bismarck che tesseva la tela
 POLITICA INTERNAZIONALE DI BISMARK Europa attraversata da un periodo della Pax bismarckiana vuole diventare
il protagonista di queste relazioni
PAX 1. CONGRESSO INTERNAZIONALE BERLINO (1878) che riguarda la creazione dell’oriente e la spartizione dei Balcani
BISMARCKIANA o Bismarck decide di essere l’arbitro delle richieste europee così elabora la Politica dei compensi: dove ciascuna
potenza viene compensata dalle perdite e dai guadagni
 All’Austria-Ungheria viene assegnato il protettorato della Bosnia-Erzegovina (sotto amministrazione
austriaca) Sarajevo è la capitale dove verrà assassinato l’arciduca Francesco Ferdinando
2. CONFERENZA DI BERLINO (1884-1885): corsa alle colonie e spartizione dell’Africa
o Il suo obiettivo è di volere consolidare l’egemonia tedesca nell’Europa, sacrificando l’espansione in Africa
 Mentre a questa corsa partecipano la Francia, Belgio e Italia ma poi la situazione cambia con il nuovo
Kaiser che vuole avere il dominio di tutto
o Bismarck per affermare la sua egemonia deve isolare la Francia cioè la potenza europea maggiore
1873  PATTO DEI TRE IMPERATORI: Germania, Russia e Austria-Ungheria (patto molto debole per Austria e Russia siccome
entrambi hanno dei progetti di espansione nei Balcani e quindi erano due potenze rivali per questo Bismarck decide di tenere
saldo il legame tra Prussia e Russia siccome se no si sarebbe alleata con la Francia (cosa che accadrà)
 Trattato di contro assicurazione: “Sono alleato con Austria-Ungheria ma mi impegno nella politica estera con la Russia”
 Scoppiano delle RIVOLTE IN BOSNIA-ERZEGOVINA e in Romania (Penisola balcanica Polveriera d’Europa) che
1876 faceva parte dell'impero Ottomano (Turchia) che si stava sgretolando con una debolezza interna
o Russia interviene contro l’impero ottomano proponendosi come protettore di tutti i popoli slavi ma questo aspetto
non viene accettato dall’Austria
1877 Scoppia una battaglia tra Russia e l’impero ottomano dove vince la Russia
 PACE DI SANTO STEFANO: indipendenza della Serbia, del Montenegro, della Romania e dalla Bulgaria
 Egemonia russa (basata su questa pace) non può essere accettata dalla Gran Bretagna (potenza egemone dell’800’ e forte
1878 impero coloniale) ora però in fase di SPLENDIDO ISOLAMENTO dove sta al di fuori delle questioni d’Europa fino a
quando i conflitti non vanno entrare e intralciare i propri interessi economici (molto strategica)
 L’India era un passaggio con il canale di Suez (1859) Egitto, le capitali francesi ma l’Inghilterra diventa il principale
protagonista delle gestioni del canale è un’azionista perché rileva le quote dell’Egitto che era in bancarotta
1882  TRIPLICE ALLEANZA: Germania, Austria-Ungheria e Italia
 Inghilterra occupa l’Egitto (zona strategica) protettorato inglese e anche delle isole di Cipro
1894 DUPLICE INTESA tra Francia e Russia che si sente accerchiata e quindi non vede più la Francia come un nemico
1907 Prima c’era l’INTESA CORDIALE tra Francia e Inghilterra che poi diventa la TRIPLICE ALLEANZA Francia, Inghilterra Russia
All’inizio non c’erano i termini per l’alleanza Russia, Inghilterra a causa della CONQUISTA DELL’AFGHANISTAN

Belle époque
GIOVANNI GIOLITTI (1842-1928)

DATE EVENTI
1892-1893 Primo governo di Giolitti poi a causa dello Scandalo della Banca Romana credito di Roma che concedeva prestiti, la banca fallisce,
egli viene accusato
1900 Assassinio di Umberto I da Gaetano Bresci e sale al potere Vittorio Emanuele III
Sale Zanardelli che ha il compito di creare un governo e Giolitti figura molto importante siccome diventa primo ministro dell’interno:
 Conosceva l’apparato burocratico, era emotivamente distaccato e molta capacità di mediazione personaggio politico
1901 positivo siccome è un portatore di progresso
 Il governo non doveva intervenire alle proteste solo in caso di pericolo alle istituzioni oppure bisognava rimanere neutrali
(questa è l’idea che si sviluppa in questo periodo)
 Dal 1903 diventa presidente del consiglio (capo del governo) tranne nei 1905/1906 e 1909/1910, egli è sempre l'artefice di
1901-1914 tutte le decisioni ma quando c’era un problema troppo grande decideva di abbandonare e poi ritornare quando la situazione si
Età giolittiana migliorava  egli riuscirà a rimanere nelle redini del governo perché avrà l’appoggio da diversi stati sociali :
1) Accordo con il partito socialista aperto con i partiti di massa (interessi degli Stati più poveri)
 Solo se estendendo i diritti e le garanzie anche nei piccoli stati  se non tutta la popolazione lo stato deve
intervenire con violenza
2) Appoggio dei principali gruppi industriali italiani per esempio Fiat (successivamente)
Riforme a favore A) Diritto di sciopero è un'espressione del tutto normale della vita sociale, la mobilitazione degli operai è molto importante
dei lavoratori B) Dovevano avere riconoscimenti del salario con uno stipendio maggiore, ci sarà un miglioramento e un aumento della domanda di
(ministro degli beni grazie a un miglior salario
interni) C) Momenti di espansione economica si inizia a riprendersi a favore degli operai
1903  Zanardelli è molto malato e con Giolitti invita il leader del partito socialista Filippo Turati a far parte del suo governo, ma lui
rifiuterà un aspetto molto importante siccome il socialismo era diviso in due partiti:
 il socialismo riformista che è diverso da quello rivoluzionario (oppure massimalista massimo di riforme rispetto
a quello di Marx e sono chiamati massimalisti)
 Turati voleva l'allargamento del diritto e la riforma sociale era importante aveva quindi idee simili a quelle di Giolitti ma
rifiuta perché sa che potrebbe perdere la parte rivoluzionaria del partito
 Giolitti formerà il suo governo attraverso le pratiche del trasformismo (come Depretis) e riuscirà a vedere gli interessi
 Partito socialista anche se non entrerà nel governo, lo appoggerà dall’esterno

P.92 GIANO BIFRONTE DI GABRIELE GALANTARA (Caricatura da “L’Asino,1913)


Caricatura divisa in due: immagine satirica nella rivista molto diffusa l'Asino che mostra le capacità di essere mediatore di Giolitti
SFONDO BLU (Sinistra) SFONDO ROSSO (Destra)
 Borghesia del nord industriali, vestito con molto prestigio e  Lotte operaie sta parlando con gli operatori, lui vestito meno
con il cilindro elegante e cappello non prestigioso
 Giolitti viene definito anche come ministro della malavita  La situazione del Sud privilegi a personaggi, corruzione e
una politica differente tra nord e sud clientelismo importanti per avere il suo consenso
 Il nord è più importante siccome industrializzato (parte  Politico molto importante per la storia d’Italia principi
settentrionale del paese)  se uno migliora anche l’altro liberali ma anche idee socialiste però è anche vicino agli
migliora un po’ e allora fare dei pacchetti leggi atteggiamenti di corruzione

P.90 L’AZIONE PACIFICATRICE DEL GOVERNO DI GIOVANNI GIOLITTI


 Importante documento sulle idee di Giolitti  liberismo ma con idee classiche (diritti anche alle masse)
 Discorso del 1901 quando egli era ministro degli interni davanti alla Camera dei deputati
 Forze inorganiche cioè quelle non organizzate, bisogna utilizzare la forza (proteste spontanee) mentre forze organizzate sono quelle dei
comuni che hanno una guida, egli non teme questo, camere di lavoro sono i salari, frugalità è semplicità, stile di vita semplice
 Egli sta esortando di aumentare i salari così si favorisce l'industrializzazione esempio noi siamo dei consumatori quindi molti prodotti
non durano più come prima ma sono destinati a rompersi
 Sta commettendo un errore politico siccome interviene per tenere bassi i salari quindi si pone contro alle classi operaie che sono la
stragrande maggioranza il governo deve avere un in principio che li ponga fuori da qualsiasi lotte fra capitale e lavoro e interviene
solo in caso di pericolo
o Sciopero di Genova, si sa che il governo non farà leggi per i lavoratori stato e classe operatrice devono essere molto prudenti
 Primo sciopero generale era una pausa di tutti gli ambiti della produzione, ci fu l’uccisione di alcuni lavoratori in
1904 Sardegna (dalla polizia socialisti) allora Giolitti ordina ai prefetti di affrontare l’emergenza con “calma e soverchie
preoccupazioni” così che dopo alcuni giorni la rivolta si conclude senza spargimenti di sangue
1906  Nasce la CGdL (Confederazione generale del lavoro)  organizzazione sindacale di carattere nazionale, tutte le forme di
associazioni operai e autodidattici guidata dai riformisti (avanzata dei socialisti riformisti)
o Questo sindacato difende l'aristocrazia operaia sono quelli che emergono dal proletariato operai meglio pagati
con contratti a lungo termine (anche oggi questa divisione è presente)
Riforme principali A) Salari più alti
(capo del Governo) B) Rende obbligatoria l'assicurazione contro gli infortuni (tutti i lavoratori) pagati dal datore di lavoro
C) Inizia l'attività di riforme su l’orario di lavoro ma anche lavoro dei minori
D) Modernizzazione della rete ferroviaria (1905) Riesce nell’intento di nazionalizzare le riforme le ferrovie dello Stato sotto la
gestione dello Stato attraverso le commesse pubbliche importante conquista siccome unificava gestiti e finanziati (lavoro
fatto dallo stato e dato alle industrie)
E) Legge speciali per lo sviluppo del Sud Italia ha dei problemi: Questione meridionale (tra nord e sud divario cresce e si
accentra) promuove lo sviluppo di altri poli siderurgici e nasce l’impianto dell’ILVA a Bagnoli
a. Importanti industrie siderurgiche (acquedotto pugliese) non daranno i frutti desiderati
F) Settore siderurgico sviluppo dell’industria meccanica, idroelettrica e industria chimica durante l'età giolittiana
a. Governo interviene con sgravi fiscali e commesse statali lo stato dà lavoro a quest’industrie ma ci sono altri
settori piccole e medie imprese a carattere familiare:
 AutomobiliFIAT nasce nel 1899 con fondatore Agnelli (sostenitore di Giolitti grandi favori)
e pneumatici Pirelli Olivetti
- FORD (modello T) catena di montaggio dagli Stati Uniti (diffusione dell'automobile)
 Giolitti anche se è un liberale va incontro alle richieste industriale attraverso lo stato protezionistico  sviluppo industriale con
contraddizioni (non è un omogeneo Sud arretrato) contribuisce all’immigrazione importante durante l’età fascista

1913 Si riprende la via dell’immigrazione del Sud verso le Americhe (riacquista grande vigore)Emigrati italiani sono 873.000 in un anno
 Disoccupazione produzione si sta modernizzando (catena di montaggio) ma non c’è abbastanza lavoro
Giolitti ha guidato l’Italia verso la modernizzazione ma visto anche come ministro della malavita, egli si avvicina al mondo dei cattolici
perché votino e quando egli non c’è al governo alcuni li sostituiscono mentre altri lo criticano:
1) Sidney Sonnino (è al governo quando Giolitti non lo è ma anche un critico) secondo le associazioni di categorie (il
sindacato) non aveva capacità di mediatore 1910 nasce la Confindustria che riunisce tutti gli imprenditori
2) Luigi Albertino (opposto a Giolitti e direttore del Corriere della Sera) che lo accusava di dittatura parlamentare
3) Gaetano Salvemini (maggiore oppositore)1909 opuscolo “Ministro della malavita” dove critica i metodi utilizzati nel sud
per avere il voto del Parlamento (non mettiti integri)
4) Movimento nazionalista italiano introdotto intorno al 1910 viene fondata l’associazione nazionalistica italiana da Enrico
Critici di Giolitti Corradini che sostiene le stesse idee del partito fascista nato nel 1920 ma fondato nel 1923
a. L’associazione nazionalistica italiana con i metodi poco limpidi, senza vigore e spirito decisionista hanno creato
un Italietta: nazione proletaria (povera) al servizio delle Nazioni plutocratiche (più ricche) quindi al servizio delle
potenze straniere accusano Giolitti di essere costretti ad avere concesso l'immigrazione a causa della
disoccupazione e allora loro chiedono la ripresa dell'espansione coloniale
i. ATTEGGIAMENTO DEMAGOGICO (paure più profonde, promettono delle soluzioni che però sono
irraggiungibili) per ridirigere le masse, sta dirigendo male l’associazione nazionalista illude le masse
e dirige le loro paure con soluzioni fasulle
 Giolitti non è a favore dell’espansione ma è cosciente che va operata una mediazione politiche siccome si trova stretto da due
opposte richieste:
o Movimento socialista da riformiste (riforme sociali) a posizioni rivoluzionarie
o Nazionalisti campagna di Libia
 Giolitti riprende la ripresa dell’espansione coloniale con delle riforme sociali
4° e ultimo  Per assecondare le richieste dei due partiti decide di introdurre il suffragio universale per i socialisti mentre dichiara guerra
ministero di Giolitti alla Turchia e conquista il Libia per i nazionalisti
(1911-1913)
1. GUERRA ALLA TURCHIA (Conquista della Libia)
La Libia faceva parte dell’Impero ottomanosituazione disastrosa
 Spartizione dell’Africa: alla Francia (tutta la parte a ovest a est) e all’Inghilterra (dal nord al sud) ci fu un forte incendio
diplomatico: “Incendio di Fashoda” nel Sud del Sudan rischia di causare una guerra ma poi risolta per via diplomatica e la
prende l’Inghilterra
1898 o I due eserciti arrivano nel villaggio e si risolve per i rapporti diplomazie che diventano alleate (1904 INTESA
CORDIALE tra Francia e Inghilterra) L’alleanza nasce perché c’è una potenza che si sta riarmando dal punto di
vista nazionale la Germania (sta creando una flotta Marina che inizia quasi eguagliare quella inglese)
 La Francia è nemica della Germania siccome si è presa l’Alsazia e la Lorena
o Si allea anche perché l’Inghilterra possedeva il controllo sull’Egitto e la Francia si poteva espandere nel Marocco
1902  L’Italia era all’interno della Triplice alleanza ma si era avvicinata alla Francia siccome aveva iniziato una penetrazione
economica in Libia finanziata dal banco di Roma collegata alla finanzia vaticana (la chiesa cattolica favorevole)
 Francia occupa il Marocco e nel settembre di quel anno l’Italia dichiara guerra all’impero ottomano (Guerra di Libia) dura
un anno fino all’ottobre del 1912: guerra nelle coste in maniera semplice ma nell’entroterra molta resistenza dalle forze
arabe che difendono il loro territorio (stato di guerriglia endemico)
1911-1912 o Esercito italiano sferra un attacco nelle isole del Dodecaneso (davanti all’Anatolia) di fronte alle coste turche e
conquista l’isola di Rodi ma no Dardanelli finisce la guerra In Libia pace di Losanna:
1) Risulta “Uno scatolone di sabbia” secondo Gaetano Salvemini poiché non c’erano risorse
2) Guerra molto violente “Italia brava gente” anche loro nell’ espansione non è mancata la violenza
3) “La grande proletaria si è mossa” discorso di Pascoli si ritorna come nell'impero romano sta nascendo
l’ideologia nazionalistica ma durante quei anni anche le teorie di Benito Mussolini (socialista rivoluzionario
della rivista L’avanti poi cambia il suo pensiero)
2. RIFORME SOCIALISTE
A) Istruzione obbligatoria viene trasferite al bilancio statale così si costruiscono più scuole e si pagano i maestri
B) Istituisce l'ispettorato del lavoro (1912) molto importante che aveva il compito di verificare la corretta applicazione della
legislazione sul lavoro
C) Istituzione del monopolio statale delle assicurazioni della vita (antenata della INAIL) sugli infortuni vuole controllare la
Fine dell'età previdenza sociale
giolittiana D) Istituzione del suffragio universale maschile (1912) a tutti i cittadini con età superiore a 30 anni ma può ridursi fino a 21 se:
(1912-1914) o Si ha completato l'istruzione elementare cioè i 3 anni di scuola elementare (si sa leggere e scrivere) oppure si è
prestato servizio militare
 Autunno 1913: prima elezione con il suffragio universale e daranno dei risultati che preoccuperanno Giovanni Giolitti
siccome i riformisti erano messi in minoranza mentre stavano avanzando quelli rivoluzionari di cui egli non aveva
l'appoggio e allora servivano più voti che saranno quelli dei cattolici (Non expedit non potevano votare)
 1912: Patto Gentiloni (esponente mondo cattolico) i cattolici parteciperanno alle votazioni per quegli esponenti liberali che
accettano di scrivere un patto in 7 punti che prevedeva l'impegno di difendere i principi cari ai cattolici:
a) opporsi a qualsiasi legge per il divorzio (dal 1964 legge dello Stato)
b) insegnamento della religione cattolica nelle scuole
 All’elezioni vince Giolitti ma la stragrande maggioranza dei voti sono dei cattolici allora nel marzo del 1914 decide di non
accettare l’incarico (cosa non insolita) siccome tante riforme non saranno accettatecontava sul fatto che non ci fossero
alternative
 Giugno 1914: Viene dato l'incarico a Antonio Salandra si forma una nuova ondata di scioperi e gli opprime con violenza
Giolitti spera di rientrare ma scoppia la Prima guerra mondiale dove l’Italia all’inizio fuori ciò scosse gli equilibri
o 1920 sarà richiamato al governo figura molto importante

P.47/48 e P.66/69
P.38 PRIMO MANIFESTO DEL FUTURISMO DI FILIPPO TOMMASI MARINETTI

 Primo manifesto (enunciazione di un programma) del partito Futurismo (una avanguardia artistica del 900’) esalta come positivo
ciò che è moderno e esalta le costruzioni della 2° rivoluzione industriale soprattutto la macchina e la velocità
 Il futurismo nasce con la pubblicazione del manifesto il 20 febbraio 1909 su “Le Figaro”, un giornale parigino e poi verrà
pubblicato sulla rivista italiana “Poesia” di Marinetti e viene diviso in 11 diversi articoli/punti:
Primo: Temerità assenza di paure, molta importanza del romanticismo, terzo: sta enunciando un manifesto delle arti, azione violenza
Quarto: automobile celebrata per la sua velocità, quinto: uomo e velocità, settimo: poesia che celebra l’aggressività, ottavo: siamo il
promontorio estremo dei secoli più avanti di tutti, dopo di noi non ci sarà né tempo né spazio
 ARTICOLO 9 “Guerra come igiene del mondo” unico elemento che potrà rinnovare il mondo togliere tutta la spazzatura,
(perbenismo borghese) essi vogliono il militarismo, il patriottismo c'è il disprezzo della donna vista come qualcosa di inferiore
che non può vivere questo sentimento
decimo: togliere il femminismo romperà con la tradizione, undicesimo: esaltano i cantieri e tutte le scoperte della seconda rivoluzione
Righe finali fortissime dall’Italia lanciano questo manifesto di violenza travolgente fondiamo il futurismo

La grande guerra: PRIMA GUERRA MONDIALE (28 lug 1914 – 11 nov 1918)
“Possono essere la morte di una persona la causa di 8 milioni e mezzo di morti 21 milioni e mezzo di mutilati, feriti e reduci?”
Conseguenza Europa perde la sua centralità, scompariranno quattro imperi (conflitto di proporzioni mai viste)
CAUSE PROSSIME (Casus bellis/ la scintilla) CAUSE VICINE (Remote)
che ci danno informazioni su cosa ha scatenato la guerra: Eventi e processi di periodo medio lungo che ci permettono di capire le ragioni
 28 giugno 1914: Attentato di Sarajevo arciduca Francesco 1. Risale all’umiliazione del settembre 1870 a Sedan da parte della
Ferdinando (imperatore austro ungarico) è in viaggio diplomatico a Germania nei confronti della Francia per il fallimento Napoleone III
Sarajevo (capitale della Bosnia dal 1908 annessa all’Austria) “Revanscismo”
 Bosnia (realtà multietnica 50% serbi) era uno dei punti 2. Rivalità crescente tra Germania e Gran Bretagna si sta sviluppando
dell’irredentismo slavo regno di recente formazione (punto della molto velocemente lotta per il primato
ideologia panslavismoindipendenza dei popoli slavi) o Guglielmo II (Kaiser) politica di potenza del mondo
o Stato della Jugoslavia (stato degli slavi del Sud) 3. Instabilità nei Balcani impero ottomano (impero turco)
o C'è una grande disgregazione nel 1912-1913 ci sono le
 Durante questo viaggio uno studente diciannovenne Gavrilo Princip
guerre balcaniche
spara due colpi e muore l'arciduca e la moglie c'erano delle
4. Imperialismo competizione e rivalità che tutte le potenze europee
proteste perché si voleva l'indipendenza (attentato in segno di
o Contesto culturale dove la guerra è vista positivamente
protesta)

 Dopo l’attentato di Sarajevo il governo di Vienna riconduce la responsabilità alla Serbia (Belgrado) e dai movimenti nazionalisti
serbi Vienna manda un ULTIMATUM per riconoscere i responsabili dell’attentato ma la Serbia non l’accetta e lo respinge
siccome ciò intaccavano la sovranità serba, rendevano le richieste austriache inaccettabili
 28 luglio 1914: Dopo un mese l’Austria dichiara GUERRA ALLA SERBIA e nel giro di pochissimi giorni entrano in gioco i
principali paesi europei dalle alleanze difensive come la triplice alleanza (dove però non entra l’Italia) e la triplice intesa
(Francia, Russia e Gran Bretagna) in una settimana la situazione precipita siccome tutti vogliono difendersi:
1) La Russia (paese molto arretrato) muove il suo esercito a favore della Serbiaentrambi popoli slavi “ideologia panslavismo”
2) Ciò spaventa la Germania Guglielmo II vuole una Germania che domini il mondo infatti si sta preparando a un attacco già da molti
anni, dal 1905 aveva iniziato a elaborare una strategia militare: IL PIANO VON SCHLIEFFEN siccome nel caso di minaccia bellica
bisognava essere velocissimi nel mobilitare l’esercito (fattore tempo importante) e rete ferroviarie importanti per spostamento delle
truppe:
 Prima sul fronte con il confine verso la Francia (occidentale) così da sbaragliare l’esercito francese e spostare le altre truppe sul
fronte orientale e sconfiggere la Russia che mobilitazione lenta
o Questo è il piano che si muove con alcuni cambiamenti poiché la guerra non era più come prima, non era più di
movimento ma di posizione all'interno delle trincee, costruite dalle armi con potenze di fuoco enormi
 Invasione del Belgio che era neutrale da parte della Germania (per questo gesto viene dichiarata la causa della guerra) violazione
della legge internazionale  14 settembre 1914: BATTAGLIA DELLA MARNA (fiume poco lontano da Parigi) Germania
stanca mentre Francia pronta
 La Germania invade il Belgio che oppone resistenza, non è più una guerra di spostamento ma cambia in una guerra di posizione,
scavate delle fossate trincee lungo i confini difesa delle posizioni conquistate fronte occidentale
3) La Gran Bretagna vede un pericolo e allora dichiara guerra 4 agosto 1914 alla Germania
4) Dichiarazione dell’Austria-Ungheria verso la Russia e si incominciò a svolgere una guerra in Europa
5) L’Italia si dichiarerà neutrale entrerà solo nel maggio del 1915 appello al carattere difensivo della triplice alleanza quindi siccome è
stata l’Austria a dichiarare guerra non deve intervenire (gli austrici trattavano l’Italia come un’alleanza minore)
6) Potenza dell’intesa entra in relazione con il Giappone 23 agosto 1914 perché vuole conquistare le colonie tedesche nel pacifico
7) Nella parte dell’impero centrale Germania, Austria Ungheria nel novembre 1914 entra l’impero ottomano (valenza commerciale
grandissima) in alleanza siccome deve difendersi dalla Russia e dalla Gran Bretagna
8) La Spagna rimane neutrale di Alfonso XIII
CARATTERISTICHE DELLA GUERRA
1. Guerra globaletutte le potenze europee sono coloni imperialiste (paesi europei) con i loro domini coloniali extra europei (Asia e
Africa) servono i soldati allora vengono arruolati anche abitanti delle colonie “Tutto il mondo va in guerra”
2. Guerra di massa numero di uomini coinvolti è enorme 60 milioni di uomini ma destinato ad amplificarsi uomini che vengono
reclutati si devono aggiungere la mobilitazione dei civili (donne e bambini) le donne saranno chiamate nelle fabbriche c'è anche
un “fronte interno” punti strategici dove si combatte per sostenere lo sforzo bellico è necessario
a. convincere tutte le altre nazioni guerra che deve avere il contributo di tutti, ci sono manifesti si chiamano gli uomini
al fronte per esempio nei manifesti: “La patria ti chiama” battaglia che si combatte con le parole per arrivare al
consenso strumenti per la propaganda interna numero uomini coinvolti si combatte anche con lo strumento per la
mobilitazione generale

P. 110- 115 armi protagoniste


3. Guerra totale viene violata la neutralità di alcuni stati per esempio la Germania invade il Belgio, mira all’annientamento del
nemico ci sono nuove armi per distruggere non si differenzia tra cittadini e soldati tutti erano convinti che era una guerra lampo
ma diventa una guerra logorante e di trincee
 1915-1916 Lunga fase di stallo su tutti i fronti poi 1917 anno della svoltaentrano gli Stati Uniti d’America mentre il 6
aprile esce la Russia e alla fine di ottobre negoziano una pace poi ci sarà la rivoluzione bolscevica
 24 ottobre 1917: Disfatta di caporetto l’esercito italiano subisce una disfatta preso caporetto ritira di qualche migliaio di
chilometri siccome all’inizio l’esercito non la sentiva sua ma poi un cambiamento e nasce il sentimento di volersi riposare
delle proprie terre
 1918 inizia la fase finale della guerra molti dispendiosa la guerra e anche l'alimentazione
4. Guerra di logoramento Germania, Austria-Ungheria hanno meno difficoltà siccome molte fonti di risorse e di mobilitazione
termine per indicare quando si arruolano gli eserciti tutte le risorse finanziarie degli Stati, investimenti per la guerra, non riguarda
solo gli eserciti civili ma verrà chiesto di acquistare dei titoli di Stato ma anche mobilitazione economica destinata alla guerra:
a. Stato deve prendere il controllo dell’economia principali investitore e controllava la produzione
b. Militarizzazione donne devono lavorare per il bene della patria
c. Razionamento dei beni di società tutta la nazione deve coglie per il beneficio, propaganda al lavoro “La comunità
d'agosto” guerra accolta con frenesia per la scoppiata la presenza di molte manifestazioni
 Grande sconfitta e il movimento socialista priorità è collaborare per la guerra, governi d’unità nazionalecoalizzazione di partiti
opposti 2 ° internazionale era pacifista
o PSI avrà posizione lontana dalla guerra votano per i crediti di guerra che possono essere utilizzati per la guerra
lungo periodo di pace
o Per alcuni PATRIOTTICI la guerra vista come rito di passaggio per entrare nell'età adulta
SISTEMA DELLE TRINCEE: fronte occidentale (Francia, Germania arriva fino alla Marna inizia a costruire le trincee e fiume Aisne e
fronte orientale Russia riescono a guadagnare alcune divisioni battaglie Tannenberg e laghi Massuri (guerra molto importante)

ITALIA IN GUERRA
 All’inizio della Grande guerra l’Italia si dichiara ufficialmente neutrale il 2 agosto 1914 si tiro indietro dal patto difesnsivo
della Triplice Alleanza (che obbligava le potenze alleate all’intervento solo nel caso in cui fosse stata attaccata)
 All'origine di questa decisione vi erano, oltre a fondati dubbi sull'efficacia di un apparato militare ancora provato dalla guerra di
Libia che era stata molto dispendiosa, ma anche le reciproche diffidenze che avevano caratterizzato fin dall'inizio l'alleanza italo-
austriaca si erano andate via via acutizzando:
o la questione delle "terre irredente" (Trentino e Venezia Giulia, rimaste in possesso di Vienna dopo la terza guerra
d’indipendenza del 1866) era rimasta assai viva tra l'opinione pubblica italiana, alimentando una mai sopita avversione
nei confronti dell'Austria.
o La monarchia asburgica aveva dimostrato ben scarsa considerazione per l'alleata non avvertendo in via preventiva il
governo italiano della sua decisione di dichiarare guerra alla Serbia. (Alleata di serie B)
 Per circa dieci mesi in Italia l'opinione pubblica e gli schieramenti politici si erano divisi in due fronti:
NEUTRALISTI (è a favore della neutralità) INTERVENTISTI (è a favore di un intervento a fianco dell’Intesa)
 Liberali giolittiani Giovanni Giolitti in questo momento non è al  Nazionalisti a favore perché l'Italia attraverso la guerra ribadisca la sua
governo però il Parlamento dai suoi seguaci, lui è una figura di posizione di grande potenza tra le altre grandi potenze europee
riferimento vuole la neutralità perché è molto cosciente delle risorse (ideologia nazionalista) è assolutamente indispensabile partecipare
limitate che ha l'Italia anche a causa della guerra di Libia, non  Sinistra democratica (schieramento parlamentare che è l'erede della
ancora conclusa un apparato militare che non è pronto per affrontare tradizione risorgimentale garibaldina, mazziniana) vogliono
la guerra. Essi rappresentano la maggioranza in Parlamento l'intervento a causa della questione delle terre irredente (non ancora
o Giolitti pensa che l'Italia potrebbe ottenere dei vantaggi liberate: Trentino e Venezia Giulia, rimaste in possesso di Vienna dopo
territoriali tramite dei negoziati, tramite delle trattative la terza guerra d’indipendenza del 1866) così da completare i suoi
diplomatiche con l'Austria Ungheria (per neutralità: non confini nazionali infatti alcuni storici considerano per l'Italia la
entrano in guerra ma non li ostacolano nemmeno così in prima guerra mondiale può essere interpretata come una quarta guerra
cambio pensava di poter negoziare il Trentino e il Trieste) d'indipendenza.
o Per lui questi territori si possono riprendere anche senza  Irredentisti sono dei fuoriusciti dell'impero ungarico cioè sono dei
entrare in guerra bravo mediatore e uomo pragmatico: trentini che si rifugiano in Italia perché facevano propaganda per la
non contro l’Austria così poteva avere anche degli scambi liberazione del Trentino ed erano perseguitati dal governo di Vienna:
commerciali con tutte le potenze dell'intesa o Cesare Battisti, Nazario Sauro
 Cattolici nel 1916 il Papa Benedetto XV lancerà un appello con  Liberali di destra (conservatori) ha dei rappresentanti molto illustri:
una lettera molto sentita: “Fermate questa inutile strage”. o Antonio Salandra (il capo del governo/ il primo ministro) è
 Partito socialista (Turati) era rimasto fedele agli ideali della seconda un liberale conservatore
internazionale  pacifismo ci sia un fattore che accomuna gli operai o Sidney Sonnino (il ministro degli Esteri) è favorevole alla
di tutte le nazioni, il fatto di essere degli oppressi e degli sfruttati, guerra perché vuole che l'Italia superi quella fase di
quindi è previlegiata la lotta di classe piuttosto che la lotta tra nazioni mediocrità che a loro giudizio ha rappresentato tutta l'età
o Con l'ingresso in guerra molti partiti socialisti giolittiana dare un nuovo slancio alla politica italiana
abbandonano questa idea perché bisogna dare l'appoggio o Vittorio Emanuele III (re) vede la guerra come un modo per
ai principali protagonisti della guerrai partiti socialisti riaffermare la sua autorità, per imprimere alla politica
francese, tedesco votano per i crediti di guerra va messa in italiana una svolta conservatrice dopo tutte le riforme le
primo piano la solidarietà nazionale e il partito socialista aperture di Giolitti (riformisiti)
italiano avrà una posizione un pochino più netta rispetto  L’élite industriale (i grandi imprenditori, i proprietari delle industrie
alla neutralità cioè non appoggio la guerra ma neanche pesanti) motivazione di ordine molto materiale (gli industriali dei
faccio ostruzionismo siderurgici, industriali del ferro, dell'acciaio, delle munizioni) siccome
 Mondo contadino e operai (classi meno agiate) sarà fonte di grandi guadagni  lo stato darà loro delle commesse cioè
del lavoro e la borghesia (i giovani e gli studenti)
o Corriere della Sera (il principale quotidiano italiano) il suo
direttore Luigi Albertini (nemico di Giolitti)

 A FAVORE GUERRA: Socialismo rivoluzionario (socialista massimalista) Benito Mussolini, il direttore del quotidiano
“L’avanti” quotidiano ufficiale del partito socialista Mussolini muta le sue posizioni iniziali e si dichiara a favore di un
intervento nella guerra (verrà espulso dal partito socialista) e fonderà un'altra sua rivista “Il popolo d'Italia”
ENTRATA IN GUERRA DELL’ITALIA

DATE EVENTI
C'è un grandissimo dibattito tra neutralisti e interventisti ma il re Vittorio Emanuele III decide di dare il consenso a Salandra (capo del
governo) e a Sonnino (ministro degli Esteri) di firmare il PATTO DI LONDRA (trattato segreto) senza il consenso del Parlamento
(siccome con lo statuto albertino il governo può muoversi senza avere l'avallo del Parlamento)
26 Aprile 1915  Entro un mese l'Italia si impegna a entrare in guerra a fianco dell'intesa c’è un problema per Salandra e per Sonnino
siccome il Parlamento non è a conoscenza di questo trattato bisogna andare in Parlamento e far votare per acconsentire
l’ingresso in guerra ma la posizione ufficiale del Parlamento italiano è la neutralità
 Allora Salandra compie una manovra e si dimette così che il re decide di conferire l'incarico a Giovanni Giolitti.
 Le piazze italiane si riempiono di manifesti anti-nazionalisti che vengono infiammati dalla propaganda interventista dei
nazionalisti molto importante la figura Gabriele D'Annunzio (il sommo vate/ il sommo poeta italiano) deciso e risoluto
interventista tiene dei discorsi molto studiati e efficaci così da riuscire a infiammare queste piazze:
o LE RADIOSE GIORNATE DI MAGGIO con questa espressione vuole proprio indicare questa esaltazione
Mese di maggio nazionalista dove c’è solo una grande illusione quella che si rivelerà essere l'illusione che la guerra porterà l'Italia
(10-20 maggio) come la potenza dell'antica Roma
 Ma in realtà la guerra è una carneficina e basta
 Giolitti in queste concitate giornate di maggio declina l'invito a rivestire la carica di capo del governo allora il re richiama
Salandra  20 maggio: si presenta davanti al Parlamento dove è presente una camera disorientata e sottoposta alle pressioni
della piazza così si fini per votare in tutta fretta e senza alcun dibattito parlamentare così da avere 407 voti favorevoli

FRONTE ITALIANO-AUSTRIACO

 L'Italia entra in GUERRA CONTRO L’AUSTRIA-UNGHERIA (P.106 cartina fronte italo-austriaco fiume Isonzo segna
24 maggio 1915 la linea dove si concentrano i combattimenti, linea calda ma anche dove c’è il Tagliamento c'è la linea importantissima del
Piave il fiume Piave altro fu punto di riferimento e Caporetto segna un cambiamento per i sentimenti della guerra la
sentono nazionale), fronte molto impervio a causa delle catene montuose come le Dolomiti
 Luigi Cadorna (generale al comando) che impone una rigida disciplina militare inflessibile ma ci sono dei problemi nelle
truppe italiane una forte demotivazione siccome c'è un sentimento di grande estraneità verso la guerra
o Vengono mandati al fronte tantissimi contadini e operai e per loro è una guerra voluta d altri e che arricchirà altri
 Grande senso di ingiustizia e di estraneità, inoltre gli storici hanno osservato che l'italiano non fosse conosciuto quindi si
ritrovano nelle trincee soldati provenienti dalle diverse regioni d'Italia e non hanno un linguaggio comune (perché per parlare
ognuno parla nel suo dialetto), per gli italiani è stato un primo modo per conoscersi
Biennio 1915-1916  Fanno fatica a capire quando gli vengono dati degli ordini dagli ufficiali che vengono dalla borghesia e parlano italiano,
essendo istruiti Però Luigi Cadorna sarà inflessibile perché di fronte ad atti di incomprensione lui li interpreterà come di
codardia a tal punto che lui ordinerà addirittura le fucilazioni: molto interessanti leggere lettere dal fronte per capire
l'estraneità alla guerra di questi soldati e anche vedere quanto siano piene di errori di ortografia e di grammatica.
 Ma la strategia di Cadorna si rivela fallimentare perché lui porta avanti “Le spallate sull’Isonzo” cioè delle battaglie/ degli
attacchi che vengono lanciati con l'obiettivo di spostare la linea del fronte oltre l’Isonzo ma non portano a nulla perché si
gioca ad armi pari e l'unico effetto che producono sono un enorme numero di vittime cioè la strategia di Cadorna
 Maggio 1916: Spedizione punitiva “STRAFEXPEDITION” un'unica offensiva dell'esercito austriaco: gli austriaci
attaccarono in Trentino e catturarono i infedeli alleati come Cesare Battisti che fu impiccato  vogliono sfondare la linea
del fronte sull'altipiano di Asiago ma vengono fermati,
 Agosto 1916: conquista di Goriziaci sono state circa nove battaglie sull’Isonzo
1917  L'Italia allo stremo ma anche gli altri paesi europei sono allo stremo 22 agosto 1917: LA RIVOLTA DI TORINO: sono
scioperi nelle fabbriche, vengono presi proprio d'assalto i negozi proprio alla ricerca dei beni di prima necessità (grandissima
difficoltà)
 24 ottobre 1917: DISFATTA DI CAPORETTO l'esercito italiano è costretto alla ritirata fino al Piave (P.118 Caporetto
per l'Italia alimenterà il desiderio di rivalsala guerra percepita come una guerra più sentita (c'è una coesione nazionale)
perché si tratta di riconquistare il Veneto e di riappropriarsi di territori che erano italiani)
 Con l’entrata degli Stati Uniti ci sarà un nuovo ossigeno siccome nuovi uomini nuove risorse sia finanziarie che
economiche e questo di fatto sarà decisivo per la vittoria degli alleati e anche all’Italia

FRONTE OCCIDENTALE
Si trova tra la Francia, il Belgio e la Germania lunga fase di stallo ( dal Belgio fino a quasi la Svizzera)
 BATTAGLIA DI VERDUN (febbraio-dicembre) e BATTAGLIA DI LA SOMME (luglio-novembre): battaglie che
durano diversi mesi (10 e 4) e sono entrambi delle carneficine (vittime sono centinaia di migliaia) e si concludono con un una
situazione sostanzialmente di parità non c'è un esercito che vince l'altro così da non spostare la linea del fronte
1916  BATTAGLIA DI VERDUN L’esercito tedesco attacca la piazzaforte di questo luogo strategico e nella difesa i francesi
resistono (P.107) queste battaglie simbolizzano la disumanità (immagine che mostra uno scenario desolato delle trincee)
 Verdun e La Somme sono due fiumi dove si erano assestati le trincee sono diventano il simbolo della del proprio della
crudeltà della guerra e sono poi interpretati anche come il simbolo della resistenza dei francesi contro l'invasione tedesca.
La prima guerra mondiale ha portato disturbi psichici e tracce indelebili nella vita di tutti i cittadini
“Niente di nuovo sul fronte occidentale” opera di Erich Maria Remarque la storia di un giovane ragazzo che si arruola volontario per
il fronte, anche i suoi insegnanti a scuola li esortavano alla guerra e quando arriva in trincea scopre la dura assurdità della guerra
 Esercito peggio equipaggiato è quello italiano ma anche quello russo inoltre moriranno tantissimi anche ufficiali britannici
perché avevano una divisa molto sgargiante e facilmente individuabile dai cecchini
FRONTE ORIENTALE
Fronte più mobile dalla Romania a oriente dal Mar Baltico fino al mar Nero Si scontrano gli imperi centrali

 La Russia (per l’intesa) manterrà delle caratteristiche che combina la guerra di posizione con la guerra di movimento
 In questo biennio è a favore netto degli imperi centrali quindi ci sono delle vittorie anche della Russia che riescono
comunque anche a penetrare in maniera significativa nel territorio russo ma più sconfitte dell'intesa (la Russia) a causa della
1915-1916 sua posizione geografica, della sua razza e della cortezza economica sta mostrando grandi segni di cedimento e stremata
difficoltà nell'approvvigionamento di viveri
o Dura prova anche per la popolazione civile e il suo apparato bellico industriale non è così sviluppa
 Nel 1917 deciderà di ritirarsi così facendo vincere gli imperi centrali
 La Russia conosce due momenti rivoluzionari: LA RIVOLUZIONE DI FEBBRAIO e la RIVOLUZIONE DI OTTOBRE
(mesi secondo il calendario russo) in realtà succedono all'inizio di marzo e all'inizio di novembre secondo il calendario
occidentale
1917  Russia stremata iniziano a esserci delle defezioni nell'esercito (ammutinamenti e defezioni dove soldati che si rifiutano di
combattere)  un’ondata di scioperi in Febbraio nelle principali città russe la Russia è veramente isolata
geograficamente ed era veramente un paese che comunque già all'inizio della guerra partiva in svantaggio perché è molto
arretrato  al popolo mancava il pane vedono la guerra come un capriccio dello zar che manda a morire la sua gente
o La Russia è un paese molto contadino: mentalità molto estranea alla guerra dopo rivoluzione di Febbraio viene
rovesciato il governo dello zar e si instaura un governo provvisorio di stampo liberale e poi con la rivoluzione di
ottobre questo governo verrà rovesciato dai bolscevichi guidati dalle VLADIMIR ILʹIČ LENIN attraverso una
rivoluzione comunista (la rivoluzione bolscevica)  nel programma dei bolscevichi c'era il ritiro della Russia dalla
guerra e infatti il governo di Febbraio è caduto perché non voleva la pace invece Lenin interpreta quello che è il
desiderio della maggioranza della popolazione russa di uscire dalla guerra (novembre 1917)
 3 marzo 1918: TRATTATO DI BREST-LITOVSK

FRONTE MEDIORIENTALE/BALCANICO
Zona calda stretto dei Dardanelli che collega il Mediterraneo con il Mar Nero e quello di Bosforo si trova la capitale Istanbul

 La Gran Bretagna decide di intervenire per andare in soccorso dell’alleato russo che è in difficoltàLA BATTAGLIA DI
GALLIPOLI (vicino a Istanbul) gli inglesi saranno sconfitti dopo una battaglia lunga un anno e si ritireranno
o Cercherà altri metodi per aiutare l’alleato che è isolato
 Spedizione a Gallipoli molto voluta da Winston Churchill che sarà poi un protagonista della storia primo Lord
dell'Ammiragliato (cioè capo della Marina)
Aprile 1915  L’impero ottomano (geograficamente molto esteso) è il grande malato che è in fase di disgregazione (la penisola anatolica -
Turchia) convivono molte etnie diverse che hanno diverse religioni:
o I turchi sono musulmani seguono l'islam, sul territorio però ci sono delle minoranze cristiano-ortodosse in
particolare ce n'è una che è quella degli armeni che hanno come sua zona d'origine la catena del Caucaso (regione
del nord -est della penisola anatolica) e vedeva nello zar di Russia “Il suo protettore”
 Il governo turco ha anche un nemico interno gli armeni che sono accusati di essere la causa delle della debolezza dell'impero
ottomano e sono accusati di tramare nell'ombra con i nemici ossia i russi.
 Al governo ci sono i nuovi del partito dei Giovani turchi che sono stati promotori di una di alcune riforme costituzionali e
liberali e allo stesso tempo un'ideologia nazionalistal'impero ottomano diventasse una nazione forte e per ciò viene attuato
il PRIMO GENOCIDIO del XXI secolo (fatti che sono poco studiati e tenuti nascosti)  gli armeni saranno costretti a una
lunga marcia a piedi donne, anziani e bambini e saranno deportati nel deserto siriano (moltissimi moriranno lungo il viaggio
oppure in questi campi di concentramento per la fame, per le malattie) mentre gli uomini erano nell’esercito e verranno
fucilati in caso di tradimento l'esercito ottomano fa veramente fatica a sostenere la guerr
o Nella penisola arabica nell'attuale Iraq e in Siria sono fomentati dalla promessa che guerra finita sarà possibile
costruire un grande stato arabo indipendente ciascuna etnia aveva la aspirazione ad autogovernarsi

GUERRA SUI MARI (localizzare nel Mare del Nord La Germania contro l’Inghilterra sulle rotte atlantiche)
 La guerra sarà vinta da chi ha possibilità di rifornimento la Gran Bretagna dall’inizio vuole mettere in difficoltà gli
approvvigionamenti che arrivano via via dando un blocco navale che diventerà quello istituito dalla Gran Bretagna e dall’intesa
verso la Germania faranno diventerà un blocco totale vogliono stremare il nemico tedesco tagliandoli tutti i rifornimenti tutti di
viveri impossibile e immaginabili
 I tedeschi rispondono con l'arma della guerra sottomarina: i sommergibili dove però non fanno distinzioni tra militari e civili
infatti nel 1915 era stata affondata la nave Lusitania ed erano morti anche dei civili inglesi e statunitensi allora questa guerra
sottomarina viene un attimo sospesa perché il presidente americano lancia un appello ai tedeschi
 Poi i tedeschi attaccheranno in discriminatamene e questo però si ritorcerà contro di loro perché entrano in guerra gli Stati Uniti
maggio 1916: un'unica grande battaglia navale nella penisola di Jutland (Danimarca) si chiude abbastanza ad armi pari

EPILOGO DEL CONFLITTO


 Nel fronte orientale smobilitato la Russia che si ritira dal conflitto
 8-11 Agosto 1918: BATTAGLIA DI AMIENS ingresso dell’Usa farà cambiare la guerra da posizione a guerra di
movimentoL’esercito tedesco viene bloccato ma non distrutto (non c’è una vera e propria sconfitta militare) loro arretrano
sconfitta non militare (propaganda di Hitler dirà che è un governo debole che non è riuscito a resistere siccome per lui se non
sarebbero arretrati avrebbero vinto) così che gli imperi centrali vengono sconfitti
1918  Fronte italiano-austriaco dopo Caporetto viene tolto dal comando Cadorna e sale Armando Diaz ha messo una serie di
strategie per rialzare gli animi della società:
o vengono arruolati ragazzi giovanissimi generazione del 1899 (dai più giovani ai più vecchi)
 L’esercito italiano si trova al di qua del Piave e organizza una resistenza per parecchi mesi finché riesci a trovare l'energia per
un'altra battaglia
 L’esercito italiano si trova al di qua del Piave e organizza una resistenza per parecchi mesi finché riesci a trovare l'energia per
un'altra battaglia
 24 ottobre 1918 (un anno dopo caporetto): BATTAGLIA DI VITTORIO VENETO riconquisteranno Trento e Trieste così
che sconfiggono l’esercito austriaco
 4 novembre 1918: a Villa Giusti (villa fuori Padova) l’Austria firma l'armistizio finisce la prima guerra mondiale in Italia
 In questa guerra crollano l’impero orientale, impero austro-ungarico, l’impero tedesco e l’impero ottomano
o inizia un processo di sfaldamento dall'interno i soldati si rifiutano di combattere e alla fine di ottobre crolla
l'impero ottomano che è messo in crisi dalle popolazioni arabe fomentate dall'esercito inglese
o Si disgrega all’interno e attacco dall'esterno distrutto e sconfitto
 L'impero austro-ungarico (impero multietnico) ottobre ultimo tentativo di dar vita a una libertà Ungheria ribellioni
interne  imperatore Carlo I (Francesco Giuseppe morto nel 1916) abbandona Vienna
 Impero tedesco dopo la sconfitta di Amiens si prepara per la fine 3 novembre 1918: AMMUTINAMENTO DELLA
FLOTTA TEDESCA DI KIEL si propago fino a Berlino e generò moltissimi scioperi
 9 novembre 1918: il Kaiser fugge due giorni la Germania dichiara la sua sconfitta.

TRATTATI DI PACE
 Il Papa aveva già dato un'idea all’interno della lettera che aveva scritto
 I trattati di pace si svilupparono in due anni: LA CONFERENZA DI PACE si apre a Versailles il 18 gennaio del 1919 (un giorno
prima della proclamazione del Reich tedesco), i leader sono tre Wilson (presidente Usa), Georges Clemenceau (primo ministro
francese) , Lloyd George (premier britannico) mente Vittorio Emanuele IV dopo Caporetto viene messo da parte.
 Francia e Inghilterra riescono a far padrone a far passare il loro progetto e dare tutta la responsabilità del conflitto alla Germania
(pace punitiva per esserci una pace duratura) siccome aveva violato la neutralità del Belgio e poi ha dichiarato guerra
 I trattati alla fine furono cinque:
1. TRATTATO DI VERSAILLES (28 giugno del 1919) verso la Germania si stabiliscono le condizioni della pace punitiva che
aveva l’obiettivo di annientare militarmente e economicamente la Germania così da far sì che negli anni successivi non ci
sia possibilità di continuità
a. Deve ledere tutte le colonie dell’Africa e quelle del Pacifico
b. Confine verso la smilitarizzazione della valle del Reno (sulla riva sinistra interessava da un'occupazione francese)
mentre quella destra completamente smilitarizzata
c. L’Alsazia e la Lorena ritornano alla Francia che per 15 anni avrebbe avuto pieno diritto di sfruttamento del bacino
carbonifero della Saar
d. Ridurre il numero dell'esercito a non più di 500.000 uomini e poteva solo tenere armi leggere e non più imporre la
leva obbligatoria (indebolimento come potenza militare)
e. viene imposta una sanzione economica 132 miliardi di marchi-oro da pagare in 30 anni bloccano qualsiasi tipo
di commercio della Germania così che la Germania entrerà in una fortissima crisi economica (Bismark aveva
portato l’equilibrio)  Keynes (economista) questa pace sarà la causa di nuovi danni
f. Lo stato deve dare due importanti regioni tedesche l’Alta Slesia e la Posnania viene ricostruita la Polonia (dove
la Prussia risulta sganciata)
2. TRATTATO DI SAINT-GERMAN (10 settembre 1919) condizioni per l'impero austro ungarico (ridotta ad un piccolo
stato 1/8 di quello che era stato) Firmava una cautela dove era impossibile essere annessa a altri imperi
a. Si crea il Regno d’Ungheria e anche la Cecoslovacchia stato che ingloba due stati multietnici (la Boemia e la
Slovacchia) ma anche un altro stato Sudeti con tre milioni di tedeschi
b. Negli stati Balcani si crea il regno dei serbi, dei croati e degli sloveni che poi diventerà nel 1929 la Iugoslavia
c. ITALIA ottiene Trento e Alto Adige, Trieste e la penisola dell’Istria ma le viene negato il possesso della costa
dalmata mentre la città di Fiume era ambita dagli italiani città libera gli stessi fiumani espresso la volontà di
essere annessi all’Italia (manca Fiume e la Dalmazia):
i. L’Italia lascia le trattative siccome si stente una potenza di serie B Vittoria mutilata: genera un mito
viene coniato dal sommo vate Gabriele D’Annunzio (Italia ha vinto ma umiliata nei trattati di pace),
egli andrà alla conquista di fiume il fascismo prenderà alcuni di questi aspetti
3. TRATTATO DI SEVRES (10 agosto 1919) condizioni dell’impero ottomano (Turchia) circa alla forma odierna,
dimensioni notevole ridotte rispetto alla fine dell’Ottocento: penisola anatolica, più Iugoslavia ha perso diversi territori
africani
4. IL SISTEMA DEI MANDATI: In Medio Oriente vengono creati nuovi stati che però non vengono considerati
indipendenti mandati temporanei per prepara la indipendenza: forme di gestione transitoria:
a. FRANCIA: mandato temporaneo sulla Siria e sul Libano
b. GRAN BRETAGNA: mandato temporaneo sulla Palestina, Transgiordania e Iraq ma anche controlla l’Arabia
Saudita e Yemen
c. Quando sono maturi e pronti per la loro indipendenza ma non sarà facile da lasciare (verranno sfruttati)
5. PACE DI BREST-LITOVSK (3 marzo 1918) Impero zarista della Russia crolla aveva perso tanti territori per la pace, si
creano tanti stati indipendenti che hanno una sorta di CORDONE SANITARIO (Polonia, Finlandia e tre repubbliche
balcaniche: Estonia, Lettonia e Lituania) in una prima fase anche l’Ucraina dipendente, sono stati al confine
a. Cordone sanitario virus della rivoluzione comunista in Russia sta avvenendo la rivoluzione bolscevica e
instaurazione del comunismo che preoccupa l’Europa (1922 Ucraina ritornerà alla Russia)
6. SOCIETÀ DELLE NAZIONI viene creata secondo le indicazioni di Wilson però organismo che ha dei grossi limiti
costitutivi potere molto limitato
a. Non ha una forza armata propria ha solo sanzioni per applicare serve il voto dell'umanità della sicurezza
b. Francia e Gran Bretagna hanno il controllo Germania negli anni 20 verrà invitata e dopo pochi anni uscirà di
nuovo mentre Italia ne fa parte, Russia assolutamente esclusa
Stati Uniti non entrano siccome il presidente Wilson non otterrà l’approvazione del Congresso idea che gli Stati Uniti devono occuparsi
solo di ciò che accade nel loro nel loro affari interni protezionismo e non più interventismo

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