AMBIENTI E STRUMENTI PER LA DIDATTICA DIGITALE

Portare la tecnologia in classe (e non solo)

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 Strategie per una didattica capovolta

FLIPPED CLASSROOM
Azione #15 - Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali applicate

1. La lezione diventa compito a casa

Viene fatto largo uso di brevi video e altre risorse digitali come contenuti da studiare
Le risorse devono essere di qualità elevata e calibrate sul livello di conoscenza
raggiunto fino a quel momento
Archivio digitale di contenuti integrato con video selezionati in base a qualità ed accessibilità

2. Il tempo in classe è usato per attività collaborative, esperienze, dibattiti e laboratori

Il docente agisce come facilitatore, regista dell'azione didattica

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 Strategie per una didattica capovolta

FLIPPED CLASSROOM
COMPETENZE DIGITALI APPLICATE
L’insegnate utilizza gli Gli studenti possono
strumenti digitali per lavorare online a
creare contenuti, ritmi e orari diversi
supportare e
monitorare gli studenti

I contenuti
APPRENDIMENTO PERSONALIZZAZIONE
Gli studenti usano gli multimediali possono
COLLABORATIVO DELL’APPRENDIMENTO essere proposti in
strumenti digitali per
collaborare alla modo calibrato per
risoluzione dei livelli di
compiti/problemi apprendimento

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 Strategie per una didattica capovolta

Azione #14 - Un framework comune per le competenze digitali e l’educazione ai media degli studenti

COMPETENZE DIGITALI DI BASE

Digital Literacy, cittadinanza digitale, inclusione digitale
Uso critico dei media e delle tecnologie dell’informazione
Uso di Internet per elaborare informazioni
Creazione di contenuti
Uso della tecnologia per risolvere problemi (anche non tecnologici)

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 Strategie per una didattica capovolta

Azione #14 - Un framework comune per le competenze digitali e l’educazione ai media degli studenti

COMPETENZE TRASVERSALI
Imparare ad imparare
Auto-regolazione dell’apprendimento [Zimmerman, 1998; 2002]
Auto-efficacia (self-efficacy) [Bandura, 1997]
Lavoro di gruppo
Abilità di comunicazione

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EPISODI DI APPRENDIMENTO SITUATI

Azione #15 - Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali applicate

Episodi di Apprendimento Situati (EAS)

Una porzione di azione didattica, ovvero l'unità minima di cui consta l'agire
didattico dell'insegnante in contesto [Rivoltella, 2013, p. 52]
Illuminati dal contesto, dalla presa diretta con l’esperienza della vita reale

Piccole unità di sapere (micro-contenuti) da gestire attraverso piccole

attività (micro-attività) in porzioni contratte di tempo (micro-tempi)

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 Strategie per una didattica capovolta

EPISODI DI APPRENDIMENTO SITUATI

Primo momento (Momento preparatorio)
Condivisione con la classe di un framework concettuale, una situazione stimolo (video,
immagine, esperienza, documento, testimonianza) e una consegna che viene fornita alla
classe
Secondo momento (Momento operatorio)
Richiesta alla classe di risolvere il problema o di lavorare sulla situazione-stimolo attraverso la
produzione di un contenuto (micro-attività di produzione)
Terzo momento (Momento ristrutturativo)
Debriefing riguardo a quanto accaduto/realizzato nei due momenti precedenti – si ritorna sui
processi attivati e sui concetti fatti emergere per sottoporli a riflessione e fissare gli aspetti
importanti

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 Strategie per una didattica capovolta

DIDATTICA CAPOVOLTA
Come possiamo praticarla con i nostri alunni? Alcuni esempi

Un esempio di progettazione flipped

Terremoti e Vulcani (Prof. Marco Bianucci)
Un esempio di video auto-prodotto
La terra e le sue risorse (Prof.ssa Grazie Paladino)

Immagine estratta dal video «Flipped Classroom - Classe Rovesciata»

di Elena Gremese
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 ATTIVITA’ COLLABORATIVE IN CLASSE
per la didattica capovolta

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 Strategie per una didattica capovolta

LAVORO DI GRUPPO
Come organizzare le attività collaborative?
L’insegnante definisce gli obiettivi, progetta l’attività didattica,
facilita le attività, stimola la discussione con domande a risposta
aperta, mette in relazione idee e informazioni, …
La classe è organizzata in gruppi composti da due o più studenti
Possono essere previsti dei sotto-gruppi
Possono essere assegnati dei ruoli e/o dei compiti variegati ma precisi
ai vari studenti nell’ambito del lavoro all’interno del gruppo

[Trentin, 1998]
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 Strategie per una didattica capovolta

METODO JIGSAW* [Aroson, 1978]

Obiettivo
Tecnica di apprendimento cooperativo in cui gli studenti – organizzati in piccoli
gruppi di lavoro - spiegano gli uni agli altri (reciprocal teaching, peer teaching)
parte degli argomenti (curriculari, ma anche non strettamente curriculari)

Gli studenti lavorano insieme verso un obiettivo comune

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 Strategie per una didattica capovolta
METODO JIGSAW* [Aroson, 1978]
FASE 1 FASE 2 FASE 3
Il materiale viene letto Il materiale viene letto e Ogni studente esperto spiega
discusso all’interno del gruppo agli altri non-esperti, si
individualmente all’interno di esperti, ci si esercita nello prendono note/appunti, si
del gruppo base «spiegare» agli altri discute in modo collaborativo

1 1 1 2 1 1
2 2 1 2 2 2

3 4 3 4 1 2 2 3 4 3 4
1

1 1 3 4 1 1
2 2 3 4 2 2

3 3 3 4 4 3 4 3 4
4 4 3
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 PROGETTARE LA VALUTAZIONE
per la didattica capovolta

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 Strategie per una didattica capovolta

VALUTAZIONE
Come valutare le attività?
Valutazione attraverso prove
Prove tradizionali Interrogazioni, compiti in classe
Prove «docimologiche» Test, quiz
Un quiz/questionario individuale (forse più facile da gestire per una primaria?)
Nel caso del questionario, la valutazione può essere fatta a livello individuale (uno
studente = un voto) oppure come risultante dai voti ottenuti dai singoli membri del
gruppo (voto medio ottenuto dal gruppo)

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 Strategie per una didattica capovolta

VALUTAZIONE
Come valutare le attività?
Valutazione attraverso esperienze
Esperienze osservate nel contesto vivo dei processi ed eventuali
prodotti
(Supervised) Peer-assessment, e-portfolio, griglie di osservazione, rubrics
Valutazione «autentica» [Comoglio, 2002] integrata con esperienze ed attività di
apprendimento
Per esempio, una presentazione di gruppo alla LIM da valutare in modalità (supervised)
peer review (anche con role play – es. commissioni di esperti) con utilizzo di rubrics (sia
per gli alunni sia per il docente)

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 CREARE CONTENUTI ONLINE
per la didattica capovolta

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 Video-tutorial

Screencast-o-matic

https://screencast-o-matic.com/

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 Presentazioni con voice-over

[PowerPoint OR Emaze OR Prezi] AND

Screecast-o-matic

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 Video animati e presentazioni

Powtoon

www.powtoon.com

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 Storie con immagini e video

Adobe Spark

https://spark.adobe.com/
Video
Foto, immagini, voce, musica (esporta il
video in .mp4)

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 Video-lezioni interattive

EdPuzzle

https://edpuzzle.com/

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 Contenuti per una didattica capovolta

Alcuni archivi digitali (gratuiti) di video per la didattica capovolta

KHAN ACADEMY ITALIA https://it.khanacademy.org/

TED Ed Lessons http://ed.ted.com/lessons
YOUTUBE EDU https://www.youtube.com/education
OPEN CULTURE http://www.openculture.com/
SICK SCIENCE https://www.youtube.com/user/SteveSpanglerScience
PBS Learning Media https://www.pbslearningmedia.org/
CRASH COURSE https://www.youtube.com/user/crashcourse

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 CONDIVIDERE CONTENUTI ONLINE
per la didattica capovolta

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 Ambienti online per la didattica

Azione #22 - Standard minimi e requisiti tecnici per gli ambienti on line per la didattica

AMBIENTI PER LA FRUIZIONE E L’INTERAZIONE CON LE RISORSE

DIGITALI
LMS (Moodle; Edmodo, Google Classroom, …)
REGISTRO ELETTRONICO
SOCIAL NETWORK (Facebook, Twitter, Google+, Instagram, …)
CLOUD (Goole Drive, Dropbox, Office 365, …)
ONLINE PUBLISHING (Wiki,, Wordpress, Google Sites, …)

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 Pubblicare contenuti online

Youtube
Creator Studio

www.youtube.com

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 Comunicare ed archiviare nella «nuvola»

G Suite for Education

Archiviare e condividere cartelle e
file con Drive
Creare e condividere documenti di
lavoro con Documenti, Fogli e
Presentazioni
Utilizzare Google Sites per gestire un
sito di classe e pubblicare
contenuti

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 Comunicare con gli studenti (e le loro famiglie)

Google Classroom

https://classroom.google.com/

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 Comunicare ed archiviare nella «nuvola»

Account Google personale

Accesso gratuito per uso personale
Indirizzo email nella forma
nomeutente@gmail.com
E’ possibile creare un account
anche con indirizzo email già
esistente (non Google)
Quasi tutte le app disponibili (ma non
Classroom)
Spazio di archiviazione limitato

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 Comunicare con gli studenti (e le loro famiglie)

Moodle

https://moodlecloud.com/

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 Comunicare con gli studenti (e le loro famiglie)

Edmodo

https://www.edmodo.com/

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 Grazie per l’attenzione

Flavio Manganello, Ph.D.

Istituto per le Tecnologie Didattiche
Genova, Italia
manganello@itd.cnr.it

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