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UNITA’ DI APPRENDIMENTO

L’unità di apprendimento è stata originariamente pensata per gli allievi di pianoforte delle II
e III classi e il lavoro si presenterà come il racconto di una fiaba per pianoforte e voce
recitante: volendo estendere la partecipazione ad altre classi di strumento, ove vi fossero le
possibilità, si potrebbe pensare ad interventi di flauto, violino o chitarra con opportuni
adattamenti e trascrizioni melodiche. Le parti verranno assegnate sia prendendo in
considerazione tanto le possibilità dei ragazzi quanto il loro carattere e la personalità
trattandosi di brani che aderiscono a precise connotazioni.

PREREQUISITI

 Possedere discrete capacità tecniche, tenendo comunque conto che la raccolta contiene
alcuni brani con difficoltà minime e quindi più adatti a chi eventualmente avesse
problemi.
 Avere buona capacità di immaginazione.

OBIETTIVI

AREA SOCIO-AFFETTIVA

Gli allievi dovranno:


 Integrarsi e interagire con i compagni.
 Prendere coscienza del fatto che ogni parte assegnata, anche la più semplice, è
fondamentale alla buona riuscita del lavoro anche da un punto di vista dell’organicità, e
quindi evitare ogni forma di competizione evitando l’attribuzione di maggior
importanza a chi ha brani più elaborati a discapito di chi ne ha altri di difficoltà minore.
 Sviluppare la consapevolezza di sé e capire le proprie potenzialità.

AREA COGNITIVA

Al termine del lavoro gli allievi dovranno aver acquisito le seguenti conoscenze e
competenze:

 Affinare le capacità tecniche rapportate al livello personale di partenza.


 Perfezionare la conoscenza della grammatica musicale (lettura, interpretazione del
ritmo, dinamica, agogica).
 Saper rendere, secondo la sensibilità di ciascuno, la potenzialità descrittiva delle
musiche in questione.

OBIETTIVI MINIMI

 Esecuzione chiara e precisa di ciascun brano.


CONTENUTI

 Tutti i brani che compongono la fiaba musicale La Storia delle Note di Remo
Vinciguerra
 I testi riguardanti la parte recitata dal narratore

ATTIVITÁ E METODOLOGIE

I FASE: Presentazione della storia e assegnazione delle singole parti; qualora


concordato individuazione, insieme a docenti dei singoli strumenti, delle parti
da aggiungere e trascrivere.
II FASE: Lezioni individuali per affrontare le varie problematiche di ciascun esecutore
nel brano/i di propria pertinenza.
III FASE: Lezioni in duo, in trio o comunque d’assieme, sempre in base all’organico, per
la sincronizzazione delle varie parti.

MEZZI E STRUMENTI

Spartito della fiaba, Voce recitante, Aula, Pianoforte, Fotocopiatrice.

VERIFICA

1. In itinere, ovvero durante le lezioni sia per i singoli che per gli eventuali gruppi, e
durante le sedute collettive stabilite per provare l’intera fiaba.
2. Esecuzione pubblica finale.

VALUTAZIONE

Si prenderà in esame la riuscita del lavoro, la cooperazione fra i ragazzi, l’impegno


dimostrato e il comportamento in generale, tenendo conto dei progressi fatti.

POTENZIAMENTO

Si potrà pensare ad un coinvolgimento di altri alunni, anche non musicisti, in collaborazione


con l’insegnante di Educazione Artistica, per realizzare le scenografie nel caso di
un’eventuale rappresentazione teatrale ed integrarli anche nel cast come personaggi, al posto
degli esecutori.

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