Sei sulla pagina 1di 7

MICROPROGETTAZIONE

LABORATORIO DI DIDATTICA GENERALE

I anno del Corso di Studio


I semestre

NOME COGNOME: _____________

N. MATRICOLA: __________
MICROPROGETTAZIONE dell’UDA

DENOMINAZIONE

Una favola in musica

IC, SCUOLA E TARGET DESTINATARI

I.C. IV Udine
SCUOLA PRIMARIA Negri
CLASSE 4
BREVE ANALISI DI CONTESTO:

procedere con la lettura del PTOF (https://4icudine.edu.it/wp-content/uploads/sites/216/PTOF-


2019-2022-1.pdf) ed estrapolare dalla sezione iniziale elementi utili a definire un quadro
contestuale ed elementi utili all’ipotesi di microprogettazione.

La scuola primaria Negri, situata in via Zucchi – 2, fa parte dell’I.C. IV di Udine. Come le scuole
di questo I.C., sorge in una zona la cui popolazione è principalmente impiegata nel settore
secondario e terziario e che, grazie alla presenza e alla vicinanza di insediamenti industriali
gode di un’occupazione abbastanza buona e di relativo benessere economico.
La presenza sempre più numerosa di nuclei familiari composti da entrambi i genitori lavoratori
ha portato alla necessità di trovare nella scuola un servizio di assistenza pre ed extrascolastica
per i bambini.
Il cambiamento nella composizione del territorio ha fatto sì che negli ultimi anni molti bambini di
diverse nazionalità fossero iscritti presso l’I.C. IV.
La scuola Negri è un plesso relativamente piccolo, che ospita 7 classi per un totale di 116
bambini. È un ambiente piuttosto raccolto cui non mancano un’aula di informatica, ampi spazi
esterni e aule/laboratorio dedicate alle attività artistiche e musicali.
L’offerta formativa della scuola Negri è molto varia, per poter soddisfare l’eterogenea utenza, è
molto ricco. Vengono realizzate attività sportive, progetti di musica, attività di educazione alla
cittadinanza, in collaborazione col comune e con le realtà associazionistiche locali.

RICOGNIZIONE PRECONOSCENZE
(individuare sinteticamente le modalità che possano permettere di avere delle evidenze su
conoscenze o misconoscenze pregresse)

I bambini, già avviati alla musica d’insieme nel progetto “Mandolino” che coinvolge classi 3^,4^ e
5^ del plesso in questione, verranno sottoposti a provocazioni audio e audiovisive (parti di brani
tratti dall’opera “Cenerentola” di Rossini, dal film di animazione “Cenerentola” della Disney) cui
seguirà un brainstorming atto a individuare conoscenze e misconoscenze.

Le informazioni ottenute da tale feedback verranno poi organizzate per argomenti (ascolto,
spazio, storia, espressione), che saranno poi i temi di sviluppo delle singole lezioni.

PERIODO (durata complessiva e collocazione nell’annualità)


10 ore, primo quadrimestre
AREA/E DISCIPLINARE/I COINVOLTA/E

Italiano, Musica

COMPETENZA/E CHIAVE EUROPEE


Estrapolare la stessa/e da https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?
uri=CELEX:32018H0604(01)&from=EN
Competenza alfabetica funzionale
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

TRAGUARDO/I PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Estrapolare i traguardi da http://www.indicazioninazionali.it/2018/08/26/indicazioni-2012

Italiano:
L’alunno ascolta e comprende testi orali «diretti» o «trasmessi» dai media cogliendone il senso,
le informa-zioni principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le
informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative
all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie
lessicali) e ai principali connettivi

Musica:
l’alunno esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue
con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture
differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere

OBIETTIVO/I DI APPRENDIMENTO
Sulla base di competenze e traguardi formulare pochi, coerenti e mirati obiettivi

Italiano:
– Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa);
comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini...).
– Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve
intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una
scaletta.
– Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le
informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni
– Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e
attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze,
differenze, appartenenza a un campo semantico)
– Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.

Musica:
– Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole,
ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.
– Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando
l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
– Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi
simbolici convenzionali e non convenzionali.

STRATEGIE (METODOLOGIE)
Indicazione delle strategie da utilizzarsi nelle varie fasi dell’azione didattica
Lezione Frontale: Durante la prima e la seconda lezione gli alunni saranno guidati nell’ascolto
e nella scoperta dei testi dall’insegnante.
Cooperativa: Nella terza e nella quarta lezione i bambini dovranno rielaborare in gruppi quanto
ascoltato e scoperto nelle lezioni precedenti. Ogni gruppo dovrà creare una breve favola in
musica da esporre ai compagni al termine dell’UDA.
Pragmatica: A conclusione del UDA, i bambini eseguiranno le loro brevi favole in musica, e
comporranno coi loro testi, e spartiti, un cartellone per raccontare la loro esperienza.

MATERIALI E STRUMENTI
Indicazione dei materiali e degli strumenti da utilizzarsi nelle varie fasi dell’attività didattica
La musica racconta: dispositivo di riproduzione elettronica e tracce audio, fogli di carta in
formato A5 e colori, strumenti musicali disponibili nell’aula di musica.

U.D.A. - MODULO

ANDRANNO PRODOTTE 4/5 FASI

Fase I - La musica racconta

Focus tematico Ascolto emozionale guidato


Durata 120 minuti
Spazi Classe
Apertura (azioni
per creare clima (45 minuti)
motivazionale e
lancio delle I bambini vengono invitati a chiudere gli occhi e a lasciarsi
attività) suggestionare dall’ascolto di alcuni brevi brani (sigla Disney, Le coucou
au fond des bois – Saint Saens, Volière – Saint Saens, Sinfonia n°6
“pastorale” – Beethoven, Another day of sun – La La Land, Married Life
– Michael Giacchino, arrivo dei cacciatori – Pierino e il lupo Prokofiev,
Pulcini – i quadri di un’esposizione Mussorgsky, “una volta c’era un re”
– Rossini, Aria della regina della notte - Mozart) al termine di ogni
ascolto saranno invitati a descrivere ciò che quel brano ha ricordato loro
con una sola parola, scrivendola sulla lavagna.
Quando tutti avranno avuto modo di esprimersi, i bambini verranno
invitati a commentare ciò che hanno sentito e scritto.
I loro commenti verranno raccolti dall’insegnante che li utilizzerà come
introduzione al cartellone riassuntivo che verrà redatto al termine
dell’UDA.

Sezione (45 minuti)


centrale I bambini vengono invitati all’ascolto di un altro brano, un po’ più lungo
(presentazione e articolato (l’Ouverture dell’Opera “Cenerentola” di Rossini, 9 minuti
delle attività, circa), e all’espressione grafica di ciò che questo brano suscita loro.
indicazioni delle Al termine del brano potranno riascoltarlo mentre terminano il disegno
azioni del/della (formato A5).
docente e Quando tutti avranno finito o quando sarà stato dato loro un tempo
degli/delle ragionevole per finire, i bambini saranno invitati a confrontare i soggetti
alunni/e) dei disegni e i colori utilizzati, per capire se anche in questo caso la
musica ha ispirato loro idee simili.
Chiusura (30 minuti)
(funzioni di A conclusione della giornata, verrà consegnata a ciascun bambino una
sintesi e riduzione del libretto dell’opera. Si analizzerà assieme l’organico e i
riflessione) personaggi e si cercheranno (per casa) la differenze con la storia di
Cenerentola che ogni bambino conosce.

Fase II – tante versioni

Focus tematico Analisi di più testi narranti la stessa storia


Durata 120 Minuti
Spazi Classe
Apertura (azioni (30 minuti)
per creare clima L’insegnante inviterà i bambini a raccontare le differenze riscontrate tra
motivazionale e la storia di Cenerentola “dell’opera” e quella che conoscono.
lancio delle
attività)
Sezione (60 minuti)
centrale I bambini vengono divisi in gruppi da 5. Vengono consegnate loro varie
(presentazione versioni della storia di Cenerentola (“Peldicenere” - tradizionale inglese,
delle attività, “Ye Xian” - tradizionale cinese, Cenerentola di Perrault e Cenerentola
indicazioni delle dei fratelli Grimm). I bambini dovranno leggerle (eventualmente con
azioni del/della l’ausilio del vocabolario) e, in gruppo, definire similitudini e differenze,
docente e cercando di capire perché sono così differenti tra di loro.
degli/delle
alunni/e)
Chiusura (30 minuti)
(funzioni di A conclusione della seconda lezione verranno condivise le osservazioni
sintesi e dei singoli gruppi e verrà stilato uno “schema” che rende riconoscibile la
riflessione) fiaba di Cenerentola. Verrà richiesto, per casa, di pensare a possibili
variazioni originali sulla fiaba (personaggi, situazioni…) che verranno
poi utilizzate nella lezione successiva.

Fase III - Il mio libretto

Focus tematico Scrivere il proprio racconto


Durata 120 minuti
Spazi Classe
Apertura (azioni (20 minuti)
per creare clima A ciascun bambino verrà richiesto di scrivere su un foglietto un oggetto
motivazionale e o un luogo o un animale. Ciascun foglietto verrà sistemato in un
lancio delle sacchetto di stoffa.
attività)
Sezione (40 minuti)
centrale I bambini si divideranno negli stessi gruppi della volta precedente (che
(presentazione d’ora in poi resteranno stabili) e ciascun gruppo estrarrà a sorte dal
delle attività, sacchetto tre parole. I bambini dovranno usare quelle parole per
indicazioni delle raccontare una storia di Cenerentola originale ma che mantenga i
azioni del/della caratteri di riconoscibilità.
docente e Nella prima parte dell’attività verrà chiesto loro di pensare solo al
degli/delle “canovaccio”.
alunni/e) (40 minuti)
Una volta costruita una scaletta per punti chiari e definiti, i bambini
dovranno scrivere il loro racconto ricordandosi che dovrà poi diventare
un racconto musicato. Dovranno quindi pensare, a loro scelta di
cadenzarlo o scriverlo in rima in modo da poter poi facilmente scrivere
la musica di accompagnamento la volta successiva. Il brano dovrà
durare al massimo 8 minuti.

Chiusura (20 Minuti)


(funzioni di In chiusura l’insegnante controllerà quanti sono riusciti a terminare il
sintesi e racconto e a che punto sono arrivati i più lenti. Definirà quindi se sarà
riflessione) più opportuno concludere il lavoro a casa o sfruttare un po’ di tempo
della lezione successiva al recupero.

Fase IV - Il mio spartito

Focus tematico Improvvisazione e scrittura


Durata 120 minuti
Spazi Aula di musica
Apertura (azioni (30 minuti)
per creare clima I bambini saranno invitati a ricordare la prima lezione dell’UDA,
motivazionale e cercando di riconoscere quali caratteri della musica danno sensazioni di
lancio delle pace e tranquillità o al contrario di fretta e concitazione. I bambini
attività) saranno quindi invitati a pensare a quale parte del loro testo dovrà
suonare più tranquilla e quale più frenetica.
Sezione (60 Minuti)
centrale I bambini leggeranno/reciteranno il loro racconto ritmandolo e
(presentazione cadenzandolo improvvisando con la tecnica della body percussion, e gli
delle attività, strumenti a disposizione dell’aula di musica.
indicazioni delle Successivamente dovranno scrivere su un foglio bianco o
azioni del/della pentagrammato, come preferiscono, purché la rappresentazione sia
docente e loro chiara, il loro spartito. Il brano dovrà durare al massimo 8 minuti.
degli/delle
alunni/e)
Chiusura (30 minuti)
(funzioni di In chiusura i bambini potranno confrontarsi tra gruppi e con l’insegnante
sintesi e consigliandosi vicendevolmente come perfezionare il loro brano.
riflessione) Ciascun gruppo dovrà poi preparare una presentazione del loro brano
per l’esecuzione della lezione successiva.

Fase V – Gran Galà della classe

Focus tematico Esecuzione e feedback


Durata 120 minuti
Spazi Aula di musica
Apertura (azioni (30 minuti)
per creare clima I bambini verranno invitati alla costruzione del “teatro”, facendo spazio
motivazionale e al centro dell’aula e spostando i banchi ai lati. Verrà poi dato del tempo
lancio delle ai gruppi per “provare” e prepararsi all’esecuzione finale come dei veri
attività) attori.
Sezione (60 minuti)
centrale Uno dopo l’altro i gruppi presenteranno la loro favola in musica,
(presentazione rispettandosi e avendo pazienza. L’insegnante avrà cura di scattare
delle attività, qualche foto per il cartellone da appendere in classe.
indicazioni delle
azioni del/della
docente e
degli/delle
alunni/e)
Chiusura (30 minuti)
(funzioni di Al termine delle rappresentazioni i bambini assembleranno il cartellone
sintesi e raffigurante l’intera esperienza.
riflessione) Seguirà un momento di confronto guidato dall’insegnate, che possa
fungere da feedback.

DOCUMENTAZIONE
Non richiesta
VERIFICA E VALUTAZIONE

Non richiesta

VALUTAZIONE PERCORSO PROGETTATO


Non richiesta

AUTOVALUTAZIONE

Tracciare una personale valutazione in riferimento all’ipotesi di percorso progettato (punti di


forza, criticità emerse) e un’autovalutazione di questa esperienza all’interno del percorso di
formazione accademica professionalizzante.
Il percorso da me progettato nel complesso mi sembra ben organizzato.
Credo ci sia una buona varietà di attività, che potrebbe aiutare gli alunni a mantenere
l’attenzione e che li porterebbe a coltivare nei gruppi un costante confronto e dialogo (uno degli
obiettivi iniziali).
Al tempo stesso, spesso nello stilare le tempistiche mi sono chiesta quanto potessero essere
veritiere e quanto, pur essendo adeguate, possano essere rispettate da un gruppo classe
composto da elementi tra loro molto differenti.
Credo che scrivere integralmente, con piena libertà, una UDA mi abbia portato a creare un
percorso credibile e forse realizzabile, ma un po’ utopistico dal punto di vista dei contenuti. Mi
sono concentrata più sull’esperienza che volevo far vivere all’ipotetica classe, che a quanto
sarebbe stato loro utile conoscere l’opera e le favole.
Sicuramente sarebbe impossibile proporre questo percorso ad una qualsiasi classe senza prima
conoscerla.
È stato un esercizio interessante ed utile, soprattutto per capire come organizzare gli argomenti
e secondo quale ordine logico.
Credo di dover fare ancora molto esercizio e che, conoscendo la classe cui proporre questa
UDA, potrei essere molto più obiettiva.

Potrebbero piacerti anche