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N. MATRICOLA: __________
MICROPROGETTAZIONE dell’UDA
DENOMINAZIONE
I.C. IV Udine
SCUOLA PRIMARIA Negri
CLASSE 4
BREVE ANALISI DI CONTESTO:
La scuola primaria Negri, situata in via Zucchi – 2, fa parte dell’I.C. IV di Udine. Come le scuole
di questo I.C., sorge in una zona la cui popolazione è principalmente impiegata nel settore
secondario e terziario e che, grazie alla presenza e alla vicinanza di insediamenti industriali
gode di un’occupazione abbastanza buona e di relativo benessere economico.
La presenza sempre più numerosa di nuclei familiari composti da entrambi i genitori lavoratori
ha portato alla necessità di trovare nella scuola un servizio di assistenza pre ed extrascolastica
per i bambini.
Il cambiamento nella composizione del territorio ha fatto sì che negli ultimi anni molti bambini di
diverse nazionalità fossero iscritti presso l’I.C. IV.
La scuola Negri è un plesso relativamente piccolo, che ospita 7 classi per un totale di 116
bambini. È un ambiente piuttosto raccolto cui non mancano un’aula di informatica, ampi spazi
esterni e aule/laboratorio dedicate alle attività artistiche e musicali.
L’offerta formativa della scuola Negri è molto varia, per poter soddisfare l’eterogenea utenza, è
molto ricco. Vengono realizzate attività sportive, progetti di musica, attività di educazione alla
cittadinanza, in collaborazione col comune e con le realtà associazionistiche locali.
RICOGNIZIONE PRECONOSCENZE
(individuare sinteticamente le modalità che possano permettere di avere delle evidenze su
conoscenze o misconoscenze pregresse)
I bambini, già avviati alla musica d’insieme nel progetto “Mandolino” che coinvolge classi 3^,4^ e
5^ del plesso in questione, verranno sottoposti a provocazioni audio e audiovisive (parti di brani
tratti dall’opera “Cenerentola” di Rossini, dal film di animazione “Cenerentola” della Disney) cui
seguirà un brainstorming atto a individuare conoscenze e misconoscenze.
Le informazioni ottenute da tale feedback verranno poi organizzate per argomenti (ascolto,
spazio, storia, espressione), che saranno poi i temi di sviluppo delle singole lezioni.
Italiano, Musica
Italiano:
L’alunno ascolta e comprende testi orali «diretti» o «trasmessi» dai media cogliendone il senso,
le informa-zioni principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le
informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative
all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie
lessicali) e ai principali connettivi
Musica:
l’alunno esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue
con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture
differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere
OBIETTIVO/I DI APPRENDIMENTO
Sulla base di competenze e traguardi formulare pochi, coerenti e mirati obiettivi
Italiano:
– Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa);
comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini...).
– Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve
intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio utilizzando una
scaletta.
– Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le
informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni
– Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e
attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze,
differenze, appartenenza a un campo semantico)
– Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.
Musica:
– Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole,
ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.
– Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando
l’intonazione, l’espressività e l’interpretazione.
– Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi
simbolici convenzionali e non convenzionali.
STRATEGIE (METODOLOGIE)
Indicazione delle strategie da utilizzarsi nelle varie fasi dell’azione didattica
Lezione Frontale: Durante la prima e la seconda lezione gli alunni saranno guidati nell’ascolto
e nella scoperta dei testi dall’insegnante.
Cooperativa: Nella terza e nella quarta lezione i bambini dovranno rielaborare in gruppi quanto
ascoltato e scoperto nelle lezioni precedenti. Ogni gruppo dovrà creare una breve favola in
musica da esporre ai compagni al termine dell’UDA.
Pragmatica: A conclusione del UDA, i bambini eseguiranno le loro brevi favole in musica, e
comporranno coi loro testi, e spartiti, un cartellone per raccontare la loro esperienza.
MATERIALI E STRUMENTI
Indicazione dei materiali e degli strumenti da utilizzarsi nelle varie fasi dell’attività didattica
La musica racconta: dispositivo di riproduzione elettronica e tracce audio, fogli di carta in
formato A5 e colori, strumenti musicali disponibili nell’aula di musica.
U.D.A. - MODULO
DOCUMENTAZIONE
Non richiesta
VERIFICA E VALUTAZIONE
Non richiesta
AUTOVALUTAZIONE