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Allegato 2

Corrias Simonetta

Classe F 2

Tutor Paolo Silveri

Relazione finale
Progetto Suoni in movimento!
Numero di classi coinvolte, di insegnanti, di ragazzi che hanno
partecipato alla sperimentazione
Il progetto Suoni in movimento! stato realizzato con gli alunni di 2
classi appartenenti a ordini di scuola diversi dellIstituto Comprensivo L. Da
Vinci di Decimomannu (CA): 26 alunni di 4 anni della sezione F della scuola
dellInfanzia e 21 alunni di 7 anni, frequentanti la classe seconda della scuola
Primaria.
Le insegnanti coinvolte sono 2: la sottoscritta e M. Cristina Peddis, docente
della sezione F, iscritta al secondo anno del DOL.

Descrizione di contenuti, tempi, luoghi, fasi, modalit, strumenti e


protagonisti
Il progetto stato concepito in maniera tale da avere degli elementi di
continuit con lesperienza realizzata alla fine del primo anno di frequenza
del DOL. A tal fine stata fortemente voluta la presenza degli alunni con i
quali era iniziata la sperimentazione, allora iscritti allultimo anno della scuola
dellInfanzia.
I protagonisti del progetto, quindi, sono stati loro, insieme agli alunni pi
piccoli: la compresenza di bambini di fasce det e di ordini di scuola diversi
stata molto stimolante sia per gli alunni che per le insegnanti, non avendo
mai sperimentato una situazione di questo tipo. Innanzitutto perch gli
alunni pi grandi, esortati dalle docenti, si sono assunti con dedizione la
responsabilit di seguire e aiutare i pi piccoli: ci ha determinato la
creazione di un clima sociale positivo e linsorgere di spinte motivazionali
molto forti. In secondo luogo perch si cercato di creare un nuovo
ambiente di lavoro, nel quale il raggruppamento degli alunni e la gestione
degli spazi e del tempo-scuola hanno trovato unaltra dimensione in cui

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favorire le situazioni di apprendimento collaborativo auspicate in fase di


progettazione.
Suoni in movimento! un progetto di animazione musicale nato con
lobiettivo di guidare il bambino alla graduale conquista della realt sonora,
promuovendo linterazione esistente tra il linguaggio musicale e gli altri
linguaggi, verbali e non.
stato portato avanti seguendo alcuni dei principali metodi della didattica
musicale, Orff in primis, e traendo spunti e suggerimenti da varie guide del
settore e in svariati siti web.
Il metodo Orff si fonda sulla convinzione che il bambino si avvicina alla
musica facendola e che questa deve essere accessibile e fruibile. Perci il
metodo si esplica attraverso luso di uno strumentario facilmente utilizzabile
anche da bambini molto piccoli; la scelta di un repertorio di canti adeguati; la
valorizzazione dellinterpretazione motoria della musica quale strumento
ottimale per linteriorizzazione del ritmo.
Le fasi e i contenuti del progetto sono i seguenti:
Introduzione del percorso:
il progetto stato introdotto attraverso la drammatizzazione intitolata
Suono e rumore. Anticipando alcune tematiche che sarebbero state
affrontate di li a poco, la drammatizzazione ha voluto essere un mezzo
attraverso cui entrare nellimmaginario dei bimbi e suscitarne la curiosit.
In questa occasione si verificato il primo incontro fra i bimbi della scuola
dellInfanzia e quelli della Primaria che, dopo aver provato le scene nel corso
di alcuni incontri precedenti, hanno realizzato lo spettacolo per gli alunni pi
piccoli.

Presentazione dei singoli contenuti:


Il mondo sonoro intorno a noi: I contenuti legati al percorso Il
mondo sonoro intorno a noi intendevano favorire momenti di
discriminazione del panorama sonoro pi vicino al bambino,
analizzando rumori che appartengono al mondo degli animali, alla
natura e allambiente della casa. I tre ambienti sonori sono stati
esaminati attraverso momenti di ascolto e di rielaborazione:
conversazioni guidate; registrazioni; classificazione dei rumori;
interpretazioni motorie; rappresentazioni grafiche con tecniche diverse,

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sia in cartaceo che in digitale; sonorizzazione/rievocazione; esecuzione


di canti a tema con accompagnamento strumentale; realizzazione di un
libro elettronico per ciascuno dei tre panorami sonori analizzati.
In questa fase avvenuto anche il primo approccio dei bambini di 4
anni con le TIC, utilizzate per introdurre una tematica, per la
rielaborazione grafica, per la registrazione delle voci, per la fruizione di
giochi interattivi a tema.
Percepiscoquindi riconosco - mi muovo - suono con il mio corpo suono e canto: in questo momento del percorso sono state proposte
attivit prettamente musicali, basate su continue sollecitazioni
allascolto attivo, per la discriminazione delle principali caratteristiche
del suono.
Percepiscoquindi riconosco piano e forte lunit di
apprendimento proposta per stimolare la capacit di discriminare le
diverse gradazioni di INTENSIT utilizzate nella musica (pianissimo,
piano, forte, fortissimo, crescendo, diminuendo) delle quali i bambini
hanno preso consapevolezza con la pratica vocale e strumentale, giochi
di finzione e lutilizzo delle risorse presenti nella sezione dedicata ai
bambini del sito della San Francisco Symphony. Vi sono stati anche dei
momenti di rielaborazione grafica con la realizzazione, da parte dei
bimbi di 7 anni, di partiture informali da far eseguire ai pi piccoli.
Attraverso lunit di apprendimento Percepiscoquindi riconosco
acuto e grave sono state presentate attivit volte alla discriminazione
delle caratteristiche ACUTO-GRAVE del suono. Anche in questo caso si
cercato di favorire lascolto partecipativo e di rendere, per quanto
possibile, visibili dei concetti astratti attraverso linterpretazione
motoria di brani nei quali venivano messi in evidenza i passaggi
estremi dallacuto al grave. Per la discriminazione della DURATA, legata
allunit di apprendimento Percepiscoquindi riconosco lungo e
corto, i bambini di 4 anni hanno analizzato la durata dei versi degli
animali di una canzone conosciuta, per rappresentarla graficamente,
distinguendo i versi lunghi da quelli corti. I bambini di 7 anni, invece,
hanno rappresentato con Tux Paint alcune fra le fonti sonore analizzate
nelle settimane precedenti e ne hanno rappresentato la durata del
rumore che producono.
Percepiscoquindi mi muovo il percorso attraverso cui i bambini
sono stati stimolati ad interiorizzare il senso del ritmo adeguando il
proprio movimento in relazione a determinati eventi sonori. A tal fine

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sono state proposte musiche di ritmi, velocit, stili ed epoche diversi,


che gli alunni dovevano interpretare di volta in volta secondo la
consegna data, legata al fraseggio o a particolari cellule ritmiche:
muoversi-stare fermi; dondolare; camminare; marciare; cadere; agitare
nastri, teli. Era finalizzata allinteriorizzazione del ritmo anche lunit di
apprendimento Percepiscoquindi suono con il mio corpo,
basata sulla body percussion e quindi sullutilizzo di gesti-suono per
accompagnare e mettere in risalto particolari momenti di un brano
musicale. Gli alunni della scuola Primaria hanno realizzato anche delle
partiture sui suoni-gesto con Tux Paint.
Percepiscoquindi suono e canto il percorso che prevedeva
momenti strutturati di espressione attraverso il canto corale e lutilizzo
di strumenti finalizzato allaccompagnamento di canti e basi musicali.
Questo tipo di attivit, attuato comunque in tutte le fasi del progetto,
ha voluto porre le basi per instradare gli alunni ad un utilizzo
consapevole dello strumentario. Nel corso dei mesi i bimbi di entrambe
le fasce det hanno eseguito diversi canti suonando sia per mettere in
evidenza la pulsazione del brano che per sottolinearne particolari
eventi, ad esempio una pausa o le parole del testo. Gli alunni di 4 anni
hanno utilizzato anche i tuboing e il metallofono con le piastre colorate,
suonando una piastra per volta, sempre dietro la consegna data. Gli
alunni di 7 anni hanno praticato anche luso delle piastre sonore per la
produzione di brevi melodie. In questo caso stata utilizzata la tecnica
A HOQUETOS, una forma di musica collaborativa per la quale i
partecipanti eseguono a turno una parte della melodia che si completa,
con la collaborazione di tutti. Inoltre hanno sperimentato anche
lutilizzo di una tastiera virtuale, dietro lettura di una partitura fatta di
note i cui colori e i numeri corrispondono a quelli della tastiera.
La musica nelle fiabe: I MUSICANTI DI BREMA: la fiaba I
Musicanti di Brema stata utilizzata come elemento fantasticomotivazionale al fine di introdurre il percorso relativo alla conoscenza
degli strumenti musicali a fiato e a percussione, quelli tipici della
banda. Il lavoro sulla fiaba si articolato in tre momenti principali:
1) conoscenza della storia attraverso la lettura, la drammatizzazione e
la costruzione di un plastico; rappresentazione grafica sia in
cartaceo che in digitale delle sequenze principali;
2) sonorizzazione del racconto, memorizzazione di un copione,
registrazione audio; costruzione di un libro elettronico;

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3) modifica del finale ( ..se i 4 musicanti fossero arrivati a Bremache


strumenti avrebbero suonato nella banda?), quindi presentazione
degli strumenti musicali (flauto traverso, fagotto, oboe, clarinetto,
corno francese, tromba, trombone, basso tuba, tamburo, grancassa,
triangolo, piatti). In questa parte del progetto le TIC hanno svolto
un ruolo importante perch hanno consentito agli alunni di
familiarizzare con i timbri degli strumenti e di memorizzarne
laspetto attraverso software interattivi, memory (on-line) e puzzles
(off-line), siti diversi.
Inoltre gli alunni hanno potuto conoscere da vicino alcuni
strumenti: il corno francese, il flauto traverso e il saxofono dei quali
stato spiegato il principio che sta alla base dellemissione dei
suoni.
4) Terminata la fase della conoscenza, gli alunni hanno potuto
ipotizzare il finale della fiaba, disegnando, sia in cartaceo che in
digitale, i protagonisti e lo strumento a fianco. Gli alunni di 7 anni,
inoltre, hanno realizzato il libro elettronico.
Le fiabe nella musica: IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI: Il
Carnevale
degli animali una fantasia musicale di Camille Saint
Sans, proposta agli alunni per stimolare lascolto attivo di un genere
musicale poco familiare e avere la possibilit di presentare unaltra
categoria di strumenti musicali: quelli a corda (violino, viola,
violoncello, contrabbasso) e a corde percosse (pianoforte). I quadri
della composizione analizzati sono: I canguri, La voliera, Gli
elefanti e Lacquario. Per ciascuno di essi sono state proposte
attivit di interpretazione motoria, culminate nella realizzazione di una
drammatizzazione finale; rappresentazioni grafiche sia in cartaceo che
in digitale dei personaggi e degli strumenti musicali; attivit finalizzate
alla conoscenza degli strumenti, di cui stata fatta una presentazione
simile a quella avvenuta per gli strumenti a fiato e a percussione, con
lutilizzo delle stesse risorse multimediali e la conoscenza da vicino del
violino. Inoltre, i bambini di 7 anni hanno eseguito con le piastre
sonore e con una tastiera virtuale la melodia popolare francese Ah je
vous dirai maman, ripresa dal compositore nel quadro I fossili della
medesima composizione, di cui esiste una versione molto nota
intitolata Twinkle, twinkle little star.

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1) Momenti conclusivi
Attraverso le attivit descritte di sotto si cercato, da una parte, di
lasciare un segno e un ricordo speciale nel bagaglio di esperienze
vissute dal bambino e dallaltra di acquisire gli elementi necessari a
ridefinire criticamente le scelte educative e didattiche, valutando il
grado di adeguatezza delle attivit proposte e soprattutto il modo in cui
lintervento educativo-didattico ha influito sui processi che stanno alla
base della crescita del bambino nella sua globalit.
Lezione-concerto sugli strumenti musicali:
La lezione-concerto sugli strumenti musicali stata tenuta dal docente
di percussioni del Conservatorio di Cagliari Francesco Ciminiello. La
lezione, precedentemente concordata, stata strutturata in maniera
tale da avere degli elementi di continuit con quanto proposto agli
alunni fino a quel momento. Il docente ha presentato strumenti e
oggetti sonori di materiali diversi: legno, ceramica, metallo,
interagendo con continue domande circa le caratteristiche degli eventi
sonori da lui prodotti. Nel corso dellattivit sono stati verificati i livelli
di attenzione e partecipazione, la capacit di assumere atteggiamenti e
comportamenti adeguati, la correttezza delle risposte date alle
domande del docente.
Drammatizzazione dei quadri del Carnevale degli animali: a
conclusione del percorso gli alunni della scuola dellInfanzia e Primaria
hanno realizzato le coreografie dei 4 quadri della fantasia musicale ai
quali avevano lavorato. Le interpretazioni, realizzate nel piccolo, medio
e grande gruppo, non erano particolarmente elaborate, in quanto
stata fatta la scelta di far concentrare gli alunni sulle principali frasi
musicali dei brani e di far compiere dei semplici spostamenti, imitando
le andature degli animali, sempre in corrispondenza di un evento
sonoro preciso. Nel caso della voliera, per dare maggiore senso
allinterpretazione, stata concepita anche una sorta di trama, mentre
per lacquario, si cercato soprattutto di creare unambientazione e
delle suggestioni (i bimbi-pesciolini fanno le bolle, 2 bimbi-medusa si
muovono agitando i loro tentacoli)

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Il progetto stato interamente realizzato negli spazi di cui dispone la


scuola dellInfanzia: laula della sezione F , il salone adiacente la sezione,
laula multimediale; unaula adibita come laboratorio di lettura, landrone
dellingresso.
I tempi e le modalit di attuazione della sperimentazione hanno subito
alcune modifiche rispetto a quanto ipotizzato in partenza, dovute a
contrattempi dellultimora. Dato il poco tempo a disposizione, si resa
necessaria unorganizzazione molto rigida secondo quanto segue:
1) h. 9:00-9:30 uninsegnante svolge lattivit con tutti gli alunni
2) h. 9:30-10:30/11:00-12:00: uninsegnante svolge lattivit nellaula
multimediale o fuori dalla classe, con un piccolo gruppo di bambini, e
laltra in classe con i rimanenti.
N.B. le insegnanti si alternano nellutilizzo degli spazi dopo la prima ora
3) h. 13:30-15:30: uninsegnante svolge lattivit nellaula multimediale o
fuori dalla classe, con un piccolo gruppo di bambini, e laltra in classe
con i rimanenti
N.B. le insegnanti si alternano nellutilizzo degli spazi dopo la prima
ora.
I bimbi di 7 anni partecipano nelle giornate del mercoled, gioved e
venerd, a partire dalle 14:30
4) h. 15:30-16:30: attivit nellaula multimediale o fuori dalla classe con i
bambini di 7 anni, nelle giornate del mercoled, gioved e venerd (le
insegnanti si alternano)
5) h. 16:30-17:30: realizzazione del libro elettronico, con gli alunni di 7
anni, in giorni concordati di volta in volta.
I bimbi di 7 anni sono stati suddivisi in 3 gruppi e ciascuno di essi ha
partecipato, a partire dalle 14:30, inizialmente per 2 ore alla settimana.
Suddivisi poi in 2 sottogruppi, hanno lavorato in questo modo:
14:30/15:30
I gruppo in classe con uninsegnante e con gli alunni di 4 anni
II gruppo nellaula multimediale o fuori dalla classe, con laltra insegnante e
un gruppo ristretto di bimbi di 4 anni
15:30/16:30
I e II gruppo nellaula multimediale o nellaula del laboratorio di lettura.
Man mano che si rendeva necessario, i bimbi che potevano sono stati
convocati anche al di fuori degli orari stabiliti.

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Il progetto stato attuato secondo modalit tese a promuovere una


didattica basata su una molteplicit di mezzi e linguaggi. Attuando delle
forme di mutuo insegnamento, spesso i bambini pi grandi hanno svolto il
ruolo di tutor per i pi piccoli, sia nel piccolo che nel grande gruppo. Il
piccolo gruppo stato creato soprattutto per le attivit legate alluso delle
tecnologie, per quelle grafico-pittoriche particolarmente impegnative, per lo
studio dei brani da accompagnare con strumenti ritmici e melodici, per la
registrazione delle voci.
Il progetto si concretizzato attraverso limpiego diversificato di una pluralit
di strumenti e materiali, multimediali e non, che sono di sotto elencati:
Per la consultazione personale:
Sussidi didattico-musicali:
Noi e la musica (Perini-Spaccazocchi); Crescere con il canto (M.
Spaccazocchi); In movimento (M. Spaccazocchi); Suoniamoci su ( G.
Piazza): Animali (Paduano, Sanna, Foppoli, Infantino); Suoni dal corpo
(Paduano, Sanna); Facciamo musica (Marco Cordiano); Oggi c
musica (Vincenzina Dorigo Orio); Album per giocare (PastormerloRizzi).
Siti di argomento didattico-musicale:
http://www.orffitaliano.it/orff.htm
http://www.metodo-ritmia.com/home_ita.htm
http://www.semplicementemusica.it/home.html
http://www.fissore.net/didamus/
http://www.suonolandia.it/

Siti che trattano anche solo in parte il tema musica e


tecnologia:
http://www.dienneti.it/musica/musica_informatica.htm
http://www.vbscuola.it/pagine/musica.htm
http://fc.retecivica.milano.it/RCMWEB/Tesoro/suk/musica.htm
Guida Musica e Internet nella scuola di base di A. Pasquali
(reperibile in rete).

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Riviste, giornali, guide scolastiche generiche consultate per la


realizzazione delle attivit grafico-pittoriche e plastiche
Video reperiti su YouTube, dai quali sono state attinte alcune idee (es.
il video di Uslenghi sul Carnevale degli animali, per la coreografia
dellAcquario e il video Supergoodnews di Fibrarte, per il ritornello
della canzone dei Musicanti di Brema).
Per la realizzazione delle attivit:
i sussidi didattici gi citati
strumenti ritmici: triangoli, maracas, tamburelli, piatto sospeso, piattini,
legnetti, temple block, sonagli
strumenti melodici: metallofoni, piastre sonore, tuboing
pianoforte
strumenti musicali di cartone
materiale strutturato per le attivit ritmico-motorie (cerchi, bastoni,
nastri, teli, palline)
CD dati e audio, DVD, stereo, karaoke e lettore DVD
computer, connessione Internet, motore di ricerca, lavagna interattiva
multimediale; scanner, masterizzatore, pen-drive, web cam, microfono,
fotocamera digitale, videocamera digitale, fotocopiatore, cartucce
inchiostro
siti attraverso i quali realizzare giochi musicali interattivi on-line:
http://www.sfskids.org/templates/home.asp?pageid=1
http://www.nyphilkids.org/main.phtml
http://www.metronimo.com/fr/#
http://www.playmusic.org/stage.htm
http://www.fisher-price.com/us/fun/games/musicmixer/default.asp
(modulo DOL di riferimento: II modulo IV settimana - Utente 2.0)

materiale di facile consumo


software per:
la realizzazione di giochi musicali interattivi off-line: Musica
Maestro; Il colore di suoni; Musica; Puzzle Wizard;
la realizzazione di attivit grafiche off-line: Paint, Tux Paint,
Drawing for Children;
la
realizzazione
di
attivit
grafiche
on-line:
http://www.acolore.com/

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la registrazione delle voci e delle sonorizzazioni con strumenti:


Audacity
(Modulo DOL di riferimento: I prodotti multimediali per la didattica: II modulo-II
settimana)

Per la realizzazione della documentazione:


La documentazione finale stata preparata attraverso i seguenti software:
Microsoft Office Power Point 2007, Primi libri, Windows Movie Maker,
Camtasia 7, Gimp 2.6, Audacity, Any Video Converter, Xrecode, Arcsoft
photo impression 5, Corel Draw 9, Audacity, IrfanView, Finale 5, Pixia.
La documentazione finale del progetto rappresentata da 4 libri elettronici,
interamente creati dai bambini di 7 anni con il software Primi Lbri, con la
guida dellinsegnante. Nel libro, oltre al testo, sono stati inseriti: i files audio
delle registrazioni delle voci dei bimbi che in alcuni casi commentavano, in
altri recitavano (bambini di 4 anni), in altri ancora leggevano (bimbi di 7
anni); foto e disegni riguardanti le attivit. Della documentazione fa parte
anche il PPT preparato dallinsegnante, nel quale, oltre alle foto, sono stati
inseriti diversi video, scelta dettata dalla necessit di documentare la parte
pratica (attivit ritmico-motorie, brani cantati e suonati) che ha avuto un
peso molto importante nel progetto.

Eventuali difficolt incontrate, sia tecniche


che metodologico-didattiche
Le principali difficolt incontrate dal punto di vista tecnico sono state quelle
legate al malfunzionamento della LIM e di un pc dellaula multimediale. Si
sono verificati, inoltre frequenti momenti di impossibilit ad utilizzare le
risorse online per via della mancanza di connessione internet. Unaltra
difficolt da segnalare quella legata alla necessit di documentare le
attivit con delle riprese video-fotografiche: avendo avuto pochissima
contemporaneit con la collega di sezione, ciascuna di noi si trovata a
dover coordinare le attivit e nello stesso tempo cercare di catturarne i
momenti fondamentali. Per ci che riguarda laspetto metodologico-didattico,
una serie di contrattempi quali la chiusura per derattizzazione e il ritardo
nellavvio del funzionamento della scuola nellorario pomeridiano, hanno
determinato la perdita di ore di lavoro preziose, durante le quali alcune
attivit programmate non si sono potute svolgere. La mancanza di tempo,
quindi, ha comportato delle difficolt nel gestire situazioni di apprendimento

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comuni ai bambini della scuola dellInfanzia, con i quali si aveva un rapporto


quotidiano, e a quelli della scuola Primaria, presenti solo per 2 ore alla
settimana e impegnati contemporaneamente in 2 progetti diversi.

Abilit e competenze acquisite dagli alunni e dagli insegnanti


Nonostante la durata esigua del percorso di animazione musicale, legittimo
affermare che gli alunni abbiano acquisito, anche se non consolidato, una
serie di competenze importanti e ampliato sensibilmente il proprio bagaglio
di esperienze. I bimbi di 4 anni hanno maturato ottime capacit di
discriminazione del suono; imparato gradualmente a interpretare i brani
musicali con movimenti non casuali; cominciato a utilizzare gli strumenti
secondo il rispetto della consegna data. Parallelamente sono stati evidenziati
miglioramenti nella capacit di esprimersi e nella volont di mettersi in gioco
(non tutti i bimbi, inizialmente, erano disposti a partecipare). Per ci che
riguarda luso delle TIC, tutti i piccoli hanno acquisito la capacit di
coordinare il movimento della mano per governare il mouse (dove non
richiesta estrema precisione) e si sono avvicinati al mondo della grafica
utilizzando Paint e Tux Paint.
I processi messi in atto con gli alunni della scuola Primaria non hanno
consentito lacquisizione di nuove abilit prettamente musicali, ma
sicuramente di utilizzare le competenze gi possedute con una maggiore
consapevolezza e di scoprirne le potenzialit. Come in precedenza, i bimbi di
7 anni hanno sorpreso per la creativit e la naturalezza con cui si servono
della multimedialit in tutte le sue forme e per la capacit di andare oltre
esplorando ed utilizzando al meglio le risorse messe a disposizione. Tutti i
bimbi di 7 anni hanno padroneggiato, con la guida dellinsegnante, il
software Primi libri per la costruzione dei libri elettronici. Si segnala,
ancora, la particolare disponibilit e la pazienza dei bimbi che hanno saputo
mettere in atto unadeguata auto-regolazione del comportamento durante le
registrazioni audio/video.
Come insegnante ritengo di aver accresciuto le mie competenze
organizzative e metodologico-didattiche e di aver acquisito una maggiore
consapevolezza dellimportanza della progettualit e soprattutto del
documentare come mezzo per rivivere, rivedere, ricostruire le esperienze, e
quindi riflettere, adeguare, correggere, migliorare. Ritengo inoltre di aver
ampliato la capacit di ricercare strumenti e materiali utili alla didattica e di
utilizzare nuovi software.

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Modalit di relazione osservate tra alunno e docente


Lo svolgimento del progetto ha richiesto, come gi detto, unarticolazione dei
gruppi diversa da quella utilizzata nella routine quotidiana. Luso frequente
del piccolo gruppo e del rapporto 1:1 e 1:2 ha contribuito a creare momenti
di avvicinamento emotivo-affettivo tra insegnante e alunni, pi difficili da
creare nel grande gruppo. Diverso stato anche il modo di porsi
dellinsegnante che ha cercato di spostare sempre di pi lattenzione da s
stessa (scaffolding); di coordinare e facilitare lo svolgimento delle attivit e
nello stesso tempo responsabilizzare i bambini di 7 anni al compito di
proporre, seguire e aiutare; di far si che lalunno non interiorizzasse una
fruizione troppo individualistica degli strumenti tecnologici; di riservare una
particolare attenzione alla valorizzazione dei successi di ciascuno e del
gruppo. In questo modo, pi che nella metodologia tradizionale, si venuta
a creare una maggiore simmetria nel rapporto tra alunno e docente.
Modalit di relazione osservate tra alunno ed alunno
Nel corso dei mesi si cercato di sperimentare un processo di "creativit
collettiva", basato su una interdipendenza positiva, nella quale i bambini,
suddividendosi il lavoro, sono stati impegnati con mansioni diverse nel
perseguimento di un obiettivo comune, sia nelle attivit musicali che in
quelle grafiche (Modulo DOL di riferimento: Didattica assistita da tecnologie). La
musica in questo senso unottima disciplina perch nella pratica scolastica
si esplica attraverso il gruppo e necessita, per una buona riuscita, della
partecipazione e della collaborazione di tutti e per il coinvolgimento emotivo
che ne deriva. Luso costante delle tecnologie, ha costretto i bambini a
lavorare fianco a fianco, condividendo non solo il mezzo ma anche il
prodotto. I bambini pi grandi, inoltre, si sono prestati con molto
entusiasmo e dedizione, assumendo con un senso di responsabilit che ha
suscitato molta tenerezza, limpegno di essere da una parte alunni, e
dallaltra tutor dei compagni pi piccoli. La qualit della relazione, basata
sullautonomia ma anche sulla solidariet, loperativit e la condivisione delle
esperienze, pi che nelle normali situazioni di lavoro in classe, stata perci
molto elevata.

Modalit di relazione osservate tra docente e docente


Non posso analizzare la relazione tra me e la collega di sezione e del DOL

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solo in funzione del progetto perch anni di lavoro ci accomunano e hanno


contribuito alla nascita dellintesa professionale oltre che della stima
personale che si creata. Aver vissuto insieme anche lesperienza del DOL,
con gli stessi intenti e le stesse motivazioni, ha contribuito a rafforzare
laffiatamento e laffinit umana e professionale, grazie ai continui momenti
di scambio, confronto e supporto che non sono mai mancati nonostante il
poco tempo a disposizione ci abbia impedito di prender parte in pieno una al
progetto dellaltra.

Valutazione delle tecnologie e del materiale utilizzato


La valutazione delle tecnologie e del materiale utilizzato senzaltro positiva.
Dopo aver deciso la tematica del progetto, ad una prima ricerca, ho capito
che avrei trovato uninfinit di materiali sullargomento. Tutti i sussidi con cd
utilizzati sono stati reperiti in rete e si sono rivelati indispensabili per la presa
che hanno avuto sui bambini. In rete ho trovato materiali forniti dai pi
autorevoli pedagogisti della musica, cos come le risorse altrettanto
autorevoli messe a disposizione dai siti della San Francisco Symphony e della
New York Philharmonic. Tutti i materiali sono stati selezionati perch ritenuti
idonei alle fasce det a cui erano destinati e quindi facilmente utilizzabili. La
grafica accattivante e la quantit e qualit delle attivit fruibili ha
entusiasmato e motivato profondamente i bambini.
Valutazione dellesperienza in termini di arricchimento
professionale
Lesperienza del DOL e la realizzazione del progetto con i bambini ha
ampliato i miei orizzonti professionali e cambiato il mio modo di concepire
linsegnamento. Gli spunti di riflessione e gli stimoli suscitati (Modulo DOL di
riferimento: I modulo-II settimana (Innovazione educativa) - Formazione nellera delle
tecnologie: III settimana (E-Learning), hanno generato il desiderio e la necessit

ri-mettermi in discussione originando una motivazione forte che spero possa


avere una ricaduta positiva sugli alunni. Per contro, loro hanno gi
contribuito al mio arricchimento: con i loro progressi, con le espressioni
curiose, con gli sforzi compiuti, in tutto il nostro stare insieme..
Valutazione dellesperienza da parte dei ragazzi
I commenti degli alunni circa lesperienza vissuta insieme sono stati sempre
positivi. Il loro gradimento testimoniato dalla risposta in termini di

Allegato 2

motivazione, entusiasmo, desiderio di partecipare alle attivit.


Degna di nota la collaborazione e la disponibilit dei genitori dei bimbi di 7
anni che hanno creduto fortemente nel progetto e stimolato i loro figli a
parteciparvi con convinzione e impegno.
Indicazioni circa una eventuale prosecuzione dellesperienza
Circa gli sviluppi del progetto, sicuramente
nei prossimi mesi sar
approfondito e completato il percorso iniziato, di cui saranno reiterate ed
ampliate le esperienze per una maggiore interiorizzazione.
La mia speranza che linsegnamento della propedeutica musicale non resti
un episodio isolato ma possa trovare gli spazi, i tempi e gli strumenti che
necessitano, compresi quelli tecnologici, per contribuire ad una formazione
veramente globale dei nostri piccoli alunni.
Se fosse possibile, mi piacerebbe che il progetto evolvesse nella creazione di
una classe di propedeutica frequentata da alunni della scuola dellInfanzia e
Primaria, che instradi anche allo studio di uno strumento, come nel metodo
Suzuki.

Si ringrazia:
Lo staff del DOL per gli stimoli forniti in questi due anni di corso
Il tutor Paolo Silveri per la disponibilit e il supporto
La collega M. Cristina Peddis per la professionalit e laltruismo
Il Dirigente Scolastico Massimo Spiga
I genitori degli alunni per aver creduto nel progetto

SIMONETTA CORRIAS

CLASSE F 2

TUTOR PAOLO SILVER

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