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Presentazione personale
Sono nato nel 1962, anni in cui Beatles, Rolling Stones, Who e altri mitici gruppi iniziavano
a creare la nuova musica, che avrebbe poi cambiato e guidato le sorti di intere generazioni...
musica mi diplomo con il massimo dei voti. Frequento corsi di perfezionamento in Italia e
Francia e, nel 1988, inizio la carriera di insegnante di chitarra nella scuola media a
indirizzo musicale di Mondov. Essendola mia una materia nuova, ai tempi ancora
sperimentale, anche dal punto di vista didattico, ho organizzato inizialmente la mia didattica
sulla scia di ci che avevo appreso in conservatorio. Dopo poco tempo per mi sono
delle basi sicure e personali su cui basare le mie scelte di insegnamento. Svincolandomi dai
didattica, nel senso che ho cercato un repertorio alternativo su cui lavorarare con i ragazzi.
Con lapporto collegiale di altri colleghi di strumento abbiamo costruito questo repertorio,
fatto s anche di brani della tradizione chitarristica, ma soprattutto basato sulle aspettative
dellalunno, partendo proprio dal suo mondo musicale per giungere agli obiettivi didattici ed
educativi preposti.
Con lanno scolastico appena terminato ho assistito a una progressiva conferma del ruolo
che la materia strumento musicaleda anni cercava di assumere: non pi corso di musica
pomeridiano, troppo spesso svincolato dagli oneri e onori delle materie mattutine ma
materia integrata nel curricolo complessivo, in grado di dialogare e interagire con le altre
riservate degli insegnanti nel 2000 e il loro conseguente passaggio in ruolo con decorrenza
Vista limportanza di tale trasformazione riporto alcune righe tratte dallo.m 201 del 6
obbligatorio dell'educazione musicale nel pi ampio quadro delle finalit della scuola
cui fornisce all'alunno preadolescente una piena conoscenza, integrando i suoi aspetti
tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali che insieme costituiscono la
strumentale stesso.
La musica e la sua evoluzione linguistica hanno avuto, e continuano ad avere, nel loro
L'indirizzo musicale richiede quindi che l'ambito in cui si realizza offra un'adeguata
strumentale vengono cos posti in costante rapporto con l'insieme dei campi del sapere. La
musica viene in tal modo liberata da quell'aspetto di separatezza che l'ha spesso
mondo fortemente segnato dalla presenza della musica come veicolo di comunicazione,
spesso soltanto subita, una maggiore capacit di lettura attiva e critica del reale, una
Date queste premesse entriamo pi specificatamente nella mia materia con uno
CLASSE PRIMA
Il lavoro con gli alunni della classe prima riguarda, nei primi due mesi circa, limpostazione
coinvolgendo i ragazzi con apposite musiche, scelte da libri o composte per loccasione,
anche in funzione di eventuali saggi, concorsi e altre manifestazioni esterne della scuola,
Obiettivi
Lettura nei tempi semplici delle figure musicali di base organizzate aritmicamente
Saper improvvisare e costruire semplici melodie su materiali dati (tre, quattro suoni)
CLASSE SECONDA
Il lavoro impostato nella classe prima dovr essere acquisito e consolidato nelle prime
lezioni, attraverso unattenta verifica della corretta impostazione delle mani e di appositi
Per quanto riguarda il repertorio di studio do la preferenza ad autori moderni, a brani di mia
con degli studi dei autori classici come Carulli, Carcassi, Giuliani, importanti nel panorama
didattico della chitarra.
Il lavoro sulla musica dassieme svolto sia allinterno del gruppo classe sia nellambiti
dellorchestra, dove gli alunni di seconda sovente si trovano a suonare con quelli di terza,
Verso la fine dellanno cerco di insegnare, in conformit con i gusti dellalunno, alcune
vacanze estive.
Obiettivi
Lettura musicale nei tempi semplici e composti con figurazioni ritmiche pi complesse
Saper improvvisare sulla scala pentatonica completa (tutte le corde) nelle tonalit pi
semplici, come mi m. e sol M.
CLASSE TERZA
Durante lo svolgimento del terzo anno scolastico comincia ad apparire evidente il divario di
conoscenze e aspettative tra chi vorr continuare lo studio dello strumento anche dopo la
terza media e chi invece considerer terminato lo studio dopo lesame di licenza.
Per chi continua il lavoro dovr estendersi a comprendere esercizi di tecnica pura, scale di
Segovia, arpeggi ecc., studi del periodi classico come Sor, Aguado, Giuliani, Carcassi, in
cercando di far capire quali sono io criteri che permettono di crare un ritmo, una melodia,
Obiettivi
Sviluppo delle capacit di analisi formale di base e uso corretto del fraseggio
Libri usati nel corso del triennio: R.Chiesa-Guitar Gradus, B.Giuffredi-A scuola con la
chitarra,V.Paradiso-La chitarra volante, V.Paradiso-La chitarra volante, H.Teuchert-
Musiche rinascimentali e barocche, F.Carulli, F.Sor, D.Aguado, M.Giuliani-estratti dai
metodi e dai volumi di studi semplici, G.Signorile-Composizioni per chitarra sola e
dassieme
UNA LEZIONE IN PRIMA(esemplificazione metodologica)
Dopo alcuni anni di sperimentazioni didattiche relative a metodi di approccio alla chitarra ho
elaborato alcune idee che mi hanno permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati.
comuni a tutti. Di qui lesigenza di formare gruppi di due allievi che durante la lezione
improvviso anchio, seguendo naturalmente dei criteri precisi, nel senso che in basa al
momento che si sta vivendo insieme in classe mi oriento su una sequenza di note anzich su
unaltra. Es.:Federica mi chiede dove ho trascorso le vacanze. Io le rispondo che sono stato
strumenti musicali che usano i ragazzi in Cina, improvviso una sequenza di note di
ispirazione orientale, la scrivo alla lavagna, la suoniamo insieme. Scrivo una piccola parte
daccompagnamento sulle corde basse, la propongo allaltra alunna, ed ecco un brano su cui
Questo tipo di lezione un piccolo esempio di ci che significa per me educare alla musica
ed educare con las musica, ma non voglio tralasciare del tutto gli aspetti tradizionali del mio
insegnamento. E importante che un allievo sappia riconoscere una nota, un simbolo, una
cammino che porta a ci abbia un connotato di attivit e volont e non di succube passivit.
Trovo quindi giusto compendiare questo lavoro con lo studio di alcuni brani scelti fra i i
classici metodi di Carulli, Giuliani, Sagraras, Storti ecc., tenendo presente che se al posto di
esercizio n.3 o Moderato intitoliamo gli stessi brani Passeggiata nel bosco o A
caccia delle note, otterremo che gli allievi saranno pi incuriositi e stimolati nello studio,
Per parlare di questa parte importante della mia vita scolastica desidero premettere alcune
considerazioni. Vi sono attivit che non fanno parte strettamente della vita didattica del
corso a indirizzo musicale ma possono essere di grande aiuto nella gestione dello stesso e
Castello, Casarza Ligure e abbiamo contribuito alla riuscita dello spettacolo La citt in
classe. Come sempre, ho notato che queste manifestazioni sono di grande stimolo per i
ragazzi che riescono a finalizzare meglio alcuni obiettivi del proprio studio e a trarre
queste attivit sono state vissute bene non solo dal punto di vista strumentale ma anche e
TEORIA E SOLFEGGIO
A partire dallanno scolastico 2000-2001 si deciso (come suggerito dal d.m.) di affidare
innanzitutto creato un po di disagio, dato che i docenti probabilmente non lavevano mai
insegnata, ed ha costretto gli stessi a diminuire leggermente il monte ore dedicato allo
strumento, portando le lezioni da 50 minuti (strumento)o unora (musica dassieme)a 45
classe strumentale (prima, seconda e terza) programmando con i colleghi una traccia di
allattivit ritmica, specialmente nella classe prima, data limportanza che tale materia riveste
MUSICA DASSIEME
Da molti anni ormai il corso a indirizzo musicale della nostra scuola ha uno spazio orario
dedicato alla musica dassieme (una lezione per settimana), ritenendo la stessa un veicolo
privilegiato per leducazione alla musica, al rispetto delle regole, alla socializzazione, e
contribuendo a creare entusiasmo e impegno attorno al corso stesso. Le lezioni sono iniziate
nel mese di novembre, con la preparazione del saggio di Natale, che ha coinvolto lorchestra
di seconda e terza e il gruppo di prima come parte del coro. Successivamente si sono scritte,
arrangiate e studiate partiture sia come orchestra che come gruppi strumentali e alcuni
lavori sono stati portati a importanti concorsi dedicati agli allievi delle scuole medie a
indirizzo musicale. Mi sembra giusto far notare che il risultato di tale lavoro stato
eccellente e i nostri ragazzi hanno avuto la soddisfazione di vincere anche alcuni primi
storia, la natura di Busca e unazione teatrale-musicale avente come soggetto la storia della
citt. Al progetto hanno partecipato tutte le componenti della scuola e il corso a indirizzo
RELAZIONE FINALE
Classe prima: sicuramente una delle migliori classi che ho avuto negli ultimi anni, per cui
loro azione anche i meno dotati hanno trovato motivazioni ed esempi a cui attingere. E
servita molto in questo caso la lezione a coppie, sia come confronto che come stimolo. Il
aspettative dei singolo allievi. Alcuni di loro hanno affrontato il programma con seriet e
sono giunti ad un ottimo livello di conoscenze e di padronanza dello strumento, mentre altri
Parlo di aspettative perch chiaro che per qualcuno di loro lo studio dello strumento
molto secondario a qualsiasi altra attivit per cui non possono pensare di ottenere risultati
Classe terza: lottimo livello medio del gruppo ha permesso il raggiungimento di tutti gli
obiettivi proposti a inizio anno; in pi laffiatamento creatosi tra i ragazzi anche nei miei
Bach, altri allievi dei blues, collegandoli alla storia della musica e della societ americana
Per finire, tutti gli allievi della classe di chitarra continueranno a studiare lo strumento, chi
allIstituo Musicale, chi al Liceo a ind.mus., chi privatamente, cosa che ritengo importante