UDA di EDUCAZIONE CIVICA

CITTADINANZA DIGITALE
(modello di progettazione)

NATURA DA…..CONOSCERE, ESPLORARE E RISPETTARE

L’unità di apprendimento propostà verrà
attuata nelle scuole dell’infanzia di
Siderno e di Marina di Gioiosa Ionica .
DESCRIZIONE DEL CONTESTO IN CUI SI
OFFRE L’UDA Ogni docente opererà nella propria
sezione di appartenenza coinvolgendo
tutti i bambini 3/4/5 anni.
DESTINATARI Bambini di 3/4/5 anni
L’unità di apprendimento è finalizzata a
promuovere le prime abilità di tipo
logico, a sensibilizzare i bambini al
TEMA AFFRONTATO E/O OBIETTIVO
rispetto dell’ambiente circostante e
APPRENDIMENTO PROPOSTO della natura, a promuovere le
competenze nell’utilizzo di nuovi
linguaggi (non solo verbali ma anche
digitali).
PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE Essere in grado di distinguere i
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA (D.M. N. diversi strumenti digitali e
254/2012)
RIFERITE ALL’INSEGNAMENTO comprenderne il loro utilizzo
TRASVERSALE DELL’EDUCAZIONE CIVICA corretto, saperli usare in modo
CITTADINANZA DIGITALE
produttivo e creativo.
TRAGUARDI DELLO SVILUPPO DELLE Fascia di età 3/4/5 anni
COMPETENZE (con la declinazione della
fascia di età di riferimento) DEL Sviluppare fiducia e motivazione
CURRICOLO D’ISTITUTO
nell’esprimere e nel comunicare agli altri
il proprio vissuto e le proprie emozioni.
Accettare e condividere le regole
stabilite dal gruppo.

COMPETENZE IN MATERIA DI
CITTADINANZA DIGITALE
CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI
OBIETTIVI SPECIFICI distinti per campo di
esperienza
DURATA COMPLESSIVA DELL’ATTIVITÀ
PROPOSTA (indicare in giornate di scuola)
PREDISPOSIZIONE DEGLI AMBIENTE DI
APPRENDIMENTO (materiali, spazi, gruppi
di apprendimento, incarichi, allestimenti)
INDIVIDUALIZZAZIONE E
PERSONALIZZAZIONE
(eventuali Bisogni Educativi Speciali
presenti nel gruppo dei destinatari,
eventuali ruoli assegnati ai singoli
destinatari o a gruppi di essi)
Sviluppare il senso di solidarietà e di
accoglienza.
Utilizzare le nuove tecnologie per
giocare, svolgere attività, acquisire
informazioni.
Tutti i campi di esperienza
Sviluppare la capacità di accettare
l’altro, di collaborare e di aiutarlo.
Muoversi con una certa dimestichezza
nei vari ambienti.
Avviare alle prime forme di coding.
Parlare, descrivere, raccontare,
dialogare con i grandi e con i coetanei.
Localizzare e collocare se stesso,oggetti
e persone.
Durata di 4settimane
dalla metà di ottobre alla metà di
novembre.
Le attività verranno svolte in sezione,
salone e giardino. Lo spazio verrà
strutturato in piccoli laboratori con
l’utilizzo di diversi materiali ( naturali,
strutturati e di recupero) .
Alcune attività verranno diversificate
per le tre fasce d’età.
Per eventuali BES le attività verranno
personalizzate con obiettivi diversi per
ciascun alunno.

VALORIZZAZIONE DEI TALENTI (indicare
eventuali particolari abilità presenti
all’interno del gruppo dei destinatari e loro
valorizzazione per svilupparle)
METODOLOGIA
MEDIATORI DIDATTICI
Indicare il ruolo dei docenti coinvolti (chi fa
cosa) ed eventuali facilitatori di
comunicazione (es. applicazioni
informatiche, strumenti di laboratorio,
sussidi digitali, ecc.)
ATTIVITA’: FASI OPERATIVE
(L’utilizzo degli strumenti digitali in
questo caso sarà particolarmente
indicato).
Ai bambini che presentano un talento
particolare(punti di forza nella sezione)
verranno rivolte attività individualizzate
per potenziare le abilità specifiche.
Per il raggiungimento degli obiettivi
dell’unità proposta ci avvaliamo di
mediatori didattici digitali, iconici,
simbolici.
La metodologia sarà centrata sul gioco,
sul lavoro individuale e di gruppo,
sulle conversazioni in circle-time,
sul problem-solving.
Il tutto sarà veicolato attraverso
l’esperienza diretta.
Strumentazioni digitali (tabelt, PC, LIM,
fotocamera), materiale di facile
consumo, da recupero.
Vengono privilegiate le attività
laboratoriali e di tipo esperienziale.
Esplorazione del giardino della scuola
(precedentemente allestito dalle
insegnanti), raccolta di foglie di vario
tipo, di castagne di noci, di ghiande.
Classificazione del materiale raccolto in
base a criteri diversi. Conversazioni
guidate.
 Attività grafico-pittoriche. Ascolto e
memorizzazione di canti . Visione di
filmati sia di ambienti naturali di questo
periodo, che degli animali che vanno in
letargo. Giochi di movimento con
procedure e comandi.
Sperimentazione di coding.
Documentazione digitale di tutte le
attività.
Condivisione tra le due scuole del lavoro
svolto.
Capacità di coordinazione/relazione
AZIONE OSSERVATA, PRODOTTO
COOPERATIVO OPPURE … nel piccolo e grande gruppo.
Grado di partecipazione dei bambini.
METODOLOGIA PER RIFLESSIONE
SULL’ESPERIENZA E VALUTAZIONE
DELL’IMPEGNO DEI DESTINATARI
Elaborati dei bambini.
PROVA DI VERIFICA (indicare la tipologia di
verifica e/o di prodotto finale) Grado di autonomia , impegno e
partecipazione.
VALUTAZIONE FORMATIVA Griglie di osservazione predisposte
(indicare eventuali griglie di osservazione) per fasce d’età.
Si valuta la capacità relazionale,
RUBRICA VALUTATIVA FUNZIONALE AI FINI
DELLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE
interpersonale tra i bambini.
(specificare in sintesi cosa si valuta) L’autonomia nell’eseguire il compito
assegnato.
Esperienza diretta con la natura.
PUNTI DI FORZA DELL’ESPERIENZA
(da registrare in itinere sulla base di L’uso della tecnologia digitale che ha
osservazioni sistematiche sulle dinamiche permesso ai bambini di essere
createsi all’interno del gruppo dei
destinatari)
protagonisti e costruttori attivi di
esperienze.
PUNTI DA MIGLIORARE PER LA L’impossibilità di poter effettuare
PROGETTAZIONE DELL’UDA SUCCESSIVA
(da registrare in itinere sulla base di esperienze dirette mediante uscite
osservazioni sistematiche sulle dinamiche didattiche nel territorio.
createsi all’interno del gruppo dei
destinatari)