RAMETTO

Da un maestoso albero, si è staccato Rametto, per anni, alle sue fronde,

ben saldo e stretto.
Finalmente giù per terra, parte alla scoperta del pianeta terra.
Non immagina come è il mondo fuori.
com’è la natura con i suoi mille colori.

Rametto si addentra fuori dal suo boschetto, lì vicino scorge un grande

laghetto.
Alla riva mamma anatra starnazza disperata, richiama i suoi figlioli
dall’acqua un po' increspata.
Piccoli anatroccoli giocano spensierati: si dissetano e con il naso all’insù,
fanno glu glu glu.
Rametto si avvicina e chiede alla vicina: - “Perchè interrompi questi tuffi
così divertenti?”-
“Ma hai visto che acque puzzolenti?” Risponde mamma anatra.
“L’acqua è sporca, non è più trasparente: ci trovi metalli, vetro e plastica in
questo ambiente!”. Rametto dispiaciuto chiede cosa è accaduto. Si sente
dire in coro risoluto:-”E’ l’uomo imprudente che della natura non è
riconoscente!”

Rametto va via triste e desolato, alza gli occhi e vede un uccellino che su
un ramo si è appena posato. -” Ciao bell’uccellino. Come mai sei lì su, e
non voli nel cielo blu?” - “Caro Rametto, ma non vedi che nuvolacce nere
ci sono sopra i tetti? E questi cattivi odori, dove li metti? Mi sento
soffocare! Non si respira, una brutta aria tira!”
Troppi fumi e gas sono sprigionati dalle città, le industrie emettono
sostanze dannose a volontà. A tutte le ore, automobilisti con il piede
sull’acceleratore. L’aria prima era fresca e pulita.
 Rametto dispiaciuto chiede cosa è successo. Si sente dire con tono per
nulla dimesso:-”E’ l’uomo imprudente che della natura non è
riconoscente!”.

Rametto va via triste e desolato, fa qualche metro e incontra un riccio

affaticato.
- “Come mai sei così stanco? E’ bello passeggiare, andare alla ricerca di
qualcosa da mangiare! Il letargo è terminato puoi farti un giro
spensierato!”.
E il riccio: -” Caro Rametto, non vedi cosa c’è qui a fianco?
Lattine, cartacce e vetri rotti, sulle zampe ho un sacco di cerotti! Non si
può camminare serenamente, è troppo sporco questo ambiente!” Rametto
dispiaciuto chiede cosa è capitato. Si sente dire così con tono arrabbiato: -
“ E’ l’uomo imprudente che della natura non è riconoscente!”.

Rametto ritorna al suo boschetto. E’ convinto tuttavia che una soluzione ci

sia:
cercare insieme di rispettare i doni che la natura ci ha voluto regalare.
Basta un po' per fare questo! Gli ingredienti per il successo sono:
LA RESPONSABILITA’ E LA PRUDENZA E POI TANTA, TANTA
RICONOSCENZA.