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CONCORSO ORDINARIO MATERIE STEM - PROVA ORALE

CLASSE DI CONCORSO A41 - REGIONE MARCHE


28/07/2021

Candidato: Carlo Savoretti


TRACCIA
ATTIVITÀ DIDATTICA
Architettura dei microcontrollori e loro
programmazione

( ISTITUTO PROFESSIONALE )

2
SOMMARIO
Parte 1
• Contesto (scuola e classe)
• Inquadramento nel curricolo - UDA
• Prerequisiti
• Obiettivi di apprendimento
• Metodologie
• Fasi e tempistiche

Parte 2
• Simulazione della lezione
1.
PROGETTAZIONE

4
CONTESTO ISTITUTO - DISCIPLINA
Inquadramento classe

• Istituto professionale (settore industria e artigianato)


• Indirizzo: Manutenzione e assistenza tecnica
• Curvatura: Informatica

Disciplina

• Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (TIC)

Anno e periodo

• Primo biennio – secondo anno


• Ultimo argomento dell'anno
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
❖ La classe è composta da 20 alunni
❖ Livello eterogeneo
▪ Qualche studente eccellente e appassionato di tecnologie
informatiche
▪ In generale poca propensione allo studio autonomo
▪ Maggiore interesse per le attività laboratoriali / pratiche

❖Alunni BES
▪ 1 alunno DSA – dislessia (PDP) (L.170/2010)
▪ 1 alunno con deficit dell’attenzione e dell’iperattività
(ADHD) con disturbo certificato (PDP) (DM 27/12/2012)
 1 alunno BES (Tipo 3) Svantaggio sociale e culturale (no
PDP) (D.M. 27/12/2012)
ALUNNI BES
▪ 1 alunno DSA – dislessia (PDP) (L.170/2010)
Strumenti Compensativi Misure Dispensative

Mappe concettuali. Eventuale utilizzo del registratore (evitando di studiare Tempo maggiore (+30%) per i compiti. Semplificazione del materiale da
su appunti). Libro digitale con sintesi vocale. studiare.

▪ 1 alunno con deficit dell’attenzione e dell’iperattività (ADHD) con disturbo certificato (PDP)
(DM 27/12/2012)

Strumenti Compensativi Misure Dispensative

Schemi (predilige apprendimento visuale – pratico). Tempi predefiniti. Pause Somministrazione di prove di valutazione scritte con contenuto ridotto ma
(soprattutto nelle lezioni più teoriche). Attività di routine. Si privilegia ugualmente significativo. Semplificazione del materiale da studiare.
l'apprendimento da esperienze pratiche.

▪ 1 alunno BES con svantaggio sociale e culturale (no PDP) (D.M. 27/12/2012)
Strumenti Compensativi Misure Dispensative

Mappe concettuali. Si privilegia l'apprendimento da esperienze pratiche. Il Consiglio di Classe decide di non adottarle
UNITÀ DI APPRENDIMENTO:
DAL PROBLEMA AL PROGRAMMA - PHYSICAL COMPUTING
Algoritmi e Linguaggi

• Concetto di algoritmo
• Astrazione e modellazione
• Codifica di algoritmi

Introduzione alla programmazione


Parte A

• Linguggi di programmazione
• Introduzione al linguaggio C
• Selezione
• Iterazione

Microcontrollori

• Archiettura hardware
• Il progetto Arduino

Programmazione di microcontrollori
Parte B
• Introduzione alle modalità di programmazione
• Laboratorio 1 (Funzione AND)
• Compito di realtà
PREREQUISITI DELL'UNITÀ DI APPRENDIMENTO
❖Saper organizzare del proprio lavoro in file / cartelle
❖Hardware di un computer (elementi fondamentali)
▪ CPU
▪ Le memorie
▪ Input e Output

❖Il software
❖Funzioni logiche (AND , OR)
❖Concetto di segnale digitale e analogico
❖La programmazione visuale (Scratch)
Competenza alfabetica
funzionale

Competenza in materia Competenza


di consapevolezza ed multilinguistica
espressione culturali

COMPETENZE CHIAVE
PER L’APPRENDIMENTO Competenza Competenza matematica

PERMANENTE imprenditoriale e competenza in scienze,


tecnologie e ingegneria

QUADRO DI
RIFERIMENTO EUROPEO
Competenza in materia Competenza digitale
di cittadinanza

Competenza personale,
sociale e capacità di
Raccomandazione del Consiglio imparare a imparare
del 22 maggio 2018
COMPETENZE
COMPETENZE CHIAVE PER Competenze in uscita
L'APPRENDIMENTO PERMANENTE ❖N°11
❖4) Competenza digitale Padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare
"… l’interesse per le tecnologie digitali … l’alfabetizzazione informatica e attenzione alla sicurezza e alla tutela della salute nei luoghi
digitale, la comunicazione e la collaborazione, l’alfabetizzazione
mediatica, la creazione di contenuti digitali (inclusa la programmazione)
di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente
…" e del territorio
❖Utilizzare gli strumenti tecnologici affidati ...
❖5) Capacità di imparare ad imparare
"La competenza personale, sociale e la capacità di imparare a imparare
consiste nella capacità di riflettere su sé stessi, di gestire efficacemente il
❖N°12
tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in maniera costruttiva, di Utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti degli assi
mantenersi resilienti e di gestire il proprio apprendimento e la propria
carriera" culturali per comprendere la realtà ed operare in campi
applicativi
❖7) Competenza imprenditoriale ❖Utilizzare i concetti e gli strumenti fondamentali dell’asse culturale
" .. si riferisce alla capacità di agire sulla base di idee e opportunità e di matematico per affrontare e risolvere problemi strutturati anche
trasformarle in valori per gli altri. Si fonda sulla creatività, sul pensiero utilizzando strumenti e applicazioni informatiche.
critico e sulla risoluzione di problemi, sull’iniziativa e sulla perseveranza"

Raccomandazione del Consiglio Europeo Risultati di apprendimento intermedi del PECUP Professionale
del 22 maggio 2018 (Allegato1 del Decreto 24 maggio 2018, n.92)
COMPETENZE DISCIPLINARI
❖Sviluppare capacità di problem solving
❖Descrivere la soluzione di problemi tramite algoritmi
❖Utilizzare i costrutti fondamentali della programmazione, tramite rappresentazione
grafica di algoritmi
❖Codificare semplici diagrammi di flusso in un linguaggio visuale
❖Sapere individuare i campi di applicazione dei microcontrollori
❖Saper analizzare semplici problemi del mondo reale risolvibili tramite programmazione
dei microcontrollori
CONOSCENZE E ABILITÀ
Conoscenze Abilità
Conoscere la simbologia dei diagrammi Sviluppare algoritmi per risolvere
di flusso semplici problemi
Conoscere la definizione e Rappresentare algoritmi tramite flow
le caratteristiche di un algoritmo chart
Conoscere le caratteristiche dei Scrivere programmi per la scheda
microcontrollori Arduino (tramite programmazione
visuale o codice)
Conoscere la scheda Arduino
Acquisire il concetto di linguaggio di
programmazione
STRUMENTI
oLIM / Proiettore
oLibro di testo (con formato digitale e approfondimenti online)
oEs Nuovo Teknolab con e- book Camagni Paolo, Nikolassy Riccardo (Hoepli , 2021)

oStrumenti di interazione (alzata di mano, risponditori, web SLI.DO )


oBYOD (accesso online durante la lezione)
oDiagrams.net per disegnare diagrammi
oPC per le attività di laboratorio (personale o della scuola)
STRUMENTI – TIC
ANCHE IN OTTICA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

❖ Google Classroom / Moodle / Edmodo / Teams


Scelta legata all'istituto – Evitando l'uso di piattaforme personalizzate per ciascuna disciplina
Funzionalità:
▪ Materiali online
▪ Strumenti collaborativi (documenti condivisi)
▪ Strumenti di valutazione (es Moduli Google o compiti)
▪ Domande / Risposte (interazione asincrona con il docente)
▪ Bacheca – comunicazioni asincrone (email istituzionale) o sincrone (videolezioni / chat)

Decreto Ministeriale 89 del 7 agosto 2020 - Scuola, adozione Linee guida sulla
Didattica digitale integrata
FASI E TEMPISTICHE (UDA – PARTE B )
IPOTESI 2H SETTIMANALI CONSECUTIVE
Prerequisiti (20') Introduzione – Lezione partecipata (1h') Verifica formativa
Brainstorming (15') (15’+30’)

• Verifica diagnostica • Guidato da strumenti • Architettura dei • Strutturata


in classe tramite (LIM – Interazione microcontrollori • Correzione
discussione – quiz. tramite risponditori) immediata
Eventuale recupero
di concetti di base

Giorno 1 Giorno 2

Lezione partecipata (1h) Laboratorio – peer Verifica semi strutturata Laboratorio – Compito di
learning (2h) (30') realtà Consegna e
presentazione
• Correzione della • Inversione dei ruoli • Con valutazione • Correzione verifica lavori
verifica formativa (programmazione • Assegnazione del
• Pause con domande visuale e tramite compito, inizio dei
per facilitare codice su indicazione lavori.
partecipazione del docente)

Giorno 2 Giorno 3 Giorno 4 -5 Giorno 6


STRATEGIE E METODOLOGIE
❖Brainstorming

❖Lezione partecipativa (didattica attiva)


▪ Spiegazione interrotta da domande, quiz proposti ai ragazzi. Utilizzo di TIC (LIM, strumenti
risponditori)

❖Didattica Laboratoriale con tutoraggio tra pari reciproco


▪ In laboratorio lavoro a coppie, invertendo i ruoli (modello pair programming)

❖Compito di realtà da svolgere in gruppi, assegnando a ciascuno una responsabilità


specifica iniziale che contribuisce al risultato finale (Jigsaw - puzzle, tecnica di
apprendimento cooperativo)
CONNESSIONI INTERDISCIPLINARI
Grazie all'introduzione di strumenti SW e HW che permettono di interagire con il
mondo esterno si possono realizzare attività di laboratorio interdisciplinari (intere UDA
o compiti di realtà)
Qualche esempio:
❖Laboratori tecnologici ed esercitazioni
▪ Strumenti di misura che possono essere collegati ad un microcontrollore

❖Scienze integrate (Fisica)


▪ Misura di grandezze fisiche (es. Forza, Peso)

❖Scienze integrate (Chimica)


▪ Controllo delle temperatura durante reazioni chimiche

❖Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica


▪ Rappresentare tramite strumenti informatici di un processo in cui sia inserito il microcontrollore
IMPORTANZA FORMATIVA
Criticità Importanza formativa
❖L'UDA è progettata per esser sviluppata alla ❖ Competenze che permettono fin dal biennio di
fine del percorso del biennio comprendere come le tecnologie informatiche
si colleghino al percorso professionale futuro
❖E' costituita da argomenti complessi, non
affrontabili in tutti gli istituti professionali ❖ Introduzione a concetti che possono essere
(dipende anche dalla classe) ripresi nel triennio (Tecnologie Elettriche –
Elettroniche)
Si sottolinea che nell'indirizzo: Manutenzione e assistenza
tecnica, Curvatura Informatica la materia Tecnologie Importanza anche ai fini dell'orientamento
dell'Informazione e della Comunicazione potrebbe avere
una rilevanza maggiore che negli altri indirizzi, anche ❖ Anche altre discipline legate alla meccanica /
grazie all'autonomia scolastica (D.P.R n.275/99) che
permette una flessibilità legata alla quota relativa manutenzione sono sempre più legate ai
all'autonomia (20% secondo la Nota prot. 721 del 22 concetti di questa UDA (controlli tramite
giugno 2006 e D.M. 47 del 13 giugno 2006) microcontrollori e dispositivi programmabili)
2.
SIMULAZIONE
LEZIONE

20
VALUTAZIONE DIAGNOSTICA
Prova strutturata somministrata tramite strumenti informatici (se possibile) o cartacea.

L'attività didattica si inquadra come seconda parte di un'Unità di Apprendimento, segue una valutazione
strutturata della prima parte.
La valutazione diagnostica sarà sui prerequisiti dell'UDA e non sulla prima parte della stessa (valutata in
precedenza).
HARDWARE ..VI DICE
QUALCOSA?
HARDWARE
Componenti? LIM Per annotare i punti importanti della discussione
Caratteristiche?
LE PARTI CHE FORMANO UN COMPUTER

❖La scheda madre


❖CPU
❖Le memorie
❖Le periferiche
Esistono diversi tipi di computer? Quali?
COSA POSSO FARE CON IL MIO
PC? PERCHÈ?
BRAINSTORMING
CON STRUMENTO RISPONDITORE
MICROCONTROLLORI – COSA SONO?
Un microcontrollore (µC ) è un dispositivo di elaborazione dati simile al
microprocessore (µP )

Sul µP sono basati tutti i computer che noi conosciamo, dai personal computer ai
grandi sistemi aziendali (mainframe)

Sul µC sono basati dispositivi per scopi industriali o per applicazioni specifiche
(controllo, domotica)
CONFRONTO
Microprocessore ( µP ) Microcontrollore ( µC )

•Chip con la logica di elaborazione "Sistema Completo"


•Registri •CPU (tipo RISC)
•ALU (Calcoli Matematici) •Memoria integrata (EPROM)
•Periferiche per interagire con l'esterno •Memoria di lavoro RAM (KB)
•Ingressi / Uscite (porte)
•Interfacce di comunicazione,
convertitori analogici digitali
MICROCONTROLLORI
Processore (CPU): dispositivo hardware che esegue istruzioni

Microprocessore (µP): un processore il cui hardware è contenuto interamente in un


circuito integrato

Microcontrollore (µC): hardware integrato che contiene un microprocessore di tipo


RISC (con poche istruzioni che possono essere eseguite velocemente) e alcune
periferiche

Processori CPU Microprocessore (µP) Microprocessore (µP)


MICROCONTROLLORI
ALCUNE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI

Caratteristica Utilità
Canali di ingresso Possibilità di leggere segnali esterni (interruttori,
segnali analogici / digitali provenienti da sensori)
Canali di uscita Possibilità di controllare attuatori
Comunicazioni con periferiche Le funzionalità possono essere estese aggiungendo
periferiche (schede elettroniche) esterne
MICROCONTROLLORI – VANTAGGI
❖Basso costo
❖Relativamente semplici da utilizzare (anche in applicazioni industriali)
❖Velocità di esecuzione del programma elevata rispetto ai microprocessori
❖Basso consumo di energia
❖In generale sistemi più affidabili (pochi componenti hardware)
❖Programmabili
ARCHITETTURA DEI MICROPROCESSORI
Modello Von Neumann

La CPU effettua elaborazioni


Dati e Programma (istruzioni) sono
memorizzati nella stessa memoria

La comunicazione con il "mondo"


esterno avviene tramite periferiche
di input/output
ARCHITETTURA DEI MICROCONTROLLORI
Modello HARVARD

Due memorie distinte per dati e


istruzioni
Soluzione "costosa" ma più efficiente
ARCHITETTURA DEI MICROCONTROLLORI
No,
Così semplice? ... ma
fortunatamente
non ci interessa
IN CHE AMBITO POSSIAMO
UTILIZZARLI?

35
ALCUNI SETTORI DI APPLICAZIONE
❖Automazione industriale ❖Elettronica di consumo
▪ Controllo motori ▪ Cellulari
▪ Regolatori di temperatura ▪ Orologi
▪ Comando di nastri trasportatori ▪ Mouse e altre periferiche del nostro pc

❖Automotive
❖Domotica ▪ Centraline
▪ Apertura cancelli ▪ ABS
▪ Accensione luci
▪ Gestione riscaldamento / condizionamento
Altre idee?
COME UTILIZZARE UN
MICROCONTROLLORE?
ARDUINO … MAI SENTITO?
LA SCHEDA ARDUINO
Progetto italiano (Massimo Banzi) nato nel 2005
ora utilizzato in tutto il mondo (didattica / makers / prototipizzazione )

❖Piattaforma hardware programmabile


❖Microcontrollore ATmega328
❖"Physical Computing"
Interazione con il mondo esterno .. COME?
ARDUINO E
L'INTERFACCIAMENTO
CON L'ESTERNO
LA SCHEDA ARDUINO
Componenti principali
❖Microcontrollore
❖Alimentazione (3.3V o 5V)
❖Memorie (la più ampia FLASH 32KB dove risiede il programma)
❖Velocità processore 16MHz
❖PINOUT (canali per collegamenti con il mondo fisico)
▪ 14 PIN configurabili come ingressi o uscite DIGITALI
▪ 6 ingressi analogici
▪ 6 uscite analogiche
▪ 1 porta usb
COME SI PROGRAMMA?
Arduino IDE ( Ambiente di sviluppo Tinkercad
integrato)
❖Lavoro online
❖Applicazione da installare
❖Simulazione dell'hardware e software
❖Permette progetti complessi
❖Programmazione
❖Lavoro offline ▪ Visuale
▪ Codice
❖Programmazione in linguaggio C
(visuale con apposito plugin)
ARDUINO IDE
Programmazione in
C / C++ / Wiring

Cosa saranno setup e


loop?
LABORATORIO ESERCIZIO 1
DISPOSITIVO DI SICUREZZA INDUSTRIALE
"A DUE MANI"

Utilizzare ARDUINO per realizzare un progetto che simuli una funzione di "sicurezza"
di una macchina industriale:
❖Il macchinario si accende se l'operatore con le due mani preme
contemporaneamente due bottoni
❖Che logica c'è dietro? Proviamo a fare un diagramma di flusso?
LABORATORIO A COPPIE
Un computer ogni 2 persone

Si alterna la posizione sulla tastiera

https://martinfowler.com/articles/on-pair-programming.html
LABORATORIO ESERCIZIO 1
DISPOSITIVO DI SICUREZZA INDUSTRIALE
"A DUE MANI"
Mano sinistra sul Mano destra sul
bottone bottone
(ingresso 1) (ingresso 2)
❖2 Ingressi (i pulsanti delle 2 mani)
❖1 Uscita AND

Attivazione uscita
IMPLEMENTAZIONE SU TINKERCAD
SOLUZIONE 1) PROGRAMMAZIONE VISUALE
IMPLEMENTAZIONE SU IDE ARDUINO
SOLUZIONE 2) PROGRAMMAZIONE
COMPITO DI REALTÀ (AUTENTICO) - APPRENDIMENTO COOPERATIVO
SEMAFORO AUTOLAVAGGIO
Realizzare un progetto di un sistema, basato su Arduino che segnali, tramite un
semaforo se l'autolavaggio è occupato o meno.
Si assuma un autolavaggio a "rulli" in cui l'auto entra da un lato, percorre un tunnel ed
esce dall'altro lato.

Indicazioni:
❖un ingresso digitale si attiva quando un'auto entra
❖un ingresso digitale si attiva quando l'auto esce (termina il lavaggio)
❖si hanno a disposizione 3 led (rosso / verde / giallo) per segnalare la situazione attuale
COMPITO DI REALTÀ - APPRENDIMENTO COOPERATIVO
SEMAFORO AUTOLAVAGGIO
Obiettivi:
❖Analizzare il problema;
❖Individuare l'hardware utilizzabile per implementare la soluzione (ricerca su internet guidata);
❖Rappresentare tramite flow chart l'algoritmo che gestisce il semaforo;
❖Implementare la soluzione su un microcontrollore (reale o simulato);
❖Stimare anche così e problematiche di realizzazione (caso reale);

NON è richiesta l'implementazione dell'hardware che eventualmente sarà fatta con il supporto del
docente
Consegna: Relazione di progetto
COMPITO DI REALTÀ - APPRENDIMENTO COOPERATIVO
SEMAFORO AUTOLAVAGGIO
Indicazioni metodologiche:
❖Gruppi eterogenei (5 gruppi da 4 persone)
❖Alunni BES in gruppi separati
❖Inizialmente a ciascun membro del gruppo viene data un'indicazione specifica
(gruppi di "esperti")
▪ Schema del problema (posizione dei sensori e del semaforo, caso della luce gialla)
▪ Tipologie di segnali ingressi / uscite da utilizzare
▪ Siti di riferimento (per simulazioni di acquisto Hardware)
▪ Schema della relazione finale da consegnare

▪Supervisione del lavoro svolto in aula


▪Valutazione individuale
Valutazione individuale, composta da più parti
• Monitoring
Osservazione durante i lavori di gruppo (peso
40%)
• Processing
Valutazione della relazione consegnata dal gruppo
VALUTAZIONE secondo al griglia di valutazione (peso 30%)
DEL COMPITO DI • Domande individuali durante l'esposizione del
lavoro (peso 30%)
REALTÀ
Indicatori Descrittori Punti
Scopo e ipotesi di lavoro Frammentario 1
Parziale 2
Corretto 3
Completo e approfondito 4

Elenco e descrizione delle Frammentario 1


tecnologie e dei materiali utilizzati Parziale 2
Corretto 3
Completo e approfondito 4
ESEMPIO DI Descrizione del procedimento con Frammentaria 1

GRIGLIA DI eventuali osservazioni Parziale


Corretto
Completo e consapevole
2
3
4
VALUTAZIONE Approfondito 5

Criteri e griglie di valutazione condivise Conclusioni, finalità e valutazione Frammentario 1


con il dipartimento e presenti nel PTOF del lavoro svolto Parziale 2
Corretto 3
Completo e consapevoli 4
Previsione di lezioni di recupero alla fine dell'UDA
(organizzate in funzione dei risultati raggiunti)

RECUPERO VALORIZZAZIONE
ECCELLENZE
• Controllo costante del • Proposta di materiali e
RECUPERO E livello di apprendimento
della classe
progetti più complessi
(metodologia diversa)
VALORIZZAZION • Lacune individuali: • Gli studenti possono
E ECCELLENZE interventi mirati (anche
durante il laboratorio)
presentare alla classe i
progetti affrontati
individualmente
• Lezioni di recupero
(in itinere) anche con
apposite metodologie
(peer education)

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