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Review

Reviewed Work(s): Italian Women Poets of the Twentieth Century by Catherine O'Brien
Review by: Elisa V. Liberatori Prati
Source: MLN, Vol. 113, No. 1, Italian Issue (Jan., 1998), pp. 252-253
Published by: The Johns Hopkins University Press
Stable URL: https://www.jstor.org/stable/3251081
Accessed: 17-02-2023 00:23 UTC

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252 REVIEWS

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and culture.
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Duke University VALERIA FINUCCI

Catherine O'Brien, Italian Women Poets o


Dublin: Irish Academic Press, 1996.

Dal suo osservatorio europeo, l'Un


presenta al pubblico di lingua ingles
poetesse italiane contemporanee-se
l'italiano con traduzione inglese a fr
sono Antonia Pozzi (1912-1938), Dari
Guidacci (1921-1992), Biagia Marniti
...), Amelia Rosselli (1930-1996), Alda Merini (1931-...), Jolanda Insana
(1937-...), Biancamaria Frabotta (1946-...), Vivian Lamarque (1946-...) e
Patrizia Valduga (1953-...). Il panorama cronologico va dal secondo
dopoguerra a oggi: soltanto la raccolta poetica postuma di Antonia Pozzi,
infatti, e precedente (1939)-fu data alle stampe dal padre a un anno dal
suicidio. Nonostante un atteso prevalere dell'introspezione, la scelta antologica
tra le tematiche poetiche delle autrici tocca argomenti quali nord/sud, citta/
campagna, oltre alle problematiche femminili dell'ultimo cinquantennio.
L'antologia e segno di rinnovata attenzione del mondo anglosassone per la
poesia italiana al femminile, interesse che per6, anche recentemente, pareva
accentrarsi sulla pii nota e straordinaria produzione rinascimentale (Gaspara
Stampa, Selected Poems, 1994, trad. L. A. Stortoni e M. P. Lillie; Women Poets of
the Italian Renaissance: Courtly Ladies and Courtesans, 1997, trad. L. A. Stortoni,
entrambe raccolte edite dalla Italica Press di New York; l'opera di Veronica
Franco e attesa per i tipi della University of Chicago, nella collana "The
Other Voice in Early Modern Europe," curata da M. L. King e A. Rabil, Jr.).
Per quanto riguarda il panorama contemporaneo, invece, tra le traduzioni
disponibili quelle della Spaziani di Carol Lettieri e Irene Marchegiani Jones
e, piu recentemente, di Laura Anna Stortoni, quelle della Guidacci ad opera
rispettivamente di Ruth Feldman e della stessa O'Brien, e quella della Merini
di Pasquale Verdicchio. Italian Women Poets of the Twentieth Century supera
questa frammentarieta e ha il merito di proporre una piu agevole messa a
fuoco complessiva del fenomeno poetico femminile.
Tra le motivazioni di questa sua fatica, la O'Brien menziona il quasi
generale silenzio della critica nei confronti delle poetesse italiane, nonostante
una presenza femminile di qualita in questo campo, almeno negli ultimi
sessant'anni. Questa tradizionale mancanza di attenzione, e conseguentemente

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M L N 253

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al contesto storico.

The George Washington University ELISA V. LIBERATORI PRATI

Cristina Della Coletta, Plotting the Past: Metamorphoses of Historical Na


West Lafayette, IN, Purdue University Press, 1996, pp. 268.

Plotting the Past: Metamorphoses of Historical Narrative, l'intelligente


Cristina Della Coletta, presenta un itinerario di lettura simile, per st
intenzioni, allo studio del critico prematuramente scomparso Gregory
Beautiful Fables: Self-Consciousness in Italian Narrative (1984). Dove i
Lucente cercava cause e prove di un certo impegno ideologico
attraverso il discorso metanarrativo, Plotting the Past opera una rice
elementi unificanti due fra le possibili chiavi esegetiche di un rom
tematiche e la struttura narrativa, il perche e il come delle cose r
dall'involucro testuale e rese evidenti nella loro interattivita. Partendo dalle

fonti offerte da I promessi sposi (1827) e dal suo ripensamento teorico De


romanzo storico e, in genere, de'componimenti misti di storia e invenzione (1850),
Della Coletta stabilisce come la forma del romanzo storico sia determinata da

una volonta etica dell'autore, a sua volta traducibile nell'impossibilita di una


letteratura scevra da ideologie-non solo in senso politico-ma in quello piu
generale del termine. In particolare, del saggio manzoniano viene registrata
soprattutto l'intensa attualita-nel discorso della critica contemporanea
dello scrutinio del ruolo dello storico nell'organizzazione narrativa dei fatti
storici e dell'awenuto spostamento degli stessi da una base epistemologica
assoluta ad una relativa (cfr. Plotting the Past 16), essenziale per una modificata
concezione del genere.
Nucleo centrale del libro e lo studio delle mutazioni di ordine estetico e

filosofico operate dal romanzo novecentesco rispetto alle teorie manzonia


da cui si opina la dimostrazione della tesi a cui sottende l'intero testo, qu
secondo la quale il genere del romanzo storico obbedisce a leggi generic
di trasformazione, da cui nessuna tipologia letteraria-ma direi, piu
generale, artistica-mi sembra possa essere esente. Una rigorosa introduzi
teorica sul genere-o subgenre-chiarisce come, nella dinamica gener
non possa contare soltanto la funzione esercitata dal romanzo stor
all'interno della storia letteraria, ma di come la tipologia venga ad esser

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