Audrey Hepburn, un’icona del cinema americano

Lezione 2: attrice poliedrica

Arianna
 Prima collaborazione con I.A.L. Diamond
ed emerge vena più romantica e
sentimentale di Wilder, con costruzione
riuscita del racconto e dei personaggi.
 Omaggio nostalgico a screwball
comedies anni '30 e influenza di
Lubitsch, con equilibrio fra comicità e
malinconia.
 Film ha come oggetto la “rieducazione
del maschio viziato”.
 In Arianna equilibrio fra la pura Arianna
(che si crea falsa identità di seduttrice) e il
navigato playboy che scopre l’amore, in
un rapporto edipico.
Arianna

 Topos della manipolazione,

spostando sempre più avanti la fine
del gioco.
 Uso bianco e nero in Wilder per
cogliere chiaroscuro del racconto
ed evidenziare suoi aspetti
malinconici.
 Ha un ruolo anche il violoncello,
muto testimone e alleato di
Arianna.
 Interpretazione di Audrey senza
tempo, con leggerezza ed
espressività naturale.
La storia di una monaca
 Tratto dal libro di Kathryn Hulme,
ispirato alla vera storia di Marie Louise
Habets.
 Sceneggiatura di Robert W. Anderson
fedele al libro e regia solida di
Zinnenmann.
 Inizialmente pensato a Ingrid Bergman
come protagonista, ma lei si sente troppo
anziana e così propone Audrey.
 Consulenze da frati domenicani, che
danno maggior credibilità al film.
La storia di una monaca
 Realismo e austerità in messa in scena,
mostrando anche aspetti più critici della
vita monacale, ma senza giudizi.
 Film non è storia di una vocazione fallita,
ma una trasformazione.
 Grande interpretazione di Audrey, che si
identifica nel suo personaggio, perché non
si lascia definire da suo “abito”.
 Capacità di rinunciare a glamour e a
cogliere travaglio interiore del
personaggio.
 Similitudini biografiche fra la
protagonista e Audrey.
 Conclusioni


Ricerca di personaggi sempre più complessi e ricchi di sfumature, per non
lasciarsi intrappolare da ruolo di “principessa” del cinema.

Sensibilità nelle sue interpretazioni, cogliendo aspetti autobiografici dei suoi
personaggi.

Grande lavoro di preparazione per entrare nei personaggi per maggior realismo
nelle interpretazioni.

Scelta di sceneggiatori e registi che possono esaltare sue capacità interpretative.