Francesco Nocerino V LS / D Taranto, 14/12/2021

L’ospite inatteso
1. Dati generali del lungometraggio

 Titolo del film : L’ospite inatteso

 Regista : Tom McCarthy

 Paese di produzione : Stati Uniti d’America

 Anno/periodo di produzione : 2007

 Data di uscita : 11 Aprile 2008 (USA) , 5 Dicembre 2008 (Italia)

 Periodo di ambientazione : America del post 11-Settembre, tra il 2001 e il 2002

 Budget : 4 milioni di dollari

 Genere cinematografica : Drammatico/Romantico

 Riconoscimenti : Independent Spirit Awards 2009 (miglior regista) , Satellite

Awards 2008 (miglior attore, miglior sceneggiatura originale) , Festival del cinema
americano di Deauville 2008

 Cast : Richard Jenkis (Walter) , Danai Gurira (Zainab) , Haaz Sleiman (Tarek) , Hiam
Abbass (Mouna) , Richard Kind (Jacob) , Marian Seldes (Barbara) , Michael Cumpsty
(Charles) , Maggie Moore (Karen) , Tzahi Moskovitz (Zev) , Laith Nakli (Nasim) ,
Amir Arison (Mr. Shah) , Valeed Zuaiter (Omar) , Bill McHenry (Darin) , Ramon
Fernandez (Cop #1) , Frank Pando (Cop #2) , Neal Lerner (Martin Revere) , Deborah
Rush (Upper East) , Ashley Springer (Studente) , Stéphane (Foenkinos) , Earl Baker
Jr (Lester James) , Walter the Dog (Sprinkles the dog)
2. Trama, ambientazione e personaggi

 La trama, in breve : A seguito della morte dell'amata moglie, il professore di

economia Walter Vale si ritrova nel mezzo di una vita noiosa, ripetitiva e monotona
a tal punto che la sua passione per l'insegnamento sembra essere messa in dubbio.
Si reca a New York per sostituire una collega in una conferenza, ne approfitterà per
controllare la sua proprietà immobiliare situata nella grande mela, scoprendo che
fosse stata affittata da una coppia di immigrati clandestini di nome Terek e Zainab.
Tuttavia, decide di ospitarli e questa decisione lo porterà a instaurare un bellissimo
rapporto con il ragazzo, Terek, complice di sicuro la passione in comune per le
percussioni. Nel tempo passato insieme, Terek verrà trattenuto per motivi futili
dalla polizia e verrà portato al centro per clandestini del Queens. Walter prenderà
sul serio questa situazione, si libera dai vincoli lavorativi in maniera sbrigativa e
ingaggia un avvocato specializzato in materia e trovando tanti motivi per condurre
questa battaglia, complice l'arrivo a New York della mamma di Terek, Mouna,
grazie alla quale rivaluterà completamente la sua vita, rinascendo. Terek viene
rilasciato, permettendo a sua madre di tornare in patria e a Walter di riprendere in
mano la propria vita.

 Narrazione : La narrazione è pacata e razionale, disposta cronologicamente ma

senza rinunciare a colpi di scena inaspettati. Nonostante vi siano numerose
evoluzioni nei personaggi, specialmente di carattere emotivo, esse non vengono
mai esasperate eccessivamente e allo stesso tempo sono ben comprensibili.

 Luogo della vicenda : Stati Uniti d’America, con precisione la vicenda si svolge a New
York, talvolta si sposta nel Connecticut a causa del lavoro di Walter.

 Periodo di svolgimento della vicenda : La vicenda si svolge interamente in

un’America terribilmente scossa dagli attacchi dell’11 Settembre, quindi ci
troviamo nel post 2001.

 Protagonista : Protagonista è il professore di economia Walter Vale, conducente una

vita monotona e distaccata a seguito della morte della moglie.

 Personaggi importanti : Naturalmente, molto importanti ai fini dello sviluppo della

trama sono le figure di Terek e di sua mamma Mouna. Sostanzialmente, essi
permettono al professore di avere un nuovo scopo nella vita, e quindi di rinascere, e
di rivalutarne il valore grazie alla loro situazione di precarietà .
3. Messaggio e linguaggio

 Il messaggio esplicitato dalla pellicola : Un film a cui bisogna dare una definizione
adeguata : una pellicola di qualità che mira a diffondere un messaggio positivo.
Senza dubbio imbastito di un messaggio politico non certo leggero, richiamante
costantemente alla scottatura più dolorosa nella storia degli USA e alla pressione
violenta sui civili che ne derivò , il regista non tralascia mai la funzione sociale del
film riservando la diffusione di un messaggio positivamente esistenziale per tutti :
che il suono di uno “jambè” possa rincuorarci e farci rinascere, che tutti possano
riconoscere la bellezza e il valore umano che il diverso può darci..

Il linguaggio cinematografico (inquadrature, movimenti della macchina, luci) : La

principale tecnica utilizzata per enfatizzare i momenti di dialogo, o di sguardi
intensi, è il campo-centrocampo. Si tratta di una tecnica molto usata nel cinema, che
si cala bene nel contesto de “L’ospite inatteso”.

 Sceneggiatura (dialoghi, coerenza della trama e dei personaggi) : Il film presenta, a

mio parere, una netta divisione in due momenti principali : un momento che,
partendo dalla monotonia del professore, giunge ad una vitalità sempre crescente,
ad un entusiasmo esponenziale che si riflette naturalmente sui dialoghi colmi di
passionalità e profondità emotiva ; ed un secondo momento non molto coerente col
primo, quantomeno nei modi presentati. Quest’ultimo inizia con l’introduzione
affrettata e quasi forzata della figura di Mouna, la madre di Terek, all’interno del
plot. Da tal punto in poi, la pellicola si sposta su una drammaticità spinta che affossa
completamente la passionalità , la leggerezza e la vitalità della prima parte del film
e, così facendo, causa incoerenza nel filo logico generale. I personaggi, invece,
risultano sempre coerenti nella loro crescita ed evoluzione emozionale interna alla
vicenda.

 Colonna sonora : La colonna sonora, composta da Jan A. P. Kaczmarek, ha un motivo

ispiratore classico, con adattamenti ora moderni ed ora esotici dovuti alla necessità
di cambiare il tipo di atmosfera a seconda del momento. Generalmente, la classicità
delle musiche si intuisce dalla terminologia tecnica utilizzata nei titoli (Overture,
Etude).
4. Giudizio personale

 Gradimento : Nel suo complesso il film è stato davvero interessante, nonostante

qualche incoerenza di narrazione. Tuttavia, cogliendone i riferimenti politici e
sociali si denota la profondità di scrittura proveniente dall’eccellente lavoro di
McCarthy, la cui espressione massima è alla fine il messaggio della pellicola :
accettare il diverso, accoglierlo e non escluderlo, ripudiarlo. Il diverso ci può
rendere diversamente migliori, ci può rendere più speciali.

 Scene di particolare impatto : Di impressionante impatto, personalmente, è stata la

scena in cui il professore e Terek condividono la passione per la musica, e quindi
per le percussioni. La musica unisce ancora una volta ogni diversità . Non è un caso,
la musica è da sempre un elemento di unione grazie all’immensa carica emotiva
che porta con sé in qualunque caso.

 Personaggio che ti ha colpito maggiormente : Oltre all’indiscussa attenzione per il

professor Walter, è stato d’impatto l’ingresso di Mouna all’interno della vicenda. Mi
ha affascinato la sua determinazione e la sua forza, tipica delle donne moderne più
influenti, il suo esempio può insegnare a credere in sé stessi anche nei momenti di
tristezza profonda.

 Interpretazione migliore : L’interpretazione migliore è senza dubbio quella offerta

dal grande Richard Jenkins nei panni del professore Walter, del resto lo può
dimostrare anche la sua candidatura all’Oscar come migliore attore nel 2009.
Un’interpretazione puramente straordinaria, di cui l’elemento più sbalorditivo è la
gradualità della sua maturazione ed evoluzione emotiva, quindi personale, interna.