Articolo della

Costituzione
• La tutela e salvaguardia dei beni culturali e del paesaggio attraverso l’associazionism

Alunna: Crivello Rosina 4^C / sezione architettura e ambient

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 INTRODUZION
Prima di entrare nell’argomento bisogna però capire quali sono e cosa sono i beni
culturali. Per parlare di beni culturali è necessario parlare di patrimonio in quanto
archivio di tutti i beni. Esso comprende edi ci, documenti, oggetti che per il loro valore
artistico, storico o documentario rappresentano una testimonianza di culture e tradizioni
di determinati popoli che li hanno prodotti. Vediamone alcuni tipi:

• Beni artistici e storici: essi costituiscono la categoria più importante del patrimonio
culturale e si tratta di dipinti, sculture, statue, disegni, affreschi, gioielli, vetri, vasi,
argenti, porcellane, arredi la cui esecuzione risalente ad almeno 50 anni fa. Questi sono
spesso considerati qualcosa di prezioso che testimoniano usi, tradizioni e costumi.
• Beni architettonici: appartengono a questa categoria edi ci monumentali quali chiese,
ville, palazzi che si differenziano dal resto per particolari tecniche costruttive, per le loro
decorazioni o per le loro funzioni. Inoltre, possono appartenere a questa categoria centri
storici o addirittura intere città antiche. Ma questi beni sono spesso soggetti a molti
interventi di restauro a causa di agenti atmosferici.
• Beni ambientali e paesaggistici: appartengono a questa categoria aree naturali o
trasformate dall’uomo considerate di particolare bellezza e anche zone di territorio
interessanti dal punto di vista geologico. Si tratta di coste, giardini, grotte, foreste, gole,
parchi.

La scelta di tale argomento è derivata da esperienze personali proprio in

quest’ambito. Essa trattava la riscoperta e la salvaguardia di beni paesaggistici e
dell’ambiente in generale, eventi organizzati da piccole associazioni di cui parlerò più
avanti

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 LE ASSOCIAZION

Molte associazioni si occupano della tutela e salvaguardia dei beni culturali e

paesaggistici..

...Ricordiamo

•“ITALIA NOSTRA ONLUS”: questa è un’associazione che si occupa in particolar

modo della salvaguardia dei beni culturali, naturali e artistici. Essa fu fondata esattamente
nel 1955, nei pressi del centro storico di Roma, di conseguenza una delle associazioni
ambientaliste più antiche del territorio italiano e che tutt’ora si estende. Italia Nostra
raccoglie fondi per nanziare i restauri di monumenti e opere d’arte. Questa associazione
presenta la funzione di curare la didattica, ricerca, pubblicistica, volontariato culturale,
promozione legislativa e l’intento è quello di capacitare il popolo della preziosità e
conservazione dei monumenti e del paesaggio cittadino. Si interessa ad esempio di:
•beni cultural
•ambient
•cost
•mar
•energia..

Italia Nostra, inoltre, ha collaborato e collabora tutt’ora con altre associazioni ai ni

della propria missione, un esempio può essere

•L’unione con ANISA (Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte),

insieme per sviluppare iniziative comuni di educazione al Patrimonio, al ne di realizzare
dei corsi di formazione rivolte agli insegnanti, ma in particolare agli insegnanti di storia
dell’arte, per trasmettere contenuti di educazione al Patrimonio

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 Un’altra associazione molto conosciuta è

•IL “FAI” (Fondo Ambiente Italiano) : si tratta di una fondazione italiana nata nel
1975 ed il suo compito è molto simile a quello di Italia Nostra, ovvero tutelare,
salvaguardare e valorizzare il Patrimonio culturale italiano sensibilizzando l’uomo al
rispetto, alla cura e alla difesa dell’arte e della natura. Questa associazione, da diversi
anni, organizza campagne cercando di portare a termine la propria missione. Una delle
più conosciute è la giornata di Primavera, una manifestazione che si svolge solitamente il
24 Marzo e che offre la possibilità di visitare numerosi beni italiani di interesse culturale e
naturalistico normalmente chiusi al pubblico.

Almeno una volta ognuno di noi ha sentito parlare del FAI e magari vi ha
partecipato, in quanto un’associazione che spesso collabora con le scuole. Tutti noi a
scuola ricordiamo i portavoce di alcune associazioni minori se non questa, che
spendevano delle ore del proprio tempo per esporre i propri contenuti ed invitare le
nuove generazioni a collaborare anche con un solo gesto, che li preparerà a vivere in un
posto che va oltre i luoghi di istruzione, IL MONDO, e soprattutto a saper vivere la natura
e tutto ciò che la circonda. Non sarà il sogno di ogni bambino imparare ad amare e
rispettare il mondo ma almeno una volta nella sua vita compierà un gesto che varrà la
pena di fare e lo renderà orgoglioso della persona che è che e che può diventare. Posso
confermarlo in quanto, anche da bambina, ho svolto vari compiti contribuendo alla
salvaguardia e alla rinascita del pianeta, non per forza con una determinata associazione,
può essere anche una cosa che interessa noi come individui singoli. Indimenticabile,
grazie ad un’iniziativa del Comune di Santa Flavia in collaborazione con l’Istituto
Comprensivo Statale “Karol Wojtyla”, avere avuto l’onore di piantare un albero. Può
sembrare un gesto da poco, normale o magari stupido ma dà soddisfazione è assicurato.
Oltretutto sono contributi a favore dell’ambiente che rimangono impressi nella mente e
nel cuore di chi li compie. Quante volte ci lamentiamo di ciò che non va nel luogo in cui
abitiamo? Spazzatura per strada, in spiaggia o addirittura in mare. Siamo tutti bravi a
lamentarci, ma nel frattempo chi è che si rimbocca le maniche e compie un minimo gesto
per salvare il mondo? Nessuno è questa la verità. Ebbene sì, siamo tutti bravi a giudicare
ma nessuno si mette mai in gioco, eppure sarebbe meglio agire

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 “ESTATE TUTTO L’ANNO

Qualche anno fa, nei pressi del territorio tra Bagheria ed Aspra, si è svolto un
Progetto “Estate tutto l’anno”, promosso da diverse associazioni
•Associazione Comunità Marinara Aspra
•Associazione di Volontariato Futuro Anteriore
•Associazione Making
•il Grillo di Ficarazzi
•M5S di Bagheria
•i Cammini Francigeni di Sicilia

Questo progetto aveva come intento lo sviluppo culturale e turistico del territorio di
Bagheria e Aspra, mediante azioni dirette, indirizzate al miglioramento della conoscenza
di luoghi della città e realizzando una segnaletica turistica del mare, delle spiagge e luoghi
incantati dove poter ammirare la bellezza del mare, lungo il litorale Ficarazzi-Aspra-
Mongerbino. Oltre a ciò durante queste giornate sono stati immessi cestini di raccolta
differenziata ed appositi contenitori butta-cicche nei pressi di Aspra, per invitare gli
abitanti del luogo e possibili visitatori a rispettare l’ambiente, anche solo gettando i ri uti
negli appositi cestini e vedere il pianeta sorridere. Mi sono inserita perché instigata a
partecipare da componenti della famiglia che ne facevano parte e solamente in questo
modo ho potuto apprendere il valore ed il rispetto dell’ambiente che ci circonda, in quanto
prezioso e che ci rappresenta.

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