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QUADERNI DEL CRSEC FG/32

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PUBBLICAZIONI DEL CENTRO DISTRETTUALE FG/32

N. I Musei e promozione cu lluralc


N. 2 Programmazione cullurale e decentramento
N. 3 Confront o pedagogico.didattico e ist itu zionale tra scuola secondaria cli I 0 e 2° grado
N. 4 Monte S.Angelo
N. 5 Il film docum entario: dall'idea al prodotto finito
N. 6 La ric erca archeologica nel territ orio ga rga ni co
N. 7 Tutela cicli' ambiente
N. 8 Il Museo di Foggia
N. 9 Profili de lla Daunia Antica. I 0 ciclo cli conferen1.e
N. IO La vita ciel terral.Zano
N. Il Profili della Daunia Antica. 2° ciclo cli confer enze
N. 12 Peschi ci
N. 13 Vi es te
N. 14 Rodi Garganico
N. 15/ 16 Profili della Daunia Antica. 3° ciclo di co nferenze
N. 17 Profili della Daunia Antica . 4° ciclo cli co nferenze
N. 18 Profili della Daunia Antica . 5° ciclo cli conferen1.e
N. 19 Note sul Centro Storico di Foggia
N. 20 La didattica musea le
N. 2 1 Profili della Daunia Antica. 6° ciclo cli conferenze
N. 22 Profili della Daunia Antica. 7° ciclo cli conferenze
N. 23 I Dauni tra Muse i e Territorio
N. 24 Profili dell a Daunia Antica . 8° ciclo di conferenze
N. 25 Il caso Arpi. Ambiente italico e magnog re co tra primo e med io ellenismo
N. 26 Rassegna antologica - Profili della Daunia Antica. (4 Volumi)
N. 27 Profili della Daunia Antica. 9° ciclo di co nferenze
N. 28 La Zampog na nella Daunia
N. 29 A.A.A ... ccattatavillc. La pubblicitit in un periodi co pugliese tra la fine dell ' Ottocento e il primo cin4uantennio del Novece nto
N. 30 Il Cantastorie nel le fi ere di Ca pitanata e oltre
N. 31 Bibliografia ragionata su lla Daunia Anti ca
REGION E PUGLIA M INI STERO PER I BENI E LE ATT I VITA CULTURA LI
ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE SOPR INTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOG ICI DELLA P GLIA

FONDAZION E BANCA DEL MONTE DOMENICO SINISCALCO CECI


in colla borazione con
ROTARY CLUB FOGG IA- ROTARY CLUB FOGG I A "U. GIORDANO - ROTARY CLUB FOGGIA CAPITANATA

Laura Maggio

Bibliografia ragionata
sulla Daunia antica - I
(1557- 1963)

Progetto sc ientifico di Marina Mazzei


Coordinamento editoriale e cura dell'edizione Daniela Mammana
Coordinamento e progetto scientifico Marina Ma zzei
Composizione testi Michela Colangione
Copertina Claudio Gren zi

Si ringrazia la Biblioteca Provinciale di Foggia nelle persone del suo direttore, dott. Franco Mercurio e della responsabile
del polo SBN di Foggia, dott.ssa Gabriella Berardi, per il contributo.fornito nella.fase di definizione del prototipo di scheda
utilizzata.

2003 Regione Puglia. diritti riservati


La riproduzione, anche parziale. dei testi é subordinata alla citazione della fonte

Pubblica:ione fuori commercio destinata a biblioteche pubbliche e scolastiche, archivi. centri di documentazione. istituti universifllri

Finito di stampare nel mese di Ottobre 2003 presso l' Industria Grafica Editoriale Leone Editrice S.r.l. - Foggia
Presentazione
La provincia di Foggia comprende una delle aree archeologiche italiane più ricche e più interessanti, con testimonianze
archeologiche riferibili ad un periodo che, senza soluzione di continuità, va dal Paleolitico all'alto Medioevo e che fanno
della Daunia un giacimento di valore inestimabile, cui tuttavia fa riscontro una «condizione di emarginazione» - come
scriveva Marina Mazzei nel 1985 - oggi divenuta «emergenza» - come nel 2002 Paul Zanker titola l'introduzione al volume
"L'Oro della Daunia". L' auspicio, ieri come oggi, era ed è quello di una politica culturale unitaria, che porti gli Enti e le
Istituzioni preposte ai Beni Culturali a collaborare su progetti di ampio respiro per tutelare e valorizzare il nostro patrimonio
archeologico, che è anche, e soprattutto, patrimonio culturale.
In questa ottica nasce, nel 1985, una collaborazione tra il CRSEC FG/32 e l'Ufficio di Foggia della Soprintendenza Ar-
cheologica, che presto si traduce in una sinergica e condivisa azione portata avanti, per circa un ventennio, attraverso inter-
venti tra loro correlati perseguendo, ciascuno nell'ambito delle proprie specifiche competenze, il comune obiettivo di ac-
crescere la conoscenza del nostro patrimonio archeologico, favorirne la migliore fruizione e, ove possibile, sensibilizzare in
tal senso anche gli amministratori. Convinti che una consapevole ed allargata conoscenza rappresenti la prima forma di
tutela.
Un impegno, quello del CRSEC, assunto anche sulla base della valutazione di un diffuso bisogno di conoscenza e di una
forte domanda proveniente sia dagli addetti ai lavori, sia dal mondo della scuola, sia dalla comunità tutta, non sempre
aggiornata, ma comunque "curiosa" rispetto al fascinoso tema dell'archeologia.
Divulgazione, Didattica e Documentazione sono state le coordinate entro le quali si è sviluppata l'attività del CRSEC,
realizzando, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Archeologica e per essa con la dott.ssa Marina Mazzei, che ne
ha garantito il coordinamento scientifico, una serie di iniziative, rivolte al grande pubblico, alla scuola e agli addetti ai
lavori , rispetto alle quali la recente mostra "L'Oro della Daunia" (curata dalla dott.ssa Marina Mazzei e ispirata all'omoni-
mo libro) e la presente "Bibliografia" si pongono in linea di continuità. Se infatti , con i cicli di conferenze "Profili della
Daunia Antica'' si intendeva. attraverso conferenze monotematiche sui singoli siti archeologici, fornire un quadro comples-
sivo di questa civiltà, dei suoi manufatti , usi e costumi , con la mostra foto-documentaria e la "Bibliografia", si é voluto
offrire un quadro storico della ricerca archeologica in terra di Capitanata. Mostra e "Bibliografia", licenziate al pubblico
quasi contestualmente. restano infatti propedeutiche l'una all'altra nell'obiettivo di storicizzare e documentare l'evolversi
de lla ri ce rca arc heo log ica in pro vinc ia di Foggia, sia essa intesa come atti vit à di sc avo c he come sint es i de lla ri cca messe
d i studi prodo tti sull a Dauni a A nti ca. da no i censiti e rece nsiti . U n progetto avviato già ne l 1995. anno a c ui ri sa le la prim a
stes ura di un e le nco di 1400 tito li indi viduati dag li operatori de l C RS EC , sulla base di un pre liminare progetto de ll a dott. ssa
Mazze i. Progetto po i rim asto ne l cassetto e ogg i. fin a lm e nte. ripreso grazie a ll a co nc reta co ll aboraz io ne de ll a Fond az io ne
Ba nca de l Mo nte .. Do me ni co S ni sc alco Cec i·· c he. rea li zza ndo a nc he il lodevo le obi etti vo di o ffrire un a sig nifi cati va occa-
si o ne cli es peri e nza profess io na le ad un g iovane laureato. attrave rso l'asseg naz io ne di un a bo rsa di studi o . ha affidato la
ri cerca a lla clo tt. ssa Laura Magg io .
E' infatti all" a lac re e puntigli oso lavoro d i Laura Magg io. co nd otto sotto la superv isio ne sc ientifi ca de lla do tt. ssa M arin a
Mazze i. clll' si deve qu es ta .. Bibl iog ra fi a" . c he raccog li e e rece nsisce qu anto pu bbli cato sull a Da uni a A nti ca dal XV I sec. (il
primo ad oc cuparse ne fu infatti Leand ro A lbe rti ne ll a sua Descrittione di tutta l 'Italia ) fin o al 196 3 (a nno c he precede
l' istitu zio ne de ll' Uffic io de lla Soprinte nde nza Arc heo log ica a Fogg ia) e c he cos titui sce la prima. di un a più a mpi a se ri e di
pubbli caz io ni. mi rata a restituire un analiti ca - e c i aug uri amo esausti va - ri costru zio ne rag io nata de ll a Bibli ogra fi a sulla
Da uni a A nti ca che a tutt ogg i conta c irca 1600 tito li.
Una prod uzio ne di studi se nza du bbi o es tre mamente vasta. la c ui ri cc hezza e la no n se mpre agevo le repe ri bilità ha fa tto sì
c he il lavoro svo lt o di ve nisse un 'occas io ne di ri cog ni z io ne de ll' es iste nte (anche in re laz io ne a l lu ogo cli conse rvaz io ne de i
te sti ) e. ove poss ibil e. d i co l Iaz io ne de i mede si mi. a nd ando così a rea li zzare anc he l obi e tt i vo di impl e me ntare i I patrimo-
ni o doc um e nt ario-li brario dc l Ce ntro Studi de ll a Soprinte ndenza per i Be ni Arc heo log ic i e arri cc he ndo la nostra c itt à cli
ulteri o ri strum e nti di studi o, ri cerca e doc ume ntazione. c he po tra nno ri sulta re partico larme nte utili a l mo ndo de ll a ri cerca
e de ll' Uni versità. cons ide rat a la o rm ai conso lidata rea ltà de ll a Faco ltà di Be ni C ultura li di Luce ra. c he prevede un Corso di
studi in A rc heo logia.
L'i nte rve nto di di vul gazio ne in ca mpo archeo logico fini sce così per intrecc iarsi - ne ll'inte nto cie l C RSEC. che pera ltro
gesti sce un a Bi bli o teca - co n una fo rm a di va lo rizzazio ne e pro mozio ne de l li bro. q uale in sos titui bil e st rume nto di co no-
sce nza e ''prim o .. tra i Ben i C ultu ra li . pe rc hé qu alsivog lia tipo di processo c ultu ra le e cog niti vo necess it a de ll a medi az io ne
cie l libro .
La " Bibliog rafi a". riv o lta ag li adde tti a i lavori , ma a nc he a c hi vog lia accostars i ag li stu d i arc heo log ic i, infatti , lun g i da l-
l' essere un mero e le nco cl i studi osi e d i libri s ull a mate ri a. pur sc hedati secondo i più agg io rn ati crite ri biblioteco no mi c i e
bibli ografic i. tesse un a rete in c ui d oc ume ntaz io ne , bibli ografi a e arc heolog ia si intrecc iano e vanno a cos titu ire un inte res -
sante portolano che. tratteggiando le linee entro le quali si è mossa nell ' arco di diversi millenni la trasmissione dell ' infor-
mazione in campo archeologico, offre anche la possibilità di ricavare utili informazioni per una più approfondita conoscen-
za di quella editoria locale e minore. che spesso sfugge alla grande bibliografia, ma che è fonte indispensabile per la memo-
ria storica.
Più che sentito è pertanto il ringraziamento alle Istituzioni e alle persone che. a vario titolo. hanno collaborato a questa
iniziativa e l' hanno sostenuta. anche con il proprio apporto di conoscenza.esperienza e professionalitù: alla Soprintendenza
per i Beni Archeologici , nella persona della dott.ssa Marina Mazzei , alla quale si deve peraltro il progetto scientifico e che.
ancora una volta , è stata un insostituibile punto di riferimento; alla Biblioteca Provinciale di Foggia nelle persone del suo
Direttore, dr. Franco Mercurio e della responsabile del polo SBN di Foggia. dr.ssa Gabriella Berardi per il contributo
fornito nella fase di definizione del prototipo di scheda utilizzata.; alla Fondazione Banca del Monte "Domenico Siniscalco
Ceci''. nella persona del suo presidente. avv. Francesco Andretta, per l'entusiasmo con il quale ci ha affiancato in questa ed
altre iniziative; a Claudio Grenzi per aver "arricchito" il volume con la sua prezioza grafica e, ovviamente, alla dott .ssa
Laura Maggio. della quale , chi scrive. seguendo l' evolversi della ricerca. ha avuto modo di apprezzare l'entusiasmo e la
professionalità profusi nel lavoro. che sicuramente non sfuggiranno a chi avrà modo di leggere il volume.
L' auspicio infatti è che il prodotto finale soddisfi le aspettative del lettore. l'intento è che il volume possa costituire il punto
di partenza per la promozione di nuovi e sempre piL1 incisivi momenti di confronto, divulgazione e promozione sulla Daunia
antica. capaci di coagulare quante più energie possibili. E primo tra tutti la stampa dei prossimi volumi.

Daniela Mammona
responsabile del CRSEC FG/32
L'intervento della Fondazione Banca del Monte "Domenico Siniscalco Ceci"
Tra i "settori di interesse" assegnati alle Fondazioni c.d. ex bancarie dalla legge e dai rispettivi statuti rientra la
Cultura e la promozione culturale. Questo gia spiega I' attenzione che la Fondazione Banca del Monte Domenico Siniscalco
Ceci (e. prima di questa, la Banca del Monte Domenico Siniscalco Ceci di Foggia) ha da sempre riservato alla archeologia
e, piu in particolare, alle proposte della dott.ssa Mazzei. sia a livello editoriale che sostenendo iniziative di presentazione di
singoli tracciati di ricerca.
Contribuire a diffondere la conoscenza archeologica del nostro territorio , d'altra parte, è operazione culturale di
significato particolare per i foggiani. E' noto che Foggia, la citta fungo misteriosamente spuntata intorno al!' anno mille in
una posizione geografica che rendeva quasi obbligatoria la scelta di un nuovo insediamento urbano (sia o no la prosecuzio-
ne della antichissima vicenda di Arpi). nel corso della sua storia ha conosciuto e subito piu di una volta sciagure naturali e
flagelli bellici , ultimi dei quali i bombardamenti del 1943, che piu di una volta I' hanno rasa al suolo completamente - o
quasi. Ogni volta, pero, questa citta incredibile è risorta, e di nuovo quasi come compare un fungo. per aggregazioni con-
centriche favorite dalla morfologia piana e, appunto dalla posizione di snodo primario di grandi direttrici viarie. Ci6 signi-
fica che non una sola volta sono stati i flussi immigratori (dagli Abruzzi della transumanza alla provincia) a trasformare la
scena della zona e rimpolpare la popolazione della citt<i.; ma significa pure che è da sempre assai problematico parlare di
fogf?ianitli in senso etnico. come gens insediata e cresciuta nella sua citta e sue adiacenze. La foggianita. che pure esiste ed
è oggi vivissima. è solo la storia del rapporto di gente di varia origine ed epoche col nostro territorio. Ma, proprio per
questo, è ancora piu importante studiare tutte le popolazioni che su questa terra hanno vissuto dalla notte dei tempi. non solo
per conse rvarne la memoria (ed è noto che. forse per le stesse ragioni introdotte avanti, solo in epoca relativamente recente
si sono messi ali' opera gli storiografi foggiani, che per secoli si sono invece macchiati di colpevole indifferenza per le vi-
cende delle proprie contrade). ma appunto per andare alla ricerca delle origini del modo di porsi del luomo con questa terra.
Tra i settori di interesse delle Fondazioni , tuttavia, rientra anche la promozione sociale : termine certamente assai
ampio che consente, però a Fondazioni di maggiore robustezza patrimoniale, iniziative concrete di varia portata nei con-
fronti della popolazione nel cui ambito operano. L' optin1u11 sarebbe. come si intuisce agevolmente. la promozione occupa-
zionale. la creazione di posti di lavoro o I' incentivazione degli strumenti atti a creare o far accedere al mondo del lavoro :
sebbene tutte queste siano. e debbano restare. prevalente affanno delle Isituzioni Pubbliche.
Nella nostra citt<:i e nel nostro tempo, tuttavia, la promozione culturale è essa stesso occasione di promozione
sociale, specie quando , come nel caso della Bibliografia Ragionata della Archeologia Dauna, lo strumento della borsa di
studio - peraltro assegnata a seguito di bando di concorso, sebbene la natura privatistica delle Fondazioni bancarie non lo
rendesse rigorosamente necessario - consente di offrire ad un giovane meritevole la possibilita di una esperienza di lavoro
gratificante dal punto di vista dei titoli cosf acquisiti.
Sicché è motivo di viva soddisfazione, per la Fondazione che la borsa di studio ha messo a disposi zione , aver reso
materialmente possibile fornire la locale sezione della Sovraintendenza per i Beni Archeologici di un incisivo strumento di
studio e ricerca e, al tempo stesso, una occasione ad un giovane, in una terra che di occasioni ne offre poche. È facile
garantire la disponibilita della Fondazione a rinvenire in futuro altri momenti del genere.

Fran cesco Andretta


presidente Fondazione Banca del Monte
Domenico Siniscalco Ceci di Foggia
Introduzione
L'idea di realizzare questo lavoro risale a più di un decennio fa; la voglia di concretizzarla, però. è divenuta più pressante
negli ultimi anni con l'istituzione, nel 2002. dell'Ufficio Studi della Soprintendenza per i Beni Archeologici a Foggia la cui
ambizione pili immediata è quella di offrire ad operatori, studiosi e studenti una biblioteca di archeologia, precisamente
una buona biblioteca di archeologia della Daunia. Il senso del progetto, però, non è solo quello del censimento ragionato
degli studi archeologici, ma anche quello della loro individuazione puntuale al fine di integrare il patrimonio della biblio-
teca dell'Ufficio Studi. Con questo si vuole evidenziare un certo spirito di servizio che anima il nostro lavoro che supera i
picchetti dei doveri istituzionali e delle esigenze personali di ricerca per offrirsi alla collettività con operazioni permanenti.
Se il progetto della sede è stato fortemente sostenuto ed appoggiato dal Rotary Club di Foggia, il sostegno da parte della
Fondazione Banca del Monte di Foggia con una borsa di studio per questa ricerca ha rappresentato il secondo passo che,
peraltro. già nel 2002, partiva con la prospettiva della sua edizione cartacea da parte del CRSEC di Foggia.
Il percorso, tuttavia, è ancora alle battute iniziali . Il primo volume comprende le edizioni dal '500 al 1963. Quest'ultima
data è stata scelta perché, in buona sostanza, rappresenta la cesura con un periodo diverso, cioè quello segnato dal I' inizio
dell'attività dell ' ufficio della Soprintendenza a Foggia (il 1964) e delle collaborazioni ad esso legate. Pertanto, si prevede
di presentare a breve il completamento di questo lavoro con la schedatura di tutta la bibliografia archeologica dal 1964 ad
oggi. Si tratta. nonostante la evidente prevalenza numerica dei titoli (all'incirca 1600 contro i 328 qui presentati) cli un'ope-
razione che si prospetta pili semplice di quella ora conclusa per la reperibilità delle edizioni, giacché va evidenziata la
grande difficoltà di rintracciare i testi qui presentati , poco noti o dispersi in fondi bibliotecari poco accessibili.

Lavori come questi offrono spunti numerosi che superano i limiti di una rassegna. Si leggono storie di viaggiatori, di stu-
diosi locali, di antiquari. commercianti, archeologi militanti e scavatori clandestini; si legge un modo diverso nel tempo di
rapportarsi al passato, cli vedere i suoi resti. prima da lontano. poi accostandosi con lo scavo in maniera poco sistematica.
poi imparando gradualmente ad utilizzare metodologie che :, ; perfezioneranno via via .
Sono rante. allora. le riflessioni possibili sul territorio daunio e sul rapporto che con il suo passato hanno avuto viaggiatori
e studiosi. La rassegna è aperta da un non pugliese, Leandro Alberti, domenicano di Bologna, che certamente alla data del
suo viaggio in Puglia. nel 1525. si sarà valso della collaborazione di studiosi locali. così come accadrà con l'Abate di Saint
No n. pitt o re . in c isore e le tte rato. c he fece il suo gro nd 1011r in It a lia meridi o na le dal 1759 al 176 1 .o ne l 18 19 con Ri c hard
Keppe l C rave n: pe r proseguire nel 1877 con Fe rd in and G regoroviu s e ne l 1883 co n Fra nco is Le no rm a nt. Ne l ·700 le
anti c hitù de ll a Dauni a ini z iano a di ve ntare anc he oggetto cl i studi loca li . spesso dov uti ad espo ne nti dc l c lero. C itiamo
come ese mpi o piuttosto strutturato la fa mi g lia Lombard i cli Luce ra tra i c ui es po ne nti è mo lto sig nifi cati va la fi g ura di Do-
me ni co . g iuri sperito. letterato e antiqu ari o che si trasfe rì a Ro ma ove aveva fa ma d i a rcheol ogo e che ne l 1774 d iede fu oco
ai suo i sc ritti . La sua att ivi tù apre una tradi z ione famili are. i c ui rapprese nt anti so no il c ano ni co Fran cesco Pao lo Lo mbardi.
ispetto re de ll e bi bli o tec he dc l Reg no . e mo nsig nor Fili ppo A nto ni o Lo mbard i. Ent ra mbi era no z ii cli O nofrio Bo ng hi . an -
ch 'eg li co ll ez io ni sta. o ltre che sind aco di Lu ce ra ( 18 17- 1822) e .po i. consig li e re de ll'Intende nza a Foggia. A Bo ng hi si le-
ga no le prim e fas i, ora piutt os to co nosc iute. de ll a storia de l ·carre ll o di Lucera · . Bo ng hi . soc io de l!' Istituto d i Corri s po n-
denza Arc heo log ica d i Ro ma.comuni cava a Edu ard Ge rha rcl il ritrova me nto cie li' oggetto.avvenuto ne l 1800 e e ntrato subito
in suo possesso. une ndo pregevo li tavole c he aveva eseg uit o lo z io . il canon ico D. Francesco Paolo Lo mba rdi .
A proposto dei Lom bard i - Bo ng hi rico rdi a mo c he più tard i. c ioè ne l 186 1 . verrà edita la si ntes i de ll a sto ria luce rin a eia
G iambatti sta D ' A me ly ( 18 17- 189 1) . s ind aco di Lucera e pres ide nte de ll a Deputaz io ne Prov inc ia le. impare nt ato. con il
matri monio, all a fami g li a Bo ng hi : è mo lto pro babile - co me d ubitava no a lcuni co nte m pora ne i - che il libro no n s ia il fr utto
d i un a sua ricerca. ma c he eg li abbi a utili zzato i manoscr itti de ll a fam ig li a Lo m bard i ne l c ui pal azzo abi tava .
To rna ndo a l ' 700. e prec isa me nte a ll a fin e de l seco lo. so no qu esti g li anni in c ui il barese Ema nu e le Mo la .lette rato e a r-
cheo logo. lodato persino da Th eoclor Mo mm se n pe r la sua integrità e dili genza. apre per primo la strada a descri z io ni a na li -
tiche de i si ti archeo log ic i de ll a Daun ia de ll e qua li sono parti co larme nte prez iose e suggesti ve que lle di Ordona. Sa/opia .Canne.
Ma le sto ri a urbane e de l terri torio co minc ia no g rad ualme nte g i ~t dag li ini z i cle ll' 800 a mod ifi care il rapporto con il paesag-
g io arc heo log ico che no n è più so lo sopravv ive nza seco lare. ma s i cli sve la ne ll a q uo tidi a nità dei lavori ed ili . Così accanto a
q ue lli cli Lucera. i primi rit rovame nti cas ua li si reg istrano a Canosa e seg nano un nuovo corso. In genera le è fo rt e l' inte resse
da ll' amb ie nte napo le ta no. no n so lo istitu z io na le. g iacc hè l' o rgani zzaz io ne de lla tute la faceva capo a l Reg no e a l M useo
Borbo ni co. ma a nche di stu d io .da l mo me nto c he le sco pe rte attirava no l' atte nz io ne cli studi os i di spi cco. ad ese mpi o. d i
Fra ncesco M ari a Ave llin o . numi smat ico ccl epi gra fi sta. no nc hè Soprint e nde nte ag li sc avi cie l Regno. cli suo nipo te G iuli o
M ine rvin o . e pi gra fi sta . cl i pad re Ra ffae le Garru cc i. ges uita. ep ig rafista e numi smati co, no to co ll abo ratore de l Mo mm sen .
Le spl e ndide ediz io ni cl i C arlo Bo nu cc i deg li ipogei Lag ra sta. ad ese mpi o. so no la co nseg ue nza d i un a re te cli segna laz io ni
c he partono eia un'in fo rmaz ione loca le c he si co nc lude. dopo un a nno da l rit rova me nt o de l Lagrasta I . ne ll'in vio a Ca nosa
dell"architetto. Questi , in un certo senso forte della esperienza maturata a Pompei . innova in Puglia il rapporto con !"archeo-
logia che concepisce con interesse per la topografia. il restauro e la conservazione dei monumenti e non si limita al singolo
oggetto di pregio. Proprio le prime edizioni che riguardano Canosa ci danno uno spaccato del tempo: al 1812 risalirebbe il
ritrovamento di un lotto nutrito cli ambre figurate in una tomba sulla quale non si dispone di altre informazioni: il viaggio
breve. ma significativo, cli questi manufatti dalla collezione del principe Sangiorgio Spinelli ( v. il catalogo di vendita, edi-
zione Albert Detken del 1866) al British Museum ricostruisce la mappa della dispersione del patrimonio archeologico e
della organizzata rete ciel mercato di antichità già a quel tempo. Lo stesso Onofrio Bonghi .del quale parlavamo prima.
decise di vendere la sua nutrita raccolta. Il ·carrello'. che era sicuramente l'oggetto più interessante , grazie al la mediazione
del Garrucci. viene acquistato nel 1865-66 da Williarn Michael Wylie Esq che lo donò ad un altro museo inglese. I' Ashmolean
di Oxford. Il francese Aubin Louis Millin, invece. prima di recarsi personalmente a Canosa, ottiene gli appunti per elabo-
rare una importante monografia (1816) sull"ipogeo Monterisi Rossignoli. portato alla luce solo qualche anno prima, i cui
materiali saranno acquistati da Carolina Mural per il suo museo a Napoli. e poi in parte approderanno nella collezione di
Ludwig di Baviera. Il diretto coinvolgimento cli personaggi locali nel traffico di antichità si coglie anche solo dalle brevi
schede di alcuni articoli: ricorre più volte. ad esempio, il caso del signor Fatelli di Ruvo. un vero e proprio ricettatore che
si procaccia vasi figurati.affreschi. oggetti di pregio che venderà a collezionisti o al museo napoletano.
Negli stessi anni da Canosa, così come da Lucera, partono le corrispondenze di soci ali' Istituto di Corrispondenza Archeo-
logica di Roma . fondato a Roma nel 1829, contenenti segnalazioni alle quali seguono spesso sopralluoghi o edizioni cli
rapporti da parte dei membri del centro. fra i quali il maggiore animatore era Eduard Gerhard: è un segnale molto importan-
te del livello culturale.decisamente alto. di alcuni notabili delle città più importanti.
Particolarmente viva è anche la ricerca antiquaria che si dedica, in prevalenza, ai campi epigrafici e numismatici battendo
la strada di una lunga tradizione di studi .
L'Unità d'Italia segna uno stacco netto nella storia dei ritrovamenti. delle ricerche e, dunque , delle edizioni. V'è la pagina
garganica con personaggi spesso dotati di notevole intuito scientifico. caratterizzata da una certa precocità negli studi
paletnologici (A. Angelucci. R. Centonza. G. Nicolucci ). Ma anche in Daunia è possibile leggere in questo campo i segni
del nuovo Stato. altrove ben più evidenti. Fanno da guida in questo senso le edizioni che. a partire dal 1876, Giuseppe Fio-
relli fece di molti ritrovamenti. soprattutto cli Lucera e Canosa. Anche in Puglia. come nel resto dell"ltalia meridionale. la
figura di Fiorelli segna un 'e poca nella storia dell'archeologia: è noto che egli. giù ispettore agli scavi cli Pompei. dal 1863
diretto re ciel Museo di Napoli e So printende nte ag li scavi cli Pompe i. ne l 18 75 divenne direttore de l servi z io di Antichit ~t e
Be ll e Arti pre sso il Mini ste ro de ll a Pubbli ca Istru zio ne. A lui si deve la fo ndazi o ne de lla rivi sta "' Noti z ie degli Scavi di
Anti c hità"' che ospitò molte sue seg na lazioni. In bu o na sosta nza l' archeo log ia di venta militante . profess io ne a te mpo pi e no.
servizio di Stato: da questa data si ri conoscono arc heo log i pubbli c i come a ppunto il Fi ore lli. c apac i di unire all e c apac ità
istitu z io na li que ll e di interl oc utore pronto e compe te nte de l mo ndo scientifico con inform az io ni rapide e sinte ti c he sui ritro-
vame nti più rece nti. E' di g rande impo rtan za an c he pe r la Daunia l' edi z io ne curat a ne l 1888 da Miche le Rugg iero, ar-
chite tto e direttore deg li scav i e mo nume nti cie l Reg no di apo li . che in un certo se nso fe rma il passato editando g li atti
pubblici s ui rit rovame nti in Ita li a me ridi o na le conservati presso l' arc hi vio di Napoli .
A fin e secol o la provinc ia di Bari avrà un ruol o molto sig nifi cati vo ne ll a conosce nza de ll a Dauni a prim a con gli Jatt a po i
con l' istituz io ne - a vve nuta ne l 1875 - de l Mu seo Provinc ia le di Bari , a l q ua le si legano le fi g ure de i di rettori . Max imilian
M aye r e Miche le Ge rv as io , c he segnano il passo per studi s pec ifi c i s ulla topog rafi a e sulla cerami c a indi ge na. Co ll ez ioni-
sti , spesso ispe ttori o no rari de lla So printe ndenza. contribui scono ali' edi zio ni di rice rc he s ull e anti c hità loca li . vere e pro-
pri e mo nog rafi e a tutto ragg io.co me ne l caso di C arlo G aetano Nicastro pe r Bov ino . di Mi che le Pe trone per Vi este,di Pa-
squa le Rosari o pe r Asco li Satri ano, più tardi di Adamo Ri o ntin o pe r C anne . La ricerca ga rgani ca, g ià a partire dai primi de l
No vecento, avrù un altro mome nto impo rt ante co n la Missio ne Pre istori ca Gargani ca e, in particol are , co n l'attivit à di Ugo
Re llini a l qua le va anc he il me rito di aver edito, con sorpre ndente tempesti vità. i ri sultati de ll ' indag ine sua e de ll a sua
equipe. Anc he atti viss imi Soprinte nde nti , in spec ie Quintino Quag li ati. po i Re nato Bartocc ini e Ciro Drago provvederanno
con so ll ecitudine all a pubbli caz io ne de i ritrovame nti , in questa fase . c ioè la prima me tù de l Novece nto . con un a min o re
de lega a i rice rcato ri loca li e con uno stil e di ra ppo rto che di verrà rego la neg li anni ' 50 co n Attili o Deg rass i.
Dopo la second a g uerra mondi a le nu o ve pagin e, speci e sul piano metodo log ico, sarann o scritte da John Bradford, c he
portano a con oscenza de l mo ndo sc ie ntifico le scope rte rece nti de ri vanti da ll' ae rofotogra fi a e, pe r il G argano, da i me mbri
de ll a Missione Pre istorica del G argano c he affe rm erà il rili e vo internaz io na le de ll a ricerca pre isto rica s ul promo nto ri o .
In chiu sura di questa prima parte si cog li e l'avv io de lle grandi esperie nze co mpiute da lla ri ce rca in Capitanata, da que lla di
Grotta Pag li cc i co n A rturo Pa lma di Cesno la a que ll a di Jose ph M erten s ad Ordo na , c he av rann o un ruo lo fo ndame nta le ne i
dece nni che se g uo no. Marina Mo -;,-;,ei
di rettore de l Cent ro Operati vo cl i Fogg ia
de ll a Soprintende nza per i Beni Archeo log i <.l ella Pugli a
Metodologia della ricerca
Lo spoglio, la localizzazione dei documenti , la catalogazione bibliografica.

Racconta la s toria che in qu e l passato


tempo in cui accadde ro tante cose
reali. immaginari e e dubbie.
un uomo concepì lo smi surato
progetto di cifrare runivcrso
in un libro e con impe to infinito
innalzò rallo e arduo man oscritto
e limò e declamò rultimo verso( ... )

da La lww di J.L. Borges. trad. L. Bacchi Wilcm:k.

Lo scenario che qui si ricostruisce parte dai resoconti dei viaggiatori del '500 e del '700 che hanno segnalato e descritto i
resti archeologici visibili nel paesaggio pugliese e , passando attraverso gli studi ottocenteschi promossi dalle accademie e
dai circoli culturali della Terra di Lavoro, giunge alle prime ricerche topografiche nel territorio , effettuate, alle soglie del
'900, percorrendo lunghi tratti a piedi o in bicicletta. Il suppo110 di scienze quali l'antropologia e la geologia determinerà lo
sviluppo di campagne di scavo sistematiche.
Allo scopo di favorire una visione sincronica ed al contempo diacronica della evoluzione di tale percorso nella storia della
archeologia in Daunia si è optato per un criterio organizzativo di tipo cronologico, all'interno del quale si segue il più
tradizionale ordinamento alfabetico per autori e titoli .
In particolare le intestazioni , sia per quanto concerne la scelta che la forma, sono state realizzate secondo le RICA (Regole
italiane per la catalogazione degli autori). La descrizione bibliografica è stata effettuata secondo le ISBD (lnternational
Standard Bibliographic Description) specifiche . Le schede sono completate da un abstract, contenente le principali infor-
mazioni sul contenuto del documento in esame. Fanno eccezione alcune schede, che pubblichiamo prive di abstract in
quanto non è stato possibile reperire tali documenti in edizione originale. Per la loro stesura ci si è serviti delle informazioni
disponibili presso il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) . La bibliografia qui presentata non contiene solo la schedatura
di volumi monografici. ma anche lo spoglio di articoli pubblicati in periodici ed in volumi miscellanei. oltre che l'indicazio-
ne delle eventuali recensioni . Non sono stati catalogati. invece. i lemmi di dizionari. di enciclopedie e di lessici. oltre che i
cataloghi ed i repertori di materiali provenienti dalla Puglia settentrionale e gli articoli cli informazione editi nei numerosi
giornali locali. Tra essi ricordo Rassegna P11gliese, Il Gargano, La Capitanata. o ancora Autocrmwca ed Il Faro di Vieste,
che spesso concedevano spazio a studiosi illustri con la finalità cli divulgare notizie sulle proprie ricerche. pubblicate
successivamente con un taglio scientifico in altre sedi .

Le schede bibliografiche raccolte in questo libro sono frutto cli un complesso lavoro di ricerca. reso possibile dalla sinergia
di professionalità e competenze diverse. Biblioteche europee. nazionali. provinciali e comunali hanno determinato il proce-
dere dello studio. ma soprattutto persone. pronte a collaborare pienamente. ciascuno mettendo a disposizione le proprie
risorse . Desidero ringraziare la dott.ssa Marina Mazzei che ha pensato, strutturato e limato questo libro durante ciascuna
delle fasi di documentazione ed elaborazione e la clott.ssa Daniela Mammana, che ha contribuito alla individuazione dei
riferimenti bibliografici. insieme alla clott.ssa M. Mazzei ed a chi scrive, coordinandone al contempo la veste grafica.
Un ruolo fondamentale lo ha svolto la Fondazione della Banca ciel Monte nella persona dell'avvocato Francesco Andretta.
che, supportando finanziariamente questa ricerca. ne ha determinato la fattibilità e la completezza.
Il doti. Franco Mercurio. direttore della Biblioteca Provinciale di Foggia e la dott. ssa Gabriella Berarcli, responsabile del
polo SBN di Foggia. sono stati fondamentali punti cli riferimento, monitorando i diversi passaggi necessari per giungere ad
un prototipo cli scheda bibliografica che risultasse scientificamente corretta ed al contempo funzionale ad una ricerca di tipo
storico - archeologico.
Vorrei inoltre ringraziare quanti hanno messo a mia disposizione le loro personali biblioteche, in particolare il prof. E. M.
De Juliis, la dott.ssa M . Mazzei . il prof. A. Palma di Cesnola, il sig. V. Russi.

I documenti bibliografici schedati in questo testo sono stati reperiti nelle biblioteche che di seguito elenco:
Biblioteca Provinciale cli Avellino
Biblioteca Nazionale "Sagarriga Visconti" di Bari
Biblioteca Centrale della Facoltà di Agraria, Universit~t degli Studi di Bari
Biblioteca della Sezione di Entornologia e Zoologia, Dipartimento di Biologia e Chimica Agro-Forestale ed Ambientale.
Facoltà di Agraria. Università degli Studi di Bari
Biblioteca della Sezione di Biologia Vegetale, Dipartimento di Biologia e Patologia Vegetale , Facoltà di Biologia, Univer-
sità degli Studi di Bari
Biblioteca di Botanica. Università degli Studi di Bari
Biblioteca del Dipartimento di Zoologia, Facoltà di Biologia, Università degli Studi di Bari
Biblioteca della Facoltà di Geomineralogia, Università degli Studi di Bari
Biblioteca del Dipartimento di Preistoria e Protostoria, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Bari
Biblioteca del Dipartimento di Scienze dell ' Antichità, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Bari
Biblioteca della Soprintendenza per i Beni Archeologici , Centro Operativo di Bari
Kunstbibliothek. Staatliche Museen, Preussischer Kulturbesitz di Berlino
Staatsbibliothek di Berlino
Biblioteca del Dipartimento di Archeologia, Università degli Studi di Bologna
Biblioteca Universitaria di Bologna
Biblioteca Provinciale "La Magna Capitanata" di Foggia
Biblioteca del Museo Civico di Foggia
Biblioteca della Soprintendenza per i Beni Archeologici , Centro Operativo di Foggia
Biblioteca del CRSEC di Cerignola
Biblioteca Comunale di Lucera
Biblioteca Statale Jsontina e Civica di Gorizia
Niedersachsiche Staats une! Universitatsbibliothek di Gòttingen
Department of Greek and Roman Antiquities, The British Museum of London
Biblioteca Nazionale "Vittorio Emanuele Jll" di Napoli
Library of Ashmolean Museum of Oxford.
American Academy in Rame
Biblioteca Nazionale Centrale "Vittorio Emanuele Il" di Roma
Biblioteca del!' Istituto Nazionale di Archeologia e Storia del!' Arte di Roma
Deutsches Archiiologisches Institut Rom
Biblioteca della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia - Taranto
Biblioteca dell'Armeria Reale di Torino
Biblioteca del Museo Storico Nazionale di Artiglieria di Torino
Biblioteca del Museo Civico di Storia Naturale , Comune di Verona

Ringrazio a tal proposito tutto il personale di ciascuna di queste, per la disponibilità mostrata nei miei confronti, favorendo
l'individuazione, la consultazione e la localizzazione dei riferimenti bibliografici. In molti casi tali fasi sono risultate piut-
tosto complesse per via delle precarie condizioni di conservazione dei libri, specie i più antichi.
In particolare ringrazio Marisa Anzolone e Raffaella Sessa (Biblioteca Provinciale di Avellino), Vittoria Catalano (bibliote-
ca del Dipartimento di Zoologia, Facoltà di Biologia, Universit~1 degli Studi di Bari), Beniamino Irrequieto (biblioteca della
Sezione di Biologia Vegetale, Facoltà di Biologia, Università degli Studi di Bari), Francesca Pace (biblioteca centrale della
Facoltà di Agraria, Università degli Studi di Bari), la dott.ssa Petra Thiele (Kunstbibliothek Staatliche Museen di Berlino).
la dott.ssa Antonella Tonelli (biblioteca del Dipartimento di Archeologia, Università degli Studi di Bologna), il doti. Nicola
Pergola (responsabile del CRSEC di Cerignola) la dott.ssa Judith Swaddling ( British Museum di Londra) , il prof. Michael
Vickers (Ashmolean Museum di Oxford).

Laura Maggio
1557

I - ALBERTl, Leand ro

Descrittione di tutta Italia & Isole pertinenti ad essa di F. Leand ro


Al berti . Aggio ntoui di nouo, a uoi luochi , tutto que ll o, ch' è uc-
ce so sino l' anno 1557. & tutto ri corretto I Leandro Al berti . - In
Vinegia : per Domeni co Dè Farri , 15 57. - 464 p.: ili. ; 22 cm.

li vo lume è l'agg iorname nto de ll a prim a edi zione , pubblicata


ne l 1553. L' autore riporta la descriz ione storica e geografi ca de ll e
di ve rse regioni itali ane, censite da sud verso nord. A propos ito
dell a Dauni a- Capitanata, identifi cata co me regione undec ima,
l' autore c ita il fi ume Ofanto, i siti di Canne, Canosa e Ru vo,
ri ferisce de lla locali zzazione di Salapia e cie l culto di Diomede
ad es a connesso, seg na la la presenza cie l lago Andori a, di sc ute
sull a c ittà cli Manfredoni a e de lle vicende storiche che la inte-
ressarono. Si sofferma, quindi , su Siponto e Monte S . Angelo.
Per il comprensorio garganico ricorda la presenza cli un tempi o
dedi cato a Ca lcante, in loca lità Ori ano due Te mpi . C ita anche le
leggende ed i culti cli Arpi ; per Lucera riporta la noti zia dell a
pre enza cli un tempi o di Minerva, segna lato da Strabo ne. De-
scri ve poi il Subappennin o con g li in edi ame nti di Orsara, Bo-
vin o, A co li Satri ano, nonché Cidi g no la l'attuale Ceri g no la.
Sono frapposti alla descri zione brevi componimenti poeti c i e
racco nti. Pri vo cli illu strazioni. Cenni bibli ografi ci a fine testo.

- 19 -
1726 1748

2 - GoR J, Antoni o Francesco 3 - LOMBAR I 1, Domenico

lnscriptiones antiquae in Etru riae urbibus extantes I Antoni o Schediasma de co lumnis quibu sdam nov iss ime Luceri ae detectjs I
Francesco Gori . - Florentiae, typis Iosephi Manni , l 726-43. - 3 Domenico Lombardi . - eapoli s : [s.n .], 1748. - 16 p. ; 25 cm.
v. : ili. tav. (p.te pieg.) ; 30 cm.
Il vo lume presenta annotazioni sull e vicende stori che che inte-
ressarono questo insedi amento, con particolare attenzione verso
le guerre sannitiche e la deduzione dell a colonia da parte dei
Romani . Le testimoni anze di tali avvenimenti sono rintracciabili
nei resti ancora visibili pre so alcuni edifi ci pubblici e pri vati ,
appartenenti alle famiglie illustri della cittadina. Significati vo è
il rimando a quanto presente nell a cattedrale. L'autore segnala
lacerti musivi, elementi architettonici, e ri fe ri sce come una co-
lonn a in marmo verde fu donata a Carlo di Borbone, a decora-
zione dell a sua res idenza di Portici. Prosegue la rassegna fin o
all a frequentazione saracena, citando il legame con gli Svev i. Si
sofferma infine sull 'anfiteatro riportando l'epigrafe dedicatori a
da parte dell a gens di L. Catul o, per poi soffermarsi sulle
attestaz ioni dei culti di Apoll o e Minerva. Pri vo di illustraz ioni e
ri fe rimenti bibliografic i. In lingua latina.

- 20-
1752

4 - LOMBARDI, Domenico 5 - LOMBARDI, Domeni co

Diatriba de Luceria nomine, ac conditore I Domeni co Lombardi . De co lonia lucerina epistola I Domeni co Lombardi . - Neapo li.
- eapoli : Joseph Ray mundi , 1748. - 25 p.; 25 cm. Joseph Ray mundi , 1752. - 85 p. ; 25 cm.

li volume nell a prima parte introduce l'argomento, sinteti zzan- Il volume, truttu rato in paragrafi , sv iluppa la temati ca conside-
do le poss ibili origini de li 'etimo della città e proponendo un 'ana- rando il peri odo relativ alla fondazione dell a co loni a. el se-
li si fil ologica dell e fonti letterarie conne e a taJe problematica. condo capitolo de crive le motivazioni che determinarono la de-
La seconda parte è incentrata ull a ri condu zione della fo ndazio- du zione, per poi di eutere se es a sia stata un a coloni a romana o
ne della città all 'ero Diomede. Chjude il lavoro un ' appendice latina, specificando, quindi , i caratteri della co lonia milita re, i
relati va al confronto tra le di ver e loca lità aventi una derivazio- confini e la effettiva estensione di tale insedi amento. L'analisi
ne etimol ogica affine a que to ito. E' corredato di illu trazioni . della fase repubblicana e delle caratteristi che proprie di una co-
Pri vo di ri ferimenti bibliografici . In lingua latina. lonia que tori a concludono l' opera. Privo di illustrazioni e rife-
rimenti bibli ografi ci. In lingua latina.

- 21 -
1753 1757

6 - TRovu, Pl ac ido 7 - CIM AG LI A atale Mari a

Istori a genera le del rea me di Napoli , ovvero Stato antico e mo- Antiquitate venusinae. Tribu libris ex plicatae. A cul anen ium
derno delle reg ioni e lu oghi che il rea me di Napoli compongo- Antiquitate et Dauni ae. Apu li aeque veteri geographi a I Natali s
no, una colle loro prim popolazion i, co tumi , legg i, polizia, nomi Mariae Cimali ae. - Neapoli s : Typ. J. Ray mundi , 1757. - 308 p. :
illu tri e monarchi I Pl acido Troy li . - Napoli : [s. n.], 1747- 1753 . ili. ; 20cm.
- 5 v. in 9. - 23 cm.
Il volume i co mpone di tre parti . fl primo libro è incentrato
L' opera pre enta una de cri zione torico-pae aggi ti ca delle re- sull o tudi o delle origini e dello viluppo di Venusia attraverso i
gioni meridionali e appr fo ndi ce il tema della fo ndazione mi - uoi monumenti ed il paesagg io. TI secondo sv iluppa lo tudio
tologica foca li zzando l'attenzione ull a città di apoli. el pri - delJ a viabilità e dei tracciati noti, dei culti , del collegio glad iatori o,
mo tomo l' autore de. cri ve la Dauni a dal punto di vista geografi- dell 'anfiteatro . La terza ezione affronta il rapporto tra Venusia
co, eg nalandone i confini naturali e attraver o la leggenda di ed i Romani , con parti colare riferimento all'età augustea ed a
Di omede, ne definì ce l'origine cultural e. Il secondo tomo ri- quell a imperi ale. n paragrafo agg iunti vo de cri ve l'ori gine del
porta gli eventi che co in vo lsero Lucera durante le guerre anni- centro di Asco li Satriano, i nes i con larea venu sin a, le epi grafi
tiche e le co nquiste romane. L'a utore si sofferma anche ul trac- e le fo nti a propos ito degli aspetti etimologici della denomina-
ciato dell a via Appia, ri fe rendo dell a pre enza di uno vincolo zione; di seguit o l' autore de. cri ve minu zio amente l'as petto
pre o Ariano, daJ quale i dipartivano tre percorsi di tinti, che pae aggisti co del territorio daunio, cercando di loca li zzare i iti
co nducevano ri spettivamente al ponte di Bov ino, in Dauni a ed noti attraverso le fo nti letterarie ed epigrafiche ed i tracc iati viari
a Brindisi. el capitolo terzo del secondo tomo ampio pazio è a partire daJl a Tabula Peutingeriana e del! ' lrinerarium Anronini.
destin ato al Gargano, al culto di Ca lcante e al tempio dedicato a E' corredato di illu trazioni . I riferimenti bibliografi ci sono ri-
tale di vinità. I succe sivi volumi trattano della dominaz ione portati neg li indici. In lingua latina.
normanna, angioina ed aragone e, fi no a Carlo di Borbone. Pri -
vo di illustrazioni e riferimenti bibli ogra fi ci.

- 22 -
1758 1768

8 - TORTORA, A ngelo Andrea 9 - G1 UL1 ANI, Vincenzo

Relatio statu s sanctae primati ali eccl esiae canu inae seu hi tori a Memori e toriche po litiche, eccles iasti che dell a c ittà di Vi este I
ex roma norum pontific um con titutionibus regum diplomati bus I Vincenzo Giuliani . - Na po li : Francesco More lli co n licenza dè
A nge lo Andrea Tortora. - Romae: Komarek, 1758. - 288 p. ; 29 superi ori , 1768 . - 2 16 p. : ili. ; 24 c m.
cm.
Cl volume è strutturato in tre libri . Il primo affro nta lo studi o
IJ vo lume sv iluppa lo tudio storico dell a chjesa di C anosa, a de ll a c ittà dall a fo ndazio ne a lla caduta dell'impero romano , il
partire dall a fi gura di S . Sabino ed il ·uo ra ppo rto con la c ittà. secondo illustra la stori a de l ito a partire dalla do minazio ne
L'autore descri ve le orig ini de l sito, noto attraverso l'opera di normanna fin o agli A ragones i, includendo ne l testo l' e lenco e le
storici in signi , soffermandosi sul lega me in età ro mana con le vite de i vescov i nati vi de ll a c ittadina . li terzo libro tratta degli
città de ll a Dauni a. Cita Lucera, Sipontum , Arpi , in quanto diretti organi smi ecc les ias tici e delle istitu zio ni civili pre poste al con-
de ·tin atari de ll a marcata vocaz io ne e mporica di Cano a. Nomi - troll o de ll a c ittà . Pri vo di illustrazioni. La bibli ografi a apre il
na , quindi , e difi c i m o num e ntali v is ib ili ne ll a c ittadin a, vo lume .
sofferm and os i in pa rti co lare s ull a po rta, reali zzata in opus
laterìcium, o egnalando, più genericamente, la presenza di sva-
ri ati ruderi di edific i pubblic i e pri vati di età ro mana. Lo studi o
proseg ue de cri ve ndo il ruo lo assolto da ciascuno dei vescov i
che si uccedettero sulla cattedra di Sabino. ln aggiunta è in seri -
ta un 'appendi ce con l' indice de ll e bo lle pa pali eme . e per que-
st territori o. Pri vo di illu strazioni e ri fe rimenti bibli ografic i.

- 23 -
1785

IO- BACCO, Enri co Alemanno I l - K1 R1ATT1, Teodoro

li regno cli apoli di viso in dodici provincie I Enri co Alemanno Memori e istori che di Ceri gnola I Teodoro Ki riatti . - apoli :
Bacco; re vi ione cli Ce are O' Eugeni o. - Napoli : Palermo, J785. Morelli , 1785. - 189 p ; 23 cm.
- 46 p.; 18 cm. (( In testa al front. Hi stori ae urbium et reg ionum ltali ae rariore ' ,
9 1.
Il volume riporta l' indi ce dei luoghi , de lle città, dei territori e
de i ca telli ri cadenti nell'ambito dell a Terra cli Lavoro. Il capito- Il vo lume è co mpo to di sei capitoli incentrati ullo tudio del
lo sull a Capitanata elenca i centri principali e minori in rcline : ito di Gerione e la ·ua identifi cazione con Cerignola. L' autore
alfa betico, comprendendo le di ver e lo alità arc heologiche note si pronuncia a favo re di questa interpretaz ione inquadrando la
a fin e Settecento. Pri vo di illustraz ioni e ri fe rimenti bibliografi ci. problemati ca ri petto all a guerra annibali ca, riportando anche il
tesco di un a iscri zione apposta su un mili ari o dell a via Appi a -
Traiana, reca nte un a dedica a Nerva, an ora visibil e ai uoi tem-
pi nell a pi azza principal e dell a città. Pri vo di illu trazioni. I rife-
rimenti bibli ografi ci sono riportati a fin e testo.

- 24 -
1786 1794

12 - SAINT NON, Jean Bapti ste C laude 13 - BA co, Enri co Al emanno

Voyage pittoresque o u descripti on des royaumes de Naples et de li regno di apo li di viso in dodici prov incie I Enrico Alemanno
Sicil e. To me troisiè me. Parti e du royame de Na ples , ancienne- Bacco ; rev isione di D. Co no Capobianco. - Napoli : Palermo,
ment appell eè Grand Grece. - Parig i : De lafosse, imprimerie de 1794. - 48 p. ; 18 cm.
C lausiere, 17 8 1- 1786. - 4 v. in 5. - 28 c m.
T. 4, V. 5. Il vo lume costituì ce un agg iornamento d ll ' indice de i luoghi ,
g ià edito ne l 1785 . Ri spetto a quanto pubblicato in precede nza
Il volume illustra il viagg io effettuato dall' autore tra il 1759 ed l' autore aggiunge in questa sede il numero d ' in ventario apposto
il 176 1 in ltaJi a meridio nale. Si ripercorro no i diversi insedi a- dalla Reg ia Corte ne l l 737 per ciascun a località. Fa eguito una
menti che dall a Campanja ricollegano a ll a S ic ili a, attraverso la nota re lati va ai contributi fi scali versati dalle Univer ità a tale
Pu gli a e la Calabri a, qui con iderati qua li capi a ldi dell a cultura organo. Pri vo di illu trazio ni e ri fe rimenti bibliografi ci.
class ica e rin a c im entale itali an a. Il primo capito lo descri ve
spec ifica tamente il tratto da Na po li e Barletta, attraver o Lucera,
Siponto, Manfredo ru a e Monte S ' Ange lo. Il secondo capitolo è
re lati vo al tratto da Canne a Poli gnano, attraverso Canosa, con i
suoi monumenti funerari , fin o a l Sa le nto . E ' corredato di illu-
strazioni realizzate da J. L.Despréz. Pri vo di ri fe rimenti bibli o-
grafi ci. In lingua francese.

- 25 -
1796

14 - MOLA, Emanue le 15 - MoLA, E manuele

Bari: sul ca ngiamento de l lido appulo: me moria istorico fil olo- Peregrin azio ne letterari a per un a parte cie li ' Apuli a con la de-
gica de ll 'avvocato e dottore di legg i dr. E mmanue le M o la pub- cri zione delle ue soprava nzanti antichità I Emmanue le Mo la.
blico profe ore e prefetto di regi studj e cieli' antichità cieli Apuli a - [S .l.] : Memorie ve nete, [dopo il 1796]. - 48 p. ; 29 cm.
in Bari sua capitale I Emm anue le Mol a. - P. 3-25.
li volume de crive il ito di Canne a partire dal resoconto stori-
Sta in
co ull a battagli a de l 2 16 a.C. , per illustrar e, di seguito, la fo n-
Giornale I tterari o di apo li per servire di continuaz ione ali 'ana- dazione e la di struz ione di Salpi e Cerio a, attra verso il supporto
li i rag ionata dè libri nuo vi. - a po li : Anie llo Nobil e. - 18 cm. d e l le fo nti le tte rari e . L'a uto re rife ri sce, inoltre , de i res ti
voi. 52, n. l (g iugoo 1796). arch o logic i vi i bili a que ll a data in Canosa, ripo rtando il te to e
commentando di ve rse e pigrafi appo te s u edi fic i cittadini . Nel
Nel vo lume si propo ne un excursus lungo il litora le pug lie e, da capito lo u Ordo na descri ve g li edifici romani e medi oeva li an-
nord a sud . L' autore si sofferma sul lido sa lapino, ri fere ndos i cora vi ibili . E' corredato di illustrazio ni. J ri fe rimenti bibli o-
alle fo nti letterari e de i geografi anti chi . Descri ve le ro vine vi i- grafici so no riportati ne ll e note.
bili de ll a c ittà di Salapia , compre a tra la palude ed il mare,
seg nalando la pre e nza de l c ircuito murari o della città e di parte
de ll e a bitazio ni di età ro mana. Proseg ue con la de cri z ione de l
lito ra le di B arletta ri spetto al qua le cita Cano a, soffermandos i
ull e ro vine de l tempi o poi denomin ato di Gi ove Toro, e Canne.
U na digress ione sotto linea la stretta connes ione tra que ti s iti e
lo bocco marittimo dell ' O fa nto. Lo tudi o prosegue delin ean-
do le caratte ri sti che de l litorale bare e, po li gnanese ed eg natino.
Pr ivo di illu trazioni e ri fe rime nti bibli ografi ci.

- 26 -
1798 1816

16 - MA 'ERBA, Pa quale 17 - M1LLJN , Aubin Loui '

Memori e sull a ori gine dell a città di ogg ia e . ua maggior chie a De cription de tombea ux de Canosa ain si que de bas-reli ef,
co ll a breve noti zia dell a in enzione ed appari zione dell a anti - des armure et des va ·e peints qui y ont été découverts en 1813
chi ·sima immag ine di Mari a Sa nti im a detta Icona Vetere ed par A.L. Mili in cheva li r de l'ordre roya l de la légion d' honneur
un aggio degli atti dè Santi Guglielm o e Pell egrino tutelari del- I Aubin Loui Mili in . - Pari s : Wassermann , 18 16. - 46 p. : ili . ;
la stes a città I Pasquale Manerba. - Ri st. anast. - Foggia : Leo- 23 cm
ne, 1990. - 93 p.: ili. ; 26 cm. (( Ripr. fac . dell 'ed. : apoli :
Morelli , 1798. Il volume si apre con la de cri zione de ll e caratteri tiche truttu-
ra li deg li ipogei cano ini , per poi de cri vere l' ipogeo Monterisi
li volume è ripartito in cinque capit li relati vi all a stori a dell a Ros ignoli . ' ri fe rita minuziosamente l' occa ionalescoperta di
città ed al rin venimento del qu adro della Madonna. E' aperto da ta le tomba, gli elementi di corredo in e so rin venuti , i riliev i che
un capitolo ri as unti o ull a città di Arpi , ri visitata attraverso le ne decorava no I pareti , chi arendo le modali tà per le quali parte
fo nti stori che e letterari e, fin o alla fo rmaz ione dell a di oce i d deg li oggetti andarono di sper. i in occas ione dello cavo. Altret-
all o spopolamento de ll ' in edi amento nell ' XJ seco lo. Seg ue la tanto dettag li ato è lo tudi o dell 'apparato decorati vo dei vas i a
vita dei santi patroni dell a città ed un 'appendi ce co mprendente i fi gure ro se visionati dall 'autore in sieme ai riliev i rin venuti.
testi ori gi nali di quattro documenti , relati vi alle propo te di in- E'corredato di illu trazioni . I riferimenti bibli ografi ci sono ri-
dipendenza dell a chie a fogg iana ed all 'e lenco dei vescov i nati- portati nelle note.
vi di Foggia. Pri vo di illustrazioni . I ri fe rimenti bi bli ografi ci . ono
riportati nell e note.

- 27 -
1819 1821

18 - ROMA ELLI , Domeni co 19 - CRAVEN, Ri chard Keppel

Anti ca topografi a istori ca del Regno di Napoli I Domeni co A tour trough the southern provi nce · of Naple I Richard Keppel
Romanelli . - Napoli : Stamperi a rea le, 18 15-1 8 19. - 3 v. : ili. ; Craven. - Lond on : Rodwell and Martin , 182 1. - Xl, 449 p. ; 30
28 cm. cm.

L'opera a carattere encicl opedi co fo rni sce una descri zione stori- L'opera riporta appun ti a carattere paesagg i t1co, torico ed ar-
co-geografi ca dell ' Italia meridi ona le. Nel secondo vo lume, nei cheolog ico del viaggio effettu ato nel 18 18 dall ' autore, che parte
capitoli Xll, Xlll, XTV, l' autore descrive gJj aspetti corografi ci e da Napoli, attraver a l' Irpini a, il Beneventano, per giungere in
topografi ci del territorio dauni o a partire dalle local ità qui defi - Capitanata. Descri ve Bov ino e Tro ia, per poi soffermarsi . u
nite marittime, verso l' interno. E' riportata una digre sione sui Lucera ed i uoi dintorni . Qui de cri ve il castello, la cattedrale,
di versi in sedi amenti del Tavo liere, del compren orio garganico, ri fe ri sce del rin venimento di di versi reperti archeo log ici, fittili
oltre che sui siti ogg i ri cadenti nel territori o lucano, quali Banzi , ma soprattutto monete, parte dell a co ll ez ione di R. Bonghi . Si
Veno a, Lavello. E' corredato di illustrazioni. I riferimenti bibli o- trasferi sce quindi a Foggia, per poi recarsi a Manfredoni a, a S.
gra fi ci sono riportati nelle note. Leonardo, a Siponto e nel comprensori o gargani co ed in parti-
colare a Monte S. Angelo. Si reca quindi verso la Ba ili cata in-
terna, pa sa ndo per Auscu/un1, Canosa, Cerignola e Barletta. Pro-
egue quindi lungo la via Agnazia (Eg nazia) per raggiungere la
parte meridi onale dell a Pugli a. De c1ive Lecce, Brindi ·i, Tara n-
to, per poi recarsi in Calabri a. Il viaggio prosegue ri salendo lun-
go il Vall o di Di ano, il Salernitano, la peni sola sorrent ina, per
poi tornare a Napoli. E' corredato di illustrazioni . I riferimenti
bibli ografi ci sono riportati infra testo.

- 28 -
1829 1830

2 I - GERHARD, Edward
20. - GERHARD, Odoardo
Sfor mate immag ini di bronzo I Edwar Gerhard . - P. I I- I6.
Vari età sepolcrali dell a Magna Grecia I Odoardo Gerh ard . - P.
Sta in
18 1- 192 .
Sta in Bullettino deg li annali dell ' istituto di corri spondenza archeolo-
Bullettino deg li annali dell ' istituto di corrispondenza archeo- gica. - Roma : Salviucci. - lii . ; I 8 cm.
logica per I anno I 829. - Roma: Salviu.cc i. - lii. ; 18 cm. N. 2 (1 830).
1829.
Il contributo riporta i dati dell e fi gure appartenenti al co iddetto
11 contributo de cri ve il rin venimento e le caratteri ti che struttu - carrell o di Lucera, sia ri , petto alla località in cui fu effettuato il
ra li dell'ipogeo Barbarossa. L' autore descrive anche il corredo rin venimento, un podere nei pressi del ca tello, che ri petto all a ·
fun ebre, depositato nel Real Mu eo Borbonico di Napoli . Il rin- compos izione delle immagini . Si tratta di almeno qu attordici fi-
venimento viene confrontato con i contesti nolani e pe tani , ol- gure um ane e cinque anim ali , legati da catenelle ad un di sco
tre che con i rin venimenti del fo ndo Patturelli di Capu a, all o fora to, in tre punti agganciato a elementi in fe rro con rotelle
scopo di decodi ficare il rituale funerari o. E' corredato di illu- zoomorfe. L' autore propone confronti con I area etru ca. Privo
strazioni. I ri ferimenti bibliog rafi ci sono riportati nelle note. di illustrazioni e ri ferimenti bibli ografi ci.

- 29 -
1832 1837

22 - LOMBARDI, A. 23 - G R 10, Ago tin

Memoria sul sepolcro tro vato a Cano a in Dicembre 1826 I A. Sopra una iscri zione sipontina: o servazioni I Ago:tino Gerva, io.
Lombardi. - P. 285-289. - Napoli : Giordano , 1837. - 54 p. : ili . ; 28 cm.
Sta in Nel volume l' iscri zione è anali zzata ri p tto all a grafia utilizza-
Annali cieli ' Istituto cli corri pondenza archeologica =Annal de ta per inciderl a, ed al te uto torico cli provenienza. E' riferibil e
l' fn titut de corre ponclance archéo log ique - Pari gi : Paul Re- al ervo Liberale, ammini tratore alimentare per trent ad ue anni .
nouarcl . - 111. ; 22 cm . L' ep igrafe fun rari a è tudiata dettagliatamente. anche con
Fa c. 1-2 ( 1832). l' au ilio del confro nto con i crizioni affi ni di diver a provenienza.
li paragrafo conclu ivo i vi luppa intorn all a origi ne ed all a
li contributo de crive l' ipogeo Barbaro sa, me so in luce nel stori a di Siponto fino all 'età romana. Privo di illu trazioni . l ri-
1828, a differenza cli quanto indi cato nel titol o. Si riporta la fe rimenti bibliografici ono riportati nelle not .
planimetria e l'elenco degli elementi cli corredo, co tituito da
quattro hydriai ed un cratere a figure ro e, numero e teste fem-
minili fittili , statuette in terracotta, un askòs, diver e anfo re poli-
crome, due unguentari in alaba tro. Pri vo di illustrazion i e rife-
rimenti bibliografici.

- 30 -
1838 1842

24 - CRAVE , Ri chard Keppel 25 - SE IA, Giu eppe

Excur ion in the Abruzzi and nothern provin ce of Naples I Ri - Descrizione dell a città di Barl etta preced uta da un a breve me-
chard Keppel Craven . - London : Bentl ey, 1838. - 2 v. ; 23 cm. moria archeolog ica I Giu eppe Seccia. - Bari : Cannone, 1842.
- 11 2 p. : ili . ; 22 cm .
L'opera è in due volumi . Il re oconto di viaggio ini zia da Caserta,
Calatia, Pi edimonte, Ali fe, per arrivare a Capua, Teano, fino ad li vo lume è aperto da un paragrafo relativo all 'anali i di ele-
Arpino ed Avezzano, ed ancora L' Aquila , Ortona ed il Gran Sas- menti architettonici rinvenuti a Canne, cui fa segui to l'introdu-
o. Le loca lità ono de critte da un punto di vi ta paesagg istico zione all 'opera, volta ad anali zzare l'origine della città di Barletta.
e stori co. el seco ndo volume l'autore desc rive il percorso a E a è co ll ocata in età romana dall 'autore, che cita la costruzio-
partire da Giulianova, Chieti, Iserni a, offermandosi, con un am- ne del porto antico, l' edifi cazione dell a cattedrale, la si tema-
pi a di sertazione, sui Sanniti ed i rest i che ne attestano la pre- zione di un circuito murari o, fino ad illustrare le fas i alienti
senza in que ti te1Titori. Di seguito samina il Moli e e parte dell a dominazione aragone e e la costruzione del castello. Pri vo
dell 'attual e Campania, citando Madda l ni , S. Agata dei Goti , di illu trazioni. I riferimenti bibliografici ono riportati nelle note.
Sepino, Campoba, so ed il Principato citeriore ed ulteri ore. An-
cora pro egue ver o Venosa, Melfi fino alJ ' Ofanto, ripercorrendo
il tratto viario che dal Melfese conduce a Canosa dell a qual e
descrive la cattedrale, la tomba di Boemondo, I anfiteatro roma-
no, il circuito murario della città, il ponte sull ' Ofanto e l' acque-
dotto. Riferi ce poi del rinvenimento dell e nec ropoli di Canne e
Cerignola, fino a raggi ungere Fogg ia, il promontori o del Gargano
e le città di Bovino ed Ariano, connotate dall a presenza di ma -
serie. Riprende il viaggio tornando in direzione di Avellino. Pri -
vo di illu trazioni e riferimenti bibli ografici. In lingua inglese.

- 31-
1843 1846

26 - FRACCACRETA, Matteo 27 - R1cc10, Gennaro

Teatro topografi co storico poeti co dell a Capitanata e deg li altri Le monete attribuite all a zecca dell ' antica città di Luceria capi -
lu og hi più me morabili e limitrofi de ll a Pu g li a I Matteo tale dell a Oaunia con un cenno dell a remota ua origine e gran-
Fraccacreta. - Napoli : Coda, 1828- I 843. - 6 v. ; 18 cm. dezza I Gennaro Ri cc io. - apoli : Virgili o, 1846. - 23 p. : ili. ;
29 cm.
L' opera raccoglie, in sei volumi , scritti vari e ' rap odie". Il pri-
mo comprende le rapsodie n. I e 2, dedicar a Teanum Apulwn. li vo lume riporta una relazione letta in occa ione del VU con-
In es e i de cri ve il circondario di que to in edi amento, ripor- gre o sc ienti fico itaJi ano volto i a Napoli nell o te o anno. In
tando notizie toriche sugli eventi che interessarono la Daunia essa l' autore propone una eia ificazione dell e monete rin venu-
durante le guerre sanniti che ed in età romana, citando Luceria, te nell a colonia. Apre lo rudio un inqu adramento genera le del
Ordona, Arpi , Salapia e di verse loca lità del Gargano, per giun- sito e dei re ti monumentali vi sibili, insistendo ull e relazioni
gere fino ai Bizantini . li secondo volume è incentrato su Ci vitate, culturali con le compag ini sannitica e frentana. La zecca è ripar-
il terzo su!Ja seconda Ci vitate. li qu arto volume racc hiude una tita in cinque cl ass i tipologiche a seconda delle caratteri sti che
rapsodia dedicata alle Isole Tremiti ed ai centri del Gargano orien- fi siche e delle di citure riportate in esergo. Chiude il lavoro un a
tale, accanto a due poe metti , l' uno ri volto alla fond azione di San tabell a riassunti va dell e monete schedate, cui si aggiun ge l' at-
Paolo, l'altro a Torremaggiore. Il quinto volume contiene due tribuzione di una tassa come e fossero fi or di coni o. E' correda-
rap odie per San Severo, come anche il se to, la cui parte finale to di illu trazioni . I ri ferimenti bibliografi ci ono riportati nelle
riporta una rapsodia in cui si ricordano i casa li attestati nel San- note.
severese ed a Dragonara. A ciascun componimento fa seguito la
parafrasi del testo ed il commento storico. In ogni volume ono
riportati gli indici dei luoghi citati . Pri vo di illustrazioni . l riferi -
menti bibliografici sono riportati nell e note.

- 32 -
1853

28 - LA IOLA, L. 29 - GERVAS IO, Agostin o

Giunte, I. : I cri zioni mes api che I L. Laviola ; a cura di Theod re Intorno ad alcune antiche i cri zioni esistenti in Le ' ina: o serva-
Momm se n. - P. 150- 153 zioni lette ali ' Accademi a Ercolanese da Ago tino Gervas io o-
cio ordina1io I Agostino Gerva io - apoli : dall a stamperi a Re-
Sta in
ale 1853. - 68 p. ; 32 cm.
Ann ali dell'I tituto di corri spondenza archeologica =Ann ales de
l' fn titut de correspondance archéo log ique. - Roma: Salviucc i. li vo lume descri ve la loca lità attraverso un excursus sull a stori a
- Ili. ; 18 cm. dell'insedi amento, ripercorrendone le principali tappe fin o al
N . 20 (1848). regno di Ferdinando Il, du rante il quale l' autore cri ve. Si passa
poi ad analizzare ciascun a dell e u·e iscri zioni rin venut . Lo stu-
li contributo illu tra gli elementi di corredo rin venuti all ' intern o dio è chiu o da un ' appendi ce in tre capi to li , il prim sull a diffu-
degli ipogei Lagra ta a Cano a, fo rmulando ipotes i anche su ione del culto cli Fl ora con partico lare riferimento ad un ' i cri -
quanto verosimilmente trafu gato. La truttura architettoni ca è zione proveni ente da Pesaro, il secondo vo lto ad approfondire la
de critta nelle sue linee essenziali . Ril evante è la trascri zione lectio di un pa so del libro IX, 20 delle Storie di Li vio in cui è
dell a iscri zione di Mede Il a, leggibile aJI ' intern o cli una d Ile ca- citata la città di Teanum Apulum. ll terzo capitolo prosegue l' in-
mere epolc rali . Pri vo di illustraz ioni e rife rimenti bibli ogra fi ci. quadramento stori co di tale loca li tà aru·averso alcune iscri zioni
in essa rin venute e del suo rapporto con San Pao lo Ci vitate e,
pi ù in generaJe, con il territorio di San Severo. Pri vo di illu tra-
zioni . I ri ferimenti bibli ografi ci sono riportati nelle note.

- 33 -
1854 1857

30 - Bo ucc1, Carl o 3 1 - G ERHARD, Ed ward

li viaggio ne ll a Terra d i Bari I Carlo Bonu cci. - P. 186- 188, 202- Graber zu Cano a I Edwa rd Gerhard. - P. 55-60.
203, 249-250, 264,273-274.
Sta in
Sta in
Archao logische Ze icun g. - Berlin: Re imer. - Ili. : 28 cm.
Po li orama Pittoresco : opera peri odica d iretta a di ffo ndere in 1857
tutte le ei a i de ll a oc ietà utili cono cenze di ogni genere e a
rendere g radevoli e proficue le letture in fa mi g li a. - apo li : li contributo inquad ra la to ri a del rin venime nto de ll ' ipogeo
Po li orama Pittoresco. - Ili. ; 30 cm. Lagras ta , sco pe rto ne l 1843. L'auto re de c ri ve la struttu ra
S.2,a 15( 1854). architettoni ca, offermandos i in parti co lare ulla facc iata che
richi ama un edifi cio templare. Ri fe ri sce del recuper di una c ul-
Il contributo de cri ve un 'e cursione in questo territori o. Parte n- rura in marmo poi di sper a dopo lo scavo de ll a to mba. Segnala,
do da Ruvo, dove visita la coll ezio ne Jatta, l' autore pro egue inoltre, la pre enza di superfic i dipinte ne lle prima camera, aventi
per Canosa. Qui ri feri sce di aver visitato g li ipogei Lagra ta. come soggetto scene di battag li a ed armi . Passa a descrivere,
Di questi de cri ve l' architettura ed e lenca le suppe ll ettili ri tro- quindi , gli elementi di corredo. Non erano con ervati resti sche-
vate. Riporta anche l' isc ri z io ne di Med Il a. A propos ito de ll ' letrici. La parte conclusiva è incentrata ull a de criz ione detta-
ipogeo Lagra ta I riferi ce de ll a presenza di un a statua di mar- gli ata de ll ' ipogeo del vaso di Dario, scoperto ne l 185 1 ne i pressi
mo visibile in facc iata. Ci ta in oltre l'i pogeo cie l va o di Dario, la dell 'arco di Tra iano. Sono e lencati tu tti gli e lementi di corredo.
necropo li d i Pi ano S .Gi ova nn i, il piano cli S.Chi rico, quell o d i C ita infine a ltri ri trova menti a Canosa, quali l' ipogeo Monterisi
S.Paolo e l' ipogeo Monteri i. E' corredato di illustrazioni . Pri vo Ro igno li ed il Barbaro a. In appe ndice è pubbli cata I i cri -
di riferime nti biblografici. z ione de l va o di Dari o. E' corredato di illu strazio ni . 1 rife ri-
menti bibli ografi c i . ono riportati a fin e te to.

- 34 -
1858 1861

32 - DE L ONARD IS, Giuseppe 33 - D' AMELJ , Gi ambatti ta

Monografia g nerale del Promontori o del Garga no I Giu eppe Stori a dell a città di Lu cera I Gi ambatti sta D Amelj . - Lucera :
De Leonard is. - apoli : Stab. poli grafico Pa n ini , 1858. - Tip. S. Scepi , 186 1. - 425 p., 11 c. di tav.: ili. · 27 cm.
291 p. ; 24 cm.
Il volume è compo to da 34 capitoli nei quali l' autore traccia i
li volume è riparti to in sezioni aventi per argo mento i vari aspet- lineamenti e enziali dell a storia della cittadin a, a partire dall a
ti del pro montori o. Tratta di tori a eccle iastica e civile, di bota- sua fo ndazione fin o all 'età aragonese. I primi tredi ci capi to li ri-
nica, di geografi a, di zoologia e geo logia. La ezione di archeo- guardano pec ificatamente l'ambito archeologico. L'autore rin -
logia introduce il volume ed affronta lo studi o dell 'ambito prei- traccia le fonti letterarie ed epi grafiche rispetto all ' etimolog ia
storico rispetto all 'antropologia ed all e credenze religiose dei del nome, alJa fo ndazione dell a città , illustrando gli eventi stori -
gruppi umani qui in sediati. L'autore si sofferma inoltre uJ culto ci che la coin volsero durante le guerre puniche e l età . annitica
di Calcante e Podaliri o e sulle probabil i migraz i ni pelagiche ed fi no all a piena età imperi ale. Si descri vono infi ne gli edi fic i, i
elleniche in base all e fo nti letterarie, fin o ad interessar i, seppure rin venimenti di materi ali fittili , le monete ed i mosaici. I reperti
per cenni, dell ' età romana. Pri vo di illustrazioni . I riferimenti più significati vi e le iscri zioni sono riprodotti in alcune dell e
bibliografi ci sono riportati nelle note. tavo le po te a chi usura del te to. E' corredato di immagini in
bi anco e nero. I rife rimenti bibliografici sono riportati nelle note.
In lingua ita li ana con ampi passi in latino.

- 35 -
STORIA
DELLA

CllTÀ DI LUCERA
Pif J.0.0:0 DI 11\l'l'.ETTO 8 .Kllll'IDllG ~O

CO•PILATA

LUCERA
Ti pogrnOa di Sn h.·atoro Scopi

ts••·

- 36 -
1863

34 - N 1coLUcc1, Giustini ano

Di alcune armi ed utensili in pi etra rin ve nuti nelle province me-


ridi o na li de ll' Ita lia e de lle popo lazio ni nè te mp i anteri ori I
Giu tiniano Nico lucc i. - P. 132.
Sta in

Atti dell a Reale accade mi a de lle scie nze fi siche e mate mati che.
- Napoli : Fibreno. - 23 cm.
Febbraio 1863.

Il contributo è una lettera indirizzata ali ' Accade mia e datata al


IO fe bbraio del 1863 . Jn essa si descri vono oggetti , armi ed uten-
ili , racco lti da ll' autore ne lle prov ince napo letane, in Terra di
Lavoro ed Apru zzo (Abru zzo) o ltre che ne ll a prov inc ia di
Fros inone, c itando il rinvenimento di reperti in Daunia, presen-
tati ne ll a successiva comunicazio ne all a Reale Accademi a de l
lugli o 1867. Pri vo di illu strazioni e ri fe rimenti bi bli ografi ci.

- 37 -
1867

36 - G RR 1, Raffae le 37 - ICOL UCC I, Giustini ano

Remark o n a bronze object fo und at Lucera, and on ù1e wor hip Di alcune armi ed uten ili in pi etra rin venuti ne lle prov ince me-
o f Pan Lycae u or Faunu s Luperculu s I Ra ffae le Garrucc i. - P. ridi o na li de ll ' Ita li a e de ll e po po laz io ni nè te mpi a nte ri o ri I
275-282. Giustini ano N ico lucc i. - P. 15.

Sta in Sta in
Archaeo logia: mi cellanuou tract relatings to antiquity pubbli - Re ndi conto de ll a Rea le accade mi a dell e sc ienze fi siche e mate-
shed by the oc iety of antiquarie of London. - London : Ni che l . mati che . - a poli : Fibre no. - 23 c m.
- Ili. ; 19 cm. Fe bbraio 1867.
Vo i. 4 1 ( 1867).
Il contributo sv iluppa quanto g ià anticipato dall 'autore ne l 1863
li contributo prende le mosse dall anali si pre entata da E. Gherard in questa stessa ede, pec ifi cando le peculi arità de i rin ve nimenti
ne l 1830, ed aggiunge alcune in fo rmaz ioni utili all a ri costruzio- effettuati in Itali a meridio nale ed acce nnando anche all e scoper-
ne de l co iddetto carre llo di Lucera. Defini ce, in fa tti , nel nu- te di indu stri a liti ca avvenute pre. o il lago Les ina. Si sofferm a
mero di nove le catene lle di o pensio ne de ll e fi gure, calco late in particolare ul rec upero di e lementi liti ci presso Ru vo di Pug lia.
in otto e leme nti antropo morfi e ei fig ure zoomorfe. Rigetta il grazie a ll a co ll a borazione di C. Bonucc i. Pri vo di illu traz ioni e
lega me tra questi reperti e le cistae mysticae ipoti zzato neg li ri fe rime nti bibliografi c i
studi precedenti, uggere ndo una lettura dell a ce na in chi ave
pa to ral e, probabilme nte in conness ione con le fes te sacre chi a-
mate Lupercali . Di eg uito aJ te to vi è una nota de l tradu ttore
W.M . Wyli e. E' corredato di illu trazio ni . I ri fe rime nti bibli o-
grafi c i sono riportati ne ll e note . In lingua ing lese.

- 39 -
1867

36 - G RR 1, Raffae le 37 - 1coLucc1, Giu tini ano

Remark o n a bronze object fo und at Lucera, and o n the worship Di alcune armi ed utensili in pietra rin ve nuti ne lle province me-
o f Pan Lycae u or Faunus Luperculu s I Raffae le Garrucci . - P. ridi o na li de ll ' Ita li a e delle po po laz io ni nè temp i a nterio ri I
275 -282. Giustini ano Nico lucc i. - P. 15.

Sta in Sta in
Archaeologia: mi cellanuo us tract relatings to antiquity pubbli - Rendi conto della Rea le accade mi a dell e sc ienze fisiche e mate-
shed by the soc iety of antiquarie of Londo n. - London : Nichol . mati che . - apoli : Fibre no. - 23 c m.
- Ili. ; 19 cm. Fe bbra io 1867.
Vo i. 41 ( 1867).
fl co ntributo sv iluppa quanto g ià anti cipato dall'autore ne l 1863
Il contributo prende le mosse dall ' anali si pre entata da E. Gherard in questa stes a ede, specifi cando le peculi arità de i rinvenimenti
nel 1830, ed aggiunge alcune in fo rmazioni utili alla ri costru zio- effettuati in Itali a meridio nale ed acce nnando anche all e scoper-
ne del cos iddett carrell o di Lucera. De fini sce, in fa tti , nel nu- te di indu stria liti ca avvenute pre o il lago Lesina. Si sofferm a
mero di nove le catenell e di o pensio ne de ll e figure , calco late in particolare sul recupero di e lementi liti ci presso Ru vo di Pug lia,
in otto e leme nt.i antropomorfi e sei figure zoomorfe. Rigetta il grazie a ll a coll a borazione di C. Bonucc i. Pri vo di illu trazioni e
legame tra questi reperti e le cistae mysticae ipotizzato negli ri fe rime nti bibliogra fi c i
:tudi precedenti, uggerendo una lettura della scena in chi ave
pa to rale, probabilmente in conness ione con le fe ste sacre chi a-
mate Lupercali . Di eg uito a l te to vi una nota del traduttore
W.M. Wyli e. E' corredato di illu traz io ni . I riferimenti bibli o-
grafi c i o no riportati ne ll e note. In lin gua ing le e.

- 39 -
1870

38 - N1coL c1, Giu tini ano 39 - SAMBO , A rthur

opra armi ed uten ili in pi etra dura rin venuti nell ' Itali a meri - Rec herche ·ur le monn aies de la pre qu ' il e italiqu e I A rthur
di onale I Giustini ano ico lucc i. - N apoli : Fibreno, 1867 . - 7 Sambon. - Napoli : lmprimeri e de L' Uni on, 1870. - 374 p. :
p.: ill. ; 28cm. ili. ; 32 cm.

Il vo lume è un agg iorn amento di qu anto già edit dall ' autore Il volume è l ' aggiorn amento di qu anto già ed ito ull ' arn:omento
nel 1863 ull ' argomento. i offerm a u reperti proveni enti dal- nel 1863 dall o tesso autore. I capitoli ucce i i ad una tratta-
la Terra di L avoro, nell ' Apru zzo ulteri ore TI (Abru zzo) ed a zione metodolog ica dell a di ciplina, propongono la catalogazione
Velletri , per poi anali zzar e la prov incia di B ari e la Capitanata. di monete pro eni enti dall ' Elruri a, U mbri a, Ca mpani a, Pugli a,
Qui da A . Benucci fur no recuperati di versi frammenti in iati Ca labri a e Bru zio. ell a ez ione pecificatamente dedi cata alla
succe ivameote in Francia come donazione. E corredato di il - Dauni a ono chedate monete proveni enti da A rpi , Ausculum ,
lu traz ioni . I ri ferim enti bibli ogra fi ci ono riportati infra test . Can usium , Hyrie, Luceria , Sa lapia, Teanum Apulu111 . E' corre-
dato di illu trazioni.! ri ferimenti bibli ografici ono riportati nelle
note.

- 40 -
1872

40 - ANGELUCCJ, Angelo 4 1 - A G L CCI, Angelo

Ricerche pre istori che e stori che ne ll a Capitanata : scritti va ri I Una visita ai lagh i di Sa lpi e Lesin a ne ll a Capita nata I A ngelo
A ngelo A ngelucc i. - Torin o: G . Candelotti : G . Casso ne, I 872. A nge lucc i. - Genova : Pe ll as, 1872. - IOp. : ili. ; 20 c m.
- 44 p. : ili .; 17 cm .
Il vo lume riproduce un a lettera indiri zzata ad A. I sei ne ll a qu a-
Il volume è una raccolta di lettere di segnalaz io ne a per ona lità le i de c1ive l' es ito di una pa segg iata de ll 'autore con V. igri .
ed a car iche c ittadine de i rin venimenti arc heo log ic i effettuati Il paesagg io è co ì po to a confro nto co n le ipote i rico truttive
per conto del Mu eo azionale d ' artigl ieri a d i Torino. In parti- del paleoambiente, anche medi ante la c itazione d i fo nti lettera-
co lare l' autore si offerm a u alc un e to mbe indi vid uate ad rie o la de cri zio ne di re perti litici indi viduati lun go il percor o.
Ordo na, u alcune e pl orazio ni ne l G argano ed anche a Lucera. L' autore ipotizza ino ltre la pre enza di stazioni pre i toriche nel-
E' corredato di illu trazioni. Pri vo d i ri ferimenti bibli ografici. l'area in esa me. E' corredato di illustrazioni. Pri vo di ri fe rimenti
bibliogra fi c i.

- 4 1-
1876

42 - ANGELUCCI, Angelo 43 - A GEL CCI, Angelo

Ricerche preistoriche e stori che nell ' Italia meridiona le : 1872- Gli ornamenti s pirali for mi in Itali a e pecialmente ne ll ' Apulia:
1875 I Angelo Angelucci. - Torino: C. Baglio ne , 1876. - 68 p. : memori a con fi gure I Angelo Angelucci. - P. 876-9 11 .
ili ; 24c m.
Sta in
Il volume raccog li e vari scritti dell 'autore. In apertura vi è un Atti dell a Reale accademi a delle scienze di Torino, eia se di scien-
contributo relatj vo a nuove espl orazioni s ul Gargano pubblicate ze fi siche e mate matiche. - Torino : Stamperi a rea le. - Ili . ; 24
sulla ri vista L'esercito ne l 1.872 ; di eguito vi è una lettera del cm.
1873 in cui si descrivono alcuni reperti in se lce provenienti da Vo i. 11 , di sp. 5 ( 1876).
S. Severo . Quindi si presenta la rassegna di reperti proveni enti
da un a depos iz io ne di Ord o na, pubbli cata ne lla ri v ista La Il contributo presenta i dati deri vanti dagli scav i condotti dal-
Capitanata del 1874 . Si sofferma ancora su alcuni sepolcri di 1' autore ad Herdonia nel 1874 e nel 1875, con paiticolare ri-
Ordo na ne lle relazioni pubblicate su La gazzetta cie li ' E milia. La guardo ai materi ali , rispetto ai quali si riportano alc uni confro nti
econda parte esami na pitture sanseveresi del XII secolo, per tipologic i. Si de cri vo no alcuni monili pira li fo rmi rin venu ti in
po i tornare ne l 1875 , aJ!o studi o di Ordo na e Canosa ri spetto ai di verse località archeo log iche de l te rritori o itali ano, attribue ndo
più rece nti scav i, interpretati in un ' ottica ro manocentri ca. In ai repe rti una comune deri vazione da lla cultu ra ita li ca. E' corre-
ap pendice sono edite due lettere di G . Nicolucci re lati ve aJ! a dato di illustrazioni . I riferimenti bibliografi ci sono riportati ne lle
di samina dir sti ossei dauni ed una lettera in viata al Chi ari da F. note.
Gregorov iu ~ . ri guardo questi tess i temi . E' corredato di illu-
strazioni . 1 rife rimenti bibli ografi ci sono riportati ne lle note.

- 42 -
44 - A G L CCI, Angelo 45 - F10R ELLI , Giu seppe

Le elci romboidali I Angelo Angelucci. - P. 1- 16. Manfredonia I Giuseppe Fiorelli. - P. I 02

Sta in Sta in

Bullettino di paletno log ia italiana. - Parma : Tipografia della Atti de ll a Reale accademi a de i Lincei . otiz ie deg li scav i di an-
oc ietà fra gli operai tipografi . - lii. ; 25 c m. tichità. - Roma : Salviucci . - lii. ; 28 cm.
A . 2, n. I ( 1876). S. 2., voi. 3 ( 1876).

Il contributo descri ve le caratteri ti che fisiche di dieci elementi LI contributo ri feri sce del rinvenimento di una iscrizione nei press i
in selce, perlopiù schegge. Un cospic uo recupero proviene da della vecchi a cattedrale di Siponto. li te to è trascritto. Pri vo di
due località ne i pre si di Lesina, Posta di Corfiati e Fischino, illustrazio ni e riferimenti bibliografici.
effettuato in co ll aboraz ione con R. Centonza. L'autore evidenzia
come in questo g ruppo ben poche lame presentino una sezione
perfettamente ro mbo idale, caratteristica al tempo considerata
es enziale per va lutare la qualità e I antichità di un reperto, ridi-
mensionata tuttav ia da questa ricerca. E' corredato di illustra-
zioni. Privo di riferimenti bibli ografici.

- 43 -
1877

46 - F10RELL1 , Giu seppe 47 - D' ALOE, Stanislao

Manfredoni a I Giuseppe Fiorelli. - P. 145. Storia profana e sacra dell ' anti ca Siponto e della metropoli a di
Manfredoni a I Stanislao D' Aloe. - Napoli : Stab. tip . Tornese.
Sta in
1877. - 368 p. ; 20 cm.
Arti della Rea le accademi a dei Lince i. oti zie deg li scavi dian-
ti chi tà. - Roma : Salviucci. - Ili. ; 28 cm. fl volume a carattere storico, illustra la na. cita e lo vi luppo de l-
S. 2., voi. 3 ( 1876) . 1' in ed iamento, dalla fo ndazione di Siponto, ricondotta ad una
marrice arcad ico-te salica, fino a quella di Manfredonia ne l 1263.
e l testo si rife ri sce del trasferimento di un a epi grafe rinvenuta L' autore de cri ve le rov ine pres o il pantano Salso, la bas ili ca di
a Siponto presso il Museo azionale di Napoli. Si riporta la lectio S. Maria e la necropo li del fo ndo Capparelli e ripercorre, attra-
corretta del testo. Privo di illustrazioni e riferimenti bibliografici. verso lo studio de lle fo nti storiche e letterari e, le princi pali tappe
della vita dell ' insediamento, la dedu zione quale colonia ro mana
negli an ni 536 e 538 dalla fo ndazione di Roma. Sfata l' ipotesi
dell 'esistenza di una erie monetale loca le e riprende diverse te-
sti monianze epigrafiche attestanti le cariche pubbli che rivestite
da alcuni emi nenti personaggi del centro. Il capitolo VII appro-
fond isce la presuppo ta presenza d 1 tempio d i Diana; i capitoli
VITI e lX ana lizzano la necropoli indigena, nel testo denominata
greca, e quella ri sa lente a ll ' età ro mana. Seg ue l' anali si dell a
corografia dell ' area che chiude la prima sez ione precri sti ana. La
seconda parte del vo lume é relativa alle fas i pienamente cri stiane,
a partire dall 'origine apo to lica della c ittadina di Manfredonia.
Privo di illu trazioni e riferimenti bibliografici .

- 44 -
48 - G REGOROV I s, Ferdin and 49 - N1 0Lucc1, Giu stini a no

Ap uli sche Landschaften I Ferdinand G regorov iu . - Le ipzig : Catalogo dell a co ll ezio ne di oggetti preistorici dell età dell a pi e-
Brockha us 1877. - 295 p. ; 19 c m. tra I Giu stini an o N icolucci. - Isola de l Liri : F ibreno, 1877 . -42
p.; 24 c m.
li volume approfo ndi sce la stori a di alc une c ittà pug li es i, con
particolare rig uardo al pe ri odo no rma nno-aragonese, inc lude n- Il volume è una classificaz io ne di ele me nti litici racco lti dal-
do nell ' ana li si anche Be nevento, avamposto longobardo pe r I' Ita- l'auto re in Ita li a ed all 'estero. Lo studi o è introdotto da una le t-
li a me ridio na le . Di Lucera l' auto re descri ve oprattu tto il ca- te ra di prefazio ne all 'opera, cui fa seguito un a tabella ri a sunti -
stell o, rimarcando il fo rte rappo rto es iste nte tra Federico n e va dei re pe rti , schedati pe r reg io ne e luogo di prove nienza e quan-
queste te rre. Per M anfredoni a ri feri sce della vis ita effettu ata ai tità. Per la Terra di Bari sono schedati strume nti litici provenie n-
resti de lla c hi esa di S. Maria M aggio re di Sipo nto, a pro pos ito ti da Canosa, pe r la Capita na ta, in vece, provenie nti da Ceri gnola,
dell a qua le cita lo stud io di L. Albe rti e le rovine che eg li potè S. Se vero, S . M arco in Lami s, S. Nicandro, Mattinata, Carpino.
vis io nare a S. Leo na rdo di Sipo nto, S. Gi ovanni in Lami s e S. Vico de l Garga no, e Les in a. Per quest' ultimo sito , in pa rtico la-
M ari a di Pul sano. C ita la fo ndazio ne di Si po nto delineando ne le re, si sofferma sull e località Cam erata, Fischino, Po nto ne, Di fe-
prin c ip a li ta ppe s to ri c he fi no a l 1300. D e l co mpre nso ri o a. Segue la c hedatura dei mate ria li rin veouti ne lle diverse re-
gargani co ripe rcorre la stori a de ll' arcangelo Michele, l'ori g ine g io ni itali a ne ed estere. C hiude il testo un 'adde nda di note de-
e la d iffu io ne di tale c ulto e le leggende ad esso legate. Il viag- sc ritti ve. Pri vo di illu strazio ni e ri fe rimenti bibli ogra fi ci.
g io pro. egue verso A ndria, Ca tel del M o nte, Lecce, Tara nto.
Pri vo di illu strazio ni e ri fe rime nti bibliografic i. ln lin g ua tede-
sca.

- 45 -
50 - N1coLUcc1, Giustiniano 5 1 - N1c0Lucc1, Giu stini ano

Scoperte pre istoriche nella Basilicata e nell a Ca pitan ata I Giu - Ri cerche preistoriche intorno al lago di Les in a, nell a prov incia
stini ano icolucc i. - P. 13- 17 . di Capitanata I Giu tini an o Nicolucci. - P. 158- 160.

S ta in Sta in

Rendiconto dell a Rea le accademia de lle scienze fi siche e mate- Rendiconto de ll a Rea le accademia delle c ienze fi iche e mate-
mati che. - Napo li : Fibreno. - 23 c m. matiche. - Napoli : Fibreno. - 23 cm.
Fe bbraio 1877. Agosto 1877.

TI contributo sinteti zza i rinvenimenti effettuati dall ' autore ne lle li contributo è una me moria volta a sinteti zzare g li e iti de ll e
due reg ioni . Per quanto concerne la Dauni a si ri all accia alle ri - ricerche effettuate dall ' autore su incarico de lla Accademia. Sono
cerche e ffe ttuate da A. Ange lucci e R. Centonza a Les ina. Elen- tati indi viduati almeno tre insediamenti , smentendo a l contempo
ca i dati quantitati vi rel ati vi a l recupero di strumenti in selce, precedenti ipotesi che li indicavano come organizzati u palafi tte.
c lassificati in base all a loro fun zio nalità. Ne deriva la presenza Si offerma a descri vere la località Camerata, Pontone e F i chi -
lungo il lago di di verse stazioni preistoriche, con particolare ri- no . Ri fe risce quindi che la s ua persona le raccolta di trumenti
guardo per le località Fi chino e C amerata. Privo di illustrazio- litici, cui si ommano i reperti recuperati da R.Centonza e da A.
ni . I riferimenti bibliografi ci sono riportati infra testo. Ange lucci, con ta di 3500 fr ammenti. E' corredato di illu stra-
zioni . Privo di ri fe rimenti bibli ografici.

- 46 -
1878

52 - C E T NZA, Raffaele 53 - F10 RELL1, Giuseppe

Le razioni liti che di Le ina e il museo nazio na le preistorico di Can osa I Giuseppe Fi ore lli - P. 175.
Ro ma I Raffaele Cento nza. - Napo li : Tip. de l commercio, 1878.
Sta in
- J 6 p. ; 22 c m.
Atti de ll a Reale accademi a dei Lincei. Notizie degli cav i di an-
Il contributo pubblica una lettera indiri zzata al Mini tro della tichità. - Roma: Salviucci. - Ili. ; 28 cm.
Pubblica !.·eruzione F. De Santi s, allo copo di indurl o ad acqui - S. 3., vo i. 2 ( 1878).
stare la co llezione di 688 frammenti litic i, per conto del museo
romano. L' autore illustra le ricerche effettu ate in loca lità Po ta ncontributo segnala il rinvenimento di alcuni lacerti musivi pres-
Co rfi ati , Difesa, Ponto ne, Fischino e Camerata, Colonnell a e so la locale abbazia di S . Quirico. Privo di illu trazio ni e ri fe ri-
Coppa di Ascani o. E' a ll egato in appendice il carteggio intercor- menti bibliografic i.
so tra l' autore e L. Pigorini , in cui è egna lato il di intere se di
quest' ultimo ver o ta li reperti . Pri vo di illustrazioni e ri fe rime n-
ti bibli ografi c i.

- 47 -
54 - FrORELLI, Giu seppe 55 - N rcoL r, Giu stinia no

C anosa I Giu e ppe Fiorelli - P. 192- 197 Ri cerche pre istori che nei dintorni del lago di Les ina in prov in-
c ia di Capitanata: me mori a I Giustini ano Nicolucc i. - Na p li :
Sta in
T ip. Accade mi a rea le de lle Scienze, 1878. - 17 p. ; ili. ; 23 cm.
Atti de ll a Reale accademja dei Lince i. Noti zie degli scav i di an-
ti chità. - Ro ma : Salviucci. - Tll . ; 28 cm. Il vo lume è truttu rato in paragrafi di stinti anti c ipati da un a bre-
S. 3., vo i. 2 ( 1878) . ve nota ri ass unti va ri spetto all a stori a de ll e ri ce rche effettuate in
quest'area. L'auto re inquadra la situazione topografi a delle lo-
li centri buto riporta i 1 testo dell e re laz io ne de ll ' ispettore Fonta- ca lità Camerata e Ponto ne , per poi anali zzare le armi e gli uten-
na, a prevalente carattere descritti vo. In esso si ri fer isce del rin - sili , schedati in ba e alla fun zione di ciasc uno. C hiude lo tudi o
venime nto di alcune iscri zioni in zona Pogg ionuovo ed in loca- I' anali i storica e la contestu alizzazione de i rin ve nimenti in con-
lità S. Pietro, o ltre che nei pres i dell a ri va de tra de ll ' O fa nto, siderazio ne dell e strutture d ' abitato, affini a que ll e note per la
luogo in cui furo no rin venute anche alcune tombe a cassa. L au- va lle de ll a Vibrata. E corredato di illu strazio ni . I rife rimenti
tore illustra infine alcune e pi grafi, con erva te da pri vati. In tutto bibli ografici ono riportati ne ll e note.
sono trasc ritte quattordic i isc ri zioni. Pri vo di illu trazio ni e ri fe-
rimenti bibli ografi c i.

- 48 -
1879 1880

56 - AG ELLI Lorenzo, 57 - F 10RELL1, Giu seppe

La Dauni a anti ca e la Capitanata moderna e i boschi I Lorenzo Canosa /Giu seppe Fi ore lli - P. 189.
Ag ne lli. - Napo li : Morano, 1879. - 44 p. ; ili .; 19 c m.
Sta in
Il vo lume è incentrato s ugli as petti economi c i e pae aggisti ci Atti de lla Reale accade mia de i Lincei. otizie deg li scav i di an-
del territo ri o deri vati da ll 'anali i de ll e fo nti letterarie, con parti- ti chità. - Roma : Sa lviucc i. - Ili. ; 28 cm.
co lare rife rimento a Strabone, Yarro ne, Marziale ed O razio. La S. 3, voi. 4 ( 1880).
seconda parte de l te to sinteti zza la situ az ione paesagg istica lo-
cale, a partire dai dati stati sti ci del 1866. Pri vo di illustraz ioni e Nel contributo si descri vo no tre vasi fi gurati , provenie nti da tom-
rife rime nti bibli ografic i. be scavate da un pri vato. Pri vo di illus trazioni e ri fe rim enti
bibli ografi c i.

- 49 -
1881

58 - FIOR ELLI, Giuseppe 59 - FIORELLI , Giu se ppe

Canosa I Giu seppe Fiorelli - P. 94-95 . Lucera I Giuseppe F iore lli . - P. 122.

Sta in Sta in

Atti de ll a Reale accademi a dei Lince i. Noti zie deg li cav i di an- Atti de ll a Reale accademi a dei Lincei. Notizie deg li scavi di an-
ti chità. - Roma : SaJviucc i. - Ili . ; 28 c m. tichità. - Roma: Salviucci. - Ili. ; 28 cm .
S. 3, voi. 5 ( J 88 I). S. 3, voi. 5 ( 188 1).

e! contributo . i ri fe ri sce del recupero di un crate re a fi gure Il contr ibuto segnala il rin venimento di a lc uni lacerti musivi
ro s . e acqui tato a C a nosa d a l ig. Fa te lli qui desc ritt o recuperati in località Porta del Cas te llo . Pri vo di illu trazioni e
minuziosamente. Pri vo di illu strazioni e ri fe rimenti bibliografic i. ri fe rimenti bibli ogra fi c i.

- 50 -
60 - FIORELLI , Giuseppe 6 1 - FIORELLI , Giuseppe

Lucera I Giuseppe Fiorelli - P. 122. Orsara I Giuseppe Fiorelli - P. 171.


Sta in Sta in

Atti dell a Reale accademi a dei Lince i. Noti zie degli scav i di an- Atti dell a Rea le accademi a dei Lincei. Noti zie degli scav i di an-
tichità. - Roma : Salviucc i. - Ili. ; 28 cm. tichità. - Roma: Salviucc i. - Ili. ; 28 cm.
S. 3, voi. 5 ( 188 1). S. 3, voi. 5 ( 188 1).

Il co ntributo co muni ca il rin ve nim e nto di un mosa ico a fl contributo in fo rma del rin venimento in località Cerve llino, di
raffi gurazioni di tipo geometri co, nel giardino dei mi ssionari del una lapide calcarea il cui testo è riportato. Si ri fe ri ce inoltre del
SS. Sacramento. Pri vo di illustrazioni e ri fe rimenti bibliografi ci. rinvenimento di un mu ro romano e di alcune monete in argento.
Pri vo di illu strazioni e rife rimenti bibli ografic i.

- 51-
1883

62 - LENORMANT, Françoi 63 - N1ssEN , He inrich

A tra ve rs l' Apulie et la Lucanie: note de voyage I Franço is Ita li sche Landeskunde I He inrich Ni ssen. - Berlin : Weidman-
Le normant. - Paris : A. Levy, 1883. - p. 41 8 · 22 cm. nsche Bu ckhandlung , 1883 . - 923 p. : ili . ; 22 cm.

Il vo lume è costituito da du parti con indici di ffe renti , la prima li vo lume è ripartito in capitoli inerenti lo studio dell e fo nti let-
dedicata all a Pu gli a, la seconda all a Lucani a. La tra ttaz ione sto- terarie ui.confi ni geografi ci. L' autore descrive le Alpi , gli Ap-
rica dei siti ana li zzati co mpre nde anche noti zie più s pecifi ca- pennini , il fe no meno de i vulcani , de i fi umi , l' ori g ine de lle isol e .
tamente archeologiche. Per Siponto l' autore rife ri ·ce di scavi Si sofferma inoltre s ull o studi o del clima e de ll a vegetazione. li
che hanno ev idenziato tracce de l foro , restituendo anche un a capi tolo XIV approfondi sce specificatamente l'analisi de l terri -
colonna con epigrafe in latin o. Per Monte S . Ange lo cita la leg- tori o d a uno , ripo rta ndo g li tudi etim o log ic i s ull e loca lità
genda de ll 'appari zio ne dell ' arcange lo Mi chele e della s uccess i- archeo logiche note, ind icando le di stanze che intercorrono tra i
va edificazio ne di un 'area ' aera a lui dedicata. Per Lucera ri - di versi siti. Pri vo di illustrazio ni . I ri fe rimenti bibli ografi ci sono
prende le noti zie re lative all a fo ndaz io ne de ll a coloni a ad opera r iportati ne lle note . In lingua tedesca.
dei Dauni, per po i rico llegarsi all a storia rom ana con particolare
rig uardo alle guerre sann itiche. Per Troi a i rifà all a fo ndazione
di Aecae a seguito de ll a battag li a di Canne del 216 a.C. Tratteg-
g ia infine una descri zione paesaggistica della vall e de ll ' Ofa nto
att raver o il tracciato della via Traiana, citando i ·iti di Canusium,
Herdonia ed anche Ausculum, in re lazio ne a ll a battag li a di Can-
ne ed all a presenza di Pirro in questo territori o. Pri vo di illustra-
zioni e ri fe rime nti bibliografic i. In lingua francese .

- 52 -
1884

64 - BE ucc1, A lberto 65 - F10RELLI, Giuseppe

L'età della pi etra nel G argano all a e pos iz ione nazionale in To- Canosa di Pug lia. Lette ra de ll ' i pettore cav. G. Jatta, sopra vas i
rino I Alberto Benucci. - Foggia: Polli ce, 1884. - 19 p.; 27 cm. dipinti , scoperti nel territorio ca nos ino I Giu seppe Fiore lli . - P.
364- 368.
Il vo lume presenta una relazione su un gruppo di re perti invi ati
ad una mostra di armi a Torin o. Il te. t è ripartito in qu attordic i Sta in
paragrafi . l primi qu attro riprendono la stori a de ll e ricerche a Atti de lla Reale accade mi a de i Lincei. Noti zie deg li scav i cli an-
cura cli A . Ange lucc i e G . Nicolucc i. Nelle sezioni succes ive si tichità . - Roma : Sa lviucc i. - Ili. ; 28 cm .
definì cono le tipo logie de i re perti e i contesti cli racco lta degli S . 3, vo i. 8 ( 1884).
tessi. Infine . ono descritte le ve trine con i di ver i materi ali ,
ev idenziando le peculi arità di una cultura ignota. Privo di illu- TI contributo riprende un a lettera di segna lazione ciel rin ve ni -
strazioni e riferime nti bibliogra fi c i. mento di due " preferico li ", due oinochoai a fi gure ro se, parte
del corredo di una to mba rin ve nuta in propri età Fatelli . Segue la
descri zione dei restanti repe rti . In esso i segnala inoltre come la
to mba ri sultas .. e già vio lata al mo mento dell ' ispezione, incen-
trata più sul!' anali i ed il rec upero dei re perti che sulla di samina
de lla truttura arc hitettoni ca. La datazio ne propo. ta rimanda al
fTT sec. a.C. Privo di illustrazioni e riferime nti bibli ografi c i.

- 53 -
1885

66 - CffrABEN I, Attili o 67 - F10RELLI , Giu eppe

In ferrovia da Bo logna ad Otra nto: remini scenze ed appunti sto- Canosa di Pug li a. Nuovo vaso dipinto proveni ente dal territori o
rici, Si ponto-Manfredonia I Att ilio Cattabeni . - Ancona: Sarzani, canos ino, de critto dall ' isp. cav. G . latta I G iuseppe Fi ore lli - P.
1885. - 55 p.; 19 cm. 84- 85.

Sta in
Il vo lum e pre nd e le mosse d all a ri ce rca de ll e o ri g ini di
Manfredoni a, attraverso un excursus sul nesso con Si ponto ed il Atti della Reale accademia dei Lincei. Noti z ie deg li scav i di an-
go lfo , qui de fin ito Urius. Si cita l' eroe epo nimo Di omede, il tichi tà. - Roma : Salviucc i. - Ili. ; 28 cm.
imbolo, la seppia, presente anche sull a seri e monetale dell a c it- S. 3, voi. 9 ( 1885).
tà, il rappo rto con Alessand ro il Mo losso, quindi con Roma. Se-
gue lo studio de ll a fase cri sti ana, attraver o I' e empi o de i primi Il contributo ri fe risce de l rin venimento di un vaso dipinto, fo rse
vescovi per poi passare all a fase longobarda ed a quella saracena. parte di un lotto già descritto dall 'autore in questa stessa sede
Si sofferma infine sull a chiesa di S. Mari a, di S . Clemente, fo r e nel 1884, acqui stato a Canosa dal sig. Fate lli . Pri vo di illustra-
l' odierna S. Leonardo, per chiudere l'opera co n la partenza di zioni e rife rimenti bibli ografici.
Alessandro nJ dal porto sipontino. Pri vo di illustrazioni . I ri fe ri -
menti bibliografi ci sono riportati nelle note.

- 54 -
68 - F10 RELL1 , Giu seppe 69 - GARR 1, Raffael e

Canosa di Pug li a. Patera de critta dall'ispettore cav. I. latta I Le mo ne te de ll ' Ita li a anti ca : cata logo genera le I Raffae le
Giu eppe Fi ore lli - P. 206-208. Garrucci. - Roma: 188 5. - L88 p.: ili. 125 p. di tav. ; 40 cm.

Sta in Il volume prende spunto da tavo le descritti ve inedi te, rea li zzate
Atti de lla Reale accade mi a dei Lincei. Noti zie degli scav i di an- ne l 183 1 dal Care lli , integrate da studi uccessivi, qui compen-
tichità. - Ro ma : Salviucci. - Ili. ; 28 cm. di ati . E' suddivi so in due parti , la prim a ine rente le monete fu e,
S. 3, voi. 9 (1885). la seconda spec ificatamente dedicata a que lle coni ate. Lo tudio
è ulteriorme nte ripartito per regiones. Le monete co ni ate ne ll a
li contributo rife ri sce del rinvenimento di una patera suddipinta Pugli a settentri onale sono catalogate per loca lità. La produ zio-
acqui tata a Canosa dal sig. Fate lli , minu ziosam ente descritta. ne di aes grave, nota per Luce ria ed Ausculum Apulum, è svilup-
Pri vo di illustrazioni e ri fe rime nti bibliografi c i. pata a lle pag ine 33-35 ; le monete coniate, in vece, sono trattate
alle pagine 107- l l4. Si anali zzano anche i siti di Teanum Apu/um,
Hyrium, Luceria, Arpi , Salapia ed infine Canusium. Ogni sc he-
da di sito è introdotta da un inquadram ento storico-archeologi-
co. E' presente un indice delle c ittà e dei luoghi trattati. E' corre-
dato di illustrazioni . I rife rimenti bibliografi ci ono riportati infra
testo.

- 55 -
1886 1887

70 - Fro RELLJ, Giuseppe 7l - D L Vis 1 Giuseppe

Canosa di Pu glia . Note dell ' i pettore cav. G . latta, intorn o ad na necropo li ri fer ibile ai primordi de l cri sti anesim o sul Monte
Antichità rin venute in Canosa, Ru vo e Gio ia del Colle I Giu sep- Gargano I Giu seppe De l Vi sc io . - P. 1-23.
pe Fiore lli . - P. 87-89.
Sta in
Sta in
Ri vi ta co la tica. - Napoli : Mi chele Gambella. - Ili. ; 19 cm.
Atti della Reale accademi a de i Lincei. Noti z ie deg li cavi di an- A. I, voi. f, 1887 .
tichità. - Roma: SaJviucci . - lii. ; 28 cm.
S. 3, voi. 10 ( 1886). li contributo descrive i rin venimenti effettuati in loca lità Pozzo
della Chiesa, pre so la contrada Calinella ubicata tra Peschic i e
Il contributo riprende un a lettera re lativ a alla dettagliata de cri- Vico del Gargano. Dopo un excursus pae agg i tico I autore de-
zione fi ica ed all 'ana li si di tredici reperti fi ttili e metallic i, ven- scri ve la grotta utili zzata come necropo li in età paleoc ri ti ana.
duti dalla famiglia Fatelli al Mu. eo prov inc iale di Bari . Sono Ciasc un sepolcro al mo mento de llo scavo ri ultav a corredato di
tra critte le i crizioni rin ve nute. Privo di illu strazioni . I riferi- una lucerna e pochi altri reperti , qui confrontati con il ritu ale
menti bibli ografi c i o no riportati infra testo .. funerario eg izio. L' occa io ne i presta co ì ad una de cri zione
didattica ull a più nota iconografia cri sti ana, sul ig nificato im -
bolico del pesce, de ll a stell a, della croce. Pri vo di illu traz ioni e
riferimenti bibliogra fici .

- 56 -
72 - D E N lNO 73 - J ATTA, Giuseppe

Ca no. a: note de ll ' i. pettore De Nino I De Nino. - P. 42 1 Canosa. Scoperte di anti chità in Canosa, Ru vo, Bitonto descritte
dall ' i pettore cav. G . Jatta I Giu seppe latta. - P. 199-200.
Sta in
Sta in
Atti de ll a Rea le accademi a de i Lince i. Noti zie deg li cav i di an-
tichità. - Ro ma: Sa lviucci. - lii. · 28 c m. Atti dell a Reale accademi a dei Lincei. Noti zie degli scav i di an-
S. 3, voi. 11 ( 1887). tichità. - Ro ma : Salvi ucci. - lii. ; 28 c m.
S. 3, vo i. 11 ( 1887).
Il contributo riporta notizie sul rin venimento di un unguentario,
segnaJato dal cav. G . latta. Si tratta di un ex voto zoomorfo, con Il contributo de cri ve minuziosamente una patera a fi gure rosse
testa di maiale. Privo d i illu trazio ni e ri ferimenti bibli ogra fi ci. ed una tatuina fittile fe mminile, acqui state a Canosa dalla fa-
mig lia Fatelli . Privo di illustrazioni e ri ferime nti bibliografi c i.

- 57 -
1888 1889

74 - CE TO ZA , Raffae le 75 - Ruc c rERO, Mi chele

L' uomo prei torico ul mo nte Gargano e sulle rive del lago di Degli cav i di antichità ne lle province di Terraferma del! antico
Les ina in Capitanata I Raffaele Centonza. - San Severo : Tip . regno di apoli dal 1743 al 1876 I Michele Ruggiero. - apoli :
Morrico, 1888. -41 p. ; 2 1 cm. Marano, 1889. - 698 p. : ili.; 32 cm .

li vo lume descri ve ne ll a prima parte il promontorio da un punto Il volume è una rassegna dei rin ve nimenti archeo logic i effettua-
di vi ta fisico e geografico . Il secondo paragrafo si sofferma sul- ti lungo più di un ecolo nelle province di Napoli, in Ba ilicata,
1' analis i dei dati noti ri guardo la frequentazione preistorica di nel Princ ipato citeriore ed ulteriore, nell a Capitanata, nella pro-
questo territorio, attraver o un excursus s ull a storia delle ri cer- vi ncia di Bari, ne ll a Terra d'Otranto, in Calabri a, ne l Moli se ed
he precedenti , a partire dal 1872 con gJj studi di A. Angelucci , in Abruzzo. Per quanto co ncerne i co ntesti pec ificata mente
di cui ' i fo rni sce un ampi o resoconto critico, di A. Benucci, di dauni , l'autore parte dalle relazioni di consegna dei reperti al
G. De l Vi c io , G . ico lucci. Similmente i propone uno studi o Mu eo Nazionale di Napoli a cura degli ispettori locali , per sof-
ricostruttivo de l centro di Les ina e de ll e località Camerata, Fi- fermarsi sui siti di Cerignola, Lucera, Canne e Ca nosa. E' corre-
schin o e Po ntone. Pri vo di illu trazio ni e note bibliografiche. dato di illustrazioni . J riferimenti bibliografici sono riportati ne ll e
note .

- 58 -
1890 1891

76 - A GEL e 1, Ange lo 77 - J ATIA , Giu eppe

Catalogo dell ' armeri a reale illustrato con inc i ioni in legno com- Canosa. Di un anti co vasi dipinto trovato a Cano a I Giu eppe
pilato dal maggiore Angelo Angelucci per carico del Mini stero latta. - P. 135- 136.
de ll a Casa rea le/ Angelo Angelucci. - Torino : G . Candeletti,
Sta in
1890. - 600 p. : ili. ; 24 cm.
Atti della Rea le accademi a dei Lincei. o ti zie degli cavi dian-
Il volume pre enta la chedatura di reperti archeologici recuperati ti chità. - Roma : Salviucci . - lii. ; 28 c m .
dall'autore in diver e loca lità italiane ed estere. I materi ali sono S. 3, voi. 15 ( 189 1).
cata logati in tre erie distinte pertinenti a lle armi e ad altri og-
getti reali zzati in pi etra, in bronzo e in ferro. Diversi oggetti o no II contributo de crive entrambi i lati di un cratere a ca mpana a
stati cavati o acq ui stati daJl 'autore in Dauni a. In particolare è figure ros e, acqui stato dal revere ndo Fatelli a Canosa. Pri vo di
anali zzato un corredo funebre provenie nte da Herdonia. E so, illu trazioni e rife rimenti bibli ografici.
recuperato ne l 1874, risulta costituùo da un e lmo ,una coppia di
schinieri , un c inturone, una cuspide di lancia e da alcuni pendag li .
Altri conte ti tombali rinvenuti ne ll a ste a loca lità han no resti -
tuito un bracciale a pirale, uno cudo in bron zo, di verse cus pi-
di. Un 'ampi a nota inquadra stori camente que to in edi ame nto.
Sono ino ltre schedate alc une cuspidi di lancia provenie nti da
Venosa e pied i rin venuti a Cano a.E' corredato di illu traz ioni .
I riferime nti bibli ografici sono riportati ne ll e note.

- 59 -
78 - J ATIA , Giuseppe 79 - MASA orr1, Teodoro,

Canosa. Di una teca di specchio in bronzo trovata nel territorio SuII' origine e progresso dei primi abitatori del Monte Garga no
de l comune I Giuseppe fatta. - P. 207-2 11 . ed adiacente Pug li a Dauni a I Teodoro Masanotti. - Sa n Severo
: Marsico, I 89 I . - 54 p. ; 20 c m.
Sta in

Atti de ll a Reale accademia dei Lincei. Noti zie degli scav i di an- li vo lume si propone come racco lta di tutti i dati propri degli
tichità. - Roma: Salviucci . - Ili. ; 28 cm . insedi amenti ri cadenti nell ' ambi to della diocesi di Manfredoni a .
S. 3, voi. 15 ( 189J). In esso l' autore anali zza le di ve rse fo nti tori che e lettera ri e gre-
che re lati ve a questo territorio, per poi presentare un sinte -i sul -
li contributo studia il re perto , acqui tato dal reverendo Fatelli . la toponomastica de i diversi centri , attrave rso un a rilettura in
L'oggetto viene descritto e confrontato con materi ali simili ; am- chi ave bibli ca , da c ui si fa derivare una matrice e brai co- fe ni c ia
pio spazio è dedicato alla illu -trazione de lle fi gure fe mminili all a base de ll e denominaz io ni . Chiude il contributo un reperto-
incise, interpretate quali il ritorno di E lena presso la madre Leda, ri o de i te ti greci ivi c itati , corredati da note interpretati ve. Pri vo
ucces iva mente al suo rapimento. E ' presente un disegno. I ri- di illustrazioni e rife rimenti bibli ografic i.
fe rime nti bibli ografi ci sono riportati infra testo.

- 60 -
1893

80 - SARLO, Francesco 81 - ICA TRO, Carl o Gae tano

Cano a d i Puglia. To mba con suppe llettile funebre scoperta fuo- Cenni storic i sull a città di Bov in o I Carlo Gae tano icastro . -
ri da ll ' a bitato I Fra nce co Sarl o. - P. 346-347. B ovino : Donate li i, 1893. - 32 p. ; 15 c m.

Sta in
li volume ri ass ume i dati geogra fi c i, la stori a de ll e ori gini leg-
Atti de ll a Reale accade mia dei Lincei. oti zie degli cav i d i an - gendarie e tori che dell a città, rapportate al contesto mag nogreco
tichità. - Roma : Salviucc i. - lii. ; 28 c m. ed alle vicende propri de lle guerre pirriche e puni che . Le testi -
S. 3, voi. 15 ( 189 1). moni anze che con entono l' inquadra mento dell ' evoluzione del
si to in senso ro mano, e pi grafi soprattutto, sono riportate ne ll a
II contributo ri fe rì ce de lle c ircostanze fo rtuite in cui fu rin ve- parte fin ale del te to, chiuso dall o studio de ll a c ittà agli esordi
nuta una tomba a ca a in loca li tà Pi ano S . Gi ovanni. li corredo del cri sti ane imo ed all a fo rmazione de ll a dioces i. E' corredato
risultò compo to da di ciotto repe rti fittili e meta llic i, e lencati di illustrazioni . I ri fe rimenti bibliografi ci sono riportati nelle note.
dall 'a utore co n I indi cazione dell e mi sure princ ipa li . Privo di
illu strazio ni e ri fe rime nti bibli ografi ci.

- 61 -
82 - SARLO, Francesco 83 - J AITA , Giuseppe

Canosa di Pug li a. To mbe con vasi fittili . coperti in contrada Canosa. Due terrecotte ed un ' urn a di arte canos ina I Giu seppe
Chi ancone I Francesco Sarl o. - P. 44 I - 442. Jatta. - P. 150- 152.

Sta in Sta in

Atti della Reale accademia de i Lincei. oti zie deg li scavi di an- Atti de lla reale accademi a de i Lincei. oti z ie deg li scav i di an-
ti chità. - Ro ma : Salvìuccì. - Ili. ; 28 c m. tichità. - Roma : Salvìuccì. - Ili. ; 28 cm.
S . 4, vo i. 6 ( 1893) . S . 4 , voi. 6 ( 1893).

fl contributo presenta una relazione de ll'i ·pettore per le antichi - Il contributo de crì ve due terrecotte , una rip roducente una fi gu-
tà, a pre valente carattere descritti vo, de l rin venime nto di otto ra viril e stante, l' altra un a coppia di amanti ed un a fi gura fe m-
tombe a cassa, a margine de i lavori per la reali zzaz ione de l trat- minile con himation. Sono acqui sti effettuati dal reverendo Fatellì
to fe rrov iario Barl etta-Spinazzola. Le strutture ono databili al insie me ad uno stamnos a fi gure rosse. Pri vo di illustrazio ni e
IV a. C. Pri vo dì illu trazioni e ri fe rime nti bibliografi ci. ri fe rimenti bibli ografi c i.

- 62 -
1894

84 - COLASA TO, Benvenuto 85 - SocuA o, Antonio

Storia dell 'antica Lucera I Benvenuto Colasanto. - Lucera: Scepi, Canosa. Antichi avanzi scoperti nell ' agro canusino I Antonj o
L894. -2 12 p.: ili .; 28 cm. Sog li ano. - P. 408
Sta in
li volume è strutturato in sedici paragrafi . J primi ei sono rela-
ti vi all e ori gini dell a città ed ai principali conte ti archeo logici Atti della ReaJe accademi a dei Lincei. Noti zie degli cav i di an-
noti alla data di edizione dello studi o. L' autore analjzza le leg- tichità. - Roma : Salviucci. - Ili. ; 28 cm.
gende mitologiche relative alla fo ndazione, di scute l'origine della S. 4, voi. 7 (1894).
denomin az ione della cittadina ed i rapporti politici con Roma
fi no ali 'età imperiale attraverso linterpretazione romanocentrica li contributo egnala il rin venimento pre so l' anfiteatro di un
dei testi letterari. Ri salta a fini documentari la segnalaz ione del elemento architettonico recante un freg io, di un rocchi o di co-
ri nve nimento di un mo aico nel 1786, con la raffigurazione di lonna, di un capitello ed alcune fisto le plumbee, quattro delle
Pall ade, oltre che del recupero di diverse monete e di epi grafi di quali recanti un a iscri zione. Pri vo di illustrazioni e ri fe rimenti
cui ·i trascri ve il tes to. Pri vo di illustrazio ni. I ri fe rimenti bibl iografici.
bibli ografi ci sono riportati nelle note.

- 63 -
1896

86 - Cozzi, S. 87 - Patroni , Giovanni

Cano a di Pugli a. Gruppo di camere sepolcrali appartenenti all a Vasi arcaic i de lle Pug lie ne l Mu seo nazionale di Napo li I Gi o-
necropo li canosina I S . Cozzi. - P. 491 - 495. vanni Patroni . - P. 6-58

Sta in Sta in

Atti dell a Reale accademi a de i Lincei. Noti zie deg li cavi di an- Monumenti antichi pubblicati per cura dell a Rea le Accademi a
tichità. - Ro ma : Salviucci. - Ili. ; 28 cm. de i Lincei. - Ro ma : Tip. dell a R. Accademi a dei Lincei. - Ili. ;
S. 4, voi. 9 ( 1896). 35 c m.
V. 6 ( 1896).
U contributo presenta i dati scature nti dall e ri cerche effettuate
nell a proprietà Scocchera, in occa ione de llo cavo per le fo n-
damenta di un edific io . Si descri ve l' architettura de lla struttura
ipogeica rin venuta, de no min ata Scocchera B , inquadrata nel
conte to geolog ico di ri fe rimento. Sono anche descritti g li e le-
menti de l corredo ad essa attribuiti . Privo di illustrazioni e rife-
rime nti bibliografic i.

- 64 -
1897

88 - De C ESARE, Raffae le 89 - p TERSE , E.

Agro romano e Tavo liere I Raffaele De Cesare. - P. 73-96. Dreifoss vo n Lucera I E Peter en. P. 3-29.

S ta in Sta in

Nuova anto logia di scienze, lettere ed arti . - Roma : Forzani e Mitteilungen de. Kaiserlich de utschen arc haeologischen In tituts
C. - 776 p. ; 24 cm. Roemi che Abteilung = Bull ett ino d ll ' imperi ale isti tuto archeo-
S. 4, V. 68, n. J 52 ( 1897). log ico germani co sezione ro mana. - Rom : Loescher. - Ili. ; 25
c m.
Il contributo è costiniito da due capitoli riparti ti in di versi para- V 12 ( 1897).
gra fi ; la seco nda parte de cri ve pec ificatamente le atti vità lega-
te a ll 'a ll evamento ed all a tran suman za nella pi anu ra fogg ian a, Il contributo ripre nde i documenti relati vi all e modalità di rin ve-
ripo rtando le diverse so luzio ni pos ibili per il ri anam e nto della nime nto ed alle ipotes i ri costrutti ve propri e de l carrello in bron-
palude salapina. Sono riportati sintetici cenni s ull a presenza di zo , proveni ente da questa località. Sono riportati confronti con
strutture antiche in quest'area. Pri vo di illustrazioni . I riferimenti materiali proveni enti da Pa lestrina. E ' corredato di illustrazioni .
bibli ografi c i sono riportati ne lle note. r ri fe rimenti bibliografici sono riportati nelle note. Ln lingua te-
desca.

- 65 -
1898

90 - M AYER, Maximilian 9 l - NA VE, Juliu

Canosa . Vasi dipinti coperti in tombe de ll a necropo li cano ina I Grabfund vo n Cano a in Apulien I Juliu Naue. - P. 49-64.
Max imili an Mayer . - P. 195- 2 18.
Sta in
Sta in
Prahi storische Bl atter : Un ter Mitwirkung von Forschern und
Atti dell a Reale accadem ia dei Lincei. Notizie degli cavi di an- Freunden der prahi tori che n Wi ssenschaft. - Mi.inchen : [ .n .]
tichità. - Roma : Salviucci. - Ili. ; 28 c m. - Ili.
S. 4 , vo i. 11 ( 1898) . Vo i. 10, n. 4 ( 1898).

Il contributo esamin a quattro tombe con i re lati vi corredi , indi - Il contributo pubblica un elmo di ferro rinvenuto nel 1897 al-
viduati nei pressi de l Reg io Tratturo. Le clas i di materi ali , pro- l' interno di una to mba destinata a tre indi vidui , ucces iva me n-
du zioni locali perlopiù di ceramica geometrica e li tata, sono te denominata Scocchera A. Esso era parte del corredo fune bre,
anali zzate dettagliatamente e confrontate con quanto noto da tudi unitam ente ad una corazza ed un a spada di bronzo, quattro pun-
precede nti . E ' rife rita a nc he un a prec isaz io ne a pro po ito te di lanc ia e due mor i equini di ferro, o ltre a trentadue vasi.
dell ' ipogeo Scocchera B, g ià documentato da S . Cozzi nel 1895 . sulla base deg li elementi di corredo ed in parti co lare de ll ' elmo
L'autore infatti egnala la pre e nza di un edifi cio limitrofo, de- l' auto re ipotizza che uno degli indi vid ui rin venuti potes e esse-
no minato ipogeo Scocchera A, ricoperto ucce sivamente al re un comandante o for e un principe. E' corredato di illu tra-
recupero del corredo funebre. Pri vo di illustrazioni. I riferimenti zioni in bianco e nero. I riferimenti bibliografici ono in eriti
bibli ografi c i sono riportati nelle note . ne ll e note.

- 66 -
1899

92 - ROSAR IO, Pasqua le 93 - DE GRAZIA, M iche langelo

Dall ' Ofanto al Carape lle: stori a di Pug li a dai te mpi più vetu sti M e mori e stori che di Rodi Garga nico co n a lcune n ti zie s ul
a lla costitu zio ne itali ca. Parte I, Ascoli Satria no ne ll 'evo antico Gargano I Mic helangelo De G razia. - Sa n Severo : T ip. De
co n cenni intorn o a Rane, Corn to Ordo na, Salpi , Ceri gno la, G iro lamo, 1899. - 9 1 p. ; 19 c m.
Ca ndela e Ca trum Senti anum I Pasq uale Rosari o . - A co li
Satri ano : Co luccelli , 1898 . - 362 p. ; 23 c m. Il vo lume traccia ne l primo capito lo i lineamenti storic i re lati vi
a ll e di verse posiz io ni critiche espresse d a stori c i, ri g ua rdo
Il vo lume ripercorre le di verse epoche st ri che vissute dalla cit- ali' ubicazio ne di Uria, qui loca li zzata nel territori o dell a di strut-
tà e da l territori o limitrofo, mediante la disamin a de ll e di verse ta Varano . Ne ll a seconda sez ione riprende il mito di Di o mede,
attestazio ni stori che ed archeo logiche. JI resoconto parte da ll a fo rse sbarcato a Rodi Garganico dopo l'approdo alle Isole Tre-
prei tori a e da ll a protostori a, fi no a g iungere all' età magnogreca miti . Il terzo capito lo è incentrato sui caratteri de ll a do minazio-
ed a que ll a romana. Sono riportati anche testi di i cri zioni edite ne romana, in conness ione con le fo nti letterarie relati ve a que-
ed inedit . Pri vo di illustrazioni . I ri fe rimenti bibli ografi ci sono ste aree. Le successive sezio ni de l testo illustra no la stori a de l
ri portati ne ll e note. paese, dall 'età romana alla fi ne dell ' Ottocento. Pri vo di illustra-
zioni . I riferimenti bibli ogra fic i sono riportati nelle note .

- 67 -
94 - PATRON I, Giovanni 95 - SOGLIA •o Antonio

Cano_a. Grande oinochoe di fa bbrica locale proveniente dalle Lucera. Di un pavimento a mu aico coperto entro la ci ttà I An-
necropoli canosine I Giovanni Patroni . - P. 300-302. toni o Sogliano. - P. 275- 276.
Sta in Sta in

Atti della Rea le accademi a dei Lincei. Noti zie degli cav i dian- Atti della Rea le accademia dei Lincei. oti zie degli cav i dian -
tichità. - Roma: Salviucc i. - Ili . ; 28 cm. tichità. - Roma: Salviucc i. - lii. ; 28 cm.
S. 4, vo i. 12 (I 899). S. 4, voi. 12 ( 1899).

Il contributo rucli a il reperto cu todito nel Mu eo Nazionale di Il contributo segnala il rinvenimento di un lacerto mu ivo a motivi
Napoli , probabilmente parte ciel corredo dell ' ipogeo Scocchera. geometrici campiti con figure mari ne, incorniciate da un kyma a
L' oinochoe policroma è de critta da ambo i lati. E' corredato di meandro. In es o si tra cri ve, inoltre, il testo di una iscrizi one
illustrazioni. r riferimenti bibli ografici sono riportati nell e note. rinvenuta su un a delle torri del ca tello. Pri vo di illustrazioni e
di rifer imenti bibliografici .

-6 -
1902

96 - AG ELLI, Lorenzo 97 - AvE A, Ado lfo

C ro naca di Santaga ta d i Pug li a I Lorenzo Agne lli . - Cefalù: T ip . Monumenti dell ' Italia meridi onale: relazione de ll' ufficio reg io-
G iusto, 1902. - 254 p. ; 25 cm. nale per la co nservaz ione de i mo numenti de ll e prov ince meri-
di o nali I Adolfo Ave na. - Ro ma : O ffi c ina po li grafica ro mana,
Il volu me anali zza le ori g in i de ll a c ittadi na, a partire da l do mi - 1902. - 4 10 p.: ili . ; 26 cm.
ni o norma nn o. In e o l' autore riporta alc une pag ine in c ui i dà
noti zia d el rin veni mento di monete ro mane e di aree di necropoli Il vo lume pre enta un elenco ed un a ra pida descri zione de i prin-
pres o le loca lità Pi ano delle Vigne, Casalea ndra, Ca aie Ianni ; c ipa li mo nume nti arti sti c i de ll e prov in ce di Avellin o, Ba ri ,
si tra cri vo no ino ltre i te ti di due e pigrafi su pi etra. Pri vo di Be nevento, Campoba so, Ca erta, Catanzaro, Cosenza, Foggia,
illustrazioni ri fe rimenti bibliogra fi ci. Lecce, a po li , Potenza, Regg io Calabri a e Salerno Per quanto
concerne la Dauni a l' autore s i sofferma ull a de cri z io ne dell a
struttura architetto nica dell a cattedrale di S. M ari a di Si ponto e
con I' occa ione riporta un co mpendi o bibli og rafico re lati vo all a
stori a de ll' anti ca Siponto. E' corredato di illu traz io ni. I ri fe ri-
me nti bibli ografici sono ri portati nell e note .

- 69 -
98 - CH ECCHI A R1sPOL1, Giu seppe 99 - MORRA , Domeni co

Nuove ri cerche paletn olog iche nell a Capitanata I Giu eppe Cano. a e i uoi dintorni : frammenti storici I Domenico Morra;
Checchi a Ri spoli. - P. 59- 65. a cura di Sabino De Notarii s. - Cano a di Pu gli a : Paulicelli ,
1902. - 117 p.; 27 cm.
Sta in

Bullettino di paletnolog ia itali ana. - Parma : Tip. dell a Società Il volume, pubblicato po turno, è una racco lta di 22 i. cri zioni , 8
fra gli operai tipografi . - lii. ; 25 cm. epi gra fi fun erari e e 64 epi grafi dall ' autore definite econdari e,
A. 28, n . 4-6 ( 1902). in quanto in base ali e tensione o al contenuto non ri chi edeva no
ulteri ori anali si ri spetto a quanto già scritto per le iscri zioni pre-
li contributo presenta una nota desc ritti va ed interpretati va di un cedentemente anali zzate nel testo. Di ciascun a si propone un a
gruppo di oggetti , frutto di raccolte di uperfi cie nel Gargano e tradu zione, il rimando agli studi di T. Mommse n e, dove noto,
nel Sanseverese. Si tratta di strumenti in selce vari per fo rma e l' indicazi ne dell a provenienza. Chiude la racco lta la riprodu -
dimensione. E' corredato di illustrazioni . I ri fe rimenti bibli o- zione della tavo la pretori ana il cui ori ginale è in bronzo. Pri vo
gra fi ci sono riportati nell e note. di illu trazioni . I ri fe rimenti bibli ografi ci sono riportati infra te-
sto.

- 70 -
1903 1904

I 00 - SAMBON, Arthu r 101 - FARAGLIA , Nun zio

Les monnaie antique de I' lta li e I A rthur Sa mbo n. - Pari s : ote fogg iane I Nunz io Faragli a. - P. 8-1 5.
Bu rea ux de Mu sée, 1903. - 445 p. : ili. ; 29 c m.
Sta in
Il volume è il catalogo delle monete rinve nute in Etruri a Umbri a, Napo li nobili sima : ri vi ta di topografi a ed arte napo letan a. -
Pi ceno, San nio e Campania. In que t' ultima regione l' autore loca- Napo li: [s. n. ]. - Ili. ; 3 1 cm.
li zza la zecca di Uria, acce nnando all a poss ibilità di una omo- V. 13 ( 1904).
nimi a con una locaJità pug liese affine. E ' corredato di illustra-
zioni . l ri fe rimenti bibli ografi c i ono riportati infra testo. Il contributo è ripartito in paragrafi di tinti , relati vi ag li argo-
menti trattati in un manoscritto a cura di A. Pelliccia, a propos i-
to di alcuni doc umenti toric i conservati nell a chiesa di S. Mari a
di Fogg ia. li te to ripo rta le o ri g ini de ll a c ittà di F oggia
ricollegandole ad Arpi ed a Sa lapia, tracciando un rapido excursus
torico fi no ad arri vare a l 1223, anno di co tru zione de l palazzo
di Federi co li , de l qu ale riporta i dati re lati vi all 'edifi cazione,
trasc ri ve ndo anche l' e pi grafe apposta su uno de i portai i. L' auto-
re de cri ve quind i il territorio pe riferico fogg iano, ri ferendo de llo
sviluppo urbani stico cui fu oggetto durante le dominazioni veva
ed angio ina. E' corredato d i illustrazioni. I rifer imenti bi bli ogra-
fi c i ono riportati ne lle note.

- 7I -
102 - MAYER, Maximili an I 03 - Q AGLIATI, Quintino

Die Keramjk des vorgri echi schen Apuliens I Max imilian Mayer. Canosa. Di un ' urn a cinerari a e di una statua di Giove scoperte
- P. 188- 243 ; 276- 3 16. presso la città I Quintino Quag li ati . - P. 323-328.
Sta in Sta in

Mitteilungen des Kaiserlich deutschen archaeolog ischen In tituts Atti dell a Rea le accademi a dei Lince i. Noti zie deg li scav i dia n-
Roemi sche Abteilung =Bullettino de ll ' imperi ale istituto archeo- ti chità. - Roma : Salviucc i. - lii. ; 28 cm.
logico germ anico sez ione romana. - Rom : Loescher. - lii . ; 25 S. 5, vo i. 1( 1904).
cm.
Voi. 19 ( 1904). Il contributo presenta reperti acqui stati nel 1904 datr autore, so-
printendente alle antichità, per conto del Museo di Taranto. L' urna
li contributo è una rassegna sull e produ zioni vascolari pugli es i, in marmo è descritta e studi ata con partico lare ri guardo all e
per la quale l' autore ha redatto articoli distinti nel 1897 a propo- epigrafi ; di essa si presentano fotografi e di ciascun lato. Anche
sito dell a Messapi a e nel I 899 per la Peucezia. In esso si anali z- la statua di Giove proviene da Canosa, dove fu recuperata in un
za anche la produ zione di ceramica geometri ca daunia. Si defi - podere. Se ne descri vono i tratti principali e le caratteri sti che
ni scono l' origine, i caratteri , i raffronti con produ zioni affini . Si fi siche. E' corredato di immag ini in bianco e nero. Pri vo di ri fe-
propone un a classificazione dell a produzione canosin a delle olle rì menti bibli ografic i.
ad imbuto. In chiusura é riportata la catalogazione delle di verse
olle di stribuite in musei e co llezioni pri vate. E' corredato di illu-
straz ioni . 1 ri fe rimenti bibliografici sono riportati nelle note. [n
lingua tedesca.

- 72 -
1905 1907

I 04 - DON FASTIDIO 105 - Q AGLIATI , Quintino

Il mu eo c ivico di Lucera I Don Fas tidi o. - P. 47 . Ordo na. Tombe daune dei tempi storic i I Quintino Qu ag li ati . -
P. 28-38 .
Sta in
Sta in
Napo li nobili ss ima : ri vista di topografia ed arte napo letana. -
a poli : [s. n.]. - lii. · 3 1 cm. Atti dell a Reale accademi a de i Lincei. Noti zie deg li scav i di an-
V. 14 ( 1905 ). tichità. - Roma : Salviucc i. - lii. ; 28 c m.
S. 5, voi. 4 ( 1907 ).
Il contributo recens i ce la nuova ape rtura de l loca le mu eo in
data 9 gennaio 1905 ; annota le tipo logie di reperti custoditi , pe- TI contributo riporta i dati di scavo de ll a campag na de l 1902, a
cifi candone la provenienza dal te rritorio lucerino, grazie a l con- seguito dell a quale furono messe in luce due tombe. I corredi
tributo di E. Cava lli , A. De Troi a e del sig . Pri gnano . Rimarca la ooo descritti ed affi ancati da notaz io ni re lati ve ai possibili li-
presenza di o tta nta e pi grafi s tudi ate da G. D ' Ame ly e T. miti dell a necropoli individuata lun go il Regio Trattu ro. Note
Mommsen, di circa quattro mil a monete, e de l mosaico rinvenu- interpretative ul ritu ale funerario e le associazioni riscontrate
to nel 1899 in una pi azza cittadin a e trasferito ne l museo da A. nei corredi chiudono il testo. Pri vo di illu trazioni . I riferimenti
Sog li an o. Pri vo di illu strazioni e riferimenti bibli ografi ci. bibliografi ci so no riportati infra testo.

- 73 -
1908

I 06 - SQUJNABOL, Senofonte 107 - M AYER, Maximilian

Ritrovamenti prei storici alle Isole Tremiti : notizia preliminare I Die Keramik des vorgriechischen Apulien s I Maximilian Mayer.
Senofonte Squinabol.- P. 1-6. - P. 167-262.

Sta in Sta in

Bullettino di paletnologia italiana. - Parma : Tip. della Societa Mitteilungen des Kaiserlich deutschen archaeologischen Institut
fra gli operai tipografi. - lii ; 25 cm. RoemischeAbteilung - Bullettino dell ' imperiale i tituto archeo-
A. 33, n. 1-5 (1907) . logico germanico ezione romana . - Rom : Loe ·cher. - lii. ; 25
cm.
li contributo riferisce del rinvenimento di manufatti litici in lo- Voi. 23 ( 1908).
calità Prato don Michele ed a Cala degli Inglesi nell'isola di San
Domino. Dall' isola del Cretaccio, invece, provengono ulteriori li contributo è la seconda parte del saggio stampato in que. ta
frammenti ceramici e litici, soprattutto ceramica d ' impasto a stessa sede nel 1904. Oggetto di questi capito li è la ceramica
decorazione impressa. L' industria liti ca ha restituito cuspidi di geometrica daunia, con particolare riferimento a ll a produzione
lancia, asce. punteruoli , e tre ascette di pietra verde. E' correda- dei siti archeologici del Tavoliere. Si riporta la schedatura di
to di immagini in bianco e nero. Privo di riferimenti bibliografici . crateri dauni provenienti da Ascoli Satriano Lucera Melfi ,
S.Severo, Ru vo, per poi ana lizzare anche la tipologia d Ile cop-
pe a va ca profonda, dei bicchieri , delle brocche e degli askoi.
Un capitolo conclu ivo illu tra la caratteristiche di tutte quelle
tipologie formali meno frequenti e peculiari di tale cultura. Se-
gue il capitolo su lle produzioni ceramiche tarantine. E' correda-
to di immagini a colori. I riferimenti bibliografici sono riportati
nelle note. In lingua tedesca.

- 74 -
1909

108 - BRA CA , France co 109 - G uAR1N1, Gi ovanni Batti sta

L'anti ca Luceri a : noti zie e monumenti I Fra nce co Branca. - Il po nte ro mano della via erculea e la masseri a reg ia di Federico
Napo li : M. D' A uri a. - 49 p. : ili. ; 26 cm. II a S. Nicola dell ' Ofa nto I Gi ovan Batti sta Gu arini . - P. 4 14-
429.
Fa parte d i
Sta in
Ri vista di sc ienze e lettere d i Napoli .
A. 8 - 9 ( 1909). Ri vista d ' Itali a. - Ro ma: Uni one - Ili. ; 25 cm.
Fase. sette mbre (1909).
[I vo lume descrive in otto capito li le di verse ipotes i fo rmul ate
sulle ori gini dell a c ittà, sull a fo ndazione de ll a coloni a, sul ruo lo II contributo passa in rasseg na una eri e di po nti visibili tra il
che svo lse d ura nte i di ver i avvenimenti stori c i che la videro Me lfese e la Daunia, soffermandos i sull a probabile identifica-
protago ni sta in età romana, aJ mo mento de ll a dedu zione dell a zione di quello presso S. Nicola de ll ' Ofanto, in località Ponte
coloni a, fin o all e g uerre civili , per poi definirne la pos izione Rotto, con que llo ricostrui to ad opera di Federico li, come è
durante la fo rmazione de lla colonj a militare fi no alla costituzio- deri va bile dai di ve rsi documenti c itati dall 'autore. Strettamente
ne del munic ipio. C hiude il testo lo studi o de ll a monetazione in conne sione è il di corso sui tracciati viari del l' Appi a, de lla
lucerina e la rasseg na de i di versi monume nti anti chi con ri feri - Traiana e soprattutto dell 'Erculea qui studiato anche a ll a luce
mento al l anfiteatro, ai resti di un 'area aera dedi cata a Cerere de ll e ri cerche effettuate da G . Fortunato T. Mo mmsen, V. Jaco-
presso Porta San Severo, de ll e terme e di alcune epi grafi rec upe- bo ne. Attraverso il confronto tra di stanze note dalle fo nti e di -
rate. Pri vo di illu strazioni , la bibli ografi a apre il volume. stanze ri scontra te dall'autore ai primi del Novecento, ne scaturi-
rebbe una perfe tta coincidenza, specie ne l tratto compreso tra
Aequ um Tuticum e Venusia. E ' corredato di immag ini in bi anco
e ne ro. I ri fe rimenti bi bli ografic i sono riporta ti infra testo.

- 75 -
I LO - MARIA 1, Lucio 111 - Mosso, Angelo

Di una ste le sepolcrale . alapina I Lucio Mari ani . - P. 407- 4 17. Stazione pre istorica di Coppa Nev igata presso Man fredoni a I
Angelo Mosso. - P. 305 - 396.
Sta in
Fa parte di
Rendiconti de ll a Reale accade mi a dei Lincei. Classe di sc ienze
morali , stori che e fil olog iche. - Roma : Tip. dell 'Accade mia. - Atti de ll a Reale accademia dei Lincei. Monumenti Antichi . -
lii. ; 25 c m. Roma, Salviucc i. - Ili. ; 33 c m.
S. 5, V. 18 (1 909) . Voi. 19 ( 1909).

11 contributo descri ve un fra mme nto di ste le dauni a recuperato Il contributo, ripartito in dodici capitoli , illustra il sito attraverso
in località Macchionitto, presso Siponto. L'autore commenta l' ap- l' inquadra mento topografico, la stori a delle ricerche, le tipologie
parato decorativo e le peculi arità stili sti che. Si riportano con- cerami che riscontrate nella stratig rafia e le modalità di estrazio-
fro nti con le culture adri atiche e transadri atiche. La lastra era ne de l ferro e di cottura dei vas i. Sono seg nalati di versi confron-
stara riutilizzata a chiusura di una to mba datata al III a.C. lnfi ne ti con altre regio ni itali ane ed egee. Simile catalogaz ione e stu-
si sofferma sull ' anaJi i di contesti coevi provenienti da Cerignola. dio tipol ogico è affronta to pe r i reperti in bro nzo. Le abitazio ni ,
E' corredato di illustrazioni . I rife rime nti bibliografi ci sono ri- i foco lari , la presenza di frume nto sono descri tti in capitoli di -
portati nelle note. stinti . Chiude il lavo ro la descri zione de ll a stratigrafia indi vi-
duata nell' area, la catalogazione degli oggetti voti vi, dell e col-
lane e degli amul eti . Segue l' indice de lJe materie e de lle tavole.
E ' corredato di illu trazioni . I ri fe rimenti bibliografic i sono ri-
portati nelle note.

- 76 -
1910 1911

112- MACCHIORO, Vittorio 11 3 - C H e ll A R1 sPou , Giu eppe

Per la crono log ia de i vasi cano ini I Vittorio M acc hioro. - P. Stazio ne neo liti ca nei dintorni di San Severo I Giuseppe Checchia
168- 196. Rispo li . - Parma: Tip. federa le. - P. 155- 157.

Sta in Sta in

Mitteilungen des Kaiserlich deut chen arc haeologischen In ti tuts Bull ettino di paletno logia itali ana. - Parma : Tip . della Società
Roemi sche Abte ilung = Bullettino de ll ' imperi a le istituto ar- fra g li opera i tipografi . - lii. ; 25 cm.
cheo logico germani co ezione ro mana. - Rom : Loescher & C. - A. 36, n. 10- 12 ( 1910-1 9 11 ).
lii. ; 25 cm.
V. 25 ( 19 10). Nel contributo l' autore chi arisce come, contrari ame nte a qu anto
comunemente ritenuto, gli trumenti litic i in selce siano perl opiù
Il contributo i arti co la in due paragrafi . Ne l primo l'auto re di pro venienza garganica. Si afferma pertanto sull a descri z io ne
ripercorre la storia degli studi di questa tipo logia cerami ca, chi a- geo logica de l comprensori o in esame, de finendone la crono lo-
rendone le diffe re nz con le produzio ni vascolari mes api che g ia ne ll'ambito del neoliti co. Pri vo di illustraz ioni e ri fe rim enti
Ripropone stral ci delle relazioni di cavo di C. Bonucci , ev iden- bibli ografi ci.
ziando gli ele menti che con entono una defini zione crono logica
de i materi ali conservati nel Mu seo Nazionale di Napoli . Ne ll a
seconda parte si afferma la deri vazione stili stica di questa cl asse
ceramica, po i defini ta " li stata", dai motivi decorati vi tratti dalle
coeve produ zioni a fig ure rosse apule. E' presente inoltre un pri-
mo tudio tipo logico sui moti vi decorativ i. E' corredato di illu-
strazioni . I riferime nti bibli ografic i ono riportati ne lle note.

- 77 -
1912

114 - M A C HI ORO , Vincenzo LJ 5 - D ELBRUECK Rie hard

Curiosità canosine I Vincenzo Macchioro . - P. 159- 163. Archaologische Funde in Jahre 19 11 : Italie n I R. De lbruck. - P.
303-3 17.
Sta in
Sta in
Apulia: ri vista di fil o log ia, stori a, arte - Manduri a: [s. n.]. - Ili. ;
25 cm. Jahrbucb cles Kaiserlich cleutschen archaeologischen In. titut mit
A. 2, fase . 3-4 ( 191 l ). dem Beibl att Archao logi cher Anzeiger. - Berlin : W. De Gruyter.
- Ili. ; 28 cm.
Il contributo trae spunto dai di segni sugli ipogei Lag rasta, opera B. 27 (1 91 2).
di C. Bonucc i. Ess i, posti a confronto con le descri zionj di M.
Ruggiero, contribui . cono alla ricostruzione di tali edifici funerari. Il contributo è introdotto daJl a bibli og rafia, fun zio na le alla
E' corredato cl i illustrazioni. r riferime nti bibliografi ci sono ri- contestualizzazione dell'ipogeo e lleni stico Lagrasta I. Tale ed i-
portati in nota. fi cio è descritto minuziosam ente. L' autore si sofferma sull a iscri -
zione dedicata a Medella su cui è indicato un conso lar.o ricondu-
c ibile al 67 a. e. Il corredo databile al Ill a.C. potrebbe essere
stato portato in parte a Napo li , in parte a Tara nto o, ancora, a
Bari . Prosegue, quindi nella descri zione di ulteri ori rin venimenti
in aree di necropo li . E' corredato di illustrazioni . l ri fe rimenti
bibl iogra fic i so no riportati infra testo e ne ll e note. In lingua te-
desca.

- 78 -
11 6 - PAGENSTE HER , Rudo lf 117 - R ELLI 1, Ugo

Corredo funebre da Cano a I Rudolf Page nstecher. - P. I 34- Vestigia neoliti che della Capitanata I Ugo Re llini. - P. l- L2.
L38.
Sta in
Sta in
Bullettino di paletnolog ia italian a. - Parma : Tip . dell a Società
Apul ia: rivista di fil ologia, stori a, arte - M anduri a: [S.n.]. - Ili . ; fra g li operai tipografi .- m. ; 25 cm.
25 cm. A. 38, n. 1-4 ( 191 2).
A. 3, fase. 1-2 ( 19 12).
Il contributo descri ve di versi reperti litici rinvenuti nell ' ag ro
Il contributo esamina alcuni reperti prove nienti da un corredo san everese, posti a confronto con reperti affini esposti nei prin-
tombale, databil e all a fi ne del 111 a.C ., conservato nell a collezio- c ipali musei itali anj . L' autore ipoti zza La presenza di numerosi
ne Rei mers di Amburgo . Al contempo propone un inquadra mento insediamenti pre istori c i in varie località, ri vendi cando per que-
generale delle principali caratteristiche architettoniche delle tom- sto territorio una pre minenza di testimoni anze archeo logi che
be apule, confrontate con edific i egizi e pitture vascolari del TV superi ori a l resto d ' Italia. E' corredato di illustraz ioni . I riferi-
a.C. E' corredato di illu strazio ni . I ri fe rimenti bibli ografic i sono menti bibli ografi c i sono riportati nelle note.
riportati ne lle note.

- 79 -
1913

118 - D E GR AZIA , Michelangelo 119 - G ERVAS IO, Michele

Appunti storici sul Gargano I Michelangelo De Grazia. - Napoli : I dolmen e la civiltà de l bronzo nelle Puglie I Michele Gervasio.
Cultura moderna, 1913. - 80 p. ; 25 cm. - Bari : [s. n.], 1913 . - 357 p. : ili. ; 28 cm .
(Documenti e Monografie; 13 .)
Il volume è una mi scellanea di articoli pubblicati dall 'autore sul ((In testa al front. : Commissione provinciale di archeologia e
Gazzettino del Gargano . Sono così passati in rassegna i dati noti storia patria.
dalle fonti sto riche ri spetto alle origini della denominazione del
Garga no ed alle ipotetiche ubicazioni di Uria , la sintes i dei
rinvenime nti archeologici individuati presso S. Marco in Lami s, li volume è strutturato in due parti. La prima a carattere descrit-
Le ina, le Isole Tremiti , fino all'età aragonese. Privo di illustra- tivo studia il dolmen di Bi sceglie posto a confronto con strutture
zioni . I riferimenti bibliografici sono riportati nelle note . affini censite nella provincia di Bari. La seconda parte raffronta
le culture materane con quelle di Taranto e di Coppa Nc:vigata
presso Manfredonia. Affronta così l' analisi delle produ zio ni ce-
ramiche sia da un punto di vista tecnologico che decorativo . E'
trattata a nche l'industria dei metalli . Chiude lo studio della ci-
viltà megalitica pugliese un raffronto tra architetture dolmeniche
e menhir. E' corredato di immagini io bianco e nero. I riferimen-
ti bibliografici sono riportati nelle note.

- 80 -
120 - R1 EDESEL vo , Ei senbach Johann Hermann 12 1 - Rostowzew, Mi chae l

Un viaggiatore tede co in Puglia nella seconda metà de l seco lo A proposito di una tomba dipinta a Canosa I Michael Ro towzev .
XVffi /J.H . Riede e l. - Putignano: De Robertis, 191 3. - 61 p. : - P. 1-5.
ili. ; 20 cm.
Sta in
li volume è la riedizione, a cura di L. Correra , del testo intitolato Neapolis: Ri vista di arc heolog ia epigrafia e numismatica. - a-
" Reise durch Sicilien und Grosgriechenland", edito a Zurigo nel poli : F. Pen-ella. - Ili. ; 28 cm.
1771 , dedicato dall'autore a J. Winckelmann. Sotto fo rma di let- A. I , fase. I (1913).
tera, si descri ve un viaggio di studio dell ' autore che, parte da
Taranto, attraver a il Salento e ri sale verso Bari, seguendo il trac- li contributo parte dallo studi o di V. M acchioro per confrontare
c iato de ll a via Appia. L'autore de cri ve Barletta e Trani , soffer- le scelte architetto niche ri scontrate negli ipogei canosini co n
mandos i su Canne, de ll a quale ci ta la necropoli , alcuni mili ari e strutture del lAsia minore, della Macedonia, de lla Russ ia meri -
la ci nta muraria dell a città antica. TI viaggio prosegue verso Ca- dionale. Anche le celte decorati ve sono ana li zzate e rapportate
nosa (di cui l'autore segnala il ponte ull'Ofanto, due mau o lei, ad esempi coevi. L'autore indi vidua così una matrice cultu ra le
un arco di trionfo e le tante to mbe antiche in stato di abbando- italica, all a quale si affianca l' influsso delle to mbe e lleni ti che
no), Cerignola (citata per la presenza di altre aree di necropoli ori entali . E' corredato di illustrazioni. I rife rimenti bibli ografici
ed iscri zioni roma ne) ed A rdona (Ordona), illu trando la colli - so no riportati nelle note.
na che accog lie i resti di Herdonia e, in parti colare, l anfiteatro,
parte del circuito murari o, una cisterna, i resti di un tempio ed
alc une ga llerie ipogeiche, visibili grazie ad un varco apertos i
ne l terreno. Infine viene citata Bovi no, quale punto di pas ag-
gio obbli gato. Privo di illustrazioni e ri feri men ti bibliografi c i.

- 81 -
1914

122 - CIRILLO, Francesco 123 - ]ATTA, Antonio

Cenno storico della città di Cerignola I Francesco Cirillo. - La Puglia preistorica : contributo all'incivilimento nell'Italia
Cerignola : Pescatore, 1914. - 59 p. ; 22 cm. meridionale I Antonio fatta ; introduzione di Arturo Palma di
Cesnola. - Bari: Levante, 1980. - 275 p.: ili.; 30 cm.
Il volume è articolato in 13 capitoli e 7 appendici. E' incentrato ((Rist. fotolitica dell'ed. Trani: Vecchi, 1914.
sulla ricerca delle origini della città di Ceraunilia, dall'autore
posta a 18 km a nord dell'attuale centro e 8 km dal sito di Salapia. Il volume, uscito postumo, consta di sette capitoli relativi allo
Indica diverse zone di interesse archeologico, cita ritrovamenti studio analitico delle attestazioni di culture preistoriche in Puglia,
e trascrive tre epigrafi, affiancando allo studio storico- archeo- a partire dal paleolitico fino alla prima età del ferro . In chiusura
logico quello paesaggistico, specie nell'ambito dell ' appendice l'autore presenta un prospetto sintetico sulle diverse civiltà
sesta. Propone, quindi, una rassegna sullo sviluppo in età me- succedutesi nel territorio pugliese in età preistorica. Per quanto
dioevale della città, fino ad arrivare all'età moderna e contem- concerne specificatamente la Daunia riprende l' analisi dei siti
poranea. Privo di illustrazioni e riferimenti bibliografici. paleolitici del Gargano, le stazioni neolitiche di Lesina e delle
Isole Tremiti, Coppa Nevigata oltre che delle officine di lavora-
zione di industria litica del Gargano e del Sanseverese. E' corre-
dato di illustrazioni. I riferimenti bibliografici sono riportati nelle
note.

- 82 -
124 - JATTA , Mi chele 125 - M AYER, Max imilian

To mbe canos ine de l Mu seo provinc iale di Bari I Michele latta. Apuli e n vo r und wahrend der He ll e ni sirung mit besondere r
- P. 90- 126. Beri.icksichtig un g der Keramik I Maximilian Mayer. - Leipzig;
Be rlin : Druk und Yerl ag vo n B .G . Teubner, 19 14. - 2 v. ( 4 11
Sta in
p. co mpless.) : ili. ; 3 1 c m .
Mjtte ilungen des Kaiserlich deut chen archaeo logischen Instituts
Roemische Abte ilung =Bull ettino de ll ' imperiale istituto archeo- U volume è ince ntrato s ulla di sa mina delle di ver e sfaccett ature
logico germ ani co sezione romana. - Ro m : Loescher. - lii. ; 25 pro prie dell a ceramica geometri ca di Puglia. In apertura è anali z-
cm. zata la situaz ione dell a Messapi a, quindi de ll a Peucez ia, infine
Vo i. 29 ( 19 14). de ll a Dauni a, sia ri spetto alle produ zioni locali che alle import a-
zio ni . L'anali si topografi ca conside ra ampi ame nte anche le fo n-
TI contributo descri ve ed analizza reperti di deri vaz ione e produ- ti letterari e su tali popo lazio ni e le re lazioni tra la compag ine
zione canosina conservati nel museo provinci ale di Bari . La clas- greca e quell a indi gena iapig ia. E' presente l' indice dei luoghi e
ifi cazione de i materi ali è proposta per tipologie cerami che, a dell e fo nti letterari e citate. Un volume distinto raccog li e qua-
partire dai reperti a fi gure ro se e poli cromi , ri spetto ai quali si ra nta tavole in bi anco e nero. La bibli ografi a è riportata a fin e
propongono rifless ioni legate anche all e tecni che di rea li zzazio- testo .
ne dei d.iversi cromati smi presenti . E' corredato di illustrazio ni .
I riferimenti bibli ografic i sono riportati ne lle note.

- 83 -
126 - NACHOD, Hans 127 - PAGENSTECMER, Rudolf

Graber in Canosa I Hans Nachod. - P. 260-296. Apulien I von Rudolf Pagenstecher. - Leipzig: Verlag Von E. A.
Seemann , 1914. - 199 p. : ili. · 20 cm.
Sta in

Mitteilungen de Kai serlich deutschen archaeologischen Jnstituts 11 volume è il resoco nto di viaggio effettuato dall 'autore, da
Roemische Abteilung =Bullettino dell' imperiale istituto archeo- Napoli vero la terra d' Otranto, attraverso i prin cipali iti
logico germanico ezione romana. - Rom : Loescher. - llJ. ; 25 archeo logici campani e pugli esi. Per quanto concerne il capito lo
cm. sulla Daunia l'autore si ·offerma sulla descrizione dei principali
Voi. 29 ( 1914). monumenti visibili, di cu i si riportano cenni di storia loca le.
Specificatamente sono citatj nel testo Troia Lucera, Foggia, il
11 contributo descrive la struttura architettonica e gli elementi di Gargano , Siponto, Manfredonia Monte S. Ange lo. E' riportato
co rredo dell'ipogeo Casieri , del Monterisi Rossignoli , del un indice delle fotografie. E' corredato di immag ini in bi anco e
Barbaros a, del Lagrasta, del Varrese, anal izzati in base alla ri- nero. Privo di riferimenti bibliografici. rn lin gua tedesca.
spettiva crono logia di pertinenza. E' corredato di illustrazioni . r
riferimenti bibliografici sono riportati nelle note.

- 84 -
1915 1916

128 - A HOD , Han 129 - As HBY , Thomas

Da Ba ptisterum von Cano a I Han Nac hod . - P. 11 6- 128. The Vi a Traiana I Tho mas Ashby, R. Gardner. - P. 139- 153.

Sta in Sta in

Mitte ilungen des Kai serlich deutsche n archaeologi. chen Institut Pa pers of the Britis h chool at Rome. - London : British sc: hool
Roemi sche Abte ilung = Bullettino de ll ' imperi a le istituto archeo- at Rome. - Ili. ; 28 cm.
logico germanico sezione ro mana. - Rom : Loescher & C. - Ili. ; Vo i. 8 ( 19 16).
25 cm.
V. 30 ( 19 15). Il contributo egnala e descri ve i resti indi vid uabili lungo il per-
corso dell e via Traiana nel uo tratto lucano e puglie e, attrave r-
Il co ntributo , struttu rato in tre paragra fi , è introdotto da una so lo studio de lle fo nti e la eg na lazione di stralci di e pigrafi
d isamina sull e mu ra di cinta del caste llo, per poi foca li zzare ]' in - connesse all ' argomento. E ' corredato di immag ini in bi anco e
tere e sul co iddetto batti tero di S . Gio vanni , ubicato nell omo- nero. l ri fe rimenti bibli ografic i sono riportati ne lle note. ln lin -
nim a località, ad est de ll a collina su cui orge la c ittà. L' autore g ua inglese.
descri ve la struttura e ne riporta la planimetria, spec ifi cando che
non tutte le mi ure sono state verificate a causa dell a pre enza di
ingombri o del riuso deg li spazi interni come cantine. La econd a
parte del te to affronta il problema de ll a datazione, mentre nel
paragrafo conc lusivo l' autore i sofferma ulla tipo log ia dell ' edi -
fic io, rimarcando in genera le la presenza di influ ssi orientali e
nello specifi co propone un confronto con g li edific i bi zantini . E'
corredato di illu trazio ni. r ri fe rimenti bibli ografi c i ono ripor-
tati ne lle note. In lingua tede ca.

- 85 -
130 - MocHJ , Aldobrandino 13 1 - N1cASTRO Carlo Gaeta no

Aspetti e periodi del Neoliti co nell'Itali a continentaJe e penin- Vestigi a di anti chità ro mane nel comune di Bov ino I Carlo
sul are I Aldobrandino Mochi . - P. 24 1-29 1. Gaetano Nicastro. - Teramo : A. De Caro li s, 19 16. - J9 p. ; 18
c m.
Sta in

Archi vio per l' Antropologia e l'Etnologia. - Firenze, [s .n]. - III. ; Il vo lume propone un censimento dei resti archeo logic i visibili
24 cm. nell a città. Cita così le mura, i re ti de lle torri , le terme, una seri e
Voi. 45 ( 19 16). di iscri zioni , de lle colonne. E' corredato di immag ini in bia nco e
nero. 1 riferimenti bibliografici sono riportati ne ll e note.
Il contributo propone una periodi zzazio ne interna al neolitico,
attraverso la di samina de i dati noti ri guardo gli abitati , l'indu-
stri a litica ed ossea, la produz ione ceramica, le sepolture . Ricor-
ro no costanti rimandi all a Pug li a settentrio nale, ed in particola-
re all afacies indi viduata presso Les ina e Macchi a a Mare, ne l
Gargano. Pri vo di illustrazioni . I ri fe rimenti bibli ografi ci sono
riportati ne lle note.

- 86 -
1917

132- A HB Y, Thomas 133 - SzoMBATHY, Jo ef

Le vie Appia e Traiana I Thoma Ashby. - P. I 0-23. Funde der ersten Eisenzeit au Apuli en I Josef Szo mbath y. - P.
13 1-1 43.
Sta in
Sta in
Bollettino dell 'associaz ione archeologica romana. - Roma, Dori a.
- Ili. Mitteilungen der Anthropolog i chen Ge ell chaft in Wi en. -
A. 6-7 ( 19 16- 1917). Wien : Holder. - Jll . ; 28 cm.
B.47 ( 19 17).

Il contributo de cri ve il tracciato dell a " regina via rum " che l'au- Il contributo tudi a un gruppo di reperti acqui stati da I. Bell ak
tore percor. e in parte a piedi ed in parte in bicicletta durante la durante un viagg io in Italia. n luogo di provenienza è ignoto per
primavera del 19 13. A partire dalle fo nti letterarie, specie Li vio quanto se ne ipoti zzi il ritrovamento in Apulia. Di seguito è pre-
ed Orazio, e dal confronto con quanto ancora visibile, eg li segna- sentata la catalogazione deg li oggetti di stinti per classi, di cui
la alcuni deg li snodi fo ndamentali, dai dintorni di Roma fino a l' autore propone il confronto tipologico con materi ali proveni enti
Taranto. li tratto confinante con quello puglie e interessa l' area dall 'ambi ente illirico e dal Lazio.E' corredato di illu trazioni .
di Trevico, per dirigersi verso Venosa oppure, eguendo le indi- [ri ferimenti bibliografi ci ono riportati a fine testo.
cazioni di Strabone, pa a per Aequus Tuticis, Aecae, Herdon.iae,
Canusiun1 fino a giungere poi ad Egn.athia. La descrizione mira
ad evidenziare i tratti viari moderni connotati da resti archeologici,
la cui pre enza chiarisce la viabilità antica. Pri vo di illustrazioni.
I ri ferimenti bibliografi ci ono riportati nelle note.

- 87 -
1921 1922

134 - D EL Y1 sc10, Giu seppe 135 - RI BEZZO, Francesco

Uria : studio stori co lingui stico archeo log ico, con un cern10 bi o- Luceria : epigrafia, reg ione 2 I Francesco Ribezzo. - P. 148-
grafico sull ' autore I Giu seppe De l Yi sc io. - Bari : Società tip . 15 1.
ed. barese, 1921. - 160 p. ; 26 cm.
Sta in
li volume è una summa degli studi a questa data effettuati . li Ri vista indo greco itali ca di fil ologia, lingua, anti chità. - Napoli :
testo è ripartito in tre sezioni, la prima re lativa alle ipotetiche Morano. - 25 cm.
ubicazioni di questo insedi amento, la seconda relati va a ll e teo- A . 6 , fase . 3-4 ( 1922).
rie su questo te ma proposte dai diversi stori ci ri spetto ad una
probabile loca li zzazione in Dauni a, la terza concernente lo stu- Il contributo anti cipa alcune rifless ioni relati ve all a topografi a
dio sulle ori g ini di Uria ed il quadro noto ri spetto alla frequen- ed alla ubicazione de lla co lonia romana, a seguito del rin ve ni-
tazione pre istorica sul Gargano. E' corredato di illustrazioni . I me nto di diverse iscriz ioni . L auto re segnala, così , una iscri zio-
rife rimenti bibli ografi ci sono riportati nelle note . ne in alfabeto greco ma di lingua iapig ia, databil e nell ' ambito
del IV a.C. , rife risce dell a ricchezza del sottos uolo c ittadino e
della diffu a presenza di materi ali di reimpiego , come ad ese m-
pi o si verifica ne l castello svevo. Ipotizza alcune prov nie nze di
materi ali epigrafici c itati nel CIL, volume IX . Propon la rico-
struzione di alcune fas i edili zie del c ircuito murario, databile al
V a.C. Ridiscute, infine, la lettura della lex de luco sacro, edita
in CIL , vo lume IX, 792. Pri vo di illustrazio ni . I ri fe rimenti
bibliografi ci so no riportati infra testo .

- 88 -
1925

136 - D E TROIA, Alfo nso 137 - De Tro ia, Alfo nso

Catalogo de lle monete di Lucera I Al fo nso De Troia. - Lucera : Il mu eo civico di Lucera I Al fo nso De Troia. - Napoli : E peri a,
Frattaro lo J 925. - l l p. : ili. ; 29 cm. J 925. - 8 p. : ili. ; 24 cm.
((I n tes ta a l front. : Muni c ipio di L u ~era ((In testa al fro nt:: C ircolo numi smatico napoletano

L'opu sco lo prese nta la schedatura ti po log ica de ll e mo nete L' opu. colo è un a guida de l mu seo redatta in occa io ne de i
lucerine c lass ifica te a seconda delle modalità di esecuzione, fu se vent ' anni da ll ' apertura. L' autore illustra le modalità attraverso
o coni ate. Si descrive di eia cun a la provenjenza, i tipi al dir itto le q uali si è fo rmata la coll ezione di reperti in esso esposta.
e rove c io, il peso. E' con-edato d i illustrazioni . Privo di rife ri- Descri ve sin teticamente quanto visibile nelle di verse sale, a par-
me nti bibli ografic i. tire dai materi ali preistoric i fin o ad arri vare a Ua pinacoteca. Pri-
vo di illustrazioni . I ri fe rimenti bibli ografic i sono riportati ne lle
note.

- 89 -
1930

I 38 - J ACOBON E, Nun zio I 39 - RIBEZZO, Francesco

Un'antica e grande città dell'Apulia: Canusium : ricerche di Comunicazioni : il verso 126 del 6 libro dell' Eneide in un a iscri-
storia e di topografi a I Nunzio Jacobone ; prefazione di Luigi zione inedita di Lucera I Francesco Ribezzo. - P. I00- 1OI.
Cantarelli . - Lecce : Spacc iante, I 925. - 2 I 7 p. : ili. ; 26 cm.
Sta in
Il volume si propone come sintesi sullo stato delle conosce nze Rivi sta indo greco italica di fil ologia, lingua. anti chità. - Napoli :
ri spetto all a storia dell ' insediamento. Parte da un excursus sto- Morano. - 25 cm.
rico re lati vo ali ' ori gi ne dei gruppi umani qui insedi ati dall a pre- A. I4, fase. 3-4 ( 1930).
istori a alle guerre sannitiche, puniche e soc iali . Desc ri ve infine
il rapporto tra la città ed il fium e Ofanto, per poi illustrare i resti Il contributo prende le mosse da appunti di viagg io stil ati dal-
deg li edi fic i conservati , l'anfiteatro, l'acquedotto, il batti stero. 1' autore durante un sogg iorno in Pu glia compi uto tra il 1922 ed
Il volume prosegue con l' anali si delle atti vità commerciali pe- il I 923. E' desc ritta un a isc ri zione incisa su un frammento
culiari del sito, cita le cariche politi che note dalle epigrafi di architettonico, fo rse parte di un architrave di un a porta , fo rse un
magistrati locali , class ifi ca le tipologie ceramiche rinvenute ed divisori o interno ad un triclini o. Essa ri adatta un verso virgiliano
anali zza la struttura architettoni ca deg li ipogei. E' corredato di ad un contesto convi viale, rimandando al tema epi cureo del carpe
immagini in bianco e nero. I riferimenti bibli ografici sono ripor- diem . In età medioevale il bl occo fu reimpi egato co me piedritto
tati nell e note. di una casa terragna. L' iscriz ione è giudicata antica ed autenti-
ca, ed in base ad analisi stili stiche è databil e al 1-11 d.C. Privo di
illustrazioni. I ri fe rimenti bibli ografi ci sono riportati nelle note.

- 90 -
1931

140 - BAn AGLIA, Raffae llo 141 - BAU MGARTEL, El i e

V di : Rellini , Ugo Vedi : Rellini , Ugo

Rapporto preliminare sull e ricerche paleo-etnolog iche cond otte Rapporto prelimin are sull e ri cerche paleo-etnolog iche co ndott
sul Promontori o del Garga no: Ti voli , 1930 - 193 J I Ugo Rellini , sul Promontori o del Gargano: Ti vo li , 1930 - 193 1 I Ugo Rei lini ,
Raffaell o Battag lia, Elise Baumgaertel. - P. 43-133 . Raffaell o Battaglia, Eli e Baumgaertel. - P. 43 -1 33.

- 91-
142 - CALVANESE, Girolamo 143 - GERVASIO, Michele

Memorie per la città di Foggia : manoscritto I Girolamo Calva- I primi rapporti tra la Puglia e l'Oriente I Michele Gervasio. - P.
nese. - Foggia : Fiammata, 1931 . - 204 p. : ili. : 22 cm. 279-297.

Il testo, nel delineare la storia cittadina, riferisce la leggenda di Sta in


Diomede e la fondazione di Arpi . L'autore ricorda il recupero in Iapigia : rivista pugliese di archeologia storia e arte. - Bari
questo territorio di alcune tombe a carnera ed al contempo se- Società editrice tipografica - 482 p. : ili. : 26 cm .
gnala la presenza dell ' aggere a quel tempo ben visibile. E' cor- A. 2, n. 9 (1931)
redato di illustrazioni . Privo di riferimenti bibliografici.
Il contributo è suddiviso in tre paragrafi relativi al paleolitico,
alla seconda età della pietra ed alla età del bronm. L' autore pro-
pone un rapido excursus sulla storia delle ricerche nel Gargano,
confrontando i reperti, specie litici, con quanto noto per I' arche-
ologia del resto della Puglia e del vicino Oriente. E' corredato di
illustrazioni. I riferimenti bibliografici sono riportati nelle note.

- 92 -
1932

144 - RELLJ 1, Ugo 145 - FUMAGALLI , Savina

Rapporto preliminare sulle ricerche pa leo-etno log iche condotte Mandibola arca ica di vecchio pi g meo de l Gargano I Savina
s ul Pro montori o de l Garga no I Ugo Re llini , Raffaello Battag lia, Fumagalli. - P. 195-207.
Eli se Baum gaertel. - P. 43 - 133.
Sta in
Sta in
Rivi sta di antropologia : atti de ll a società ro mana di antropolo-
Bullettino di paletnologia italiana. - Parm a : Tip. de ll a Società g ia. - Roma : Società romana di antropologia. - Ili. ; 25 cm .
fra gli operai tipografi. - lii ; 25 c m. Voi. 29 (1930-32).
A. 50-51 ( 1930- 193 1)
Il contributo analizza la mandibola di un indi viduo anziano, fa-
Il co ntri buto è strutturato in tre sez ioni di tinte. La prima, a cura cente parte dell a collez ione di ossa conservate presso la sezione
di U. Rellini , presenta una toria deg li studi relativa all e prime di paletnol ogia del Museo di Antropologia di Torino. Sulla scor-
espl orazioni effettu ate tra i I 1929 d il 193 1. R. Battag lia analiz- ta di studi precedenti l'autrice dimostra la çlerivazione da una
za. invece, la e ri e di sagg i effettuat i in località M acchia a Mare, razza pig mo ide e pecifi catamente appartenente al ramo dei pi g-
att raverso i dati derivati dalle indu trie litiche e la ceramica, clas- me i propri amente detti . Il dato supporta la tes i di diversi studi o-
ifi cata in base ag li impasti ed alle forme. lnfine è presentato si che suggeriscono lo spo tamento di gruppi umani da ll 'Africa
dall'ultima coautri ce lo cavo archeologico qui tenutosi, anche ver o l' Europa. E' corredato di immagini in bi anco e nero. I ri-
attraverso la desc ri zio ne dei principali reperti rin ve nuti ne i pri - fer ime nti bibliografici sono riportati nelle note.
mi tre strati scavati. E' corredato di illu trazioni. I riferimenti
bibli ografici ono riportati ne ll e note.

- 93 -
1933

146 - PASCALE, Lui gi 147 - RELL1N1, Ugo

L'antica e la nuova Siponto I Luig i Pascale. - Firen ze : Conti Linee di pre i tori a pugliese e prime espl orazioni sul Gargano I
Rifredi , 1932. - 41 8 p. : ili. ; 2 1 cm. Ugo Re llini. - P. 342 - 366.

Sta in
Il volume è strutturato in due parti , la prima inerente Sipo nto
antica e moderna, la seconda concerne Manfredo nia. La tratta- Iapi gia : ri vista pug liese di archeo log ia storia e arte. - Bari :
zione prende le mosse dall a descriz ione geolog ica e topografica Soc ietà editrice tipografi ca. - Ili . ; 26 cm.
del territorio accanto a q uell a storica. L' ambito cronologico si A. 4, n. 11 ( 1933) .
. viluppa dalla preistoria all a do mjnazio ne aragonese. E' corre-
dato di illustrazioni. l riferimenti bibliografici sono riporta ti nelle li contributo mira a ricordare la fig ura di Q. Qu agliati e di D.
note. Ridola, per po i anali zzare la situaz io ne pu gli ese ed i di versi
rinvenimenti che la connotano da sud a nord , attraverso un per-
corso, anche letterario, ri spetto alle diverse aree geografiche ed
alle c iviltà italiche che le caratteri zzarono. li pro montori o de l
Gargano ed i suo i abitanti sono descritti a partire dai primi ricer-
catori che ne individuarono le peculiarità, per poi illu trarne i
di versi antri e grotte che caratteri zzano questo comprensorio.
Le località sia della costa ori entale che di que lla occidentale sono
c itate ed analizzate anche in relazione ad eventu ali rin venimenti
noti . Privo di illu strazio nj. I rife rimenti bibliografi c i sono ripor-
tati nelle note.

- 94 -
1934

148 - BAUMGA ERTEL, Eli e 149 - BA MGA RTEL, Elise

Vedi Re llini Ugo


Zeitstellung der Monte G argano Kultur und ihre Beziehungen
zum Osten I Eli se Baumgaertel. - P. 224-228. Secondo rapporto pre liminare sulle ricerche preistori che con-
Sta in dotte sul Prom ontori o de l G argano : Ti voli , 1934 I go Rellini ,
H. M . R. Leopo ld, Elise Baumgaerte l. - P. I- 64.
Proceedings o f the fir t international congress of prehj tori c and
protohi tori c sc ience : London, August I -6 1932. - Lo ndon :
Humphrey Mil fo rd publi her to the O xfo rd Uni ver ity Pre ,
1934. - 322 p. ; 25 cm.

Il contributo rimanda a precede nti pubbli cazio ni de ll ' autri ce ri -


guardo laf acies di Macchj a a Mare, sinteti zzando la storia de ll e
ricerche effettuate sul pro montori o de l Gargano. Si ri as umono
inoltre i tra tti es e nz ia li de ll a trati g rafi a de l g rotto ne di
Manacco ra, confrontata con la c ultura istri ana e danubiana. Se-
guono due interventi in lingua francese a cura di Kuhn , che riba-
disce la matrice culturale illirica di tale compagine, e di Dumitre-
cu che rim arca l' esi tenza durante l' età de l bronzo di un flu . so
dalla ponda est de ll ' Adri ati co ver o ovest. Chiude il confronto
Yulpe , che opera un di tinguo tra cultura illiri ca ed entità geo-
grafi ca di tale popo lazione. Pri vo di illustrazioni e ri fe rimenti
bibli ografi c i. In lingua tedesca.

- 95 -
150 - Leopold, H. M. R. ISJ - Rellini , Ugo
Vedi Rellini Ugo
Premieres explorations paleo-ethnologiques sur le Promontoire
Secondo rapporto preliminare sulle ricerche preistoriche con- du Gargano I Ugo Rellini. - P. 222 - 224.
dotte sul Promontorio del Gargano : Tivoli , 1934 I Ugo Rellini , Sta in
H. M. R. Leopold, Elise Baumgaertel. - P. I- 64.
Proceedings of the ftrst international congress of prehi storic and
protohistoric sciences : London , Augu t 1-6 .1932. - London :
Humphrey Milford publi sher to the Oxford University Press,
1934. - 322 p. ; 25 cm .

Il contributo riferisce del programma di ricerche promosso dal


Ministro della Pubblica Istruzione e sulla scorta delle indagi_ni
di A. Mosso. L' indagine del 1929 è volta ad individuare la se-
quenza stratigrafica relativa al paleolitico, attraver o ricognizioni
in grotta, effettuate presso Mattinata, Ischitella Vico del Gargano.
L'autore segnala il rinvenimento di strumenti in selce presso
l' insediamento eneolitico di Macchia a Mare, tra Peschici e Rodi
Garganico. Riferisce del rinvenimento di grotta Lina, affine per
cultura e stratigrafia a grotta Manaccora e dei tre villaggi prei-
storici localizzati sul promontorio di Manaccora, in località Turi
di Peschici ed a I Solagni, presso Vieste. Si sofferma infine sul
si to di Monte Devio, erroneamente noto come monte Elio. Privo
di riferimenti bibliografici e illustrazioni . In ling ua francese.

- 96 -
152 - REwN1 , Ugo 153 - R ELLINI, Ug

Linee di preistoria puglie e e prime espl orazio ni ul Gargano I S condo ra pporto prelimin ar ulle ricerche prei to1iche con-
go Re llini . - P. 3- 27 . dotte sul Pro mo ntori o de l Garga no I Ugo Re llini . H. M . R.
Leopo ld , Eli se Baum gaertel. - P. 1-64.
Sta in
Sta in
2: 22. riuni one dell a Soc ietà itali ana per il progresso delle scien-
ze: Bari , ottobre 1933: atti . - Pav ia: Fusi, 1934. - Ili. ; 24 c m. Bullettino di paletno logia itali ana. - Parm a : Ti p. de ll a Soc ieta
fra g li operai tipografi. - lii. ; 25 cm.
Il contributo ripropone quanto daJl 'autore pubbli cato in Iapigia, A. 54 ( 1934).
fa c icolo n. 11 del 1933, all a cui scheda i rin via. E' corredato di
illustraz io ni . I ri fe rimenti bibliografic i sono riportati nell e note. U contributo racchjude re lazioni di scavo ed osservazioni fi na-
li zzate ad un inquadramento generale de ll ' insedi am ento. U pa-
ragrafo iniziale de cri ve la campag na di cavo del 1932 -33 ,
che po1tò all ' indi viduazione di alcune miniere di selce. TI Leopold
illuslrn la stazione litica d i loca lità Pallianza, mentre i sagg i u
Punta Manaccora e altri siti dell ' ar a viestana sono anali zzati da
U. Rei lini . La sequenza stratigrafi ca del Grottone di Manaccore,
i resti sc he letri ci e i mate riali più signi fica ti vi ono descritti da
E. Baumgaerte l. In un paragrafo success ivo sono pre e ntati gli
scav i del I 933 , durante i qu al i è stato messo in luce il settore
funerario de lla grotta. Conclude una breve sintes i, le did a calie
dell e tavole e l' indi ce. E ' corredato di illu strazio ni . I ri fe rime nti
bibli ografic i sono riportati a fine te to .

........ ....... ................. ........... . .. . . . . ... . .. ... ...................... ......... ~ .......... .

- 97 -
1935

154 - BARTocc1N1, Renato 155 - BARTocc1N1, Renato

La tomba deg li ori di Canosa I Renato Bartocc ini. - P. 225- 262 . Sculture romane nel mu seo di Canosa I Renato Barrocc ini. - P.
123- 13 1.
Sta in
Sta in
Iapi gia : rivista pugliese di arc heo log ia stori a e arte. - Bari
Soc ietà editrice tipografica. - lii. ; 26 cm. Iapigia : rivista pugli ese di archeo log ia storia e arte. - Bari :
A.6( 1935). Società editrice tipog rafica. - lii. ; 26 cm.
A. 6 ( 1935).
Il contributo descri ve le modalità di rin venimento dell a tomba
ubicata lungo la via consolare e le circostanze che indu ssero gli Il contributo presenta lo studi o di una testa virile di età repubbli-
scavatori a rec uperare solo i materi ali prezios i in essa depos ita- cana, una testa femminile databile al Il d. C. . un satiro ed un
ti , lasc iando in situ altri reperti quali ceramiche e vetri , qui stu - bassorilievo con scena di sacrificio. entrambi datab ili al Il d.C.
diati . Si riferi sce anche dell e vice nde che ne determin arono I' ac- E' corredato di immagini in bi anco e nero . I riferimenti biblio-
qui sto da parte del Museo Naz ionale di Taranto. E' corredato di grafic i sono riportati nelle note.
illustrazioni . I riferimenti bibli ografic i so no riportati nell e note.

- 98 -
1936

156 - WoLu , Nil s G. 157 - BARTO c 1N 1, Renato

Despréz en Ttali e : de · ins topographiqu es et d' architec ture, Anfiteatro e gladiatori in Lucera I Renato Barrocci ni . - P. 11 -
decor de theàtre et compos iti on · romantique executés I il s 53 .
G. Wollin . - Malmo: J. Kroon, L935. - 322 p.: ili. ; 30 cm. Sta in

lapi gia : ri vista pugli ese di archeologia storia e arte. - Bari :


Cressati. - Ili. ; 26 cm.
A.7(1936).

Il contributo descrive i dati scaturenti dall e ricerche sul terreno


effettuate anche attraverso l' au ilio di disegni relati vi ai pro-
spetti dell a struttura ed alle sezioni dell anfiteatro, riferendo al
contempo della stori a dell 'edificio, nota attraverso gli studi lo-
ca li e le epi grafi rin venute. La seconda parte del testo anali zza i
materiali proveni enti dall 'anfiteatrn. Si tratta di antefisse e di
frammenti architettonici . Conclude il testo la disamina di alcune
rappresentazioni di cene gladi atori e rinvenute a S. Severo su
blocchi di pietra, ritenuti provenienti da Lucera. Sono inoltre
descritte minu zie amente le caratteri sti che deg li abiti e dell 'eq ui -
paggiamento proprio di eia cuna classe glad iatori a, in relazione
al rinvenimento in loca lità Cimitero di alcune statuine fittili raf-
figuranti retiarii e secutores. E' corredato di imm agini in bi anco
e nero. T riferimenti bibliografici sono riportati nell e note.

- 99 -
15 8 - DE GR AZIA, Michelangelo 159 - DRAGO, Ciro

Appendice alle memorie storiche di Rodi Garganico I Miche lan- Manfredoni a : scavi nella palude del Cervaro : regione 2, Apuli a I
gelo De G razia. - Torremagg iore : Caputo , 1936. -1 46 p. ; 24 Ciro Drago. - P. 59-66.
cm.
Sta in
11 volume descri ve topografi camente la IQ_calità in esam e, a par- Atti della Reale accademi a de i Lince i. Noti zie deg li scav i di an-
tire dall o studi o dei testi redatti da storici locali . Un paragrafo tichità. - Roma : Salviucc i. - Ili. ; 28 c m.
introdutti vo ribadi sce quanto noto ri spetto all ' ubicazione di Uri a, S. 6, voi. 12 ( 1936).
graz ie ali' analisi de lle fo nti letterarie, illu strando le conness ioni
con le a ltre località archeolog iche de l Gargano. Pri vo di illustra- Ne l contributo si accenna alle modalità seguite per effettuare la
z ioni . I ri fe rimenti bibLi ografici sono riportati ne lle note. ricerca archeologica de ll' area, per po i passare in rasseg na i prin-
c ipa li materi ali rin venuti, corredati in nota de i princ ipali con-
fronti . Nell a seconda parte del testo i in troduce lo scavo presso
Masseri a Cupola, attraverso lo studio del di ari o di scavo curato
da Q . Quagli ati , tra il 27 fe bbraio ed il 18 marzo del 1909. Esso
documenta il rin ve nimento di sei tombe e dei re lati vi materi ali
di corredo. E' corredato di immagi ni in bi anco e nero. 1 ri feri-
menti bibli ogra fi ci sono riportati nell e note.

- 100 -
160 .- G ERVAS IO, Mi che le 16 I - 1 ASTR , Carl o Gaetano

La Pug lia e l' Ori ente fra il 3. e il l . seco lo a. C. I Michele Gerva- li viagg io di Orazio da Ro ma a Brindi i ne l 30 a. C. e le vie ro-
sio. - P. 367- 390. mane dal Sanni o all ' O fa nto I Carl o Gaetano icastro. - Bov ino :
Sta in [, .n.] , 1936. - 23 p. ; 18 c m.
Iapi gia : ri vista pug li ese di archeo log ia tori a e arte. - Bari
li contributo de cri ve la via Appi a, la via Eg nazia, l" Eclanen e,
S c ietà ed itri ce tipografica. - Jll. ; 26 c m.
l' Erculea, la Valeri a, attraver o lo studio delle fo nti letterari e
A. 6, fa c. 4 ( 1936).
sull' argomento. Le località poste lungo tale tracc iato, le stationes
e le mansiones, ono ri visitate dallo studio o. Il commento ed
Il contributo è una re lazione sul rapporto tra Roma e l'A puli a, la
una di ertazio ne dell a atira oraziana chiudono il mano critto.
coloni a di Delo , i nessi commerc iali con l' Ori ente . Un par agra-
Pri vo di illustrazioni . I rife rimen ti bibli ogra fi c i ono riportati
fo . ucce ivo affronta il proble ma de ll e produzioni vasco lari
ne ll e note.
po licro me canos ine, de ·crine ri pen o all a tec nica costrutti va e
decorati va. Ampi o spazio è de ti nato all o studi o de ll a cerami ca
di Gnathia. Chiude il testo la di sa min a de lle fe te di o ni siache in
Pug lia success iva me nte al decreto senatori o de l 186 a.e. E' cor-
redato di immagini in bi anco e nero. I riferime nti bibli ografi c i
o no riportati nell e note.

- IOI -
1937

162 - Q UAGLIATI , Quintino 163 - BucHNER, Giorgio

La Puglia preistorica : reale deputazione di storia patria per le Saggio di scavo nel villaggio preistorico sopra Punta Manaccore,
Puglie : documenti e monografie I Quintino Quagliati. - Trani : Peschici I Giorgio Buchner. - P. 158-160.
Vecchi , 1936. - 242 p. ; ili. ; 29 cm.
Sta in
Il volume, incentrato sull ' intero territorio apulo-materano, pre- Bullettino di paletnologia italiana. - Parma : Tip. della Società
senta una sezione relativa al comprensorio dauno con particola- fra gli operai tipografi. - Ili. ; 25 cm.
re riguardo alle evidenze note per il Gargano e l'area sipontina, S. I, Voi. 15 (1936-1937) .
oltre che ali' analisi di alcune collezioni private quali la Del Vi scio ((In testa al front. :. Ministero della Pubblica Istruzione, Dire-
e la Centonza. E' corredato di immagini in bianco e nero. I rife- zione Generale delle Antichità e delle Belle Arti.
rimenti bibliografici sono riportati nelle note.
Il contributo è la relazione di scavo in cui si forniscono dati ed
interpretazioni relativamente alle ricerche del 1936. Si innesta
sugli studi di U. Rellini ed ha restituito importanti elementi utili
all ' individuazione della stratigrafia dell'insediamento, confer-
mando al contempo quanto noto dagli scavi del 1934. Privo di
illustrazioni. I riferimenti bibliografici sono riportati infra testo .

- 102 -
164 - G1 F 1, Gi ambatti sta 165 - PERRET, Jacq ue

Lucera I Gi ambatti ta Gi funi . - Urbino : Editori ale urbinate, Calchas et le Berge chez le · ' Marin ate ' ex Garga no I Jacques
1937. - 2. ed. ri v. e ampli ata. - 178 p. : ili. ; 22 cm. Perret. - P. 18 1- 198.
Sta in
Il vo lume è riparti to in diec i capi to li in cui i affronta la tori a
dell a cittadin a a partire dalla coll ocazione topografi ca e dalla Revue Archéo logique. - Pari s : E. Leroux. - lii. ; 24 cm.
fo ndazione dell a coloni a e del suo rapporto con la compag ine S.6, n. 10( 1937) .
. anni tica e romana, fino all ' età moderna, pas ando artraver o la
di amina dell a fa e angioina, aragone e e spagnolo-au tri aca. JI co ntributo prende la mosse dai testi dj Licofrone e Strabone a
E' co rredato di imm ag ini in bi anco e ne ro. I ri fe rim enti proposito dell a presenza nel Gargano di due aree di cul to ded i-
bibli ografici ono riportati nell e note. cate a Ca lcante ed a Poda liri o. L' autore di scute le possibili ubica-
zioni di tali santuari sull a base dei dati archeo log ici e della inter-
pretazione critica di un passo di Plinio, a propo. ito di un a pre-
senza lucana in queste aree e la eventuale identificaz ione dei lì
citati Atinates ovvero Matinates. Lo tudi o di tali pa si induce
così a locali zzare il tempio di Ca lcante nei pre i dell' od.ie rna
Mattinata e quell o di Podalirio in Iocal.ità valle Carbonara, a ridos-
o di una sorgente d' acqua. ' corredato di immagini in bianco e
nero. I riferimenti bi bl iografici ono ri portati nelle note. In li n-
gua fra nce e.

- 103 -
166 - RELLINI, Ugo 167 - RtBEZZO, Francesco

Caverna eneolitica naturale a Occhipinto, presso Manfredonia I Il primisso culto di Cesare Augusto: 1. nel!' ara dei Laurinienses,
Ugo Rellini. - P. 160. Nola; 2, nel tempio di Apollo di Lucera I Francesco Ribezzo. -
P. 1-22.
Sta in Sta in
Bullettino di paletnologia italiana. - Parma : Tip. della Società Rivista indo greco italica di filologia. lingua. antichità. - Napoli :
fra gli operai tipografi. - Ili. ; 25 cm. Morano. - 25 cm.
((In testa al front. Ministero della Pubblica Istruzione , Direzio- A. 21, fase. 3-4 (1937).
ne Generale delle Antichità e delle Belle Arti.
S. I. Volume 15 (1936 -1937). Il contributo è costituito da due sezioni . La prima affronta una
critica del testo edito in CIL X 1238. attestante lesistenza di un
Il contributo descrive la cavità ed i suoi diverticoli individuati a latifondo della gens Octavia nei pressi di Nola. dove ricorre il
seguito dei lavori del vicino acquedotto. E' stata così messa in culto privato di Augusto. La seconda parte è incentrata sulla pre-
luce una deposizione rannicchiata. un pugnale in rame o una le- senza di tale culto in Daunia. L'autore analizza la dedica ripor-
ga di bronzo molto povera. La grotta sembra collocarsi, secondo tata in Cll IX 783, proveniente da Lucera, confrontandola con
l'autore, nell'ambito dell'eneolitico. Privo di immagini e riferi- liscrizione coeva ritrovata nel!' anfiteatro. L' iscrizione farebbe
menti bibliografici. parte della porta dell'edificio di culto, insieme alle colonne in
marmo verde citate negli studi di D. Lombardi e di J. Saint Non,
conservate nella locale cattedrale. Privo di illustrazioni. I riferi-
menti bibliografici sono riportati infra testo e nelle note.

- 104 -
1938

168 - DEGRAss1, Attili o 169 - DRAGO, Ciro

Proble mi c ro nologici delle colo nie di Luceria, Aquile ia, Teanum Arc haolog i c he Funde : lta li e n : reg io 2. Apuli a, Ca la bri a ,
Sidi cinum I Attilio Degrass i. - P. J 29- 143. siidli che r Teil vo n Sa mnium I Ciro D rago

Sta in Sta in

Ri vista di fil o logia e d ' i tru zio ne cl assica. - TorLno : Chi antone. Jahrbuc h de de ut sche n a rc hao logisc he n In tituts mit de m
-28 c m. Beibl att Arc haologische r Anzeiger. - Be rlin : W. De Gru yte r. -
A. 16, vo i. 17 ( 1938). T11. ; 28 c m.
B. 53 ( 1938).
Il contributo pre nde le di ta nze dalle asserzioni di J. Beloch ri -
spetto a ll' amministrazio ne de ll a colo nia aug ustea dauna da parte Il contributo sinteti zza g li esiti delle campagne di scavo svolte-
di quattuorviri iure dicundo, sulla base del rin ve nime nto di un s i unita me nte all' E nte fa cista per la tute la de i M o nume nti di
docume nto epigrafi co appo to su un po rtale dell' anfiteatro di Te rra di Bari , dietro la g uida de ll 'auto re e di M. Ge rvas io . Nel
Lucera. Esso attesta l' esiste nza della coloni a già in età aug ustea, primo paragrafo si descri ve il ito di Canne, egnalando il rin ve-
retta da parte di duoviri . Lo studio prosegue an ali zza ndo i dati nime nto di una necropo li , ne l econdo si an ali zza, invece, Lucera,
no ti per le altre due colo nie, Aquileia e Teanum Sidicinum . Privo segna lando l'i tituzio ne de l Museo Civico ed il rin venime nto di
di illustrazioni . I ri fe rime nti bibliografici sono ripo rtati ne lle note . alcune nuove sculture, tra c ui è c itato il cosiddetto "Co mmodo" ,
un Eracle barbato de l tipo Farnese ed un capitell o fi g urato. L' au-
to re i sofferma ino ltre, sull a collezio ne di te rracotte recuperata
ne l l 928 , face nte parte de ll a stipe de l S . Salvato re, o ltre che
dell a rea li zzazio ne di uno cavo s iste mati co, ne l 1934, in loc.
Belvedere. E ' co1Tedato di illu trazio ni. I rife rime nti bibliografici
sono ripo rtati ne lle note. In ling ua tedesca.

- 105 -
170 - GERVASIO, Michele 171 - LABADESSA, Rosario

Scavi di Canne I Michele Gervasio. - P. 389-491 . Gli scavi di Siponto I Rosario Labadessa. - P. 143-150.
Sta in Sta in
Iapigia : rivista pugliese di archeologia storia e arte.- Bari Iapigia : rivista pugliese di archeologia storia e arte. - Bari : So-
Cressati. - lii. ; 26 cm. cietà editrice tipografica. - lii. ; 26 cm.
A. 13, fase. 9 (1938). A. 9, fase. 2 ( 1938).

Il contributo è strutturato in undici capitoli attraverso i quali si Il contributo riprende lo studio di un pilastro recante un'epigrafe
affrontano per la prima volta le diverse problematiche inerenti da cui risulta la attestazione di un tempio dedicato a Diana, sulla
l'inquadramento storico culturale del centro. L'autore riferisce scorta degli studi di S. D'Aloe. L'autore riferisce di aver effet-
delle recenti scoperte archeologiche che hanno interessato la riva tuato un saggio presso la chiesa di S. Maria di Si ponto, grazie al
sinistra del fiume Ofanto, restituendo manufatti dell'età del bronzo quale si è messo in luce un mosaico romano ed uno bizantino.
e del letà del ferro. Descrive quindi le due necropoli, il campo A oltre che i resti della basilica paleocristiana. E' corredato di im-
ed il campo B, a giudizio dell'autore ricollegabili alla battaglia magini in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono riportati
annibalica. Una sezione è dedicata alle deposizioni infantili. Af- sia infra testo che nelle note.
fronta infine la discussione rispetto all'eventuale ubicazione del-
la battaglia del 216 a.C. ricostruendone le dinamiche. E' correda-
to di immagini in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono
riportati nelle note.

- 106 -
1939

172 - L · Tl 1, Anselmo 173 - D HN voN, Friedri ch

Due legati papali a Co tan tinopo li nel 6. seco lo: Germano di lt a li sc h e Gr a b e rkund e I Fri e dri c h vo n Duhn , Fra nz
Capu a e Sabino di Cano a I An e lmo Lentini. - P. 385-393. Messer chmidt. - Heide lberg: C. Winter, 1939. - 2 v. : ( 383 p.
compl ess. ) : ili. ; 24 c m.
Sta in
(Bibli othe k der kl a. sichen Altertumswi senschaftcn)
Atti de l 4. Congres o nazionale di tudi ro mani . - Roma: Istituto
di studi romani . - lii . ; 25 cm. Il vo lume inquadra un a e rie di conte. ti fun erari rinvenuti 111
1938 Itali a. Per quanto concerne la Dauni a gli autori i soffermano s u
Ordo na sinteti zzando la stori a de lle ricerche a partire dall o sca-
Il contributo sotto linea, at traverso un o spog li o delle fo nti lettera- vo di A. Angelucc i de l I 873, ponendo a confronto ta le rea ltà con
rie, le modalità per le quali i due ve covi furo no prescelti quali a lcuni rin ve nime nti pres o Asco li Satri ano Ceri gno la, S . Seve-
in viati nel 536 d. C. pre . o Costantinopoli , a l fin e di ricongiunge- ro, Jsola di Vara no. E' c itata ino ltre la loca lità Cupo la, presso
re la chiesa ro mana e q uell a biza ntina, ri vendi cando per i I ponte- Manfredo nia. Per quanto concerne Cano a . i de cri vo no alcune
fi ce il diritto di prima sedes. Pri vo di illustrazioni. I ri fe rimenti to mbe a ca mera de lle quali si de linea no le peculi arità architet-
bibli ografic i sono riportati ne ll e note. to ni che, con partico lare ri guardo agli ipogei Lagra ta, o ltre alla
egnalazione de l rin ve nimento di di verse to mbe a fossa. E' cor-
redato di illustrazioni . I ri fe rime nti bibliografi ci sono infra testo
e nell e note.

- I 07 -
1940 - - --

174 - G1FuN1, Giambattista 175 - BARTOCCINI, Renato

Lucera augustea I Giambattista Gifuni . - Urbino : Stab. tip. Arte e religione nella stipe votiva di Lucera I Renato Barroccini.
urbinate, 1939. - Ili. ; 25 cm. - P. 185-213.

Il volume è strutturato in sei capitoli, inerenti l'analisi dei diver- Sta in


si aspetti dello sviluppo storico e urbanistico della colonia in età Iapigia : rivista pugliese di archeologia storia e arte . - Bari
romana. Si analizza la presenza del culto di Augusto, attraverso Cressati. - Ili. ; 26 cm.
la disamina dei resti che ne attestano la presenza: il tempio di A. 11, fase. 18 (1940).
Apollo citato dalle fonti letterarie, un'epigrafe proveniente dal-
l'anfiteatro, diverse sculture conservate nel locale museo. E' Il contributo rammenta le modalità di affidamento dell'incarico
corredato di immagini in bianco e nero. I riferimenti bibliografici di studio della stipe rinvenuta in località S. Salvatore, descri-
sono riportati nelle note. vendo la zona di provenienza dei reperti individuati occasional-
mente nel 1933. Segue la catalogazione dei numerosi ex voto,
dei quali si riportano le dimensioni e si fornisce una sintetica
descrizione. Si analizzano teste fittili, ex voto anatomici , statuette
acefale, monete e antefisse, probabilmente non pertinenti al nu-
cleo originale del deposito. La seconda parte del testo è incen-
trata sulla discussione critica delle possibili derivazioni
tipologiche dei reperti. E' corredato di immagini in bianco e nero.
I riferimenti bibliografici sono riportati nelle note .

- 108 -
1941

176 - GI OVA NONI , G . 177 - B ARTO c 1N1, Re nato

Lecce e Lucera : anfiteatri romani I G . Gi ovann oni . - P. 287- Arte e reli gione ne ll a stipe voti va di Lucera I Renato Barroccini .
288. - P. 239-298.

Sta in Sta in

Palladi o: ri vista di sto ria dell ' arc hi tettu ra. - Roma : Colombo. Iapi gia : ri vista pugliese di archeo logia stori a e arte. - Bari
- lii. ; 26 cm. Cressati . - Ili. ; 26 cm.
N. I ( 1940). A . 12, fase . 19 ( 1941 ).

li contributo descri ve i due anfiteatri , ri fe rendo dei restauri c ui li contributo c.ostitui ce la seconda parte di quanto pubblicato
sono stati sottoposti nello stesso peri odo. L' autore illu tra, ino l- ne ll a stessa sede ne l L940, all a quale scheda si rim anda.
tre, i caratteri comunj alle due stru tture, inquadrandone la ri -
spetti va crono logia e riportando i dati es eoz ia li ull e dimensio-
ni e la fo rma architettonica. E' coJTedato di illu strazioni . Privo
di rife rimenti bibliografi ci.

- 109 -
1942 1943

l 78 - R10NTl NO, Adamo 179 - BA HOFEN , Johann Jacob

Canne I Adamo Riontino. - Trani : Vecc hi , 1942 . - 462 p. : ili. ; Gesammelte Werke I Johann Jacob Bachofen, herausgegeben von
2 1 cm. Max Burckhardt. - Base! : B. Schwabe, 1943. · lii. ; 25 cm.

li vo lum e è struttu ra to in tre ca pito li riguard anti l' assetto li volume affronta lo studio delle necropo li ca nos in e, con parti -
topografi co e la viabilità principale dell a regione dauni a, la de- colare riguardo ali ' ipogeo Lagrasta 1, qui denomin ato tomba di
scrizione paesaggistica legata alle fo nti letterarie ed agli itinera- Medell a per via dell a iscrizione rin venuta ali ' interno di una del-
ri sui lu oghi interessati dalle vicende del 2 16 a. C. , gli eventi le camere sepolcrali . Attraverso un excursus sull a stori a dell e
be llici che coinvolsero Geruni o e Canne. E' corredato di imma- ri cerche di questo monumento, l'autore cita il rin ve nimento
gini in bianco e nero. La bibliografia apre il volume. dell ipogeo del vaso di Dari o oltre che il rinvenimento di di ver-
se terrecotte, studiate da M. Biardot. Descri ve quindi gli ipogei
Lagrasta, la struttura architettonj ca, gli elementi del corredo.
S viluppa quindi un di sco rso re lati vo a ll e attes tazio ni d i
pitagori smo ed orfi smo attraverso I anali si delle scene fig urate
riprodotte sui vasi canos ini . E' corredato di illustrazioni . I ri fe ri -
menti bibli ogra fi ci sono riportati nelle note. ln lingua tedesca.

" 11 0"
1945

180 - G ERVAS IO, Mi che le l 8 1 - S HETTI 1, Fra nco

ote riass unti ve sul! ' età paleolitica in Pug lia I Michele Gervasio. L' anfi teatro augusteo di Lucera I Franco Schettini . - P. 3-33.
- P. 127- 154.
Sta in
Sta in
Iapigia : organo de lla regia deputazione di stori a patri a per la
Iapigia : ri vista pugliese di arc heo log ia stori a e arte . - Bari Puglia. - Bari : C ressati . - Ili. ; 26 cm .
C ressati. - Ili. ; 26 c m. A. 16 ( 1945).
A. 14, fase. 2 ( 1943).
Il contributo, ne l riportare quanto noto ri spetto al rin venimento
Il contributo descrive la reg ione pugli ese sotto il pro fil o geolo- de ll' edj ficio e l' epigrafe dedicatoria, traccia una storia degli studi
gico ed archeologico. Un a ez io ne è dedi cata al Gargano du ra n- de l monumento , defi nendo le probl ematiche co nsegue nti a ll a
te il paleo liti co ed al rin ve nimento di selc i campig nane, anche decisione di intervenire con un restauro. L' autore riferi sce de l
attrave rso la stori a de lle ricerche effettuate ne l territori o. E' cor- probl ema dell a nuova siste mazione del podi o, dei :aggi di scavo
redato di immag in i. I ri fe rime nti bibliografi ci ' ono riportati nel- effettuati aU' interno dell a truttura, dei materi ali rin venuti . E'
le note. corredato di illustrazioni. I ri fe rimenti bibli ografic i sono ripor-
ta ti ne lle note. Il contributo è stato pubblicato c inque anni dopo
il termine dei lavo ri , a seguito de ll a seconda guerra mo ndi ale.

- III -
1946 - - - -- - - - - - -

182 - BRADFORD, John Spencer Purvis 183 - RosrovTZEFF, Michael

Siticulosa Apulia I John Spencer Purvis Bradford, P. R. Williams Numidian horseman on Canosa vases I Michael Rostovtzeff. -
Hunt. - P. 191-200. p_263-267.
Sta in Sta in

Antiquity : a quaterly review of archaeology. - Gloucester ; The American joumal of archaeology. - Boston : Archaeological
Cambridge : Heffers. - III. institute of America. - III. ; 23 cm.
N. 80 (1946). Voi. 50 (1946).

Il testo prende le mosse dal III epodo di Orazio per descrivere le Il contributo studia alcune statuine fittili conservate presso il
scoperte scaturite da ricognizioni e foto aeree effettuate nel Museo del Louvre di Parigi ed il Victoria and Albert Museum di
Tavoliere e nelle Murge. Si segnalano così i diversi compounds Londra, tutte di provenienza canosina. Esse sono identificabili
a e di età neolitica, le trincee e le diverse tracce di centuriazioni. con guerrieri numidi grazie al confronto con l'iconografia nota
E' corredato di immagini in bianco e nero. I riferimenti biblio- per i re Massinissa, Micipsa e Juba, relative all"ultimo terzo del
grafici sono riportati nelle note. In lingua inglese. I a.e. L'elemento peculiare è costituito dal tipo di capigliatura
comune a tali reperti, descritta in dettaglio anche da Strabone,
oltre che dagli abiti e dall'armatura, facilmente riconoscibili nei
resoconti di guerra di Livio. E' corredato di illustrazioni. I rife-
rimenti bibliografici sono riportati nelle note .

- 112 -
1948

184 - A GELILLIS , Ciro L85 - CASTAG ou, Ferd inando

Mattinata nel Monte Gargano: agg io storico I C iro Angelilli - Cippo di re tirutio agrorum pre o Canne I Ferdinando Casta-
Foggia : Il Rinnovame nto, 1948. - 69 p. ; 25 cm. g no li . - P. 280-286.
(Dauni a ; 3)
Sta in
Il volume è una rasseg na dei diversi eventi storici che hanno Rj vista di filologia cla ica. - Torino : Chiantore. - lll. ; 24 cm.
intere sato questo territorio, a partire dalla fo ndazi ne di Matinum Fase. 26 ( 1948).
fino a i tem pi recenti. Le epoche remote so no descritte co n
l' au ilio delle fonti epi grafiche e letterarie, i cui testi ono tra- Il contributo analizza un documento epigrafico tra eritro da M.
scritti e commentati . Pri vo di illu trazioni. I riferimenti bibli o- Gerva io ne l 1938. Il ci ppo, prove niente da un a località pros i-
grafici sono riportati ne ll e note. ma a Canne, egnala un processo di re tituzione di ager publicus
effettuato ulla base di planimetrie indicanti i lotti di visi e asse-
g nati , oggetto delle restituzio ni di età ves pas iana. e eguite da l
munic ipio di Canosa. Privo di illustrazioni . Tri fer imenti biblio-
grafici sono riportati ne lle note.

- I 13 -
DAUNIA
186 - CHIEFFO, Adolfo
IV

Herdonea: memorie storiche di Ordona I Adolfo Chieffo. - Fog-


p.10(. ad o I f o e h i e f f o
gia : Pescatore, 1948. - I 04 p. : ili. ; 23 cm .
(Daunia; 4)
HERDONEA Il volume prende le mosse dalla storia dell'etimolog ia del sito e
riferisce notizie di carattere storico - archeologico sui monu-
menti visibili ad esso afferenti . Affronta quindi la descri zione
degli eventi legati alla campagna di Annibale in quest ' area, i
diversi tracciati viari principali anche attraverso la citazione di
testi epigrafici, infine la situazione del centro alla fine dell 'età
MEMORIE imperiale fino alla dominazione dei ducato di Benevento. E' cor-
redato di immagini in bianco e nero da cui si deriva lo stato di
STORICHE conservazione delle strutture romane nel 1948. Pri vo di riferi-
menti bibliografici .
DI ORDONA

Ed "Il CORRIERE DI FOGGIA.,


1948

.à.RTl 08.lPIOB•! OOWW , UVKB10 Pf.80ATOB~ - t'()OOU.

- 114 -
1949

187 - Marchese, Leonida 188 - B RADFORD, Jo hn Spencer Purvis

Ti ate apul a e i suoi tipi mo netali I Leonjda M archese. - P. 2-3. Buri ed landscapes in So uthe rn Italy I John Spe ncer Purvis
Bradfo rd . - P. 58-72 .
Sta in
Sta in
Annuario numismati co Rinaldi . - Caste ldari o : s.n. - fil.
1948 Anti q uity : a qu ate rl y rev iew of arc haeo logy. - G loucester;
Cambridge : Heffers. - Ili . ; 24 cm .
Voi. 23 , n. 89 ( 1949) .

Il contributo inquadra le ri cerche effettuate con l' ausil io de ll a


fo tografia aerea per ev ide nziare nu ov i in sedi ame nti. E ' struttu-
rato in tre paragrafi ri spetti vam ente relati vi agli in edi amenti
neo liti ci, ai siti ru rali di età ro mana ed all e scoperte di tratturi o
insediame nti medi oevali . E ' corredato di imm agini in bi anco e
nero . I ri fe rimenti bibli ografic i sono riportati ne lle note. In lin-
gua ing lese.
Cfr. anche scheda n. 202

- li 5 -
1950 - - - -- - - -- - - - -·-- - - - -- - · -- --

189 - BRADFORD, John Spencer Purvis 190 - BRADFORD, JohnSpencer Purvis

The Apulia expedition : an interim report I John Spencer Purvis La spedizione archeologica inglese nelle Puglie I John Spencer
Bradford. - P. 84-95. Purvis Bradford. - P. 539-541 .
Sta in Sta in

Antiquity : a quaterly review of archaeology. - Gloucester; Atti del I. congresso internazionale di preistoria e protostoria
Cambridge : Heffers. - Ili. ; 24 cm. mediterranea: Firenze, Roma, Napoli 1950. - Firenze : Olschki,
Voi. 24, n. 93 ( 1950). 1950. - 2 v. (562 p. compless.) ili. ; 25 cm.
((A cura di P. Graziosi, A. Micheli , M. Pallottino.
Il contributo prende in esame le diverse località individuate du-
rante le ricognizioni effettuate nel Tavoliere nel 1949. Risultano Il contributo ricapitola Io stato degli studi a proposito dell ' anali-
così attestazioni riconducibili all'ambito preistorico, romano e si di fotografie aeree relative ad un'area di circa 120 km per 80.
medioevale, qui descritte in paragrafi distinti . E' corredato di A seguito di tali indagini sono state identificate nuove stazioni
immagini in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono ripor- neolitiche. Privo di illustrazioni e riferimenti bibliografici. In
tati nelle note. In lingua inglese. lingua italiana.
Cfr. anche scheda n.205

- 116 -
19 l - BRADFORD, John Spencer Purvis 192 - CASTAG ou , Ferdinando

The First Farmers in South Ita ly I John Spe ncer Purvis Bradfo rd. 18 l 7. (Ciro Drago) . Scoperta di una to mba I Ferdinando Casta-
- P. 674-675. gno li . - P. J 85 .

Sta in Sta in

lllu trated London news - Londo n : T he lllu trated London News Fasti archeo log ici : annua! bulletin of eia sica! archaeo logy. -
& Sketch Ltd . - Tll. ; 38 cm. F irenze: Sanso ni. - Ili. ; 28 c m.
Vo i. 29 ( 1950). ((In testa al front. : Internati ona1 a sociation for classica! archaeo-
logy.
Il contributo illustra attraverso la lettu ra de ll e fotografie aeree Vo i. 3 ( 1950).
alcuni vill aggi neoliti ci localizzati in Pug li a ed un 'ampi a vill a
ro mana pre so Troia (Fogg ia). E' co1Tedato d i illu strazioni e ri - Il contributo è la recensione del lavoro di C. Drago, edi to in La
fe rime nti bibliografici . Gazzetta de l Mezzogiorno de l 26 giugno I 94 7. ln esso si segna-
Cfr. anche scheda n.207. la il rin venimento ad Arpi di tombe a grottice ll a databili tra il IV
- Ili a.C. Pri vo di illu strazio ni e rife rimenti bibliografi ci.

- I 17 -
193 - CASTAGNOLI, Ferdinando 194 - CATAPANO, Giuseppe

1851. Salvatore M. Puglisi, Le culture dei capannicoli sul pro- Lucera nei secoli I Giuseppe Catapano. - Lucera : Catapano,
montorio Gargano, MemLinc, s.8, 3, 1948, pp. 1-57, 5 tavv., 16 1950. - 68 p. : ili. ; 22 cm.
figg. I Ferdinando Castagnoli, Maria Ornella Acanfora. - P. 187.
11 volume si propone come guida alla città, introdotta da cenni
Sta in
storici sulla colonia romana e sui resti conservati come l'anfite-
Fasti archeologici : annua! bulletin of classical archaeology. - atro, ed ancora le aree templari, le terme, la città medioevale, il
Firenze: Sansoni.- Ili. ; 28 cm. castello. Descrive inoltre l'allestimento del museo civico, la bi-
((In testa al front. : lnternational association for classical archaeo- blioteca comunale, e le strutture ed i servizi offerti dalla città
logy. negli anni Cinquanta del Novecento. E' corredato di immagini
Voi. 3 ( 1950). in bianco e nero. Privo di riferimenti bibliografici.

Il contributo è la recensione del lavoro di S.M. Puglisi, alla cui


scheda si rimanda. Privo di illustrazioni e riferimenti bibliogra-
fici .

- 118 -
195 - DR AGO, Ci ro 196 - Puous1, Sa lvatore Mari a

Tombe di tipo s icul o in Pugli a I Ciro Drago. - P. 16 1- 180. Le cul ture dei capannico li sul pro montori o de l Garga no I Salva-
tore Mari a Pug li si. - P. 3-57.
Sta in
Sta in
Archi vio storico pugliese. - Bari : Cressati . - III . ; 24 cm.
A. 3, fase. 3-4 (1950). Atti de ll ' Accade mia naz ionale de i Lince i. Memo ri e : classe di
sc ienze mora li , stori che e fil o logiche. - Ro ma : Bardi. - lii. ; 3 1
li volume riferisce de l rin venimento di una to mba a grotti cell a cm.
in con trada Cefalicchi o, presso Canosa. E' descritta sia la strut- S. 8, voi. 2, fase . 1 ( 1950).
tura che il corredo; seguono una serie di analis i per confronto
con reperti simili rin venuti nel Materano e con trutture fun erarie Il contributo propo ne un censimento de ll e princ ipali località
attestate in Pugli a e riconducibili a ll a cultura sicili ana. E' corre- archeo logiche note ne l Garga no, de lle qu ali si prese ntano tutti i
dato di immag ini in bi anco e nero. I riferimenti bibliografici sono dati tratigrafici e lo tudio dellejàcies culn1 rali d i appartenen-
riporta ti nelle note. za. L'occas ione caturisce daJ l' anali si di un gruppo di re perti
litic i e fittili conservati presso il Museo de lle Origini dell" Uni -
vers ità di Roma. In particolare sono studi ati gli abitati di Mac-
chi a a Mare, di Coppa Cardone, di Pali anza, di Punta Manaccore,
di Mulinell o, di Ari ò la, di Grotta Drisigli a. E' corredato di im-
magini in bianco e nero. I ri fe rimenti bibliogra fi ci sono ripo rtati
ne lle note.
C fr. anche ' cheda n.193

- 11 9 -
1951

197 - Z0Rz1, Francesco I 98 - BA MGARTEL, Eli se

Note paletnolog iche relative al promontorio garganico e alle isole The cave of Manaccore, Monte Garga no : part I I Eli se Baum-
Tremiti e raffronti con l'indu stri a campig nana de l veronese I gartel. - P. 23-38.
Francesco Zorzi. - P. 2 19- 240.
Sta in
Sta in
Paper o f the British school at Rome. - London : British school
Memorie del Museo civico di stori a naturale di Verona. - Vero- at Ro me. - Ili. ; 2 1 cm.
na : La tipografi a veronese . - Ili. ; 26 cm. Vo i. 19 ( 1951 ).
Voi. 2 ( 1949- 1950).
Il contributo presenta i dati re lati vi a lle campag ne di scavo de l
li contributo presenta i dati scaturiti da ricogni zioni sul terreno 193 1 e del 1933 . E' ripartito in quattro paragrafi in erenti il sito
effettuate nel 1949. Si compo ne di paragrafi relati vi all o studi o ris petto alla toria de lle ricerche ed all'inquadramento geografi-
de l pro montorio garganico, redatto sull a scorta dei lavori di R. co, la struttura del grotto ne e le sue caratteri stiche presso l'im-
Battaglia, U. Relli ni ed E. Baumgartel, l analisi della situazione boccatura, la porzione più interna, il corridoio più interno. Un
de ll e Isole Tremiti , da dove provengono numerosi strumenti di paragrafo conclusivo analizza l'aspetto fun erari o. E' corredato
se lce. utili indicatori per la scansione cronologica de l campi- di illustrazioni . I riferimenti bibliografi ci sono ri portati ne lle note.
gnano. E' corredato di immagini in bi anco e nero . I ri fe rimenti In lingua inglese.
bibliografi ci sono riportati a fi ne testo .

- 120 -
199 - BRADFORD John Spencer Purvis 200 - DRAGO, Ciro

2206. I John Spencer Purvis Bradford - P. 22 1-222. 2290. Scavo di un vill agg io eneolitico I Ciro Drago. - P. 232.
Sta in Sta in

Fasti archeologici : annual bulleti n of class ica ) archaeo logy. - Fasti archeolog ici : annua) bulletin of classica ) archaeology. -
Firenze: San oni .- Ili. ; 28 cm. Firenze : San oni .- Ili. ; 28 cm.
((In te ta al front. : fnternati onaJ assoc iation for classica) archaeo- ((In testa al front.: lnternati onal assoc iation fo r eia . ical archaeo-
logy. logy.
Voi. 4 ( 1951). Voi. 4 ( 1951 ).

li contributo descrive la campagna di scav i condotta nel 1949 Il contributo segnala lo cavo presso la Ma eria Villana non
dall 'autore nel territori o di Lucera, sull a base dell e fotografie di stante da Lucera, effettuato sull a scorta dell e fotografie aeree
aeree scattate nel Tavoliere dell e Pu glie. Le ri cerche hanno co n- di J. Bradford . 11 rinvenimento di diver i materiali dell 'eneo liti co
sentito di ev idenziare circa 50 nu ov i insedi amenti che si aggiun- e di frammenti di inton aco di capanne hanno defi nito la crono-
gono a quelli già noti e caratterizzati dall a presenza di tre fossat i log ia di que to insedi amento pres o il qual e è tato mes o in
perimetrali intorno all e capanne neolitiche. Sono state ev iden- luce anche un tratto di centuriatio. Pri vo di illustrazioni e riferi-
ziate, inoltre, diver e tracce di centuri az ioni romane. Pri vo di menti bibliografic i.
illustrazioni e riferimenti bibli ografici. In lingua ingle ·e.

- 12 1 -
20 I - DRAGO, Ciro 202 - DUNBABIN, Thomas James

2320. Scavo di un villaggio eneolitico I Ciro Drago. - P. 238. 2205. John Bradford, Buried Landscapes in Southem ltaly,
Antiquity, 23, 1949, pp. 58-72 I Thomas James Dunbabin. - P.
Sta in
221.
Fasti archeologici : annua! bulletin of classica! archaeology. -
Sta in
Firenze : Sansoni.- Ili. ; 28 cm.
((In testa al front.: lntemational associati on for classica! archaeo- Fasti archeologici : annua! bulletin of classica! archaeology. -
Iogy. Firenze : Sansoni.- Ili. ; 28 cm.
Voi. 4 (1951). ((In testa al front.: International association for classica! archaeo-
logy.
Il contributo illustra lo scavo effettuato presso Passo di Corvo Voi. 4 (1951).
( Foggia), a partire dalle ricerche condotte da J. Bradford. Si è
messa in luce una piccola parte dell'abitato, delimitato da un Il contributo è la recensione dello studio di J. Bradford, alla cui
fossato a C. rinforzato da un muretto in pietrame realizzato a scheda si rimanda. Privo di illustrazioni e riferimenti bibliogra-
secco. Sono sinteticamente descritti anche i materiali rinvenuti. fici. In lingua inglese
Privo di illustrazioni e riferimenti bibliografici.

- 122 -
1952

203 - PALLOTTINO, Mass imo 204 - ANT1, Carlo


TI va o di Dario e i Persiani di Frinico I Carl o A nti . - P. 23-45.
Vaso egiziano in , critto prove ni ente dal villagg io preistorico di
Sta in
Coppa Nevigata. - P. 580-590.

Sta in Archeolog ia clas ica : ri vista semestral e I Ro ma : T·tiruto di ar-


cheologia. - Ili. ; 24 c m.
Arti della Accademi a naziona le de i Lincei : re ndiconti , classe di ((In testa al front. : Ri vista cieli' i tituto di archeo log ia dell ' uni-
scie nze mora li , storiche e filologiche. - Ro ma: Bardi . - Ili . ; 27 versità di Ro ma.
c m. Voi. 4 ( l 952).
S. 8, voi. 6 ( 1951 ).
li contributo studia le fig uraz ioni pre enti sull' anfora rin ve nuta
li contributo descri ve un reperto con e rvato pres o il Mu seo a Canosa ne l I 85 1. li lavoro è aperto da un excursus ulla tori a
Nazionale di Taranto recante una iscri zio ne in geroglifi c i. E' deg li snidi esegetici, attraverso l'opera de i principali studiosi
decifrabile il no me Bockoris con un aggiunta ono mastica corti- che affro ntarono l'argomento tra il 1857 ed il 1948. L'autore
g iana legg ibil e quale Nafrabè ed un a specifi ca ul s uo ruol o di parte dallo studio de ll a fi gurazio ne principale e di quelle econ-
mercenari o. L' autore si interroga infine sull e pos ibili moti va- darie, sottolineando come g li e lementi inseriti non assolvono una
z io ni che hann o portato tale reperto a Coppa Nevigata. E ' corre- funzion e esornativa, ma piuttosto chiari scono la cena nel suo
dato di illu trazioni . I riferimenti bibliografi ci sono riportati ne ll e insieme, intetizzato dal tito lo de lla figuraz ione, iscritto sul bema
note. c irco lare: ITcpCJ<Xt L' anali si dimostra che il vaso cano ino, pro-
dotto nel 350 a.C. , riproduce, s ull a ba e di un archetipo ateni ese
il cui ten nin.us anLe quem potrebbe coll ocarsi dopo il 480 a.C.,
una scena tratta dall 'o mon ima tragedia di Frinico. Privo di illu-
strazio ni . I riferimenti bibliografic i o no riportati nelle note.

- 123 -
205 - D NBAB IN, Thomas James 206 - 0 DDON E, G

22 11 . J .S.P. Bradfo rd, The Apuli a expedition : an interime report, 3907 . lon I. Russi, Note epigrafiche, in Epi graphica, X, 1948
Antiquity, 24, 1950, pp. 84-95, pls. 5-6 I Thomas James Dun- [pubbl. 1950] , pp. 14-20. I G Oddone. - P. 328.
babin . - P. 194.
Sta in
Sta in
Fasti archeo logici : annu a! bulletin of classicaJ archaeo logy. -
Fasti archeo logici : annua! bulletin of cl ass ica! archaeo logy. - Firenze : San. oni .- lii. ; 28 cm.
Fi renze : Sansoni .- Ili. ; 28 cm. ((In testa a l front. : In te rn ati o nal ass oc iatio n fo r c lass ica !
(( Ln testa al front. : lnternationaJ association fo r class ica! archaeo- archaeo logy.
logy. Voi. 5, (1952).
Voi. 5 ( 1952).
TI contributo è la recensione del lavoro di un o spog li o di sei
Il contributo è la recensione del lavoro di J. Bradfo rd , all a cui epi grafi funerarie latine, co1Tette dall ' autore. Per qu anto concer-
cheda si rimanda Privo di illustrazioni e ri fe rimenti bibliografici. ne la Dauni a è ri portata l' iscri zione CIL , IX, 664 proveni ente da
Ascoli Satri ano. Privo di illustrazioni e rife rimenti bibli ografici.

- 124 -
1953

207 - WARD PERK J s, John B. 208 - BAUMGARTEL, Eli e

2222. J .S .P. Bradford , The first farmers in South ltaly, ILN, 29 The cave of Manaccore, Monte Gargano : part 2 : the co nte nts o f
aprile 1950 , pp . 674-675 I Jo hn B. Ward Perkins. - P. 194. the three archeo logica I strata I Eli se Baumgartel. - P. 1-3 1.

Sta in Sta in

Fasti ar cheo log ic i : annu a! bulletin of ei a sica! archaeo logy. - Papers o f the British school at Rome . - Londo n : British school
Fire nze: Sansoni .- lii. : 28 c m. at Ro me. - Ili. ; 2 l c m.
((In testa a l fro nt .: lnternati onal association for classica I archaeo- Vo i. 2 1 ( 1953).
logy.
Vo i. 5, (I 952). Il contributo analizza i materia li rin venuti du ra nte le campag ne
di scavo condotte nel 193 1 e ne l1 933. Si descrivono sinteti ca-
n contributo èla recensione del lavoro di J. Bradford , all a cui mente le caratteri stiche di ciascuno dei tre strati archeo logic i da
cheda si rimanda. Privo di illustrazioni e riferimenti bibliografi ci. cui i reperti pro ve ngono ed , in paragrafi di stinti , i esaminano le
tipo log ie cerami che, i prodotti in bronzo, oggetti di varie classi.
Chiude lo studio un paragrafo contenente l'e le nco deg li oggetti
illustrati ne lle tavole inserite. E' corredato di illustrazio ni . I rife-
rimenti bibli ografici sono riportati nelle note . In lingua ing lese.

- 125 -
209 - BRADFORD, John Spencer Purvis 2 10 - CHI EFFO, Adolfo

La spedizione arc heolog ica ing lese ne ll e Pu gli e I Joh.n Spencer Preistoria e stori a della D auni a I Adolfo C hi effo. - Foggia :
Purvis Bradford. - P. 539-541. Cappetta 1953. - 262 p.: ili. ; 22 cm.
( Oaunia ; 6)
Sta in

Bullettino di paletnologia italiana. - Roma : Mu . eo preistorico Il volume tracc ia un percorso stori co a partire dai primi gruppi
etnogra fi co L. Pigorini . - lii . ; 25 cm . umanj qui in sedi ati si, di origine illirica e greca, attraverso le
A. 8, n. 5 (1953). guerre annibaliche, la fine delle guerre contro Cartagine, l'età
romana, da ll 'età aug ustea all a caduta dell'impero romano d oc-
li contributo una sinte i degli e iti delle ricerche effettuate ne l cidente . Pri vo di illustrazioni. Sono presenti notazioni bibliogra-
Tavoliere tramite lo scatto di fo tografie aeree nel 1945, attenta- fiche a carattere di scorsivo.
mente tudi ate per i cinque anni successivi, anche attraverso ri-
cogn izioni su l terreno e saggi di scavo. Pri vo di illu ·trazioni e
ri feri menti bibliografici. In lingua inglese.

- 126 -
2 11 - DRAGO, Ciro 2 12 - JoH SON , Franklin P.

Saggi di scavo ne lla pi anura foggiana I Ciro Drago . - P. 11 3- Th e Farwell co ll ec ti o n I F. P. John o n. - Ca mbridge : The
116. Archeolog ica] Institute of America, 1953. - 76 p. : ili. ; 26 c m.
(Mo nograph s on Archeology and F ine Art sponsored by the Ar-
Sta in
cheo log ical lnstitute of America and the College Art Association
Bullettino di paletnologia italiana. - Roma: Mu seo preisto rico, of Ameri ca; 6)
etnografico L. Pigorini . - fil. ; 25 cm.
A. 8, n. 5 ( 1953). Il vo lume raccoglie la catalogazione di 209 va i dauni , apparte-
nenti a contesti fun erari di Ordo na, recuperati tra il 1944 ed iI
Il contributo comunica l'esito di tre saggi di scavo, ri: pettiv a- 1945 dal capitano Byro n Farwell , di stanza a Cerignola, con il
mente condotti in loca lità Pezze di Corvo, s ulla scorta degli stu- secondo battag lione del 2 J 0 reggimento di aviazio ne ameri ca-
di di J. Bradford, in località Coppa Cavone e presso M as eri a no. L' introdu zione desc ri ve le moda lità attraver o le gua ii i è
Villani , non di tante da Lucera. Te to privo di illu trazioni . I forma ta la coll ezione. Di seguito l' autore ri porta il catalogo dei
rife rimenti bibli ografici sono riportati ne ll e note . materi ali , attraverso l' anali si de l repertorio fo rmale. Sono de-
scritte le tecniche di lavorazio ne a mano ed al to rnio lento.
Le conclusio ni sono seguite da tre ap pendic i, rispettivamente
relative alle tombe cavate da A. Angelucc i, ai vas i dauni pre-
senti nella coll ezione dell ' Univer ità di Chicago, a l va o cosi d-
detto di Arche il ao. E' corredato di immagini in bi anco e nero.
r riferimenti bibli ografici sono riportati a fine te to. In lingua
in glese.
Cfr. anche scheda n.248.

- 127 -
2 13 - PALUMBO, Pi er Fausto 2 14 - PASA , Angelo

La fond azione di Manfredoni a I Pier Fausto Palumbo. - P. 371 - Appunti geologici per la pal eografi a delle Puglie I Angelo Pasa.
407. - P. 175-286.

Sta in Sta in

Archi vio storico puglie e. - Bari : Cre sati . - 111 . · 24 cm. Memorie di bi ogeografi a adri ati ca : pubbli cate con il contributo
A. 6, fase. 1-2 (J 953). del Consiglio Nazionale delle ricerche ; a cura di Umberto D' An-
cona. - Venezia, [s. n.]. - lii.
Il contributo riferi ce della decadenza e dell a definiti va caduta Voi. 2 ( 1953).
della città di Siponto, per poi defi nire le peculi arità della fo nda-
zione della città di Manfredoni a, non citata neppure dalle prin- Il contributo è strutturato in tre parti autonome per contenuto e
cipali cronache di età sveva ma da mo lti tudi coll ocata a ridos o bibliografi a, seppur complementari . La prima sez ione presenta
dell a battaglfa di Benevento del 1266. Il terzo paragrafo anali z- un a sintesi sui dati noti . In particolare l' autore si sofferma ull a
za le rag ioni che spinsero alla organi zzazione in que to territo- descrizione del Gargano, ri fe rendo anche della presenza di stru-
ri o di un nuovo insediamento, pas ato poi in mano angioin a con menti litici presso il torrente Romandato nel territ.orio dj Rodi
il nome di Sipontum n.ovellum.. Ben presto la denominazione fu Garganico. Nell a econda parte si delinea il nuovo qu adro paleo-
comunque ri vista a vantaggio di quell a che la precedette. Privo geografi co. Jl paragrafo co nclu ivo che mati zza i caratteri
di illu trazioni . J ri ferimenti bibliografi ci sono riportati nelle note. paleogeografi ci pecific i dell a regione adriatica. E' corredato di
illustrazioni . I ri fe rimenti bibli ografici sono riportati a fi ne te-
sto.

- I 28 -
1954

2 15 - RosAR tO, Pa quale 2 16 - BtANCOFlORE, Franco

La Dauni a nella stori a di Roma I Pasquale Rosari o. - P. 49-52. Gli studi paletnolog ici in Pugli a: ras eg ne I Franco Bianco fiore.
- P. 135- 150.
Sta in
Sta in
Ospitalità Itali ana : ras eg na di propaganda turi sti ca. - Roma :
ts. n.J. - lii. . Archi vio stori co pugli e e. - Bari : Cre sati . - Ili. ; 24 cm.
1953 A. 7, fase . 1-2 ( 1954).

Il contributo delinea le tappe storiche de i principali avvenimenti Il contributo è la ra egna di di versi tudi ul tema pubblicati nel
che videro protagonista il territori o daunio, dalle guerre sannitiche Settecento e nell ' Ottocento. Per la Oaunia l' autore i sofferma
all 'età annibalica. E' corredato di imm agini in bi anco e nero. l sugli studi di A. Angelucc i, di G. icolucci, di R. Centonza e di
riferimenti bibli ografi ci ono riportati infra testo. G. Del Vi scio. Pri vo di illu trazioni . I ri fe rimenti bibliografi ci
sono riportati nelle note.

- 129 -
217 - Luoov1co, Domenico 218 - Pallottino, Massimo

Topografia della battaglia di Canne. - P. 1-14. Ostraca : notizie e discussioni I Massimo Pallottino. - P. 167-
171.
Sta in Sta in
L'universo : rivista dell'Istituto geografico militare. - Roma : Archeologia classica : rivista semestrale I Roma : Istituto di ar-
Istituto geografico militare. - Ili. ; 25 cm. cheologia. -Ili. ; 24 cm.
A. 34, n. 2 (marzo-aprile 1954). ((In testa al front. Rivista della scuola nazionale di Archeologia
pubblicata a cura degli istituti di archeologia e storia dell'arte
Il contributo è ripartito in cinque paragrafi relativi all'inquadra- greca e romana e di etruscologia e antichità italiche dell ' univer-
mento generale del problema in esame, alle ipotesi riguardanti sità di Roma.
le possibili ubicazioni degli accampamenti, agli schieramenti dei Voi. 6 (1954).
due eserciti tra il 1 ed il 2 agosto del 216 a.C., quindi alle dina-
miche legate allo sviluppo dello scontro ed infine alle conclu- li contributo si propone come intervento critico rispetto all'or-
sioni dell'autore che propongono la riva destra del fiume Ofanto ganizzazione ed alle attività archeologiche condotte dagli orga-
quale scenario della battaglia nelle fasi iniziali, a ridosso del ni tecnici e dalle autorità competenti, non sempre sollecite ed
sepolcreto rinvenuto in località Fontanella nel 1937. E' correda- opportune. Cita a questo riguardo diversi esempi di interventi
to di illustrazioni. I riferimenti bibliografici sono riportati infra efficaci, tra cui il salvataggio della Via Appia o la sistemazione
testo e nelle note. ad opera di C. Drago del Museo Nazionale di Taranto, ed inter-
venti additati come inadatti quali il fallimentare restauro del-
1' anfiteatro di Lucera ad opera di F. Schettini, tramutato in una
sorta di stadio da calcio. E' corredato di illustrazioni. I riferi-
menti bibliografici sono riportati infra testo.
Cfr. anche scheda n.307 .

- 130 -
2 19 - PALMA 0 1 CEs OLA, Arturo 220 - Zo1m, Francesco

Sull a industri a campignana di due stazio ni in comune di Rodi Ricerche paletno log iche effettuate nel Gargano e all e Tre mi ti
Garga nico I Arru ro Palma di Ces no la. - P. 148- 172. du ra nte il 1954 : re lazione prelimin are I Francesco Zorz i. - P.
23 1-243.
Sta in
Sta in
Ri vi ta di c ienz prei to riche. - Fire nze; S pine lli . - Ili .; 25 cm.
Vo i. 9, fase. 3-4 ( 1954). Memori e de l Museo civico di storia naturale di Veron a. - Ve ro-
na : La tipografi a ve ronese. - Ili. ; 26 cm.
fl contributo traccia un excu rsus tori co ri s petto all e ricerche e f- Voi. 4 ( 1954).
fe ttuate nel terri tori o di Rodi Garga nico, a partire dag li ini zi de l
Novecento. E' struttu ra to in paragrafi re lati vi ali' indi viduazione Il contributo propone una rassegna sui rin venimenti e ffettuati
di alcune tazioni preistoriche, all 'anali si de ll ' industri a liti ca da ll ' autore in due s uccessi ve campagne di scavo pres o la parte
recuperata ed all a cerami ca, ele menti che consentono di definire termina le de l torrenre Romandato, lungo il Correnti no , presso la
la frequentazione de ll a regione da ll ' e neo litico all 'età del bron- località Scarcafarina, nel territori o compreso tra Rodi Garganico,
zo. E' presente un a sintes i de l testo in ling ua ita liana, francese Carpino ed il lago Varano, a Macc hi a a M are, lunga la costa tra
ed ingle e. E corredato di immagini in bi anco e nero. I ri fe ri- Peschic i e Vieste ed alle iso le Tremiti . E' corredato di illu stra-
menti bibli ografici sono riportati ne lle note. zioni . I ri fe rimenti bibli ografici ono riportati a fin e testo.

- 13 1 -
1955

221 - BARTOCCINI, Renato 222 - BATIAGLIA, Raffaello

Una ignorata colonia militare in Apulia I Renato Barroccini. - P. Manufatti litici di tipo clactoniano del preappennino emiliano e
17-24. del promontorio garganico I Raffaello Battaglia. - Modena :
Società tipografica editrice modenese. 1955. - 20 p. : ili. ; 22
Sta in
cm.
Archivio storico pugliese : 4. congresso storico pugliese : Brin-
disi 4-7 novembre 1954 : atti . - Bari : Cressati, 1955. - Ili. ; 24 Il contributo nella prima parte esamina alcuni reperti provenien-
cm. ti da Bologna, Imola e dal Reggiano, per poi analizzare il Garga-
A. 8, fase. 1-4 (gennaio-dicembre 1955). no. L'autore riferisce del rinvenimento di schegge di selce di
tipo Macchia a Mare e qualche frammento ceramico, in località
Il contributo dà notizia del rinvenimento in località Giardino, Monte Pucci, tra Peschici e S. Menaio. Pone a confronto tali
nei pressi di Candela (Foggia), di una epigrafe attestante l'esi- reperti con selci clatoniane rinvenute in diverse regioni italiane.
stenza in quel tratto, di una strada che da Benevento conduceva E' corredato di immagini in bianco e nero. I riferimenti biblio-
a Canosa, attraverso la colonia di Firmum in essa citata. Privo di grafici sono riportati nelle note.
illustrazioni. I riferimenti bibliografici sono riportati nelle note.

- 132 -
223 - BATIAGLIA , Raffaell o 224 - BATTAGLIA, Raffaell o

Coppa Cardone: re ti di un villaggio di capan ni coli ne l Gargano I Abitati e culture eneoli tiche in Puglia I Raffaell o B attaglia. - P.
Raffaello Battag li a. - P. 295- 305. 33-48.

Sta in Sta in

Archivio stori co pug lie e : 3. congre so storico pug li e e e del Rivi sta di antropolog ia. - Ro ma : I tituto italiano d i antropolo-
conveg no intern azio nale di tudi garganic i : Foggia 25- 29 otto- g ia. - Ili. ; 25 cm. ((In te ta aJ front. : Istituto di antropologia
bre I 953 : atti . - Bari : Cre ati . - lii. ; 24 c m. de ll a Università di Padova, direttore prof. Raffae ll o Battaglia.
A. 6, fa c. I -4 (gen. - di c. I 955). Voi. 42 (1955).

Il contributo de cri ve taJe loca lità, posta a nord di S. Menaio. Le li contributo pre enta una intesi storica ed etnografica s ui di -
ricerche hanno ev ide nzi ato tracce di abitato , cronologica mente ver i insedi ame nti dell 'eneoliti co da lui s tesso cavati e tudi ati
rife ribili allafacies di Macchja a Mare. Sono ino lrre anali zzati i ne l G argano, con parti colare ri ferim nto al .- ito Macchia a Mare
di vers i e lementi liti c i rinvenuti in ieme ai manu fa tti ceramic i. e Coppa Cardone. Lo tudio presuppone il raffro nto con realtà
L'autore inqu adra il si to ri petto a lle realtà pug li e i coeve. E ' coeve de lle Murge o de ll ' area materna, attrave rso l' anali si delle
corredato di immagi ni in bianco e nero. I ri fe rimenti bibliografici modalità insediati ve e delle tecniche di lavorazio ne delle indu-
ono riportati ne lle note. strie liti che. E' corr dato di illustrazioni in bianco e nero. I rife-
rimenti bib liografici sono riportati nelle note.
Cfr. anche scheda n.270.

- 133 -
225 - CIPRIANI, Eugenio 226 - DEGRASSI, Nevio

Uria Garganica : origine, ubicazione, vicende e scomparsa I Canusium, Canosa : Apulia, Bari I Nevio Degrassi. - P. 329.
Eugenio Cipriani. - P. 265-292.
Sta in
Sta in
Fasti archeologici : annual bulletin of classical archaeology. -
Archivio storico pugliese : 3. congresso storico pugliese e del Firenze : Sansoni.- Ili. ; 28 cm. ((In testa al front. International
convegno internazionale di studi garganici : Foggia 25-29 otto- association for classical archaeology.
bre 1953 : atti. - Bari : Cressati. - Ili. ; 24 cm. Voi. IO (1955).
A. 6, fase . 1-4 (gen. - dic. 1955).
Nel contributo si dà notizia dell'inizio di una campagna di sca-
Il contributo raccoglie dati relativi alle diverse ipotesi formulate vo presso le terme Lomuscio. E' corredato di una immagine in
riguardo alle possibili ubicazioni di tale insediamento e le ipote- bianco e nero. Privo di riferimenti bibliografici.
si che confutano o confermano queste tesi. Il paragrafo
introduttivo inquadra la problematica, di seguito si definiscono
le diverse ipotesi relative all ' ubicazione, quindi si descrivono le
vicende che avrebbero vista la città di Uria protagonista e quelle
che ne determinarono la scomparsa. Un paragrafo conclusivo
descrive l'importanza del sito attraverso le fonti letterarie note
sull'argomento. Privo di illustrazioni. I riferimenti bibliografici
sono riportati nelle note.

- 134 -
2 27 - DR AGO, C iro 228 - FERR I, S il vio

Ugo Rell ini e il Gargano I Ciro Drago . - P. 474-482. Gli cav i di Uri a I Sil vio Ferri . - P. 293-294 .

Sta in Sta in

Archi vio storico pug li ese : 3° congr · o storico pug liese e de l Archi vio storico pug lie e : 3° congresso tori co pug liese e del
convegno internazionale di studi garga ni ci. - Foggia 25 - 29 convegno internazio na le di studi garganic i : Fogg ia 25 - 29 ot-
ottobre 1953 : atti . - Bari : Cressati . - Ili. ; 24 c m. tobre 1953 : arti . - Bari : Cressati. - Ili. ; 24 c m.
A. 6, fa se. 1-4 (gen. - dic. 1955). A. 6, fase. l -4 (gen. - dic. 1955).

TI contributo tracc ia il profil o bi ografi co de llo tudioso scom- Il contributo ripo rta l'a na li i de ll e fonti le tte rari e ri spe tto
parso diec i anni prima. E' descritta l'atti vità cie ntifica, con par- all'ubi cazione di tale loca lità, in base alle quali l' autore ritiene
ticolare ri guardo a lle ue ricerche sug li insedi amenti preistoric i di potere locali zzare tale insediamento ad Avicenna. Il rinveni-
del co mprensori o garga ni co. Pri vo di illustraz ioni . I ri fe rimenti mento di resti di un edi fic io term ale ed a lcune to mb a ll a
bibliografi c i sono riportati a fin e testo. cappuccina, databili entro il IJ d.C. , viene considerato un e le-
me nto a upporto di tale ipotesi. Pri vo di illu trazioni e di ri fe ri -
menti bibli ografi c i.

- 135 -
229 - GIANNELLI, Giulio 230 - MASTROBUONI, Silvestro

Coloni greci nella Daunia tra 1'8. e il 5. secolo a.C. I Giulio Antichità sipontine : documenti ed illustrazioni con note d'arte
Giannelli. - P. 28-33. e di storia I Silvestro Mastrobuoni. - Napoli : La floridiana, 1955.
- 29 p. : ili. ; 22 cm.
Sta in

Archivio storico pugliese : 3° congresso storico pugliese e del II volume propone una sintesi sullo stato delle ricerche nell'area
convegno internazionale di studi garganici : Foggia 25 - 29 ot- sipontina. L'autore riporta lo storia degli studi sugli scavi effet-
tobre 1953 : atti. - Bari : Cressati. - lii. ; 24 cm. tuati in quest'area dal 1936. Di seguito riferisce della presenza
A. 6, fase. 1-4 (gen. - dic. 1955). di tombe, del rinvenimento di monete bizantine, di monili, di
ipogei paleocristiani, di monumenti romani, soffermandosi sul-
Il contributo segnala e classifica le diverse colonizzazioni da cui la cinta muraria. Chiude la rassegna sulla storia e le caratteristi-
il territorio dauno fu interessato, a partire dalla disamina dei prin- che architettoniche della chiesa di S. Maria e sull'icona bizantina
cipali culti noti. L'autore ritiene verosimile l'assimilazione e la che la raffigura. E' corredato di immagini in bianco e nero. I
diffusione di tali credenze ad opera di tre elementi culturali di- riferimenti bibliografici sono riportati sia infra testo che in un' ap-
stinti, ovvero la presenza di gruppi umani di origine rodia e coa, pendice conclusiva.
di coloni corciresi ed infine di elementi Iocresi. Privo di illustra-
zioni. I riferimenti bibliografici sono riportati nelle note.

- 136 -
23 l - PALMA 0 1 C ES OLA , Arturo 232 - PARATORE, Ettore

Gi ac imenti a industri a ca mpi gnana presso Santa Luc ia, Rodi La leggenda apul a di Di omede e Vi_rgili o I Ettore Paratore. - P.
Gargani co I Arturo Palma di Ce no ia. - P. 47-69. 34-42.

Sta in Sta in

Ri vista di scienze pre istoriche. - Fire nze : Spine lli . - Ili . ; 25 Archi vio storico pugliese : 3° congre ·so storico pug li ese e de l
cm. conveg no internazio nale di studi gargani ci : Fogg ia 25 - 29 ot-
Vo i. 10, fase. 1-4 ( 1955 ). tobre 1953 : atti . - Bari : Cressati . - 111. ; 24 c m.
A. 6, fase. l-4 (gen. - dic . l 95 5).
li contributo studia l' insedi am ento indi viduato nel 1953. Esso
ha restituito numeros i e le menti liti c i specie di tipo campignano, li contributo po ne a confro nto l' Alessand ra di Li cofro ne con
qui descritti e c lassificati . Ne ll a seconda parte de l te to l'autore alcuni passi dall 'E ne ide di Vi_rgiIio per rintracciare la provenienza
presenta i dati scaturenti da ll ' anali si di un deposito flu viale ric- di tale culto. Si tratterebbe pertanto di una sostituzione del culto
co di indu stria liti ca, assimil ando tale fac ies c ultura le a quell a di Diomede con que llo di Dauno, sull a scorta dell e re laz ioni es i-
eneo liti ca del tipo riscontrato a M acchi a a M are . E' presente una stenti tra l' Apuli a e la componente daun a che risiedeva ne l Lazio.
sintes i de l testo in lingua itali ana, francese ed inglese. E' corre- Pri vo di illustrazioni . l ri fe rimenti bibliografi ci sono riportati
dato di immag inj in bi anco e nero. I rife rimenti bibliografi c i ono nelle note.
riportati nelle note.

- 137 -
233 - Pucu 1, Salvatore Maria 234 - Pucus1, Salvatore Maria

Industria microlitica nei livelli a ceramica impressa di Coppa Mi sione preistorica nel Gargano I Salvatore Maria Puglisi . - P.
Nevigata I Salvatore Maria Pugliesi . - P. 19-46. 409-412.
Sta in Sta in

Rivi sta di scienze preistoriche. - Firenze : Spinelli . - III. ; 25 Bulletti no di paletnologia italiana. - Roma : Mu , eo preistori co
cm. etnografico L. Pigorini. - Ili. ; 25 cm.
Voi. IO, fa c. 1-4 ( 1955). S. 9, voi. 64 ( 1955).

Il contributo presenta gli e iti della campagna di cavo del 1955, n contributo trae punto da una sintesi ulla toria delle ricerche
attraver o l'analisi stratigrafica, lo studio dell ' industria litica, nell 'area, per affrontare un ' analisi dei caratteri della litotecnica
strettamente a sociata al rinvenimento di ceramica impressa. I garganica, con particolare riferimento al campignano. I sit] noti
rimandi culturali più immediati s i ri sco ntrano nella region e per l'età del bronzo sono censiti al fine di definire la cronol ogia
ubcaucasica ed in Africa settentrionale. E' presente una sintesi della ceramica impressa a partire da Coppa Nevigata. Privo di
del testo in lingua italiana, francese ed inglese. E' corredato di illustrazioni. I riferimenti bibliografici ono riportati nell e note.
immagini in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono ripor-
tati nelle note.
Cfr. anche scheda n. 271

- 138 -
235 - ScERRATO, Umberto 23 6 - ScHETIINI, Fra nco

Bronzetto bifro nte de l Museo di Lucera I Umberto Scerra to. - P.


192-1 94. Sul restauro de l! ' anfiteatro di Lucera I Franco Schettini . - P.
15 8- 163.
Sta in
Sta in
Archeologia cl as ica : ri vista emestrale I Ro ma : Isti tuto di ar-
cheo logia. - lii. ; 24 cm. Palladio : rivi sta di stori a de ll ' architettura. - Roma: Co lombo.
((In testa al fro nt. : R iv ista de ll a scuo la naz iona le di Archeo lo- - lii. ; 26 cm.
gia pubblicata a cura degli istituti di archeolog ia e stori a de ll ' ar- N. 5 ( 1955 ).
te greca e romana e di etru cologia e anti chità itali che de ll'uni-
versità dj Ro ma. li contributo è un compendi o de i diversi studi sul mo numento.
Vo i. 7 (1955). rispetto a l qua le l' autore illustra la presenza di una anomali a
della curvatura de ll 'elli ssi. E' corredato di illu strazio ni . Pri v di
TI contributo studi a un a fi gura viril e nuda, riproducente Giano o riferimenti bibliografici .
Fonto bifro nte. La statuetta ri sul ta essere parti colarmente inte-
ressante per la rarità di ta le raffigurazione, qui fo r e scaturita da
iconografi e monetali . E' corredato di immag ini in bi anco e nero.
I ri fe rimenti bibli ografi ci so no riportati a fin e te to.
Cfr. anche scheda n.264

......................................................................, ................ ..
- 139 -
237 - S ULLARD, Howard Hayes 238 - Z0Rz1, Francesco

Cannae : battle field and burial round I Howard Hayes Scullard. Ricerche a cura del museo di storia naturale di Verona, Puglie,
- P. 474-475. Gargano e Iso le Tremiti I Francesco Zorzi. - P. 340-341 .

Sta in Sta in

Hi toria, Zeitschrift ftir alte Geschichte. - Baden Baden : Steiner. Bullettino di paletnologia italiana. - Roma : Mu eo prei. torico,
- Ili.; 24 cm. etnografico L. Pigorini. - fil. ; 25 cm.
B . 4, H. I. (1955). S. 9, voi. 64 ( 1955).

Il co ntributo di scute l'ipotesi ricostruttiva delle dinamiche della Il contributo accenna alle indagini di scavo effettuate nel 1954,
battagli a del 2 16 a.e., proposta dall 'apparato didattico del nuo- all o . copo di definire la sequenza stratigrafica de l comprensorio
vo antiquarium dj Canne della Battaglia. L' autore accenna an- garganico e delle Iso le Tremiti. Privo di illustrazioni e riferi-
che al rinvenimento della necropo li in località Fontanella, erro- menti bibliografici.
neamente attribuita alle fasi annibaliche del ito e piuttosto da
ricondurre a ll ' età medioevale. Suggerisce, infine, una revisione
delle presunte strategie tattiche dei due schieramenti , romano ed
annibali co, riportando le diverse teorie possibili su tale evento,
al fin e di agevo lare il visitatore nella piena comprensione della
problematic a sotte sa. Privo di illu straz ioni . I riferime nti
bibliografici sono riportati infra testo. In lingua inglese.

- 140 -
1956

239 - BATTAGLIA, Raffaello 240 - BATTAGLIA, Raffaello

Antichi abitati e necropoli del Gargano I Raffaello Battaglia. - Ricerche e scoperte paletnologiche nel Gargano I Raffaello Bat-
P. 3-26. taglia. - P. 23-30.

Sta in Sta in

Quaderni de Il Gargano. - Foggia : Cappella. - Ili. ; 28 cm. Rivista di scienze preistoriche. - Firenze: Spinelli. - Ili. ; 25 cm.
1956 Voi. 9, fase . 1-4 (l 956).

Il contributo censisce le diverse località del comprensorio Il contributo presenta il resoconto degli esiti della prima campa-
garganico che hanno restituito tracce insediative, attraverso il gna di ricerche archeologiche in questo comprensorio, con par-
rinvenimento di strumenti litici, manufatti ceramici, aree di ticolare riferimento ai torrenti Romandato e Correnti no. Qui sono
necropoli, ipogei, proponendo soluzioni finalizzate ad organiz- stati individuati, infatti, due grandi complessi di recinti circolari
zare percorsi turistici. E' corredato di immagini in bianco e nero. in pietre a secco, forse da ricollegare a due insediamenti neo-
Privo di riferimenti bibliografici. eneolitici. E' presente una sintesi .del testo in lingua italiana, fran-
cese ed inglese. E' corredato di immagini in bianco e nero. I
riferimenti bibliografici sono riportati nelle note.
Cfr. anche scheda n.287.

- 141 -
241 - BATIAGLIA, Raffaello 242 - BATIAGLIA , Raffaell o

Scoperta di un a indu str ia paleolitica nei depositi argill o i de l To mbe rupestri e cataco mbe garga ni che I Raffaell o Battag li a. -
torrente Correnti no nel Gargano I Raffaell o Battag li a. - P. 3-24. P. 5-23 .
Sta in Sta in

Memorie della Accademia Patav ina: clas e di sc ienze mate mati - Archi vio per l'antropo logia e l' etno logia. - Firenze: La nuova
che e natu rali . - Padova : Società cooperati va tipografi ca. - lii. ; Itali a. - lii. ; 19 c m.
24 cm. Vo i. 86 ( 1956).
Voi. 68 ( 1956).
Il contr ibuto illu stra di verse località del co mprensorio garganico,
Il contributo seg nala il rinvenimento di selci paleolitiche in sit.u rife rendo i dati scaturiti dalle ricerche e ffettuate tra il 195 5 ed il
lungo la scarpata del torrente. I reperti risulta rono materi ali in 1956. In paragrafi di stinti si anali zzano i siti di Mo nte Pucci
giacitura secondari a provenienti da una zona stan ziale. L'autore presso Peschic i, Salate lla presso Vieste, ed alcune località cie l-
presenta un 'anali si tipo logica de lle selci rin venute ne llo strato. i' area di Manfredo nia. E' corredato d i illustrazioni in bi anco e
E' corredato di immagioj in bianco e nero . I ri fe rimenti bibli o- nero. I ri fe rimenti bibli ografi c i so no riportati ne lle note.
grafi c i sono riportati ne lle note.

- 142 -
243 - BRADFORD, John 244 - CASTAGNOLI, Ferdinando

Aerial mapping of ancient civilisations I John Bradford. -P. 2-7. I più antichi esempi conservati di divisione agraria I Ferdinando
Castagnoli. - P. 3-9.
Sta in
Sta in
Shell Aviation News. - London : [s.n.]. - Ili. ; 28 cm.
July 1956 Bullettino del Museo della civiltà romana. - Roma : L'erma. -
Ili. ; 27 cm.
Il contributo descrive le circostanze che portarono l'autore a Voi. 18 (l 956).
sorvolare la Capitanata, individuando una serie di villaggi neo-
litici, tra cui linsediamelo di Passo di Corvo, accanto a strutture Il contributo ripercorre le tracce della topografia del II a.C. , at-
databili all ' età romana. Paragrafi successivi affrontano le possi- traverso lo studio delle diverse centuriazioni e ripartizioni agra-
bili applicazioni ad altre aree di ricerca quali gli insediamenti rie note. Per quanto concerne Luceria si riportano gli studi di J.
orientali del Mediterraneo o, ancora, le necropoli etrusche o Bradford, segnalando la presenza di divisioni agrarie, poste ad
magnogreche in Italia. Se ne trae un metodo di ricerca fondato intervalli di 15 actus senza limites trasversali o eventualmente
sull'uso di tecniche fotografiche, descritte analiticamente in chiu- ogni 80 actus. E' corredato di illustrazioni. I riferimenti biblio-
sura. E' corredato di immagini in bianco e nero. Privo di riferi- grafici sono riportati nelle note.
menti bibliografici. In lingua inglese.

- 143 -
245 - DEGRASS I, Nev io 246 - Lo Porto, Felice Gino

SaJapi a: Apuli a, Fogg ia I Nev io Degrassi. - P. 183 -1 84. Co llezioni archeo logiche d i proveni enza dauni a in Torino I Fe li -
ce Gino Lo Porto. - P. 337-3 52 .
Sta in
Sta in
Fasti archeo log ic i : annu a! bulletin of c lassica! archaeology. -
Firenze,:Sansoni .- Ili. ; 28 cm. Studi in onore di A. Calderoni e R. Paribeni . - Mil ano : Ceschina.
((In testa al front. : Tnternational a sociation fo r cl ass ica! archaeo- - Ili. ; 25 cm.
logy. Vo i. 3 (1956).
Voi. 11 ( 1956).
Il contributo esamin a due gruppi di reperti ceramici face nti par-
li contributo illu stra il rin venimento di resti di età elleni sti ca e te de ll a collez ione del mu seo. Il primo è composto da diec i vasi
parte di un a domus con decorazioni finii i a soggetto teatrale . E' provenienti da una località imprecisata posta a nord del! Apuli a.
corredato di una immagine in bi anco e nero. Pri vo di riferimenti I materi ali fu ro no recuperati nel 1866, a segui to dei lavori di
bibliografi ci. costruzione de lla ferrov ia Chieti - Brindisi. Il secondo è un lotto
di dodici reperti fittili e diverse armi ed orname nti scavati ad
Ordona da A. Angelucc i tra il 1872 ed il 1875 . L' autore presenta
una catalogaz ione degli oggetti . E' corredato di immagini in bi an-
co e nero. T ri fe rime nti bibliografi ci sono riportati ne lle note.

- 144 -
247 - NEuTSCH, Bernhard 248 - SttoE, Lucy Taxis

Archaologische Grabungen und Funde im Bereich der Unterita- 1980. Franklin P. Johnson, The Farwell Collection, Cambridge,
lischen Soprintendenzen von Tarent, Reggio di Calabria und Mass., The Archeologica! Institute of America, 1953, 4 ° I Lucy
Salerno : 1949-1955 I Bernhard Neutsch. - P. 193-450. Taxis Shoe. - P. 155.

Sta in Sta in

Jahrbuch des Kaiserlich deutschen archaologischen lnstituts mit Fasti archeologici : annua) bulletin of classica) archaeology. -
dem Beiblatt Archaologischer Anzeiger. - Berlin : W. De Gruyter. Firenze :Sansoni.- Ili. ; 28 cm.
- Ili. ; 28 cm. ((In testa al front. : International associati on for classica! archaeo-
1956 logy.
Voi. 8 (1956).
Il contributo illustra le campagne di scavo effettuate in Italia
meridionale, citando, per quanto concerne la Daunia, le indagi- li contributo è la recensione dello studio di F.P. Johnson, alla cui
ni svolte ad Arpi nel 1953, presso la casa poi denominata "a scheda si rimanda. Privo di illustrazioni e riferimenti bibliogra-
peristilio", ed a Cagnano Varano, presso la villa in seguito de- fici.
nominata "di Avicenna" . L'autore fornisce notizie anche sulle
indagini effettuate a Canosa presso la necropoli tardoantica ed
il monumento funerario "Bagnoli", lungo la via Traiana e, anco-
ra, presso la cattedrale, dalla quale provengono frammenti di
una statua femminile panneggiata ed un rilievo figurato, ripro-
ducente una scena di offerta. E' corredato di illustrazioni. I rife-
rimenti bibliografici sono riportati nelle note. In lingua tedesca.

- 145 -
1957

249 - AMBROSETTI, G. 250 - BATTAGLIA, Raffaell o

3537. F. Schettini , Sul restauro dell 'anfiteatro di Lucera, Palladi o, Ricerche paJeo-antropogeografi che ne l Gargano I Raffaello Bat-
V, 1955 , pp . J 58- 163, fi g. JO I G Ambrosetti. - P. 290. tagli a. - P. 2385-2391.

Sta in Sta in

Fas ti archeo log ic i : annua! bulletin of class ical archaeo logy. - La ricerca scientifi ca. - Spo leto : Panetto & Petre lli . - lii. ; 24
Firenze: Sansoni .. - rn. ; 28 cm. cm.
((ln testa al front. : Internati onal associati on for eia ical archaeo- A. 27 , n. 8 ( 1957).
logy.
Voi. 10( 1957). Il contributo introdotto da una sintesi in lingua italiana, dà noti -
zia degli e iti de lla prima campagna di ricerche archeolog iche
Il contr ibuto è la recensione de llo studio di F. Schettini all a cui effettuata nel Gargano. In particolare si riferisce del rinvenimento
. cheda si rimanda. Pri vo di illustrazioni e ri ferime nti bibliogra- di ma nu fa tti liti c i ri sa le nti al pa leoliti co, indi vidu ati ne ll a
fi ci. strati grafi a del torrente Correntino. L'autore riporta inoltre noti-
zie sull ' individuazione di due complessi ruralj probabilmente
risalenti al neoliti co, presso S . Giovanni Rotondo, in località
Coppa M assella. Segnala infine alcuni ipogei cataco mba li , non
sempre integri . E' presente un a sintesi in lingua francese, ingle-
se e tedesca. E' corredato di immagi ni in bi anco e nero. I ri fe ri -
menti bibli ografic i sono riportati a fin e testo.

- 146 -
25 l - BRADFORD, JohnSpencer Purvis 252 - BRADFORD, JohnSpencer Purvis

Notes and news : the ancient city of Arpi in Apulia I JohnSpencer Ancient landscapes : studies in field archaeology I JohnSpencer
Purvis Bradford. - P. 167-169. Purvis Bradford. - London : G. Bell, 1957. - 297 p. : ili. ; 25 cm.

Sta in Il contributo raccoglie una serie di lezioni tenute dall'autore pres-


so l'Università di Oxford. Si compone di cinque capitoli relativi
Antiquity : a quaterly review of archaeology. - Gloucester;
alle applicazioni possibili in campo archeologico dello studio
Cambridge : Heffers. - lii. ; 24 cm.
aereo fotografico di un sito, attraverso l'analisi delle tipologie di
Voi. 31 (1957).
terreni e vegetazioni, alla ricostruzione di un insediamento prei-
storico tramite l'esempio dei siti pugliesi, ed i limiti di tale pro-
Il contributo è la relazione preliminare di una campagna di ri-
cedimento. E' presentata anche un'analisi dell'Etruria, vista at-
cerche archeologiche tenutesi nel 1956 in questa località. Trac-
traverso le foto aeree, degli studi topografici sul sistema di
cia una rapida storia delle origini del sito, per descrivere succes-
centuriazione riscontrato nel Nord Italia, in Francia e nella
sivamente gli elementi visibili nelle foto aeree, quali ad esem-
Dalmazia. Chiude il lavoro la disamina dei cambiamenti delle
pio le mura di cinta. E' corredato di immagini in bianco e nero. I
principali città europee, dall'età classica a quella medioevale.
riferimenti bibliografici sono riportati nelle note.
E' inserito l'indice dei luoghi. E' corredato di immagini in bian-
co e nero. I riferimenti bibliografici sono riportati nelle note.
Cfr. anche scheda n. 290.

- 147 -
253 - PALLOTTI. o, Mass im o 254 - PALMA 0 1 CESNOLA, Arturo

Ancora de ll ' anfiteatro di Lucera I Massimo Paliotti no. - P. 11 6- Una offic in a litica pres o il Passo di Scarcafarina, Ischitell a
1.1 8. Ar tu ro Pa lm a di Cesno la. - P. 54-83.

Sta in Sta io

Archeologia classica : ri vista semestrale I Roma : Istituto di ar- Ri vista di c ie nze preistoriche. - Firenze: Spinelli . - Ili .; 25 c m.
cheo logia. - Ili. ; 24 cm. Voi. 12, fase . 1-2 ( 1957).
((In testa al front. Rivista de ll a scuo la nazionale di Archeologia
pubblicata a cura degli istituti di archeologia e storia de ll 'arte li contributo descri ve un 'area di produzione di elementi litic i di
greca e romana e di etruscologia e antichità ita li che de ll ' univer- diversa crono log ia, individuata ne ll a regio ne a ridosso de l tor-
sità di Roma. re nte Vallone Corre ntino. L'assenza di rimandi precisi a quanto
1957 noto per il campi gnano garganico attraverso lo studi o degli
insedi ame nti limitrofi , induce l' autore a proporre confronti con
Il contributo propo ne una revisione critica ri guardo I' in adegua- il cosiddetto campig nano francese. E' presente un a sintesi de l
tezza de l restauro effettu ato da F. Sc hettini sul mo numento testo in lingua itali ana, fra ncese ed inglese. E' corredato di im-
lucerin o. E' corredato di illu strazioni . 1 rife rimenti bibli ografic i magini in bianco e nero. I rife rimenti bibl iografi ci ono riporta ti
sono ripo rt ati infra testo. ne lle note.
Cfr. anche sc heda n.276. Cfr. anche scheda n. 289

- 148 -
1958

255 - CASTAGNOLI, Ferdinando 256 - CoRRAIN, Cleto

2312. Ferdinando Castagnoli : I più antichi esempi di divisioni Ricerche ematologiche sulla popolazione del Gargano, nota pre-
agrarie romane : BCom, LXXV, 1953-55 [pubbl. 1956) : liminare con due tabelle I Cleto Corrain. - P. 248-252.
Bullettino del museo della civiltà romana 18 I Ferdinando
Castagnoli. - P. 152. Sta in

Sta in Rivista di antropologia : atti della società. - Roma : Società ro-


mana di antropologia. - Ili. ; 25 cm.
Fasti archeologici : annual bulletin of classica) archaeology. - ((In testa al front.: Istituto di Antropologia dell'Università di
Firenze : Sansoni .- Ili. ; 28 cm. Padova
((In testa al front.: International association for classica) archaeo- N. 45 ( 1958).
logy.
Voi. 11 ( 1958). Il contributo riporta gli esiti delle ricerche effettuate su un cam-
pione di 186 osservazioni effettuate in diverse località del
Il contributo è la recensione che l'autore propone di un suo stu- Gargano, dalle quali si è evinta una netta differenza serologica
dio, alla cui scheda si rimanda. Privo di illustrazioni e riferi- tra le diverse aree, tale da indurre a ritenere verosimile la pre-
menti bibliografici. senza di gruppi etnici distinti. Sulla base del calcolo della statu-
ra media, del colore della pelle e dei capelli della popolazione,
l'autore deduce che nella parte meridionale del comprensorio
qui in esame è più marcata la componente razziale adriatica,
forse di derivazione dalmata. E' corredato di illustrazioni. I rife-
rimenti bibliografici sono riportati a fine testo.

- 149 -
257 - CoRRA IN, Cleto 258 - DEGRASSI , Nevio

Resti umani anti chi del Gargano I Cleto Corrain . - P. 253-26 1. L'antiquarium di Canne de ll a battag li a I Nevio Degrass i. - P.
346- 348.
Sta in
Sta in
Ri vista di antropo logia. - Roma : Istituto itali ano di antropolo-
gia. - Ili. ; 25 cm. (( In testa al fro nt. : Istituto di Antropo logia Bollettino d 'arte I Mini stero de lla pubbli ca istru zione, direzione
dell a Uni ver ità di Padova, direttore prof. Raffae llo Battag li a. generale de lle an tichità. - Roma: Isti tuto po li grafi co de ll o Sta-
Vo i. 45 (1 958). to. - lii. ; 26 cm.
1958
Il contributo studi a i resti sche letric i appartenenti a tre indi vi-
dui , conservati in tombe a grotticella rin venute presso Ischitella Il contributo dà noti zia della apertu ra de lle sa le dedi cate a que-
(Foggia), e da tabili al IV a.C. I dati caturi ti da lle ana lisi per- sto insedi ame nto. Esse sono descritte rispetto a ll a organi zzazio-
mettono un confronto con i dati craniometri ci noti per !' Etruri a. ne te matica ed ai reperti visibili , o ltre che ai dati tecnici ulle
E' corredato di immagi ni in bi anco e nero. I ri fe rimenti biblio- tipo logie di vetrine utili zzate. E' corredato di illustrazioni . I ri -
grafici sono riportati a fi ne te ·to. fe rimenti bibliografi ci so no riportati ne lle note.

- 150 -
259 - DEGRASS1, Nevio 260 - DEGRAss1, Nevio

L' antiquarium di Canne della Battaglia I Nevio Degrass i. - P. 2675. Cannae, Canne (Apulia Bari) I Nevio Degrassi. - P. 172.
10.
Sta in
Sta in
Fasti archeologici : annua) bulletin of classica) archaeology. -
Fasti archeologici : annuaJ bulletin of classica! archaeology. - Firenze : Sansoni.- Ili. ; 28 cm.
Firenze : Sansoni .- Ili. ; 28 cm. ((In testa al front. : International association for classicaJ archaeo-
((In testa al front. : lnternational associati on for classicaJ archaeo- logy.
logy. Voi. 11 ( 1958).
Voi. 13 (1958).
Il contributo costituisce un resoconto della campagna di scavo
li contributo sintetizza quanto edito dall 'autore nel Bollettino del 1956, a seguito della quale si è messo in luce il perimetro
d' Arte dello stesso anno, facendo riferimento alla di sposizione della cinta muraria, edificata intorno al IV a.C . e risistemata
delle sale e dei materiali esposti nella nuova struttura museale. costantemente fino all ' età medioevale. E' corredato di illustra-
Privo di illustrazioni e riferimenti bibliografici. zioni. Privo di riferimenti bibliografici .

- 151 -
261 - DEGRASSI, Nevio 262 - D GRASSI, Nevio

4652. Cagnano Varano (A puli a Bari ) I Nev io D Jra si. - P. 289. 4696. Herdo ni a, Ordona (A puli a Bari) I Nevio Degrassi. - P.
292-293.
Sta in
Sta in
Fasti archeologici : annua) bulletin of classica! archaeology. -
Fire nze : Sansoni.- Ili. ; 28 cm . Fasti arc heolog ic i : annua! bulletin of classica! arc haeo logy. -
((In testa al front. : International associati on for classica I archaeo- Firenze: Sansoni .- Ili . ; 28 cm .
logy. ((In te ta al front.: lnternational assoc iatio n for c lassica! archaeo-
Voi. 11 ( 1958). logy.
Vo i. 11 ( 1958).
Il contributo costitui sce un resoconto dell a campagna di scavo
effettuata a ridosso de ll ' abitato moderno. E' stato indi viduato li contributo dà notizia di alc unj saggi di scavo effettuati a llo
un impianto termale forse legato ad una villa romana. E' corre- scopo di individuare il perimetro dell a c ittà anti ca. All ' esterno
dato di illustrazioni . Privo di riferimenti bibliografici. delle mura è stata trovata un a necropoli ad inc inerazione. Si è
scavato anche ne l! ' area del foro , dove si è mes o in luce parte di
un ed ific io pubblico databile al Il d.C. E' corredato di illustra-
zioni . Privo di riferimenti bibli ografic i.

- 152 -
263 - DEGRASS I, ev io 264 - F A ANI, B.L.

48 15 . Vieste, Merinum ?(A puli a Bari) I Nevio Degrass i. - P. 302. 2447. U mbe rto Scerra to : Bron zetto bifro nte de l Mu seo di
Lucera: AC, 7 , 2, 1955 [pubbl. 1956] I B. L. Fasani . - P. 159.
Sta in
Sta in
Fasti archeolog ici : annua! bulletin o f class ica! archaeology. -
Fire nze : San soni .- Ili. ; 28 cm. Fasti archeologic i : annua! bulletin of eia sica! archaeo logy. -
((I n testa al fro nt. : lnternational assoc iatio n for classica( archaeo- Firenze : San o ni. - Ili. ; 28 cm.
logy. ((In te ta al fro nt. : Internati onal association fo r eia sical archaeo-
Vo i. 11 ( 1958). logy.
Vo i. 11 ( 1958).
Il contributo ri fe ri sce di alcuni rin venime nti e ffettuati presso la
chie. a d i S . Mari a di Merino. Si tratta de i resti di un abitato Il contributo è la recensione del lavoro di U. Scerrato, aJl a cui
romano ed in parti co lare dell a pars rustica di una vill a di età scheda si rimanda. Pri vo di illustrazioni e ri fe rime nti bibli ogra-
augustea, abbandonata nel I d.C., su cui ri ul ta sovrapposto un fi c i.
impi anto bas ilica le. ei pressi è ra to indi viduato anche un com-
ples o di to mbe ipogeiche. E' corredato di illustrazioni. Pri vo di
rife rime nti bibliografi c i

- 153 -
265 - Gabba, Emjli o 266 - M A. 1 11, Fi orenzo

L'e logio dj Brindisi I Emj lio Gabba. - P. 90- l05. Contributi alla co noscenza de ll a pre istoria de l Gargano : la re-
gione tra Rodi e il Lago di Vara no I Fiorenzo Manc ini , Arturo
Sta in
Palma di Ce no ia. - P. 25- 115 .
Athenaeum : studi periodic i di letteratura e tori a de l!' antichità. Sta in
- Pav ia : Athe nae um . - Ili. ; 24 cm.
Vo i. 36 (1958). Memorie del mu eo civico di storia natu rale di Verona. - Verona:
Mu seo civico di toria natura le. - Ili . ; 23 c m.
li contributo anali zza un ' epi grafe rip roducente un e log io, rin ve- Voi. 6 ( 1957-58) .
nuta nel 1950 . Il documento è riferibile ad un mag istrato, non
necessari amente da identifi care con Fabio Massimo il Te mpo- Il contributo è strutturato in due parti. ella prima vengono trat-
reggiato re come riti ene parte della cri tica, ma veros imilmente tati di versi as petti legati alla geomorfo logia de l territori o ed all e
relativo ad un per onaggio locale, secondo l'autore legato al- modifi cazioni ubite dall ' indu tri a liti ca, in base alle quali l'au-
l'assedio di Vib inum (Bov ino), durante le gue rre puniche. E' tore uggeri sce innovazioni ri petto al le sico di base, anche in
corredato di illustrazioni . I ri fe rimenti bibli ografi c i sono ripor- relazione alle anali si pedo logiche effettu ate sui campioni rac-
tati ne ll e note . co lti . Nell a seconda parte si rife risce di alcune ca mpag ne d i sca-
vo e dei materi ali rin venuti , ri salenti al paleo litico. Si di stingue
una facies costiera, un a facies agrico la ed infine un a facies di
offic ina. Lo studi o si conc lude con l' indi viduazione di una cro-
nologia generale per le di verse culture indi viduate. E' presente
un a sintesi in ita liano ed in fra ncese. E' corredato di illu strazio-
ni . l ri fe rimenti bibliografici ·ono riportati all a fine di c iasc una
sezio ne del contributo.

- 154 -
267 - MANCINI, Francesco 268 - PALMA DI CEsNOLA, Arturo

Il giacimento musteriano delle Sorgenti Irchio nel Gargano, geo- Qualche osservazione sulle industrie litiche della Piana di
logia e paletnologia I Francesco Mancini, Arturo Palma di Carpino I Arturo Palma di Cesnola. - P. 71-89.
Cesnola. - P. 1-46.
Sta in
Sta in
Rivista di scienze preistoriche. - Firenze : Spinelli. - Ili. ; 25
Rivista di scienze preistoriche. - Firenze: Spinelli. - Ili. ; 25 cm. cm.
Voi. 13 (1958). Voi. 13 (1958).

Il contributo è strutturato in due sezioni. La prima analizza la Il contributo analizza un gruppo di strumenti litici, rinvenuti nel
geomorfologia della regione, attraverso lo studio delle sezioni deposito alluvionale del torrente Correntino. Si tratta di elemen-
stratigrafiche evidenziate durante la campagna di ricerche. La ti in selce cronologicamente riconducibili al paleolitico inferio-
seconda parte è incentrata sulla classificazione dei manufatti, re. Sono attestati anche reperti più recenti. E' presente una sinte-
litici e ceramici, recuperati rispetto allo stato fisico ed al conte- si del testo in lingua italiana, francese ed inglese. E' corredato di
sto stratigrafico di provenienza. Se ne conclude che la facies immagini in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono ri-
musteriana, qui individuata, appare più ampia di quella localiz- portati nelle note.
zata in Puglia pur presentando caratteri meno evoluti. E' presen-
te una sintesi del testo in lingua italiana, francese ed inglese. E'
corredato di immagini in bianco e nero. I riferimenti bibliografici
sono riportati a fine testo.

- 155 -
269 - PAL 1A 0 1 CESNOLA, Arturo 270 - RADM ILLI, Antoni o Maria

Vall e Sberni a : un a staz ione officina ca mpi gnana a ud di Pe- 2625. R. Battag li a, Abi tati e culture eneolitiche in Pugli a, Ri vi-
sc hi ci I Arturo Palma di Cesnola. - P. 117- 134. sta di antropologia, 42, 195 5, pp. 34-47, 4 fi gg ., 5 tavv. I Anto-
ni o Mari a Radmilli . - P. 169.
Sta in
Sta in
Memori e del mu eo civico di stori a naturale di Verona. - Vero-
na : Museo civico di stori a naturale. - Ili. ; 23 cm. Fasti archeolog ici : annua! bull etin of cl assica ] archaeology. -
Voi. 6 ( 195 7- 58). Firenze: Sansoni. - lii. ; 28 cm.
(( In te ta al front. : ln tern ational assoc iati on fo r class ica] archaeo-
ll contributo segnala il rin venimento di una stazione preistori ca logy.
desti nata all a estrazione ed all a lavorazione della selce. Nell ' ana- Voi. l I ( 1958).
li zzare le caratteri sti che dell afacies cultural e qui indi vidu ata, si
descri ve l'industri a litica raccolta, sottolineandone le affinità con Il contributo è la recensione dell a pu bbli cazione di R. Battag li a,
quanto noto per l' in edi amento di Scarcafarin a ad Ischitella. E' alla cui scheda si rimanda. Privo di illustraz ioni e ri ferimenti
presente una sintes i in italiano ed in fran cese. E' corredato di bibli ografi ci.
illustrazioni. l riferimenti bibliografi ci sono riportati a fin e te-
sto.

- 156 -
271 - R ADM ILLI , Antonio Mari a 272 - S Hcm 1, Franco

2702. S .M. Pu glisi, Indu stria microlitica nei li velli a cerami ca A proposito dell ' anfi teatro di Lucera I Franco Schettini . - P. I 96.
impressa di Coppa Nev igata, Ri vScPreist, 1O, 1955 I Antonio
Maria Radmilli . - P. 175. Sta in

Sta in Pa lladi o : ri vista di stori a dell ' architettura. - Roma : Colombo.


- LII. ; 26 c m.
Fas ti archeologici : annua! bulletin of c lass ica] arc haeology. - N. 8( 1958).
Firenze :Sansoni.- fil. ; 28 cm.
((In testa al front. : Internati onal associati on forcl assical archaeo- Il contributo ripropone alcune precisazioni sug li interventi di
logy. resta uro effettuati sul monumento qui in esame, a seguito del-
Voi. 11 ( 1958) . l' intervento critico di M. Pallottino. E' corredato di illustrazio-
ni . Privo di ri ferimenti bibliografici.
li contributo è la recensione del lavoro di S. M. Pug li si, alla cu i
scheda si rimanda. Privo di illustrazioni e riferim enti bibli ogra-
fi ci.

- 157 -
273 - TRUMP, Dav id H. 274 - B RTOCCHI Fernanda

The Apennine culture of Italy I Dav id H. Trump. - P. 165-200. Cano a, ritrova me nto di un ipogeo elleni sti co I Fernanda Ber-
tocc hi . - P. 1. 92- 196.
Sta in
Sta in
P roceedings of the prehi storic sociery fo r 1958. - Cambridge :
U ni versity mu eum of archeology and ethn ology. - Ili. ; 3 1 cm . Atti de ll a Reale Accademi a dei Lincei. oti zie degli cav i di
Vo i. 24 ( 1958). anti chità. - Roma : Salviucc i. - Ul. ; 3 1 c m.
S. 8, voi. 12 ( 1959).
Il contributo propone una sintesi sull a cultu ra appenninica ita-
li ana tra la medi a età del bronzo e la parte fin ale di questa. Lo li contributo descri ve il rin ve nimento de ll ' ipogeo Sant' Al o ia,
studi o è incentrato sulla cl ass ifi cazione tipo logica de lJ a cera mi - databile al llJ a.C. E so, loca li zzato nel 1956 e subito saccheg-
ca nell e di ver e regio ni ita li ane. I paragra fi ono relati vi a ll 'area giato, nece sitò di spec ific he modalità di scavo per liberarne I 'ac-
centro- settentr ionale ed a quell a meridi o nale. Per quanto con- ces o e recuperare poc hi re ti de l corredo. L'autrice descrive così
cerne la Dauni a ono anali zzati g li insedia menti di Coppa ev i- le pitture parieta li iJ1 esso rinve nute, la pl animetri a dell ' edific io
gata e di G rotta Manaccore. Di eguito l' autore propo ne un in- ed infine i frammenti de i reperti , catalogati in connessio ne con
quadramento dell e origin i e de i contatti medi ante i quali i è le sta nze in cui erano ubicati. E' corredato di immagini in bi anco
attuato il processo culturale qui studi ato , so fferm andos i in par- e nero. I ri fe rimenti bibliografi ci sono riportati ne ll e note.
ti colare sull ' appenninico a Lipari ed all e Terra mare ed impo-
stando un a tabe ll a cronolog ica in base all e di ve rse aree geogra-
fi che itali ane. E' corredato di illu trazioni. I ri fe rime nti bibli o-
grafi c i so no riportati ne lle note ed a fi ne testo. ln lingua in glese.

- 158 -
1959

275 - BERTO CH I, Fernanda 276 - BERTOCCHI , Fernanda

Iscri zioni rece ntemente coperte a Canne I Fernanda Bertocchi . Ma simo Pall ottino: Ancora de ll ' anfiteatro di Lucera, AC, 9, I ,
- P. 200-205 . 1957, pp. 11 6-11 8. I Fe rn anda Bertocc hi . - P. 27.

Sta in Sta in

Atti de l terzo congresso internazio nale di epigrafia greca e lati - Fasti archeolog ici : annua l bulletin of cl as ical archaeology. -
na : Roma, 4 - 8 settembre 1957: atti . - Ro ma : L' Erma di Fire nze : Sansoni .- lii. ; 28 cm.
Bretschne ider. - lii. ; 29 cm. ((Jn testa al fro nt. : lnternati onal associati on fo r classica) archaeo-
1959 logy.
Vo i. 12 (1959) .
Il contributo, in re lazione all a campagna di scavo e ffettuata nel
1956, ri fe risce de l rin venimento di tre colonne miliari , di due Il contributo è la recensione dello studi o critico di M. Pali otti no,
las tre di pi etra recanti indicazioni sulla vi a Traiana, una lastra alla cui scheda i rimanda. Pri vo di illustrazioni e ri ferimenti
con inciso il nome di un quattuorviro ed un c ippo di restitutio bibliogra fic i.
agrorum. E' corredato di immagini in bi anco e nero. I ri fe rimen-
ti bibliografi ci sono riportatj nelle note.
Cfr. anche scheda n. 3 15 .

- 159 -
277 - CORRA IN, C leto 278 - CoRRA I , C leto

Ricerche paleo-antropogeografi che nel Gargano I C leto Corrain . La necropo li dell' età del fe rro di Monte Saraceno, Gargano, e le
- P. 2 143-2 150. sue sculture I C leto Corrain, Ferrante Rittatore, Vincenzo Fusco.
- P. 14 1-1 46.
Sta in
Sta in
La ri cerca c ie ntifica. - Spoleto : Panetto & Petrelli . - lii. ; 24
c m. Sibrium : collana di studi e documentazione . - Varese : Centro
A. 29, n. 10 (1959). di srudi pre istori ci ed archeo log ic i. - Ili. ; 24 cm.
N. 4 ( 1958-1 959)
Il contributo, anticipato da una intesi in lingua italiana, riesamina
g li studi su un complesso rin venuto a S. Giovanni Rotondo, lo- JJ contributo definì ce e chiari sce i caratteri cultu rali dell a com-
calità Castellera e s ui rin venimenti effettu ati ne l Gargano da R. pag ine insediatas i in questa loca li tà, attraverso l' anali si de ll e
Battagli a. L'autore inte nde de finire le caratteri stic he dell e strut- tipologie di tombe e degli e le menti di corredo qui rin ve nuti . Si
ture murari e lì individuate e studi are la ti po log ia de i reperti litici de fini scono le scelte cultuali e le mani fes tazioni arti stiche, cul-
afferenti al campignano , provenienti dal to mo lo di Capoiale, a minanti nell a produ zione di segnacoli antropomorfi in pietra
ridosso de l lago Varano. Le anali si an tro pometriche rimarcano calcarea . E' corredato di immagini in bi anco e nero. I ri fe rimenti
la di ffusione maggiore del gruppo ematico di tipo A ne l Gargano bibli ografi c i sono riportati nell e note .
meridi onale, laddove il gruppo B ri s ulta attesta to soprattu tto ne l
settore settentri onale. li fa ttore Rh- ri sulta il più di ffuso . E' pre-
sente una intesi in lingua fra ncese, ing lese e tedesca. E' corre-
dato di immagini in bianco e nero. 1 ri ferimenti bibli ografici sono
riportati a fin e testo.

- 160 -
279 - CoRRAIN, Cleto 280 - DEGRASSI , Nevio

Monte Saraceno : comune di Mattinata I Cleto Corrain , Ferrante 5276. Canusium, Canosa (Apulia Bari) I Nevio Degrassi. - P.
Rittatore, Vincenzo Fusco. - P. 323-324. 329.

Sta in Sta in

Rivista di scienze preistoriche. - Firenze: Spinelli - LII. ; 25 cm. Fasti archeologici : annua! bulletin of classica! archaeology. -
Voi. 14 ( l 959). Firenze : Sansoni.- Ili. ; 28 cm.
((In testa al front.: lnternational association for classica! archaeo-
Il contributo presenta i dati derivanti dalle campagne di scavo logy.
svoltesi nel 1959. Gli autori segnalano l'individuazione di 162 Voi. 12 (1959) .
tombe, oltre che dell ' area destinata ad accogliere l'abitato. Si
soffermano, inoltre, sul recupero delle sculture in pietra caJcarea li contributo dà notizia dello scavo di un complesso termale,
di tipo anellenico. Privo di illustrazioni e riferimenti bibliografici rinvenuto in proprietà Lomuscio. E' corredato di illustrazioni.
Privo di riferimenti bibliografici .

- 161 -
28 1 - D EGRASSI, Nev io 282 - DRAGO, Ciro

8 100. Cannae, Canne (Apulia Bari ) I Nev io Degrass i. - P. 4?4. Pro montori o del Gargano I C iro Drago . - P. 322-323 .

Sta in Sta in

Fasti archeolog ici : annu al bulletin of cl ass ica! archaeology. - Ri vista di sc ienze Pre istoriche: noti ziari o. - Firenze: Spinelli . -
Firenze : San soni .- Ili. ; 28 c m. lii. ; 25 cm.
((In testa al front. : Internati onal associati on fo r cl as ical archaeo- Voi. 14 (1 95 9).
logy.
Vo i. 12 (1 959). li contributo è una breve nota re lati va all e ri cerche effettu ate nel
1959 in località ri cadenti nel terri torio di Jschite ll a, di Vico de l
Il contributo dà notizia di una campag na di scavo a nord-est de l- Gargano e de l lago di Varano. Pri vo di illustrazio ni e riferimenti
le mura perimetrali dove è stata cavata una parte de l qu artiere bibliogra fi c i.
medi oevale. Si è inoltre scavato nell ' area de lle basiliche, ogget-
to dell e ri cerche di M . Gervasio ne l 1938. E' corredato di illu -
trazio ni. Pri vo di rife rimenti bibli ografic i.

- 162 -
283 - MA CIN I, Fiorenzo 284 - M1 ISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

Saggio di scavo a Grotta Pippola, Ischitella I Fiorenzo Manci ni , r cantieridi lavoro al servizio dell ' archeologia I Mini tero del
Arturo Palma di Cesnola. - P. 59- 99 . lavoro e della previdenza soc iale. direzione generale e addestra-
mento professionale. - Ro ma: A.B.E .T.E., 1959. - 189 p. ; 34
Sta in cm.
Bullettino di paletnologia italiana. - Roma : Museo prei storico
etnografico L. Pigorini - Ili. ; 25 cm. Il volume descrive diversi esempi di cantieri di scavo archeolo-
S. 12, voi. 67-68 (1958-59). gico per di soccupati ai sensi della legge n.264 del 29.4.1949. I
((In testa al front. : Mini stero della Pubblica Istruzione, Direzio- lavori effettuati nelle regioni italiane sono descritti attraverso
ne Genera le delle Antichità e delle Belle Arti . un apparato fotografico ed una scheda sintetica. Per quanto con-
cerne la Daunia si presentano gli scavi realizzati a Canosa pres-
Il contributo è un resoconto di scavo. E ' suddiviso in due parti , so l' ipogeo Bagnoli, presso l'ipogeo S. Aloia ed in località Vico
la prima incentrata sufi ' inquadramento stratigrafico derivato dallo Lamarmora, dove era ubicato un impianto termale romano . A
:cavo della grotta, la seconda sulle diverse industrie litiche ri- Canne è stato messo in luce parte dell 'abitato, a Lucera si sono
scontrate e sui frammenti ceramici recuperati. E ' corredato di ev idenziate le fondazioni dell 'anfiteatro. A Siponto si è localiz-
immagini in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono ripor- zata una basilica paleocristiana, ad Arpi è tata individuata una
tati nelle note. villa con mosaici , a Vieste sono state scoperte tracce di condutture
ed ambienti, di non precisabile destinazione. E' corredato di im-
magini in bianco e nero . Privo di riferimenti bibliografici.

- 163 -
285 - PALMA DI CESNOLA , A11uro 286 - PALMA DI CEsNOLA, Arturo

Contributo all a conoscenza del campig nano garganico : nuove Indu strie litiche rin venute ne i de positi eoli ci ed allu vionali di
stazioni di fac ie costi era ad ovest dell a Punta di Cucc hi ara I Calinell a : Vico de l Gargano I Arturo Palma di Ce noia. - P.56-
Arturo PaJma di Ce. no ia . - P. 77-97. 69.
Sta in Sta in

Me mori e del Mu eo civico di stori a naturale di Vero na. - Vero- Ri vista di sc ie nze natu rali : natura. - Milano, Succe ·ori Frate lli
na : La tipografi a ve rone e. - Ili. ; 23 cm . Fu ·i. - Ili. · 24 cm.
Vo i. 7 ( 1959) . Vo i. 50 ( 1959).

li contributo prende in esa me due stazioni pre istoriche, databili Il contributo ana li zza un gruppo di e lementi litic i rinve nuti du -
all 'eneolitico, indi viduate in località Cucchi ara ed in località San- ra nte I espl ora zione di alcuni depos iti eoli c i de ll a loca lità in esa-
zone . Per entrambe si nota l' assenza degli e le menti tipi ci de ll a me. La schedatu ra dei re perti , rin venuti per lo più in g iac itura
fac ies di Macc hi a a Mare. L' indu tria liti ca rin venuta rie ntra econdari a, è candita in base ai diversi luoghi di rin venimento:
nell 'a mbi to del carnpi gnano di tipo costiero, le cui pec uliarità Calenell a, Monte Pucci, Vall e di S .Gi aco mo . L'autore deduce
sono spi egate dall ' autore ne i di versi as petti noti , pur egnalando così la presenza di un ori zzonte cronologico ri alente a l paleo-
l' attestazio ne di adattam enti locali e di tappe evo luti ve proprie loti co in feri ore ed uno al medi o . E' corredato di illustrazioni. I
dell a preistori a garganica. E' corredato di illu traz io ni . I ri fe ri- ri ferimenti bibli ografici sono riportati a fine testo.
me nti bibli ografic i sono riportati a fin e te to .

- 164 -
287 - RADM ILLI, Antonjo Mari a 288 - RADM ILLI, Antonio Mari a

2803. R. Battag li a, Ricerc he e scoperte pa letno logiche ne l 2804. R. Battagli a, Antichj abitati e necropo li del Gargano, Qua-
Gargano, RScPr, l l , 1956, pp. l-30 I Antonio Maria Radmilli . - derni del Gargano, IO, 195 7, pp. 3-26 / Antonio Maria RadmilLi .
P. 179. - P. 179.

Sta in Sta in

Fasti archeologici : annua) bulletin of cl assica) archaeology. - Fasti archeologici : annual bulletin of cl ass ical archaeo logy. -
Firenze: Sansoni .- Ili. ; 28 cm. Firenze: Sansoni .- Ili. ; 28 cm.
((In testa al fro nt. : lntem ationaJ association fo r classical archaeo- ((In testa al fro nt. : lntem atio naJ associati on fo r cl ass ical archaeo-
logy. logy.
Voi. 12 ( 1959). Voi. 12 ( 1959).

Il contributo è la recensione dello studio di R. Battag lia, all a rI contributo è la recensione dell a sintesi di R. Battagli a, all a cui
cui scheda si rimanda. Privo di illustrazioni e riferime nti bibli o- scheda si rimanda. Privo di illustrazio ni e ri fe rimenti bibl iogra-
grafi ci. fi c i.

- 165 -
289 - RADM ILLI, Antonio Maria 290- WARD PERKINS, J.8 .

2805. A. Palma di Ces nola, na offic ina litica presso il Passo di 967. J.S.P. Bradfo rd , An cient Landsca pe : st udi es in fi eld
Scarcafarina ( Ischitell a), RScPr, 12, 1957, pp. 54-83 I Antonio archaeology, London, Beli and Sons, 1957, 297 pp. I J. B. Ward
Maria Radmilli . - P. 179. Perkin s. - P. 63.
Sta in Sta in

Fasti archeo log ici : annual bulletin of clas ica l archaeo logy. - Fasti archeo logici : annual bulletin of class i al archaeology. -
Firenze : Sansoni .- lii . ; 28 cm. Fi renze: Sansoni .- Ili . ; 28 cm.
((In testa al front. : lnternational a soc iati on for classica] archaeo- ((In testa al front. : lnternational assoc iati on fo r classicaJ archaeo-
logy. logy.
Voi. 12 ( 1959) . Voi. 12 (1959).

Il contributo è la recensione delle ricerche effettuate da A. Pal- Il contributo è la rece nsione dell o studi o di J.S. P. Bradford , all a
ma di Cesnola, alla cui scheda si rimanda. Pri vo di illustrazioni cui scheda si rimanda. Pri vo di illustrazioni e rife rimenti bi blio-
e rife rimenti bi bi iogra fi ci. grafici.

- 166 -
1960

291 - AcANFORA, Ornell a 292 - BERTOCCH1 , Fernanda

Le stele antropomorfe di Castelluccio dei Sauri I Ornella JI sepolcreto di Canne I Fernanda Bertocchi . - P. 337-340.
Acanfora. - P. 95-123.
Sta in
Sta in
Atti della Accademia nazionale dei Lincei : rendiconti, classe di
Rivi sta di cienze prei storiche. - Firenze: Spinelli. - Ili. ; 25 cm. scienze morali , storiche, filologiche . - Roma : Bardi . - Ili. ; 25
Voi. 15 ( 1960). cm.
S. 8, voi. 15 ( 1960).
11 contributo studia tre stele femminili ed una maschile sporadi -
che, rinvenute a seguito di lavori agricoli. L' autrice pone a con- Il contributo smenti sce l'interpretazione di M. Gerva io ri spet-
fronto taJj materiali con produzioni affini attestate per l'età del to all'individuazione della necropoli da lui scavata ed identifi-
bronzo e del ferro in Italia ed in Cor ica, sottolineandone la cata come pertinente alla battaglia del 216 a.C. Una sintesi in-
valenza simbolica e concettuale. E' presente una sintesi de l testo troduce la storia delle ricerche in questo sito, con la specifica-
in lingua italiana, france se ed inglese. E' corredato di immagini zione delle località interessate da sagg i. L' autrice presenta quin-
in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono riportati nelle di l' esito degli scav i effettuati presso il co iddetto campo A, se-
note. gnalando il rinvenimento di un abitato databile tra il IV - fil
a.e. Riferisce inoltre del recupero di circa 200 deposizioni delle
qual i descrive l'organizzazione spaziale ed i caratteri strutturai i.
Privo di illustrazioni. l riferimenti bibliografici sono riportati
nelle note.

- 167 -
293 - CAFARO, Pasquale 294 - CORRA! , C leto

La battaglia di Canne e Canne de ll a Battagli a I Pasq uale Cafaro. La necropo li dell ' età del fe rro di Monte Saraceno, Gargano, e le
- P. l37- l42. sue sc ulture I Cleto Corrain , Ferrante Rittatore, Vincenzo Fusco.
- P. 125- 130.
Sta in
Sta in
La ricerca archeo log ica nell ' Tta lia meridionale : congresso del
190.distretto del Rotary Internazionale: Catania, Taorm ina, Sira- Ri vista di sc ienze preisto ri che . - Firenze: Spinelli. - lii. ; 25 cm.
c usa, aprile 1960. - Napoli: Fiorentino. - Tll . ; 24 cm. Voi. l5 ( 1960).
1960
Il contributo descrive la località da un punto di vi ta topografico
e paesaggistico, illustrando le caratteristiche proprie de lle tom-
be qui indi viduate. Gli autori si offermano sull ' anali si di a lcu-
ni corredi recuperati e ull e sculture antropomorfe ane ll eni che
peculiari del sito. E' presente una intesi del testo in lingua ita-
liana, francese ed inglese. E' corredato di immagini in bianco e
nero. l riferimenti bibliografici sono riportati ne ll e note.

- 168 -
295 - CORRA! , Cleto 296 - Fusco, Vincenzo

Vedi
Industria litica di superficie nel territorio di Vieste e Peschici
(Gargano) I Cleto Corrain. - P. 2391- 2396. Corrain, Cleto

Sta in La necropoli dell'età del ferro di Monte Saraceno (Gargano) e le


sue sculture I Cleto Corrain, Ferrante Rittatore, Vincenzo Fusco.
La ricerca scientifica. - Spoleto : Panetto & Petrelli. - lii. ; 24 - P. 125-130.
cm.
A. 30, n. 12 (1960).

li contributo è introdotto da un riassunto in lingua italiana. Si


classificano i reperti provenienti dalla stratigrafia del torrente
Macchio, ubicato tra Peschici e Vieste. Si tratta perlopiù di in-
dustria campignana affiancata da diversi reperti collocabili nel-
!' ambito del paleolitico medio. E ' presente la sintesi del testo in
lingua francese , inglese e tedesca. E' corredato di immagini in
bianco e nero. I riferiment.i bibliografici sono riportati nelle note.

- 169 -
297 - GRECO, Enzo 298 - PALMA 0 1 CEs OLA , Arturo

Il culto di Asc lepi o sul Gargano I Enzo Greco. - P. 27-35. Nuove ri cerc he ne l giac imento mu steri ano de lle orge nti di
Irc hi o : promonto ri o del Gargano I Arturo Palma di Cesno la. -
Sta in
P. 27-60.
Ri vista di storia de ll a medicin a. - Ro ma : Società itali ana di Sta in
medic ina. - 2 1 cm.
N .4( 1960). Ri vista di sc ienze pre istoriche. - Firenze : Spine lli . - Ili. ; 25 cm.
Voi. 15( 1960).
Il contributo mi ra a dimostrare l'attestaz ione de l culto di orig ine
tessali ca ne l pro montorio garganico. L'autore trae spunto da Il contributo segnala i dati prove nienti da ll a campag na d i scavo
Strabo ne, interpretato anche sull a base di alcuni studi loca li che effettuata ne l 1959. La località, posta a ridosso de l lago Vara no,
c itano la presenza di due antuari in questo territo ri o, per identi - ha re tituito un notevole quantitativo di industria litica collocabile
fi care il mo nte Drion con Monte S. Angelo. Qui l' autore po ne il nell ' a mbito de l mu steriano dentico lato, q ui concentrata forse a
sa ntuari o dedicato al culto di Calcante, poi proseguito con il culto cau sa di anti cbi e marcati fe no meni eros ivi. E ' prese nte una sin-
angelico nella omonima grotta. Speci fi ca infine la po sibil e col- tes i del te to in lingua itali ana, fra ncese ed inglese. E' corredato
locaz ione dell ' area aera dedicata a Podalirio presso iI torrente di immag in i in bianco e nero. I rife rimenti bi bli ografi ci sono
Ca rbonara, ai piedi de l monte. E' corredato d i immagini in bi an- riportati nelle note.
co e nero. I riferimenti bibli ografic i sono riportati nelle note.

- 170 -
299 - PALMA 01 CEs OLA, Arturo 300 - PR1GNANO, Mario

Risultati paletnologici di una prima esplorazione della foresta L'archeologia e i monumenti della Daunia I Mauro Prignano. -
Umbra I Arturo Palma di Cesnola. - P. 153-186. P. 97- 106.

Sta in Sta in

Bullettino di paletnologia italiana. - Roma : Museo preistorico La ricerca archeologica nell ' Italia meridionale : congresso del
etnografico L. Pigorini. - IJI. ; 25 cm. 190. di stretto del Rotary Internazionale : Catania, Taormina,
S. 13 , voi. 69-70 ( 1960). Siracusa, aprile 1960. - Napoli: Fiorentino. - lii. ; 24 cm.
1960
Il contributo è introdotto da un paragrafo di inquadramento rela-
tivo alle occasioni da cui è scaturita la ricerca per poi presentare li contributo è suddiviso in paragrafi relativi all'origine ed alla
l'analisi di alcune sezioni stratigrafiche e delle industrie litiche denominazione della regione Daunia, cui fa seguito una rasse-
reperite in località limitrofe alla casa forestale. L'autore deriva gna a carattere storico sulle diverse località che ne connotano il
la presenza di unafacies arcaica delJ 'i ndustria propria delle cul- territorio: Arpi , Luceria, il Gargano e Monte S. Angelo, Sipontum,
ture levalloissiane - musteriane fino ad interessare l'arco crono- le Tremiti, Canne, Herdonia , Aecana, Ponte Albanùo. Privo di
logico dell'eneolitico campignano. E' corredato dj immagini in illustrazionj e riferimenti bibliografici.
bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono riportati nelle note .

- 171 -
1961

30 I - R1TIATORE, Ferrante 302 - BERTO CHI, Fernanda

Vedi
Un nuovo mau soleo a Canosa I Fernanda Bertocchi. - P. 86-91.
Corrain, Cleto
Sta in
La necropoli dell'età de l ferro di Monte Saraceno (Gargano) e le
Palladio : rivista nazionale di scienze lettere e arti. - Milano :
sue culture I Cleto Corrain , Ferrante Rittatore, Vincenzo Fusco.
Accademia culturale italiana. - Ili. ; 27 cm.
- P. 125- 130.
Fase. 1-2 (1961).

Il contributo descrive i resti del cos iddetto mausoleo Barbarossa.


L' edificio funerario a base quadrangolare, sormontato da un tam-
buro cilindrico è analizzato dettagliatamente anche attraverso il
confronto con edifici affini . E ' corredato di immagini in bianco e
nero. I riferimenti bib li ografici sono riportati nelle note.

- 172 -
303 - BERTO C HI , Fernanda 304 - CoRRAIN, Cleto

Recenti scavi ai sepolcreti di Canne I Fernanda Bertocchi. - P. La distribuzione dei gruppi sanguigni del sistema ABO in 14
92-109. centri abitati del Gargano : I. 961 I Cleto Corrain. - P. 145-160.

Sta in Sta in

Annuario dell'Accademia etrusca di Cortona. - Cortona : Stab. Memorie dell ' Accademia Patavina di Scienze, Lettere ed Arti . -
tip. commerciale.- Ili . ; 25 cm. Padova: Accademia Patavina. - lii. ; 22 cm.
A. 12 (1961 - 1964). N. 73 (1961 ).

Il contributo segnala il rinvenimento di una vasta area sepolcrale II contributo verte sull'analisi dei comportamenti ematologici
di età medioevale, specificando come essa sia stata erroneamen- delle popolazioni del Gargano. L'autore propone un confronto
te attribuita all'età annibalica. L'autrice passa in rassegna così i di tali dati con le recenti scoperte archeologiche effettuate in
diversi studi precedenti , tra cui quelli di M. Gervasio, qui questo territorio, sottolineando la marcata prese nza di influssi
riconsiderati alla luce delle più recenti conoscenze, anche con orientali balcanici, oltre che la differenza antropologica tra i grup-
l'ausilio delle analisi osteologiche, utili alla conferma della pi insediati nel Gargano settentrionale e quelli del settore meri-
datazione proposta. E' corredato di immagini in bi anco e nero. I dionale. E' corredato di tabelle illustrative. I riferimenti bibliogra-
riferimenti bibliografici sono riportati nelle note. fici sono riportati a fine testo.

- 173 -
305 - D EGRASS I, Nevio 306 - F ERR I, Sil vio

La zona archeologica di Canne de ll a Battag li a I Nevio Degrass i. La dea ignota dei Matinate : Gargano I Sil vio Ferri . - P. 322-
- P. 83- 9 1. 325.
Sta in Sta in

Annu ario I Accademi a etru ca di Cortona. - Cortona : Stab. tip . Latomus: revue d ' etudes latines. - BruxeJJes : Soc iete d ' etudes
commerc iale.- Ili. ; 25 c m. latines. - 24 c m.
A. 12 ( 196 1-1 964). 196 1

Il contributo inquadra topograficamente la zona oggetto delle U contributo studi a un a testa aniconi ca in ca lcare, apparente-
ricerche, illustrandone l' importanza trategica e militare fin o mente non finita, identificata daJJ 'autore con una d ivinità. I con-
all' età normanna, per poi chi arire come tali ricerche no n aiutino fronti iconografi ci sono rin tracciabili in una vasta area compre-
a de finire precisamente l' area interessata da lla battag li a de l 2 16 sa tra la Cirenaica e la Mesopotami a. Tali dati determin ano una
a. C. Attraverso un excursus concernente le di verse ipote i fo r- importanza dec isiva ne ll ' interpretazione de lla d i ffu ione di que-
mul ate a ta l proposito, l' autore dà noti zia dei ri11Venimenti di ste sculture in ambito protostorico. E' con-edato di imm agini in
strutture dife n ive de ll a c ittà e de llo scavo degli stra ti superfi- bi anco e nero. I ri fe rimenti bibli ografi ci ono riportati sia infra
ciali de ll' abitato. Pri vo di illustrazio ni. I ri fe rimenti bibliografici testo che ne lle note.
sono riportati nelle note.

- 174 -
307 - FLORIAN I SQUAR IAPI o, Maria 308 - PALM A 01 C ESNOLA, Arturo

803. M.P.[allottino] , Ostraca, AC, 6, I, 1954, pp. 167-171 , tavv. Ri sultati di un saggio di scavo a Monte Pucci : Promontorio del
42-43. I Maria Fiori ani Squarciapino. - P. 62. Gargano I Arturo Palma di Cesnola. P. 1-12.

Sta in Sta in

Fasti archeologici : annua] bulletin of classica! archaeology. - Rivi sta di Scienze Naturali : natura. - Milano, Successori Fratel-
Firenze : Sansoni .- lii. ; 28 cm. li Fusi. - Ili. ; 24 cm.
((In te ta aJ front. : lnternational association for classica! archaeo- Voi. 52 (1961 ).
logy.
Voi. 9, ( 1961 ). Il contributo presenta gli esiti di una breve campagna di scavo
condotta dall 'autore nel 1959. L' indagine ha favorito la cono-
Il contributo è la recensione dello studio di M. Pallottino, alla scenza più approfondita della stratigrafia dell ' area qui descritta
cui sc heda si rimanda. Privo di illustrazioni e riferimenti biblio- e posta a confronto con le industrie litiche ed i frammenti ceramici
grafici. recuperati . E' corredato di illustrazioni. I riferimenti bibliografici
sono riportati a fine testo.

- 175 -
1962

309 - PALMA 0 1 CesNOLA, Arturo 3 10 - ALv 1s1, Gi ovann a

rI giacime nto preistorico all a foce del torre nte Ro mandato pres- Problemi di viabilità nell ' Apulia settentrionale I Giovanna Al visi.
so Rodi Garganico I Arturo Palma di Ces nola, Francesco Zorzi. - P. 148-161.
- P. 77 -97.
Sta in
Sta in
Archeologia classica : rivista semestrale I Ro ma : Istituto di ar-
Memorie de l Museo civico di stori a natu rale di Verona. - Vero- cheologia. - lii. ; 24 cm.
na : La tipografi a veronese. - lii. ; 23 c m. ((In testa al front. : Ri vista della scuola nazio nale di Archeolo-
Voi. 9 ( 1961 ). gia pubblicata a cura deg li istituti di archeolog ia e stori a delI' ar-
te greca e ro mana e di etru scolog ia e antichità italiche dell ' uni-
li contributo si compo ne di due parti distinte. La prima, a cura versità di Roma. ·
di F. Zorzi, defini ce la strati grafi a de ll ' area, la econda, a cura Voi. l 4 (1962).
di A. Palma di Cesnola, studi a le industrie rin venute ali' intern o
degli strati risalenti al paleolitico ed alle industrie campignane Il contributo inquadra i principali tratti viari indi viduati in Dau-
raccolte in superficie, risalenti ali ' eneolitico. E ' corredato di il- nia, segnalando lo stretto rapporto con Roma dopo le guerre san-
lustrazioni. I riferimenti bibliografici sono riportati alla fin e di nitiche. L'autrice ripercorre il tratto della via Appia - Traiana,
ciascuna sezione del testo. dell a litorale adriatica, la via herdonitana, ed il tracciato della
Aecae - Sipontum . Segnala, sulla base del confro nto tra fo nti let-
terarie, epi grafi che e dati archeologici, alcune di scrasie ri spetto
all ' ubicazione de lle mansiones . Sono inserite anche indicazioni
rig uardanti le aree con tracce di centuriazio ne ubicate tra Arpi e
Cervaro. E' corredato di illustrazioni . I riferimenti bibliografi ci
sono riportati ne lle note.

- 176 -
311 - CoRRAIN, Cleto

CLETO CORRAIN PIA CALLO


Gli ipogei sepolcrali di Monte Pucc i, Vico del Gargano I Cleto
Corrain , Pia Gall o. - Foggia : Leone, 1962. - 39 p. : ili. ; 22 cm.
htltuto di Antropologia dell' Univeraltl di Padova
((In testa al front. : Istituto di antropologia dell ' Università di
Padova.
(Collana di quaderni turistici ; 20). GLI IPOGEI
Il contributo analizza 23 ipogei da un punto di vista architettonico, SEPOLCRALI
segnalando gli eventuali elementi di corredo annessi. Di ciascu-
na struttura è riportata la planimetria. Chiude il testo una tabella DI MONTE PUCCI
ri assuntiva, relativa alle misure ed agli indici delle ossa lunghe (VICO DEL GARGANO)
recuperate. E' corredato di immagini in bianco e nero. I riferi-
menti bibliografici sono riportati nelle note.

xx
-COLLANA DI "QUADERNI TURISTICI"
A CURA DELL' E. P. T. DI FOCCIA

- 177 -
3 12 - FERR I, Sil vio 3 13 - MERCANDO, Lili ana

Ste le daunie : un nuovo capi tolo di archeo log ia protostorica I 250. Fra nco Schettini , A proposito de ll' anfiteatro d i Lucera,
S il vio Ferri . - P. I 03- 11 4 . Pall adi o, 8, 3-4, 1958 , p. L96 I Lili ana M ercando . - P. l 9.

Sta in Sta in

Boll ettino d ' arte I Mini stero dell a pubbl ica i tru zione, dir ezio ne Fasti archeolog ic i : annu a) bulletin of cl assica! arc haeology. -
generale de lle antichità. - Roma : Istituto po li grafi co de ll o Sta- Fire nze :Sansoni.- Ili. ; 28 c m.
to. - Ili. ; 26 cm. ((In testa al fron t.: International association fo r class ica ) archaeo-
N. 2-3 (aprile-settembre 1962) . logy.
Voi. 14 (l 962) .
Il contributo inquadra storicame nte e topogra fi camente l'area
compresa tra Si ponto e Salapi a, dall a quale provengono i segna- II contributo è la recensione de l lavoro di F. Schettini , alla cui
co(j in ca lcare bi anco reca nti scene fi gurate piu ttos to compl es- scheda si rimanda.Pri vo di illustrazioni e riferimenti bibliografici.
se. L' autore ne descri ve le peculi arità, catalogando 12 fra mmen-
ti di ste le, sce.lti a titolo esempli fica ti vo. Di ciasc uno illustra le
caratteri sti che fis iche, proponendo la lettura esegetica dell e sce-
ne ri scontrate. Il contributo è ripartito in q uattro parti, edite ne i
successiv i fascicoli di questa stessa ri vista. E' corredato di im-
magi ni in bianco e nero. I riferimenti bibbografi ci sono riportati
a fi ne testo.

- 178 -
314 - MERTE s, Joseph 315-PAN IERA , Silvio

Ordona, ricerche archeologiche : rapporto provvisorio della cam- 3973. F. Bertocchi, Iscrizioni recentemente scoperte a Canne,
pagna del 1962-63 I Joseph Mertens. - P. 311 - 339. Atti del 3 Congresso Internazionale di Epigrafia greca e latina,
Roma, 1959, pp. 199-205, tavv. 27-30
Sta in
Sta in
Atti della Reale accademia dei Lincei. Notizie degli scavi dian-
tichità. - Roma : Bardi. - fil. ; 31 cm. Fasti archeologici : annual bulletin of classical archaeology. -
S. 8, voi. I 6, fa c. 7 ( 1962). Firenze : Sansoni. - Ili. ; 28 cm.
((ln testa al front. : Tnternational associati on for classica I archaeo-
Il contributo illustra i dati provenienti dalla prima campagna di Iogy.
scavo sistematico effettuato nel sito. E' strutturato in tre parti, la Voi. 14, (I 962)
prima incentrata sulla storia delle ricerche e quindi sull'inqua-
dramento storico dell ' insediamento in base alle fonti letterarie li contributo è la recensione dello studio di F. Bertocc hi alla cui
ed epigrafiche. Si passa poi alla discussione dei dati noti rispet- scheda si rimanda. Privo di illustrazioni e riferimenti bibliografici
to alla topografia del sito ed infine degli elementi di cronologia
scaturiti dallo scavo. E' corredato di illustrazioni ed immagini
in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono riportati nelle
note.

- 179 -
1963

316 - Z0Rz1, Francesco 3 17- B1ANCARD1, Bi anca Maria

Pitture pari etali e oggetti d' arte mobili are del paleoliti co co- Guerrieri lucani in un frammento di tele sipontina I Bianca Mari a
perti nell a grotta Pag li cc i presso Ri gnano Gargani co I France- Biancardi . - P. 199-200.
sco Zorzi . - P. J23- 137.
Sta in
Sta in
Rendi conti dell a Reale accademia dei Lincei. Cla se di Scienze
Ri vista di scienze preistori che. - Firenze : Parenti e G. - lii. ; 25 Morali , Storiche e fil olog iche. - Roma: Tip. dell ' Accademi a. -
cm . Ili. ; 25 cm.
Voi. 17, fase . 1-2 (1 962). S. 8 V. 18 ( 1963).

Il contributo descri ve le modalità di rin venimento delle note pit- Il contributo illustra la cena riprodotta su un frammento di stele
ture parietali . Di eguito si defini scono le caratteri sti che fi siche proveni ente dall 'area ipontina. In base all 'anali si stili stica ed
della grotta in esa me, dell a quale si presenta la ucce sione al confronto con studi di natura fil ologico linguistica condotti
trati grafica individuata . Infine l' autore si sofferma sulle pitture da S. Ferri sul nesso tra Dauni e lupi , l' autri ce rimarca il con-
ri spetto all e caratteri stiche della roccia su cui risultano dipinte, fronto poss ibil e con documenti fig urati dell a Frigia dove ricor-
ri spetto ai colori utili zzaù per rea li zzarle ed aJi a scelta dei sog- re, per i guerrieri , l' epi sema zoo morfo sulle ga lee da co mbatti -
getti . Chiude il testo l analisi di un osso con incise raffi guraz ioni mento. E' corredato di illustrazioni. I ri fe rimenti bibli ografi ci
zoo morfe. E'corredato di illu traz ioni a colori ed in bi anco e ne- ·ono riportati nell e note.
ro . Privo di ri fe rimenti bibliografi ci.

- 180 -
318 - CORRAJN, Cleto 319 - FERRI, Silvio

La necropoli dell'età del Ferro di Monte Tabor: Vico del Gar- Di alcuni aspetti sconcertanti nella figurazione delle ste le sipon-
gano: nota preliminare I Cleto Corrain , Pi a Gallo. - P. 41-57 . tine recentemente recuperate I Silvio Ferri . - P. 109-11 I.

Sta in Sta in

Atti deIJ 'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti: clas e di cien- Atti della riunione scientifica : Firenze, 2-3 febbraio 1963: atti.
ze matematiche e natural.i. - Venezia: Istituto veneto. - lii. ; 24 - Firenze: Parenti e G. - Ili. ; 25 cm.
cm. 1963
T. 121 (1963).
n contributo qui pubblicato è la sintesi di quanto riferito durante
II contributo riferisce del programma di ricerche paleoantro- il convegno. In esso l'autore segnala la valenza di elementi indi-
pogeograficbe condotto dall ' istituto di antropologia di Padova catori delle rotte immigratorie e commerciali effettivamente se-
presso Monte Saraceno, della cui necropoli si riportano i dati guite daUe popolazioni illiriche. Allo scopo si presenta la scena
più significativi . Gli autori , quindi, segnal ano l'individuazione acquatica raffigurata su un frammento di stele. Fa seguito la breve
di altre località di interesse archeologico quali Bagni di Cagnano, discussione su tale tema con P. Graziosi e G . Mansue lLi . E' cor-
Montecivita (Ischitella), ed infine Monte Tabor. Qui sono tate redato di illustraz ioni a colori ed in bianco e nero. Privo di rife-
scavate nove tombe ed i relativi corredi, riconducibili al VII-VI rimenti bibliografici .
a. e. E' corredato di illustrazioni. I riferimenti bibliografici sono
riportati nelle note.

- 181 -
320 - F ERRI, Sil vio 32 1 - FER RI , Sil vio

La pesca del tonno nell ' Adri atico : documenti fig urati daunii - Stele daunie 2 I Sil vio Ferri . - P. 5- 17 .
Lov tunj a u Jadra nu : li vkov ni prikazi u Dauniji I Sil vio Ferri . -
Sta in
P. 39-4 3.

Sta in Bo llettino d ' arte I Minis tero della pubblica istruz ione, d irez ione
generale delle antichi tà . - Ro ma: I tituto poli gra fi co dell o Sta-
Yjes nik : za arheo log iju i hi storiju d a lm atin s ku ; bulle tin to. - Ili. ; 26 c m.
d ' archéolog ie et d ' hi torie dalmates. - S plit : [s. n.]. - Ili. N . 1-2 (gennaio-g iugno 1963).
Voi. 65-67 ( 1963- 1965).
Il contr ibuto prosegue lo studi o di qu anto edito nel 1962 nell a
Il contributo prende le mo se dall a lettura di una scena fi gurata stessa sede. I nuov i interve nti di pulitura e restauro de i fram -
presente su un frammento di ste le proveni ente dalla località me nti di ste le g ià noti, ed il recupero di utili doc umenti , deter-
Becca rini a Sipo nto . Essa raffigura la pe ca effettuata con la mina con iderazioni ulte ri ori su que ta fo rma di arte etni ca, il
fu c ina. E ' raffi gurato anche un pavo ne, simbo lo sacro per le cui corredo di ornam entazioni fi gurate è qui fittamente descritto
genti di tirpe illirica, riportato sulle ste le dauni e quale firm a ed ana li zzato. E' corredato di immagini in bianco e nero. I rife-
etn ografi ca, utile per comprovare l esiste nza di flussi migratori rimenti bibliografi c i sono riportati a fine testo.
tra nsadri ati c i verso l' ftali a tra n e I millennio a. C. E' corredato
di illustrazioni . 1 ri fe rimenti bibliografici sono riportar.i nelle note.

- 182 -
322 - FERRI , Silvio 323 - FERRI, Silvio

Stele daunie 3 I Silvio Ferri. - P. 197-206. Stele daunie 4 I Silvio Ferri . - P. 1-13.

Sta in Sta in

Bollettino d'arte I Ministero della pubblica istruzione, direzione Bollettino d'arte I Ministero della pubblica istruzione, direzione
generale delle antichità. - Roma : Istituto poligrafico dello Sta- generale delle antichità. - Roma : Istituto poligrafico dello Sta-
to. - Ili. ; 26 cm. to. - Ili. ; 26 cm.
N. 3 (luglio-settembre 1963). N. 4 (ottobre-dicembre 1963).

li contributo prosegue lo studio di quanto edito nel fascicolo Il contributo prosegue lo studio di quanto edito nel fascicolo
precedente del 1963, nella stessa sede. L'autore continua la ras- precedente del 1963, nella stessa sede. L' autore conclude la ras-
segna a carattere informativo su tali reperti, evidenziando le pro- segna antologica in quattro parti sui materiali si pontini, riferen-
blematiche connesse al restauro. lllustra, inoltre, le interpreta- do del recupero di alcune teste di tipo a pinnacolo e di una testa
zioni possibili delle scene leggibili sui più significativi tra i 130 a prisma, non stilizzata ma riproducente le fattezza umane. Essa
frammenti di stele noti a questa data. E' corredato di immagini risulta essere affine culturalmente a quanto noto per le statuette
in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono riportati a fine menhir del paleolitico. I nuovi elementi permettono una lettura
testo. più agevole anche del rituale funebre. E' corredato di immagini
in bianco e nero. I riferimenti bibliografici sono riportati a fine
testo.

- 183 -
324 - F usco, Vincenzo 325 - PALMA DI C ESNOLA, Artu ro

Simul ac ri di di vinità fe mminili in necropoli pre i to riche I Vin- Nuova stazione campignana sulle ri ve de l lago Vara no, promon-
cenzo F usco. - P. 2 l- 32. tori o del Garga no I Artu ro Palma di Cesno la. - P. 143- J 54.

Sta in Sta in

Re ndi conti dell a accademia di scie nze e lettere, c lasse di Lette- Memori e de l Mu seo c ivico di stori a natu ra le di Vero na. - Vero-
re . - Mil ano : Istituto lombardo di Sc ienze e Lettere . - Ili . ; 25 na : La tipografi a ve ronese. - Ili. ; 23 c m.
c m. Vo i. 11 ( 1963).
Vo i. 97, n. 21-23 (1963).
li contributo illu stra le ricerche di . uperfic ie effettuate lungo il
Il contributo, introdotto da un a sintesi in lingua itali ana, analiz- to mo lo de l lago Vara no da C. Corrain , di venute parte di un a col-
za a lc un e teste sculto ree in ca lc are prove ni e nti d a Mo nte lezione conservata ne l museo di storia naturale di Verona. I re-
Saraceno , ne l Gargano, e da Arpi , confrontate con rin ve nimenti perti di tipo campi gnano denotano caratteri ben definiti e so-
a ffini ne l territori o di Caste ll amare di Stabi a. L' ipotesi qui fo r- prattutto nettamente di tin ti da qu anto noto per lafacies di Mac-
mul a ta pe r il s ito ga rga ni co prop o ne c he ta li sc ulture , chia a Mare e di Ca a Sanzone. E' corredato di illustrazioni. l
identificabili con delle dee, fossero collocate in un ' area sacra rife rimenti bibli ografi c i sono riportati a fi ne testo.
po ta a do mi nare ull a necropo li . E' corredato di immagini in
bianco e nero. I riferimenti bibli ografi c i sono riportati a fine te-
sto.

- 184 -
326 - PALMA 01 CESNOLA, Arturo 327 - PALMA 0 1 CESNOLA, Arturo

Su alcune stazioni musteriane del promontorio garganico I Arturo Problemi e lineamenti di prei storia garganica : dal paleolitico
Palma di Cesnola. - P. 155-177. inferiore all'età del bronzo I Arturo Palma di Cesnola. - P. 282-
302.
Sta in
Sta in
Memorie del Museo civico di storia naturale di Verona. - Vero-
na : La tipografia veronese. - Jll. ; 23 cm. Atti della società italiana di scienze naturali e del mu eo civico
Voi. 11 (1963). in Milano. - Milano: Società italiana di scienze naturali presso
mu seo civico di storia naturale.
Il contributo presenta un censimento delle località note, databili Voi. 102 ( 1963).
al mu teriano. Per ciascun insediamento si presenta una breve
storia delle ricerche e la descrizione dei rinvenimenti effettuati. Il contributo analizza e de crive i diversi aspetti di queste fasi
Si esaminano le stazioni di Piano di S. Vito pres so Monte cronologiche, sintetizzando le ricerche e le problematiche riscon-
S.Angelo, le cosiddette Doline B e C , la masseria D' Appolito, trate durante le campagne di scavo effettuate in questo territo-
la Conca di S. Egidio, il lago di Lesina, le località Fi schino e rio. L'autore propone una schematizzazione cronologica delle
Camerata. Di seguito ' ono riportate alcune con iderazioni ge- possibili succe ss ioni culturali, rimarcando quanto noto o
nerali sulle caratteri tiche della facies classica del musteriano ipotizzabile e quanto ancora lacunoso. Privo di illustrazioni . I
garganico. E' corredato di immagini in bianco e nero. I riferi- riferimenti bibliografici sono riportati a fine testo.
menti bibliografici sono riportati a fine testo.

- 185 -
328 - ZORZI, Francesco

Pitture parietali e oggetti d ' arte mobiliare del paleolitico sco-


perti ne ll a grotta Paglicci pres o Ri gnano Garganico I Fra nce-
sco Zorzi. - P. 11 3- 126.

Sta in

Atti dell a settim a riuni o ne sc ientifi ca : Fi1·enze, 2- 3 febbraio


1963 : atti . - Firenze: Parenti e G. - 111. ; 25 cm.
1963

Il contributo riprende quanto già pubblicato nella Rivi sta di Scien-


ze prei toriche de l 1962, alla cui scheda s i rimanda. Segue la
di sc uss ione ed il dibattito con P. Graziosi, A.M . Radmilli e C.
Max ia. E' corredato di .iUustrazioni a colori ed in bi anco e nero.
Pri vo di riferimentj bibli ografic i.

- 186 -
Indice degli autori (*)

Acanfora, Ornella 291 Catapano, Giuseppe 194


Agnelli, Lorenzo 56, 96 Cattabeni , Attilio 66
Alberti , Leandro I Centonza, Raffaele 52, 74
Alvisi , Gio vanna 3 lO Checchia Ri spoli, Giuseppe 98, 113
Ambrosetti, G. 249 Chieffo, Adolfo 186, 21 O
Angelilli , Ciro 184 Ci maglia, Natale Maria 7
Angelucci , Angelo 40, 41 , 42, 43 , 44, 76 Cipriani, Eugenio 225
Anti , Carlo 204 Cirillo, Francesco 122
Ashby, Thomas 129, 132 Colasanto, Ben venuto 84
Avena, Adolfo 97 Corrain, Cleto 256, 257, 277, 278, 279, 294, 295 , 304, 3 11 318
Bacco, Enrico Alemanno I O, 13 Cozzi, S 86
Bachofen, Johann Ja cob 179 Craven , Keppel Richard 19, 24
Bartoccini , Renato 154, 155, 157, 175, 177, 216, 221 D' Aloe, Stanislao 47
Battaglia, Raffaello 140, 222, 223, 224, 239, 240, 241 , 242, 250 D' Amelj , Gia1nbattista 33
Baumgartel , Elise 141 , 148, 149, 198, 208 De Cesare, Raffaele 88
Benucci , Alberto 64 De Grazia , Michelangelo 93, 118, 158
Bertocchi , Fernanda 274, 275, 276, 292, 302, 303 De Leonardi s, Giuseppe 32
Biancardi , Bianca Maria 317 De Nino 72 . ·. . · ·,
Bonucci , Carlo 30 De Troia, Alfonso .136, 1.37
Bradford,John 182, 188, 189, 190191 , 199, 209, 243, 251 , 252 Degrassi, Atiìli; .168 '
Branca, Francesco 108 Degrass i, Nevio 126, 245, .258, 259, 260, 261 , 262, 263, 280, 281 , 305
Buchner, Giorgio 163 Del Vi scio, Giu'sejJpe 7 .1. 134
Cafaro, Pasquale 293 Delbrueck,.. Richcud ·l-l"5
Calvanese, Girolamo 142 Detken Alben: ··35·' ,.-
Castagno)j , Ferdinando 185, 192, 193, 244, 255 Don Fastidio I04

(*) Il numero s i riferi sce alla scheda


Drago, Ciro 159, 169, 195, 200, 201 , 2 11 , 227 , 282 Kiriatti , Teodoro 11
Duhn von, Friedrich 173 Labadessa, Rosario 171
Dunbabin, Thomas James 202 , 205 Laviola, L. 28
Faraglia, Nun zio 101 Lenormant, François 62
Fasani , 8.L. 264 Lentini , Anselmo 172
Ferri, Silvio 228 , 306, 3 I 2, 3 19 320, 32 l , 322, 323, Leopold , H. M. R. 150
Fiorelli, Giuseppe 45 , 46, 53, 54, 57, 58, 59, 60, 61 , 65, 67 , 68 , 70 Lo Porto, Felice Gino 246
Floriani Squarciapino, Maria 307 Lombardi, A. 22
Fraccacreta, Matteo 26 Lombardi, Domenico 3, 4, 5
Fumagalli , Savina 145 Ludovico, Domenico 2 17
Fu co, Vincenzo 296, 324 Macchioro, Vincenzo 11 2, l 14
Gabba, Emilio 265 MancLni, Fiorenzo 266, 283
Gallo, Pia 311 Mancini , Francesco 267
Garrucci, Raffaele 36, 69 Manerba, Pasquale l 6
Gerhard, Edward 21, 3 1. Marche e, Leonida 187
Gherard, Odoardo 20 Mariani , Lucio I LO
Gervasio, Agostino 23 , 29 Ma anotti , Teodoro 79
Gervasio, Michele l19 , 143 , 160, 170, 180 Ma trobuoni , Silvestro 230
Giannelli , Giulio 229 Mayer, Maximilian 90, 102 , 107 , 125
Gifuni, Giambattista 164, 174 Mercando, Liliana 3 13
Giovannoni , G. 176 Mertens, Joseph 3 14
Giuliani , Vincenzo 9 Mili in , Aubin Louis 17
Gori, Antonio Francesco 2 Ministero del lavoro e della previdenza ociale 284
Greco, Enzo 297 Mochi , Aldobrandino 130
Gregorovius, Ferdinand 48 Mola, Emanuele 14, 15
Guarini, Giovanni Battista I 09 Morra, Domenico 99
Jacob ne, Nun zio 138 Mosso, Angelo J I J
Jatta, Giuseppe 73, 77, 78, 83 , 123 , 124 Nachod , Hans 126, 128
John on , Franklin P 212 Naue, Juliu s 9 I
Neutsch , Bemhard 247 Rostowzew, Michael 121
Nica tro, Carlo Gaetano 81 , 13 1, 161 Rostovtzeff, M ichael 183
Nicolucci , Giustiniano 34, 37, 38, 49, 50, 51, 55 Ruggiero, Michele 75
Nissen, Heinrich 63 Saint Non, Jean Baptiste Claude 2
Oddone, G 206 Sambon, Arthur 39, LOO
Pagen techer, Rudolf 116, 127 Sarlo, Francesco 80, 82
Pallottino, Massimo 203, 218 , 253 Scerrato, Umberto 235
Palma di Cesnola, Arturo 219, 23 J, 254, 268, 269, 285, 286, Schettini, Franco 181 , 236, 272
298, 299, 308, 309, 325 , 326, 327 Scullard, Howard Hayes 237
Palumbo, Pier Fausto 213 Seccia, Giuseppe 25
Panciera, Silvio 315 Shoe, Lucy Taxis 248
Paratore, Ettore 232 Sogliano, Antonio 85, 95
Pasa, Angelo 214 Squinabol, Senofonte I 06
Pascale, luigi 146 Szombathy, Josef 133
Patroni, Giovanni 87, 94 Tortora, Angelo Andrea 8
Perret, Jacques 165 Troyli, Placido 6
Petersen, E. 89 Trump, David H. 273
Prignano, Mario 300 Ward Perkins, John. 8. 207, 290
Puglisi, Salvatore Maria 196, 233, 234 Wollin , Nils G. 156
Quagliati , Quintino l03 , I05 , 162 Zorzi, Francesco 197, 220, 238, 316, 328
Radmilli , Antonio Maria 270, 271 , 287, 288 , 289
Rellini , Ugo 1l7,144, 147, 15l , l52, 153, 166
Ribezzo, Fran cesco 135, 139, l 67
Riccio, Gennaro 27
Riedesel von, Eisenbach Johann Hermcmn 120
Riontino, Adamo 178
Rittatore, Ferrante 301
Romanelli , Domenico 18
Rosario, Pa squale 92, 215
Indice dei nomi e dei luoghi (*)

Aecae 132, 300 lo) 30 (Piano San Giovanni -Battistero) 30, 80, 138 (Poggio -
Aeq uum Tuticum 109, 132 nuo vo) 54 (ponte sull'Ofanto) 24, 120 (proprietà Fatelli) 58,
Arpi 8, 16,26, 10 1, 142, l92,247,25 1, 284,300,324(monete) 65 , 67, 68, 70, 77, 78, 89 (terme Lomuscio) 25, 280, 284 (tomba
39, 69 degli Ori) 154 (tomba di Beomonte) 24 (San Pietro ) 54
Asco li Satriano I, 7, 19, 62, 92, 107, 173, 206 (monete) 39, 69 Capitanata 10, 38, 56
(Rane) 92 Carpino 268
Banzi 18 Caste Uuccio dei Sauri 291
Bovino I , 19, 24, 8 1, 120, 13 1, 265 (ponte) 6 Ca tru m Sentianum 92
Cagna no Varano 26 1 (Avicenna) 228, 24 7 (Bagn i di Varano) Cerignola I, li , 15, 19, 24,49, 75, 92, U O, l20, 122, 173 (Cerina)
3 18 (lrchia) 2 15 (Corneto) 92
Ca lcante 1, 6, 32, 165 , 297 Coppa Nev igata lll , l 19, 123 , 203, 233, 234, 271, 273
Candela 92 (Giardino) 22 1 Daunia 6, 56, 76, 97, 2 10, 215, 216, 229, 300 (ce ramica) 125
Ca nne I , 12, 14 , l5, 24, 25, 62, 75, 120, 169, I 70, 178, 185 , 2 17, Di omede l 4, 6, 66, 93 , 142, 232
237,258,259,260,275 , 28 l , 284 Drago nara 26
Canoa l , 8, 12, 15, 17, 19, 30,42, 49, 57, 62, 65 , 69, 72, 73 , 75 , Foggia 9, 16, 24, 97, LOl, 127, 142 (Coppa Cavane) 210 (Passo
76, 82, 85, 90, 99, 102, 109, 11 2, l6, 120, 121, 124, 132, 138, di Corvo ) 20 I, 243 (Peue di Corvo) 211
155 , 172, 173 , I 79, 183, 226, 284 (abbazia di San. Quirico) 53 Fore ta Umbra 299
(acquedotto) 24, 138 (a nfiteatro) 24, 138 (cattedrale) 24, 247 Gargano 6, 24, 26, 32, 40, 42, 64, 74, 79, 98, 11 7, 123, 127 130,
(collezione principe San Giorgio Spin elli) 35 (Cefalicchio) 195 139, 140, 141 , 142, 143, 144, 146, 147, 148, 149, 150, 152, 153,
(ipogeo Barbarossa) 20, 22, 3 l , l 26 302 (ipo eo Casieri) l26 162, 165 , 180, 193, 194,2 14,222, 224,227, 234, 239, 256, 277,
(ipogeo del Vaso di Dario) '30, 31, 179, 204 (ipogeo Bagnoli) 287, 288 297,300,304,306, 324,327
247, 284 (ipogei Lag rasta ) 28, 30, 3 1, 11 4, 115 , l26, 173, 179 Grotta Pag licci -Ri g nano Gargan ico 316, 328
(ipogeo Monte risi Rossignoli) 17, 30, 31, 136 (ipogeo San.t 'A loia) Ischitell a (Grotta Pippo/a) 283 (Lago di Varano - Capoiale)
2l4 ..2.8.4.. (ip.Qg~i..S.rnç_ç h~i:a) ...86, .90•. 9. L.94..(itHl8fW ..Vi:w:~s.~) 27.l ..(U1g o..di ..V.iz1.r.ana..-..S.0.1-g~mi..d.( ./t:c.b.io.) ...2.6.7.. 29. 8.W.onle.d:
126 (monete) 39 (Piano di San Chirico) 30 (Pian.o di San Pao- vila) 3 18 (Passo di Scarcafarina ) 254, 289

(*) Il numero s i riferi sce a ll a sc heda


Isole Tremiti 26, 11 8, 123, I 97, 220, 238, 300 (Isola di San Pallianza 153, 196
Domino - Cala degli Inglesi) I 06 (Isola del Cretaccio - Prato Peschici 220, 269 (G rotta Lina) 151 (G rottone di Manaccore)
don Michele) I 06 148, 151 , 153, 208, 273 (Ma naccore) 198 (Monte Pucci) 222,
Itinerarium Antonini 7 286, 308 (Pozzo della Chiesa) 71 ; (Punta Manaccore) 15 3, 163,
Lavello 18 196 (Valle San Giacomo) 286
Lesina 29, 37, 41, 44, 74, 11 8, 123, 130, 326 (Camera ta) 50, 52, Podalirio 32, 165, 297
55 , 74 (centu riaz ione) 244, 255 (Co lonnelle) 52 (Coppa Ponte Albanito 300
d 'Ascanio) 52 (Difesa) 52 (Fischino) 49, 50, 51, 52,74 (Pontone) Ponte Rotto - San Nicola dell ' Ofanto I 09
49,5 1, 52,55, 74 Pugli a 123, 133, 143 , 160
Lucera 5, 6,8, 12, 19,26, 27,33,40, 62,69, 75, 84,89,95, 104, Punta Cucchiara 285
107, 108, 127, 135 , 139, 157 , 164, 167, 168, 169, 174, 175 , 176, Rodi Garganico 93, 159, 2 14, 2 19, 240, 241 , 250, 266, 268, 309
177, 181 , 194, 199, 200, 235, 244, 264, 300 (anfiteatro ) 3, 108, (Sa nta Lucia) 230 (Scarcafarina) 2 19
157, 168, 176, 1 8 1 , 236 , 249,253,272,276 , 284,307 , 3 1 3( 8e ~ Salapia- Cerignola 14, 26, 69, IOI, 11 O, 120, 244, 312, 32 1, 322,
vedere) 169 (ca rrello di) 21, 36 (caste llo) 19, 48 , 59, 95 (ca tle- 323
drale) 19 (cimitero) 157 (Masseria Villano) 200, 2 11 (museo) Salpi - Cerignola 15 , 41, 92
137 (SS. Sacramento) 60 (San Salvatore) 169, 175 , 177 (tenne) San Giovanni in Lamis 48
108 (zecca e monetazione) 19, 27 , 39, 69, 104, 108, 136 San Giovanni Rotondo (Castel/era) 277 ;(Conca Sant ' Egidio)
Manfredonia 146 (Grotta Occhipinto) 166 (Masseria Cupola) 326 (Coppa Massella ) 249 (Masseria D 'Appolito) 326
159, 173 San Marco in Lamis 48 , 118
Mattinata 49, 151 , 184 San Paolo di Civitate 26
Melfi 24, 107 San Severo 26, 29, 42, 49 , 98, I 07, 11 3, 117, 123, 173
Monte Devio 151 Sannicandro Gargani co 49
Monte Sant ' Angelo l , 12, 62 , 127 , 297, 300 (Piano di San Vito) Sant ' Agata di Puglia (Casa leandre) 96 (Casale !anni ) 96 (Pia-
326 no della Vigna) 96
Monte Saraceno - Mattinata 278, 279, 294, 296, 30 I , 3 18, 324 Siponto I , 8, 12, I , 23, 45 , 46, 47 , 62, 66, 97, 127, 146, 162, 171 ,
Ofanto J 230, 300 (Macchionito) I IO (nec ropoli Capparelli) 47 (pantano
Ordona 15, 26, 40, 42,43 , 62, 76, 92, I 05 , 120, 132, 173, 186, Salso) 47 (San Leonardo) 19, 48, 66 (San ta Maria Maggiore)
212,246, 267,300, 3 14 47,48, 66, 94, 97,230,284(stele)312, 317, 319,320,321,322,
Orsara I, (Ce rvellino ) 61 323 (tempio di Diana) 47 , 171
Tabula Peutingeri ana 7
Tavoliere delle Puglie 18, 88, 182 (aerofotografia) 188, 189,
190,202,205, 209, 252, 290
Tiatj - Teanum Apulum 26, 29, 69, 187 (monete) 39
Torremaggiore 26
Torrente Macchi o - Peschi ci/ Vi este 295
Troia 19, 62, 127, 207
Turi - Peschici 15 1
Uri a 93 , 11 8, 134, 225, 228 (monete) 39, 69, 100
Venosa 7, 18, 24, 76, 109, 132
Valle Carbonara 165
Vi aAppia6, 11 , 109, 120, 132, 161 , 217, 307, 3 10
Via Eclanese 16
Via Egnatia 19, 161
Via Erculea 109, 161
Via Traiana ll , 12, 109, 129, 132 245 , 310
Via Valeria 161
Vico del Gargano 49, 151 , 283(Calinel/a) 242, 286, 308, 311
(Macchia a mare) 130, 144, 148, 15 1, 196, 220, 222, 223 , 224
270 (Monte Tabor) 318
Vieste 263, 284 (Grotta Drisiglia) 196 (/ Solagni) 151 (La Sala -
tella) 242 (Mulinello) 196

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