MERCOLEDÌ 11 MAGGIO 2011
PROVINCIA VIA INTERNET. ROSSI: «APERTA A STUDENTI E TEMI LOCALI»
Una vetrina per le tesi di laurea
con presentazioni al pubblico
di BENEDETTA ANDREOLI
UNA VETRINA per far conoscere le
tesi di laureati e dottori di ricerca resi-
denti nel nostro territorio. Così l’asses-
sore provinciale alle Politiche culturali
Davide Rossi, ha definito l’originale
progetto «Vi presento la mia tesi»: «Si
tratta di un piano di presentazione del-
le tesi di laurea e dottorato di ricerca ri-
guardanti il contesto culturale provin-
ciale negli aspetti artistici, archeologici
architettonici e urbanistici della nostra
provincia. Intendiamo valorizzare il la-
voro scientifico — afferma Davide Ros-
si — di tanti giovani, che altrimenti ri-
marrebbe probabilmente sconosciuto
alla collettività, e allo stesso tempo pro-
muovere il ricco e articolato patrimo-
nio locale, attraverso vere e proprie pre-
sentazioni pubbliche che organizzere-
mo insieme ai Comuni di residenza de-
gli stessi laureati e dottori di ricerca o
nei territori comunali a cui si riferisco-
no gli studi: saranno piccoli eventi cul-
turali significativi per gli studenti, le fa-
miglie e il territorio».
«PER VAGLIARE le tesi meritevoli
di presentazione — precisa l’assessore
— costituiremo un comitato di esperti
rappresentanti di Università di Urbi-
PARTICOLARITA’
Si parte da un approfondito studio
sulla propaganda elettorale nella
sfida del 2004 Ceriscioli-Lucarelli
no, biblioteche e Istituti di alta forma-
zione, in collaborazione con i Comuni.
Intanto posso annunciare già ora che la
prima tesi che presenteremo sarà una
tesi sulla comunicazione politica nelle
elezioni per il Comune di Pesaro».
SI TRATTA della tesi che analizza lo
PRESENTAZIONE L’assessore Davide
Rossi (a sin.) con Andrea Bianchini, del
sistema bibliotecario provinciale
scontro elettorale per il ruolo di sinda-
co di Pesaro tra Luca Ceriscioli e Gui-
do Lucarelli, con particolare attenzio-
ne ad una serie di sondaggi pre elettora-
li, rimasti riservati, che davano l’emato-
logo in vantaggio.
DAVIDE ROSSI annuncia anche la
costituzione di un archivio digitale per
conservare e far consultare quello un
patrimonio scientifico sulla vita sociale
e culturale dei nostri territori: «Abbia-
mo pensato a una vetrina - un’apposita
sezione nel portale www.cultura.pesa-
rourbino.it dove verranno pubblicati
anche i “curricula” - in cui promuove-
re i risultati dello studio e della ricerca
scientifica, ma che può portare anche a
instaurare contatti di lavoro con qual-
che ente o azienda. «Ci sembra un mo-
do per dare loro visibilità data la condi-
zione di estrema difficoltà in cui vivo-
no i giovani», commenta Andrea Bian-
chini, coordinatore del sistema biblio-
tecario provinciale.
Laureati, dottori di ricerca e l’universi-
tà sono invitati a segnalare le tesi:
ufficiostampa@provincia.ps.it
PESARO 9 ••
LIBRI & AUTORI OGGI ALLE 18
Pivato racconta
il secolo del rumore
SECONDO appuntamento, oggi alle 18 nella sala
del consiglio provinciale in via Gramsci, nell’ambi-
to della rassegna culturale Libri & Autori organizza-
ta dall’associazione Biblioteca Archivio Bobbato in
collaborazione con il Comune, l’Iscop (Istituto di
storia contemporanea della provincia di Pesaro e Ur-
bino), la Provincia, la Società editrice Il Mulino e
Società pesarese di studi storici.
Protagonisti dell’incontro odierno saranno Stefano
Pivato (foto), autore de Il secolo del rumore. Il paesag-
gio sonoro nel Novecento,
Il Mulino, e Roberto Ber-
tinetti, docente universi-
tario. Presenteranno l’ul-
timo saggio scritto dal
rettore dell’università di
Urbino dedicato al rumo-
re. Fino a quando, si
chiede Pivato, la nostra
società è stata pervasa
dal silenzio? E da quan-
do il rumore ha iniziato
ad accompagnare le no-
stre attività quotidiane
cambiando un paesaggio
sonoro immutato da se-
coli? La rivoluzione industriale prima e quella tec-
nologica poi hanno introdotto il rumore come uno
dei segni più evidenti del “progresso che avanza”.
Così, fra Otto e Novecento, il fracasso delle indu-
strie, il rombo delle automobili e degli aeroplani, il
frastuono della musica, quello della politica di mas-
sa nonché il rumore delle guerre hanno invaso
l’orizzonte, diventando una sorta di religione laica
della modernità...
Info: 0721.451550